Tag: amauri

  • Juve, Amauri va di nuovo ko

    Juve, Amauri va di nuovo ko

    Continua la maledizione infortuni in casa Juve. L’ultimo della lista, in ordine di tempo, è Amauri che durante l’allenamento odierno si è procurato una distorsione al ginocchio sinistro con probabile interessamento del legamento collaterale interno.
    L’attaccante italo-brasiliano nei prossimi giorni si sottoporrà ad altri esami per valutare la corretta entità dell’infortunio e stabilire i tempi di recupero. In ogni caso il suo 2010 è già finito, rientrerà con l’inizio del nuovo anno.

    Una stagione questa da dimenticare per Amauri che, dopo le prime gare incoraggianti con il ritorno al gol, ha subìto una serie di infortuni che lo hanno costretto a saltare gran parte degli impegni della Juventus. Prima la distrazione al retto femorale della coscia sinistra, poi la distorsione alla caviglia e il problema al tendine d’Achille e ora la distorsione al ginocchio.
    Del Neri, almeno fino a gennaio, dovrà affidarsi ai soli Del Piero, Iaquinta e Quagliarella in attacco in attesa dell’apertura della sessione invernale del mercato che dovrebbe portare un’altra punta a Torino, Maxi Lopez e Benzema sono i principali candidati.

  • Caos Prandelli. Il ct “malato” di oriundi snobba Borriello

    Caos Prandelli. Il ct “malato” di oriundi snobba Borriello

    E’ soltanto una partita amichevole ma le convocazioni della Nazionale danno sempre adito a dubbi e dibattiti, e sopratutto nei momenti della rifondazione azzurra lasciano perplessi. Il compito di Cesare Prandelli è arduo sopratutto perchè il nostro calcio non sembra sfornare più talenti e giocatori decisivi come un tempo tanto da esser in difficoltà in ogni reparto.

    L’ex tecnico viola ha promosso Ranocchia vera speranza azzurra per la difesa e come anticipato a più riprese ha convocato Balotelli. Scelte, giuste, chiare limpide quel che ci lascia perplessi è la convocazione di Ledesma, buon giocatore per carità ma nulla più. La Nazionale dovrebbe accogliere un oriundo se servisse ad aumentare il valore della stessa e non soltanto per moda o come sintomo di coraggio.

    Il centrocampo azzurro si basa sulle geometrie di Pirlo e la dinamicità di De Rossi, alle loro spalle sta crescendo Marchisio mentre Montolivo sta lavorando da leader, Del Neri ha dato nuovo vigore ad Aquilani e allora perchè Ledesma? Il progetto giovane prevederebbe magari l’ingresso di Poli, la fiducia in Palombo e non di un ventottenne da sempre snobbato dalla selezione argentina.

    La voglia di aprire agli oriundi aveva aperto le porte della Nazionale ad Amauri in crisi d’indentità e senza gol da tempo mentre questa volta ha chiuso le porte all’attaccante italiano più in forma del momento: Marco Borriello per far posto al fido Gilardino e al rivalutato Pazzini. Cassano tornerà, forse. Se proprio la voglia di oriundi è cosi contagiosa magari sarebbe interessante coinvolgere Zarate o Maxi Lopez, attaccanti si ma con il senso del gol.

  • Un “Galacticos” alla corte di Madama

    Un “Galacticos” alla corte di Madama

    La Juventus, secondo quanto riferito da Tuttosport, starebbe cercando di rinforzare l’attacco in vista del mercato di riparazione. Si fanno i nomi di Benzema, sempre più ai ferri corti con Mourinho, e di Klose. Per il francese potrebbe esserci la possibilità di acquisirlo in prestito con diritto di riscatto e questo avrebbe ingolosito non poco Marotta & co

    A rischiare il posto sarebbe Amauri, che non ha convinto Del Neri in questo inizio di stagione,visti anche i suoi numerosi infortuni. Sull’oriundo pare ci sia in pressing il Napoli di De Laurentiis pronto a far l’ultimo sforzo per completare l’organico a disposizione di Mazzarri.

  • Amauri e Sissoko per un Napoli da Champions

    Amauri e Sissoko per un Napoli da Champions

    Il Napoli ha tutta l’intenzione di continuare a vincere e a mantenere ben salda l’attuale posizione di classifica. L’Europa poi è tutta da giocare e la sconfitta di Liverpool non ha di certo fatto svanire i sogni di gloria azzurri. Allo stesso tempo, però, la società (e Mazzarri in primis) è consapevole che la squadra ha bisogno di essere rinforzata per poter competere a grandi livelli e proseguire il suo cammino pieno di prospettive. D’altronde, la programmazione e le scelte oculate di calciomercato (senza mai escludere naturalmente la buona sorte) sono da sempre gli ingredienti migliori con cui preparare la conquista di grandi traguardi.

