Tag: amichevoli estive

  • Il Mancio salta il battesimo dell’Inter di Benitez

    Il Mancio salta il battesimo dell’Inter di Benitez

    Questa notte la prima Inter di Rafa Benitez saggerà la forza del Manchester City di Roberto Mancini. L’ex tecnico nerazzurro, costretto al ritorno in Italia per motivi familiari, non sarà della partita ma c’è curiosità nell’ambiente per capire le reali potenzialità dei Citizens dopo la faraonica campagna acquisti ma anche le modifiche apportate da Benitez alla sua Inter.

    Gli inglesi, più avanti nella preparazione, dovranno fara ancora a meno di Tevez, Robinho, Silva e Boateng rientrati da poco oltre le fatiche mondiali oltre che di Kolarov e Balotelli il cui acquisto diventa sempre più misterioso.

    Benitez non varierà molto il 4-2-3-1 di Mourinho con Thiago Motta e Cambiasso a far da schermo davanti alla difesa e il giovane Coutinho nel ruolo di Sneijder.

    Probabili Formazioni:
    Inter (4-2-3-1):
    Castellazzi, Zanetti, Cordoba, Materazzi, Chivu; Thiago Motta, Cambiasso; Obinha, Coutinho, Obi; Pandev. All. Benitez.
    Manchester City (4-3-2-1): Hart, Richards, Tourè, Lescott, Bridge; Y. Tourè, Kompany, Barry; Wright Philliphs, Jonhson, Adebayor.

  • C’era una volta l’amichevole… Catania – Iraklis finisce in rissa

    Son passati solo due giorni dalla rissa tra Cagliari e Bastia che ha costretto l’arbitro a sospender la partita con circa 20 minuti di anticipo che ci troviamo a commentare un altro increscioso ed insolito episodio per il calcio d’agosto.

    L’amichevole tra il Catania e i greci dell’Iraklis si è conclusa in anticipo per il tentativo di arrivare alle mani da parte delle due squadre. Partita priva di spunti tecnici se non per il gol, di pregevole fattura, di Pesce per gli etnei e tanti campanelli d’allarme che hanno portato al tentativo di rissa finale.

    I greci hanno tenuto un comportamento maschio ma gli uomini di Giampaolo non si sono certo defilati dalla gazzarra. Tra i catanesi i più esagitati sono stati Biagianti, Bellusci e Barrientos e proprio dalla reazione di quest’ultimo è nata la diatriba.

    Ecco le parole di uno scontento Giampaolo:
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  • Pescara, nella prima amichevole sette reti

    Prima sgambata ufficiale per il Pescara di Eusebio di Francesco che, a Roccaraso, sconfigge 7-0 i dilettanti della Torre Alex di Cepagatti militanti nel campionato di Promozione abruzzese. Con soli sei giorni di preparazione alle spalle, i biancazzurri sono sembrati un pò imballati, e non poteva essere altrimenti, ma il mister Di Francesco ha tratto comunque ottime indicazioni sul piano tattico sperimentando sia il modulo 4-4-1-1 che il 4-2-3-1. Prima rete stagionale del nuovo arrivato Stoian cui hanno fatto seguito le marcature di Gessa, Dettori, Sansovini, Bonanni e Ganci (doppietta per lui).

    Pescara pt (4-4-1-1) Pinna (43′ Bartoletti), Del Prete, Mazzotta, Cascione, Mengoni, Olivi, Gessa, Dettori, Sansovini, Soddimo (39′ Inglese).
    Pescara st (4-2-3-1): Bartoletti (33′ Cattenari), Zanon, Petterini (25′ Martella), Nicco, Sembroni, Capuano, Bonanni, Tognozzi, Ganci, Verratti, Inglese (19′ Corsi)
    Torre Alex: Tontodimamma, Ditommaso, Pizzicoli, Diquinzio, Marino, Santarelli, Buccella, Giancristofaro, Morra, Tremante (Miele,Spinozzi,Fraccastoro,Palozzo,Montechiari, La
    Monarca,Piermattei) All. Di Pasquale
    Arbitro: Perna di Pescara coadiuvato dagli assistenti Sperandeo e Rispoli
    Marcatori: pt: 7′ Stoian, 9′ Dettori, 46′ Sansovini, 50′ Gessa; st: 16′ Bonanni, 18′ e 43′ Ganci.
    Note: presente in tribuna, tra gli altri dirigenti pescaresi, il neo vicepresidente di Lega B Daniele Sebastiani; Non utilizzati Zappacosta,Carboni,Vitale,Prisco,D’Alterio,Romito e Pomante.

  • Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Altro che amichevole di lusso, tra Juventus e Lione è stata partita vera, in campo e sugli spalti. Ad accogliere i bianconeri, 23 mila tifosi in festa per l’arrivo della Vecchia Signora allo stadio San Vito di Cosenza che hanno inneggiato cori verso i propri beniamini per tutti i 90 minuti di gioco in una notte dal sapore europeo. Il più acclamato è stato ovviamente capitan Del Piero, partito a sorpresa nell’undici titolare, ma anche Amauri, Marchisio, Chiellini. Nella ripresa la standing ovation riservata dal pubblico a Sissoko, grande partita per la Piovra bianconera, e cori soprattutto per Diego, il migliore in campo.
    Test superato per la squadra di Del Neri a 5 giorni dall’esordio della stagione ufficiale, il 29 si vola in Irlanda per affrontare a Dublino lo Shamrock Rovers per il terzo turno preliminare di Europa League. Ecco perchè la gara di ieri sera è stata fondamentale per il tecnico bianconero per capire la reale condizione atletica della squadra e chi dei giocatori a disposizione potrà offrire maggiori garanzie in vista del primo impegno in coppa.

    Vittoria di prestigio per la Juventus, schierata con Chiellini e Legrottaglie al centro della difesa, Martinez e Lanzafame sulle ali e la coppia Del Piero – Amauri in attacco. I bianconeri si sono impostosti per 2-1, dopo essere passati in svantaggio, recuperando lo svantaggio iniziale di Ederson su calcio di rigore provocato da un intervento in scivolata di Chiellini e ribaltando il risultato con il gol su penalty proprio di Del Piero e nella ripresa con quello di Pepe.
    Il recupero però è stato agevolato dall’ingenuità di Cissokho che si è fatto espellere per un brutto fallo su Martinez. E con il Lione in dieci uomini è stato più facile per i bianconeri trovare i varchi giusti: a 7 minuti dal termine del primo tempo Amauri si è procurato il calcio di rigore che il capitano della Juventus ha realizzato con la solita freddezza che lo contraddistingue.

    Nella seconda parte di gioco Del Neri ha rivoluzionato la squadra prima con gli ingressi di Trezeguet, Diego e Pepe al posto di Del Piero, Amauri e Martinez fino a cambiare i 7/11esimi della formazione titolare.
    Diego si è messo subito in mostra, tanta è sembrata la voglia del brasiliano di convincere Del Neri e la dirigenza che il suo posto è a Torino mettendo a tecere le voci di mercato su un suo possibile trasferimento in Bundesliga. Il fantasista ha regalato accelerazioni, geometrie e consistenza in attacco culminate con la magia in occasione dell’assist a Pepe per il 2-1 finale: un cucchiaio a scavalcare la retroguardia avversaria e dettato con il tempo giusto per l’accorrente esterno ex Udinese che ha battuto un incerto Vercoutre.

    La Juve è obbligata a rifarsi della pessima stagione appena conclusa. Al timone c’è un nuovo comandante, Luigi Del Neri, che ha riportato il 4-4-2 abbandonato lo scorso anno a favore del modulo con il trequartista. I tifosi bianconeri chiedono a gran voce il pronto riscatto; Ora si comincia a fare sul serio.

