E’ Nate Robinson dei New York Knicks il campione della specialità delle schiacciate.
Il piccolo atleta dei Knicks (solo 175 cm di altezza,), ha battuto in finale la guardia dei Toronto Raptors DeMar DeRozan, vero outsider della categoria visto che veniva dalla semifinale vinta contro Eric Gordon.
Robinson ha saputo surclassare grazie alla sua abilità e fantasia atleti del calibro di Gerald Wallace e Shannon Brown ed è il primo giocatore ad aggiudicarsi per 3 volte il titolo di migliore schiacciatore della Lega.
Riconoscimento che vale tanto sia a livello personale che a livello di squadra visto che New York non ha ricevuto molte soddisfazioni nel corso di questa stagione.
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NBA, All Star Game 2010: Robinson campione per la terza volta nelle schiacciate
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NBA: All Star Game 2010: 3 Point Contest
La gara del tiro da 3 punti è la competizione (assieme alla partita tra rookie e sophomore) che più ci interessa da vicino per la presenza di Danilo Gallinari. Ci saranno 6 specialisti che avranno a disposizione 25 tiri: Daequan Cook (Miami Heat), Paul Pierce (Boston Celtics), Chauncey Billups (Denver Nuggets), Danilo Gallinari (New York Knicks), Channing Frye (Phoenix Suns), Stephen Curry (Golden State Warriors). Cook è il campione in carica (e solo per questo è stato invitato poichè la sua percentuale al tiro è pessima, 30% quest’anno), e gli sfidanti promettono battaglia con Danilo in testa.
Gallinari è il primo azzurro a prendere parte all’All Star Saturday. Il “Three Point Contest” si annuncia quindi decisamente interessante. Secondo gli addetti ai lavori il favorito, soprattutto per via della sua sontuosa tecnica al tiro, è proprio il Gallo ma Paul Pierce, Chaucey Billups, Channing Frye, Stephen Curry e il campione Cook, naturalmente non cederanno il passo così facilmente. Pierce e Billups si portano dietro qualche acciacco fisico e non sembrano motivatissimi infatti la NBA ha dovuto vincere le loro reticenze e perplessità a partecipare, Cook è in un momento di forma, come già detto, non brillantissimo (è tornato da poco per via di un brutto infortunio che lo ha tenuto fermo ai box a lungo), Curry e Frye rappresentano le variabili impazzite!
Staremo a vedere, con occhio interessato, cosa combinerà il “Gallo”e soprattutto se saprà destreggiarsi al cospetto di tanti campioni.Di seguito le statistiche stagionali dei partecipanti nel tiro da 3
Nome tiri realizzati tiri tentati percentuale
Chauncey Billups, Denver 88 212 .415
Daequan Cook, Miami 27 90 .300
Stephen Curry, Golden State 78 182 .429
Channing Frye, Phoenix 119 272 .438
Danilo Gallinari, New York 126 313 .403
Paul Pierce, Boston 77 165 .467 -
NBA: All Star Game 2010: Skills Challenge
Lo Skill Challenge è una specialità per molti versi interessante.
Innanzitutto avrà luogo sabato durante l’All Star week end 2010.
Ma più propriamente in che cosa consiste? La spiegazione è molto semplice: i quattro partecipanti dovranno tirare a canestro, dribblare gli ostacoli mantenendo il possesso di palla, centrare dei cerchi con i loro passaggi e dovranno fare il tutto nel minor tempo possibile.
Inutile dire che per riuscire a trionfare in questo gioco servono palleggio, velocità, sensibilità, precisione e, più in generale, trattamento della palla. Servono mani veloci, concentrazione e, naturalmente, talento.
Cosa che ai 4 selezionati per l’evento non mancano per niente, abbiamo infatti: Derrick Rose (Chicago Bulls), Steve Nash (Phoenix Suns), Brandon Jennings (Milwaukee Bucks), Deron Williams (Utah Jazz).
Rose è il campione uscente e dovrà sudare parecchio per respingere gli attacchi dei suoi sfidanti.
Se qualcuno volesse imparare i cosiddetti fondamentali del basket basta guardare questa competizione e i 4 meravigliosi atleti scelti per disputarla. -
NBA: All Star Game 2010: H-O-R-S-E
In molti potranno chiedersi cosa sia l’H-O-R-S-E. E’ una speciale competizione (introdotta per la prima volta lo scorso anno) che verrà disputata sabato, sempre nell’All Star wek end 2010, le cui regole sono molto semplici: ci sono tre partecipanti, e la sfida è tutta incentrata sul tiro. Il giocatore che apre le danze effettua un tiro qualsiasi (esclusa la schiacciata), e ha 24 secondi per fare canestro con quel tipo di tiro da lui scelto.
Se ci riesce, il giocatore che segue avrà anch’egli 24 secondi per realizzare lo stesso tipo di canestro. E così vale anche per il terzo. Chi sbaglia, invece, dovrà farsi carico di una lettera: il primo giocatore che fallisce per cinque volte in cinque diverse tipologie di tiro viene eliminato.
