Tag: amauri

  • Juve, Conte spinge per Giovinco. Al Parma Amauri

    Juve, Conte spinge per Giovinco. Al Parma Amauri

    Ennesimo colpo di scena in casa bianconera. Le indiscrezioni dei giorni scorsi di un possibile ritorno di Giovinco in bianconero sembrano trovar sempre più conferma. Antonio Conte vuol puntare sulla Formica Atomica per dar qualità ed estro alla nuova Juventus sfruttando la sua voglia di defenitiva consacrazione dopo l’ottima stagione con la maglia del Parma che ne è valsa oltretutto la convocazione in Nazionale.

    dal web
    Giovinco, non vuol perdere la maglia azzurra in vista dell’Europeo della prossima stagione e tornebbe in bianconero solo con garanzie concrete di considerazione da parte del tecnico altrimenti accetterebbe di buon grado la maglia del Parma, di cui tra l’altro ne è diventato un beniamino. I ducali però non stanno certo a guardare ed hanno tutte le intenzioni di esercitare il diritto di prelazione per la comproprietà del ragazzo, Leonardi anche ieri è stato categorico nel confermare Giovinco anche nella prossima stagione. La volontà del giocatore di tornare alla Juve però e una offerta allettante potrebbero però cambiare le carte in tavola, Marotta infatti potrebbe riproporre il cartellino di Amauri a prezzo di favore in modo da ripagare lo “sgarbo” per Giovinco. Il mercato è in fermento, ne sentiremo ancora delle belle..

  • Parma all’italiana presi Pellè e Borini

    Parma all’italiana presi Pellè e Borini

    Il Parma attraverso il suo ds Pietro Leonardi annuncia l’acquisto dell’ex giocatore del Lecce, Graziano Pellè, dall’Az di Alkmaar: “abbiamo già inserito nel nostro organico Pellè”. Nella fase conclusiva, poi, sarebbe la trattativa per acquisire il cartellino di Fabio Borini, attaccante dello Swansea City in prestito dal Chelsea: “siamo vicini alla chiusura per Borini – ha detto Leonardi – per il quale mancano solo alcuni dettagli”. Il giocatore, classe ’91, ha già esordito in Premier League ed è nel giro dell’Under 21 italiana di Pierluigi Casiraghi in cui ha giocato 7 partite mettendo a segno un gol.

    Leonardi ha parlato anche del futuro della ‘formica atomica’, Sebastian Giovinco“Su Giovinco eserciteremo il diritto di riscatto al 50% e ciò significa che resterà un nostro giocatore anche per la prossima stagione. Concluderemo il discorso con la Juve l’anno prossimo”. Il ds parmense ha voluto chiarire anche la situazione di Amauri: “su Amauri siamo stati chiari: tornerà alla Juve con cui ha ancora un anno di contratto. A quel punto se deciderà di non restare a Torino, saremo ben contenti di riprenderlo”. La sensazione è che il  mercato juventino sia orientato ad altri obiettivi e che Amauri sarà tagliato fuori dai progetti della Vecchia Signora.

    Alla domanda sul futuro di Valeri Bojinov Leonardi ha risposta che l’attaccante “è un patirmonio del Parma e come tale va tutelato”, ma la dichiarazione non esclude che il giocatore bulgaro, che nell’ultima stagione ha avuto un rendimento al di sotto delle sue qualità e del prezzo per cui è stato comprato, possa prendere altre strade come quella che porta al Wolfsburg. Sulle voci dell’interessamento del Parma per Sergio Floccari, il dirigente gialloblu ha dichiarato che “bisogna riconoscere che ha grandi qualità ma al momento è prematuro parlare di un discorso con la Lazio”.

    Per Leonardi una battuta anche sul centrocampista dell’Udinese Pablo Armero, protagonista di un’annata strepitosa, che la scorsa stagione era stato quasi acquistato dal Parma, ma che poi a causa della regola del secondo extracomunitario abrogata all’ultimo momento era passato ai friulani: “Lo avevamo comprato, ma mentre stavamo depositando le carte si è arrivati alla decisione di passare da due a un extracomunitario. Abbiamo addirittura rischiato di pagare una multa”.

    Sul fronte acquisti il ds del Parma lascia intendere che andrà a prelevare giocatori dal serbatoio sudamericano e soprattutto in Argentina dove “siamo sempre molto attenti e  verificheremo quel tipo di mercato col passare dei giorni”. E infatti gli emiliani stanno contattando il procuratore di  Franco Vázquez, 22 enne  fantasista argentino del Belgrano che già nella finestra di mercato della scorsa estate era stato accostato al Parma.

