Tag: alex ferguson

  • Premier League: Manchester United-Arsenal 2-1 [highlights]

    Un euro gol di Arshavin illude l’Arsenal ma a riportarla sulla terra ci pensa un sempre piu disastroso Almunia che falcia Rooney lanciato a rete causando il rigore e il conseguente pareggio e una sciagurata autorete di Diaby, nel tentativo di anticipare l’attaccante dello United insacca nella sua porta.

  • Manchester United: Ferguson pesca in Africa. Mame Biram Diouf è il nuovo acquisto

    Mame Biram Diouf, giovane promessa del Senegal è la nuova scommessa di Sir Alex Ferguson per i Red Evils. Il ventunenne attaccante del Molde è considerato un talento ma i tifosi del Manchester dovranno aspettare gennaio per poterlo ammirare, in Inghilterra infatti i tempi per ottenere il visto per il permesso di soggiorno come lavoratore sono lunghissimi. Intanto però potete ammirare i suoi gol:

  • Il City è scatenato: dopo Tevez arriva anche Adebayor

    E’ il City la vera antagonista sul mercato al Real Madrid, dopo aver soffiato Carlitos Tevez al Manchester United mandando su tutte le furie sir Alex Ferguson, è ad un passo da Adebayor. Il togolese, da quanto rivelano i tabloid inglesi, ha gia effettuato le visite mediche e sarebbe pronto a firmare un quiquennale con il del sultano Sulaiman Al-Fahim, all’Arsenal andrebbero un pò meno di 30 milioni di euro. Il tecnico Mark Hughes non sta nella pelle al sol pensiero di poter disporre di un tridente d’attacco esplosivo composto da Robinho, Tevez ed Adebayor e con Roque Santa Cruz come primo sostituto. Intanto sembra sempre piu concreta l’ipotesi di un arrivo illustre in difesa, la mega offerta proposta al capitano del Chelsea Terry fa vacillare il forte difensore inglese mettendo in dubbio il suo futuro con la maglia dei Blue di Ancelotti.

  • Calcio: Galliani trova un alleato in Ferguson

    Calcio: Galliani trova un alleato in Ferguson

    alex_fergusonIl Manchester cosi come il Milan è stato costretto a cedere il suo giocatore simbolo per ripianare il bilancio, Cristiano Ronaldo cosi come Kaka venivano considerate due bandiere dai rispettivi tifosi e dalle loro cessioni speravano di ricavare quantomeno il budget utile per colmare le lacune delle proprie squadre. I Diavoli rossi cosi come quelli rossoneri sono completamente immobili sul mercato lasciando perplessi gli addetti ai lavori oltre che i propri tifosi, è vero che sostituire giocatori come Kaka e Cristiano Ronaldo è impossibile ma quantomeno era plausibile cercare delle alternative per sopperire a tali assenze. Galliani cosi come Berlusconi per giustificare la completa assenza dei colori rossoneri nelle tabelle nuovi arrivi puntarono il dito contro le cifre folli del mercato, viziato dall’arrivo dei magnati russi, americani e arabi oltre che per il ritorno di Florentino Perez al Real Madrid. Piu o meno è dello stesso avviso Alex Ferguson team manager del Manchester United che punta il dito contro l’ingresso dei capitali arabi nel calcio nominando gli sciecchi del City che sono riusciti a soffiargli Tevez “Alcuni dei valori che si vedono ora in giro per il mondo sono incredibili, numeri da lasciare senza fiato. Le valutazioni dei calciatori sono schizzate verso l’alto e io penso che nessuno dei grandi trasferimenti di questa stagione sia realistico, ma per qualche ragione il mercato è letteralmente impazzito quest’estate. Decisamente è una strana estate ed è veramente difficile operare sul mercato”. Ferguson fa anche l’esempio di Benzemà facendo entrare in qualche modo nella discussione il Real Madrid, confessando di aver provato a prenderlo ma alle cifre a cui è stato venduto dal Lione era improponibile. Ferguson però a fine intervista rassicura i tifosi dicendo di non farsi ammaliare dai colpi di mercato per giocatori sopravvalutati, i Red Evils saranno sempre competitivi.

  • Manchester Utd: il primo colpo di Sir Alex Ferguson

    Manchester Utd: il primo colpo di Sir Alex Ferguson

    Luis Antonio ValenciaLuis Antonio Valencia centrocampista offensivo del Wigan è il primo acquisto per il dopo Cristiano Ronaldo del Manchester United. Al ventitrenne ecuadoriano  si era anche interessato il Real Madrid di Florentino Perez e il Bayern Monaco come alternativa al possibile partente Ribery. Valencia oggi effettuerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 4,5 milioni di euro che lo legherà ai Red Evils per i prossimi 4 anni, al Wigan andranno quasi 20 milioni di euro. Rimpiazzata almeno numericamente la partenza di Cristiano Ronaldo adesso Ferguson sta cercando l’attaccante per sostituire l’argentino Tevez che ha accettato le lusigne del patron del City, si pensa a Benzemà ma sul francese c’è la spietata concorrenza di Real Madrid e Arsenal è suggestiva l’idea del Kun Aguero ma l’Atletico non è disposto ad abbassare la richiesta di 50 milioni di euro. Per il dopo Van der Sar si pensa al nazionale scozzese Craig Gordon in forza al Sunderland.