Si passa poi ad una sfida uno-contro-uno tra i due finalisti, con le regole appena richiamate, dal quale uscirà il vincitore.
Kevin Durant, nuova stella sempre più luminosa nel firmamento NBA si è aggiudicato l’edizione dello scorso All Star week end (unica finora disputata) e quest’anno difenderà il titolo dagli attacchi di Rajon Rondo e Omri Casspi.
La gara potrebbe essere disputata all’aperto come successe l’anno scorso. Da non perdere lo strepitoso commento di 2 icone della NBA di qualche anno fa come Steve Smith e Chris Webber! -
NBA, All Star Game 2010: Slam Dunk Contest
Sabato è previsto lo Slam Dunk Contest, più comunemente conosciuto in Italia con il termine di gara delle schiacciate.
Sono stati resi noti i nomi dei partecipanti: Nate Robinson (New York Knicks), Shannon Brown (Los Angeles Lakers), Gerald Wallace (Charlotte Bobcats), DeMar DeRozan (Toronto Raptors) ed Eric Gordon (Los Angeles Clippers).
Quest’anno c’è una particolarità, una variante che vedrà 2 atleti cimentarsi in una specie di semifinale e che porterà il vincitore a sfidare il campione uscente Nate Robinson, e 2 sfidanti già riconosciuti che sono Gerald Wallace e Shannon Brown, nella finalissima. Come si avrà avuto modo di capire la semifinale vedrà impegnati uno contro l’altro Eric Gordon e DeMar DeRozan.
Nate Robinson cercherà di conquistare il trono di miglior schiacciatore per la terza volta in carriera.
Non mancherà lo spettacolo per una gara che da sempre tiene tutti gli Americani incollati al video visto l’alto tasso di meraviglie capaci di dipingere sul parquet questi grandissimi atleti. Ancora una volta sarà la creatività a decretare vincitori e vinti. Preparatevi allo spettacolo nello spettacolo! -
NBA, All Star Game 2010: Ufficializzati i roster dell’Est e dell’Ovest
Sono stati ufficializzati i roster delle squadre della Eastern Conference e della Western Conference.
Come ogni anno infortuni e acciacchi dell’ultimo momento hanno comportato leggere variazioni nei team: la squadra dell’Est avrà a disposizione: David Lee (New York Knicks), Dwayne Wade (Miami Heat), LeBron James (Cleveland Cavaliers), Kevin Garnett (Boston Celtics), Dwight Howard (Orlando Magic), Rajon Rondo (Boston Celtics), Derrick Rose (Chicago Bulls), Joe Johnson (Atlanta Hawks), Paul Pierce (Boston Celtics), Gerald Wallace (Charlotte Bobcats), Chris Bosh (Toronto Raptors), Al Horford (Atlanta Hawks). Allenatore: Stan Van Gundy (Orlando Magic).
In questa squadra David Lee è stato chiamato per sostituire Allen Iverson che causa infortunio non sta giocando neanche con Philadelphia, sua attuale franchigia.
La squadra dell’ovest invece potrà contare su: Steve Nash (Phoenix Suns), Jason Kidd (Dallas Mavericks), Carmelo Anthony (Denver Nuggets), Tim Duncan (San Antonio Spurs), Amar’è Stoudemire (Phoenix Suns), Deron Williams (Utah Jazz), Chauncey Billups (Denver Nuggets), Kevin Durant (Oklahoma City Thunder), Dirk Nowitzki (Dallas Mavericks), Pau Gasol (Los Angeles Lakers), Zach Randolph (Memphis Grizzlies), Chris Kaman (Los Angeles Clippers). Allenatore: George Karl (Denver Nuggets). Qui invece Kidd sostituisce l’infortunato Kobe Bryant, mentre Williams e Kaman rimpiazzeranno rispettivamente Chris Paul e Brandon Roy.
Domenica sera l’attesissimo match che promette tanto tanto spettacolo! -
NBA, All Star Game 2010: Questa notte rookie contro sophomore
Questa notte a Dallas parte l’All Star Game 2010 (ore 3 in Italia per gli appassionati).
Il via è dato dalla partita tra rookie, giocatori al primo anno di NBA, e sophomore, i giocatori ormai al secondo anno.
I rookie scenderanno in campo con questa formazione: Brandon Jennings (Milwaukee Bucks), Tyreke Evans (Sacramento Kings), James Harden (Oklahoma City Thunder), Jonny Flynn (Minnesota Timberwolves), Stephen Curry (Golden State Warriors), Taj Gibson (Chicago Bulls), Omri Casspi (Sacramento Kings), Jonas Jerebko (Detroit Pistons), DeJuan Blair (San Antonio Spurs).
