Tag: andrea caracciolo

  • Diamanti torna in Italia. Ufficiale il passaggio al Brescia

    Dopo soltanto un anno di “esilio” in Inghilterra al West Ham di Zola con il quale ha messo a segno ben 7 gol nello scorso campionato in Premier League, Alessandro Diamanti rimpatria e torna a giocare in Serie A. Lo farà con il Brescia con il quale l’attaccante toscano ha firmato un contratto di 5 anni dopo che i due club si erano messi d’accordo sul prezzo del cartellino.

    Diamanti andrà a far coppia in attacco con Eder, altro colpo di Corioni, e Caracciolo per un attacco entusiasmante e ben assortito ma proprio quest’ultimo, che l’anno scorso ha contribuito con i suoi 25 gol alla promozione in Serie A e fregiandosi del titolo di capocannoniere, potrebbe essere sul piede di partenza. Lo sta cercando con insistenza la Fiorentina alla ricerca di un’altra punta.

  • Il Brescia torna in A. Possanzini e Caracciolo matano il Toro

    Il Brescia torna in A. Possanzini e Caracciolo matano il Toro

    Il Brescia torna in serie A dopo 6 anni e lo fa alla fine di una finale playoff combattuta ed entusiasmante contro il Torino. Le rondinelle nonostante la possibilità di giocare su due risultati in virtù della migliore posizione in classifica e dello 0-0 nella gara d’andata hanno pigiato sull’acceleratore vincendo per 2-1.

    Partita vibrante al Rigamonti giocata ad un ritmo super dalle due squadre. Già al 1′ Bianchi ci prova di testa: palla fuori. Al 4′ stessa sorte per una conclusione di Possanzini. Al 6′ ancora Brescia al tiro: l’ungherese Vass manda alto di poco dal limite. La replica dei granata arriva due minuti dopo con Salgado: girata di testa e parata a terra di Arcari.

    A metà del primo tempo il Brescia diventa padrone del centrocampo e costringe Morello agli straordinari per tener il risultato sul pari iniziale. Ma il gol è nell’aria, e arriva puntuale al 34′: azione di contropiede, Possanzini entra in area da sinistra, si accentra, e segna con preciso diagonale: 1-0, il Brescia comincia ad intravedere la serie A.

    Il Toro attacca alla ricerca del pari ma è sempre il Brescia a rendersi pericoloso in contropiede. Al 66′ svolta decisiva per la partita: Ogbonna strattona in area Possanzini; per Rizzoli è calcio di rigore e dagli undici metri Caracciolo non fallisce: 2-0 Brescia, e partita che sembra chiusa.

    Partita che diventa cattiva e Rizzoli è costretto a metter spesso mani al taschino. All’86’ il gol che illude il Torino: Arma prova un colpo di testa; il pallone, respinto da un difensore, gli resta sui piedi ed in diagonale fulmina Arcari: 2-1. Il finale è tutto granata, ma sono le Rondinelle di Iachini a far festa.

  • Napoli: è caccia al bomber. De Laurentis sogna Balotelli, idea Toni

    Napoli: è caccia al bomber. De Laurentis sogna Balotelli, idea Toni

    Napoli è una piazza ambita da molti e in questi giorni si susseguono i nomi di bomber papabili al progetto del presidente De Laurentis per la prossima stagione. Il sogno del presidente e forse anche di Mazzarri è quello di arrivare a Mario Balotelli, il giovane azzurro verrebbe coccolato ed osannato dal caloroso pubblico partenopeo oltre che difeso e preservato da Mazzarri cosi come fece alla Samp con Cassano.

    Arrivare a Balotelli è difficilissimo ancor più adesso che il rapporto con i tifosi sembra ricucito e Mourinho, suo principale “nemico”, pronto al trasferimento a Madrid. Le alternative non mancano da Gilardino e Pazzini, nomi altisonanti ma difficilmente accostabili al Napoli in questa stagione ad altri bomber di razza ma con meno appeal.

    “Big Mac” Massimo Maccarone, “l’Airone” Andrea Caracciolo, Cavani, Fred tantissimi i nomi pronti a mettersi in gioco e provare a conquistare il San Paolo. Per ultimo l’idea Luca Toni, il bomber campione del mondo lascerà la Roma e potrebbe esser il grimaldello giusto per i doppi impegni del Napoli nella prossima stagione anche se età ed ingaggio non depongono a suo favore.

  • Serie B: Brescia – Ascoli 2-1. Possanzini e Caracciolo regalano il terzo posto

    Nell’anticipo della 26° giornata di Serie B il Brescia grazie alla sua coppia d’attacco guadagna tre punti importantissimi che gli regalano temporaneamente il terzo posto con 42 punti.

