Tag: Andrea Anastasi

  • Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Continuano i cammini della pallavolo maschile e femminile nel torneo delle Olimpiadi di Londra 2012 riservato al volley: mentre la squadra di Berruto ha conquistato due vittorie ed una sconfitta, aspettando di incontrare la Spagna ed il Kazakistan, le azzurre di Barbolini hanno messo a segno quattro vittorie, arrivando così a pieni punti nel match decisivo di domenica dove affronteranno l’altra capolista del girone, la Russia.

    PALLAVOLO FEMMINILE: Percorso praticamente perfetto per l’Italvolley femminile che nella serata di ieri ha conquistato la quarta vittoria su altrettante partite superando l’Algeria. Le ragazze di Massimo Barbolini, a differenza della squadra maschile, hanno cominciato benissimo la propria fase a gironi: al debutto in queste Olimpiadi di Londra 2012, l’Italia ha infatti concluso con un 3-1 il match contro la Repubblica Dominicana, nonostante abbiano concesso alle avversarie un set complici alcuni errori banali di troppo. A rifarsi però le pallavoliste ci hanno pensato nella seguente partita dove hanno incontrato il Giappone, anch’esso superato con il risultato finale di 3-1 grazie all’ottima prestazione di Eleonora Lo Bianco.

    Nel match contro le padroni di casa le azzurre hanno invece faticato a prendere il ritmo della Gran Bretagna ma sono riuscite a chiudere il primo set con un 25-27 finale: la concentrazione che mancava all’inizio della gara viene ritrovata dall’Italia dal secondo set in poi, dove Gioli e compagne hanno chiuso con un 25-12 seguito da un altro stesso risultato nel terzo ed ultimo set. Nel match di ieri sera l’Italia ha travolto la formazione dell’Algeria con un 3-0 che la dice lunga sulla partita disputata: troppo forti le ragazze di Conti per le algerine che si sono dovute arrendere in tutti e tre i set con i risultati di 25-11, 25-12 e 25-17. L’unica a non scendere in campo è stata Eleonora Lo Bianco tenuta a riposo per un dolore alla schiena, sostituita egregiamente dalla Rondon: ottima quindi la prova generale ma su tutte quella della Del Core, dell’Arrighetti e della Piccinini, sempre in gran forma sia tecnicamente che mentalmente.

    Italvolley Femminile © Elsa/Getty Images

    PALLAVOLO MASCHILE: Seconda vittoria per la squadra italiana di pallavolo maschile: dopo la sconfitta subita da parte della Polonia per 3-1 nella prima partita della fase a gironi, l’Italvolley è tornata a farsi sentire superando il 31 luglio l’Argentina e, nella serata di giovedì anche la Gran Bretagna. Contro i polacchi guidati dal ct italiano Anastasi, gli azzurri erano partiti benissimo, conquistando il primo set per poi cedere pian piano alla corazzata biancorossa che ha vinto tre set di fila, chiudendo di fatto il match imponendosi con un devastante 14-25 finale. Stessa ottima partenza anche nella partita contro l’Argentina ma poi la concentrazione dell’Italia cala notevolmente e gli avversari, guidati da un ottimo De Cecco, guadagnano il pareggio. La strigliata del ct Berruto durante il time out riporta tranquillità e determinazione negli azzurri che, caricati dalle ottime prove di Zaytsev e Mastrangelo, volano alla vittoria finale per 3-1.

    Nel match contro la Gran Bretagna gli azzurri hanno invece disputato una buona partita: il ct Berruto ha deciso di ruotare spesso i giocatori in campo, cercando così di aumentare i minuti di gioco di tutti in vista delle prossime partite: l’Italia parte come sempre bene, ma questa volta non ha nessun tipo di calo e chiude in un batter d’occhio la partita con un 0-3 finale grazie alle ottime prestazioni di Birarelli, Lasko e Zaytsev. Con questa vittoria gli azzurri agguantano il secondo posto in classifica a pari merito con la Polonia, in attesa del match contro l’Australia e soprattutto dell’ultima partita del girone dove affronteranno la quotata Bulgaria.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • La Polonia di Anastasi vince la World League

    La Polonia di Anastasi vince la World League

    Si è conclusa con la vittoria della Polonia la World League di Pallavolo Maschile cominciata il 18 maggio e finita nella giornata di ieri con la finale tra la Polonia e l’USA. L’ex ct azzurro Andrea Anastasi da vita ad una sorta di “mission impossible” portando alla vittoria la nazionale polacca, la quale si è dimostrata nettamente superiore alle altre, conquistando la quarta medaglia in quattro manifestazioni da quando l’italiano è alla guida della Polonia.

