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  • Hulk e Witsel allo Zenit, Milan preoccupato

    Hulk e Witsel allo Zenit, Milan preoccupato

    In Italia la finestra del calciomercato si è chiusa ufficialmente venerdì 31 agosto alle ore 19, ma all’estero le trattative di mercato sono più vive che mai. Ne sa qualcosa il nostro Luciano Spalletti. L’ex tecnico di Udinese e Roma, ora alla guida dello Zenit, ha ricevuto in regalo dalla società il brasiliano Hulk e Witsel, centrocampista belga inseguito la scorsa estate anche dal Milan. Il costo complessivo dell’operazione si aggira intorno ai 80 milioni di euro, qualcosa di inimitabile per i top club italiani e per la maggior parte delle squadre europee. Stavolta i russi della Gazprom hanno preso in contropiede tutti, lasciando a bocca asciutta squadre come Chelsea e Manchester City, le quali avevano manifestato il loro interesse specialmente nei confronti del fuoriclasse del Porto.

    Fulmine a ciel serenoLa mattinata di ieri si era aperta all’insegna della calma piatta, nessun elemento lasciava immaginare che qualche ora più tardi venisse lanciata una bomba di tale portata. Mentre l’app di Di Marzio cinguettava circa il futuro di Alessandro Del Piero e il twitter di Laudisa si concentrava sul capitolo Vieri, dal Portogallo giungevano voci sempre più insistenti circa un’operazione destinata a riempire le pagine dei quotidiani il giorno seguente. I primi a darne notizia sono stati i colleghi di A Bola, giornale sportivo portoghese, fra le altre cose profondo conoscitore della sfera privata di Mourinho, dedicando ampio risalto alla trattativa da 80 milioni di euro che investiva direttamente le due squadre più titolate del Portogallo, ovvero Porto e Benfica.

    hulk | ©Valerio Pennicino/Getty Images

    Il precedente In realtà lo Zenit già in passato dimostrò di avere i numeri e il portafoglio per concludere affari come quello che ha messo in porto nel pomeriggio di ieri. Nel 2008 infatti i russi acquistarono per una cifra record (allora) di 30 milioni il portoghese Danny dalla Dinamo Mosca. Due anni dopo invece staccarono un assegno da 22 milioni per convincere il Porto a cedere il centrale difensivo Bruno Alves, balzando davanti alle altre concorrenti che avevano in precedenza sondato il terreno con la società lusitana (inclusa la Juventus).

    Cosa cambia Il passaggio di Hulk e Witsel allo Zenit ridisegna le gerarchie del Gruppo C di Champions, dove ritroviamo anche il Milan. Se nel giorno del sorteggio di Montecarlo i rossoneri potevano pensare di giocarsi alla pari la vetta del girone con la squadra di Spalletti, oggi la sensazione è che gli uomini di Allegri partano uno/due gradini sotto rispetto ai russi. Tra meno di un mese Zenit e Milan saranno difronte nel match valido per la seconda giornata del girone, trasferta che dirà se il gap tra i padroni di casa e i rossoneri sia o meno colmato. Sulla carta riteniamo la seconda ipotesi di difficile realizzazione, sebbene non bisogna trascurare l’aspetto della cosiddetta tradizione, dettaglio che in casa Zenit farebbero bene a non sottovalutare.

    Anche Nani Nelle ultime ore sta rimbalzando una clamorosa indiscrezione, secondo la quale il club sovvenzionato dal colosso Gazprom avrebbe messo nel mirino il fuoriclasse portoghese Nani. Il rapporto tra il calciatore dei Red Devils e Sir Alex Ferguson è ai minimi termini, a tal punto che nei giorni scorsi erano trapelate voci circa una possibile cessione del lusitano per una cifra comunque superiore ai 30 milioni di euro (lo United lo acquistò dallo Sporting nell’estate del 2007 per 25,5 milioni). Lo Zenit sarebbe disposto ad investire una somma praticamente identica a quella sborsata per Hulk e Witsel (40 milioni ciascuno ndr), soldi che Ferguson difficilmente rifiuterebbe. E se anche Nani dovesse approdare alla corte di Luciano Spalletti, a preoccuparsi non sarebbe soltanto il Milan ma anche tutte le più grandi squadre d’Europa che ambiscono alla finale di Wembley.

