Tag: algeria

  • Guinea fortunata nel sorteggio, eliminato il Mali

    Guinea fortunata nel sorteggio, eliminato il Mali

    Il Guinea è stata premiata nel sorteggio di Malabo e giocherà dunque il quarto di finale di Coppa

    Kevin Constant sarà ancora protagonista con la Guinea nei quarti di finale
    Kevin Constant sarà ancora protagonista con la Guinea nei quarti di finale

    D’Africa 2015 contro il Ghana; è finita con i delegati del Mali in lacrime e non poteva essere altrimenti. Gli unici a festeggiare saranno stati i dirigenti della Roma che potranno riabbracciare Keita. La gara disputata e valida per la terza giornata del gruppo D tra Guinea e Mali era terminata con il punteggio di 1-1 e entrambe le squadre si erano ritrovate con gli stessi punti in classifica e con lo stesso numero di reti fatte e subite. Per decretare la seconda squadra che doveva accedere ai quarti di finale, dietro la Costa d’Avorio, si è quindi dovuti ricorrere al sorteggio, come già accaduto nel 1988, allora la dea bendata era stata magnanima con la Algeria a spese della Costa d’Avorio e ancor prima nel 1972 quando ad andare avanti fu il Congo. Il sorteggio è avvenuto in una riunione tra gli organizzatori della Coppa D’Africa.

    Un gol di Max Gradel ha steso il Camerun e qualificato ai quarti di finale la Costa d’Avorio e qualificata come prima del girone. Dopo aver deluso nelle prime due uscite la squadra di Hervè Renard ha dominato un Camerun in piena transazione generazionale. A decidere la gara un tiro al minuto 35 di  Gradel su cui il portiere Ondoa non è stato implacabile.

    Tra sabato e domenica scatteranno i quarti di finale, scatterà l’eliminazione diretta e da quel momento chi sbaglierà tornerà a casa: Repubblica del Congo contro Repubblica Democratica del Congo, in programma sabato, la vincente se la vedrà con la vincente di Costa D’Avorio e Algeria in programma domenica ; poi la vincente di Ghana contro Guinea in programma domenica se la vedrà con la vincente di Tunisia contro Guinea Equatoriale in programma sabato.

    Le semifinali il 4 e 5 febbraio mentre l’8 febbraio andrà in scena la finale.

  • Il Senegal pareggia e comanda il gruppo C

    Il Senegal pareggia e comanda il gruppo C

    Il Senegal, grazie al pareggio ottenuto quest’oggi contro il Sudafrica è in vetta al gruppo C con 4 punti; i Bafana Bafana possono creminare per la distrazione fatale che è costato il gol del definitivo pareggio, primo punto ottenuto dalla compagine allenata da Mashaba la quale rimane in classifica alle spalle di Ghana e Algeria. 

    Una fase del match tra Senegal e Sudafrica
    Una fase del match tra Senegal e Sudafrica

    La prima frazione di gioco si è conclusa sul finale di 0-0 con una sfida non entusiasmante e con il tridente del Senegal mai in grado di rendersi particolarmente pericoloso; il Sudafrica è riuscito a difendersi in maniera ordinata. Il Sudafrica ha trovato il gol del vantaggio al 47′: bel tiro effettuato da Manyisa che ha sfruttato il passaggio dal lato sinistro dell’area di rigore per trafiggere il portiere Condoul con un tiro rasoterra. Al 60′ è arrivato il pari del Senegal, punizione di Diop e disattenzione della difesa sudafricana la quale si è perso Mbodji che di testa ha siglato il gol del pari.

    Il Ghana, grazie al successo ottenuto per 1-0 contro l’Algeria, si porta a quota 3 punti agganciando proprio l’Algeria, riaprendo il discorso relativo alla qualificazione. Asamoah Gyan regala sempre delle belle storie da raccontare e anche questa ha un finale lieto. Al 92′ l’ex attaccante dell’Udinese ha realizzato lo scatto decisivo e in diagonale ha battuto il portiere segnando il gol decisivo per le sorti del match: ha saltato la prima partita della competizione perché costretto ad un ricovero per sintomi di malaria. Il risultato finale è stato tutto sommato giusto per i valori espressi in campo; il primo tempo è stato abbastanza anonimo con entrambe le squadre che hanno avuto una chance per parte. Nel secondo tempo maggiore vivacità  e manovra da parte del Ghana provando a trovare la rete con Gyan e in un paio di situazioni con Awey. Due occasioni sono capitate all’Algeria con Bentaleb e Mahrez poi nel finale del match il guizzo vincente di Gyan.

