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  • Bargnani cade contro Oklahoma. Anthony affonda Chicago, bene gli Spurs

    Bargnani cade contro Oklahoma. Anthony affonda Chicago, bene gli Spurs

    Vittoria fondamentale in ottica playoff per i New York Knicks che guidati da un super Carmelo Anthony mandano KO i Chicago Bulls. L’ala bluarancio piazza ben 43 punti (season high per lui) con 2 giocate importantissime per le sorti della sua squadra, prima pareggiando sul 91-91 con una tripla ad 11 secondi dal termine guidando un parziale di 10-0 che rimonta gli ospiti per andare all’overtime e poi ripetendo il gesto ad 8 secondi dalla fine del prolungamento con la bomba del sorpasso (100-99) dalla stessa posizione precedente. E’ Shumpert a dargli una mano giocando una grande gara da 15 punti, 9 rimbalzi, 6 assist e 4 recuperi, mentre Chandler aggiunge 16 rimbalzi e 3 stoppate. Ai Bulls non bastano i 29 punti del rientrante Rose e la doppia doppia di Boozer da 13 punti e 16 rimbalzi. I Knicks con questo successo tengono a distanza i Bucks (anche se di poco) e superano i Sixers in classifica prendendosi il settimo posto della Eastern Conference.

    E proprio a proposito di Philadelphia, arriva la quarta sconfitta consecutiva nel match giocato contro i Celtics: Boston trionfa in ogni singolo quarto e vince agevolmente inguaiando i 76ers nella corsa playoff, cosa impensabile fino a qualche settimana fa. I Verdi trionfano grazie ai 20 punti di Garnett, ai 18 a testa di Bradley e Bass ed ai 17 di Pierce con Rondo che smista 15 assist. A salvarsi per gli ospiti è il solo Vucevic con 14 punti e 13 rimbalzi.

    Serve un overtime ai Nets per avere la meglio sui Cavaliers: Hudson pareggia sulla sirena per Cleveland ma Gerald Green gioca una super partita e nel supplementare porta al successo la sua squadra. Per lui 32 punti, Morrow ne infila 24 e Deron Williams e Humphries vanno in doppia doppia (rispettivamente 18 punti e 10 assist e 16 punti ed 11 rimbalzi). I Cavs escono battuti nonostante i 34 punti di Jamison, i 26 del già citato Hudson (6/12 da 3 punti), i 22 di Gee (con 11 rimbalzi) ed i 15 di Thompson (con 15 rimbalzi).

    Carmelo Anthony, New York Knicks | © Chris Trotman/Getty Images

    Anche senza Dwyane Wade i Miami Heat superano i Detroit Pistons guidati dai 26 punti di James e dai 22 di Bosh. Dalla panchina Jones contribuisce con 18 punti (6/8 da 3) e agli ospiti non servono i 16 punti del rookie Knight.

    11esima vittoria consecutiva per gli Spurs che hanno la meglio sui Jazz trascinati dai 28 punti di Tony Parker e dai 23 di Manu Ginobili. Tim Duncan gioca la solita gara sostanziosa da 13 punti e 16 rimbalzi e per il team di Salt Lake City non c’è scampo nonostante le ottime performance di Favors (14 punti e 12 rimbalzi), Jefferson (19 punti e 10 rimbalzi) ed Harris (18 punti).

    Nessun problema per gli Oklahoma City Thunder contro i Toronto Raptors di Andrea Bargnani. L’Azzurro gioca solo 14 minuti (mettendo a segno 7 punti) e salta l’intero secondo tempo per il riacutizzarsi di un dolore al polpaccio (già infortunato) e per precauzione non rimette piede in campo dopo la pausa lunga. I Thunder ne approfittano e grazie ai 23 punti di Durant vincono in scioltezza il match restando pronti per il possibile contro-sorpasso sugli Spurs al primo posto della Western Conference.

    Infine sorridono anche i Rockets che restano ampiamente in zona playoff grazie all’affermazione esterna a Sacramento: protagonista è Courtney Lee con 25 punti mentre ai Kings non bastano i 21 punti ed 8 rimbalzi di Williams.

    Risultati NBA 8 aprile 2012

    New York Knicks-Chicago Bulls 100-99 (overtime)
    N.Y.: Anthony 43, Shumpert 15, Smith 14
    Chi: Rose 29, Boozer 13, Deng 13

    Boston Celtics-Philadelphia 76ers 103-79
    Bos: Garnett 20, Bradley 18, Bass 18
    Phi: Vucevic 14, Iguodala 13, Turner 10

    New Jersey Nets-Cleveland Cavaliers 122-117 (overtime)
    N.J.: Green 32, Morrow 24, Deron Williams 18
    Cle: Jamison 34, Hudson 26, Gee 22

    Miami Heat-Detroit Pistons 98-75
    Mia: James 26, Bosh 22, Jones 18
    Det: Knight 16, Stuckey 11, Monroe 11

    San Antonio Spurs-Utah Jazz 114-104
    S.A.: Parker 28, Ginobili 23, Green 14
    Uta: Jefferson 19, Harris 18, Favors 14

    Oklahoma City Thunder-Toronto Raptors 91-75
    Okl: Durant 23, Harden 17, Westbrook 15
    Tor: Calderon 19, DeRozan 16, Anderson 8, Forbes 8

    Sacramento Kings-Houston Rockets 87-104
    Sac: Williams 21, Fredette 17, Thomas 16
    Hou: Lee 25, Dragic 15, Budinger 15

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  • Bargnani e Belinelli sconfitti. Thunder KO, Houston batte Lakers

    Bargnani e Belinelli sconfitti. Thunder KO, Houston batte Lakers

    Terza sconfitta consecutiva per i Thunder che lasciano il primo posto della Western Conference ai San Antonio Spurs: Oklahoma City cade ad Indianapolis ed il risultato alla fine non esprime i valori del campo dato che i Pacers a 5 minuti dalla fine del terzo quarto erano in vantaggio di ben 24 punti. La prodigiosa rimonta (complice rilassamento fisico e mentale dei padroni di casa assolutamente dominatori del match) è opera di Kevin Durant che infila 24 dei suoi 44 punti totali da quel momento in poi e porta gli ospiti sul 93-97 ma a chiudere i giochi ci pensa Collison con il jumper della sicurezza a 16 secondi dalla sirena. Non basta neanche la tripla doppia sfiorata da Westbrook (21 punti, 11 rimbalzi e 9 assist) . A trascinare Indiana sono Granger (26 punti), Hibbert (21 punti e 12 rimbalzi) ed un ottimo George da 8 punti ma con 16 rimbalzi.

    Cleveland interrompe una brutta serie di sconfitte di fila superando i Toronto Raptors di Andrea Bargnani (19 punti ma ottenuti con 22 tiri). Il top scorer dei canadesi è DeRozan con 28 punti. Gli ospiti pur senza Irving trionfano con un Jamison da 25 punti e la sorpresa Hudson che dalla panchina infila 23 punti.

    La sfida tra Nets e Wizards va a New Jersey che si impone grazie ai 19 punti e 13 assist di Deron Williams, ai 19 di Wallace, ai 18 di Brooks ed ai 17 di Morrow. Washington ha in Wall il miglior realizzatore con 18 punti mentre Seraphin e Mason ne aggiungono 15 a testa.

