Tag: andrea pirlo

  • Bastos, Pirlo, Menez e Vucinic. La lista della spesa di Marotta

    Bastos, Pirlo, Menez e Vucinic. La lista della spesa di Marotta

    Sono giorni frenetici per Beppe Marotta e Fabio Paratici al lavoro per improntare il prossimo calcio mercato della Juventus. La vittoria con la Roma all’Olimpico ha ridato linfa e motivazioni al gruppo che adesso vuol sfruttare le ultime sette giornate per dimostrare di esser da Juve e dopo un anno di transizione il prossimo sarà quello del definitivo riscatto. Il dg bianconero in una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport traccia gli obiettivi per la prossima stagione puntando all’inserimento di qualità alla quantità dell’ultima campagna acquisti.

    La prima conferma è per Del Neri “Con il tecnico abbiamo un impegno bienna­le: per applicazione e professionalità, è conside­rato da tutti noi in termini positivi. Bisognava re­stituire uno spirito di gruppo alla Juve e lo ha fatto molto bene. La controprova l’abbiamo avu­ta con la Roma: abbiamo visto giocatori anche poco utilizzati coinvolti emotivamente nella co­struzione della vittoria. Alla fine sono mancati 4-5 punti in classifica, non di più.” Le alternative al momento sembrano esser Mazzarri e Spalletti “Il primo l’ho avuto e non nascondo che costruire le squadre per lui non è facile. Certo, le difficoltà le ricordo quando eravamo alla Sampdoria, con un’altra forza economica. E’ vero che prendi l’al­lenatore e poi fai la squadra, ma questo se non hai un parco giocatori. Spalletti…. Intanto ci tengo a chiarire che nessuno di noi ha parlato con nessuno. Per quel che so, a San Pietroburgo è come uno zar. Credo che fino a fi­ne contratto resterà lì: un suo ritorno in Italia ora non lo vedo proprio”.

    Arrivano le conferme anche per i riscatti di Quagliarella e Aquilani “Riscatteremo Quagliarella, la cifra di 10 milioni la riteniamo congrua. All’80% faremo lo stesso anche con Aquilani, andremo a confrontarci con il Liverpool sui 16 milioni: il rapporto è ottimo, abbiamo cominciato a discu­terne” . Discorso diverso per Buffon, Marotta scarica sul portierone le scelte future ribadendo la necessità di spalmare il suo ingaggio “Ho parlato con Martina e lui, come noi, non ha avuto una richiesta. Gigi dovrà fare le sue valutazioni. Se vuole rimanere non ab­biamo motivo di pensare al mercato. Semmai bisognerebbe ragionare sulla spalmatura e il prolungamento del contratto che scadrà nel 2013”

    Marotta analizza poi il mercato facendo una lista sugli obiettivi del suo “taccuino”, arriva la conferma quasi ufficiale per Bastos, l’interesse reale per Pirlo ma la parte interessante delle sue dichiarazioni è incentrata su Vucinic e Menez. I due giallorossi piacciono a Marotta ma potranno arrivare in bianconero solo attraverso qualche scambio…. Buffon?

  • Milan, nove giocatori in scadenza e un caso Gattuso

    Milan, nove giocatori in scadenza e un caso Gattuso

    La convincente vittoria nel derby ha riportato entusiasmo al gruppo dopo le parentesi negative con Bari e Palermo ma anche se adesso lo scudetto sembra più vicino la società vuol evitare distrazioni.

    E’ per questo motivo che Galliani ha deciso di posticipare ancora i colloqui per i rinnovi di contratto a maggio, adesso l’imperativo categorico è la parola scudetto e la finale di Coppa Italia.

    Inevitabilemte però il mercato riflette questo clima di incertezza e i 9 rinnovi in casa Milan possono rivoluzionare ancora una volta la squadra perdendo in colpo solo le bandiere del vecchio ciclo.

    Roma, Nesta, Legrottaglie, Jankulovski, Ambrosini, Pirlo, Van Bommel, Seedorf e Inzaghi sono i nomi in agenda, tra questi Roma, Legrottaglie e Jankulovsky sembrano aver la valigia pronta, Inzaghi e Ambrosini invece quelli sicuri di restare. Il futuro di Nesta dipenderà dalla sua volontà di continuare o meno a giocare a calcio, mentre Pirlo, Van Bommel e Seedorf sono i casi più spinosi.

    Il centrocampista azzurro ha diverse proposte sia in Italia (Roma e Juve su tutte) che all’estero (Barcellona e Chelsea) ma Costacurta e Sacchi profondi conoscitori dell’ambiente Milan son sicuri che resterà in rossonero e lo faranno anche Van Bommel e Seedorf in caso di scudetto in segno di gratitudine.

