Tag: Alexandre Vinokourov

  • Giro d’Italia, terza tappa: Weylandt allo sprint. Vinokourov conquista il primato

    Giro d’Italia, terza tappa: Weylandt allo sprint. Vinokourov conquista il primato

    Il belga Wouter Weylandt della Quick Step ha vinto in volata la terza tappa del Giro d’Italia, 224 km da Amsterdam a Middelburg. Il leader della classifica generale Cadel Evans, perde la maglia a causa di una caduta che ha frazionato in due il gruppo a vantaggio del kazako Alexandre Vinokourov.

    Tappa che ha rispettato il pronostico della vigilia, andatura forte sin dall’inizio ma con le squadre dei velocisti che non lasciano spazio a nessuna velleità di fuga. Le insidie più grandi sono però rappresentate dal vento olandese che causa continui ventaglie e cadute. Una di queste, avvenuta a 10 km dall’arrivo, fa vittime illustri (Evans, Cunego, Wiggins, Sastre). Petacchi, fra i favoriti per il gran finale, buca a poco più di 40 km dal traguardo e rimane escluso dalla vittoria di tappa.

    In volata i favoriti sono Greipel e Hondo, ma il tedesco della Columbia perde la ruota del compagno di squadra e resta tagliato fuori nel momento decisivo. Il belga Wouter Weylandt, abituato a tirare la volata agli altri, trova lo spazio giusto per infilare tutti e tagliare il traguardo per primo davanti all’australiano Grame Brown (Rabobank) e al tedesco Robert Forster della Milram. Evans arriva con 45” di ritardo e perde il primato in classifica. Stupisce l’assenza totale di compagni che ha avuto la maglia rosa nel tentativo di recupero dopo la caduta, sicuramente, con questa squadra sarà molto dura per il campione del mondo riuscire a lottare per la vittoria finale.

    Domani giornata di trasferimento. La carovana tornerà in Italia e mercoledì il gruppo sarà a Savigliano per la cronosquadre di 33 km da Savigliano a Cuneo.

    Ordine d’arrivo:

    1 Wouter WEYLANDT QST 5:00:06
    2 Graeme BROWN RAB +0
    3 Robert FöRSTER MRM +0
    4 Danilo HONDO LAM +0
    5 Adam BLYTH OLO +0
    6 André GREIPEL THR +0
    7 Linus GERDEMANN MRM +0
    8 Vincenzo NIBALI LIQ +0
    9 Thomas ROHREGGER MRM +0
    10 Alexandre VINOKOUROV AST +0

    Classifica generale:

    1 VINOKOUROV Alexandre ASTANA (AST) 10:07:18
    2 PORTE Richie TEAM SAXO BANK (SAX) +0
    3 MILLAR David GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +1
    4 NIBALI Vincenzo LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +5
    5 SIEBERG Marcel TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +7
    6 GOSS Matthew Harley TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +10
    7 GREIPEL André TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +10
    8 GERDEMANN Linus TEAM MILRAM (MRM) +12
    9 GARZELLI Stefano ACQUA & SAPONE – D’ANGELO & ANTENUCCI (ASA) +15
    10 WEENING Pieter RABOBANK (RAB) +16
  • Giro d’Italia 2010: presentazione e programma

    Tutto è pronto: torna sulle strade tricolori la festa nazionalpopolare del Giro d’Italia, l’evento sportivo che ha appassionato intere generazioni di italiani divenendo al contempo uno straordinario fenomeno di costume grazie ai numerosi eventi collaterali di musica, arte e spettacolo che si fondono con il fulcro prettamente agonistico in un unicum straordinario.

    L’edizione numero novantatre della kermesse rosa partirà dall’Olanda e dopo la tre giorni ‘orange’ giungerà in Italia e vedrà la carovana impegnarsi per 3484 km complessivi, dei quali gli ultimi mille, quelli che da Ferrara (quattordicesima tappa) porteranno a Verona (cronometro finale del 30 Maggio), davvero impegnativi. Snodi cruciali del Giro targato 2010 saranno le tappe di Asolo, Monte Zoncolan, Pian de Corones e soprattutto dell’Aprica e del Ponte di Legno-Tonale dove gli uomini che vorranno conquistare la Maglia Rosa finale daranno bagarre.

