Tag: Alexandre Pato

  • Ibra e Boateng, Atalanta Milan 0-2

    Ibra e Boateng, Atalanta Milan 0-2

    Il Milan risponde alla Juventus, vittoriosa per 0-1 sul campo del Lecce, vincendo su un campo ostico come quello dell’Atalanta per 0-2. Ibrahimovic su rigore al 21′ e Boateng a 8 minuti dalla fine gli autori delle due reti che permettono ad Allegri di arrivare al derby della settimana prossima con 8 punti di vantaggio sui rivali dell’Inter e al comando della classifica con i bianconeri di Conte.

    zlatan ibrahimovic | © Claudio Villa/Getty Images

    AVANTI DI RIGORE – Primo tempo equilibrato fra le due squadre. Colantuono ordina ai suoi un pressing altissimo sui giocatori del Milan e la sfida nei primi minuti vive a un ritmo sostenuto. Le occasioni però latitano e solo Denis riesce a rendersi pericoloso con un tiro che finisce alto di poco. Dopo un primo quarto d’ora intenso le due squadre calano e lo spettacolo della partita ne risente. Al 21′ l’episodio che fa esplodere lo stadio bergamasco. Pato, servito in area da Ibra viene steso da Manfredini. L’arbitro Rizzoli indica il dischetto tra le proteste nerazzurre e le grida dei tifosi di casa. Ztatan Ibrahimovic si incarica della battuta e batte l’estremo difensore dell’Atalanta Consigli che era quasi riuscito a raggiungere il pallone calciato dallo svedese. Il Milan mantiene il vantaggio gestendo senza troppi affanni fino alla fine del primo tempo.

    DOPPIO PALO – La ripresa regala numerosi emozioni nei primi 20′ minuti di gioco. Al 7′ Pato colpisce un clamoroso palo dopo aver ricevuto di testa un cross dalla sinistra di Emanuelson. Dopo 120 secondi risponde la squadra di Colantuono prima con Cigarini e poi con il cileno Carmona su calcio di punizione, ma trova in Abbiati un baluardo insuperabile. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo Denis fallisce incredibilmente l’occasione più ghiotta avuta dai suoi compagni di squadra in tutto l’arco della partita. Con il corpo quasi dentro la porta, il “Tanque” argentino colpisce a botta sicura col destro ma la sfera finisce sul palo. L’Atalanta sembra crederci e il pubblico cerca di diventare il dodicesimo uomo in campo, ma è il Milan ad avere l’occasione  per andare sullo 0-2, con Ibrahimovic che spreca un contropiede favorevolissimo per i rossoneri. L’Atalanta si spegne e gli 11 di Allegri gestiscono agevolmente la partita.

    BLITZ BOA – Lo svedese si erge a protagonista assoluto e va vicinissimo al gol della sua personale doppietta con una punizione calciata da 30 metri che sfiora il palo e un tiro che viene miracolosamente bloccato sulla linea di porta da Manfredini. Ibra continua a brillare e dopo una prorompente azione personale serve l’accorrente Boateng che a due passi trafigge Consigli portando il Milan sullo 0-2 al 37′ del secondo tempo. Match chiuso, i padroni di casa spariscono dalla scena e il Diavolo fa quello che vuole. L’asse Robinho-Nocerino diventa molto caldo negli ultimi minuti di gioco e i due firmano le azioni più pericolose per la porta bergamasca, non riuscendo però a centrare il tris.

    Vittoria importante per gli uomini di Allegri, su un campo dove ancora nessuno fino ad oggi era riuscito a strappare i 3 punti. Per l’Atalanta sconfitta indolore considerati i passi falsi delle ultime tre della classifica, con Lecce, Cesena e Novara che non riescono a prendere nemmeno un punto nella prima giornata del 2012.

  • Atalanta Milan, probabili formazioni. Pato in coppia con Ibra

    Atalanta Milan, probabili formazioni. Pato in coppia con Ibra

    Atalanta Milan si sfidano alle ore 15 presso l’Atleti Azzuri d’Italia. La partita, valevole per la 17^ giornata del campionato di Serie A, si preannuncia molto equilibrata. Analizziamo le due squadre alla vigilia del match e le probabili formazioni che scenderanno sul rettangolo di gioco.