    In classifica: Senegal 4; Ghana e Algeria 3; Sudafrica 1.

    Saranno decisive le ultime due gare in programma il 27 gennaio tra Sudafrica-Ghana e Senegal-Nigeria

     

     

  • Mondiali 2014: la Germania soffre ma elimina una buona Algeria

    Mondiali 2014: la Germania soffre ma elimina una buona Algeria

     Il calcio è uno sport semplice: si gioca in undici contro undici e alla fine vincono i tedeschi.

    Queste parole pronunciate anni fa dall’attaccante inglese Gary Lineker si sono dimostrate vere anche nella gara disputatasi ieri sera tra Germania ed Algeria, valevole come ottavo di finale a Brasile 2014.

    La Germania infatti è riuscita a battere 2-1, dopo i tempi supplementari, la squadra africana che però esce dal mondiale a testa altissima avendo impegnato e fatto soffrire i tedeschi.

    Low apporta alcune modifiche nel suo 4-3-3 inserendo Mustafi sulla fascia e spostando Boateng al centro al posto dell’acciaccato Hummels.

    Il tecnico degli algerini Halizovic invece cambia molto: fuori Bougherra, Bentaleb, Brahimi, Djabou e Mesbah ed in campo tornano Ghoulam, Taider, Lacen e Mostefa per un 4-5-1 piuttosto prudente.

    Si parte con l’Algeria molto chiusa ma che però spaventa i tedeschi nelle ripartenze, al 17° Slimani trova anche il gol, ma è in fuorigioco e la rete è annullata. La continua ricerca della profondità degli uomini di Halilozic costringe Neuer a giocare altissimo, quasi da libero. Nel finale di tempo inizia a diventare protagonista il portiere Mbolhi che salva su Gotze. Si va al riposo sullo 0-0.

    Nella ripresa Low inserisce Schurrle al posto di uno spento Gotze ed i tedeschi ne traggono beneficio spingendosi con continuità in avanti, ma qui inizia il “Mbolhi Show”. Il portiere dell’Algeria prima salva su Lahm, poi su Muller ed infine su Schweinsteger mantenendo la porta inviolata sino alla fine dei tempi regolamentari.

    Andre Schurrle
    Andre Schurrle

    La Germania però ha dalla sua l’inerzia della gara e l’Algeria pare stanca, al 92° il match si sblocca: Thomas Muller si mette i panni dell’assist man e serve a Schurrle un pallone in area che il calciatore del Chelsea trasforma in gol con un colpo di tacco. I tedeschi prendono in mano del controllo della gara ma faticano a chiuderla sino al 119° quando in ripartenza con la difesa africana totalmente scoperta, Ozil trova il gol del raddoppio. Finita? Non del tutto perchè al 121° Feghouli pennella il cross che Djabou trasforma nell’illusorio gol del 1-2. La gara finisce qua con la Germania che porta a casa la qualificazione ed andrà a sfidare la Francia nei quarti di finale, all’Algeria rimane un’amara sconfitta ma anche tanti meritati complimenti.

     

    GERMANIA – ALGERIA 2-1 d.t.s (0-0 al 90°) (92° Schurrle (G), 119° Ozil (G), 121° Djabou (A))

    GERMANIA (4-3-3): Neuer; Mustafi (69° Khedira), Boateng, Mertesacker, Hoewedes; Schweinsteiger (109° Kramer), Lahm, Kroos; Ozil, Mueller, Gotze (46° Schurrle).

    Allenatore: Low.

    ALGERIA (4-5-1): Mbolhi; Ghoulam, Belkalem, Halliche (97° Bougherra), Mandi; Lacen, Soudani (99° Djabou), Taider (77° Brahimi), Mostefa, Feghouli; Slimani.