    Un cammino che ha portato i polacchi ad un miglioramento spaventoso arrivando ad ottenere solamente due sconfitte in tutto il torneo della World League. Il duro lavoro ha quindi premiato Anastasi che è stato definito il tecnico perfetto dai tifosi polacchi: nel match contro l’USA infatti il ct non ha sbagliato nulla, azzeccando anche i cambi giusti al momento giusto. Arma vincente della Polonia è stata la battuta che ha decisamente messo in difficoltà gli americani, incapaci di rispondere prontamente alla potenza dei polacchi che hanno concluso il match con un netto 3-0 (25-17, 26-24, 25-20).

    LA POLONIA VERSO L’ORO: Un percorso perfetto ha portato la Polonia a questa finale: nel primo week end ha conquistato le vittorie con Brasile e Canada, scivolando però contro la Finlandia mentre nel secondo week end ha invece vinto tutte e tre le gare. Nel quarto week end ha ottenuto l’altra sconfitta di tutto il torneo contro il Brasile, vincendo invece con la Finlandia ed il Canada; nell’ultimo week end ha infine conquistato tre vittorie nette che gli hanno regalato la prima posizione in classifica con 29 punti.

    Andrea Anastasi © NIKOLAY DOYCHINOV/AFP/GettyImages

    Anche nella fase finale Anastasi ha compiuto un lavoro perfetto: inseriti nel Girone F con Cuba e Brasile, i polacchi hanno conquistato il primo posto superando entrambe le formazioni e volando così in semifinale dove ha sconfitto senza grossi problemi la Bulgaria, approdando in finale contro gli Stati Uniti, superati anch’essi con un 3-0.

    Altre soddisfazioni per la Polonia arrivano nell’assegnazione dei premi ai singoli giocatori: Bartosz Kurek è risultato essere il giocatore del torneo, Zbigniew Bartman il miglior attaccante e Krzysztof Ignaczak il miglior libero. Il premio per il miglior servizio è invece andato all’americano Clayton Stanely, quello per il miglior ricevitore e per il capocannoniere al bulgaro Todor Aleksiev e quello per il miglior palleggiatore al bulgaro Georgi Bratoev.

    Classifica: 1. Polonia, 2. USA, 3. Cuba, 4. Bulgaria, 5. Germania, 6. Brasile, 7. Francia, 8. Russia, 9. Serbia, 10. Argentina, 11. Italia, 12. Canada, 13. Finlandia, 14. Corea, 15. Giappone, 16. Portogallo.

  • World Cup, Italia battuta dalla Polonia. Olimpiadi a rischio

    World Cup, Italia battuta dalla Polonia. Olimpiadi a rischio

    Brutta sconfitta per l’Italvolley del ct Mauro Berruto che nella nona giornata della World Cup è stata sconfitta dalla Polonia del grande ex Andrea Anastasi. In Giappone, a Tokyo, gli azzurri si suicidano facendosi rimontare dagli avversari i due set di vantaggio chiusi sul 25-17 e 25-20 perdendo i seguenti con il punteggio di 23-25 e 21-25 e cedendo definitivamente poi al tie break quando la nazionale polacca ci infligge il 12-15 decisivo costringendoci al terzo ko nella competizione.

    Italia – Polonia | © TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/Getty Images

    Con i primi due giocati magistralmente e con una vittoria quasi in tasca, la svolta della gara avviene nel terzo set quando Mastrangelo e compagni si tengono vivi fino al 22-22 per poi mollare la presa e servire su un piatto d’argento la rimonta polacca trascinati da un grande Jakub Jarosz, l’opposto entrato in campo proprio nel terzo set al posto di Bartman, e dallo schiacciatore Michal Ruciak nominato miglior giocatore dell’incontro.