    Conosciamolo:

  • Il Manchester Utd vuole Aguero per sostituire Ronaldo

    Al Manchester United il dopo Cristiano Ronaldo si chiama Sergio Aguero. L’attaccante della nazionale argentina è in cima alla lista degli acquisti del tecnico Alex Ferguson dopo aver visto partire il Pallone d’Oro portoghese verso Madrid; e proprio da Madrid sponda Atletico potrebbe arrivare il suo erede.
    Aguero però chiede una barca di soldi (circa 11 milioni di euro a stagione), cosa che Ferguson ovviamente non può concedergli.
    Il Manchester comunque rimane in pole per il suo acquisto, ma deve fare attenzione alla concorrenza del Chelsea di Ancelotti, il quale mercato ancora non è decollato.

  • Chelsea, Manchester e Barcellona preparano la risposta al Real Madrid

    Dopo aver assistito ai fuochi d’artificio preparati da Florentino Perez per festeggiare la sua rielazione e riportare il Real Madrid nel Gotha del calcio le rivali piu accreditate preparano le risposte per riuscir ad esser competitive nella prossima stagione.

    Il Chelsea del neo tecnico Ancelotti è quella che sicuramente farà gli acquisti piu suggestivi, infatti Abramovic non fa mistero di voler dare in mano all’ex tecnico milanista la miglior formazione possibile per sferrare l’attacco alla tanto desiderata Champions League. L’obiettivo principale sembra sia diventanto Zlatan Ibrahimovic in un primo momento sembrava vicino al Barcellona ma la cifra richiesta da Moratti e il rifiuto di Eto’o al trasferimento in nerazzurro sembrano aver complicato i piani. Ancelotti invece sembra si sia convinto a far spingere la sua nuova società all’acquisto dello svedese per formare con Drogba una coppia carrarmato, la trattativa dovrebbe concludersi sui 35 milioni di euro piu l’inserimento di qualche contropartita tecnica, Carvalho e Deco su tutti ma anche Malouda potrebbe entrare nella trattativa. Altri obiettivi interessanti sono Andrea Pirlo che con ogni probabilità dopo la Confederations Cup lascerà il Milan per raggiungere il suo ex tecnico e Frank Ribery, da sempre stimato da Ancelotti, ma per il francese del Bayern Monaco bisogna battere la concorrenza del solito Real Madrid, che lo ha puntato come terzo Galaticos.

    Il Manchester United
    ha a disposizione un tesoretto ricavato dalla vendita record di Cristiano Ronaldo, Ferguson sta valutanto tante ipotesi per rinforzare la sua squadra, il primo passo sembra quello di convincere Tevez a restare con i Red Evils. Ma l’obiettivo principale dei campioni del mondo sembra essere Benzema del Lione, il francese sembrava aver perso estimatori nel resto d’Europa ma adesso il Manchester è uscito allo scoperto e da Lione arrivano conferme sulla difficoltà di trattenere il giovane bomber, la trattativa si potrebbe concludere sui 35 milioni di euro. Un altro possibile obiettivo di Sir Alex potrebbe esser Mirko Vucinic, il montenegrino da sempre apprezzato oltremanica potrebbe esser il sacrificato della Roma per poter reinvestire sul mercato. Possibili arrivi potrebbero esser il centrocampista del Wigan Luis Antonio Valencia e nelle ultime ore si parla anche di Peter Van Persie, la stella dell’Arsenal sembra voglia cambiar maglia per conquistare la Champions.

    Situazione piu complicata in casa Barcellona, Laporta e Guardiola sono consapevoli di aver una squadra fortissima e vorrebbero rinforzarla con interventi mirati in modo da tener d’occhio il bilancio e cercare di non rovinare il loro meraviglioso giocattolo. Il mercato blaugrana è bloccato dinanzi ai capricci di Valdes ed Eto’o, entrambi in scadenza di contratto nel 2010. Il portiere sembra aver rotto definitivamente con la società e sia sul mercato, infatti non si fa mistero dell’interessamento per Sebastian Frey della Fiorentina. L’attaccante camerunense invece ostacola tutte le possibili trattative per poter sfruttare a proprio vantaggio il ruolo da parametro zero nella prossima stagione e monetizzare al massimo sulla somma del suo contratto. Eto’o sembrava vicino all’Inter nella trattativa che doveva portar Ibra in blaugrana, ma la trattativa sembra essersi arenata e dalla Spagna rimbalzano voci di possibili contatti tra il suo agente ed Adriano Galliani. Il sogno di Laporta e Guardiola è quello di soffiare Villa al Real Madrid, ma il Valencia non è disposto a fare sconti sui 50 milioni richiesti per il suo cartellino.