Tra questi spiccano Jennings, ex Virtus Roma che ad inizio anno ha sfiorato il record di Wilt Chamberlain di punti segnati in una sola partita mettendone 55 contro Golden State e arrivando ad un soffio dai 58 di Wilt, Tyreke Evans, che molto probabilmente verrà eletto rookie dell’anno grazie ai suoi numeri, alle sue cifre e al suo pazzesco talento, James Harden, prezioso nelle rotazioni della squadra rivelazione dell’anno ovvero gli Oklahoma City Thunder (ex Seattle Sonics) ed autentico tuttofare in punti, rimbalzi, assist e steal, e Stephen Curry che sta crescendo di livello e sta emergendo nella desolazione dei Warriors.
I sophomore invece schierano: Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder), OJ Mayo (Memphis Grizzlies), Eric Gordon (Los Angeles Clippers), Anthony Morrow (Golden State Warriors), Danilo Gallinari (New York Knicks), Michael Beasley (Miami Heat), Kevin Love (Minnesota Timberwolves), Marc Gasol (Memphis Grizzlies), Brook Lopez (New Jersey Nets).
Inutile dire che tutti i sophomore citati hanno raggiunto un livello di gioco che si fa fatica a dire che qualcuno è meglio di un’altro ma sicuramente Danilo Gallinari può essere l’arma in più per questa squadra, anche perchè il piccolo infortunio all’avambraccio di qualche giorno fa sembra essere superato.
Ovviamente in questa sfida sono favoriti i sophomore che da ben 7 anni si aggiudicano l’incontro. Anche lo scorso anno andò così e si registrò anche il record di punti in questa speciale partita: autore dell’impresa Kevin Durant che ne segnò 46. -
NBA, All Star Game 2010: A Dallas scendono in campo le stelle
Questa sera si giocherà l’ultimo turno di NBA, dopodichè da venerdì sera partirà l’All Star Weekend, che culminerà la sera di domenica nella partita delle “Stelle” che come da consuetudine metterà di fronte i migliori giocatori della Western Conference contro quelli della Eastern Conference.
Inoltre occhi puntati anche sulla gara delle schiacciate, quella del tiro da tre punti e la partita tra rookie (giocatori al primo anno) contro sophomore (secondo anno). Unico italiano selezionato per partecipare (gara del tiro da tre e inserito nel roster dei sophomore) è Danilo Gallinari, anche se resta in dubbio per un problema all’avambraccio patito la sera del 9 febbraio nell’incontro perso dai suoi Knicks contro i Sacramento Kings. Proprio per via degli infortuni ancora non ci sono i roster ufficiali per le varie categorie che verranno disputate, si attende la chiusura del turno odierno per verificare le condizioni degli infortunati e dare comunicazione ufficiale sui partecipanti -
NBA: Gallinari rischia di saltare l’All Star Game
Danilo Gallinari rischia seriamente di dover saltare l’All Star Game di questo fine settimana.
L’italiano si è fatto male all’avambraccio in uno scontro di gioco con il giocatore dei Kings Donte Greene durante la partita persa ieri notte dai suoi New York Knicks contro Sacramento, in casa, al Madison Square Garden.
Gallinari era stato selezionato sia per la partita tra rookie (giocatori al primo anno di NBA) e sophomore (quelli del secondo anno) ed era inoltre stato selezionato per la gara del tiro da 3 punti, visto che in questa stagione il nostro connazionale è il migliore in questa disciplina stando a guardare le sue statistiche.
La parola e i fatti ora passano allo staff madico dei Knicks per cercare di rimettere a nuovo Danilo in tempo per l’avvenimento.
Un vero peccato per un giocatore che è in esplosione fisica e tecnica e che forse dovrà rinunciare al sogno di una vita, quello di poter scrivere il proprio nome nel grande libro del basket delle “Stelle”. -
All Star Game: c’è Gallinari. E’ il primo italiano tra le stelle NBA
L’ala italiana dei New York Knicks è stato invitato a partecipare alla gara di tiro dalla distanza nella tre giorni spettacolare dell’All Star Game. Il “Gallo” è il primo italiano a prender parte alla competizione tra le stelle dell’Nba grazie alle sue statistiche di tiro dalla distanza: tiri da 3 fatti (126), tiri da 3 tentati (313) e numero di tiri da tre per 48 minuti di gioco (4,01).
L’All Star Game inizierà venerdì 12, le gare del tiro da tre punti e delle schiacciate sono in programma sabato 13. Gallinari, è stato selezionato anche per giocare la partita delle stelle dell’Nba tra i migliori giocatori al secondo anno-Nba (i ‘sophomore’) e quelli all’esordio ( i ‘rookie’).
‘E’ un onore poter giocare l’All Star Game – dice una nota rilasciata da Gallinari – e sarà un momento che ricorderò tutta la vita. Speriamo di giocare decentemente, e’ una partita speciale’, si legge in un post pubblicato sul suo sito ufficiale.