    Discorso a parte merita Gattuso. Il capitano rossonero non è in scadenza di contratto ma ha una proposta allettante dai russi del Anzhi e oggi sarà ancora una volta richiamato per un comportamento non da “stile” Milan.

    Ringhio infatti dopo il primo vantaggio rossonero pare abbia insultato Leonardo scatenando la reazione di Cordoba e Stankovic a fine primo tempo.

  • Calcio, I Parametri zero più illustri. Occhio al possibile affare

    Calcio, I Parametri zero più illustri. Occhio al possibile affare

    Le grandi squadre si costruiscono con grandi investimenti, ma alcune volte è utile saper cogliere le c.d. occasioni che permettono di fare completare una rosa per raggiungere grandi livelli.

    Il nome più conosciuto è probabilmente quello di Philippe Mexès. Il francese è ormai da tempo in rotta di collisione con il club capitolino, ma La Roma intende fare un ultimo tentativo per prolungare il contratto al giocatore, ma con ogni probabilità il suo futuro sarà a tinte rossonere.

    Altro nome interessante è quello di Taye Taiwo , forte terzino sinistro nigeriano che gioca attualmente nel Marsiglia come terzino sinistro lo è anche Reto Ziegler, della Sampdoria, su entrambi gli obiettivi vigila da tempo la Juventus. Sempre terzino ma gioca a destra è Josè Bosingwa, classe 1982 del Chelsea dove è chiuso nel ruolo da Ivanovic.

    L’elenco dei futuri parametri zero non finisce qui: Miroslav Klose non sarà più di primo pelo ma è un attaccante dall’ esperienza internazionale come Vicente Rodriguez che, chiuso da Mata nell’undici titolare del Valencia, è stato messo alla porta del Mestalla e ora cerca un club che abbia il coraggio di scommettere su un giocatore che poco tempo fa era ambito dai club europei più importanti. Da segnalare gli svincolati di lusso in casa Milan, infatti i nomi che potrebbero abbandonare Milanello sono quelli di Andrea Pirlo con sempre la Juventus in pole, Clarence Seedorf, Alessandro Nesta e Massimo Ambrosini ma con Pazienza del Napoli che potrebbe arrivare a Milano.

    Oltre a Klose, sempre dal Bayern Monaco potrebbero partire altri due nomi illustri, il portiere giovanissimo Thomas Kraft, classe 1988 che ha minacciato l’ addio in caso di arrivo di Neur ed il turco Hamit Altintop, classe 1982 chiuso da Robben e Ribery, motivo per cui ormai si è rassegnato e ha deciso di lasciare Monaco.

    Occhio quindi al possibile affare con Taiwo, Kraft, Ziegler e Rodriguez su tutti.

  • Juve, è fatta la mediana. Mascherano, Bastos e… Aquilani

    Juve, è fatta la mediana. Mascherano, Bastos e… Aquilani

    La Juventus riscatterà Alberto Aquilani, a dirlo è Zavaglia procuratore del centrocampista romano “La Juve ha il diritto di riscatto, difficilmente si farà sfuggire Aquilani. Il club chiederà uno sconto al Liverpool, è il gioco delle parti. Ma non ci saranno problemi, non credo che Alberto andrà via. Un ritorno alla Roma? Non penso che sia possibile, ma nel calcio nulla è scontato”

    Le parole di Zavaglia lasciano intendere che la Juve si sia già mossa per cercare di aver l’intero cartellino del giocatore affidandosi ancora alle sue qualità per far decollare il progetto bianconero. Al suo fianco con molte probabilità ci sarà il “mastino” Mascherano chiuso la Barcellona e voglioso di misurarsi in campionato più adatto alle sue caratteristiche. I rumors intorno all’argentino ormai trovano conferme anche in Argentina dove il Clarin dà la tratttiva in fase di definizione, mentre domenica sera dal palco di Controcampo era stato Bruno Longhi a darne conferme.

    Con Krasic intoccabile sulla destra, Aquilani e Mascherano in mediana e Bastos, altro colpo sicuro sulla sinistra il centrocampo della Vecchia Signora sarebbe finamente rinnovato e competitivo. Il rinnovo di Aquilani però non implica la rinunicia ad Andrea Pirlo, pare infatti che nei prossimi giorni Marotta incontrerà Galliani per far il punto della situazione.

    L’arrivo di Pirlo avallerebbe l’addio di Del Neri e a quel punto si potrebbe optare per un cambio di modulo avanzando Krasic e Bastos alle spalle di una punta e affidandosi alla regia di Pirlo tra due mediani.

  • Mexes, l’Inter tenta l’ennesimo dispetto al Milan

    Mexes, l’Inter tenta l’ennesimo dispetto al Milan

    La tendenza, fino a qualche mese fa voleva che il Milan uscisse vittoriosa dagli scambi con i cugini nerazzurri, da Pirlo a Seedorf fino a Zlatan Ibrahimovic. A gennaio però Leonardo ha “tradito” i rossoneri per diventare l’uomo immagine della rinascita nerazzurra e da quel momento gli intrecci sembrano esser sempre più frequenti.