    Jeff Teague pareggia il suo career high in punti (24) e guida Atlanta alla difficile vittoria sui Pistons. Il playmaker degli Hawks aggiunge anche 11 assist e trova un prezioso alleato in Josh Smith (doppia doppia da 22 punti e 12 rimbalzi). Detroit, molto tenace, si affida a Stuckey ma i suoi 27 punti non bastano per gioire.

    Crollo casalingo, dopo 17 vittorie di fila interne, per i Miami Heat che vengono battuti nettamente dai Grizzlies: corposa doppia doppia per Zach Randolph (14 punti e 14 rimbalzi), Gay piazza 17 punti e Conley 15. Per i padroni di casa ci sono invece 21 punti di James, 20 di Wade e 19 di Bosh ma il resto del team gioca al di sotto delle proprie possibilità.

    Los Angeles Lakers – Houston Rockets © Harry How/Getty Images

    Milwaukee mantiene vivo il sogno playoff battendo i derelitti Bobcats grazie ai 25 punti di Monta Ellis. Mullens si mette ancora in evidenza per Charlotte chiudendo a quota 31 punti e 14 rimbalzi.

    Serve un overtime a Portland per avere la meglio dei Mavericks a Dallas: Marion dà il pareggio ai texani per il supplementare dove però a dare la “W” alla franchigia dell’Oregon è Aldridge che brucia cronometro e retìna per il definitivo 99-97. Per lui gara da 25 punti e 12 rimbalzi con Felton che porta alla causa ben 30 punti. Ai Mavs servono a poco i 23 punti e 14 rimbalzi di Nowitzki ed i 18 punti di Terry.

    Come già detto in precedenza il KO dei Thunder ad Indianapolis regala il primo posto della Western Conference agli Spurs che battono senza particolari problemi gli Hornets di Marco Belinelli (15 punti in uscita dalla panchina) e di Eric Gordon (31 punti). 6 uomini in doppia cifra per San Antonio con Duncan (19 punti) a guidare la squadra neroargento.

    In un vero e proprio spareggio playoff i Nuggets respingono l’assalto dei Phoenix Suns: in attesa del rientro di Danilo Gallinari, Denver sfrutta al meglio le capacità di Afflalo (30 punti) ed Harrington (23) mentre agli ospiti non serve la buona prova del solito Nash con 14 punti ed 11 assist.

    Utah ha la meglio sui Warriors grazie ai 28 punti di Devin Harris ed alla doppia doppia di Al Jefferson (30 punti ed 11 rimbalzi). Per Golden State in evidenza Lee (26 punti e 12 rimbalzi) e Thompson (23 punti).

    Houston sbanca Los Angeles ed infligge un preoccupante KO ai Lakers in vista dello sprint finale con i cugini dei Clippers per il predominio divisionale. A fare la voce grossa sono Dragic (26 punti ed 11 assist) e Scola (25 punti). I gialloviola rispondono con i 28 punti di Bryant e la doppia doppia di Gasol (14 punti e 10 rimbalzi) ma non sono sufficienti per strappare la vittoria dalle mani dei texani.

    Risultati NBA 6 aprile 2012

    Indiana Pacers-Oklahoma City Thunder 103-98
    Toronto Raptors-Cleveland Cavaliers 80-84
    New Jersey Nets-Washington Wizards 110-98
    Atlanta Hawks-Detroit Pistons 101-96
    Miami Heat-Memphis Grizzlies 82-97
    Milwaukee Bucks-Charlotte Bobcats 95-90
    Dalllas Mavericks-Portland Trail Blazers 97-99 (overtime)
    San Antonio Spurs-New Orleans Hornets 128-103
    Denver Nuggets-Phoenix Suns 105-99
    Utah Jazz-Golden State Warriors 104-98
    Los Angeles Lakers-Houston Rockets 107-112

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  • NBA, Bargnani abbatte Charlotte. Knicks KO, bene Heat, Spurs e Lakers

    NBA, Bargnani abbatte Charlotte. Knicks KO, bene Heat, Spurs e Lakers

    Andrea Bargnani è il protagonista assoluto nella vittoria dei suoi Toronto Raptors contro la peggiore formazione della NBA, i Charlotte Bobcats: l’Azzurro mette a segno 30 punti ben coadiuvato da Derozan (20 punti) e Kleiza (18). Ottima la regia di Calderon che non tira quasi mai ma sforna 11 assist, per gli ospiti, ormai destinati all’ultimo posto della classifica ci sono 20 punti e 14 rimbalzi di Mullens, l’unica nota positiva di questo finale di stagione ed i 18 di Augustin.

    Successo senza grossi rischi per i San Antonio Spurs che arrivano a quota 8 affermazioni di fila: i Cleveland Cavaliers vengono spazzati via e seppelliti sotto 35 punti di scarto nonostante il vantaggio del fattore campo ed il recupero di Irving (13 punti) dall’infortunio patìto qualche giorno fa. 6 giocatori texani raggiungono la doppia cifra in punti segnati con il “carneade” Mills a guidare il gruppo aquota 20 mentre per Parker e Green ci sono 19 punti a testa. Top scorer dei padroni di casa è Jamison con 15 punti.

    KO pesante per i New York Knicks che cadono ad Indianapolis al cospetto dei Pacers: ultimo quarto orrendo per i bluarancio, che subiscono un parziale complessivo di 40-17 che ribalta match e risultato, dopo aver chiuso il terzo periodo in vantaggio di 15 punti. Non bastano le doppie doppie di un super Carmelo Anthony (39 punti e 10 rimbalzi) e Chandler (12 punti e 14 rimbalzi), Indiana trionfa grazie ai 27 punti di Granger ed ai 18 di George.

    Il season high in stagione di LeBron James (41 punti) trascina i Miami Heat contro i Sixers: Philadelphia prova a lottare ma alla fine deve inchinarsi al “Re” che sopperisce al meglio alla defezione di Wade, out per problemi fisici. Ottimo contributo alla squadra della Florida arriva da Bosh (17 punti) e Chalmers (19) mentre per gli ospiti sono inutili i 26 punti di uno scintillante Evan Turner.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Periodo poco fortunato per Orlando che perde nettamente a Detroit: i Magic vengono condannati dalle assenze del leader Dwight Howard e di Ryan Anderson che tolgono punti e rimbalzi alla formazione di Van Gundy. Miglior marcatore è Glen Davis con 31 punti e 10 rimbalzi, per i Pistons 6 uomini in doppia cifra tra i quali spiccano Greg Monroe (22 punti ed 11 rimbalzi) e Ben Gordon (18 punti, 6 rimbalzi e 7 assist).

    Dopo aver sbancato Oklahoma City i Grizzlies superano i Warriors: Mayo prosegue nel momento magico e dopo aver deciso la sfida contro i Thunder piazza altri 19 punti (sempre partendo dalla panchina) ben assistito da Conley (18 punti). Golden State, in caduta libera in questa fase con 6 sconfitte consecutive, trova la doppia doppia di David Lee da 22 punti e 13 rimbalzi ma ovviamente non basta per portare a casa il risultato.

    Phoenix sbanca Sacramento e tiene vive le speranze playoff grazie ai 18 punti e 12 assist di Nash ed ai 20 punti e 10 rimbalzi di Gortat. Ai Kings non serve la prova mostruosa (la migliore in carriera) per il centro emergente del panorama NBA, DeMarcus Cousins, che chiude con 41 punti e 12 rimbalzi ed i 25 punti e 7 assist di Isaiah Thomas.