    Il rooster dei partecipanti prevede assenze illustri: mancheranno infatti Lance Armstrong ed Alberto Contador (i due Cannibali dell’epoca moderna per le corse a tappe), coloro che hanno costituito il podio del 2009 e cioè Menchov, Di Luca e Pellizzotti (il primo per puntare al Tour, gli altri due per le oscure vicende legate al doping), i fratelli Schleck e gli scalatori Riccò e Sella. Non mancano comunque i Big al via con Basso, Evans e Sastre a giocarsi i ruoli di favoriti con Vinoukurov, Garzelli e Scarponi i possibili outsiders in chiave successo finale (poche possibilità invece per l’inossidabile Gibo Simoni, al canto del cigno,e per il giovane Nibali chiamato in extremis in luogo di Pellizzotti, mentre il principino Cunego si dedicherà allle vittorie di tappa). Una curiosità: da questa edizione la Maglia della classifica a punti abbandonerà l’ormai tradizionale colore ciclamino per tornare al rosso delle edizioni ’67 e ’68. Pronti, via: tutti ad applaudire i campioni del Giro!

    • 8 Maggio – 1 tappa – AMSTERDAM – AMSTERDAM (cronometro individuale) 8.4 KM
    • 9 Maggio – 2 tappa – AMSTERDAM – UTRECHT 209 KM
    • 10 Maggio – 3 tappa – AMSTERDAM – MIDDLEBURG 209 KM
    • 11 Maggio – riposo
    • 12 Maggio – 4 tappa – SAVIGLIANO – CUNEO (cronometro a squadre) 32.5 KM
    • 13 Maggio – 5 tappa – NOVARA – NOVI LIGURE 168
    • 14 Maggio – 6 tappa – FIDENZA – CARRARA 166 KM
    • 15 Maggio – 7 tappa – CARRARA – MONTALCINO 215 KM
    • 16 Maggio – 8 tappa – CHIANCIANO TERME – TERMINILLO 189 KM
    • 17 Maggio – 9 tappa – FROSINONE – CAVA DE’ TIRRENI 188 KM
    • 18 Maggio – 10 tappa – AVELLINO – BITONTO 220 KM
    • 19 Maggio – 11 tappa – LUCERA – L’AQUILA 256 KM
    • 20 Maggio – 12 tappa – CITTA’ SANT’ANGELO – PORTO RECANATI 191 KM
    • 21 Maggio – 13 tappa – PORTO RECANATI – CESENATICO 222 KM
    • 22 Maggio – 14 tappa – FERRARA – ASOLO 201 KM
    • 23 Maggio – 15 tappa – MESTRE – MONTE ZONCOLAN 218 KM
    • 24 Maggio – riposo
    • 25 Maggio – 16 tappa – SAN VIGILIO DI MAREBBE – PLAN DE CORONES (crono individuale) 12.9 KM
    • 26 Maggio – 17 tappa – BRUNICO – PEIO TERME 173 KM
    • 27 Maggio – 18 tappa – LEVICO TERME – BRESCIA 151 KM
    • 28 Maggio – 19 tappa – BRESCIA – APRICA 195 KM
    • 29 Maggio – 20 tappa – BORMIO – PONTE DI LEGNO / TONALE 178 KM
    • 30 Maggio – 21 tappa – VERONA – VERONA (crono individuale) 15.3 KM
  • Liegi-Bastogne-Liegi: Vinokourov conquista la “Vecchia Signora”

    Dopo il giro del Trentino, il kakako Alexandre Vinokourov si dimostra il ciclista più in forma del momento conquistando la Liegi – Bastogne – Liegi 2010 davanti ad un altro corridore dell’ Est, Alexsander Kolobvev, chiude il podio lo spagnolo Valverde.

    La classica delle Ardenne 2010 è stata una corsa molto tattica con i big che si sono nascosti fino all’ ultimo, animandola solo negli ultimi 20 km sulla Redoute. Frank Schleck questa volta lavora per il fratello più piccolo, Andy, aprendo le danze con un allungo seguito proprio dal fratellino e da Philippe Gilbert. Il tandem Andy-Philippe, sembra poter allungare con alle spalle un Damiano Cunego volenteroso. Da quel momento, mancano 20 km e la corsa si accende del tutto. L’attacco vincente è a una quindicina di chilometri dal traguardo, spetta a Vinokourov, ripreso da Kolobnev, inseguito da Gilbert e Valverde più Evans. Una trentina di secondi, incolmabili. Ai 500 metri “Vino” molla Kolobnev, dietro Valverde regola Gilbert, che ci ha provato da solo sul Saint-Nicolas, ed Evans. Italiani “esimi”: Garzelli diciottesimo (a 1’18″), Cunego ventunesimo (a 1’18″), Nibali ventinovesimo (a 1’29″), Francesco Masciarelli trentaquattresimo (a 1’59″), Leo Bertagnolli trentottesimo (a 2’08″).