  • Juventus – Lione, capienza San Vito aumentata a 23200 spettatori

    La Commissione Provinciale di Vigilanza ha dato il via libera all’aumento della capienza dello stadio San Vito di Cosenza dove domani sera si giocherà l’amichevole internazionale tra Juventus e Lione. Lo riporta in un comunicato il sito della società Cosenza Calcio.
    Dopo il sopralluogo effettuato questa mattina presso lo stadio, si è stabilito che l’impianto verrà reso agibile per un totale di 23200 spettatori, qualche migliaio in meno rispetto alla capienza complessiva del San Vito, ma che permetterà a tante altre persone di poter assistere all’evento e che potranno procurarsi il tagliando nei punti vendita autorizzati a partire dalle 16 di oggi. I circa 19000 biglietti messi in vendita lunedì scorso, infatti, sono andati esauriti dopo solo pochi giorni.

  • Amichevoli estive: Fiorentina e Palermo ok. Mihajlovic blinda Gilardino e Montolivo

    Test positivi per Fiorentina e Palermo. I viola hanno battuto il Cortina per 6-0 con un Jovetic apparso già in grande spolvero e autore di una tripletta in soli 45 minuti; le altre reti di Seferovic e di Agyei mentre aveva sbloccato il risultato nel primo tempo il baby gioiello Ljajic.
    Al termine della gara il nuovo tecnico Mihajlovic ha blindato (a parole) Gilardino e Montolivo, i due calciatori viola che hanno le maggiori richieste: “Gila e Riccardo restano con noi“.

    I rosanero si sono imposti sulla formazione austriaca del Radenthein per 7-0: Kasami fa doppietta poi è Migliaccio a portare le marcature a 3. Partito Cavani, che dall’anno prossimo vestirà la maglia del Napoli, sarà il connazionale Hernandez a raccoglierne l’eredità: l’uruguagio segna il 4-0, chiudono i conti Glik e la doppietta di Maccarone.

  • Amichevoli estive: Roma e Napoli fanno 13! In gol Adriano

    Amichevoli estive: Roma e Napoli fanno 13! In gol Adriano

    Non solo la Juventus in campo: oggi infatti hanno fatto il loro esordio in amichevole Roma e Napoli che hanno vinto le loro rispettive partite con la Val Pusteria e l’Altipiani per 13 a 0.

    Nella Roma è andato a segno l’uomo più atteso, Adriano. Il centravanti brasiliano ha messo la sua firma in occasione del quinto gol con un facile tap-in durante il primo tempo. Il bomber giallorosso è sembrato in ritardo di condizione ma l’impegno non è di certo venuto a mancare .
    Le altre marcature sono state messe a segno da Totti, che ha aperto le danze su calcio di punizione, da Riise e Vucinic, autori di una tripletta a testa, da Okaka (doppietta) e da Greco, Loria e Brighi.

    Il Napoli di Mazzarri, che attende il nuovo acquisto Cavani, si è sbarazzato facilmente della selezione dilettantistica con la tripletta del giovane Ciano, la doppietta di Bogliacino e i gol a testa di Cannavaro, Denis, Cigarini, Dossena, Vitale, Licciardo, Insigne e Varriale.

  • Juve opaca. L’Amburgo ferma i bianconeri sullo 0-0

    Juve opaca. L’Amburgo ferma i bianconeri sullo 0-0

    Al primo vero test amichevole prima di affrontare il preliminare di Europa League (il secondo è previsto sabato prossimo con il Lione a Cosenza) contro una big del calcio europeo, la Juventus non è andata oltre lo 0-0 a Lubecca con i tedeschi dell’Amburgo, semifinalisti della scorsa edizione dell’ex Coppa Uefa.
    La squadra di Del Neri, che ha sfruttato l’occasione per provare nuovi esperimenti, è sembrata ancora appesantita dal carico di lavoro svolto in questi giorni nel ritiro di Pinzolo e che dopo un discreto prino tempo è calata vistosamente nella ripresa.

    In avvio Del Neri ha mandato in campo Storari in porta, Motta e De Ceglie sulle fasce e Legrottaglie e il giovane Ferrero al centro della difesa, a centrocampo Sissoko ed Ekdal con Martinez e Lanzafame sulle ali mentre in attacco la coppia Diego e Trezeguet. E proprio quest’ultimo si è reso pericoloso in due occasioni: nella prima è stato anticipato da un difensore con il portiere fuori posizione, nell’altra con un colpo di testa innocuo per Rost.

