Tag: alex oxlade chamberlain

  • Milan Arsenal le ultimissime. Boateng dal primo minuto

    Milan Arsenal le ultimissime. Boateng dal primo minuto

    Poco più di un ora al big match di San Siro Milan Arsenal. I rossoneri cercano di sfatare il tabù inglese iniziato oramai da cinque stagioni, subito dopo la vendetta in finale di Champions League contro il Liverpool. Allegri si affida ad Ibrahimovic a riposo forzato in campionato per la squalifica e alle ricerca di un gol durante un match ad eliminazione della coppa dalle grandi orecchie. Nel consueto 4-3-1-2 di Allegri due erano i grandi dubbi, quello legato al terzino sinistro con Antonini che alla fine si aggiudica la maglia da titolare a discapito di Mesbah e Zambrotta, ma la notizia è l’utilizzo di Kevin Prince Boateng dal primo minuto con Emanuleson costretto ad accomodarsi in panchina. C’è curiosità nel capire però la posizione in campo del ghanese che potrebbe lasciare la trequarti a Seedorf occupando la posizione di mezzala sinistra. Come prevedibile al fianco di Ibrahimovic non ci sarà lo scatenato El Shaarawy che siederà in panchina con Maxi Lopez mentre in campo ci sarà una nuova occasione per Robinho.

    Boateng titolare in Milan Arsenal | ©GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images
    In casa Arsenal anche Wenger mischia un pò le carte preferendo l’esperienza di Rosicky alla vivacità atletica e alle qualità di Oxelade Chamberlain, in avanti il pericolo numero uno è senza ombra di dubbio capitan Van Persie. Partirà dalla panchina anche Thierry Henry anche se Wenger potrebbe contare sulla sua esperienza a partita in corso.

    Milan Arsenal la chiave tattica Il reparto apparentemente più “scarso” dei Gunners è la difesa e per questo sarà importante la verve la Ibrahimovic cosi come gli inserimenti di Nocerino e Boateng, di contro l’Arsenal oltre alle grandi qualità di palleggio è sempre temibile e pericolosa sugli esterni. Il duello Antonini Walcott può valere l’incontro.

    Milan Arsenal le formazioni ufficiali
    Milan (4-3-1-2):
    32 Abbiati, 20 Abate, 5 Mexes, 33 Thiago Silva, 19 Antonini, 10 Seedorf, 4 Van Bommel, 22 Nocerino, 27 Boateng, 11 Ibrahimovic, 70 Robinho (1 Amelia, 25 Bonera, 27 Mesbah, 23 Ambrosini, 28 Emanuelson, 92 El Shaarawy, 21 Maxi Lopez). All.: Allegri.
    Arsenal (4-2-3-1): 13 Szczesny; 3 Sagna, 6 Koscienly, 5 Vermaelen, 28 Gibbs; 17 Song, 8 Arteta; 14 Walcott, 16 Ramsey, 7 Rosicky; 10 Van Persie. (1 Almunia, 39 Coquelin, 15 Oxlade-Chamberlain, 23 Arshavin, 12 Henry, 30 Benayoun, 49 Miquel). All.: Wenger. Arbitro: Kassai (Ungheria) Quote Snai: 2,05; 3,40; 3,88.

  • Premier League, City ok. Arsenal esagerato, 7 reti al Blackburn

    Premier League, City ok. Arsenal esagerato, 7 reti al Blackburn

    Si è giocata la prima parte della ventiquattresima di campionato in Inghilterra. Oggi pomeriggio la capolista City, affiancata la settimana scorsa dai cugini dello United, era impegnata in casa contro il Fulham, orfano di bomber Zamora, passato al QPR nella finestra di mercato invernale.

    La squadra di Mancini vince agevolmente per 3-0, riprendendo la marcia dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale contro l’Everton. I Citizens sbloccano il risultato con Sergio Aguero su calcio di rigore appena dopo 10 minuti, Johnson è bravo a procurarsi il penalty e l’argentino non sbaglia con un preciso interno destro. Il raddoppio arriva al 30′ ancora grazie all’esterno Johnson che dal fondo riesce a crossare e Baird nel tentativo di liberare l’area la mette alle spalle del proprio portiere. Il primo tempo si chiude sul 2-0 e la ripresa si apre sotto una bufera di neve, la partita rallenta un po’ e il City amministra il vantaggio fino ad arrotondare definitavemente il conto sul 3-0 con Dzeko servito da El Kun Aguero dopo una brillante azione personale. Il City sale a 57 punti in classifica, più 3 sul Manchester United impegnato sul campo del Chelsea per il big match di giornata.