    Ordine d’ Arrivo :

    1. Alexandre VINOKOUROV (Kaz, Astana) 6h37’48”; 2. Alexandr Kolobnev (Rus, Katusha) a 6″; 3. Alejandro Valverde (Spa, Caisse d’Epargne) a 1’04”; 4. Philippe Gilbert (Bel) s.t.; 5. Cadel Evans (Aus); 6. Andy Schleck (Lux) a 1’07”; 7. Igor Anton (Spa) s.t.; 8. Christopher Horner (Usa); 9. Frank Schleck (Lux); 10. Alberto Contador (Spa).
    Gli italiani: 18. Stefano Garzelli (Ita) a 1’18” 21. Damiano Cunego (Ita) s.t. 29. Vincenzo Nibali (Ita) a 01’29” 34. Francesco Masciarelli (Ita) a 01’59” 38. Leonardo Bertagnolli (Ita) a 02’08” 39. Francesco Failli (Ita) a 02’35” 45. Franco Pellizotti (Ita) a 05’07” 46. Giampaolo Caruso (Ita) s.t.

  • Giro del Trentino: Tappa a Pozzovivo. Vittoria finale a Vinokourov, Riccò a 12 centesimi

    Il 34° Giro del Trentino è andato ad Alexandre Vinokourov per soli 12 centesimi di secondo nei confronti di Riccardo Riccò.Questo è il verdetto finale di una delle edizioni più emozionanti della mini corsa a tappe trentina. Tappa finale a Domenico Pozzovivo.

    L’ ultima tappa, con l’ arrivo ai 1757 metri dell’Alpe di Pampeago, quelli della sfida Pantani-Tonkov nel 1998, col Pirata che vinse tappa e poi il Giro d’Italia, è stata a dir poco sensazionale. Domenico Pozzovivo è l’ eroe di giornata piazzando l’affondo vero, ai 1800 metri. Gli è andato dietro Riccò,con Vinokourov che non riesce a rispondere subito e si stacca, (al mattino erano separati da 26″ nella generale) ma non ad affonda. Il lucano della Colnago-Csf riesce a rintuzzare la rimonta del cobra e va a cogliere il successo più prestigioso della carriera: il modenese arriva a 3″ e poi si ferma sul traguardo ad aspettare Vinokourov. Il kazako chiude 4°, superato anche da Pardilla. Cede 20″ a Riccò, che guadagna anche i 6″ d’abbuono per la seconda piazza. Dunque sono pari! Da regolamento, bisogna ricorrere ai centesimi del tempo della cronometro. Vince chi ne ha di meno, e quindi vince Vinokourov: 44 a 56, 12 centesimi di differenza.

    Ottimi segnali per il kazaco in vista dell’ imminente giro d’ Italia, gli altri pretendenti alla corsa rosa presenti in questo giro, Scarponi, Basso, Garzelli e Pellizzotti si sono difesi bene, ma hanno bisogno ancora di un pò di tempo per trovare la giusta condizione. Sicuro sarà un peccato non poter vedere Riccò sulle strade della corsa rosa.

    ARRIVO: 1. Domenico POZZOVIVO (Colnago-Csf) 162 km in 4.44’54″, media 34,117, abb. 10″; 2. Riccardo Riccò (Flaminia) a 3″, abb. 6″; 3. Sergio Pardilla (Spa, Carmiooro) a 20″, abb. 4″; 4. Vinokourov (Kaz) a 23″; 5. Niemiec (Pol) a 37″; 6. Scarponi a 38″; 7. Basso a 42″; 8. Caruso a 49″; 9. Miholjevic (Cro) a 54″; 10. Tschopp (Svi) a 58″; 11. Rujano (Ven) a 1’01″; 12. Noè a 1’12″; 36. Simoni a 3’08″; 47. Pellizotti a 3’58″. Tra i ritirati Garzelli.
    CLASSIFICA: 1. Alexandre VINOKOUROV (Kaz, Astana) 494,9 km in 13.50’23″; media 35,755; 2. Riccardo Riccò (Flaminia); 3. Domenico Pozzovivo (Colnago-Csf) a 42″; 4. Scarponi a 44″; 5. Basso a 56″; 6. Pardilla (Spa) a 1’28″; 7. Serpa (Col) a 1’37″; 8. Miholjevic (Cro) a 1’41″; 9. Petrov (Rus) a 1’41″; 10. D. Caruso a 1’59″; 29. Simoni a 5’26″; 32. Pellizotti a 6’56″.