    Allenatore: Halilozic.

    Arbitro: Ricci.

    Ammoniti: Halliche (A), Lahm (G).

  • Brasile 2014: agli ottavi passano Belgio e Algeria

    Brasile 2014: agli ottavi passano Belgio e Algeria

    Nella terza giornata del gruppo H di Brasile 2014 si qualificano agli ottavi di finale Belgio e Algeria. A Curitiba l’Algeria mette a segno un’impresa storica conquistando la qualificazione agli ottavi di finale di un Mondiale di calcio. La squadra africana troverà la Germania nella rivincita del Mondiale 1982. A condannare la squadra di Fabio Capello è stata una incredibile papera di Igor Akinfeev. Kokorin illude la Russia ma Islam Slimani nel secondo tempo centra il pareggio.

    Al 6′ è la Russia a passare in vantaggio con il gol di Kokorin il quale stacca di testa su cross di Kombarov. Al 14′ Akinfeev anticipa Slimani in area piccola, ma che rischio per la Russia sull’incursione dalla destra di Brahimi. Al 27′ destro di Shatov a un soffio dall’incrocio, dalla lunga distanza e in corsa. Al 29′ pericolosa l’Algeria: Akinfeev vola sul colpo di testa di Slimani togliendo la palla dall’incrocio.

    Gol AlgeriaAl 47′ M’Bohli: intervento provvidenziale sulla conclusione da due passi di Samedov. Al 59′ arriva il pari dell’Algeria: gol di Slimani: Akinfeev esce a vuoto e Slimani lo punisce con il colpo di testa preciso. Al 61′ rasioata di Denisov ma blocca in due tempi M’Bohli. Al 69′ M’bohli blocca il diagonale secco di Kerzhakov. Al 73′ parata di Akinfeev che blocca con affanno il destro di Feghouli.

    Algeria (4-3-3): Mbolhi, Belkalem, Halliche, Mesbah, Feghouli, Brahimi (70′ Yebda), Medjani, Slimani (90′ Soudani), Bentaleb, Djabou, Mandi. All.: Vahid Halilhodžić.

    Russia (4-2-3-1): Akinfeev, Kozlov, Ignashevich, Glushakov ( 46′ Denisov), Kokorin, Kerzhakov (80′ Kanunnikov), Berezutskiy, Shatov (68′ Dzagoev), Samedov, Fayzulin, Kombarov. All.: Fabio Capello.

    Arbitro: Cuneyt Cakir (Turchia).

    Ammoniti: 39′ Mesbah; 54′ Kombarov; 55′ Kozlov; 86′ Ghilas;

    All’Arena Corinthias di San Paolo il Belgio sconfigge per 1-0 la Corea del sud conquistando la qualificazione agli ottavi di finale da prima del girone H. Pur in 10 uomini per 45 minuti la squadra di Wilmots piega anche gli asiatici grazie alla rete del difensore Vertonghen nella ripresa. Ora agli ottavi di finale, ad attendere il Belgio ci saranno gli Stati Uniti. Buono l’ingresso del talentuoso Origi, ottima prova del portiere Courtois.

    download (3)Al 10′ prova Kim, difensore centrale, con il sinistro da fuori ma la palla va alta. Al 18′ prova Vertonghen con una punizione velenosa ma la palla è alta.  Al 25′ errore di Mertens: rimpallo in area e lui, a due metri, dalla porta spara altissimo. Al 30′ grande parata di Courtous sul tiro di Ki. Al 31′ Defour salva sulla linea dopo una mischia: altra occasione della Corea.

    Al 51′ conclusione di Ki ma la palla è alta. Al 59′ prova con il destro da fuori Mertens, para S G Kim. Al 60′ Son colpisce la traversa. Al 70′ colpo di testa di Origi ma la palla è alta. Al 78′ vantaggio del Belgio con Vertonghen: tiro di Origi, respinge il portiere coreano e Vertonghen arriva perfetto sul tap-in. Al 92′ due grandi parate di Courtois.