    QUI ATALANTA – I bergamaschi sognano lo sgambetto ai campioni d’Italia in carica. Fino a questo punto hanno dimostrato di essere una delle compagini più in forma. Senza l’handicap di 6 punti in campionato, inflitta agli uomini di Colantuono per lo scandalo scommesse nella scorsa estate, l’Atalanta sarebbe al quinto posto. Al momento la classifica non preoccupa, essendo otto i punti vantaggio sul Lecce in ultima posizione. I padroni di casa schierano in attacco il capocannoniere della Serie A, quel German Denis che ha già segnato due gol al Milan con le maglie di Napoli e Udinese. Alle spalle del “Tanque” giocherà Marilungo. Sulle fasce torna l’argentino Schelotto a destra, mentre sul versante opposto ci sono Carmona e Bonaventura in ballottaggio per una maglia da titolare, con il secondo favorito sul cileno. In difesa spazio a Ferri e Thomas Manfredini. Il ruolino di marcia della “Dea” tra le mura di casa parla di 4 vittorie e altrettanti pareggi in 8 partite fin qui disputate, mentre la casella delle sconfitte è ancora ferma a zero.

    atalanta milan | © Marco Luzzani/Getty Images

    QUI MILAN – I rossoneri vanno a Bergamo con un obiettivo ben preciso, ottenere i 3 punti e provare a staccare la Juventus con la quale gli uomini di Massimiliano Allegri occupano il primo posto in classifica. La sfida contro l’Atalanta sarà l’occasione per il tecnico livornese di vedere i frutti del lavoro di Dubai. In attacco, aspettando Tevez, il punto fermo dell’11 titolare sarà ancora una volta lo svedese Zlatan Ibrahimovic. Il consueto ballottaggio fra i due brasiliani Pato e Robinho dovrebbe risolversi a favore del “Papero”, il quale si è presentato con un gol in questo inizio di 2012, nell’amichevole giocata contro il Psg dell’ex Ancelotti, e considerato dallo stesso Allegri come il nuovo acquisto del Milan per il girone di ritorno. A centrocampo la novità dell’ultima ora è rappresentata dall’infortunio di Aquilani, messo ko da un infortunio alla caviglia. Boateng quindi scala a centrocampo mentre l’ex Ajax Emanuelson dovrebbe partire titolare come trequartista. In difesa torna Alessandro Nesta al fianco dell’insostituibile Thiago Silva. Zambrotta e Bonera si contendono la maglia per il ruolo di terzino destro. I rossoneri nelle ultime tre trasferte hanno collezionato 2 vittorie (contro Genoa e Cagliari) e un pareggio (2-2 al Dall’Ara). Su un totale di 8 partite lontano da casa, il Milan è riuscito a raccogliere 14 punti sui 24 disponibili, solo la Lazio di Edi Reja è stata capace di fare meglio.

    CHIAVE TATTICA – Da osservare con molta attenzione la fascia destra bergamasca, che potrebbe mettere in difficoltà la squadra rossonera. L’ex cesenate Schelotto ha gamba e determinazione nel mandare in difficoltà il non entusiasmante Antonini. In suo aiuto non è difficile immaginare un eventuale spostamento di Marilungo largo a destra, creando così lo spazio per il taglio da sinistra verso il centro di Bonaventura, il quale è intenzionato a sbloccarsi e realizzare la prima marcatura in questo campionato. Inoltre il reparto difensivo di Allegri potrebbe soffrire la forza fisica del “Tanque” Denis, dotato di un gioco aereo difficilmente eguagliabile dalla coppia centrale Thiago Silva-Nesta, e i cross di Schelotto dalla destra potrebbero in più di un’occasione trovare la testa dell’argentino. Il contropiede nerazzurro rappresenterà un pericolo costante per il Milan, spesso bilanciato avendo due calciatori a centrocampo come Boateng e Nocerino che si spingono naturalmente in avanti, con il lento Van Bommel lasciato solo in mezzo al campo.

