Tag: amichevole

  • Gary Neville saluta il calcio: amichevole con la Juve per il passo d’addio

    Gary Neville saluta il calcio: amichevole con la Juve per il passo d’addio

    Gary Neville ha annunciato il suo addio al calcio giocato, appendendo gli scarpini al chiodo insieme alla maglia dei Red Devils che ha indossato per ben 600 partite. Il difensore ed ex capitano del Manchester United, all’età di 36 anni, ha annunciato la volontà di ritirarsi dai campi di gioco non attendendo la scadenza contrattuale del 30 Giugno a causa di una non ottimale condizione fisica e la società dei Diavoli Rossi ha deciso di organizzare un’ amichevole di lusso per salutarlo, onorarlo e ringraziarlo: il 24 Maggio, infatti, all’Old Trafford sarà di scena la Juventus di Gigi Del Neri.

    Il difensore, ritenuto uno dei terzini più forti della sua generazione, dopo 19 anni di carriera ad altissimo livello può, quindi, effettuare un bilancio degli anni trascorsi e può sicuramente ritenersi soddisatto del suo percorso, fatto di innumerevoli successi: dal 1992 al 2010 ha collezionato 400 presenze in Premier League e 5 gol, vincendo con il suo club ben undici titoli inglesi, quattro FA Cup, tre Coppe di Lega, otto Supercoppe d’ Inghilterra, due Champions League, una Coppa Intercontinentale ed un Mondiale Per Club.

    Unica nota stonata il gravissimo infortunio alla caviglia, rimediato nel 2007, durante il match contro il Bolton Wanderers che ha frenato gli ultimi anni della sua carriera, costringendolo ad anticipare il ritiro dal calcio.

    Nonostante l’infortunio, però, il suo nome non è stato dimenticato dai tifosi del Manchester United, nè dai tifosi inglesi (ha giocato per 10 anni come terzino destro della Nazionale, collezionando ben 95 presenze), pertanto era doveroso organizzare un evento importante per rendergli il dovuto omaggio. A tal proposito, lo stesso Gary Neville ha voluto ringraziare il Manchester per la serata organizzata: “Sono felicissimo che la società mia dia la possibilità di  giocare questa partita. Sarà una serata emozionante, visto che  indosserò la maglia rossa per la mia ultima partita. Voglio godermi  ogni momento”.

    Non è stata casuale la scelta della Juventus, storica rivale nella coppa Campioni degli anni ’90, come avversaria nell’amichevole celebrativa per Neville, così come ha dichiarato sir Alex Ferguson: “Abbiamo giocato delle sfide speciali contro la Juventus nel passato e credo che questa sarà un’altra notte memorabile”. Inoltre, l’amichevole contro la Juventus avrà un sapore speciale anche per il portierone olandese del Manchester Edwin Van der Sar, molto criticato ai tempi della Juventus, ma rilanciatosi in Inghilterra: anche per lui, a fine stagione, sarà tempo di smettere con il calcio giocato.

    La partita si disputerà esattamente quattro giorni prima della finale di Champions League, alla quale Juventus assisterà soltanto da spettatrice, mentre il Manchester si augura di poter dire la sua da protagonista.

  • Italia – Germania evoca dolci ricordi. Prandelli vara l’undici azzurro

    Italia – Germania evoca dolci ricordi. Prandelli vara l’undici azzurro

    Le ostilità riprendono esattamente da dove erano state interrotte: Italia e Germania domani sera si affrontano in amichevole a Dortmund nello stesso stadio che 5 anni fa ha consacrato gli azzurri e ha spalancato le porte della finale Mondiale alla spedizione italiana guidata da Marcello Lippi.
    E quando di mezzo c’è il confronto tra azzurri e teutonici di amichevole non c’è nulla: è ancora vivo nella memoria di tutti l’impresa di quel 4 luglio 2006 quando avemmo la meglio ai tempi supplementari sui padroni di casa grazie alle reti di Grosso e Del Piero come è ricordato con altrettanta gioia l’epica semifinale al Mondiale di Messico ’70 quando gli azzurri di Valcareggi vinsero, sempre al termine degli extra-time, 4-3 in quella che fu definita “la partita del secolo”.

    Dopo aver rispolverato l’album dei ricordi, passiamo ad analizzare l’imminente gara di domani sera al Signal Iduna Park. Il ct della Nazionale Cesare Prandelli ha già individuato gli undici uomini che sfideranno i panzer tedeschi: in porta rientrerà dal lungo infortunio il capitano Gigi Buffon protetto sulla linea difensiva da Cassani, Bonucci, Ranocchia e Chiellini, quest’ultimo traslocato sulla sinistra; in mediana la novità Thiago Motta, l’oriundo dell’Inter alla sua prima convocazione nella Nazionale italiana, che porterà dinamicità e forza al centrocampo composto inoltre da De Rossi e Montolivo mentre in avanti Mauri agirà dietro le due punte Cassano e Pazzini.