    Ad uno primo tempo avaro di emozioni con una conclusione di Caracciolo stampatasi sul palo si contrappone una ripresa ricca di occasioni e vissuta fino al novantesimo sul filo di lana. Lombardi in vantaggio con capitan Possanzini al 18′ con un fortunoso tiro cross che ha ingannato Guarna, dopo appena 5 minuti è il capocannoniere del campionato Caracciolo a siglare la rete del raddoppio.

    La partita sembra chiusa ma un improvvisa fiammata di Bernacci riapre la contesa facendo vivere un finale trepidante a mister Iachini e ai tifosi lombardi. Vince comunque il Brescia che inanella l’ottavo risultato utile consecutivo.

  • Serie B, 24 giornata: classifica marcatori. Comanda sempre Caracciolo, Pinilla al secondo posto

    Serie B, 24 giornata: classifica marcatori. Comanda sempre Caracciolo, Pinilla al secondo posto


    L’airone Caracciolo continua a guidare la classifica marcatori rimpinguando il bottino con la rete all’Olimpico di Torino, sale al secondo posto a due reti di distanza dal bomber del Brescia il pezzo pregiato del Grosseto Pinilla.

    CLASSIFICA MARCATORI

    • 17 reti: Caracciolo A. (Brescia, 6 rig.)
    • 15 reti: Antenucci M. (Ascoli, 1 rig.), Pinilla M. (Grosseto, 5 rig.)
    • 14 reti: Bianchi R. (Torino, 1 rig.), Mastronunzio S. (Ancona, 4 rig.)
    • 12 reti: Noselli A. (Sassuolo)
    • 11 reti: Bernacci M. (Ascoli, 3 rig.)
    • 10 reti: Ardemagni M. (Cittadella, 3 rig.), Eder C. (Empoli, 5 rig.), Sgrigna A. (Vicenza, 3 rig.)
    • 9 reti: Corvia D. (Lecce, 2 rig.), Iunco A. (Cittadella, 3 rig.), Moscardelli D. (Piacenza, 1 rig.), Pagano B. (Reggina, 1 rig.)
  • Serie B: Torino-Brescia 1-1. Caracciolo illude ma il cuore salva i granata

    Serie B: Torino-Brescia 1-1. Caracciolo illude ma il cuore salva i granata


    Finisce in parità l’anticipo della 24° Giornata di Serie B tra il Torino e il Brescia. Le squadre di Colantuono e Iachini sono tra quelle che hanno operato di più nella finestra invernale di calciomercato con la speranza di colmare il gap dalle battistrada e raggiungere quindi la Serie A. Tra i tanti temi di interesse il confronto tra i granata e le rondinelle era sopratutto tra i due bomber Bianchi e Caracciolo, l’Airone è stato il protagonista nel primo tempo segnando il gol del vantaggio al 20′ con un incornata vincente su assist di Possanzini e per aver propiziato l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Rivalta.

    Sotto di un uomo vien fuori il cuore granata, Leon va vicino al gol nella seconda parte del primo tempo quando su calcio di punizione colpisce il palo, ad inizio ripresa capitan Bianchi segna il gol del pari e poi sale in cattedra Sereni miracoloso in diverse occasioni sui tentativi dei bresciani.

    A conti fatti per come si era messa la partita è un punto d’oro per il Torino mentre il Brescia ha da mangiarsi le mani. Il punto serve a muovere la classifica ma la lotta verso l’alto è ancora lunga.

    TABELLINO
    TORINO – BRESCIA 1-1 20′ Caracciolo, 46′ Bianchi

    TORINO (4-4-2): Sereni 7.5; D’Ambrosio 7, Rivalta 4.5, Ogbonna 6, Garofalo 6.5; Leon 6.5 (33′ st Antonelli sv), Genevier 5.5 (20′ st Barusso 6), Pestrin 6, Gasbarroni 6; Bianchi 7, Pià 5.5 (35′ pt Zoboli 6.5).
    Allenatore: Colantuono 6.
    In panchina: Morello, Rubin, Salgado, Scaglia.

    BRESCIA (3-5-2): Arcari 6; De Maio 6.5, Berardi 6, Bega 6; Zambelli 6 (42′ st Rispoli sv), Budel 6, Cordova 5.5 (25′ st Hetemaj sv), Baiocco 6.5, Dallamano 6.5 (28′ st Lopez Gasco sv); Possanzini 6.5, Caracciolo 6.5.
    Allenatore: Iachini 6.
    In panchina: Viotti, El Kaddouri, Martinez, Kozak.

