Tag: amantino mancini

  • Milan: qual è il mistero dietro l’arrivo di Mancini? Proviamo a scoprilo…

    Milan: qual è il mistero dietro l’arrivo di Mancini? Proviamo a scoprilo…

    L’acquisto di Mancini è stato visto di buon occhio dai tifosi speranzosi di far un altro dispetto ai cugini nerazzurri come avvenne nel passato con Pirlo e Seedorf, ma ha lasciato perplesso il presidente Silvio Berlusconi che per la prima volta nella sua storia rossonera ha criticato apertamente l’operato di Adriano Galliani. Adesso non resta che scoprire cosa si cela dietro l’affare(?) Mancini. Se non c’è stato davvero il tempo per avvisare il presidente della trattativa è sicuramente stata una cosa decisa negli ultimi momenti utili della finestra di calciomercato e questo vorrebbe dire che è cambiato qualcosa nelle stanze segrete di Milanello. Noi ipotizziamo due tesi basate su diversi sospetti ma che per il momento senza riscontri oggettivi:

    • La prima, forse meno indolore per i tifosi rossoneri, è la sopravvalutazione del ghanese Dominic Adiyiah, la stella dell’ultimo mondiale Under 20 sembra non aver convinto la dirigenza rossonera dopo averlo avuto a Milanello nel mese di novembre a confronto degli altri giovani della Cantera rossonera. Un ulteriore indizio potrebbe esser il fatto che nel suo Ghana ha praticamente scaldato la panchina, giocando in totale 15 minuti, nonostante l’arrivo in finale.
    • L’altra ipotesi riguarda il pezzo pregiato dell’organico rossonero. Le condizioni di Pato sono misteriose e sin dall’inizio non si riesce ad intuire il reale problema della giovane stella, prima le cure a Milanello, poi il volo in Brasile e adesso spunta una malformazione ai denti che pregiudicherebbe il suo recupero. Il suo rientro slitta e ad oggi è indubbio la sua presenza all’Old Trafford nel difficile match contro il Manchester United valido per l’andata degli ottavi di Champions League.

    Per il Milan e per i suoi tifosi speriamo che nessun delle due ipotesi siano vere e che il brasiliano Mancini sia una freccia in più per Leornado in modo da esser più competitiva nella seconda parte della stagione.

  • Berlusconi: “Mancini non serve, meglio uno che fa gol”

    Mancini? E’ un altro trequartista. Il suo acquisto non l’ho proprio capito, e l’ho detto anche a Galliani“.

    E’ questo il pensiero di Silvio Berlusconi che ha commentato l’acquisizione del brasiliano da parte della societa’ rossonera da Gerusalemme dove si trova attualmente per impegni politici. Secondo il premier ciò che serviva realmente sarebbe stato un “bomber” e non l’ex giocatore dell’Inter.

    Non ci serviva Mancini, ma uno che finalizzi il gioco“.

  • Milan, Galliani: “Mancini è un’idea di Leonardo”

    I tifosi rossoneri si aspettavano qualcosa in più dalla campagna acquisti invernale rossonera ma invece saranno costretti a pazientare ancora vedendo i cugini nerazzurri far il buono e cattivo tempo nel calciomercato. La società di via Turati sta spingendo molto sul settore giovanile e grazie alle intuzioni di Leonardo in panchina sembra poter contenere i danni aspettando giorni migliori.

    Il mese di gennaio a riportato a Milanello David Beckham, professionista esemplare e ottima alternativa a tutti i centrocampisti rossoneri. I giovani di belle speranze Dominic Adiyiah e Simone Calvano sono investimenti in ottica futura e nelle ultime ore di mercato dai nerazzurri arriva Mancini.

    Il brasiliano è stato un pezzo pregiato della Roma di Capello prima e di Spalletti dopo ma in nerazzurro ha deluso. In rossonero con la truppa brasiliana dalla sua parte e con Leonardo in panchina potrebbe rilanciarsi, magari non diventerà un colpo indigesto per i nerazzurri con in passato lo furono Pirlo e Seedorf ma è un ottima alternativa a Pato e Ronaldinho nel modulo 4-2-fantasia coniato da Leonardo.

    A spiegare il perchè dell’ingaggio del brasiliano è l’ad Adriano Galliani: “Siamo molto contenti di aver fatto questa operazione. E’ un giocatore che ci serviva, voluto dall’allenatore che aveva chiesto un attaccante esterno. Reputiamo Mancini un calciatore importante, crediamo molto nel suo valore, ma sarà il campo a decidere”.

