Tag: aly cissokho

  • Epurazione Inter, dopo Lucio via anche Maicon e Julio Cesar

    Epurazione Inter, dopo Lucio via anche Maicon e Julio Cesar

    Calciomercato Inter, è tempo di addii. Continuano imperterrite le manovre nerazzurre per l’abbattimento del pesante monte ingaggi che grava sulle spalle della società di Massimo Moratti. La prima mossa in tale direzione è stata la rescissione del contratto di Lucio ma la lista dei ‘nominati’ non si ferma certo al centrale brasiliano. Il prossimo a dire addio sarà Douglas Maicon, pronto ad emigrare a Stamford Bridge alla corte di Roberto Di Matteo. Con buona pace di Josè Mourinho che da quando è andato via non ha mai mancato occasione per corteggiare il terzino destro più forte al mondo. Il Chelsea sta per chiudere la trattativa con i nerazzurri, che oltre a risparmiare i 4 milioni annui di ingaggio incasseranno circa 8 milioni di euro più vari bonus.

    Non solo eliminare gli ingaggi pesanti perchè le cessioni dell’Inter sono necessarie e fondamentali per finanziare le operazioni in entrata. L’addio di Lucio ha liberato un posto in difesa e ha permesso di risparmiare soldi che verranno investiti su Matias Silvestre; il centrale del Palermo è prossimo a vestirsi di nerazzurro visto che per la chiusura dell’operazione con Zamparini manca solo l’ufficialità. A rimpiazzare Maicon invece potrebbe essere il francese Mathieu Debuchy anche se non è da escludere che l’Inter dirotti Nagatomo sulla destra e spinga per un terzino sinistro (Cissokho del Lione o Kolarov del City).

    Julio Cesar © OLIVIER MORIN/AFP/GettyImages

    Se gli addii di Lucio e Maicon sono comprensibili ai più, c’è una probabile partenza che potrebbe scatenare un vero polverone in casa Inter. Julio Cesar, portiere dell’Inter che attualmente percepisce 4,5 milioni annui netti, non è più nei piani della società di Corso Vittorio Emanuele ma è nel cuore di tutti i tifosi nerazzurri. Su twitter impazza l’hashtag #Juliostay a dimostrazione dell’affetto che i tifosi provano per l’acchiappasogni interista. Tuttavia i dirigenti dell’Inter sembrano essere diventati giustamente cinici dopo che l’ultima stagione sportiva ha evidenziato i limiti e gli errori delle precedenti sessioni di mercato. Il sostituto del portiere del Brasile è già pronto, trattasi di Samir Handanovic. Il portiere sloveno dell’Udinese si è attestato come uno dei migliori portieri dell’ultimo campionato e particolare da non trascurare è che all’Inter guadagnerebbe la metà dell’ingaggio attualmente percepito da Julio Cesar. L’Inter ha già scelto a chi affidare la difesa della porta nerazzurra nella prossima stagione ma resta da convincere Julio Cesar, che non sembra molto allettato dall’idea di abbandonare la società e i tifosi interisti.

    Chi invece sta per andar via ma non genera nessun tipo di malumore tra i tifosi è Diego Forlan. L’uruguaiano nella sua stagione all’Inter non ha mai lasciato il segno mentre il segno l’ha lasciato nel bilancio con i suoi 3,5 milioni di ingaggio netti. L’Inter è pronta a tagliare anche lui e nei prossimi giorni potrebbe esserci l’annuncio della risoluzione, grazie alla quale Moratti risparmierà circa 8 milioni lordi. Ultima notizia invece, in ordine temporale è l’interessamento del West Ham per Dejan Stankovic. Il centrocampista serbo piace molto alla società neopromossa in Premier League e l’Inter deve valutare la volontà del giocatore, che è molto legato alla società di Moratti. Il suo ingaggio (2,5 milioni) è un altro di quelli pesanti considerata soprattutto l’età e non è da escludere quindi una sua eventuale partenza.