    Infine i Lakers rischiano grosso contro i non proprio irresistibili Nets: dopo 2 quarti di gioco di gran livello, nel secondo tempo New Jersey si riporta a contatto ed alla fine la sfida viene decisa dal canestro da 3 punti a 6 secondi dalla sirena di Kobe Bryant (24 punti). Sostanzioso il contributo di Gasol (22 punti e 12 rimbalzi) e Sessions (19 punti ed 11 assist). Ospiti che segnano essenzialmente con Deron Williams (20 punti), Wallace (19) ed Humphries (18 punti e 15 rimbalzi).

    Risultati NBA 3 aprile 2012

    Toronto Raptors-Charlotte Bobcats 92-87
    Tor: Bargnani 30, DeRozan 20, Kleiza 18
    Cha: Mullens 20, Augustin 18, Brown 12

    Cleveland Cavaliers-San Antonio Spurs 90-125
    Cle: Jamison 15, Irving 13, Hudson 12
    S.A.: Mills 20, Parker 19, Gren 19

    Indiana Pacers-New York Knicks 112-104
    Ind: Granger 27, George 18, Jones 12, Barbosa 12
    N.Y.: Anthony 39, Fields 15, Chandler 12

    Miami Heat-Philadelphia 76ers 99-93
    Mia: James 41, Chalmers 19, Bosh 17
    Phi: Turner 26, Williams 18, Hawes 12

    Detroit Pistons-Orlando Magic 102-95
    Det: Monroe 22, Gordon 18, Prince 15, Maxiell 15
    Orl: Davis 31, Turkoglu 16, Duhon 13

    Memphis Grizzlies-Golden State Warriors 98-94
    Mem: Mayo 19, Conley 18, Cunningham 13
    G.S.: Lee 22, Robinson 18, Rush 13

    Sacramento Kings-Phoenix Suns 100-109
    Sac: Cousins 41, Thomas 25, Williams 16
    Pho: Gortat 20, Nash 18, Redd 16

    Los Angeles Lakers-New Jersey Nets 91-87
    Lak: Bryant 24, Gasol 22, Sessions 19
    N.J.: Deron Williams 20, Wallace 19, Humphries 18

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  • NBA, Thunder e Celtics travolgono Chicago e Miami. Bene Bargnani

    NBA, Thunder e Celtics travolgono Chicago e Miami. Bene Bargnani

    Prova di forza impressionante degli Oklahoma City Thunder che annichiliscono i Chicago Bulls e si candidano prepotentemente per la vittoria finale in campionato, prendendosi di diritto il ruolo di favorita numero 1 nella corsa al titolo. Gara senza storia dominata dai padroni di casa grazie alla doppia doppia di un grande Durant da 26 punti e 10 rimbalzi ed ai 27 punti ed alle giocate di puro atletismo ed energia di Westbrook. In difesa brilla Ibaka con 5 stoppate, un muro quasi invalicabile per i Bulls ai quali non bastano i 19 punti di Lucas ed i 14 di Korver.

    Super prestazione anche per i Boston Celtics che travolgono come se niente fosse i Miami Heat. Secondo tempo da manuale per i biancoverdi che sfruttano l’orrenda prova al tiro nella ripresa degli ospiti (26%) e si giovano al meglio della gran serata di Rajon Rondo, alla quinta tripla doppia della stagione con 16 punti, 11 rimbalzi e 14 assist. I chiodi sulla bara degli Heat vengono messi dai 23 punti di Paul Pierce anche lui in ottima forma ma tutto lostarting five di Boston arriva in doppia cifra in punti segnati. Per gli ospiti si segnalano James (23 punti, ma plus/minus di -30 punti quando è stato in campo) ed i 15 di Wade, orrendo Bosh con 4 punti ottenuti tirando 11 volte.

    Sorride Andrea Bargnani che con i suoi Toronto Raptors batte i derelitti Washington Wizards. Per il lungo azzurro 18 punti ed 8 rimbalzi mentre Calderon e DeRozan piazzano 15 punti a testa. Agli ospiti non bastano 6 giocatori in doppia cifra tra cui spicca Jordan Crawford, top scorer del suo team con 18 punti.

    Brutto scivolone in chiave playoff per Orlando che viene sorpresa dai Denver Nuggets: Lawson ed Afflalo mattatori del match rispettivamente con 25 e 22 punti, dalla panchina Harrington (18 punti) e Miller (15) portano energia  e qualità. Magic in flessione, non servono i 27 punti di Nelson, i 20 punti e 9 rimbalzi di Ryan Anderson ed i 18 e 16 rimbalzi di Howard.

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images

    Indiana beffa Houston dopo un tempo supplementare: i Pacers rimontano 10 punti di deficit nell’ultimo periodo e cercano di scappare e chiudere la pratica ma Dragic a 10 secondi dal termine con 2 tiri liberi fissa la parità. West sbaglia l’ultimo tiro e si va in overtime dove a sistemare le cose per gli oispiti ci pensa Granger (32 i punti alla fine per il leader gialloblu). Per i Rockets le note positive arrivano proprio da Dragic (22 punti) e Lee (20 punti).

    Niente da fare per Marco Belinelli che nonostante i suoi 14 punti cede con gli Hornets sul campo dei Phoenix Suns. Nash smista 14 assist per il team dell’Arizona e Dudley infila 21 punti mentre Frye chiude in doppia doppia con 14 punti ed 11 rimbalzi.

    Portland batte Minnesota grazie ai 24 punti di Batum ed ai 26 di Aldridge, per gli ospiti a nulla valgono gli sforzi di Love (26 punti e 9 rimbalzi), di Ridnour e Derrick Williams (21 punti a testa).

    Infine i 40 punti di un caldissimo Kobe Bryant trascinano al successo i Lakers nel derby californiano contro i Warriors. Consistente anche la prova di Pau Gasol, da 26 punti ed 11 rimbalzi, e di Ramon Sessions (23 punti e 9 assist). Per gli avversari dei gialloviola ci sono 27 punti di Lee e 18 del rookie Kyle Thompson. Los Angeles dovrà valutare le condizioni di Bynum, il centro esce anzitempo per problemi alla caviglia.

    Risultati NBA 1 aprile 2012

    Oklahoma City Thunder-Chicago Bulls 92-78
    Okl: Westbrook 27, Durant 26, Harden 11
    Chi: Lucas 19, Korver 14, Gibson 10

    Boston Celtics-Miami Heat 91-72
    Bos: Pierce 23, Bass 16, Rondo 16
    Mia: James 23, Wade 15, Battier 11

    Toronto Raptors-Washington Wizards 99-92
    Tor: Bargnani 18, Calderon 15, DeRozan 15
    Was: Crawford 18, Seraphin 16, Singleton 15

    Orlando Magic-Denver Nuggets 101-104
    Orl: Nelson 27, Anderson 20, Howard 18
    Den: Lawson 25, Afflalo 22, Harrington 18

    Houston Rockets-Indiana Pacers 102-104 (overtime)
    Hou: Dragic 22, Lee 20, Parsons 14
    Ind: Granger 32, Hibbert 15, West 12

    Phoenix Suns-New Orleans Hornets 92-75
    Pho: Dudley 21, Brown 16, Frye 14
    N.O.: Belinelli 14, Smith 14, Jack 13

    Portland Trail Blazers-Minnesota Timberwolves 119-106
    Por: Aldridge 26, Batum 24, Matthews 18
    Min: Love 26, Ridnour 21, Williams 21

    Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 120-112
    Lak: Bryant 40, Gasol 26, Sessions 23
    G.S.: Lee 27, Thompson 18, Robinson 17

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  • NBA, Miami batte Bargnani. Anthony non basta a New York contro Atlanta

    NBA, Miami batte Bargnani. Anthony non basta a New York contro Atlanta

    Un ottimo Andrea Bargnani non basta ai Toronto Raptors per strappare la vittoria contro i Miami Heat. L’Azzurro segna 27 punti ma sono inutili al cospetto dei Big Three di Miami che segnano complessivamente 86 dei 113 punti totali di squadra con Wade e Bosh (grande ex dell’incontro) a quota 30 e James che ne infila 26.