    Le prime parole di Mancini in rossonero: “Mi fa molto piacere essere qui. A Milanello vedo una atmosfera diversa, è un grandissimo centro sportivo. Mi sento come un ragazzino che ha tanta voglia di giocare. L’ultimo anno è stato difficile, ringrazio il presidente Moratti che ha capito la mia situazione e ringrazio il Milan per la fiducia. Sono contento di poter dimostrare di essere ancora l’Amantino che tutti conoscono. Il gioco che farà il Milan lo conosco, l’ho fatto con Capello alla Roma e in parte anche con Spalletti. Ultimamente ho giocato proprio poco, ma adesso giro pagina. Il Milan è una nuova avventura, un grandissimo Club, ho tanta voglia di riscatto, di vittoria, di serenità. Come è andata fra me e l’Inter? Magari potevo fare un po’ di più, il fatto è che dopo essere partiti con un modulo con tre attaccanti poi si è giocato a rombo. Comunque, adesso vita nuova”.

  • Inter, Moratti: “Mariga è il nostro migliore acquisto”

    L’Inter di Massimo Moratti è stata la regina della sessione invernale del mercato innestando ad una formazione forte e vincente gli elementi giusti per far il successivo salto di qualità. Colpi “intelligenti” come Goran Pandev e McDonald Mariga rischiano di esser decisivi anche per le stagione a seguire.

    Il macedone ha già dimostrato di esser di più di un vice Eto’o, duttile e saggio tecnicamente può davvero esser la ciliegina sulla torna per scardinare il portone della Champions League ormai da troppo tempo chiuso per i nerazzurri. Il keniano era appetito da diversi club d’Europa, vicinissimo al Manchester City di Mancini e bloccato da una assurda legge sull’immigrazione, è un Vieira di appena 23 anni con ampi margini di miglioramento.

    Non ci possono esser rimpianti per l’arrivo di Christian Ledesma, buon giocatore ma non cosi forte da cambiar il reale valore del roccioso centrocampo nerazzurro, e la stessa cosa vale per Simplicio. Si potrebbe aver qualche perplessità sull’out di sinistra, l’assenza di Chivu ha rilanciato Santon e il giovane ragazzo non sta demeritando e per questo è giusto dargli fiducia. Il patron Moratti questa mattina fa il punto del mercato elogiando l’acquisto di Mariga e spiegando il perchè non è arrivato Jankulovsky:


    ‘Mariga mi sembra un giocatore interessante. È un calciatore giovane di ottime prospettive e quindi mi sembra la cosa migliore che ci potesse capitare, siam anche riusciti a risparmiare quindi non ci fa tanto male il mancato arrivo di Ledesma. Mi spiace per il ragazzo, che mi sembra molto bravo e certamente sarebbe stato utile, però il mondo non finisce qui’

    Mancini al Milan?

    “Non ci sono mai stati gli screzi tali da non dover fare una buona cosa. Devo ammettere poi che lo screzio non esiste e questa operazione dimostra come, appunto, le due società vanno d’accordo. Il mancato arrivo di Jankulovski? ‘Era uno scambio che, come aveva definito qualcun altro, era intelligente, ma se a uno dei fattori in causa non è andato bene, si rispetta questa decisione e il fatto che non si è potuto concludere”

  • Calciomercato: ufficiale Mancini al Milan, la Lazio prende Biava dal Genoa

    Pochi minuti ancora e il Milan ufficializzerà l’acquisto di Mancini dall’Inter; l’ad rossonero Galliani in un’intervista ha confermato la trattativa che porterà l’esterno brasiliano alla corte di Leonardo: “Siamo sulla buona strada, la trattativa prevede un prestito con diritto di riscatto per la compartecipazione“.
    Il tecnico rossonero avrà così l’esterno richiesto mentre nell’operazione non rientra Jankulovski che in un primo momento doveva fare percorso inverso e approdare in nerazzurro.

    Poco fa la società rossonera ha ufficializzato con un comunicato l’acquisto di Mancini sul proprio sito internet con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 3.5 milioni di euro:

    L’A.C. Milan comunica di aver acquisito, in prestito con diritto di riscatto della compartecipazione, dall’F.C. Internazionale, le prestazioni sportive del calciatore Amantino Mancini“.