    Nel secondo tempo i cambi che hanno stravolto l’undici inziale: Del Piero e Amauri hanno rilevato Diego e il centravanti francese ma il caldo e la scarsa condizione non hanno consentito ai bianconeri di trovare la via del gol. Nel finale di gara la difesa juventina ha rischiato più del dovuto con l’Amburgo che al 34′ ha colpito un palo con Berg.

    Dopo i due giorni di riposo che concederà il tecnico Del Neri alla sua truppa, da mercoledì inizierà la seconda parte del ritiro estivo a Varese. Poi sabato il test definitivo con il Lione che precede la prima uscita stagionale ufficiale stagionale con il preliminare di Europa League in trasferta contro o gli irlandesi del Shamrock Rovers o gli israeliani del Bnei Yehuda Tel-Aviv.

  • Biglietti Juventus – Lione andati a ruba. Si va verso l’aumento della capienza del San Vito

    Si va verso un San Vito tutto esaurito per l’amichevole internazionale Juventus – Lione, in programma sabato 24 luglio a Cosenza. A ieri pomeriggio, dopo solo cinque giorni di prevendita, erano stati già “bruciati” oltre 17000 tagliandi. Già esauriti quelli delle due tribune inferiori e di Curva Nord, sono prossime al sold out anche la Curva Sud e la Tribuna Est superiore “Rao” per le quali sono ancora disponibili un centinaio di biglietti. L’unico settore la cui vendita stenta ancora a decollare è la Tribuna Numerata per ovvie ragioni di costo del tagliando.

    Il comunicato ufficiale della società Cosenza Calcio parla di 1200 biglietti ancora disponibili. A tal proposito però, considerata l’elevata richiesta pervenuta, è stata fissata per martedì 20 luglio una riunione della Commissione Provinciale di Vigilanza per valutare la possibilità di aumentare la capienza del San Vito a 24293 posti a sedere complessivi.

  • La Juventus ne fa 5 all’Al Nassr in amichevole. Tris di Trezeguet

    La Juventus ne fa 5 all’Al Nassr in amichevole. Tris di Trezeguet

    Nonostante il gran caldo e le gambe appesantite dalla preparazione pre-campionato, la Juventus nella sua seconda uscita stagionale ha battuto gli arabi dell’Al Nassr guidati da Zenga per 5-0.

    Il 4-4-2 che ha proposto Del Neri vedeva un undici iniziale diverso rispetto al test di domenica scorsa con la Rappresentativa dilettantistica del Trentino: il tecnico bianconero ha mischiato le carte proponendo in attacco la coppia Del Piero e Amauri, quest’ultimo autore del gol che ha sbloccato il risultato sul finire del primo tempo di testa imbeccato splendidamente da un assist del capitano della Juventus. Ed è stato proprio il numero dieci bianconero il protagonista della prima frazione di gioco andando vicino al gol in un paio di occasioni.

    Ad un primo tempo opaco però è seguita una ripresa nettamente migliore: la consueta girandola di cambi ha portato in campo Diego e Trezeguet al posto di Del Piero e Amauri. I nuovi entrati sono apparsi molto più in forma dei rispettivi compagni di reparto. A parte il rigore sbagliato al 48′, il brasiliano ha fatto vedere buone cose, importante anche per un suo recupero psicologico dopo la sfortunata annata appena conclusa. Poi è salito in cattedra Trezeguet che prima ha raddoppiato e poi nel giro di 3 minuti ha portato le marcature della Juventus a 5 completando la sua personale tripletta. Precedentemente aveva messo la sua firma sul match anche il giovane Pasquato.

    Il test ha prodotto importanti indicazioni all’allenatore Del Neri: in ritardo di condizione gli esterni che hanno giocato dal primo minuto, Martinez e Lanzafame oltre a Grosso e Grygera. In palla già, come dicevamo, Diego Del Piero e Trezeguet in odore di riconferma e che sta convincendo a suon di gol il tecnico.