  • Occhi cerulei da Galliani un nuovo indizio

    Occhi cerulei da Galliani un nuovo indizio

    Il Milan ci prende gusto e continua a delineare la mezzala attraverso piccoli dettagli, in principio fu Galliani a delineare il profilo “Mezzala sinistra, capace di inserirsi e fare gol” poi qualche giorno toccò ad Allegri andare più a fondo raffinando la ricerca con nuovi parametri: 1.83, fisico massiccio, bravo nel palleggio e comunitario.

    In perfetta simbiosi ieri sera è toccato ancora a Galliani inserire nuovi tasselli nel puzzle confessando che il miter X ha gli occhi cerulei (celesti cangianti al verde) assottigliando ulteriormente la ricerca tanto da far balzare in testa il centrocampista dello Standard Liegi Alex Witsel.

    I centrocampista belga ma di origini martinicane è un classe ’89 migliorato tecnicamente tantissimo nel corso degli anni tanto adesso da esser inseguito da diversi club dei maggiori campionati europei. Il Milan segue il ragazzo da tempo e pare possa avere un diritto di prelazione per i buoni rapporti tra la dirigenza rossonera e il presidente della società belga D’Onofrio, il cartellino giocatore oscilla però tra i 10 e 15 milioni di euro.

    L’IDENTIKIT DI MASSIMILIANO ALLEGRI
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  • Milan, in attesa dei rinnovi… Witsel

    Milan, in attesa dei rinnovi… Witsel

    Quella iniziata oggi è una settimana cruciale per il futuro del Milan, Adriano Galliani infatti dopo aver rimandato a fine stagione inizierà a parlare con giocatori e procuratori i rinnovi dei contratti di tutti i giocatori in scadenza. La società stando alle indiscrezioni che arrivano da ambienti vicini ai rossoneri vorrebbe proporre rinnovi annuali e con una decurtazione tra il 20-30% a Seedorf, Inzaghi, Van Bommel e Nesta e dalle dichiarazioni dei diretti interessati non ci dovrebbero esser grossi problemi nel trovare l’accordo. Vale lo stesso anche per capitan Ambrosini disposto a un corposo ritocco al ribasso pur di continuare a vestire i colori rossoneri, chi invece semrba oramai con la valigia pronta è Andrea Pirlo ingolosito dal ruolo centrale disegnato per lui dalla Juventus e da un compenso superiore sia per ingaggio che per anni di contratto.

    Il Milan comunque si rinforzerà a centrocampo e il primo della lista sembra esser Alex Witsel, un autentico jolly del centrocampo dello Standard Liegi. Il ventiduenne belga di origini martinicane è da tempo seguito dai rossoneri che da qualche settimana viene monitorato constantemente da un uomo di fiducia di Braida impressionando per le enormi qualità oltre che un gran fisico. Witsel sembra esser adatto per il gioco di Allegri per la grande capacità di inserirsi negli spazi e trovare il gol con una discreta facilità.

    Sul giocatore pare ci siano gli occhi anche di Manchester United e Liverpool e adesso anche del Napoli disposto ad investire dopo aver conquistato la Champions League, il Milan però più contare sui buoni rapporti con il presidente dello Standard, Luciano D’Onofrio. Il costo dell’operazione è comunque importante visto che si aggira sui 10 milioni di euro.

  • Milan: Alex Witsel, nome nuovo per il centrocampo

    Milan: Alex Witsel, nome nuovo per il centrocampo

    Insieme a quello sloveno è il movimento calcistico del Belgio a destare maggiori interessi in Europa, sono infatti tantissimi i giovani che stanno conquistando notorietà diventando possibili colpi di mercato per tutte le big d’Europa. Hazard sta portando il Lille al titolo in Francia mentre Lukaku sembra destinato al Chelsea per sostituire il suo idolo Drogba.

    Il Milan alla ricerca spasmodica di centrocampisti per rifar linfa alla sua mediana troppo avanti con l’età sembra aver messo gli occhi su Alex Witsel centrocampista classe ’89 dello Standard Liegi balzato alle cronache un anno e mezzo fa per un fallaccio che provocò la rottura di tibia e perone a Wasilewski.

    Witsel è cresciuto molto negli ultimi anni adattandosi a qualsia ruolo del centrocampo anche se predilige il ruolo di playmaker davanti alla difesa. La doppietta rifilata all’Austria nell’ultima sfida dimostra anche la confidenza del ragazzo di origini martinicane con il gol. La sua valutazione si aggira sui nove milioni di euro ma l’amicizia di Galliani con il Presidente Esecutivo del club belga Luciano D’Onofrio potrebbe agevolare la trattativa.