    PROBABILI FORMAZIONI ATALANTA MILAN

    ATALANTA (4-4-1-1): Consigli, Masiello, Ferri, Manfredini, Peluso, Schelotto, Cigarini, Padoin, Bonaventura, Marilungo, Denis.
    Panchina: Frezzolini, Lucchini, Bellini, Carmona, Gabbiadini, Ferreira Pinto, Moralez.
    All. Colantuono

    MILAN (4-3-1-2): Abbiati, Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Van Bommel, Nocerino, Boateng, Emanuelson, Ibrahimovic, Pato.
    Panchina: Amelia, Bonera, Mexes, Taiwo, Seedorf, Carmona, El Shaarawy.
    All. Allegri

  • Barbara Berlusconi, Pato al Psg decide il Milan

    Barbara Berlusconi, Pato al Psg decide il Milan

    Pato al Psg? Perché no. Questa in sintesi la risposta di Barbara Berlusconi, la fidanzata del “Papero”, alla domanda che ormai si pongono tutti i tifosi rossoneri e amici vicino alla coppia.

    barbara berlusconi | © getty images

    La figlia del numero uno milanista è intenzionata a non influenzare in alcun modo le scelte all’interno della società, le quali, come ha ribadito lei stessa, spettano di diritto all’amministratore delegato Adriano Galliani e all’allenatore Massimiliano Allegri, con la supervisione dell’illustre padre. Barbara Berlusconi conferma la linea adottata fin dall’inizio della sua storia con l’attaccante 22enne milanista, che risale all’estate scorsa. In tempi non sospetti aveva dichiarato come nessun giocatore del club di Via Turati era da considerare incedibile, lo stesso Pato. Ciò potrebbe essere un assist neanche tanto involontario al trasferimento del “Papero” alla corte del suo ex tecnico Carlo Ancelotti, il quale lo aspetta a braccia aperte insieme al direttore sportivo Leonardo.

    Tuttavia qualsiasi discorso sarebbe rimandato a fine stagione, quando verosimilmente il brasiliano accetterà la nuova sfida chiamata Paris Saint Germain, disposto a fare follie pur di accaparrarsi l’asso del Milan (7 milioni di euro per 5 anni, questa l’offerta di contratto proposta dai francesi al procuratore di Pato, Gilmar Veloz). La stessa Barbara ha confidato a suoi amici che non sarebbe affatto un problema qualora la coppia si dividesse in due città, in questo caso rappresentate dalla romantica Parigi e la fredda Milano.

    Intanto il calciatore rossonero ha iniziato alla grande il nuovo anno, firmando il gol che ha consentito al Milan di battere il Psg nell’amichevole valevole per l’Emirates Challenge. A fine partita l’attaccante ha manifestato la propria volontà nel continuare ad allenarsi bene per ritagliarsi un posto da titolare durante il proseguimento del campionato, e chiarendo come la presenza del suo procuratore fosse una notizia totalmente priva di fondamento. Quello fra Pato e Barbara Berlusconi sarà amore a distanza oppure continueranno a passeggiare mano nella mano nei pressi di Milanello?

  • Milan Psg 1-0, decide un gol di Pato

    Milan Psg 1-0, decide un gol di Pato

    L’amichevole tra Milan Psg sorride ai rossoneri che battono gli uomini dell’ex Ancelotti per 1-0. Il gol vittoria porta la firma di Alexandre Pato, uno degli uomini più chiacchierati in questo mercato invernale. Per il Diavolo è la prima vittoria del 2012. I tifosi sperano che il trofeo Emirates Challenge sia solo l’inizio di una lunga serie di trionfi.