    La sconfitta fa male perchè pregiudica il cammino dell’Italia verso le Olimpiadi del 2012 di Londra, il sestetto di Berruto è stato infatti scavalcato in classifica al terzo posto, ultimo utile per staccare il pass per i giochi Olimpici, dal Brasile campione del mondo in carica che ha domato l’Iran battendolo con facilità per 3-0 e che ha consentito alla nazionale verdeoro di salire a quota 19 punti contro i 18 dell’Italia quando mancano solo due turni alla conclusione.
    Saranno decisive queste due sfide contro i padroni di casa del Giappone, domani mattina alle 10:20 ora italiana, e l’Iran di Velasco, domenica mattina alle 7:00, ma non basterà vincerle entrambe perchè gli azzurri devono sperare anche in un passo falso del Brasile e tifare per i loro “carnefici” della Polonia in vetta alla classifica insieme alla Russia e, come ultima spiaggia, il Giappone.

    Nelle altre gare la Serbia ha battuto l’Egitto 3-1 mentre Cuba ha avuto la meglio sulla Cina al tie break (3-2).

    CLASSIFICA

    1. Polonia 24
    2. Russia 24
    3. Brasile 19
    4. ITALIA 18
    5. Cuba 16
    6. Iran 12
    7. Stati Uniti 12
    8. Argentina 9
    9. Serbia 9
    10. Giappone 8
    11. Cina 5
    12. Egitto 3

  • Italia si vince ancora, Argentina ko 3-1. Dentro o fuori contro la Polonia

    Italia si vince ancora, Argentina ko 3-1. Dentro o fuori contro la Polonia

    Si vince e si spera ancora, l’Italia di Mauro Berruto supera l’Argentina per 3-1 mantenendo intatte le speranze per la qualificazione a Londra 2012.

    Mattatore del match e ancora una volta Michal Laskoautore, fino ad oggi, di una World Cup a dir poco sensazionale.

    Goran Travica ©DIETER NAGL/AFP/Getty Images

    Il match è un dentro o fuori per l’Italia ed un occasione ghiotta per l’Argentina interessata a far qualificare il Brasile per avere poi via libera nel girone sudamericano. Ed infatti il primo set è una vera e propria battaglia con i due sestetti a darsela di santa ragione. Gli errori azzurri al servizio sono più del solito e l’Argentina riesce a rimanere attaccata al match con i denti ed anche grazie al suo palleggiatore, di chiare origini italiane, De Cecco che illumina il gioco albiceleste. Si arriva ai vantaggi dove a prevalere è ancora la nazionale sudamericana che chiude il primo parziale sul 36-34.

    La sconfitta del prima set non demoralizza gli azzurri anzi, li galvanizza con Lasko e Zaytsev che diventano, dal secondo set in poi, inarrestabili in attacco. Il secondo set si chiude sul 25-20 con gli argentini in difficoltà netta in difesa e nel terzo è capitan Savani che con le sue battute consente all’Italia di realizzare il break decisivo per la conquista anche del terzo parziale. Nel quarto set, oltre ai soliti Lasko e Zaytsev, sale in cattedra anche Alessandro Fei che con una serie di servizi chiude anche il quarto set festeggiando nel migliore dei modi il suo 32° compleanno.

    Adesso per l’Italia ci sarà la trasferta a Tokyo per l’ultimo girone dove Venerdì si troverà di fronte la Polonia di Andrea Anastasi e Andrea Gardini che guida la classifica della Coppa del Mondo e che con ogni probabilità, sarà il match decisivo per le sorti a cinque cerchi della nazionale azzurra.

    Italia – Argentina 3-1 (34-36, 25-20, 25-19, 25-20)

  • Europei  Austria 2011: Italia in semifinale, Finlandia ko 3-1

    Europei Austria 2011: Italia in semifinale, Finlandia ko 3-1

    La nuova nazionale del C.T. Mauro Berruto raggiunge il primo obiettivo di questi campionati europei, e cioè la qualificazione fra le prime quattro d’Europa conquistando la semifinale a scapito della Finlandia. Un rientro nell’elite europeo atteso da ben sei anni per gli azzurri che in semifinale incontreranno i campioni in carica della Polonia allenata dall’ex C.T. Anastasi.