    Le ultime, in fatto di strategie e trattative, provengono da Torino sponda Juve. L’attaccante Amauri e il centrocampista Sissoko, infatti, sarebbero i due principali obiettivi del Napoli per il mercato di gennaio. De Laurentiis avrebbe pronta un’offerta di circa 15 milioni di euro, che però potrebbero non bastare ed esigere quanto meno una contropartita tecnica. L’uomo da mettere sul piatto della bilancia, in tal caso, dovrebbe essere Fabiano Santacroce, a quanto pare molto gradito allo staff juventino. In verità, è difficile pensare che la Juve si privi in un colpo solo di due pedine comunque importanti, andando a rinforzare una diretta concorrente per la Champions League, ma è anche vero che Sissoko, al momento, è relegato in panchina e non sembrerebbe rientrare nei piani del direttore generale Marotta, sempre più convinto a dare maggiore spazio a giocatori italiani.

    Diverso il discorso per Amauri (il suo sarebbe un ritorno dopo la negativa esperienza del 2001 chiusasi con 6 presenze, 1 gol e la retrocessione in Serie B), che invece non dovrebbe avere problemi a riconquistare un posto da titolare una volta superati i suoi acciacchi fisici. Più facile quindi parlare, a questo punto, di un possibile scambio tra Sissoko e Santacroce, anche se alcune fonti giornalistiche riferiscono di un vertice di mercato tenutosi a Liverpool prima della partita di Europa League, in cui Mazzarri avrebbe espressamente richiesto solo l’acquisto di un forte difensore a fronte di un budget disponibile di quasi 10 milioni di euro. Vedremo come andranno le cose. Intanto, i tifosi azzurri sperano in qualche colpo che possa far fare alla squadra un bel salto di qualità.

  • Dalla Juve a “Chi li ha visti?”

    Dalla Juve a “Chi li ha visti?”

    Piccolo giallo in casa juventina: in mattinata è stata scattata la foto ufficiale della rosa 2010/11, ma di Amauri e Buffon nessuna traccia a Vinovo.  I maligni sussurrano che questo potrebbe essere il primo segno di rottura tra i due campioni e la società bianconera. Dietro al portierone della Nazionale c’è sempre l’ombra del Manchester United, con Ferguson che non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il numero 1 della Juventus.

    Per l’attaccante italo/brasiliano si profilano interessanti sviluppi: il Napoli è sempre alla ricerca di una prima punta, mentre la Fiorentina starebbe valutando l’ipotesi di uno scambio con Gilardino, garantendosi anche un sostanzioso conguaglio economico. Alle prossime sessioni di mercato l’ardua sentenza.

  • Juve torna l’incubo infortuni: Amauri e Iaquinta ko e Krasic…

    Juve torna l’incubo infortuni: Amauri e Iaquinta ko e Krasic…

    I tifosi bianconeri dovranno iniziare a fare gli scongiuri, la Juventus torna a convivere con l’incubo infortuni che ormai da troppi anni costringe gli allenatori della Vecchia Signora ad inventarsi alchimie tattiche per riuscire a superare lo stato di emergenza.

    Quest’anno c’erano state delle piccole avvisaglie ma niente in confronto a quelle degli anni passati ma nella settimana di preparazione al big match contro il Milan Del Neri perde ancora una volta Amauri costretto a quindi gioni di riposo per un “edema alla parte esterna del tendine” e Iaquinta ormai da due anni in crisi d’identità per via dei tanti infortuni.

    Come se non bastasse l’attacco bianconero perderà con molte probabilità anche Milos Krasic che nel pomeriggio verrà appiedato da Tosel dopo il deferimento da parte della Procura Generale. Del Neri dovrà dar adito alla sua fantasia affidandosi a Del Piero e Quagliarella magari rispolverando Pepe sull’esterno.

  • Juve, il problema è l’attacco. Marotta dovrà correre ai ripari

    Juve, il problema è l’attacco. Marotta dovrà correre ai ripari

    La Juventus torna da Bologna con un pari che ha il sapore della sconfitta. I bianconeri vengono martoriati per il caso Krasic e per le parole dei buon temponi pronti sempre ad usare l’indice verso gli altri piuttosto che verso se stessi, ma l’episodio, per fortuna è stato ininfluente a fini del risultato grazie alla parata di Viviano ma anche e sopratutto al momento no degli attaccanti.

    Le gerarchie di Del Neri sono limpide e ben delineate e portano spesso al ballottaggio tra Amauri e Iaquinta per il ruolo di prima punta. Ma i due punteros ormai troppo spesso si contendono più un posto in infermeria che nel tabellino dei marcatori.

    L’involuzione dei due deve per forza di cose esser colmata da Marotta nel mercato invernale per trovare finalmente l’ariete giusto a concretizzare la grande molte di gioco degli esterni e di Aquilani in mezzo al campo.

    I nomi sono i soliti, l’impressione è che al momento sembra più facile arrivare a Maxi Lopez visti i buoni rapporti con il Catania che a Benzema ma il concetto è chiaro serve il bomber.