    milan psg | © MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images

    Milan Psg era l’occasione per vedere la reazione del “Papero” alle voci incontrollate delle ultime ore che lo spingono lontano da San Siro. L’attaccante rossonero ha dimostrato di avere grande personalità, rispedendo dopo soli 4 minuti sia le critiche ricevute dall’allenatore nello scorso mese sia il pessimismo generale della carta stampata sul suo futuro milanista. L’ironia del destino vuole che sia proprio il compagno “nemico” Ibrahimovic a servirgli l’assist per il gol che di fatto realizza a porta vuota. Il match vive di fiammate, grazie sopratutto alle giocate del brasiliano Nené e della super rovesciata di Nocerino all’interno dell’area di rigore che si stampa sulla traversa. Il trio offensivo schierato da Allegri nel primo tempo, Ibrahimovic, Pato e Robinho, non combina granché, a parte il gol di inizio partita.

    Nella ripresa spazio a Pippo Inzaghi e El Sharaawy, con il baby Valoti alle loro spalle. Il secondo tempo fa registrare anche l’ingresso di Gattuso, il quale non si risparmia per tutti i 45′ minuti in cui viene schierato e lancia un messaggio chiaro agli scettici che davano per conclusa la sua carriera. E’ ancora la squadra di Ancelotti che si rende pericolosa, e il Milan deve ringraziare un superlativo Abbiati. Il portiere rossonero si supera in più di un’occasione, ed è bravissimo su una conclusione di Nené che riesce a deviare sulla traversa. Nel finale il risultato non cambia e così il capitano Ambrosini può alzare il primo trofeo dell’anno.

    Da segnalare prima del fischio di inizio l’abbraccio di Pato al suo ex allenatore, con il quale ha condiviso la gioia dell’esordio in Serie A quando non aveva ancora 20 anni. Queste le dichiarazioni del “Papero”, che si è soffermato anche sulla propria condizione fisica e sulla presunta notizia dell’arrivo a Dubai del suo agente Gilmar Veloz:

    Sto bene, ho giocato solo una parte della partita, ma mi sento bene. Prima della partita ho salutato Carlo Ancelotti, come era giusto e normale che fosse. Il mio procuratore qui a Dubai? Voi sapete meglio di me la situazione, visto che lo avete scritto sui giornali…

    A fine partita ha parlato anche Gattuso, il quale ha spiegato come fra Pato e Allegri il rapporto si sia ricucito e che ora è tutto apposto:

    Pato e Allegri si sono parlati di fronte a tutta la squadra, tra loro è tutto chiarito. Si può dire tutto, ma non che Allegri non è uno che parla in faccia“.

  • Milan Psg, probabili formazioni. Torna Gattuso

    Milan Psg, probabili formazioni. Torna Gattuso

    Milan Psg sono pronte a scendere in campo fra poche ore per la partita che le vedrà protagoniste a Dubai (diretta live su Premium Calcio a partire dalle ore 16.30). Vediamo quali potranno essere gli uomini chiave dell’incontro.

    carlo ancelotti | © FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    PATO – Il Papero scalpita, vuole iniziare il nuovo anno cercando di fare il possibile per smentire i critici che lo hanno bollato come attaccante incostante e con poca personalità, dimenticando forse che il brasiliano fin qui ha segnato 51 gol in 110 presenze con la maglia rossonera, nessuno della sua età era riuscito a fare meglio nel Milan. L’amichevole di oggi è un’occasione anche per dimostrare all’allenatore Massimiliano Allegri la propria voglia di rimanere, smentendo così tutte le voci di mercato che lo danno in partenza a Parigi, destinazione Psg. La coppia di centrale che troverà di fronte, composta dal giovane talento francese Moussa Sissoko (capitano della squadra) e l’uruguaiano Lugano, non sembra capace di reggere l’urto offensivo del Milan, atleticamente più forte e agile della retroguardia degli 11 di Carlo Ancelotti.

    PERICOLO FASCE – I rossoneri dovranno stare attenti alle percussioni dei due esterni d’attacco francesi, il brasiliano Nené e l’ex romanista Menez. Il Psg non è una squadra abituata al possesso palla e ha nel contropiede una delle sue armi migliori. L’argentino Pastore è spesso in grado di fare la differenza, grazie ai suoi lanci millimetrici verso le due ali molto tecniche e veloci. Lo stesso trequartista ex Palermo svaria su tutto il fronte d’attacco, favorendo i tagli in area di Menez. Considerata l’assenza di Abate sulla fascia di destra e la contemporanea presenza di Taiwo sulla sinistra, il pericolo è alle porte.