    ©FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images
    Novità nel sestetto azzurro con Berruto che manda in tribuna il libero Giovi per schierare Bari, ma la partenza è la solita con la Finlandia che mette subito il naso avanti. Il servizio degli azzurri migliora nel corso del set e con le schiacciate di Lasko e soprattutto Savani, la Finlandia alza bandiera bianca con l’Italia che chiude la prima frazione sul 25-18. Il secondo set è più equilibrato con i finnici che giocano punto a punto fino al 16 pari quando Mastrangelo e Birarelli alzano un muro insuperabile che consente di realizzare i break necessari per la vittoria anche del secondo parziale per 25-20. La Finlandia non ci sta e, complice anche un calo di tensione degli azzurri, schizza via nel terzo set (12-6), Berruto chiama un time out dai toni molto forti che scuotono gli azzurri che raggiungono la Finlandia e conquistando anche la bellezza di quattro match point. Ma nessuna delle palle match riesce a toccare terra con invece la Finlandia che mette a segno il suo primo set point vincendo il terzo set per 29-31. Nel quarto set tornano in carica gli azzurri con Savani e Zaytsev che realizzano i punti necessari per gestire alla grande un quarto set praticamente dominato e vinto con il punteggio di 25-21. Bella prestazione degli azzurri anche se adesso si inizia a fare sul serio in quanto sino ad ora la nazionale italiana ha vinto contro nazioni molto abbordabili ma ha perso l’unico match con una squadra di pari livello e cioè la Francia. la vittoria eventuale in finale garantirebbe il pass diretto per l’Italia per la Coppa del Mondo che darà i biglietti per Londra 2012.

  • Volley, l’ Italia ha un nuovo C.T., è Mauro Berruto. I convocati per la World League

    Volley, l’ Italia ha un nuovo C.T., è Mauro Berruto. I convocati per la World League

    La nazionale azzurra maschile cambia la guida tecnica, ad Andrea Anastasi succede Mauro Berruto, attuale allenatore della Lube.

    Mauro Berruto è nato a Torino nel 1969 ed è entrato a far parte del CUS Torino nel periodo degli studi universitari (è laureato in filosofia), iniziando la carriera di allenatore alla guida della Lecce Pen, in Serie A2, nelle stagioni 1994-95 e 1995-96. Fece ritorno nel capoluogo piemontese dopo una parentesi da allenatore in seconda all’Olympiakos di Atene Campione di Grecia e vincitore della Coppa nazionale nel 1998; nel 1999 ottenne la promozione in A2 con il club gialloblù, che nel 2001 si aggiudicò anche la Coppa Italia di categoria. Nello stesso anno fu ingaggiato dalla Copra Piacenza. Nel 2003 fu ingaggiato dalla Unimade Parma ed entrò a far parte dello staff della Nazionale italiana, che accompagnò al vittorioso Europeo del 2003, alla World League del 2004 (secondo posto) e ad Atene, per le Olimpiadi del 2004 (medaglia d’argento). Nel 2004 approdò alla guida della Lube Banca Marche Macerata, con cui vinse una Coppa CEV; dopo una campionato alla Giotto Città di Padova, nelle ultime stagioni ha lavorato principalmente all’estero, allenando la Nazionale finlandese e raggiungendo con questa il quarto posto assoluto agli Europei del 2007.

    “E’ un grande onore, afferma il neo ct che succede ad Andrea Anastasi . Sono fermamente convinto che il nostro movimento sia vivo e starà a noi dimostralo sul campo. Osserverò attentamente tutti i nostri talenti nella mia doppia veste di direttore tecnico delle nazionali giovanili’.

    il nuovo C.T. ha reso noto anche i 25 nomi che parteciperanno alla World League 2011, ecco l’ elenco completo.

    Alzatori: Baranowicz (Asseco Resovia Rzeszow), Boninfante (Sisley Treviso), Falaschi (Bcc-Nep Castellana Grotte), Travica (Acqua Paradiso Monza Brianza).

    Opposti: Lasko (Marmi Lanza Verona), Sabbi (Geotec Isernia), Vettori (Club Italia Aeronautica Militare).

    Centrali: Barone (Tonno Callipo Vibo Valentia), Birarelli (Itas Diatec Trentino), Buti (Acqua Paradiso Monza Brianza), Cester (Rpa-LuigiBacchi.it San Giustino), De Togni (Sisley Treviso), Mazzone (Club Italia Aeronautica Militare), Patriarca (Bcc-Nep Castellana Grotte).

    Schiacciatori: Della Lunga (Itas Diatec Trentino), Dolfo (Energy Resources Carilo Loreto), Kovar (Sisley Treviso), Maruotti (Sisley Treviso), Parodi (Bre Banca Lannutti Cuneo), Rosso (Phyto Performance Padova), Savani (Lube Banca Marche Macerata), Zaytsev (M.Roma Volley).