  • Inter, si lavora per le fasce. Debuchy e Cissokho nel mirino

    Inter, si lavora per le fasce. Debuchy e Cissokho nel mirino

    Il calciomercato Inter stenta a decollare. Tanti nomi, tante missioni ma l’unica cosa certa è che mancano i soldi. Proprio per questo la società di Corso Vittorio Emanuele deve prima cedere e poi comprare. In quest’ottica va vista anche la situazione di Mathieu Debuchy. Il terzino francese del Lille ha ben figurato ad Euro 2012 con la maglia della nazionale francese e Marco Branca lo tiene d’occhio da parecchio tempo. Per arrivare a lui però l’Inter deve liberare la corsia destra occupata, molto bene, negli ultimi anni da Douglas Maicon. Il terzino della nazionale brasiliana è la chiave che può sbloccare la trattativa tra Inter e Lille per Debuchy. Il Real Madrid spinge per avere Maicon ma i nerazzurri oltre a liberarsi dell’ingaggio esoso del brasiliano vogliono ricavare dalla sua cessione una decina di milioni, che verrebbero poi girati proprio al Lille in cambio del 25enne Debuchy.

    Mathieu Debuchy © PATRICK HERTZOG/AFP/GettyImages
    Tutto procede secondo un quadro ben preciso, come quello che dovrebbe portare Matias Silvestre alla Pinetina in sostituzione di un altro illustre partente: Lucio. Ma l’Inter guarda in Francia anche per la fascia sinistra, ruolo che al momento vede presente il solo Nagatomo visto che Chivu ha chiesto e ottenuto di giocarsi le sue chance come centrale difensivo. Ecco che spunta quindi il nome di Aly Cissokho, terzino sinistro del Lione ricercato soprattutto dal Napoli. I francesi chiedono 10 milioni di euro per liberarlo mentre i nerazzurri al momento sembrano non voler arrivare a quella cifra mantenendo viva quindi la pista che porta a Kolarov del City, con il quale l’Inter potrebbe imbastire uno scambio che vedrebbe coinvolto Andrea Ranocchia.

    Il probabile arrivo di Silvestre infatti renderebbe dura la convivenza nerazzurra per il centrale italiano che potrebbe per questo cercare fortuna altrove. In conclusione fase di stasi per l’affare Destro, per il quale si prevedono giornate calde e intense prima della definizione della sua prossima destinazione. L’Inter ha una corsia preferenziale con il Genoa, la Juve è sempre vigile mentre la Roma potrebbe affondare il colpo in caso di cessione di Osvaldo, ricercato dal Malaga.

  • Napoli: Mazzarri e De Laurentiis contrasti sul mercato

    Napoli: Mazzarri e De Laurentiis contrasti sul mercato

    Mazzarri – De Laurentiis l’idillio è già finito? Sembrerebbe proprio di si visto che il tecnico azzurro sicuramente non starà impazzendo di gioia nel veder rigettate da De Laurentiis tutte le sue intuizioni di mercato. Il primo nome della lista della spesa firmata Walter Mazzarri era Branislav Ivanovic, difensore del Chelsea e della nazionale serba, proprio lui che pochi mesi fa a Stamford Bridge castigò il Napoli nei tempi supplementari del ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il presidente del Napoli ha risposto picche alla prima richiesta generata dalla volontà (di Mazzarri) di competere ad altissimi livelli partendo dal rafforzamento del reparto difensivo, troppe volte caduto nel mirino della critica nella scorsa stagione. L’ingaggio del difensore blues è superiore al tetto ingaggi napoletano e il presidente partenopeo non ha mai mancato occasione per dire di voler continuare a crescere guardando sempre con molta attenzione la voce bilancio in chiave Fair Play finanziario.