    E’ ufficiale anche il passaggio del difensore Biava dal Genoa alla Lazio, in scadenza con il club di Preziosi a fine stagione: per Biava contratto di due anni con i biancocelesti che rinforzano il loro reparto arretrato.
    SPECIALE CALCIOMERCATO 2010

  • Calciomercato: Mancini ad un passo dal Milan

    E’ in dirittura d’arrivo la trattativa che porterà un altro brasiliano alla corte di Leonardo: Amantino Mancini, oggeto misterioso all’Inter, sta per firmare il contratto con il Milan, operazione che si chiude dopo qualche giorno di trattativa. Nell’affare però non rientrerebbe il passaggio di Jankulovsky ai nerazzurri, in un primo momento richiesto da Mourinho per sopperire all’emergenza della fascia sinistra di difesa.
    Mancini ha lasciato anticipatamente l’allenamento di Appiano Gentile per raggiungere i suoi legali e firmare con i rossoneri con i quali si legherà fino a fine stagione per poi essere riscattato a giugno almeno per la metà del cartellino.
    SPECIALE CALCIOMERCATO 2010

  • Verso il derby: è scontro. Inter nervosa, Milan scaramantico

    Il bel campionato del Milan di Leonardo fa rivivere ai due popoli di Milano un infuocato periodo di avvicinamento alla stracittadina che come sappiamo si giocherà solo nel prossimo week end. Ad alzare i toni dello scontro dialettico è stata la notizia dell’interessamento da parte dei rossoneri per il laterale brasiliano Mancini.

    Dopo gli sfottò nati dalle cessioni di Clarence Seedorf e Andrea Pirlo, il presidente Moratti non vuol rischiare la possibilità di rinforzare i cugini nonostante in questi ultimi anni i nerazzurri sono stati semprer superiori. La decisione, da parte della Lega, di modificare il calendario di Coppa Italia facendo giocare a San Siro prima i rossoneri e poi la squadra di Mourinho nel delicato match contro la Juve ha innescato la protesta del club di via Durini.

    L’amministratore delegato Paolillo attraverso un comunicato manifesta il suo disappunto E’ inaccettabile che venga modificato e organizzato un calendario facendo giocare, a 24 ore di distanza, sullo stesso terreno due gare, e la seconda è una sfida di prestigio come Inter-Juventus. Tutto ciò è assurdo, ridicolizza la coppa nazionale e la serietà della Lega Nazionale Professionisti. L’Inter chiede ufficialmente di giocare Inter-Juventus mercoledì 27 gennaio, altrimenti che si cerchi un’altra data per Fiorentina-Milan, per altro una gara che non è stata recuperata nell’immediato e della quale era già stata programmata una data certa”.

    Di tutt’altro tono e orientata alla distensione la risposta del Milan:
    “L’amministratore delegato dell’Inter Ernesto Paolillo ha richiesto di far disputare il 27 gennaio la gara Inter-Juventus onde evitare che la Coppa Italia sia ridicolizzata Pur non essendo chiarissima la ragione per cui questo evento dovrebbe verificarsi, l’A.C. Milan si dichiara ben disponibile a evitarlo e propone allo scopo di stabilire con sorteggio quale delle gare Milan-Udinese e Inter-Juventus debba disputarsi per prima”.

    Al di là di chi ha torto o ragione si ha l’impressione che la società nerazzurra nonostante il consistente vantaggio in classifica e le tantissime vittorie degli ultimi anni senta di più la pressione del derby.

  • Inter vs Milan: Mancini per Jankulovsky giallo di mercato. Moratti si infuria

    Le rivelazioni di Sportmediaset di questa mattina portano alla luce uno strano intreccio di mercato che potrebbe intaccare il patto di non belligeranza tra i due club di Milano. L’ogetto del contendere è il brasiliano Amantino Mancini promesso dai nerazzurri al Marsiglia contro la volontà del giocatore non propenso a lasciare Milano. Dietro l’ostracismo dell’ex romanista ci sarebbe l’interesse del Milan, smanioso di regalare a Leonardo un esterno d’attacco capace di sostituire Ronaldinho e Pato.

    Pare che i rossoneri avessero proposto uno scambio con Jankulovsky per tamponare il vuoto lasciato dall’infortunio al cranio del rumeno Chivu. La notizia però ha mandato su tutte le furie il presidente Massimo Moratti non più propenso a trattare con i rossoneri dopo le trattative per Pirlo e Seedorf ancora oggi oggetto di vanto per i tifosi rossoneri. Anche il Milan declina le responsabilità sostenendo che il passaggio di Mancini in rossonero sia un’idea dell’agente del calciatore, Gilmar Veloz, suffragata dalla voglia del giocatore di non sporstarsi da Milano per motivi familiari e dalla colonia brasiliana che a Milanello lo accoglierebbe a braccia aperte.

    Jankulovsky non è mai stato un obiettivo nerazzurro che per il ruolo di laterale sono sempre interessati al serbo della Lazio Aleksandar Kolarov. Mancini a questo punto spera nell’interessamento del Manchester City di Roberto Mancini altrimenti sarà costretto ad accettare il Marsiglia di Deshamps.