    Liberi: Bari (Itas Diatec Trentino), Colaci (Itas Diatec Trentino), De Pandis (Yoga Forlì).

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Niente medaglia per l’Italia, vince la Serbia per 3-1.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Niente medaglia per l’Italia, vince la Serbia per 3-1.

    Purtroppo è arrivata la medaglia che nessuno vuole vincere in ogni competizione che conta, è cioè quella di legno. L’ italia esce sconfitta anche contro la Serbia nella finalina per il terzo posto, in un match praticamente senza storia conclusosi 3-1.

    L’ Italia parte benissimo, funziona praticamente tutto, dal servizio, alla regia con Vermiglio illuminante ed un Fei in grande spolvero e si arriva ad avere anche 5 punti di vantaggio sul 15-10. Tuttavia, dall’ altra parte vi è la Serbia, con dei fuoriclasse del calibro di Grbc e Miljkovic, i due si caricano la squadra sulle spalle ed inizia un recupero inesorabile che viene concluso da Miljkovic con un Ace per il 25-21 che chiude il primo parziale a favore dei serbi.

    Niente cambi nel secondo set, e la serbia ricomincia da dove aveva finito, Grbc serve con continuità Miljnkovic e l’ opposto serbo crea subito un break di tre punti che la serbia riesce a difendere per tutto il set. In casa Italia la battuta latita come assenti sono sia Fei che Savani, con il solo Mastrangelo che piazza qualche muro. Il risultato è scontato, vittoria Serbia anche del secondo parziale per 25-20.

    Anastasi non cambia ancora nel terzo set, ed ancora la serbia non si ferma, Miljkovic è devastante e sul 16-12 per i slavi, Anastasi si decide a cambiare, fuori Savani e dentro Zaytzev e fuori anche Birarelli per Sala. I cambi rigenerano la nazionale azzurra, e Zaytzev è devastante, non sbaglia nulla e piazza l’ ace decisivo che consente di vincere il terzo set per 28-26.

    L’ incantesimo finisce subito, il quarto set è un incubo Vermiglio non riesce più a trovare un uomo che metta la palla a terra, esce Fei entra Lasko, e vermiglio per Travica ma stavolta i cambi non danno la scossa come nel terzo set e si finisce con la vittoria finale della Serbia con un eloquente 25-19 con l’ ultimo punto firmato da Miljkovic, migliore in campo.

    Serbia b. Italia 3-1 (25-21,25-20,26-28,25-19).

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Via alle semifinali, Italia-Brasile e Serbia-Cuba. Anastasi: “lottiamo senza paura”

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Via alle semifinali, Italia-Brasile e Serbia-Cuba. Anastasi: “lottiamo senza paura”

    Questa sera l’ Italia di Andrea Anastasi, si giocherà un posto in semifinale contro il temutissimo Brasile. È pensare che un anno fa, la nazionale azzurra disputava uno degli Europei più brutti della sua storia non piazzandosi nemmeno tra le prime dieci formazioni.

    A che cose si deve quindi, questa metamorfosi che ha permesso, alla nazionale azzurra, di rientrare nell’ elite mondiale dalla porta principale? Beh, l’ allenatore è lo stesso e su di lui c’ e’ da mettere la mano sul fuoco, sicuramente hanno inciso molto le motivazioni, un Europeo è una cosa, un Mondiale, e per giunta in casa è un’ altra e poi vi è da segnalare una spirito si squadra ritrovato, essenziale per uscire dai momenti critici sempre presenti in ogni match. Le parole del C.T. Azzurro sono state molto incoraggianti, sicuro dell’ ottimo lavoro svolto ma che ancora manca del suo tassello più importante. Il sestetto azzurro, con ogni probabilità sarà composto da Vermiglio in regia, con opposto Fei, centrali Mastrangelo e Sala, mentre Savani e Parodi saranno gli schiacciatori-ricevitori e Marra libero.

    Occhio quindi al Brasile che sin qui non ha certo brillato, ma che sicuramente parte con i favori del pronostico, Bernardinho, C.T. della rappresentativa verdeoro ha dichiarato che la sua compagine è molto giovane ma che sicuramente è pronta per aprire un nuovo ciclo vincente.

    Nell’ altra semifinale, match equilibrato tra Serbia e Cuba, con i Serbi leggermente favoriti in quanto, sicuramente, più abituati a giocare match del genere a differenza della formazione cubana, fortissima ma molto giovane.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia avanti tutta, battuta USA 3-1.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia avanti tutta, battuta USA 3-1.

