Tag: andrea pirlo

  • Yann M’Vila, il Milan cerca il sostituto di Pirlo

    Yann M’Vila, il Milan cerca il sostituto di Pirlo

    Se l’acquisto di Van Bommel ha messo una toppa al centrocampo per la stagione in corso per la prossima stagione il Milan dovrà concentrare i suoi sforzi di mercato a centrocampo anagraficamente ormai giunto alla fine di un ciclo.

    Pirlo dovrà discutere il rinnovo anche se sul metronomo azzurro pare abbiano messo gli occhi il Barcellona e il Chelsea ma anche Gattuso, Ambrosini e Seedorf sembrano ormai troppo avanti negli anni per continuare ad esser una certezza sotto l’aspetto fisico e di tenuta.

    Proprio in virtù del ricambio generazionale i rossoneri stanno aumentando la fase di scouting seguendo con maggiore attenzione i prospetti interessanti per il ruolo: Yann M’Vila uno dei migliori elementi gioca in Francia e precisamente nel Rennes.

    M’Vila per caratteristiche fisiche e modo di star in campo ricorda di vicino Viera e nonostante i ventanni è considerato da Blanc un pilastro su cui far nascere la nuova nazionale transalpina. La sua quotizione è già intorno a 15 milioni di euro e il Milan pare voglioso di chiudere prima che l’interesse di Bayern Monaco e Real Madrid faccia lievitare ulteriormente il costo del cartellino.

  • Fanta Ibra, il Milan batte il Brescia 3-0

    Fanta Ibra, il Milan batte il Brescia 3-0

    Il Milan sbriga la pratica Brescia nel primo tempo, chiuso sul tre a zero con un fantastico Ibrahimovic e realizza la prima vera fuga della stagione.

    Allegri confina per la settima volta consecutiva Ronaldinho in panchina e sposta, a sorpresa, Boateng trequartista con pirlo in cabina di regia. Pronti via ed è subito Ibrahimovic show, azione fantastica dello svedese sulla fascia ed assist al bacio per Boateng che infila alle spalle di Sereni. Il Brescia non stà a guardare e al Al 17′, addirittura, Caracciolo potrebbe pareggiare. L’Arione, servitro da Hetemaj inventa una mezza rovesciata in area, ma deve fare i conti con Abbiati che compie un autentico miracolo. Hetemaj subito dopo, però si traveste da Pirlo mettendo Robinho davanti a Sereni trafiggendolo sull’ angolino basso, Ibrahimovic è assolutamente immarcabile, al 31’ prende palla al limite, irrompe in area, si beve la difesa e inventa un fendente che si infilza sotto la traversa, un gol da cineteca che chiude definitivamente la partita.

    All’inizio della ripresa Allegri fa rifiatare alcuni uomini chiave ed inserisce Yepes al posto di Nesta. Il gap non ferma comunque il Brescia che cerca la profondità, regalando però ampi spazi al Milan che fa girare molto la palla e preferisce non forzare. I rossoneri sfiorano il 4-0 a ripetizione. Anche con Ronaldinho che al 70′ prende il posto di Ibra.

    Tutto facile per il Milan di Allegri che con uno Zlatan Ibrahimovic di questa caratura, può pensare seriamente di mettere le mani sullo scudetto.

  • Verso Sampdoria – Milan: Pirlo ancora out, Di Carlo recupera Palombo

    Verso Sampdoria – Milan: Pirlo ancora out, Di Carlo recupera Palombo

    La Sampdoria ospita il Milan nel primo anticipo della quattordicesima giornata a Marassi, la formazione di Di Carlo ormai orfana di Cassano sta lavorando per cercare una nuova fisionomia tattica che possa prescindere dal talento di Bari Vecchia valorizzando la fisicità dell’organico a discapito della tecnica.

    Per l’impegno contro la capolista l’ex tecnico clivense recupera Palombo in mediana è invece in dubbio il partner di Pazzini in attacco, in verità Di Carlo potrebbe ipotizzare un più coperto 4-5-1 rinforzando il centrocampo per contrastare la fisicità di quello rossonero.

    Nel Milan praticamente scontate le scelte con Abate e Zambrotta sugli esterni, centrocampo con i tre gladiatori e Seedorf a supporto di Ibrahimovic e Robinho che dovrebbe esser ancora preferito a Ronaldinho.