  • Calciomercato: mega scambio tra Inter e Lazio. Mancini vicino al Marsiglia

    L’Inter nonostante il primato in classifica sembra esser la squadra più attiva sul mercato e dopo aver preso Goran Pandev a parametro zero sta lavorando ad un maxi scambio con la Lazio in virtù degli ottimi rapporti che regnano tra i presidenti Massimo Moratti e Claudio Lotito.

    L’infortunio di Cristhian Chivu obbliga i nerazzurri ad accelerare la trattativa per portare a Milano un laterale sinistro. Il sogno di Mourinho è Aleksandar Kolarov, il laterale serbo sembra in rotta con Lotito ed ai ferri corti con il tecnico Ballardini e vorrebbe cambiare aria per dar alla sua carriera il definitivo salto di qualità. All’Inter sia l’amico Stankovic che l’ormai ex compagno di squadra Pandev caldeggiano il suo arrivo.

    Nell’operazione Kolarov l’Inter vorrebbe inserire anche il dissidente Christian Ledesma, corteggiatissimo anche da Juventus e Fiorentina. Alla Lazio andrebbero il giovane centrocampista Khrin, l’attaccante Mattia Destro e il lateraleDavide Santon. Arriverebbe alla corte di Ballardini anche il giovane attaccante Biabiany adesso in prestito al Bari.

    Per concludere l’operazione l’Inter ha però bisogno di abbassare il tetto ingaggi e per questo dopo il passaggio di Patrick Vieira al Manchester City di Roberto Mancini è in dirittura d’arrivo il passaggio del brasiliano Mancini all’Olympique Marsiglia di Didier Deshamps come conferma il presidente del club transalpino Jean-Claude Dassier all’Equipe.

  • Calciomercato, le trattative del 6 gennaio. Scambio Baptista – Mancini, Pazzini resta alla Samp che è vicina a Guberti

    Nonostante la giornata infrasettimanale di Serie A i club non hanno smesso di lavorare per rinforzare le rispettive rose. E’ questione di ore per formalizzare uno scambio tra Inter e Roma: Baptista in nerazzurro e Mancini ritornerebbe nella capitale dove ha giocato per 5 anni prima di approdare a Milano. Domani ci dovrebbe essere l’ufficialità.
    Vieira a Verona ha giocato la sua ultima partita con la maglia dell’Inter: il centrocampista francese ha salutato i compagni a fine partita e domani si trasferirà al Manchester City di Roberto Mancini. Anche Mourinho nel dopo partita ha confermato la sua cessione.

    Il Real Madrid si inserisce nella trattativa tra Inter e Lazio per Kolarov: il presidente delle Merengues Florentino Perez è disposto ad accettare le richieste di Lotito che chiede almeno 18 milioni per l’esterno sinistro biancoceleste. Nei prossimi giorni vedremo se l’affare andrà in porto.

    La Juventus invece insiste per avere Drenthe dal Real Madrid; Molinaro è stato ceduto, Grosso continua a non convincere per questo la dirigenza bianconera starebbe puntando ad avere l’esterno olandese.

    La Fiorentina piomba su Ledesma superando la concorrenza di Juventus e Inter: il ds viola Corvino avrebbe offerto a Lotito 5 milioni più il cartellino di Natali; il presidente biancoceleste sta vacillando davanti all’offerta anche perchè rischia di perdere il centrocampista a parametro zero come successo per Pandev.

    L’ad della Sampdoria Marotta dopo la gara pareggiata 1-1 contro il Palermo ha smentito un’eventuale cessione di Pazzini al Chelsea: Al 99% resta con noi, a giugno si vedrà”. L’esterno della Roma Guberti invece dovrebbe firmare domani con il club blucerchiato. Si cerca il sostituto di Stankevicius appena ceduto al Siviglia: si fa il nome dell’atalantino Garics.

    L’attaccante del Bologna Osvaldo, nonostante non sia stato convocato da Colomba per l’impegno di Catania, ha dichiarato di non volersi muovere dall’Emilia: su di lui c’erano club inglesi e spagnoli.

    Infine il Siena continua a lavorare per riportare in toscana il difensore attualmente al Bologna Portanova. Le parti sono molto vicine a chiudere l’accordo; l Catania è vicinissimo all’acquisto dell’attaccante del Parma Vantaggiato che avrebbe vinto il ballottaggio con Bogdani del Chievo per il ruolo di attaccante; Eliseu verso la Spagna: l’esterno della Lazio non ha trovato molto spazio in questa prima parte di stagione e su di lui avrebbe messo gli occhi il real saragozza; Cristiano Lucarelli è in procinto di dare l’addio nuovamente al Livorno: i rapporti con Cosmi sono logori e l’attaccante labronico può ritornare a Parma e raggiungere così il fratello Alessandro.