    Aurelio De Laurentiis © Andreas Rentz/Getty Images

    Ecco allora che difensori del calibro di Ivanovic difficilmente arriveranno all’ombra del Vesuvio. E i tifosi napoletani si chiederanno: ma chi arriverà allora? Semplice. Giocatori giovani di prospettiva con ingaggi non esorbitanti in linea con i parametri societari impostati per garantire alla società azzurra un futuro sempre più roseo sia a livello di risultati che economico. Un nome già accostato al Napoli tempo addietro e che rispecchia al meglio il discorso fatto prima è quello di Medhi Benatia, 25enne centrale difensivo di proprietà dell’Udinese; il difensore marocchino ha un ingaggio che rientra nei piani napoletani e accetterebbe di buon grado l’approdo in azzurro. Resta da trattare con l’Udinese sull’acquisizione del cartellino, il cui prezzo si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Potrebbe essere proprio Benatia l’acquisto top del reparto difensivo azzurro visto che il secondo nome (e che nome) della lista di Mazzarri è stato Mats Hummels, centrale difensivo del Borussia delle meraviglie. L’allenatore del Napoli ha dimostrato, dimostra e dimostrerà di capirne tanto di calcio ma spesso dimentica (o fa finta di dimenticare) le parole del suo presidente volte a puntare sui giovani da far diventare campioni (per vincere in un prossimo futuro) e non puntare su campioni già affermati (per vincere subito). Un difensore giovanissimo e di prospettiva la società azzurra l’ha individuato in Marco Capuano, classe 1991 del Pescara neo promosso, autore di una stagione superlativa sui campi della serie B. L’incontro con il Pescara avverrà a breve e il prestito di Insigne per un altro anno potrebbe agevolare la buona riuscita della trattativa.

    Passiamo a metà campo dove l’ex allenatore di Reggina e Sampdoria avrebbe desiderato veder giocare Lassana Diarra (vicino all’approdo al Fulham). Niente da fare anche per il francese e allora il Napoli sta virando su piste più abbordabili come quelle che portano a Gaby Mudingayi (Bologna) e Anatolij Tymoschuk (Bayern Monaco), esperto centrocampista ucraino impegnato tra l’altro ad Euro 2012. Proprio dalla vetrina degli europei il Napoli ha preso spunto e starebbe sondando il terreno per Simon Poulsen, classe 84 militante nell’Az Alkmaar. L’esterno sinistro della nazionale danese è stato uno dei migliori in campo nella gara d’esordio vinta 1-0 contro l’Olanda e la società azzurra potrebbe farci più di un pensierino. Infine si avvicina l’addio di Lavezzi che nei prossimi giorni firmerà il suo ricco contratto parigino mentre sempre dalla Francia arriverà (via Lione) molto probabilmente il primo colpo del Napoli: Aly Cissokho. I tifosi azzurri fremono, Mazzarri pure.

  • Juve dopo Caceres… Cissokho e Nainggolan

    Juve dopo Caceres… Cissokho e Nainggolan

    Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di calciomercato.it, Alì Barat, il procuratore di Aly Cissokho, 25 anni esterno sinistro del Lione, ha sciolto qualche dubbio sul futuro del suo assistito. Cissokho, che in passato è stato ad un passo dal vestire la maglia del Milan, potrebbe presto arrivare alla corte di Antonio Conte visto che il procuratore ha ammesso di trovarsi in Italia per un appuntamento fissato per venerdì 27 gennaio, con la dirigenza bianconera – “Se il mio assistito va via a Gennaio dal Lione, sarà solo per la Juve” – avrebbe dichiarato Barat.

    Il contratto che lega Cissokho al Lione ha validità fino al 2014 e benchè il club francese ha proposto al giocatore un rinnovo biennale, la proposta sembre essere stata rifiutata dal diretto interessato che per il futuro vorrebbe cambiare aria; il Lione inoltre ha bisogno di liquidità e per questo potrebbe vendere l’esterno sinistro valutandolo circa 9 milioni di euro.

    Negli ultimi tempi il Lione ha rifiutato un’offerta da parte del Newcastle che aveva offerto 7 milioni, e sembra che sul gicatore ci sia Manchester United.

    “La Juve è una grande squadra, gioca in maniera offensiva e Aly vuole giocare la Champions e loro ora sono primi in classifica” – ha continuato Barat che, ha anche escluso la corsa della Roma al proprio assistito.