  • Giro del Trentino: Bertolini profeta in patria. Vinokourov sempre leader

    Il trentino Alessandro Bertolini conquista in solitario, la terza tappa del Giro del trentino precedendo la volata del gruppo vinta da Petacchi su Ferrari. Colpo di mano del veterano (38 anni) dell’ Androni giocattoli che a 23 km dal traguardo, in discesa, piazza la stoccata vincente. Tappa dai ritmi alti con una fuga iniziale di 11 corridori tra cui Stefano Garzelli, in cerca di riscatto dopo la defaillance del giorno prima verso San Martino.

    Ma è più avanti che la corsa si decide, e cioè sulla discesa di Vigolo Vattaro, l’ultimo strappo di giornata. In quel momento infatti ci prova Alessandro Bertolini: il trentino non raggiunge più di 30″ di vantaggio ma è bravissimo a resistere al rientro del gruppo dei primi inseguitori, nel quale si era riportato anche Alessandro Petacchi. il kazako Alexandre Vinokourov (Astana) è sempre leader con 26″ su Riccardo Riccò (Flaminia), 29″ su Michele Scarponi (Androni), 37″ su Ivan Basso (Liquigas-Doimo) e 38″ su Serpa (Col, Androni). Sarà decisiva, come previsto, la tappa finale di domani che si concluderà ai 1757 metri dell’Alpe di Pampeago.

    Ordine d’ arrivo

    1 BERTOLINI Alessandro (ITA)   ASTANA                                    4:02′.04″
    2 PETACCHI Alessandro (ITA)  LAMPRE – FARNESI VINI       a 2’’
    3 FERRARI Roberto (ITA)   DE ROSA                  s.t.
    4 LORENZETTO Mirko (ITA)  LAMPRE – FARNESI VINI      s.t.
    5 CLARKE Simon (AUS)  ISD – NERI                          s.t.
    6 KHALILOV Michaylo (UKR) TEAM KATUSHA   s.t.
    7 RATTO Daniele (ITA) CARMIORO – NCG          s.t.
    8 OSS Daniel (ITA) LIQUIGAS                                          s.t.

    Classifica generale
    1 VINOKOUROV Alexandre (KAZ)   ASTANA                 09:05’.06
    2 RICCO’ Riccardo (ITA)   CERAMICA FLAMINIA a 26’’
    3 SCARPONI Michele (ITA)   ANDRONI GIOC.       29’’
    4 BASSO Ivan (ITA) LIQUIGAS – DOIMO                                    37’’
    5 SERPA PEREZ Jose Rodolfo (COL) ANDRONI GIOC 38’’
    6 PETROV Evgeny (RUS)  KAT TEAM KATUSHA
    55’’
    7 VALJAVEC Tadej (SLO) AGR2 LA MONDIAL 1’.06’’
    8 KISERLOVSI Robert (CRO) LIQUIGAS – DOIMO      1’.07’’

  • Giro del Trentino: Il cobra morde ancora, Riccò primo a San Martino

    Riccardo Riccò conquista il suo terzo successo stagionale, conquistando la seconda tappa del giro del Trentino con arrivo in salita a San Martino di Castrozza.