    Il 2 aprile ci sarà il derby che potrebbe assegnare con molte probabilità lo scudetto ma una partita importante si gioca anche sul calciomercato, è da qualche mese infatti che le grandi di Milano si contendono il Ganso Paulo Henrique con le due dirigenze schierate nella forma migliore in cerca di alleanze.

    Poi è stato il turno di Pirlo, lontano ancora dall’accordo con il Milan e allettato dalle richieste di Inter, Juventus e Barcellona. Itasportpress oggi, svela un tentativo disperato da parte di Moratti di soffiare al Milan Philippe Mexes , il difensore francese sembra aver un accordo di massima con i rossoneri sin dalla prossima stagione ma il patron nerazzurro vorrebbe inserirsi nella trattativa offrendogli un contratto più ricco.

  • Pirlo qualità “low cost”. Juve e Inter ci provano, il Milan?

    Pirlo qualità “low cost”. Juve e Inter ci provano, il Milan?

    Sarà un tormentone fino alla prossima estate, Andrea Pirlo, in scadenza di contratto a giugno, fa gola a molte squadre pronte a darsi battaglia per convincerlo a lasciare la maglia rossonera. Cerchiamo di far un pò di chiarezza.

    Il Milan. La società ha deciso (scelta opinabile) di parlare di rinnovi con i giocatori in scadenza solo a fine stagione agevolando di fatto i rumors di mercato e le trattative di altri club. Pirlo, a dire il vero, non è più un elemento inamovibile come ai tempi di Ancelotti e Leonardo, Allegri infatti preferisce una mediana muscolare lasciando poi ai tre d’attacco il compito di inventare. A queste condizioni, il Milan pare abbia fatto una proposta di rinnovo al risparmio imponendo di fatto una scelta di cuore al campione del mondo.

    A chi interessa Pirlo? In pole per acquisire Andrea Pirlo c’è la Juventus alla perenne ricerca di qualità per il suo centrocampo ma con l’obbligo di far quadrare il bilancio. Il milanista rappresenterebbe il giusto compromesso per rifondare e far partire proprio dai suoi piedi l’ennesimo progetto, i bianconeri pare siano arrivati ad offrire un triennale da 4 milioni di euro a stagione.

    E’ di ieri la notizia che anche l’Inter vorrebbe inserirsi nella trattativa per recuperare all’errore di tanto tempo fa. Pirlo rappresenterebbe per Leonardo il vertice da cui far partire il gioco dando un sfogo sicuro alla difesa spesso nel panico quando è costretta all’impostazione.

    Dall’estero
    . In Spagna Pirlo ha due grandi estimatori: Pep Guardiola e Xavi. Il tecnico spagnolo non ha mai fatto msitero di considerare l’italiano uno dei migliori centrocampisti al mondo ritenendolo un elemento ideale per rinforzare la mediana del Barcellona. Per ultimo c’è sempre il Chelsea di Carlo Ancelotti pronto ad accogliere uno dei suoi giocatori più importanti del suo ciclo rossonero

  • Nesta prepara l’addio al calcio

    Nesta prepara l’addio al calcio

    Sabato prossimo festeggerà le sue 35 primavere al Barbera nel difficile impegno dei rossoneri contro il Palermo dello spauracchio Miccoli, quest’oggi Alessandro Nesta ha concesso una lunga intervista a Carlo Pellegatti per Sportmediaset.

    Il difensore, di solito restio a concedersi ai microfoni, parla questa volta a ruota libera commentando il momento di transizione rossonero, della scelta societaria di bloccare per il momento i rinnovi dei “vecchi” e sopratutto della suo futuro. Nesta parla del suo futuro con franchezza non escludendo il ritiro a fine stagione Bisogna essere onesti, valutare le condizioni fisiche. Non voglio trascinarmi per il campo. Dal calcio ho avuto tantissimo, ho vinto cose che tanti si sognano.

    La conversazione prosegue e si parla del rapporto in campo e fuori con Thiago Silva e del caos intorno al rinnovo di Andrea Pirlo. Ultimo battuta sulla lotta scudetto con l’Inter “a loro la Champions toglierà forze. Noi abbiamo fatto mezzo passo falso ma mantenuto la stessa distanza con una partita in meno”. Sul derby, “è decisivo”.