    Corea del Sud (4-2-3-1): Kim Seung-gyu; Lee Yong, Yun Suk-young, Hong Jeong-ho, Kim Young-gwon; Ki Sung-yueng, Han Kook-young ( 46′ K H Lee); Lee Chung-yong, Koo Ja-cheol, Son Heung-min (73′ D W Ji); Kim Shin-wook (66′ B K Kim)

    Belgio (4-3-2-1): Courtois; Vanden Borre, van Buyten, Lombaerts, Vertonghen; Defour, Fellaini, Dembélé; Mertens (60′ Chadli), Januzaj (60′ Origi); Mirallas (88′ Hazard)

    Arbitro: Benjamin Williams (Australia).

    Ammoniti: 35′ Hong; 49′ Dembele

    Espulsi: 44′ Defour

  • Donovan all’ultimo respiro. Gli Stati Uniti agli ottavi da leader

    Donovan all’ultimo respiro. Gli Stati Uniti agli ottavi da leader

    Bello, entusiasmante e ricco di colpi scena. Il Mondiale in terra d’Africa è destinato a far sussultare tifosi in ogni momento della partita. Gli Stati Uniti, oggi pomeriggio, si giocava il futuro in Sudafrica contro l’Algeria e con un orecchio alla partita tra Inghilterra e Slovenia.

    Il gol dell’inglese Defoe dopo appena 23′ impone alla nazionale a stelle strisce solo la vittoria per bissare gli ottavi di Germania 2006. L’inizio di partita è però favorevole all’Algeria. minuto 20, svarione difensivo degli algerini che regalano una palla d’oro a Gomez, il centravanti statunitense si fa respingere da M’bholi, la palla finisce a Dempsey che insacca facile facile. Non è d’accordo De Bleeckere, che su segnalazione del guardalinee fischia un dubbio fuorigioco.

    La partita scivola via se ritmi altissimi ma se Howard sembra in vacanza lo stesso non si può dire per l’estremo difensore Mboli autore di prestazione maiuscola. Quando più nessuno ci crede una discesa da destra di Altidore consegna a Donovan il pallone-qualificazione: M’bholi anticipa Dempsey ma non trattiene. Per l’esterno dei Los Angeles Galaxy è un gioco da ragazzi scaraventare in rete l’1-0 e correre ad esultare con un’intera nazione.

    Gli Stati Uniti si qualificano al primo posto mettendosi alle spalle l’Inghilterra di Capello.

  • Mondiali 2010: Stati Uniti – Algeria. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni STATI UNITI – ALGERIA (ore 16:00)

    STATI UNITI (4-4-2): 1 Howard, 6 Cerundolo, 15 De Merit, 5 Onyewu, 3 Bocanegra, 10 Donovan, 4 M. Bradley, 8 Dempsey, 17 Altidore, 14 Buddle, 19 Edu.
    A disposizione: 18 Guzan; 23 Hahnemann, 2 Spector, 7 Beasley, 9 Gomez, 11 Holden, 12 Bornstein, 13 Clark, 16 Torres, 20 Findley, 21 Goodson, 22 Feilhaber.
    Ct: Bradley.
    ALGERIA (4-4-2): 23 Mbouli, 2 Bougherra, 5 Halliche, 4 Yahia, 3 Belhadj, 13 Matmour, 19 Yebda, 8 Lacen, 15 Ziani, 21 Kadir, 7 Boudebouz.
    A disposizione: 1 Gaouaoui, 16 Chaouchi , 17 Guedioura, 14 Laifaoui, 18 Medjani, 6 Mansouri, 12 Belaid, 22 Abdoun, 20 Mesbah, 10 Saifi, 11 Djebbour
    Ct: Saadane.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

    SPECIALE MONDIALI 2010

  • Inghilterra all’ultima chance con la Slovenia. Stati Uniti e Algeria in agguato

    Tra meno di un’ora comincerà la terza e ultima giornata del Gruppo C che decreterà le due squadre qualificate agli ottavi di finale. L’Inghilterra rischia seriamente l’eliminazione che in patria sarà accolta come una delle più grandi disfatte della storia calcistica oltremanica. Il ct Fabio Capello, chiamato a guidare la squadra della regina alla conquista del Mondiale a distanza di 44 anni, si giocherà il tutto per tutto contro la capolista Slovenia. Urge però compattezza di squadra dopo gli attriti interni allo spagliatoio e che hanno interessato in particolar modo il ct stesso e Terry.
    La vittoria inglese è a portata di mano e il pareggio potrebbe non bastare; per centrare gli ottavi con un pari, gli inglesi devono sperare in un pareggio degli Stati Uniti ma con almeno 2 gol in meno rispetto alla stessa Inghilterra altrimenti a qualificarsi saranno gli americani.