    Il cobra era uno dei favorita alla vigilia di tappa ed ha rispettato il pronostico precedendo in un arrivo a tre, Vinokourov e Ivan Basso, gli unici che hanno saputo resistere dietro la sua ruota ma che allo sprint hanno dovuto alzare bandiera bianca. la tappa, che prevedeva anche il Passo del Brocon, prima categoria 1616, non è stata dura come si pensasse alla vigilia, questo grazie ad una andatura non troppo elevata (media finale inferiore ai 34) e perché la fuga da lontano ha avuto più spazio di quello che si pensava. I più tenaci – Bonnafond, Celli, Rodriguez, Brutt e Fait – hanno affrontato la salita finale ancora con un buon margine (circa 3’), ma prima il forcing di Kiserlovski, uscito dal gruppo, e poi quello della Flaminia di Riccò hanno riportato sotto i migliori. Ai meno due l’attacco di Pozzovivo, al quale hanno risposto Riccò, Vinokourov, Basso e Serpa: l’epilogo allo sprint a quel punto non ha sorpreso, perché Riccò era il più veloce e ha vinto nettamente. Con i primi anche Scarponi, mentre Simoni e Pellizotti hanno perso 1’30″ circa. Giornata-no invece per Stefano Garzelli, che ha avuto mal di gambe e ha preferito salire con il suo passo: è arrivato a oltre 13’.

    ARRIVO: 1. Riccardo RICCO’ (Flaminia), 162,4 km in 4.47’59″, media 33,835, abb. 10″; 2. Alexandre Vinokourov (Kaz, Astana), abb. 6″; 3. Ivan Basso (Liquigas-Doimo), abb. 4″; 4. Serpa (Col); 5. Pozzovivo; 6. Pardilla (Spa); 7. Scarponi; 8. Valjavec (Slo) a 6″; 9. Frei (Svi) a 11″; 10. Kiserlovski (Cro); 11. Niemiec (Pol) a 18″; 12. Bisolti; 33. Simoni a 1’28″; 36. Pellizotti a 1’39″; 84. Garzelli a 13’35″; 104. Petacchi a 21’18″.

    CLASSIFICA: 1. Alexandre VINOKOUROV (Kaz, Astana) 174,9 km in 5.03’, media 34,622; 2. Riccardo Riccò (Flaminia) a 26″; 3. Michele Scarponi (Androni-Diquigiovanni) a 29″; 4. Basso a 37″; 5. Serpa (Col) a 38″; 6. Frei (Svi) a 51″; 7. Petrov (Rus) a 55″; 8. Valjavec (Slo) a 1’06″; 9. Kiserlovski (Cro) a 1’07″; 10. Miholjevic (Cro) a 1’10″; 12. Pozzovivo a 1’15″; 15. Celli a 1’28″.

  • Giro del Trentino: Vinokourov vince la crono d’apertura. Bene Garzelli e Scarponi

    Alexandre Vinokourov conquista il primo successo stagionale aggiudicandosi la crono d’ apertura del 34° Giro del trentino. Il kazako dell’ Astana ha sopravanzato un ottimo Stefano garzelli, secondo ed a completare il podio il giovane Matteo Montaguti.

    Crono molto tecnica nei primi nove chilometri, e con il vento dell’Ora, caratteristico della zona, che ne ha condizionato la prestazione di alcuni corridori trovandolo a favore nella prima parte e contrario nella seconda. Ma nella fase finale è calato d’intensità e dunque gli ultimi a partire lo hanno trovato meno intenso negli ultimi chilometri. Il successo di Vinokourov è stato netto e senza discussioni confermandone le attese della vigilia dove veniva dato il favorito principale per la vittoria di tappa. Ottimo viatico per l’ imminente Giro d’ italia.

    Grande la prova degli italiani con Garzelli e Scarponi sugli scudi. Bene Riccardo Riccò, ottavo, discreto Ivan Basso, 13° ma meglio della crono dell’ anno scorso. Con gli arrivi in salita previsti nei prossimi giorni si potranno valutare meglio le condizioni dei corridori in vista della corsa rosa prevista nei primi di Maggio.

    Ordine d’ Arrivo e classifica generale

    1 VINOKOUROV Alexandre (KAZ)  AST ASTANA           15’07.44
    2 GARZELLI Stefano (ITA)  ASA ACQUA & SAPONE      a 16’’
    3 MONTAGUTI Matteo (ITA)  DER DE ROSA                  18’’
    4 SCARPONI Michele (ITA)  AND ANDRONI GIOC.       23’’
    5 ROOIJAKKERS Piet (NED)  SKS SKIL – SHIMANO   25’’
    6 SEUBERT Timon (GER) G  APP TEAM NETAPP  27’’
    7 PETROV Evgeny (RUS)  KAT TEAM KATUSHA            28’’
    8 RICCO’ Riccardo (ITA)  FLM CERAMICA FLAMINIA 30’’