    Ricordiamo che Milan Psg di questa sera vedrà Carlo Ancelotti sfidare per la prima volta la sua ex squadra. L’amichevole segnerà anche il ritorno in campo del centrocampista rossonero “Ringhio” Gattuso, dopo quattro mesi lontano dal campo di gioco per la paralisi al nervo cranico che gli causava dei gravi problemi alla vista.

    PROBABILI FORMAZIONI MILAN PSG

    MILAN (4-3-1-2): Abbiati, Taiwo, Bonera, Nesta, Thiago Silva, Van Bommel, Nocerino, Aquilani, Robinho, Pato, Ibrahimovic.
    Panchina: Amelia, Mexes, Antonini, Zambrotta, De Sciglio, Rodrigo Ely, Ambrosini, Emanuelson, Carmona, Valoti, El Sharaawi, Inzaghi.
    Allenatore: Allegri.

    PSG (4-2-3-1): Sirigu, Jallet, Moussa Sissoko, Lugano, Tiené, Matuidi, Chantome, Menez, Nené, Pastore, Gameiro.
    Allenatore: Ancelotti.

  • Milan Psg, amichevole affascinante con gli ex Ancelotti e Leonardo

    Milan Psg, amichevole affascinante con gli ex Ancelotti e Leonardo

    Domani, 4 gennaio, Milan e Psg si sfidano in amichevole a Dubai, in palio il trofeo Emirates Challenge. La partita verrà trasmessa su Premium Calcio a partire dalle 16.30 del pomeriggio. Sono tanti i temi che avvolgono questa sfida, rendendola affascinante.

    Leonardo e Ancelotti | © BERTRAND GUAY/AFP/Getty Images

    L’EXAncelotti, per la prima volta da quando lasciò il Milan nell’estate del 2009, sfida la squadra che ha portato sul tetto più alto del mondo nella stagione 2007-2008. Domani rincontrerà Nesta, Ambrosini, Gattuso, Seedorf, Inzaghi, la spina dorsale del suo Diavolo che allenò per otto stagioni. E’ facile immaginare come l’emozione giocherà un brutto scherzo al nuovo allenatore del Psg. Anche per il direttore sportivo Leonardo quella di domani sarà una prima volta. Il tradimento della passata stagione, quando decise di accettare il corteggiamento di Moratti, non è ancora stato digerito dai tifosi rossoneri, come testimoniano le uscite da bollino rosso di cui si resero protagonisti Gattuso e Abate durante la festa scudetto sul campo dell’Olimpico.

    PATO – Il “Papero” è atteso dalla prima partita in seguito alle dichiarazioni pesanti rilasciate durante le festività natalizie ai danni del tecnico livornese Massimiliano Allegri. Dopo l’arrivo a Dubai le acque sembrano essersi calmate nello spogliatoio rossonero e nulla turba il clima sereno che si respira fra i giocatori del Milan, neanche le ultime voci della mega offerta di 38 milioni che il Psg avrebbe avanzato alla società di Via Turati. Sarà anche l’occasione di vedere all’opera l’attaccante rossonero contro il suo ex allenatore Carlo Ancelotti, suo autentico mentore.

    GATTUSO – “Ringhio” torna arruolabile dopo oltre 4 mesi di assenza dai campi di gioco. Il problema al nervo cranico che ha rischiato di compromettere la carriera del calciatore rossonero è ormai acqua passata. Il Milan ritrova così il suo guerriero di numerose battaglie, e il suo recupero è considerato determinante da Allegri, in vista del girone di ritorno, dove i rossoneri sono chiamati a vincere il secondo scudetto consecutivo.