    Per quanto riguarda le altre possibili cessioni, secondo Sky sport, Blerim Dzemaili sarebbe vicinissimo al Napoli anche se il Presidente dei ducali, Tommaso Ghirardi, aveva dichiarato solo qualche giorno fa che la cessione del giocatore svizzero poteva verificarsi solo davanti a “offerte importantissime”. Se così fosse il Parma rileverebbe la metà del cartellino del centrocampista dal Torino per avere maggior potere di contrattazione. Altro obbiettivo del Parma è il calciatore algerino del Lecce, Djamel Mesbah. L’esterno sinistro, dopo una stagione ad ottimi livelli, è cercato anche dalla Fiorentina e dal Malaga degli sceicchi.

  • Juve, Marotta incontra Perez, sarà una Juve Real?

    Juve, Marotta incontra Perez, sarà una Juve Real?

    Beppe Marotta, direttore generale della Juventus ed il suo inseparabile braccio destro Fabio Paratici, sono stati avvistati oggi a pranzo con il presidente del Real Madrid Florentino Perez.

    Il pranzo deve essere stato molto ricco considerato che tra i due club le trattative possono essere davvero tante. Florentino perez avrebbe chiesto delle informazioni sulla possibile cessione di Giorgio Chiellini da sempre pupillo e sogno di Jose Mourinho, mentre dall’ altra parte, Beppe Marotta ha cercato di capire fino a che punto il Real madrid sia intenzionato a privarsi dell’ attaccante francese Karim Benzema.

    Oltre ai due giocatori sono circolati altri nomi tra le due dirigenze, infatti Mourinho sembra essere interessato anche al redivivo Amauri, mentre per quanto riguarda il club bianconero interessano Diarra e Higuain.

    Quest’ incontro fa capire ai tifosi, come la dirigenza bianconera abbia finalmente capito che il mercato prossimo dovrà essere fatto soprattutto comprando giocatori di qualità e non c’e’ supermercato migliore di quello offerto da Florentino Perez ed il suo Real Madrid.

  • Il riscatto di Amauri, Milan e Roma ci pensano

    Il riscatto di Amauri, Milan e Roma ci pensano

    A gennaio lo davano per bollito alla Juventus mandandolo come un ragazzo alle prime esperienze in provincia a farsi le osse, a conti fatti però Amauri è stato il bomber più prolifico del mercato invernale dimostrandosi più decisivo di Matri, suo sostituto in bianconero, di Pazzini e Floro Flores.

    Il Parma però dopo averlo rivalorizzato ma allo stesso tempo “usato” per raggiungere la salvezza lo dovrà lasciare andare al termine della stagione per l’ingaggio fuori portata dell’italo brasiliano e Amauri di colpo è tornato ad esser un uomo mercato.

    La Juventus ancora proprietaria del cartellino vorrebbe inserirlo nella trattativa con la Fiorentina per portare a Vinovo Montolivo e forse Gilardino ma Bronzetti, procuratore del giocatore, quest’oggi ha ipotizzato nuove ipotesi di mercato che portano a Roma e Milano sponda giallo-rosso-nera.

    Entrambe le squadre infatti pare stiano cercando una punta “di scorta” per completare l’attacco e Amauri potrebbe esser l’uomo giusto sia dal punto di vista dell’esperienza che dalla voglia di riscatto

  • Decidono Giovinco e Amauri. Parma – Inter 2-0, bye bye scudetto

    Decidono Giovinco e Amauri. Parma – Inter 2-0, bye bye scudetto

    L’ Inter abbandona la lotta scudetto uscendo sconfitta meritatamente al Tardini contro un grande Parma per 2-0 grazie ai gol di due ex juventini, Sebastian Giovinco nel primo tempo ed Amauri nella ripresa.

    Leonardo si presenta al Tardini con quattro volti nuovi rispetto alla sconfitta in Champions, novità Kharja dietro le punte Eto’o e Pazzini e con Nagatomo a destra al posto di Maicon non convocato per scelta tecnica. Il Parma deve vincere e Colomba si presenta con la coppia Amauri – Giovinco in attacco e con un centrocampo molto folto.