    Grandissima prova della rappresentativa azzurra guidata da Andrea Anastasi che, in un Palaeur completamente tricolore batte i campioni olimpici statunitensi dando prova di carattere e voglia di vincere.

    L’ inizio è, però, un inizio shock in quanto gli azzurri entrano in campo contratti e preoccupati anche per il fatto che se si perde si va a casa. Gli Stati Uniti invece premono subito sull’ acceleratore e con un Stanley imperioso in battuta asfaltano l’ Italia, chiudendo il primo set per 25-14.

    Il secondo set vede la novità Cernic al posto di parodi ed è questo il cambio che mette l’ Italia sulla strada per la vittoria. Adesso si combatte su ogni palla, Stanley continua a far male in battuta ma viene comunque contenuto da un cernic favoloso sia in difesa che in attacco supportato anche, e finalmente, da Alessandro Fei. Sul 21-20 per gli Stati Uniti il punto della svolta, muro di Sala su Priddy, fino a quel momento infallibile e pareggio Italia e conquista subito dopo del set.

    Il terzo set si apre bene per i colori azzurri, subito avanti 4-1 e 10-5, ma i campioni olimpici non si arrendono ed i soliti due Priddy in attacco e Stanley in battuta riescono a far rientrare team USA, costringendo ad un finale di set punto a punto. Anche in questo caso, sale in cattedra Cernic che prima difende alla grande su Priddy e poi con un colpo da maestro, chiude il terzo set 28-26.

    Si soffre ancora, anche nel quarto set ma stavolta l’ Italia è compatta ed oltre al solito Cernic, salgono in cattedra anche Alessandro Fei che Gigi Mastrangelo che non permettono più a Priddy di mettere palla per terra. È vittoria per l’ Italia con grande spinta emotiva per la prossima gara di questa sera contro la Francia, se si vince, sarà semifinale.

    negli altri incontri, vittoria per la Serbia sulla Russia e di cuba sulla Spagna per 3-1, la Germania vince 3-0 contro la Repubblica Ceca e si gioca il passaggio in semifinale contro il Brasile, spareggio per la semifinale anche tra Bulgaria e Cuba, con la Spagna di Velasco fuori, mentre è già tra le prime quattro del mondo la Serbia.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia ok contro Portorico, vittoria 3-1. Adesso USA e Francia.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia ok contro Portorico, vittoria 3-1. Adesso USA e Francia.

    L’Italia conquista il primo posto nel girone di Catania battendo 3-1 (25-21, 25-16, 18-25, 25-21) Porto Rico e arriva a Roma come si era prefissa in prima posizione. Martedì la nazionale azzurra affronterà i campioni olimpici degli Usa e i sempre temibili vice campioni d’Europa della Francia. Per la squadra azzurra (che gioca martedì e mercoledì nella capitale) l’obiettivo può essere “solo” la vittoria nel girone per tornare (dopo 12 anni) in una semifinale iridata.

    Alcune novità nel sestetto iniziale con Cernic, Lasko e Travica titolari al posto di Savani e Birarelli out. I primi due set sono molto convincenti , ottima la percentuale al servizio  e con un grande muro condotto da Gigi Mastrangelo, l’ Italia si porta avanti. Ma anche contro Portorico arriva il passaggio a vuoto, il terzo set è un continuo di errori e disattenzioni che costringono la compagine di Andrea Anastasi, a prolungare la partita al quarto set. Fortunatamente la situazione in casa Italia torna normale, consentendo una comoda chiusura al quarto set.

    Assolutamente da rividere, comunque, la formula di questi mondiali che regala uno spettacolo indecente ad Ancona dove il brasile e la Bulgaria hanno fatto di tutto per non vincere la partita. I due volte campioni del mondo del Brasile hanno rinunciato all’unico palleggiatore che avevano (Bruno) facendo alzare l’opposto (vale a dire uno dei bomber della squadra, quello che aveva portato al successo la Nazionale di Bernardinho nella World League). Con due squadre che non volevano vincere, o almeno non hanno dimostrato alcun interesse a farlo. Perché vincere voleva dire finire a Firenze contro Cuba e Spagna, mentre la perdente affronta Rep. Ceca e Germania a Roma. Sicuramente uno spettacolo che si poteva evitare, anche per il rispetto dei molti appassionati presenti al Palarossini.