    PROBABILI FORMAZIONI MILAN PSG

    MILAN (4-3-1-2): Abbiati, Taiwo, Bonera, Nesta, Thiago Silva, Van Bommel, Nocerino, Aquilani, Robinho, Pato, Ibrahimovic.
    Panchina: Amelia, Mexes, Antonini, Zambrotta, De Sciglio, Rodrigo Ely, Ambrosini, Emanuelson, Carmona, Valoti, El Sharaawi, Inzaghi.
    Allenatore: Allegri.

    PSG (4-2-3-1): Sirigu, Jallet, Moussa Sissoko, Lugano, Tiené, Matuidi, Chantome, Menez, Nené, Pastore, Gameiro.
    Allenatore: Ancelotti.

  • Folies Psg, 62 milioni per Pato e Kaka

    Folies Psg, 62 milioni per Pato e Kaka

    Il Psg piomba su Pato e Kaka, le due stelle di Milan e Real Madrid, storica coppia rossonera che ha scritto le pagine più belle del libro milanista. Quante sono le possibilità che i due brasiliani approdino alla corte dell’ex Ancelotti?

    Pato e Kaka | © DAMIEN MEYER/AFP/Getty Images

    Leonardo fa sul serio. Dal suo arrivo a Parigi ha iniziato a dare corpo ad un progetto ambizioso per portare il club francese sul tetto più alto d’Europa. La scorsa estate l’acquisto di Pastore infiammò i fan del Paris Saint Germain. Sei mesi dopo gli stessi tifosi in festa per l’argentino ex Palermo sono pronti ad entrare in paradiso. Sulla panchina non c’è più l’anonimo Kombuarè, ma quel Carletto Ancelotti che nel proprio curriculum può vantare due Champions League vinte nell’arco di 4 anni. Il regista Leonardo sta riavvolgendo il nastro del revival Milan, raccogliendo i fotogrammi più belli. Pato e Kaka reciteranno da attori protagonisti nella pellicola che andrà in onda al Parco dei Principi.

    La notizia di oggi è la mega offerta da parte del Psg per i due brasiliani di Milan e Real: 62 milioni di euro, 38 milioni per il “Papero” e i restanti 23 milioni per il trequartista dei Blancos. Non sarà però facile convincere le due società plurititolate  in Europa e nel mondo. L’attaccante rossonero è in rotta con l’allenatore Massimiliano Allegri e non ha fatto nulla per nasconderlo. Anche il procuratore Gilmar Veloz ha parlato dell’offerta parigina, definendola “affascinante”. Rimane comunque un’operazione molto complicata, soprattutto perché il Milan non può permettersi di cedere uno dei suoi attaccanti, considerata la situazione critica in ottica Champions. In caso di cessione del brasiliano la società rossonera avrebbe soltanto Ibrahimovic e Robinho arruolabili. Qualora arrivasse Tevez la situazione non cambierebbe, in quanto l’attaccante del City è già stato utilizzato da Mancini durante la fase a gironi della manifestazione europea. Più probabile invece un trasferimento di Pato a Parigi nella prossima estate.

    Discorso analogo per Kaka. Proprio ieri Josè Mourinho ha lanciato un messaggio forte alla propria squadra, dicendo di non volersi privare di alcun calciatore. Kaka ha sempre manifestato la sua felicità nel giocare in un club prestigioso come il Real Madrid ed è deciso a dimostrare tutto il proprio valore fin qui rimasto inespresso. L’ago della bilancia è rappresentato dall’ex maestro Ancelotti. La sua presenza sulla panchina del Psg è sinonimo di sicurezza e progetto ambizioso, con la concreta possibilità di essere al centro del progetto. L’attore Kaka continuerà a recitare la parte di comporsa al Bernabeu o vorrà tornare a essere il protagonista assoluto di un squadra giovane, ambiziosa e molto ricca?

  • Calciomercato: Pato summit a Dubai. Inter subito Lucas?

    Calciomercato: Pato summit a Dubai. Inter subito Lucas?