    Il ct ha preso le sue decisioni basandosi maggiormente sull’affiatamento tra chi ha già giocato insieme come le coppie già collaudate Ranocchia – Bonucci, insieme al Bari, e Cassano – Pazzini, gli ormai ex “nuovi gemelli del gol” (Vialli e Mancini gli originali) fino a pochi mesi fa idoli dei tifosi della Sampdoria.
    Prandelli tiene molto alla gara e vuole fare bella figura annunciando anche che cambierà i due attaccanti nei secondi 45 minuti:

    Voglio fare una bella figura. Non temo un tracollo della mia squadra. Conosciamo le difficoltà di questa partita perchè la Germania è una squadra collaudata, con meccanismi ben oliati, che è stata brava in questi anni a cambiare modo di fare calcio, senza dare punti di riferimento all’avversario. Penso che dovremo offrire una prestazione convincente e importante, abbiamo le capacità per farlo.
    Nelle mie scelte ho tenuto conto del minutaggio che alcuni giocatori hanno sostenuto nelle ultime gare di campionato ma alcune conferme sono dettate dal fatto che tutti attendiamo risposte importanti da certi giocatori. Dopo i primi 45′ cambierò le due punte
    “.

    Il processo di ricostruzione della nostra Nazionale dopo la debacle del Mondiale sudafricano passa anche per questa sfida nonostante sia un’amichevole. C’è da preparare al meglio la gara di Lubiana del prossimo 25 marzo contro la Slovenia nella quinta giornata valida per le qualificazioni ai prossimi Europei di Polonia e Ucraina 2012.

  • Matri, Thiago Motta e Giovinco i volti nuovi tra i convocati di Prandelli

    Matri, Thiago Motta e Giovinco i volti nuovi tra i convocati di Prandelli

    In occasione dell’amichevole di mercoledì che vedrà l’Italia affrontare la Germania a Dortmund, il ct della Nazionale italiana Cesare Prandelli ha diramato la lista dei convocati.
    Quattro le novità: si tratta dell’attaccante appena acquistato dalla Juventus Alessandro Matri, del centrocampista oriundo dell’Inter Thiago Motta, del fantasista del Parma Sebastian Giovinco e del difensore del Cagliari Davide Astori. Per tutti e quattro questa è la prima chiamata in azzurro.

    Nella lista dei 23 figurano inoltre colui che sarà il capitano designato Gianluigi Buffon, al rientro dopo l’operazione subìta alla schiena, e Antonio Cassano. Niente convocazione invece per Balotelli alle prese con un infortunio.

    Questi i 23 convocati da Prandelli

    Portieri: Buffon (Juventus), Sirigu (Palermo), Viviano (Bologna)
    Difensori: Astori (Cagliari), Bonucci (Juventus), Cassani (Palermo), Criscito (Genoa), Chiellini (Juventus), Maggio (Napoli), Ranocchia (Inter).
    Centrocampisti: Aquilani (Juventus), De Rossi (Roma), Giovinco (Parma), Mauri (Lazio), Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Inter), Nocerino (Palermo), Palombo (Sampdoria)
    Attaccanti: Borriello (Roma), Cassano (Milan), Matri (Juventus), Pazzini (Inter), Rossi (Villarreal)

  • Cassano a sprazzi, Ibra giustiziere, Robinho ko

    Cassano a sprazzi, Ibra giustiziere, Robinho ko

    Con l’amichevole di oggi pomeriggio contro l’Al Ahli di Fabio Cannavaro il Milan ha chiuso la breve preparazione di Dubai e da domani si ritroverà a lavorare a Milanello. Tanti gli spunti interessanti della partita, dall’esordio di Cassano in rossonero, al recupero di Pato ma ad impressionare sono i giovani Strasser, Beretta e Montelongo.

    La partita scivola via senza grossi colpi di scena con il Milan sul doppio vantaggio grazie ad una ripartenza finalizzata da Seedorf e un pregevole colpo di testa del giovane Beretta su assist di Robinho dalla sinistra. Il finale è convulso prima capitan Assan trova il super gol con un tiro dalla distanza, poi nel finale Robinho si infortunia al ginocchio andando a sbattere contro una telecamera e a fine partita c’è l’Ibra contro tutti.