    Dopo aver sistemato la difesa con l’accordo per Caceres per il quale manca solo l’ufficialità, ora la Juve si pone l’obiettivo di sistemare la linea mediana. Nei giorni scorsi si parlava dell’acquisto di Guarin, ma la trattativa per il colombiano può definirsi ormai chiusa per la questione extracomunitari, la Juve infatti, assicurandosi Caceres avrebbe esaurito i posti disponibili.

    Il nome principale su cui ripiegare la scelta resta quello di Radja Nainggolan, una trattativa difficile ma non impossibile, anche se il presidente del Cagliari Cellino ha dichiarato che il suo giocatore lascierà la Sardegna alla volta di Torino solo a Giugno, ma la sensazione è che con un accordo ben definito, in particolare sulle contropartite tecniche, il calciatore Belga possa già raggiungere la Juventus a gennaio.
    Sono quattro i nomi che potrebbero inserirsi nell’affare: Ekdal, Immobile, Marrone e Pasquato, tutti giocatori che interessano molto ai sardi. Non è da escludere che nelle prossime ore ci siano delle novità sull’asse Torino-Cagliari, con la Juve che non ha nascosto il suo interesse per Behrami ma che Cellino ha ermeticamente rifiutato qualsiasi trattativa. Molto lontane restano infine anche le trattative per Palombo, Pizarro e Parolo.

    In conclusione segnaliamo l’ultima notizia data dai media su Mattia Destro: l’attaccante del Siena ma di proprietà del Genoa avrebbe rifiutato un’offerta dell’Inter, sua ex squadra che lo bocciò a suo tempo. Dietro il rifiuto di Destro pare che ci sia anche l’interesse della Juventus.

  • Juan, l’usato sicuro. La Juve ci prova

    Juan, l’usato sicuro. La Juve ci prova

    L’ottimo avvio di campionato in casa bianconera seppur placato dagli inviti alla calma di Antonio Conte ed Andrea Agnelli ha rivalutato in parte la campagna acquisti bianconero generando entusiasmo e facendo ben sperare per il futuro. Giocando soltando il campionato Conte ha una settimana di tempo per motivare il gruppo e preparare al meglio le partite tanto che anche i bookmakers adesso iniziano a tener la Vecchia Signora in considerazione per la vittoria finale.

    Juan ©Paolo Bruno/Getty Images
    La società oltre a sposare appieno le scelte di Conte sembra disposta a metter ancora le mani al portafogli per sistemare definitivamente l’organico con gli ultimi tasselli nel mercato invernale. Qualcuno sicuramente partirà con Amauri in prima fila ma in dubbio anche le posizioni di Krasic, Quagliarella e Luca Toni in arrivo ci sono il difensore centrale già cercato in estate e un esterno di sinistra pronto a rimpiazzare Ziegler. Sin dalla fine del mercato estivo alla Juve è stato accostato il nome del brasiliano Rodolpho per molti un ottimo difensore ma decisamente una scommesse per il nostro campionato. Marotta e Paratici hanno praticamente trovato l’accordo con il ragazzo ma stentano ad accontentare le esigenti pretese del San Paolo tanto da iniziare a battere nuove strade. Nei giorni scorsi si era ipotizzato con il Milan uno scambio tra Amauri e Bonera mentre oggi il Corriere dello Sport svela un ritorno di fiamma per Juan. Il difensore giallorosso ancora fermo ai box per un infortunio è sicuramente un giocatore di alto profilo e affidamento ideale per dar manforte alla squadra da subito ma sicuramente non un colpo di prospettiva. Un pò come avvenne con Barzagli nella scorsa stagione la Juve vorrebbe prelevare il brasiliano e metterlo nelle condizioni di render la meglio sin da subito. Per il ruolo di vice De Ceglie sembra che su consiglio di Conte, la Vecchia Signora sia pronta a trattare con il Lione la cessione di CIssokho sedotto e abbandonato dal Milan qualche anno fa

  • Emissari Milan a Lione per Sergio Ramos e Cissokho

    Emissari Milan a Lione per Sergio Ramos e Cissokho

    Dicono che il calcio moderno sia restio a formare giocatori di fascia abili a conciliare sia la fase offensiva che quella difensiva. Ieri sera, però allo Stade de Gerland di Lione c’erano a confronto due dei più interessanti prospetti a confronto: Sergio Ramos e Aly Cissokho.