    Crollo dei Sixers che si fanno sorprendere dai derelitti Wizards: pessima serata al tiro per Philadelphia che ha 14 punti a testa dal duo Young-Williams, a condannare gli ospiti ci pensa Cartier Martin con 20 punti.

    Tutto facile per Denver contro il fanalino di coda della NBA, i Bobcats: Afflalo (19 punti ed 11 rimbalzi) e Lawson (14 punti e 10 assist) guidano gli ospiti, per Charlotte si mette in luce il solito Henderson con 21 punti.

    Cade New York contro Atlanta: gli Hawks infliggono un dispiacere al loro ex coach Wooodson (ora sulla panchina dei Knicks) ed usufruiscono della grande serata di Joe Johnson (28 punti), Josh Smith (23 punti) e Green (20 punti). Per i bluarancio solo 2 uomini in doppia cifra con Anthony che infila 36 punti e 9 rimbalzi e Shumpert che arriva ancora una volta a quota 25 punti. Troppe però le defezioni di New York che gioca sempre molto rimaneggiata e con rotazioni non ottimali.

    I Bucks travolgono Cleveland e rimettono in discussione l’ottavo posto playoff della Eastern Conference: 37 punti di scarto alla fine grazie ai 28 punti di Jennings ed alla doppia dopiia di Ilyasova (20 punti e 10 rimbalzi), ai Cavaliers non basta l’ennesima grande performance di Irving da 29 punti.

    Vittoria di misura ma di fondamentale importanza per i Mavericks ad Orlando: match winner Dirk Nowitzki con il jumper del definitivo 100-98 a 5 secondi dal termine (per il tedesco 28 punti). Ai Magic servono a poco i 19 punti e 15 rimbalzi di Howard, i 24 di Nelson ed i 21 di Anderson.

    Andrea Bargnani | © Chris Chambers Getty Images

    Chicago mette un mattone in più nella costruzione del miglior record ad Est battendo Detroit: 20 punti di Deng e 19 punti e 12 rimbalzi di Noah mandano KO i Pistons che non sfruttano l’assenza di Rose per i Bulls tirando veramente male dal campo.

    Successo dei Rockets contro gli insidiosi Grizzlies: a fare la voce grossa è un super Goran Dragic che piazza 25 punti, per Memphis 20 punti di Rudy Gay e 19 di Gasol ma pesa tanto la poca forma fisica di Zach Randolph (reduce da un brutto infortunio al ginocchio) ancora lontano dalla condizione ottimale che chiude con appena 6 punti.

    Boston ha la meglio contro i Timberwolves e complice lo scivolone di Philadelphia arpiona il primo posto dell’Atlantic Division dopo un lungo inseguimento. Mattatori del match Pierce con 21 punti, Garnett con 24 punti e 10 rimbalzi e Rondo che chiude con ben 17 assist. Inutili i 22 punti ed 11 rimbalzi di Kevin Love per Minnesota.

    Piccolo sorriso per i Kings che espugnano il parquet dei Jazz: l’artefice della vittoria è Cousins che nel finale segna i punti decisivi per Sacramento (prima per il pareggio e poi per il sorpasso) lasciando solo 3 secondi sul cronometro, chiudendo con 27 punti e 14 rimbalzi. L’ultimo tentativo di Utah per il contro-sorpasso va a buon fine ma arriva fuori tempo massimo. Top scorer dei padroni di casa è Jefferson con 27 punti e 16 rimbalzi.

    I Clippers hanno la meglio dei Blazers grazie a 3 giocatori a quota 20 punti, Griffin (che aggiunge 13 rimbalzi), Paul (che scrive a referto anche 14 assist) e Foye. A Portland non serve la super prestazione di Hickson da 29 punti e 13 rimbalzi, ospiti condannati anche dal forfait nel pre-partita del leader Aldridge.

    Infine i Nets sbancano Oakland trascinati da Wallace (24 punti e 18 rimbalzi) e Deron Williams (9 punti ma ben 20 assist per il playmaker). I Warriors sprecano un vantaggio di 19 punti sul finire di terzo quarto con un David Lee che piazza 27 punti e lo sconosciuto Jenkins che scrive una doppia doppia da 18 punti e 12 assist.

    Risultati NBA 30 marzo 2012

    Toronto Raptors-Miami Heat 101-113
    Tor: DeRozan 28, Bargnani 27, Amir Johnson 12
    Mia: Wade 30, Bosh 30, James 26

    Washington Wizards-Philadelphia 76ers 97-76
    Was: Martin 20, Crawford 17, Nenè 16
    Phi: Young 14, Williams 14, Turner 11

    Charlotte Bobcats-Denver Nuggets 88-99
    Cha: Henderson 21, Maggette 19, Williams 15
    Den: Afflalo 19, Brewer 17, Lawson 14

    Atlanta Hawks-New York Knicks 100-90
    Atl: Joe Johnson 28, Smith 23, Green 20
    N.Y.: Anthony 36, Shumpert 25, Fields 7

    Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks 84-121
    Cle: Irving 29, Gee 19, Thompson 15
    Mil: Jennings 28, Ilyasova 20, Dunleavy 16

    Orlando Magic-Dallas Mavericks 98-100
    Orl: Nelson 24, Anderson 21, Howard 19
    Dal: Nowitzki 28, Terry 17, Marion 15, West 15

    Chicago Bulls-Detroit Pistons 83-71
    Chi: Deng 20, Noah 19, Boozer 13
    Det: Knight 16, Monroe 14, Prince 14

    Houston Rockets-Memphis Grizzlies 98-89
    Hou: Dragic 25, Lee 17, Budinger 13
    Mem: Gay 20, Gasol 19, Mayo 15, Allen 15

    Minnesota Timberwolves-Boston Celtics 79-100
    Min: Love 22, Ridnour 15, Williams 14
    Bos: Garnett 24, Pierce 21, Bradley 17

    Utah Jazz-Sacramento Kings 103-104
    Uta: Jefferson 27, Hayward 19, Burks 15
    Sac: Cousins 27, Thornton 26, Thomas 19

    Los Angeles Clippers-Portland Trail Blazers 98-97
    Cli: Griffin 20, Paul 20, Foye 20
    Por: Hickson 29, Batum 18, Crawford 14

    Golden State Warriors-New Jersey Nets 100-102
    G.S.: Lee 27, Jenkins 18, Thompson 14
    N.J.: Wallace 24, Humphries 20, Green 20

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    GLI HIGHLIGHTS:

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  • New York domina Orlando. Vittorie per Bargnani e Belinelli

    New York domina Orlando. Vittorie per Bargnani e Belinelli

    L’assenza di Danilo Gallinari priva la sfida tra Toronto e Denver del derby azzurro con Andrea Bargnani, ma il lungo italiano non si fa distrarre da nulla e gioca la prima partita notevole dal rientro in campo dopo l’infortunio al polpaccio chiudendo con 26 punti. Agli ospiti invece non bastano i 26 punti e 9 assist di Lawson.