    I convocati di Sampdoria e Milan:
    Portieri:
    Curci, Da Costa, Fiorillo.
    Difensori: Accardi, Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Volta, Ziegler.
    Centrocampisti: Dessena, Guberti, Koman, Mannini, Palombo, Poli, Tissone.
    Attaccanti: Fornaroli, Marilungo, Pazzini, Pozzi.

    Portieri: Abbiati, Amelia, Roma
    Difensori: Bonera, Jankulovski, Nesta, Papastathopoulos, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes
    Centrocampisti: Abate, Ambrosini, Boateng, Flamini, Gattuso, Seedorf, Strasser
    Attaccanti: Ibrahimovic, Robinho, Ronaldinho.

  • Highlights Parma – Milan 1-0, bolide di Pirlo

    Andrea Pirlo torna al gol permettendo al Milan di ottenere la prima vittoria stagionale lontano da San Siro conquistando momentaneamente la prima piazza della classifica.

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  • Magia di Pirlo, il Milan sbanca Parma [commento e pagelle]

    Magia di Pirlo, il Milan sbanca Parma [commento e pagelle]

    Non segna Ibra ma il Milan ritrova la magia di Pirlo. E’ il centrocampista con un gran tiro da oltre 35 metri a sorprendere l’ottimo Mirante permettendo ai rossoneri di espugnare Parma e prendere la vetta momentanea della classifica.

    Allegri ripropone Ronaldinho anche se il gaucho gioca come vertice alto del rombo con Robinho in appoggio di Ibra. Marino risponde con Crespo unica punta e un folto centrocampo a contenere la fantasia dei rossoneri. Dopo un avvio promettente, il Milan diventa autentico padrone del gioco collezionando azioni pericolose e palle gol.

    AL 25′ segna Pirlo e da qui in poi diventa una lotta dei rossoneri contro Mirante. Il portiere dei ducali è superlativo su Ibra in almeno tre occasioni, e poi è abile a smorzare un buon cross di Antonini per Robinho. Mirante tiene in corsa il Parma sperando nel rush finale dopo che ancora Ibra, Ronaldinho e RObinho sprecano nel secondo tempo.

    DOpo aver sbagliato tanto il Parma nel finale mette paura collezionando calci d’angolo mettendo sofferenza alla retroguardia rossonera. Ci potrebbe esser anche un rigore per atterramento di Paci in area di rigore ma il la vittoria del Milan non sembra fare una grinza.

    PAGELLE:
    Pirlo: 7,5 Lo scorso anno è mancato il suo apporto in zona gol e spesso anche in fase d’impostazione. Quest’anno dopo tante buone prestazioni rientra alla grande con un gol d’antologia.

    Mirante: 7,5 Se lo scarto finale è solo di un gol è solo merito suo. Vista l’assenza di Buffon anche per lui potrebbero aprirsi le porte della Nazionale.

    Gattuso: 6,5 Ringhio è tornato, onnipresente e spesso decisivo in fase d’interdizione.

    Marques: 6,5Interessante la prova dell’esterno di Marino. Buon dribbling e ottima visione del campo.
    TABELLINO
    PARMA-MILAN 0-1

    25′ Pirlo (M)
    Parma (4-2-3-1): Mirante 7,5; Zaccardo 5, Paci 5,5, A.Lucarelli 6, Antonelli 6,5; Morrone 6 (6′ st Dzemaili 6), Gobbi 5; Angelo 5,5 (21′ st Bojinov 5,5), Candreva 4,5 (1′ st Valiani 6,5), Marques 6,5; Crespo 5,5. A disp.: Pavarini, Paletta, Dellafiore, Pisano. All.: Marino

    Milan (4-3-3): Abbiati 6,5; Zambrotta 5,5, Nesta 6,5, Thiago Silva 7, Antonini 5 (26′ st Abate 6); Gattuso 6,5 (32′ st Boateng 6), Pirlo 7,5, Seedorf 6; Robinho 5,5 (27′ st Pato 5,5), Ibrahimovic 7, Ronaldinho 6,5. A disp.: Amelia, Yepes, Flamini, Inzaghi. All.: Allegri

    Arbitro: Orsato
    Ammoniti: Angelo (P), Antonini (M), Gattuso (M), Ibrahimovic (M), Boateng (M), Abbiati (M)

  • Pirlo per Ibra, proposta indecente dalla Spagna

    Pirlo per Ibra, proposta indecente dalla Spagna

    Lo spagnolo Sport porta alla luce gli albori di una presunta trattativa tra Barcellona e Milan a metà strada tra il sogno e il fantacalcio. I blaugrana, incassato il no di Fabregas, avrebbero scelto in Pirlo il giocoliere per il centrocampo da far giocare insieme ad Iniesta e Xavi per la gioia dell’esigente Guardiola.