    Due elementi giovanissimi ma esperti che da qualche mese sembrano rientrati nelle grazie rossonere per la prossima stagione. Lo spagnolo campione del mondo è un “pallino” del Milan sin da giovanissimo, consigliato da Maldini, potrebbe lasciare Madrid al termine della stagione per le difficoltà nel rinnovo del contratto con scadenza 2012 e per i dissapori con Mourinho per la posizione da tenere in campo.

    Il colored del LIone invece come ricorderete è stato vicino al Milan lo scorso anno ma poi non se ne fece nulla, ufficialmente per un misterioso problema ai denti, più realisticamente perchè quel MIlan non aveva la possibilità di spendere. Adesso le cose sembrano essr cambiate e gli emissari rossoneri non perdono occasione per seguire i ragazzi e prender informazioni per riuscire a portere almeno uno dei due in estate a Milanello.

  • Il Corriere disegna il Milan dei Sogni. Out Pato, restayling in difesa

    Ci sarebbe ancora la gara di ritorno ma quasi nessuno crede nella rimonta rossonera e alle parole di Ibrahimovic anche la stampa si è adeguata iniziando ad ipotizzare i colpi di Galliani per il mercato estivo in grado di porre l’assalto alla Champions League.

    Il Corriere dello Sport quest’oggi prova a costruire il Milan dei Sogni cavalcando rumors di trattative e indiscrezioni. Come vi abbiamo detto ieri, il Milan sembra aver ormai bloccato il biondo Mexes con un accordo triennale da 3,5 milioni di euro a stagione. Il francese sarà il sostituto di Nesta al fianco di Thiago Silva, ma il lavoro in difesa continuerà con l’acquisto di due terzini, il primo è un ritorno di fiamma e si tratta di Cissokho del Lione pronto a lasciare la Ligue 1 per un campionato più competitivo, l’altro è da sempre un pupillo di Maldini, campione del Mondo in carica e con il contratto in scadenza tra due stagione.

    Stiamo parlando di Sergio Ramos esterno del Real Madrid entrato in rotta con Mourinho per la posizione in campo. Il centrocampo ruoterà intorno al rinnovo di Pirlo, se dovesse saltare il Milan passerebbe definitivamente ai due interditori di centrocampo inserendo in pianta stabile i giovani Merkel e Fossati lasciando la costruzione del gioco al Ganso Paulo Henrique, Robinho e Cassano in una sorta di tridente alle spalle di Ibra.

    Il sacrificato eccellente pare debba esser Pato inviso ad Ibra ed Allegri per la sua scarsa propensione ad aiutare la squadra. Il Papero ha una ottima valutazione e il Real potrebbe chiederlo nella trattativa per Sergio Ramos ma anche il Chelsea di Ancelotti potrebbe far qualche tentativo.

    In avanti il sogno resta sempre Mario Balotelli ma è molto calda anche la pista che porta al danese Bendtner.

    Riassumendo, ecco l’undici del Milan 2011/2012

    Abbiati (Marchetti), Sergio Ramos, Mexes, Thiago Silva, Cissokho, Gattuso, Ambrosini, Robinho, Ganso, Cassano, Ibrahimovic.

  • Cissokho, rossonero a giugno

    Cissokho, rossonero a giugno

    Aly Cissokho ha risolto i problemi ai denti o Adriano Galliani adesso ha i soldi per curarlo? Forse a questa domanda non troveremo mai una risposta ma il forte e promettente terzino sedotto e abbandonato dal Milan nello scorso mercato sarà un nuovo rinforzo per la prossima stagione.

    La notizia trova conferme sia dalla stampa italiana e transalpina e conferma la lungimiranza rossonera nel mercato. Il Milan dovrebbe accontentare la voglia del calciatore francese di origini senegalesi di confrontarsi in un campionato più competitivo della Ligue 1 e dovrebbe costare intorno ai 10 milioni di euro.