    ARBITRO: Russo di Nola 6.5.
    Espulso al 27′ pt Rivalta per fallo da ultimo uomo.
    Ammoniti: Caracciolo, Leon, Bianchi, Lopez Gasco, Pestrin.

  • Serie B: questa sera Torino – Brescia. La sfida tra bomber, live streaming e probabili formazioni

    L’anticipo della 24° giornata di Serie B mette a confronto due tra le squadre che operato maggiormente durante il mercato invernale. Ma Torino-Brescia sarà sopratutto la sfida tra i bomber: capitan Bianchi da un lato e il capocannoniere del campionato Caracciolo dall’altra, è su di loro che Colantuono e Iachini fanno affidamento per scardinare le difese avversarie e assicurarsi tre punti importanti per la rincorsa alla serie A.

    Nel Toro vanno in campo i nuovi arrivati D’Ambrosio e Garofalo in difesa, in mezzo al campo debutta Genevier in coppia con Pestrin in avanti sarà ancora Pià a far da spalla a Bianchi. Nel Brescia dovrebbe partire dalla panchina il nuovo arrivato Hetemaj, in campo Cordoba a supporto di Possanzini e Caracciolo.

    Queste le probabili formazioni:
    Torino (4-4-2)
    : Sereni; D’Ambrosio, Rivalta, Ogbonna, Garofalo; Leon, Genevier, Pestrin, Gasbarroni; Bianchi, Pià. All. Colantuono
    Brescia (3-5-2): Arcari; De Maio, Bega, Berardi; Zambelli, Baiocco, Budel, Cordova, Dallamano; Possanzini, Caracciolo. All. Iachini
    Arbitro: Russo di Nola

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Fiorentina: Corvino cerca il vice Mutu. Menez, Baptista e Rocchi i nomi caldi

    Fiorentina: Corvino cerca il vice Mutu. Menez, Baptista e Rocchi i nomi caldi


    La positività al doping di Adrian Mutu costringe la Fiorentina a tornare sul mercato alla ricerca di una punta per arricchire il parco attaccanti. Pantaleo Corvino pare si sia messo subito alla ricerca per evitare a Prandelli un vuoto in rosa in vista dell’ultima parte di campionato. Il nome più gettonato sembra esser quello di Tommaso Rocchi, il capitano della Lazio è stimato da Prandelli mentre è in continuo disaccordo con Ballardini. Rocchi sarebbe la soluzione ideale per giocare in coppia con Gilardino e in caso di necessità può agire anche come suo vice, il problema più grande è però trattare con il presidente Lotito (si guardi alla trattativa con l’Inter per Ledesma).

    Le altre ipotesi sono nell’altra sponda del Tevere e rispondono ai giallorossi Baptista e Menez. Il brasiliano è stato spesso vicino all’Inter e non è detto che non sia il lieto fine prima della fine del mercato invernale, “la Bestia” potrebbe arrivare in prestito ma il suo ingaggio è fuori dalla portata viola. Il francese ha le caratteristiche per esser un vice Mutu, grandi doti tecniche ma terribilmente discontinuo potrebbe crescere con un maestro come Prandelli. La Roma è pronto a cederlo ma solo a titolo definitivo. Alternative possibile sono l’airone Caracciolo e il bomber del Grosseto Pinilla.