    L’azzurro è considerato incedibile dal Milan ma con il contratto in scadenza nella prossima stagione potrebbe esser preso per la gola inserendo nella trattativa lo svedese Ibrahimovic.

    L’ex interista è un sogno di Berlusconi e Allegri ma il suo possibile acquisto è ben visto dalla tifoseria rossonera sicuri di poter colmare il gap dall’Inter. Per il momento si parla di indiscrezioni, il tempo ci dirà se era solo calcio d’agosto.

  • Milan: la rivoluzione del 2011 è una chimera. Rinnovano tutti…

    Milan: la rivoluzione del 2011 è una chimera. Rinnovano tutti…

    Dietro l’immobilismo rossonero di questa stagione si era palesato all’orizzonte un preciso piano di rivoluzione fissato per la prossima stagione quando gli innumerevoli over 30 in rosa andavano in scadenza di contratto ma dalle notizie che arrivano da via Turati, anche questo stratagemma sembra però l’ennesima illusione per i tifosi.

    Dei giocatori in scadenza di contratto Abbiati, Oddo e oggi Zambrotta hanno già rinnovato. Il presidente Berlusconi ha praticamente annunciato il rinnovo di Ronaldinho e i rinnovi di Pirlo, Nesta e Ambrosini non sembrano in discussione. Allo stato attuale a lasciare il Milan sarebbero solo Kaladze, Jankulovsky e Inzaghi (forse).

    E’ chiaro che i rinnovi saranno al ribasso e la società rossonera risparmierà nel tetto ingaggi annuale ma allo stesso tempo i giocatori occuperanno per almeno un altra stagione gli armadietti di Milanello e di questo passo la rivoluzione sarà ancora una volta rimandata.

  • Milan: Al raduno Berlusconi fischiato ma conferma Ronaldinho, Gattuso va via

    Il raduno del Milan ha visto di nuovo protagonista il Presidente Berlusconi dopo 3 anni di assenza. E come ci si aspettava, non sono mancate alcune rivelazioni molto importanti, date proprio dal Premier in persona:

    • Ronaldinho è indiscutibilmente rossonero, da qui fino a quando smetterà di giocare. E’ il più grande giocatore di tutti i tempi!

    Questo il primo spunto degno di nota che è emerso, forte, dalle parole di Berlusconi che in pratica ha blindato il brasiliano.
    Ma il Presidente ha poi continuato toccando vari temi, primo fra tutti quello sulle punte:

    • Non voglio vedere una punta da sola in avanti, le punte sono 2!

    Ed ovviamente lo sguardo si rivolge subito verso quello del nuovo allenatore Massimiliano Allegri.
    Il Presidente del Consiglio difende anche la rosa a disposizione dell’allenatore:

    • E’ assolutamente adeguata e può competere con tutti. Sfido chiunque a dirmi il nome di una squadra che ha una sommatoria di classe a centrocampo simile a quella che abbiamo noi con Ronaldinho, Pirlo, Seedorf e Pato. Nessuna famiglia in Italia ha mai fatto uno sforzo economico come quello fatto dai Berlusconi. Negli ultimi 7 anni l’immissione di capitale è stata di 461 milioni di euro, quindi oltre 60 all’anno. E in 25 anni ho investito1 miliardo e 100 mln di euro“.

    Chiaro qui il riferimento ai contestatori che lo hanno pesantemente fischiato al suo arrivo in elicottero.
    Berlusconi ha anche risposto alle voci che lo vedrebbero prossimo alla cessione della società:

    • Sono 25 anni che faccio il Presidente e so che prima o poi bisognerà passare la mano. Se si presentasse un gruppo con una vera passione per questa squadra e fosse disposto a mettere ciò che ho messo io non mi sottrarrei, ma finora nessuno ha fatto un’offerta del genere. Quindi adesso mi vedo “costretto” a continuare con passione, voglia e positività“.