    Nonostante le pesanti assenze di Stoudemire, Lin e Jeffries i New York Knicks travolgono i Magic giocando una grande partita: il protagonista del successo è Carmelo Anthony (anche lui in non perfette condizioni fisiche) capace di scrivere a referto 25 punti con 5 rimbalzi e 6 assist, prezioso come al solito il rookie Iman Shumpert (25 punti) ed ineccepibile la difesa di Tyson Chandler su Howard tenuto a soli 12 punti e 5 rimbalzi dal campo. I Knicks tornano ad avere più vittorie e meno sconfitte in classifica (26-25 il record).

    Ancora una volta un fantastico Kevin Love da 40 punti e 19 rimbalzi guida i Timberwolves all’affermazione su Charlotte e non sembra poi così improbabile la sua elezione ad M.V.P. della regular season a fine anno. Per i Bobcats il top scorer è Maggette con 22 punti.

    Detroit sbanca Cleveland grazie ai 29 punti di Prince. I Cavaliers, alla prima vera crisi della stagione, hanno 22 punti, 9 rimbalzi e 6 assist dal rookie prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving.

    Ottimo periodo di forma per i Boston Celtics che continuano a battagliare con i Sixers per il primo posto dell’Atlantic Divison: a guidare i biancoverdi alla vittoria contro Utah sono Garnett (doppia doppia 23 punti e 10 rimbalzi) e Pierce (20 punti) mentre ai Jazz non servono i 19 punti, 7 rimbalzi e 5 assist di Hayward ed i 18 punti e 12 rimbalzi di Jefferson.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Indiana crolla contro i Nets sotto i colpi di un ottimo Deron Williams che alla fine piazza 30 punti e 9 assist. Per i Pacers ci sono 22 punti di un sempre più positivo Paul George.

    Chicago espugna Atlanta: ormai non serve più citare l’assenza di Derrick Rose perchè i Bulls giocano di squadra e riescono a sopperire a tutte le defezioni. Il top scorer dei rossoneri dell’Illinois è Deng con 22 punti seguìto da Boozer con 20. Gli Hawks hanno in Josh Smith il miglior realizzatore con 19 punti.

    Bene anche San Antonio che infila l’ennesimo successo questa volta sul parquet non proprio facile dei Kings: finalmente si rivede a grandi livelli Manu Ginobili che chiude con 20 punti , doppia doppia per Parker (10 punti e 10 assist ai quali aggiunge 7 rimbalzi), fondamentali Duncan (18 punti) e Leonard (19). Per Sacramento super prestazioni del rookie Thomas (28 punti e 10 assist) e del centro Cousins (25 punti ed 11 rimbalzi).

    Sorridono anche i Clippers che hanno la meglio contro Phoenix grazie ad un ritrovato Blake Griffin (27 punti e 14 rimbalzi) e ad un solido Chris Paul (15 punti e 15 assist). Nash brilla in cabina di regia (15 assist) ma è nocivo al tiro (solo 1 punto) e quindi non servono ai Suns i 23 punti di Marcin Gortat.

    Successo esterno (ad Oakland) rotondo per i New Orleans Hornets con un Marco Belinelli in grande evidenza autore di una performance da 22 punti (con soli 13 tiri) e 6 assist. Fondamentali per gli ospiti anche i 20 punti a testa di Landry e Jack, mentre per Golden State l’unica prova di rilievo è quella di David Lee che chiude con 28 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.

    Risultati NBA 28 marzo 2012

    Toronto Raptors-Denver Nuggets 105-96
    Tor: Bargnani 26, DeRozan 17, Kleiza 15
    Den: Lawson 26, Afflalo 15, Chandler 13

    New York Knicks-Orlando Magic 108-86
    N.Y.: Anthony 25, Shumpert 25, Novak 16
    Orl: Nelson 17, Redick 15, Howard 12

    Charlotte Bobcats-Minnesota Timberwolves 83-88
    Cha: Maggette 22, Walker 20, Henderson 15
    Min: Love 40, Ridnour 15, Tolliver 11

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 75-87
    Cle: Irving 22, Jamison 17, Thompson 9, Harris 9
    Det: Prince 29, Knight 16, Maxiell 12

    Boston Celtics-Utah Jazz 94-82
    Bos: Garnett 23, Pierce 20, Bass 19
    Uta: Hayward 19, Jefferson 18, Millsap 16

    New Jersey Nets-Indiana Pacers 100-84
    N.J.: Deron Williams 30, Brooks 17, Green 14
    Ind: George 22, Hansbrough 13, West 12

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls 77-98
    Atl: Smith 19, Teague 13, Joe Johnson 12
    Chi: Deng 22, Boozer 20, Gibson 19

    Sacramento Kings-San Antonio Spurs 117-112
    Sac: Thomas 28, Cousins 25, Thornton 18
    S.A.: Ginobili 20, Leonard 19, Duncan 18

    Los Angeles Clippers-Phoenix Suns 103-86
    Cli: Griffin 27, Paul 15, Butler 14
    Pho: Gortat 23, Frye 16, Dudley 10, Brown 10, Lopez 10

    Golden State Warriors-New Orleans Hornets 87-102
    G.S.: Lee 28, Thompson 13, Rush 12, Wright 12
    N.O.: Belinelli 22, Jack 20, Landry 20

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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  • NBA, Deng salva i Bulls contro Bargnani. Riscatto Knicks

    NBA, Deng salva i Bulls contro Bargnani. Riscatto Knicks

    Nella notte NBA 9 partite in programma, ed arriva il pronto riscatto dei New York Knicks che battono i Detroit Pistons. Dopo un tempo supplementare i Chicago Bulls risolvono la pratica contro Bargnani ed i Toronto Raptors grazie al tiro a fil di sirena di Luol Deng, successo in overtime anche per i Dallas Mavericks su Houston. Dopo 3 sconfitte di fila tornano a sorridere i Clippers che superano i Memphis Grizzlies ormai in crisi, Indiana sbanca Milwaukee. Poca fortuna anche per Belinelli che con i suoi Hornets si deve inchinare al cospetto degli Spurs, Atlanta sbanca Washington. Vittorie per i Golden State Warriors (contro i Sacramento Kings) e per i New Jersey Nets (sui derelitti Charlotte Bobcats).

    La prima gara, disputata nel primo pomeriggio americano, va ai Los Angeles Clippers che hanno la meglio agevolmente sui Grizzlies arrivati alla terza sconfitta di fila. Doppie doppie per Paul (19 punti e 13 assist) e Griffin (20 punti e 10 rimbalzi), per gli ospiti il top scorer è Zach Randolph con 14 punti.

    Gli Hawks espugnano il parquet dei Wizards guidati dai soliti Josh Smith (20 punti) e Joe Johnson (16 punti ed autore della tripla decisiva). Devastante il parziale dell’ultimo quarto in favore di Atlanta (27-14) e non bastano così ai padroni di casa i 21 punti ed 11 rimbalzi di Nenè ed i 20 punti di Jordan Crawford.

    La sfida tra “povere” va ai Nets sui Bobcats: i padroni di casa trovano il successo grazie ai 20 punti e 16 rimbalzi di Humphries ed ai 20 punti ed ai 19 punti e 14 assist di Deron Williams. Per gli ospiti inutili i 17 punti di Mullens.