    GUARDA L’INTERESSANTE VIDEO DELL’INTERVISTA DI NESTA

  • Juventus – Pirlo: i possibili scenari sulla mediana bianconera

    Juventus – Pirlo: i possibili scenari sulla mediana bianconera

    La Juventus inizia a preparare la prossima stagione dopo un’altra annata fallimentare e si iniziano a fare i primi nomi per la squadra che verrà e uno di questi è Andrea Pirlo. Il centrocampista del Milan è in scadenza di contratto e la politica rossonera di rinnovare i contratti nel finale di stagione lascia le porta aperte alle possibili offerte di altri clubs. Il centrocampista bresciano servirebbe sicuramente ai bianconeri privi di un uomo d’ordine davanti alla difesa e spesso in difficoltà nella fase di costruzione dell’azione. La necessità di un metronomo a centrocampo è evidente visto che ne Felipe Melo ne Aquilani sono sembrati in grado di dare un’identità alla mediana piemontese, spesso confusionaria e priva di idee ma c’è da capire se Pirlo possa essere realmente in grado di dare quel “quid” in più al gioco bianconero. Le perplessità maggiori riguardano le condizioni fisiche del giocatore bresciano, che a 32 anni forse non può più garantire la continuità mostrata nelle stagioni passati in maglia rossonera. Altra questione spinosa è l’ingaggio: per portare il campione del mondo all’ombra della Mole serve un contratto biennale da almeno 3-4 milioni di euro a stagione che sembra al limite dei parametri di spesa della Juventus.

    Inoltre se dovesse arrivare Pirlo, la Vecchia Signora dovrebbe provvedere a sfoltire la rosa: Sissoko ha già la valigia pronta ma insieme a lui dovrebbe partire uno tra Aquilani e Melo. Il romano è in prestito secco ma Marotta vuole riscattarlo magari cercando di ottenere uno sconto dal Liverpool ; il brasiliano ha il grosso difetto di essere costato 25 milioni di euro e i bilanci di corso Galileo Ferraris non possono permettersi di registrare una minusvalenza eccessiva. Dunque servono almeno 15 milioni per far partire il numero 4 che altrimenti potrebbe diventare una pedina di scambio (circolano possibili voci di un surreale scambio con Schweinsteiger).

     

    Una soluzione auspicabile potrebbe essere cercare di rimandare Melo alla Fiorentina, squadra dove il brasiliano era esploso, per cercare di strappare alla “Viola” il suo capitano Montolivo, magari con un bel conguaglio a favore dei toscani. Magari stavolta è la Juve a fare il pacco a Corvino.

  • Manca qualità? La Juve pensa a Pirlo

    Manca qualità? La Juve pensa a Pirlo

    Con Barzagli in difesa e il doppio “pivot” in attacco Gigi Del Neri sembra aver trovato il modo di far quadrare il cerchio e dar alla sua Juventus un’identità precisa a discapito della qualità forse ma tremendamente scorbutica e caratterialmente forte.

    Sperando di aver colmato il gap con la cattiva sorte la Vecchia Signora proverà con questa nuova formula a centrare un posto in Champions League facendo tesoro della stagione e sopratutto potendo continuare ad inserire tasselli nel nuovo progetto. Nella Juventus manca qualità, lo dicono in molti e lo sanno anche i dirigenti che per la prossima stagione pare vogliano puntare su pochi innesti ma di qualità assoluta.

    Il nome nuovo e interessante è quello di Andrea Pirlo, il faro del centrocampo rossonero e della nazionale azzurra è in scadenza di contratto e sembra trovar difficoltà a rinnovare per via del tetto salariale imposto dalla famiglia Berlusconi a Galliani. Ovviamente Pirlo fa gola a molti ma la Juventus è pronta a duellare.

  • Giallo Pirlo, tutti lo vogliono e il Milan?

    Giallo Pirlo, tutti lo vogliono e il Milan?

    I tifosi rossoneri erano stati abituati da sempre a veder le proprie bandiere con i colori rossoneri addosso sin all’ultimo giorno di carriera, Sheva prima e poi Kaka hanno cambiato il trend e adesso anche in casa Milan non è più scontato nulla, dal rinnovo di capitan Ambrosini a quelle delle leggende rossonere come Pirlo, Gattuso e Nesta.

    Il caso più emblematico è proprio quello di Andrea Pirlo punto cardine del Milan Ancellottiano e adesso apparentemente di troppo nel muscolare centrocampo studiato da Allegri. Il campione del mondo va in scadenza al termine della stagione e il Chelsea di Ancelotti, il Manchester City e il Tottenham sono disposti a riempirlo d’oro, cosi come il Barcellona vuole arricchire la sua lunga fila di palleggiatori.

    In casa rossonera il problema principale sembra esser quello dell’ingaggio e la proposta di un ridimensionamento pare abbia trovato un muro nell’entourage del giocatore. Saranno mesi intensi e ricchi di indiscrezioni ma il Milan farebbe bene ad accelerare se davvero vuol stringere con il bianconero.