    E sul capitolo mercato aggiunge:

    • Non ho mai fatto follie per i giocatori salvo che per Ronaldinho. Ibrahimovic è un grande campione ma non so fino a che punto starebbe bene nello spogliatoio e nel gruppo del Milan, sono importanti anche le caratteristiche della persona. Gattuso partirà? Sarei felice se restasse, il Milan non si è mai opposto alla volontà determinata di un giocatore di andare via, basta vedere l’esempio di Shevchenko. La stessa cosa sarà con Gattuso, nessuno deve restare qui controvoglia“.

    In effetti nelle ultime ore si è concretizzata una buona offerta dell’Al Ahli, club degli Emirati Arabi che ha già preso il difensore Fabio Cannavaro. Il procuratore di Gattuso, Andrea D’Amico, è infatti volato a Dubai per trattare il trasferimento con la ricca società araba. Le candidature di Olympiakos e Wolfsburg potrebbero quindi passare in secondo piano.

    Berlusconi ha poi blindato anche Thiago Silva:

    • Resta al Milan. Abbiamo resistito alle offerte del Real Madrid per il brasiliano, che consideriamo un difensore di assoluta classe“.

    In ultimo un pensiero sugli obiettivi stagionali:

    • La missione è sempre la stessa: vincere in tutte le competizioni in cui scendiamo in campo attraverso un gioco spettacolare“.

    In bocca al lupo, Massimiliano Allegri…

  • Gattuso durissimo: “saremo Cavalieri della vergogna”

    Sono dure e come al solito dirette le parole di Gennaro Gattuso dopo la disfatta azzurra in Sudafrica “Abbiamo toccato il fondo. Le colpe sono nostre. Non potevo immaginare una fine piu’ brutta per la mia avventura in azzurro”’Capisco che ci sia tanta amarezza, da italiano sarei molto molto arrabbiato e amareggiato. Per questo, si accetta tutto. Quando abbiamo vinto in Germania ci hanno fatto Cavalieri del lavoro, ora ci faranno Cavalieri della vergogna: è giusto così. Abbiamo toccato il fondo”

    Dure le parole anche degli altri azzurri, Pirlo “Abbiamo fatto una figura vergognosa. Finito un ciclo? Penso di sì, resto a disposizione per il futuro”.

    Anche Buffon è duro “Se in tre partite, di cui due con Nuova Zelanda e Slovacchia, non riesci a vincere, è giusto tornare a casa. Le colpe sono sicuramente nostre, non ho visto lacune enormi dal punto di vista fisico”. “Quando si perde, gli esclusi hanno sempre ragione. La verità è che il panorama del calcio italiano è questo e questo ci dobbiamo tenere. Le alternative sono molto ridotte”

  • Mondiali 2010: Lippi recupera De Rossi, con il Paraguay ci sarà

    Lippi può tirare un sosspiro di sollievo: le condizioni di De Rossi infatti sono notevolmente migliorate e il centrocampista è rientrato così in gruppo partecipando all’ultimo allenamento prima della partenza per Città del Capo dove domani l’Italia affronterà il Paraguay per l’esordio mondiale degli azzurri.
    De Rossi era rimasto a riposo precauzionale saltando l’amichevole contro una selezione sudafricana per un affaticamento al polpaccio che ha rischiato di metterlo ko in vista della prima giornata del Gruppo F contro i sudamericani. E con il forfait di Pirlo, che ne avrà almeno per altri 10 giorni, l’assenza del romanista sarebbe stato un duro colpo per la squadra guidata da Lippi.
    Con il ct azzurro che continua a tenere segreta la formazione che scenderà in campo domani, De Rossi presumibilmente affiancherà Montolivo come coppia centrale di centrocampo nel 4-2-3-1 che ha in mente il tecnico campione del Mondo.

    Intanto ha lasciato il ritiro azzurro Cossu, chiamato dal ct per cautelarsi visti gli infortuni di Pirlo e Camoranesi che però faranno parte dei 23 che cercheranno di difendere il titolo in Sudafrica.

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