    Dopo il KO di ieri contro Toronto arriva il pronto riscatto dei New York Knicks che mandano KO i Pistons grazie ai 15 punti a testa di Anthony e Chandler (per lui anche 17 rimbalzi) ed ai 17 punti di Stoudemire. Detroit trova 20 punti da Gordon ma non batsano per ottenere la vittoria.

    Chicago Bulls | © Rob Carr/Getty Images

    Ed a proposito di Raptors i canadesi di Andrea Bargnani perdono in overtime al cospetto dei Chicago Bulls, salvati da un canestro di Luol Deng a fil di sirena (23 punti e 10 rimbalzi a fine match). Bargnani segna 17 punti ma sbaglia il tiro della possibile vittoria in chiusura dei regolamentari, buona gara di Calderon e dell’ex Bulls James Johnson autori entrambi di 20 punti. Chicago, seppur a fatica, supera un altro ostacolo sulla via del primo posto in assoluto in classifica pur essendo priva di Derrick Rose, di Hamilton (infortuni) e di Noah (espulso nel secondo quarto) ed oltre a Deng si mettono in mostra Boozer (24 punti e 10 rimbalzi) e Watson (23 punti). I Bulls sono la prima squadra a qualificarsi matematicamente per la post season e lo fanno con 16 gare di anticipo rispetto alla chiusura della regular season.

    Oltre a Bargnani viene sconfitto anche Marco Belinelli che infila 10 punti (suo però l’errore a fine gara che avrebbe potuto dare l’overtime agli Hornets) e gli Spurs portano via la vittoria da New Orleans trascinati da Blair (24 punti).

    Nel momento più difficile della stagione i Dallas Mavericks riemergono dagli inferi e mandano KO i Rockets in overtime nel derby texano. A Houston non bastano i 24 punti di Dragic, gli ospiti trionfano grazie ai 31 punti di Nowitzki ed ai 24 di Terry.

    I Pacers schiantano i Bucks grazie grazie ad un George Hill formato super (24 punti). Milwaukee ha in Ilyasova (22 punti) il miglior realizzatore.

    Infine derby californiano ai Warriors che battono i Kings: protagonisti assoluti per Golden State sono il rookie Kyle Thompson (31 punti) e David Lee (sfiorata la tripla doppia con 22 punti, 14 rimbalzi e 9 assist). Servono a poco a Sacramento i 28 punti e 18 rimbalzi di DeMarcus Cousins.

    Risultati NBA 24 marzo 2012

    Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 101-85
    Cli: Griffin 20, Paul 19, Foye 18
    Mem: Randolph 14, Mayo 13, Gay 11, Allen 11

    Washington Wizards-Atlanta Hawks 92-95
    Was: Nenè 21, Crawford 20, Ubiles 10
    Atl: Smith 20, Joe Johnson 16, Pachulia 13, Williams 13

    New Jersey Nets-Charlotte Bobcats 102-89
    N.J.: Humphries 20, Deron Williams 19, Wallace 15
    Cha: Mullens 17, Maggette 13, Walker 10, Williams 10

    New York Knicks-Detroit Pistons 101-79
    N.Y.: Stoudemire 17, Chandler 15, Anthony 15
    Det: Gordon 20, Monroe 12, Knight 9

    Chicago Bulls-Toronto Raptors 102-101 (overtime)
    Chi: Boozer 24, Deng 23, Watson 23
    Tor: Calderon 20, James Johnson 20, Bargnani 17

    New Orleans Hornets-San Antonio Spurs 86-89
    N.O.: Jack 27, Landry 15, Vasquez 10, Belinelli 10
    S.A.: Blair 24, Jackson 14, Duncan 13

    Houston Rockets-Dallas Mavericks 99-101 (overtime)
    Hou: Dragic 24, Scola 19, Dalembert 16
    Dal: Nowitzki 31, Terry 24, Wright 14

    Milwaukee Bucks-Indiana Pacers 104-125
    Mil: Ilyasova 22, Delfino 13, Jennings 12
    Ind: Hill 24, Hibbert 16, West 15, Granger 15

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 111-108
    G.S.: Thompson 31, Lee 22, Robinson 10
    Sac: Cousins 28, Salmons 17, Evans 16, Thornton 16

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    11 le partite che si sono disputate nella notte NBA e non sono mancate di certo le emozioni.

    I Toronto Raptors di Andrea Bargnani (21 punti e 7 rimbalzi) mettono fine alla serie positiva di 5 gare dei New York Knicks ed infliggono a Mike Woodson il primo KO da quando è allenatore dei bluarancio. Gara opaca per Jeremy Lin (6 punti) ed Anthony (12), si salva Stoudemire (17 punti). Tra i canadesi oltre a Bargnani in grande evidenza DeRozan con 30 punti.

    Vittoria semplice dei Bucks (a Charlotte) che grazie al KO dei Knicks torna a sperare nella post season. Brilla Mbah a Moute dalla panchina con 20 punti, Ellis segna 13 punti. Per i Bobcats 29 punti di un sempre più convincente Gerald Henderson.

    Orlando porta tutto lo starting five in doppia cifra ed ha la meglio sui Cavs. Anderson (17 punti) ed Howard (16 punti e 13 rimbalzi) i migliori tra i Magic mentre per gli ospiti ci sono i 16 punti di Jamison e la doppia doppia di Thompson (15 punti ed 11 rimbalzi).

    Un grande Steve Nash trascina i Suns al successo sui Pacers (per lui 12 punti e 17 assist), ad aiutare il play di Phoenix ci pensano Gortat ed Hill rispettivamente con 23 e 22 punti. Inutili per Indiana i 28 punti di Granger.

    Atlanta si prende la “W” contro i derelitti Nets e ringrazia Josh Smith con 30 punti e 12 rimbalzi. Per New Jersey 20 punti di Deron Williams e 17 di Humphries.

    Continua il periodo positivo dei Miami Heat che vanno a vincere a Detroit: Big Three in evidenza con Wade che chiude con 24 punti, Bosh che ne aggiunge 15 e James 17 (con 10 assist). Per i Pistons buona partita del rookie Knight con 18 punti.

    Nello scontro al vertice dell’Atlantic Division i Sixers mandano KO i Celtics grazie ai  20 punti di Brand ed ai 19 di Louis Williams. A Boston servono a poco i 20 punti a testa del duo Garnett-Pierce ed i 17 assist di Rajon Rondo.

    I Thunder hanno la meglio sui Timberwolves dopo 2 overtime in una gara da ben 289 punti complessivi. Sul finire dei regolamentari Minnesota opera una claorosa rimonta chiusa da Love che da 3 punti sulla sirena impatta il quasi canestro vincente (sempre dalla lunga distanza) di Durant pochi secondi prima. Nel primo supplementare gli ospiti scappano via ma quando la vittoria sembra a portata di mano arriva l’ennesima bomba di Durant che manda tutti al secondo prolungamento. Qui il protagonista è Westbrook, Minnesota termina la benzina ed i Thunder portano a casa una vittoria che psicologicamente è fondamentale nel processo di crescita della squadra. Per Durant (40 punti e 17 rimbalzi) e Westbrook (45) nuovo record NBA in quanto mai nella storia 2 compagni di squadra in una singola stagione avevano chiuso 2 partite segnando almeno 40 punti ciascuno (precedentemente era successo contro Denver a febbraio). Agli sfortunati Timberwolves non basta la gara mostruosa della stella Kevin Love che firma ben 51 punti (7 /11 da 3 punti) con 14 rimbalzi (polverizzato ogni record di franchigia nei punti segnati) ed un Barea da tripla doppia con 25 punti, 10 rimbalzi e 14 assist.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Derby texano ai San Antonio Spurs (contro Dallas) guidati dalla doppia doppia di Duncan (15 punti e 12 rimbalzi), per i Mavs top scorer è Terry con 18 punti. Tra gli Spurs esordio di Boris Diaw con soli 2 punti.