  • Champions League: le pagelle di Lione – Bordeaux 3-1

    Lisandro Lopez: 7.5 Non ha la fama dei grandi bomber ma sotto porta è sempre letale. E’ fondamentale per Puel

    Gourcuff: 7
    Dimostra tutto il suo valore, classe e determinazione al servizio della squadra. I milanisti staranno piangendo

    Cissokho: 7
    Altro grande rimpianto rossonero. Sulla sinistra è incontenibile.

    Chamack: 6,5 Sarà il pezzo forte del prossimo mercato. Ha dei grandi numeri ed è destinato a crescere

    Bastos: 7 Chiamato a sostituire Juninho dimostra di aver classe e dinamismo. Decisivo nella costruzione del gioco e nel gol.

    IL TABELLINO
    O.LIONE – BORDEAUX 3-1

    9′ Lisandro Lopez 9′ (L), 14′ Chamack 14′ (B), 31′ Bastos (L), 76′ Lisandro Lopez rig. (L)

    O.LIONE (4-2-3-1): Lloris 6.5; Reveillere 6, Cris 6, Bodmer 6, Cissokho 7; Makoun 6, Toulalan 6.5; Delgado 6.5 (86′ Gonalons s.v), Pjianic 5 (65′ Kallstrom 6.5), Bastos 7 (65′ Govou 5.5); Lisandro Lopez 7.5 A disposizione: Anderson Cleber, Boumsong, Ederson, Gomis, Vercoutre. All. Puel 7

    BORDEAUX (4-2-3-1):
    Carrasso 6.5, Chalme 6.5 (82′ Henrique s.v), Ciani 5, Sanè 5, Tremoulinas 6.5; Menegazzo 5, Plasil 5.5; Gouffran 4.5 (71′ Bellion s.v), Gourcuff 7, Wendel 5.5 (77′ Jussiè 6); Chamack 6.5. A disposizione: Jurietti, Ramè, Cavenaghi, Placente. All. Blanc 7

    ARBITRO: Felix Brych 6.5

    AMMONITI: Govou (L), Lisandro (L)

  • Champions League: la Fiorentina batte il Lione e conquista ottavi e primato

    E’ la notte della laurea per Fiorentina dei fratelli Della Valle, la squadra viola oramai in costante crescita da diversi anni è giunta allo storico traguardo dell’approdo agli ottavi. Era troppo alta per gli uomini di Prandelli per sbagliare la partita della vita e infatti gli undici in campo regalano una partenza sprint che annichilisce subito il Lione di Puel e i suoi intenti bellicosi. Nel primo quarto d’ora Marchionni e Gilardino scuotono i pali della porta di Lloris prima che un ingenuo Cissokho regali un rigore per atterramento di Marchionni. Vargas va sul dischetto e senza nessuna emozione segna la rete della vittoria, il gol carica ulteriormente la Fiorentina che cicca con Gilardino e Marchionni l’occasione del raddoppio costringendo Frey nel finale agli straordinari. Makoun e Lisandro cercano di rovinare la festa ma Frey davanti al portiere della Francia dimostra di esser superiore. Per concludere il sogno adesso la Fiorentina deve cercare di resistere alla reazione del Liverpool per mantenere il secondo posto.

    IL TABELLINO
    FIORENTINA-LIONE 1-0
    28′ pt Vargas (rig)
    Fiorentina (4-2-3-1): Frey; De Silvestri (42′ st Comotto), Dainelli, Kroldrup, Gobbi; Zanetti (35′ st Jorgensen), Montolivo; Marchionni, Santana (26′ st Donadel), Vargas; Gilardino. All. Prandelli (Avramov, Jovetic, Castillo, Pasqual)

    Lione (4-3-3): Lloris; Gassama, Cris, Boumsong, Cissokho; Makoun, Pjanic, Kallstrom; Govou (29′ st Delgado), Gomis (34′ st Ederson), Bastos (22′ st Lisandro). All. Puel (A disposizione: Vercoutre, Kolodziejczak, Tafer, Seguin)
    Arbitro: Benquerença (Por)
    Ammoniti: Cissokho (L), Gilardino (F), Dainelli (F), Gobbi (F), Kallstrom (L)