    L’Arsenal di Arsene Wenger torna a vincere dopo un periodo non molto ricco dal punto di vista dei risultati, e torna a farlo facendo le cose in grande segnando 7 reti al Blackburn. Dopo soli 2 minuti bomber Van Persie sblocca il risultato su assist di Theo Walcott, l’Arsenal controlla la partita ma subisce il pareggio del Blackburn al 32′, con una prodezza su calcio di punizione di Pedersen. Ma la reazione dei Gunners è immediata e in due minuti segnano due reti, ancora con Van Persie su ennesimo assist stagionale di Walcott e poi con il giovanissimo Chamberlain che aggira il portiere e deposita la palla in rete. Inizia il secondo tempo e l’Arsenal è a raffica, Arteta segna il 4-1 dal limite dopo una corta respinta della difesa del Blackburn, poi è Chamberlain a segnare la sua prima doppietta in Premier League, ancora grazie a Walcott che porta a spasso la difesa del Blackburn e poi serve il compagno, il 6-1 è ad opera di Van Persie per la sua Hat Trick e il 7-1 è della leggenda Thierry Henry che segna comodamente di piatto destro da pochi passi. I Gunners con questa vittoria si portano a quota 40 a 2 punti dalla zona Champions.

    Gli altri match di giornata vedono ancora il Sunderland che continua a sognare dopo l’arrivo in panchina di O’Neill, vincendo 1-0 in trasferta sul campo dello Stoke City con rete di Mc Clean. Il QPR rinforzato dagli arrivi di Zamora, Cissè e Taiwo cade nuovamente in casa, stavolta contro il Wolverhampton, diretta avversaria per la salvezza. I Rangers erano anche passati in vantaggio con la prima rete di Zamora con la nuova maglia, ma successivamente Cissè si fa cacciare dall’arbitro per una reazione dopo un fallo subito, e i Wolves prima pareggiano con Jarvis e poi firmano il sorpasso con Doyle. L’Everton dopo la vittoria di prestigio contro il Manchester City, si ferma e pareggia 1-1 sul campo del Wigan, acciuffando il pareggio con Anichebe all’83’,  il Wigan era passato in vantaggio grazie ad un autogol di Phil Neville. Le ultime due partite erano scontri salvezza, con il Norwich che batte il Bolton e si mette per ora al sicuro in classifica, e lo Swansea espugna per 2-1 il campo del WBA.

  • Rivoluzione Arsenal, out Fabregas e Nasri in Gervinho e Lukaku

    Rivoluzione Arsenal, out Fabregas e Nasri in Gervinho e Lukaku

    E’ tempo di rivoluzione in casa Arsenal, i top player scontenti dalla mancanza di competitività della squadra per grandi risultati sono pronti a far le valigie per inseguire nuovi sogni. E’ ormai certo il passaggio di Cesc Fabregas al Barcellona, il talentuoso centrocampista farà ritorno alla casa madre mentre i Gunners riceveranno un assegno di 37 milioni di euro da reinvestire sul mercato orientato sempre alla valorizzazione dei giovani

    © Jonh Thys/Getty Images
    Insieme al centrocampista spagnolo in partenza ci sono Nasri, inseguito in Italia da Inter e Milan, ma oramai promesso sposo del Manchester City e agli stessi Citizens dovrebbe trovare alloggio anche l’esterno sinistro Gael Clichy che potrebbe liberare Kolarov per un ritorno in Italia. Wenger seppur a malincuore farà partire i suoi talenti rituffandosi sul mercato alla ricerca dei sostituti, il primo ad arrivare sarà la sorpresa della Ligue Gervinho il 24enne attaccante ivoriano del Lille, come riporta il Sun, sarà soffiato al Tottenham grazie ad una offerta migliore. Nel mirino dell’Arsenal c’è anche il promettente Alex Oxlade-Chamberlain 17enne del Southampton ma sopratutto Romelu Lukaku l’attaccante belga dell’Anderlecht ribattezzato come il nuovo Drogba e non a caso nel mirino del Chelsea.

  • Il Milan sulle tracce di Oxlade-Chamberlain

    Il Milan sulle tracce di Oxlade-Chamberlain

    Lo scouting del Milan alla ricerca di nuovi prospetti interessanti sembra non aver confini e stando alle inidscrezioni del Daily Mail sarebbe arrivato anche in Inghilterra e precisamente nell’Accademia del Southampton da dove per esser chiari sono saltati fuori leggende del calcio inglese come Alan Shearer e Dennis Wise o più recentemente giocatori come Gareth Bale e Theo Walcott.

    L’ultimo prodotto della “cartera” dei Saints si chiama Alex Oxlade-Chamberlain esterno d’attacco che per caratteristiche fisiche e tecniche ricorda molto proprio Walcott. Al Southampton, Oxlade-Chamberlain è un classe ’93 ma ha già messo in fila tutti i club della Premier League pronti a darsi battaglia per acquistarlo sicuri della sua esplosione nel giro di qualche anno.

    Velocissimo e abile con entrambi i piedi si fa apprezzare anche per la cattiveria agonistica oltre che per la predilezione all’assist dal fondo. La Premier League sembra disposta a follie per lui tanto che il costo del suo cartellino ha già superato i 10 milioni di sterline. L’Arsenal di Wenger sembrava in vantaggio ma anche le due squadre di Manchester e il Liverpool pare siano interessatissime.

    Il Daily Mail ha però messo tra le possibili pretendenti anche il Milan svelando che emissari rossoneri seguono il ragazzo da tempo segnalando anche la presenza ad Empoli in occasione della partita tra l’Under 21 di Ferrara e quella inglese.