Tag: Alexsandar Dolgopolov

  • Sfortuna Pennetta, ritiro e titolo alla Zheng. sorridono Murray e Tsonga

    Sfortuna Pennetta, ritiro e titolo alla Zheng. sorridono Murray e Tsonga

    Aveva iniziato l’anno come meglio non poteva Flavia Pennetta ad Auckland in Nuova Zelanda, doppia finale sia nel doppio che nel singolare, ma purtroppo doppia delusione con ambedue le finali perse dalla brindisina con tanta sfortuna.

    Infatti, a tradire l’azzurra nel match contro la cinese Zheng non è stato il gioco o la bravura dell’avversaria, ma un forte dolore nella zona lombare che ha costretto la Pennettaad un doloroso ritiro nel corso del terzo set.

    La delusione di Flavia Pennetta ©Hannah Johnston/Getty Images

    Dopo due giorni di rinvii per il maltempo, gli organizzatori decidono di far giocare la finale al coperto e senza pubblico per motivi di sicurezza ed il match inizia subito bene per la Pennetta che comanda il gioco in tutte le zone del campo dominando nettamente la sua avversaria. Purtroppo arriva la sfortuna per la brindisina che aveva il match in pugno dopo che aveva vinto, in maniera perentoria, il primo set con il punteggio di 6-2 ed essersi riuscita a portare avanti di un break (2-0), anche nel secondo. Ma i dolori alla schiena iniziano a farsi insistenti e diventano lancinanti, Flavia chiede l’aiuto del fisioterapista per ben due volte ma dopo aver perso il secondo parziale (6-3), decide di ritirarsi nel terzo, sul 2-0 Zeng, per non compromettere la partecipazione agli imminenti Australian open, primo slam stagionale.

    A Brisbane, Andy Murray inizia nel migliore dei modi la sua collaborazione con Ivan Lendl aggiudicandosi il torneo grazie alla netta vittoria (6-3 6-1) sull’ucraino Dolgopolov. Finale a senso unico con lo scozzese devastante al servizio dove non concede mai la possibilità all’ucraino di poter almeno sperare in un break con una percentuale di prime palle vicina al 90%. Molto più combattuta è invece la finale a Doha dove a contendersi il titolo vi erano Jo Wilfried Tsonga e Gael Monfils. il derby francese viene vinto da Tsonga supera in due set (7-5 6-3), Gael Monfils.

  • Tennis, Serena Williams vince a Stanford. Ok Dolgopolov e Gulbis

    Tennis, Serena Williams vince a Stanford. Ok Dolgopolov e Gulbis

    Dopo una lunga assenza dai campi di gioco, quasi 11 mesi, interrotta dalla partecipazione a Wimbledon, Serena Williams torna a vincere un torneo Wta candidandosi come una delle possibili favorite al prossimo Us Open. Dimagrita quanto basta, anche se non potrà mai più ritornare alla forma di un tempo, Serena ha lottato come una vera e propria leonessa nel primo set contro la francese Marion Bartoli, sotto di un break l’americana riesce in extremis a recupera il ritardo nel punteggio per poi chiudere 7-5. Nel secondo set non si gioca con la Bartoli che come sempre, cala drasticamente dal punto di vista fisico e consentendo alla minore delle sorelle Williams di chiudere con un comodo 6-1. 38esima vittoria nel circuito per Serena che beneficerà di una Wild card per la partecipazione all’ultimo slam dell’anno in quanto adesso è la numero 125 al mondo e di diritto vengono iscritte solo le prime 100 giocatrici al tabellone principale.

    Serena Williams | ©Matthew Stockman/Getty Images
    A Los Angeles, torneo 250, vittoria del lettone Ernest Gulbis che ha battuto in rimonta per 5-7 6-4 6-4, in poco meno di due ore e tre quarti di gioco, lo statunitense Mardy Fish, primo favorito del seeding e reduce dal successo di Atlanta. Si è giocato anche in Europa, ad Umago in Croazia, torneo sulla terra rossa che ha visto la vittoria del talentuoso ucraino Alexsandar Dolgopolov che ha avuto la meglio nei confronti del padrone di casa Marin Cilic. Ci sono voluti 3 set 6-4, 3-6, 6-3, ma a dire la verità l’ucraino poteva chiudere comodamente anche in due se non fosse che, in alcune situazioni, spenga completamente la luce del suo immenso talento.