    Il calciomercato è entrato nel vivo. Protagoniste di questi primi giorni del nuovo anno Milan e Inter. Per Pato è previsto nella giornata di oggi un vertice a Dubai, dopo l’arrivo del suo procuratore Gilmar Veloz, il quale verosimilmente avrà un colloquio sia con la dirigenza rossonera che con quella del Psg. Sull’altra sponda del naviglio i fari sono tutti puntati verso l’Inter, la quale ha individuato nel centrocampista offensivo Lucas il primo obiettivo di mercato. Il derby di campionato è previsto fra sole due settimane, ed entrambe le rivali sono intenzionate a “rifarsi il look” in vista di uno degli appuntamenti più importanti di tutta la stagione.

    alexandre pato | © getty images

    QUI MILAN – La vicenda Pato non ha ancora conosciuto il capitolo fine. Dopo le dichiarazioni di Allegri, che si è detto tranquillo circa il suo rapporto con il brasiliano, a far ripiombare nell’incertezza i tifosi rossoneri è l’arrivo a Dubai del procuratore dell’attaccante 22enne, Gilmar Veloz. Non è ancora certo il motivo ufficiale della sua visita nell’Emirato, ma è facile credere che Veloz non si sia scomodato per una semplice abbronzatura sulle spiagge di Dubai. Milan e Psg stanno preparando al meglio il proprio ritorno alle competizioni (domani si disputerà anche un’amichevole fra le due squadre ndr). Questa singolare “coincidenza” prepara il terreno ideale per un vertice di mercato fra Veloz, Galliani e Leonardo. Il procuratore del “Papero” discuterà con l’amministratore delegato rossonero circa l’offerta sconvolgente di oltre 7 milioni di euro all’anno per 5 stagioni presentatagli dai francesi del Psg e il contemporaneo malessere del brasiliano manifestatosi apertamente in occasione delle festività natalizie, con le rivelazioni choc rilasciate dall’attaccante al Corriere dello Sport. Sarà poi la volta di ascoltare Leonardo e Ancelotti, preparando insieme all’ex coppia del Milan le prossime mosse per portare il proprio assistito sotto la Torre Eiffel.

    QUI INTERMoratti sembra essersi convinto della bontà dell’affare Lucas. Il trequartista del San Paolo e della Nazionale brasiliana ha una clausola rescissoria pari a 80 milioni di euro, ma un’offerta di 20-25 milioni di euro potrebbe convincere il presidente del club carioca Juvenal a cedere il cartellino del talentuoso centrocampista. La dirigenza nerazzurra vuole in qualche modo contrastare la vivacità nel mercato di Juventus e Milan e ha in serbo uno degli acquisti più importanti negli ultimi anni. Comunque si risolva la vicenda Sneijder (il Manchester United è sulle sue tracce dalla scorsa estate, ma ogni discorso sarà probabilmente rinviato a giugno), l’Inter è pronta a regalare ai tifosi e al tecnico Ranieri il primo colpo di gennaio.

  • Pato al Psg per 46 milioni. Milan su Tevez e Balotelli

    Pato al Psg per 46 milioni. Milan su Tevez e Balotelli

    L’ultimo botto di capodanno lo spara il Corriere dello Sport, che questa mattina esce in edicola con una clamorosa indiscrezione di mercato. I petroldollari dello sceicco Al Thani per l’acquisto di Pato sarebbero indirizzati verso la coppia dei Citizen Tevez-Balotelli. Il primo arriverebbe in prestito a gennaio mentre l’italiano sarebbe il grande colpo della prossima estate.