  • Juventus: Amauri, continua la maledizione

    Juventus: Amauri, continua la maledizione

    La Juventus esce più convinta e motivata dal posticipo della quinta giornata contro il Cagliari ma con un nuova tegola sull’attacco. Amauri dopo un avvio di stagione travolgente con i gol consecutivi nei turni eliminatori di Europa League è stato costretto a fermarsi per un infortunio, ieri sera, alla prima da titolare nei minuti di recupero l’oriundo è stramazzato al suolo per una sospetta distorsione alla caviglia.

    Per Amauri sono previste almeno tre settimane di stop e per Del Neri una tegola in più in attacco dove ha i soli Iaquinta e Del Piero arruolabili per la coppa vista l’impossibilità di schierare Quagliarella.

  • Amauri ko, Quagliarella subito titolare

    Amauri ko, Quagliarella subito titolare

    Inizia nel peggiore dei modi la stagione dell’oriundo Amauri. L’attaccante bianconero chiamato al riscatto dopo la deludente stagione e protagonista con tre reti nelle gare di qualificazione di Europa League.

    Amauri uscito malconcio ieri dalla gara di ieri contro lo Sturm Graz dovrà restare a riposo per 25 giorni a causa di una lesione di primo grado al muscolo della coscia sinistra.

    Con Iaquinta ancora convalescente e Trezeguet ormai prossimo al trasferimento all’Hercules il neo arrivato Quagliarella dovrebbe esser subito protagonista dell’attacco bianconero agendo da prima punta al fianco di Del Piero.

  • Fantacalcio: gli attaccanti del FantaPallonaro

    Fantacalcio: gli attaccanti del FantaPallonaro

    Completato il reparto di centrocampo, tutte le energie psico-fisiche vengono dirottate sugli attaccanti da acquistare per la nostra fantasquadra. Da tale scelta, dipenderanno in buona misura le sorti del nostro Fantacalcio. E’ il momento più importante di ogni fantaallenatore, in quanto l’intero equilibrio esistenziale dei successivi 9 mesi dipenderà dal rendimento e dai gol che saranno in grado di garantire i nostri avanti.

    Gli sguardi si fanno intensi, la tensione sale e il sudore comincia a scendere copioso. Non possiamo fallire, ma soprattutto non possiamo perdere il nostro pupillo, colui per il quale stravediamo o che siamo certi farà un grande campionato realizzando tanti gol. Tutti ne abbiamo almeno uno e siamo sempre convinti che qualcuno tenterà di portarcelo via, ma noi, ovviamente, non possiamo permetterlo.

    Totò Di Natale (37) lo scorso anno ha sbaragliato e sorpreso tutti, conquistando il titolo di capocannoniere. Si ripeterà? Magari non arriverà ai livelli della passata stagione, ma di sicuro continuerà a segnare perché è un fuoriclasse. Davanti a lui, comunque, nelle quotazioni Gazzetta, c’è Diego Milito (38). Il Principe è uno di quelli che non si risparmia e che vede la porta come pochi. Indubbiamente, il pezzo più pregiato in circolazione.

    Tuttavia, tralasciando i soliti nomi e i soliti noti, vi dico subito che io stravedo per Maxi Lopez (26). L’attaccante argentino del Catania ha dimostrato in poche partite di essere un giocatore completo ed affidabile e quindi è lecito attendersi molto da lui, potendo, stavolta, cominciare la stagione dall’inizio. A dire la verità, mi aspetto molto anche da Amauri (20) e Luca Toni (26). Lo juventino non può fallire per due volte di seguito, mentre l’ariete genoano potrà sfruttare, specie in casa, le tante palle gol create dal gioco offensivo della squadra di Gasperini.

    Un altro che non può ri-deludere è Maurito Zarate (18), che insieme a Sergio Floccari (25) può formare una coppia gol molto affiatata.

    Ad ogni modo, non fiondatevi solo sugli attaccanti delle squadre più titolate. E’ fondamentale, infatti, averne in rosa qualcuno delle cosiddette “provinciali”. A tal proposito, i vari Matri (24), Barreto (24), Eder (18), Chevanton (12) potrebbero fare al caso vostro.

    Infine, in attesa degli ultimissimi colpi di mercato, le ultime parole, le spendo per il giovane Hernandez (19) e per il Pocho Lavezzi (22). Il primo, chiamato a raccogliere l’eredità di Cavani, impressiona per la sua rapidità di esecuzione; il secondo, oltre a scorazzare come sempre sul fronte offensivo, potrebbe essere impiegato spesso come prima punta e quindi avere, finalmente, più occasioni per far gol.

    Adesso tocca a voi. Meditate, tirate le somme e preparatevi ad un altro avvincente fantacampionato. Prima però, dovete studiare bene e partorire la vostra fantasquadra, magari seguendo (perché no?) anche qualche consiglio del FantaPallonaro.

    Buon Fantacalcio a tutti!