    Le tante novità sembrano non fare bene alla squadra di Leonardo con il Parma che inizia il match a ritmo elevato non lasciando spazio di manovra ai centrocampisti nerazzurri. Tuttavia è l’ Inter che crea la prima occasione al 23’ con la punizione di Stankovic che centra la traversa a Mirante battuto. Il Parma gioca meglio ma è ancora Stankovic che da fuori area impegna nuovamente Mirante che si produce in una spettacolare presa plastica. La corsia di sinistra dell’ Inter è inesistente e Chivu non riesce a spingere con la dovuta forza, così la manovra dell’ Inter confluisce tutta a centrocampo dove gli spazi risultano essere intasati. Al 36’ la migliore organizzazione della squadra di Colomba viene premiata con Nagatomo che si dimentica alle sue spalle di Modesto, l’ ex Genoa mette un assist al bacio al centro dove sbuca Sebastian Giovinco che insacca alle spalle di Julio Cesar. Pessimo primo tempo per la squadra nerazzurra con Pazzini dimenticato in attacco e Kharja completamente anonimo nel ruolo di trequartista.

    Il secondo tempo si apre con il primo cambio di Leonardo, Sneijder entra al posto di Chivu con Leonardo che risistema la squadra mettendo Zanetti a destra e Nagatomo a sinistra. Il cambio sembra dare i sui frutti con l’ Inter più intraprendente in attacco ed al 56’ è Mirante che salva in extremis anticipando Ranocchia. Sneijder dietro le punte va meglio di Kharja e l’ olandese va anche vicinissimo al gol con un fendente di sinistro che finisce di poco a lato di Mirante. L’ Inter sembra lì lì per pareggiare ed invece Colomba effettua il cambio giusto, Fuori un ottimo Candreva e dentro Valiani con il Parma che ottiene più equilibrio in mezzo al campo affidandosi in contropiede ai soli Amauri e Giovinco. È proprio Amauri che effettua una giocata delle sue compiendo un tiro a giro che si stampa sulla traversa, l’ Inter attacca ma non tira in porta, entra Milito al posto di Pazzini ma è il Parma a rendersi pericoloso prima con Valiani che da posizione angolata tira addosso a Julio Cesar che viene aiutato anche dal palo. L’ Inter è alle corde, non viene fischiato un rigore netto di Lucio che frana su Lucarelli ma pochi minuti dopo è Amauri che sigilla la meritata vittoria raccogliendo in mezzo all’ area un tiro ciccato da Bojinov. Nei minuti finali c’e’ spazio per due miracoli di Mirante, prima su Milito e poi su Eto’ o e per due gol falliti dal parma, con crespo e Dzemaili.

    Vince il Parma, meritatamente e rivede la serie A, l’ Inter perde e saluta la scudetto con leonardo che deve recitare il mea culpa per la squadra presentata nel primo tempo, assolutamente regalato al Parma

  • Bari d’orgoglio, Parma ko con rissa nel tunnel

    Bari d’orgoglio, Parma ko con rissa nel tunnel

    Il Bari a meno di miracoli alla fine di questo campionato retrocederà in serie B ma dei pugliesi si ricorderà l’orgoglio e la voglia di lottare fino all’ultimo secondo. Dopo il pari a San Siro contro il Milan che di fatto ha riaperto il campionato, quest’oggi ha inguaito il Parma al termine di 90′ vibranti chiusi poi con una rissa nel tunnel che porta agli spogliatoii.

    Stando a quanto riportato da Sky Sport ci sarebbe stato un battibecco tra Morrone e Marco Rossi, con il centrocampista ducale che accusava il difensore pugliese per il troppo impegno profuso. Gli animi si sarebbero poi accesi dando vita ad una rissa che ha coinvolto quasi tutti.

    La Partita.
    Chi si aspettava un Parma determinato e con il piede sull’acceleratore per conquistare tre punti fondamentali per la salvezza è rimasto deluso. L’undici di Marino (a rischio panchina) è prima presuntuoso e convinto di poter far bottino pieno senza sudar le provebiali sette camicie, poi, la prodezza balidistica di Parisi fa subentrare anche il nervosismo.

    La capocciata di Amauri da nuovo vigone ma in pieno recupero è Alvarez a confezionare la vittoria barese. Il Parma è ancora fuori dai posti retrocessione ma adesso ha sul collo il fiato di Lecce e Cesena.

  • Amauri tarpa il volo dell’aeroplanino, Roma – Parma 2-2

    Amauri tarpa il volo dell’aeroplanino, Roma – Parma 2-2

    Alla fine dei primi 45′ Vincenzo Montella pareva avesse la bacchetta magica, la Roma brillava e vinceva due a zero contro un Parma mai pericoloso e apparentemente rassegnato alla sconfitta.