    Capello però non vuole fare calcoli e indica la strada del successo ai suoi: senza lo squalificato Carragher, al suo posto Upson, il ct esclude dagli 11 titolari l’attaccante Heskey con Joe Cole e Steven Gerrard che andranno a supportare Rooney, sul quale don Fabio ripone quasi tutte le speranze qualificazione.
    Nella Slovenia giocheranno gli “italiani” Samir Handanovic, Cesar e Jokic; l’attacco sarà formato da Dedic e Novakovic.

    Probabili formazioni SLOVENIA – INGHILTERRA (ore 16:00)

    SLOVENIA (4-4-2): 1 S. Handanovic, 2 Brecko, 4 Suler, 5 Cesar, 13 Jokic, 10 Birsa, 8 Koren, 18 Radosavljevic, 17 Kirm, 14 Dedic, 11 Novakovic.
    A disposizione: 12 J.Handanovic; 16 Seliga, 6 Ilic, 22 Mavric, 19 Filekovic, 3 Dzinic, 20 Komac, 21 Stevanovic, 15 Krhin, 9 Ljubijankic, 23 Matavz
    Ct: Kek.
    INGHILTERRA (4-4-2): 1 James, 2 Johnson, 6 Terry, 15 Upson, 3 A. Cole, 7 Lennon, 8 Lampard, 14 Barry, 11 J. Cole, 4 Gerrard, 10 Rooney.
    Ct: 12 Green; 23 Hart, 5 Dawson, 13 Warnock, 22 Carrick, 16 Milner, 9 Crouch, 17 Wright-Phillips, 19 Defoe, 21 Heskey
    Ct: Capello.

    GUARDA LA PARTITA IN STREAMING

    In contemporanea si giocherà Stati Uniti – Algeria, sfida meno affascinante ma non per questo meno importante. Sia americani che africani possono ambire concretamente alla qualificazione agli ottavi di finale. L’Algeria deve vincere per forza, gli Stati Uniti passerebbero anche con un pari se anche l’Inghilterra dovesse pareggiare per via delle reti segnate.

    Per quanto riguarda le formazioni, il ct americano Bradley rinuncia ancora a Beasley e schiera il milanista Onyewu al centro della difesa, a centrocampo il veterano Donovan e l’emergente Dempsey mentre in attacco la coppia Buddle – Edu. Nell’Algeria giocherà il sempre pericoloso Ziani.

    Probabili formazioni STATI UNITI – ALGERIA (ore 16:00)

    STATI UNITI (4-4-2): 1 Howard, 6 Cerundolo, 15 De Merit, 5 Onyewu, 3 Bocanegra, 10 Donovan, 4 M. Bradley, 8 Dempsey, 17 Altidore, 14 Buddle, 19 Edu.
    A disposizione: 18 Guzan; 23 Hahnemann, 2 Spector, 7 Beasley, 9 Gomez, 11 Holden, 12 Bornstein, 13 Clark, 16 Torres, 20 Findley, 21 Goodson, 22 Feilhaber.
    Ct: Bradley.
    ALGERIA (4-4-2): 23 Mbouli, 2 Bougherra, 5 Halliche, 4 Yahia, 3 Belhadj, 13 Matmour, 19 Yebda, 8 Lacen, 15 Ziani, 21 Kadir, 7 Boudebouz.
    A disposizione: 1 Gaouaoui, 16 Chaouchi , 17 Guedioura, 14 Laifaoui, 18 Medjani, 6 Mansouri, 12 Belaid, 22 Abdoun, 20 Mesbah, 10 Saifi, 11 Djebbour
    Ct: Saadane.