  • Serie B: Crisi Torino, ko anche a Cittadella. Pari tra Sassuolo e Lecce

    Il Torino è alle prese con uno dei momenti più difficili della sua storia: la mancanza di risultati che avevano portato all’esonero di Colantuono e l’avvento in panchina di Beretta, l’inchiesta che la Procura Federale della Figc ha aperto in settimana nei confronti della squadra granata per presunte scommesse riguardanti la partita Torino – Crotone, la rivolta del popolo granata che è sfociata in un aggressione (da parte di alcuni pseudo-tifosi) verso i giocatori che stavano festeggiando il compleanno di Di Michele in un ristorante e ora la sconfitta per 2-0 contro il Cittadella.
    Il Torino era entrato in campo con il giusto atteggiamento e cogliendo anche un palo ma con il procedere dei minuti il pallino del gioco è passato nelle mani dei padroni di casa che sono andati a segno prima con Ardemagni al 20′ e poi con Pettinari dieci minuti più tardi chiudendo la partita già nel primo tempo.
    I granata sprofondano in undicesima posizione e ora la panchina di Beretta si fa sempre più calda con Zeman in pole per la sua sostituzione.
    Il Lecce non va oltre il pari a Sassuolo con il gol di Mesbah ad aprire le marcature e con il definitivo 1-1 realizzato da Noselli per i neroverdi: i primi della classe raccolgono un punto importante considerata la sconfitta dell’Ancona a Mantova per 2-0 con i gol di Locatelli e dell’ex Nassi. I marchigiani, seppur con una partita in meno, in classifica sono a 2 punti di distacco dal Lecce.
    Chi avanza è invece il Cesena che si insedia al terzo posto grazie alla bellissima vittoria per 3-0 sul Piacenza con la doppietta di Parolo e il gol su rigore che ha aperto le danze di Do Prado.
    Vittorie importanti per Brescia e Frosinone: le rondinelle faticano ma hanno la meglio sul Padova battuto 3-2 con le reti di Dallamano, del solito Caracciolo e di Possanzini mentre i ciociari espugnano Trieste con un secco 3-0; Moriero salva al momento la sua panchina.
    Infine vittorie per Ascoli (3-1 al Crotone) con Antenucci e Bernacci sugli scudi e Albinoleffe (2-0 alla Reggina) con la doppietta del ritrovato Ruopolo. Reggina che, dopo un periodo positivo, ripiomba in zona retrocessione.
    Lunedì i posticipi tra Gallipoli e Modena e derby toscano tra Grosseto e Empoli.
    RISULTATI E CLASSIFICA 21 GIORNATA SERIE B

  • Calciomercato: i possibili colpi del mercato invernale. Tutto ruota intorno a Pandev e Ledesma

    Il mercato invernale ormai è alle porte e tutte le squadre anche se ancor in maniera ufficiosa cercano di effettuare i correttivi per cercar di migliorare le proprie squadre per il rush finale della stagione. Anche se i tabloid fanno a gara a scrivere l’indiscrezione più altisonante l’imminente mercato sarà orientato all’austerity e si svolgerà prevalentemente su scambi e prestiti.

    Le trattative principali ruotano intorno ai due dissidenti laziali Goran Pandev e Chistrian Ledesma, il macedone fresco di rescissione del contratto è il pezzo appetito dalle prime tre in classifica della serie A ma anche il Napoli oltre che Zenit e City ma sembra che l’attaccante sia destinato all’Inter con il giovane Destro che potrebbe esser girato alla Lazio come parziale risarcimento. I Campioni d’Italia sarebbero interessati anche a Julio Baptista e al laterale sinistro della Lazio Kolarov sul quale c’è anche la Juventus. Per il centrocampista argentino è lotta tra il Napoli di De Laurentis che sarebbe disposto a cedere in prestito Cigarini alla Lazio e la Juventus.

    Il Milan ha già chiuso per Beckham e il giovane Adiyiah, manca invece solo l’ufficialità per il serbo Milan Jovanovic ma l’attaccante dello Standard Liegi arriverà solo a giugno. Potrebbe arrivare un altro difensore centrale se dovesse partire Kaladze, i nomi più gettonati sono l’argentino Otamendi (su di lui anche Inter, Juventus e Real Madrid) o il francese Mongongu.

    Il mercato della Lazio è in continuo fermento, Lotito è alla caccia di attaccanti per far fare il salto di qualità alla squadra di Ballardini, molto ruota intorno al futuro di Ledesma è imminente l’ingaggio di Maxi Lopez per 3,5 milioni di euro. La Fiorentina ha chiuso per Felipe e si contende insieme al Palermo il centrocampista Mario Bolatti mentre Guarente è la prima alternativa.

    Il Genoa ha praticamente chiuso per Fernando Menegazzo ma il presidente Preziosi non si fermerà cercando un difensore (Barzagli?) e comunque vaglierà tutte le possibili trattative del mercato. Guberti interessa a moltissime squadra, Bari, Samp, Atalanta e Palermo sono interessate a lui ma non è detto che il laterale lascerà la Roma. I giallorossi hanno chiuso per Luca Toni e si muoveranno ulteriormente sul mercato se riusciranno a piazzare i brasiliani Julio Baptista e Cicinho.

    Il Livorno farà qualcosa. Per il reparto offensivo sembrano buone le piste Budan, Caracciolo e Santoruvo. Anche per Zauri e Bellucci sembrano esserci stati sondaggi con la Samp mentre per il centrocampo sono circolate voci sul possibile arrivo di Eliseu dalla Lazio. Il sogno, per l’attacco sarebbe Suazo, ma l’ipotesi sembra poco praticabile. Il Catania cerca Paolucci o Calaiò per l’attacco, il Bari corteggia Cerci e Castillo, l’Atalanta ha preso Chevanton ma se partirà Acquafresca dovrà intervenire ancora sul mercato.