    I giallorossi conducono in lungo e in largo il primo tempo grazie alle reti di Francesco Totti su calcio di rigore che festeggia con una prestazione sontuosa le 600 partite con maglia giallorossa e raddoppiano con Juan. Il difensore brasiliano approfitta di una dormita collettiva su calcio d’angolo per trafiggere l’incolpevole Curci.

    A fine primo tempo Montella è costretto a sostituire Pizarro e la Roma è ancora una volta in preda a quelle amnesie difensive di “ranierana” memoria. Marino aumenta la forza d’attacco dei ducali ma è AMauri con un gol spettacolare di tacco a dar il via alla rimonta.

    L’ex juventino trova anche il gol del pari evidenziando ancora una volta le lacune difensive della Roma. Il finale è un assedio giallorosso con il Parma costretto in dieci dall’espulsione di Paci, ma il gol non arriva.

  • Matri alla Juve, è ufficiale. Dominguez non arriva

    Matri alla Juve, è ufficiale. Dominguez non arriva

    Alla fine Beppe Marotta ce l’ha fatta. Il dg bianconero ha convinto il presidente Cellino a lasciar partire Alessandro Matri con la formula del prestito oneroso e riscatto obbligatorio fissato a 15.5 milioni di euro da versare nelle casse delle società isolana a giugno.
    In realtà il costo totale dell’operazione si aggira sui 18 milioni di euro tondi visto che nell’affare è rientrato anche il difensore Lorenzo Ariaudo, in comproprietà tra Juve e Cagliari, la cui seconda metà è stata valutata 2.5 milioni di euro e che quindi è totalmente dei sardi.

    La trattativa era decollata a mezzogiorno quando Cellino ha preso l’aereo destinazione Milano per trattare in prima persona con Marotta. Dopo varie ore è arrivata la fumata bianca.
    Matri andrà a sostituire in rosa Amauri passato in queste ore in prestito al Parma mentre sembra essere saltato l’affare Alejandro Dominguez del Valencia.
    Amauri comunque dovrebbe rimanere in Emilia anche al termine della stagione considerato che c’è un accordo verbale sul riscatto del giocatore anche se non si conoscono ancora le cifre.

  • Amauri al Parma, Matri quasi bianconero

    Amauri al Parma, Matri quasi bianconero

    I fischi di Coppa Italia hanno rotto in maniera indissolubile il legame tra la Juventus e Amauri con quest’ultimo che ha capito di dover levare il disturbo. L’oriundo andrà a rinforzare l’attacco del Parma in prestito fino al termine della stagione e anche se non sono ancora stati resi noti i dettagli dellìaccordo dovrebbe esserci un diritto di riscatto in favore degli emiliani.

    Liberato un posto in attacco Marotta potrebbe chiudere ora per Alessandro Matri, il patron del Cagliari Cellino nonostante l’apparente intransigenza è a colloquio personalmente con i dirigenti bianconeri e si cercherà di torvare un accordo lampo vicino alle sirene di chiusura. Dopo Dominguez dovrebbe esser dunque l’attaccante isolano il rinforzo per Del Neri mentre pare perder quota l’operazione Drenthe.

  • Amauri con la valigia, Marotta su Matri

    Amauri con la valigia, Marotta su Matri

    In casa Juventus è sempre il calciomercato a tenere banco. Nonostante l’impegno di questa sera contro l’Udinese importante per non staccarsi troppo dalle posizioni di testa, stampa e dichiarazioni dei protagonisti fanno intuire che qualcosa seppur al fototinish si muoverà.

    I fischi ricevuti in Coppa Italia hanno scosso Amauri che adesso sembra più propenso a cambiare aria in cerca di tranquillità e riscatto. Le piste più importanti sembrano quelle inglesi con Fulham e West Bromwich pronte a far una proposta ai bianconeri per acquistarlo a titolo definitivo. In Italia sembra tramontata la pista Genoa mentre non è da eslcudere un ritorno di fiamma per il Palermo di Zamparini.

    Marotta ha però bisogno di capitalizzare il più possibile per raggiungere i 15 milioni di euro richiesti da Cellino per Alessandro Matri. Il Cagliari in attacco è comunque coperto quindi la Juventus avrà tempo fino al gong per concludere la trattativa, per aver l’attaccante scuola Milan la JUventus pare sia disposta ad inserire nella trattativa il giovane Giandonato e Ariaudo.