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    SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010, il programma di oggi: Inghilterra e Germania a rischio eliminazione

    Mondiali 2010, il programma di oggi: Inghilterra e Germania a rischio eliminazione

    Dopo aver conosciuto le prime qualificate e le prime eliminate ufficiali del Mondiale e la composizione dei primi due ottavi di finale tra Argentina – Messico e Uruguay – Corea del Sud, oggi si concludono anche il Gruppo C e quello D.

    GRUPPO C: l’Inghilterra di Fabio Capello rischia una clamorosa eliminazione se non batte la Slovenia. E dopo gli attriti dei giorni scorsi tra ct ed ex capitano John Terry che hanno scosso un pò l’ambiente, la nazionale inglese deve rimanere compatta e ottenere la vittoria ad ogni costo perchè un pareggio oggi contro la Slovenia potrebbe non bastare: infatti, per centrare gli ottavi con un pari, gli inglesi devono sperare in un pareggio degli Stati Uniti ma con almeno 2 gol in meno rispetto alla stessa Inghilterra altrimenti a qualificarsi saranno i cugini. Ma del pareggio dell’Inghilterra potrebbe approfittarne anche l’Algeria che battendo gli Stati Uniti andrebbe a quota 4 e superare la squadra di Capello in classifica. Con la vittoria invece sarà qualificazione certa ma la Slovenia, che vede gli ottavi ad un passo, non si farà sorprendere così facilmente.

    GRUPPO D: A rischiare anche qui è la Germania dopo la netta vittoria con l’Australia e il brusco stop con la Serbia. Oggi c’è lo scontro diretto con il Ghana, primo in classifica a 4 punti; stesso discorso fatto per l’Inghilterra: vincere significherebbe andare agli ottavi da prima, pareggiare potrebbe non bastare ma, rispetto agli inglesi, la differenza reti nei confronti della Serbia è a favore dei tedeschi. Con un pareggio infatti, sia di Germania che di Serbia, passerebbero Ghana, come prima, e Germania, come seconda. L’Australia invece ha poche chance di approdare alla fase finale.
    Per gli accoppiamenti agli ottavi c’è il rischio concreto per la Germania di affrontare l’Inghilterra.

    Questo il programma di mercoledì 23 giugno

    • SLOVENIA – INGHILTERRA (Port Elizabeth ore 16:00 in diretta su Sky)
    • STATI UNITI – ALGERIA (Pretoria ore 16:00 in diretta su Sky)
    • AUSTRALIA – SERBIA (Nelspruit ore 20:30 in diretta su Sky)
    • GHANA – GERMANIA (Johannesburg ore 20:30 in diretta su Rai e Sky)

    SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: l’Inghilterra va agli ottavi se…

    Nonostante due pareggi striminziti e inaspettati l’Inghilterra di Fabio Capello ha tutte le carte in regola per puntare al passaggio del turno. Basterà infatti battere nell’ultimo turno la Slovenia, in questo momento in testa nel girone C per approdare agli ottavi.

    L’Inghilterra andrà agli ottavi se:

    • batte la Slovenia
    • pareggia almeno 2-2 e Usa e Algeria pareggiano
    • In caso di sconfitta contro la Slovenia, l’Inghilterra sarebbe matematicamente fuori dai Mondiali.

    Speciale Mondiali Sudafrica 2010

  • Tutto il Mondiale fuori casa: Inghilterra – Algeria

    Tutto il Mondiale fuori casa: Inghilterra – Algeria

    Di questa partita ho visto solo il secondo tempo. Nel primo c’erano i Simpson.
    Da quello che però ho potuto capire dai commenti, piuttosto che il primo tempo avrei potuto vedere:
    1)  Un film con Totò tipo Totò, Peppino e l’Estonia;
    2) Una replica della 423esima puntata della Signora in giallo, in cui l’ineffabile Jessica Fletcher riesce a risolvere il caso dell’anello perso nel sifone del lavandino del bagno. Un caso molto difficile, alla fine si conteranno 4 vittime, una delle quali è l’idraulico;

    3) Una replica delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, preferibilmente una partita di curling;
    4) Il filmato della comunione di mio cugino, con simpatici saluti di tutti i parenti inclusa una non meglio precisata Zia Carmelina. Da notare che non ho nessuna Zia Carmelina, quindi probabilmente trattasi di imbucata.
    Ciascuna di queste ipotesi sarebbe stata preferibile al primo, soporifero tempo del match tra la perfida Albione e i fratelli Algerini.