    Utah batte Denver e si candida prepotentemente per un posto playoff ad Ovest, raggiungendo proprio i rivali diretti che ora sono fuori dalla post season (e senza Gallinari si prospettano tempi duri in Colorado): ben 7 i giocatori in doppia cifra per i Jazz con Al Jefferson che scrive 23 punti. I Nuggets si affidano ad Harrington ma i suoi 20 punti e 10 rimbalzi non sono sufficienti per starppare la vittoria.

    Infine i Lakers superano Portland: grande gara per il neo acquisto Sessions (20 punti ed 11 assist), Bryant si accontenta di 18 punti, Gasol va in doppia doppia (10 punti e 16 rimbalzi) e Bynum infila 28 punti. Ovvio che ai Blazers non possano bastare i 29 del leader Aldridge.

    Risultati NBA 23 marzo 2012

    Toronto Raptors-New York Knicks 96-79
    Tor: DeRozan 30, Bargnani 21, Forbes 19
    N.Y.: Stoudemire 17, Novak 15, Anthony 12

    Charlotte Bobcats-Milwaukee Bucks 92-112
    Cha: Henderson 29, Brown 13, Walker 13
    Mil: Mbah a Moute 20, Dunleavy 15, Ilyasova 15

    Orlando Magic-Cleveland Cavaliers 93-80
    Orl: Anderson 17, Howard 16, Turkoglu 15
    Cle: Jamison 16, Thompson 15, Irving 13

    Indiana Pacers-Phoenix Suns 111-113
    Ind: Granger 28, Hibbert 19, George 15
    Pho: Gortat 23, Hill 22, Nash 12

    Atlanta Hawks-New Jersey Nets 93-84
    Atl: Smith 30, teague 17, Joe Johnson 16
    N.J.: Deron Williams 20, Humphries 17, Morrow 11

    Detroit Pistons-Miami Heat 73-88
    Det: Knight 18, prince 11, Gordon 10
    Mia: Wade 24, James 17, Bosh 15

    Philadelphia 76ers-Boston Celtics 99-86
    Phi: Brand 20, Williams 19, Holiday 15
    Bos: Pierce 20, Garnett 20, Bass 18

    Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves 149-140 (2 overtime)
    Okl: Westbrook 45, Durant 40, Harden 25
    Min: Love 51, Barea 25, Tolliver 23

    San Antonio Spurs-Dallas Mavericks 104-87
    S.A.: Green 18, Duncan 15, Bonner 14
    Dal: Terry 18, Nowitzki 16, Kidd 14

    Utah Jazz-Denver Nuggets 121-102
    Uta: Jefferson 23, Hayward 15, Burks 15
    Den: Harrington 20, Faried 16, Afflalo 14, Miller 14

    Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 103-96
    Lak: Bynum 28, Sessions 20, Bryant 18
    Por: Aldridge 29, Matthews 16, Hickson 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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  • Bargnani ko a Charlotte. Bene Gallinari e Belinelli

    Bargnani ko a Charlotte. Bene Gallinari e Belinelli

    La prova opaca di Andrea Bargnani permette a Charlotte di avere la meglio su Toronto. Sorridono invece Danilo Gallinari e Marco Belinelli che segnano 20 punti a testa e portano al successo Denver e New Orleans rispettivamente contro Celtics e Nets. Nelle altre gare della notte vincono i Chicago Bulls ed i New York Knicks , derby texano a Dallas che supera San Antonio mentre i Warriors cadono contro Utah ed i Rockets contro i Clippers.

    Serata amara per Bargnani che segna solo 11 punti (con 7 palle perse) nella sconfitta dei suoi Raptors contro il team fanalino di coda della Lega, i Charlotte Bobcats: inutili i 29 punti di Bayless ed i 20 di DeRozan, i padroni di casa si impongono grazie ai 24 punti di Henderson, ai 21 di Maggette ed alla doppia doppia di Augustin (23 punti ed 11 assist).

    Bene i Los Angeles Clippers che hanno la meglio contro i temibili Houston Rockets: a condannare gli ospiti sono 12 punti nei 2 minuti e mezzo finali di uno scatenato Chris Paul che chiude con 23 punti complessivi. Ai texani servono a poco i 25 punti di un ottimo Courtney Lee.

    Terza vittoria in 3 partite dopo il cambio di allenatore per i New York Knicks: nel re-match dell’ultima sfida contro i Pacers (a campi invertiti, la sfida ora si è diputata ad Indianapolis), i bluarancio trionfano grazie ai 19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di Jeremy Lin ed ai 16 a testa del duo Anthony-Stoudemire. Per Indiana il migliore è il centro Roy Hibbert con 24 punti e 12 rimbalzi. I Knicks si riprendono momentaneamente l’ultimo posto playoff ad Est scavalcando i Bucks.

    Marco Belinelli & Danilo Gallinari | © Doug Pensinger/Getty Images

    20 punti di un grande Belinelli trascinano alla vittoria gli Hornets contro i Nets. A dare un grosso aiuto alla guardia italiana ci pensa Kaman con una prova da 20 punti mentre a New Jersey servono a poco i 20 punti ciascuno di Morrow e Deron Williams (che aggiunge al suo score anche 12 assist).

    Benissimo anche Gallinari e i Nuggets che mandano KO i Boston Celtics: l’ala Azzurra colleziona 20 punti e grazie al rookie Faried (18 punti e 16 rimbalzi a fine gara) infligge un pesante stop ai biancoverdi che hanno in Garnett e Pierce i top scorer di giornata con 22 punti ciascuno.

    Ancora privi di Derrick Rose i Bulls questa volta non sbagliano dopo lo scivolone  patìto contro i Blazers e mandano al tappeto i Sixers. 5 uomini in doppia cifra per Chicago guidati da Watson che infila 20 punti e Noah che piazza la doppia doppia da 13 punti ed 11 rimbalzi. Philadelphia ha un solo giocatore che riesce a superare lo scoglio dei 10 punti, il bravissimo Holiday che chiude con 30 punti alla fine, ma ovviamente non basta per portare a casa il successo senza la collaborazione dei compagni.

    Derby texano ai Mavs che hanno la meglio sugli Spurs: a trascinare la truppa di coach Carlisle è Dirk Nowitzki con 27 punti, mentre agli ospiti non bastano i 17 punti a testa di Duncan e Green.

    Infine i Jazz hanno la meglio sui Warriors grazie alla splendida serata di Derrick Favors che rimpiazza al meglio l’infortunato Jefferson a centro area con una performance da 23 punti e 17 rimbalzi. Per Golden State 19 punti sono di Robinson, 18 di Lee e 17 di Thompson.