    Galliani ha in mente un doppio colpo difficilmente ripetibile. La cessione, seppur dolorosa, di Pato consentirebbe all’amministratore delegato rossonero di raggiungere due obiettivi di mercato impensabili fino a poche settimane prima. Il Psg di Carlo Ancelotti e Leonardo è disposto ad offrire 46 milioni per il Papero. Una cifra impressionante, pensando anche ai 18 milioni di euro spesi più di 4 anni fa per acquistarlo dall’Internacional. Nella società milanista sono in tanti ad essere attratti dall’idea di vedere un attacco con Ibra, Tevez, Balotelli, Boateng e Cassano durante la prossima stagione, un’idea che potrebbe diventare realtà, senza prelevare un centesimo dalla casse rossonere. I 46 milioni di euro offerti dal Paris Saint German verrebbero equamente divisi per portare a termine i trasferimenti della coppia City. Per Tevez la proposta sarebbe sempre quella di un prestito gratuito per questo gennaio e un obbligo di riscatto fissato intorno ai 23 milioni di euro. Balotelli invece, con il benestare del procuratore Mino Raiola, arriverebbe in estate con un operazione che si aggirerebbe sui 30 milioni, spalmati in tre anni.

    alexandre pato | © Claudio Villa/Getty Images

    Un’operazione di mercato che se conclusa positivamente avrebbe del clamoroso. Gli addetti ai lavori danno credito all’abilità dimostrata da Galliani in queste ultime stagioni (Ronaldinho, Beckham, Ibrahimovic, Robinho, Cassano) sono soltanto alcuni dei nomi acquistati dal Milan negli ultimi 4 anni. Nel recente passato il Diavolo sembra aver prepotentemente dirottato le proprie attenzioni su calciatori dal forte carisma e aggressivi agonisticamente (Boateng, Ibra, Cassano). Tevez e Balotelli si andrebbero ad inserire perfettamente nel nuovo ambiente che sta nascendo a Milanello. L’ultima bomba di mercato del 2011. è servita, la firma il Milan anche se il sacrificio Pato non sembra esser ben visto dai tifosi

  • Agente Pato “Offerta Psg seducente”. E’ caos Milan

    Agente Pato “Offerta Psg seducente”. E’ caos Milan

    Caos organizzato al Milan. L’agente di Pato parla della trattativa Psg, definendo l’offerta francese “seducente”. E se il Papero avesse deciso seriamente di allontanarsi dalla società rossonera?

    Alexandre Pato | © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Fino a ieri le quotazioni di Pato con la maglia del Paris Saint Germain erano date in forte ribasso. Ora però lo spread è tornato a salire vertiginosamente su livelli di guardia. Che cosa bolle in pentola a Milanello? Il cuoco Galliani ha forse in serbo un dessert indigesto per i tifosi milanisti proprio a Capodanno? Ancelotti e Leonardo sono seduti a tavola pronti ad assicurarsi un primo piatto da favola. Oltre all’amministratore delegato del Milan e al duo parigino, il tavolo si arricchisce di un nuovo invitato: Gilmar Veloz, procuratore del 22enne attaccante brasiliano.

    Di questa mattina la notizia delle pesanti dichiarazioni che il procuratore ha rilasciato al quotidiano francese “Equipe“:

    Ancelotti è un grande allenatore, Leonardo un dirigente molto competente e il Psg è un club che diventerà sempre più grande. E’ tutto molto affascinante, l’offerta è seducente, ma non siamo noi a decidere. Sono il Milan e Adriano Galliani che decideranno. Noi siamo dei professionisti, ci siederemo attorno a un tavolo, e se va bene per il Milan e per noi, allora..

    Parole che i tifosi rossoneri non avrebbero mai voluto leggere, ma la realtà parla di un Pato seriamente affascinato dalla proposta di Leonardo. E’ lecito pensare che nei prossimi giorni sarà lo stesso nuovo allenatore dei parigini, Carlo Ancelotti, a cercare di convincere il suo ex giocatore a seguirlo nella nuova avventura sotto la Torre Eiffel.

    Sembra un grande thriller degno dei migliori registi Hollywoodiani. Prima la bomba del brasiliano contro l’allenatore Allegri , in seguito il ni di Galliani, poi la presunta maternità della fidanzata di Pato, Barbara Berlusconi, con la puntuale smentita da parte della stessa figlia del presidente Berlusconi. In mezzo a tutto questo la regolare comparsa di Pato nell’elenco dei 29 convocati per il ritiro di Dubai.

    Pato-Milan, una storia d’amore destinata a interrompersi troppo frettolosamente?