    Piccola parentesi: prima ho citato il curling. Possiamo dire che il curling sta alle Olimpiadi come la vuvuzela sta a questi Mondiali e Asereje sta all’estate 2002. Un tormentone, uno sfrantecamento di cosiddetti che francamente ne potevamo fare a meno. Stanotte credo che sognerò le Las Ketchup che cantano Asereje accompagnandosi con una vuvuzela e facendo scivolare delle pietre pesantissime col manico sul ghiaccio.

    La fredda cronaca: avete presente il film Space Jam, in cui degli alieni rubano la bravura a dei campioni di basket che conseguentemente diventano delle pippe mentre gli alieni stessi diventano bravissimi? Ecco, quella cosa lì, ma senza Bugs Bunny. Gli  Inglesi, dopo aver rischiato pesantemente con i ‘mmericani qualche giorno fa, decidono che dopo aver inventato il gioco del football a loro non gliene frega più niente, e cominciano a giochicchiare in maniera imbarazzante. Arrivano pure in area, sia chiaro, ma lì diventa un fuggi fuggi generale e più che giocare a calcio giocano a scaricabarile: “Tira tu”, “No, tira tu”, “Ma io ho tirato prima”, insomma, non la buttano dentro neanche pagati. Gli Algerini dal canto loro, con le loro belle facce da terroristi o da pizzaioli a seconda dei gusti, per un attimo pensano di essere il Brasile e tentano di tutto: punizioni da 30 metri, tocchi di prima, tocchi di fino, veroniche e sombreri come se piovesse. Mai una volta che gliene venga bene. D’altronde sono pur sempre l’Algeria, mica il Brasile.

    Capello dalla panchina vorrebbe mettersi la maglietta ed entrare mentre viene insultato anche dai telecronisti della Rai che dicono “Eppure Capello è uno che ne dovrebbe capire di calcio”. Se ne capissero anche i telecronisti della Rai forse potrei ricominciare a pagare il canone, ma credo che questo rischio non si corra. Comunque, com’è come non è, si arriva alla fine nella desolazione più assoluta. L’arbitro concede 3 minuti di recupero ma, visto che l’Inghilterra è in attacco, ne fa giocare uno in più. L’Inghilterra non si fa scappare l’occasione per coprirsi di ridicolo per un altro minuto intero e affoga un calcio d’angolo nella pochezza più assoluta.
    L’Inghilterra adesso rischia l’eliminazione, noi rischiamo che l’Inghilterra passi il turno.

    Chiudiamo con il solito angolo scommesse. Dopo qualche giorno di magra, e dopo non aver dato retta al mio istinto che mi diceva di puntare su Svizzera e Serbia, oggi ho azzeccato il pronostico su Slovenia – Usa, dopo aver tremato alla fine del primo tempo. Avevo anche puntato su una somma di due gol nella partita di stasera, ma visto come è andata avrei dovuto giocare sui numeri negativi per azzeccare il pronostico. C’è da dire che, per vostra fortuna, non ho puntato su Svizzera e Serbia. Se l’avessi fatto, visto che le davano tipo 400 a 1, stasera non sarei qui a scrivere ma reduce dai festeggiamenti. Avrei fatto il carosello da solo, avrei elargito soldi ai poveri e infilato banconote nelle mutande di qualche spogliarellista, se fosse capitato. Invece, come contrappasso, mi è tccato di vedere Inghilterra – Algeria. Care amiche spogliarelliste non temete, il Mondiale è ancora lungo e io ho puntato sulla vittoria finale della Corea del Nord. Ho puntato un euro, se la Corea vince mi danno la cittadinanza onoraria e mi fanno sposare con la figlia del Presidente Kim Il Jong.

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