    Risultati NBA 17 marzo 2012

    Los Angeles Clippers-Houston Rockets 95-91
    Cli: Paul 23, Griffin 18, Foye 15
    Hou: Lee 25, Budinger 19, Patterson 14

    Charlotte Bobcats-Toronto Raptors 107-103
    Cha: Henderson 24, Augustin 23, Maggette 21
    Tor: Bayless 29, DeRozan 20, Bargnani 11

    Indiana Pacers-New York Knicks 88-102
    Ind: Hibbert 24, George 18, Collison 15
    N.Y.: Lin 19, Anthony 16, Stoudemire 16

    New Jersey Nets-New Orleans Hornets 94-102
    N.J.: Deron Williams 20, Morrow 20, Green 16
    N.O.: Belinelli 20, Kaman 20, Jack 16

    Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 89-80
    Chi: Watson 20, Noah 13, Boozer 11, Gibson 11, Korver 11
    Phi: Holiday 30, Hawes 9, Williams 9

    Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 106-99
    Dal: Nowitzki 27, Terry 17, Beaubois 16
    S.A.: Duncan 17, Green 17, Splitter 15

    Denver Nuggets-Boston Celtics 98-91
    Den: Gallinari 20, Faried 18, Afflalo 15
    Bos: Pierce 22, Garnett 22, Rondo 12

    Utah Jazz-Golden State Warriors 99-92
    Uta: Favors 23, Tinsley 13, Millsap 13
    G.S.: Robinson 19, Lee 18, Thompson 17

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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  • NBA, sorridono Gallinari e Bargnani. Cadono Heat e Thunder, Lakers OK

    NBA, sorridono Gallinari e Bargnani. Cadono Heat e Thunder, Lakers OK

    Nella notte NBA sono state 8 le partite disputate e tornano a sorridere sia i Denver Nuggets di Danilo Gallinari che i Toronto Raptors di Andrea Bargnani che fanno fuori rispettivamente Atlanta (dopo un overtime) e Cleveland. Dallas riemerge dalla crisi e batte Washington, Indiana si sbarazza di Portland. Dopo una gara combattutissima e 2 overtime i Lakers sbancano Memphis, Golden State (che ha imbastito nelle ultime ore la prima trade importante della stagione con i Milwaukee Bucks) supera Sacramento. Cadono invece Miami Heat (nel derby della Florida contro Orlando) e Thunder (beffati dai Rockets).

    Un ottimo Danilo Gallinari guida al successo i suoi Nuggets contro Atlanta: l’ala italiana grazie ad una tripla pazzesca fuori equilibrio permette alla sua squadra di andare ai supplementari (nell’ultima  azione Hinrich sbaglia il secondo tiro libero che avrebbe dato la vittoria alla franchigia della Georgia), poi in overtime salva il risultato sulla sirena disturbando la probabile schiacciata di Pachulia e Denver trionfa per 118-117. Per lui ci sono 19 punti con Nenè a quota 22 e Lawson a 21. Agli Hawks non servono i 34 punti di Joe Johnson ed i 33 di Smith.

    Per Andrea Bargnani prima gara convincente dopo il ritorno in campo dall’infortunio: il “Mago” piazza 19 punti ed 8 rimbalzi e contribuisce in modo decisivo al successo esterno di Toronto a Cleveland. Ai Cavs non bastano i 14 punti con 7 rimbalzi e 7 assist di Irving ed i 20 di Jamison.

    Buona affermazione dei Pacers sui Blazers: a sorpresa è Amundson a trascinare i suoi compagni con una gara da 21 punti mentre West aggiunge una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi. Per Portland solo 2 giocatori riescono ad arrivare in doppia cifra, il solito Aldridge con 17 punti e Smith con 10.

    Torna alla vittoria anche Dallas che manda KO i Wizards grazie alle grandi prove di Nowitzki (27 punti) e Terry (24). Alla squadra della capitale non servono a molto i 6 uomini in doppia cifra portati a referto tra i quali brillano le doppie doppie di Booker da 20 punti e 12 rimbalzi e di Wall da 18 punti e 10 assist.

    Denver Nuggets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Golden State è protagonista su 2 fronti, nel mercato dato che assieme ai Bucks confeziona il primo scambio di un certo rilievo della stagione (ne parleremo tra poco più approfonditamente) ed in campo visto che nel derby della California affossa i Sacramento Kings. Per i Warriors ci sono 3 giocatori con 17 punti (Lee, Robinson e Rush), i padroni di casa si consolano con i 19 punti e 12 rimbalzi di Cousins e con i 16 di Evans.

    Dopo 2 overtime ed una gara molto combattuta i Lakers superano Memphis nel derby tutto spagnolo tra i fratelli Pau e Marc Gasol. I Grizzlies sprecano nell’ultimo quarto un vantaggio in doppia cifra e si fanno beffare dal duo Bryant (34 punti) e Bynum (37 punti e 16 rimbalzi). Il confronto individuale tra fratelli va invece a Marc che batte Pau per 20 punti a 14 ma il top scorer dei padroni di casa è Speights con 25 punti.

    KO di una certa importanza per Miami che nell’enensimo derby di giornata (questa volta della Florida) viene sorpresa da Orlando che trionfa al supplementare. Wade sbaglia l’ultimo tiro dei tempi regolamentari, poi al prolungamento è Nelson a scrivere la parola fine sul match (25 punti alla fine). Grande partita anche per Howard che chiude con 24 punti e 25 rimbalzi mentre agli Heat non bastano i soliti 3 Wade (28 punti), Bosh (23 punti) e James (19 punti).

    Infine sconfitta anche per i Thunder (contro Houston) che lasciano così via libera ai Bulls come squadra migliore della Lega: è Courtney Lee (21 punti) il match winner con la tripla del sorpasso (104-103) ad una manciata di secondi dal termine dell’incontro. Gara perfetta anche per Parsons che oltre ai 21 punti aggiunge 7 rimbalzi e 6 assist. Ad Oklahoma City non bastano i 28 punti e 12 rimbalzi di Durant (che sbaglia l’ultimo tiro per vincere la gara) ed i 19 di un nervoso Westbrook.

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    Risultati NBA 13 marzo 2012

    Orlando Magic-Miami Heat 104-98 (overtime)
    Orl: Nelson 25, Howard 24, Redick 17
    Mia: Wade 28, Bosh 23, James 19

    Cleveland Cavaliers-Toronto Raptors 88-96
    Cle: Jamison 20, Sessions 16, Gee 16
    Tor: Bayless 20, Bargnani 19, Barbosa 17

    Indiana Pacers-Portland Trail Blazers 92-75
    Ind: Amundson 21, Hill 11, George 11, Granger 11
    Por: Aldridge 17, Smith 10, Batum 9, Matthews 9, Crawford 9

    Memphis Grizzlies-Los Angeles Lakers 111-116 (2 overtime)
    Mem: Speights 25, Marc Gasol 20, Allen 18
    Lak: Bynum 37, Bryant 34, Pau Gasol 14

    Dallas Mavericks-Washington Wizards 107-98
    Dal: Nowitzki 27, Terry 24, Beaubois 19
    Was: Booker 20, Wall 18, Young 15, Crawford 15

    Oklahoma City Thunder-Houston Rockets 103-104
    Okl: Durant 28, Westbrook 19, Harden 16
    Hou: Lee 21, Parsons 21, Scola 18

    Denver Nuggets-Atlanta Hawks 118-117 (overtime)
    Den: Nenè 22, Lawson 21, Harrington 19, Gallinari 19
    Atl: Joe Johnson 34, Smith 33, Hinrich 22

    Sacramento Kings-Golden State Warriors 89-115
    Sac: Cousins 19, Evans 16, Thomas 15
    G.S.: Lee 17, Rush 17, Robinson 17

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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