    Lo svedese autore di un brutto fallo a fine partita viene accusato dai giocatori e cerca di farsi giustizia da solo venendo però placato dai compagni di squadra. Risponde bene Oddo, da rivedere Thiago Silva nel ruolo di playmaker di centrocampo, ottima la prova di Strasser a questo punto candidato ad una maglia da titolare nella sfida di Cagliari.

  • Ferrara, buona la prima. Under 21 trascinata da Macheda

    Ferrara, buona la prima. Under 21 trascinata da Macheda

    Comincia con una vittoria contro la Turchia la nuova avventura di Ciro Ferrara alla guida dell’Under 21, chiamato dalla FIGC ad aprire un ciclo e che dovrà lavorare per “allevare” giovani talenti offrendo, nell’immediato futuro, il tanto declamato ricambio generazionale alla Nazionale maggiore. Tanti i volti nuovi convocati da Ferrara per questo primo impegno amichevole: da Pinsoglio e Giandonato della Juventus a Donati e Faraoni dell’Inter passando da Camporese, Caldirola, Tonelli, Misuraca, Rizzo, Romizi, Tattini e Gabbiadini.

    A Fermo splende la stella di Federico Macheda, attaccante del Manchester United, che trascina gli azzurrini al successo sulla Turchia Under 21 con una doppietta: l’attaccante romano porta avanti l’Italia al 41′ grazie ad un uno-due con capitan Fabbrini; il raddoppio arriva dopo 11 minuti della ripresa su un invito in profondità di D’Alessandro. Il gol turco arriva nel finale con Ismail su errore di Camporese.
    Il ct, nella seconda frazione di gioco, ha dato spazio a tutti gli uomini a sua disposizione che hanno subito messo in mostra un grande impegno e la voglia di dare il loro contributo alla causa dell’Under 21.

    Il tabellino
    ITALIA U.21 – TURCHIA U.21 2-1
    41′ Macheda (I), 56′ Macheda (I), 89′ Ismail (T)
    ITALIA U.21 (3-4-1-2): Seculin (46′ Perin); Crescenzi (68′ Biraghi), Brosco (16′ Camporese), Caldirola (76′ Faraoni); Donati (76′ Tonelli), Romizzi (76′ Rizzo), Soriano (46′ Giandonato), D’Alessandro (60′ Tattini); Fabbrini (68′ Misuraca); Destro (46′ Borini), Macheda (60′ Gabbiadini).
    Allenatore: Ferrara
    TURCHIA U.21 (4-2-3-1): Ozkan; Sakib (80′ Musa), Mahmut (31′ Serdar A.), Baris, Yusuf; Haktan, Alper Potuk; Burak (60′ Umut), Emre (60′ Anil), Alper Uludag (46′ Serdar E., 68′ Ismail); Sahin (80′ Soner).
    Panchina: Emirhan, Onur.
    Allenatore: Cetiner
    Arbitro: Bertolini
    Ammoniti: Soriano (I), Yusuf (T)

  • Under 21: i primi 23 di Ciro Ferrara, ben 12 volti nuovi

    Under 21: i primi 23 di Ciro Ferrara, ben 12 volti nuovi

    Arrivano le prime convocazioni di Ciro Ferrara alla guida del nuovo corso dell’Under 21. La forte delusione per la mancata partecipazione al prossimo europeo impone all’ex tecnico bianconero di lavorare alacremente cercando di far coesistere in un buon progetto il manipolo di tanti buoni giocatore che c’è in giro in Italia.

    Persi ormai definitivamente De Silvestri, Ranocchia, Poli e Balotelli Ferrara convoca ben 12 volti nuovi: si tratta del portiere del Viareggio ma di scuola Juve Carlo Pinsoglio, dei difensori Camporese, Caldirola del Vitesse ma di proprietà dell’Inter, Donati, Faraoni dell’Inter e Tonelli. I centrocampisti Giandonato, Misuraca, Rizzo, Romizi e Tattini e della punta Gabbiadini.

    Questo l’elenco completo dei 23 convocati per l’amichevole in programma mercoledì 17 novembre a Fermo contro la Turchia.

    Biraghi (Inter), Borini (Chelsea), Brosco (Tristina), Caldirola (Vitesse), Camporese (Fiorentina), Crescenzi (Crotone), D’Alessandro (Bari), Destro (Genoa), Donati (Lecce), Fabbrini (Empoli), Faraoni (Inter), Giandonato (Juventus), Gabbiadini (Cittadella), Macheda (Manchester Utd), Misuraca (Vicenza), Perin (Genoa), Pinsoglio (Viareggio), Rizzo (Reggina), Romizi (Reggiana), Seculin (Fiorentina), Soriano (Empoli), Tattini (Pavia), Tonelli (Empoli).