  • Rossella Sensi vuole vendere la Roma

    Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Messaggero le strade della famiglia Sensi e della Roma si stanno separando.
    La famiglia Sensi avrebbe accettato la linea indicata da Unicredit e si sarebbe seduta attorno ad un tavolo negoziale con la banca di Piazza Cordusio per la stesura del mandato a vendere la As Roma.
    Il quotidiano romano precisa che la banca guidata da Alessandro Profumo, azionista al 49% di Italpetroli di cui la famiglia romana controlla la maggioranza, avrebbe accettato di utilizzare fino in fondo il periodo per formalizzare l’azione giudiziaria avviata venerdi’ scorso con la lettera di messa in mora. Il tempo limite per far scattare le carte bollate e’ di un paio di settimane. Da qualche giorno pero’ i legali dei Sensi e Unicredit avrebbero iniziato a discutere concretamente i termini dell’incarico da dare ad una primaria banca d’affari internazionale, forse Mediobanca, avente ad oggetto la quota di controllo della As Roma.
    da calciomercato.com

    Per quanto riguarda il calciomercato, concluse le trattative per i rinnovi contrattuali parte la caccia ad una prima punta: Trezeguet è l’obiettivo principale, le alternative sono Pavlyuchenko e Huntelaar chiuso dall’arrivo di Kaka e Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Sul fronte partenze c’è da resistere all’attacco di Ferguson a Mirko Vucinic.

  • Il Barcellona è campione d’Europa. Sconfitto il Manchester Utd

    Il Barcellona è campione d’Europa. Sconfitto il Manchester Utd

    Il Barcellona è campione d’Europa per la terza volta nella sua storia. A Roma i catalani vincono 2-0 dando una lezione di calcio al Manchester United e completano la “triplete” (LigaCoppa del Re e Champions League), che li incorona squadra più forte del mondo. Gli inglesi interrompono la loro striscia positiva di imbattibilità in Barcellona Campione d' EuropaChampions dopo 25 partite, proprio nella partita più importante, dove bisogna dare il tutto per tutto e tenere un livello di concentrazione altissimo: tutto questo alla squadra di Ferguson è mancato, mentre l’allenatore degli spagnoli, Pep Guardiola, al suo primo anno da tecnico, è riuscito a vincere tutto quello che c’era da vincere, facendo degli avversari un sol boccone, con una squadra equilibrata in tutti i reparti e micidiale li davanti. Ecco spiegata la chiave del successo “Blaugrana”.
    Splendida cornice di pubblico all’”Olimpico” in una magica notte romana, che inizia con l’ingresso in campo delle due squadre; riflettori puntati su Messi e Cristiano Ronaldo: è la loro sfida.
    Formazioni della vigilia confermate, brividi ed emozioni forti quando si ascolta l’inno della Champions, il tempo di recuperare la giusta concentrazione e si comincia.
    Manchester United che nei primi 10 minuti fa sul serio, vuole subito aggredire gli avversari e dopo appena due giri di lancette, su una respinta goffa di Victor Valdes su punizione calciata da Ronaldo, per poco Park non mette dentro il pallone dell’1-0. Il Barcellona sembra stordito dall’avvio fulminante dei “Red Devils” e cercano di riordinare le idee: al 10′ grande percussione centrale di Iniesta che serve Eto’o, il camerunense salta come un birillo Vidic e mette il pallone alle spalle di Van der Sar. E’ apoteosi “blaugrana”. Da quel momento in poi la partita la gestisce il Barcellona con passaggi rapidi e precisi, mentre ne Ronaldo ne Rooney riescono ad impensierire il portiere spagnolo. Primo tempo che si chiude con il vantaggio catalano.
    Nella ripresa si capisce che Ferguson vuole raddrizzare la partita subito mandando in campo Tevez al posto dello spento Anderson, lasciando il solo Carrick a far legna a centrocampo. Ma la musica non cambia e sono sempre gli uomini di Guardiola a fare la partita, sfiorando in almeno 2 occasioni il gol del raddoppio: prima Van der Sar si supera su Henry, poi Xavi prende il palo direttamente su calcio di punizione procurato dallo straordinario Iniesta con il portiere olandese a guardare la sfera. Ferguson capisce che bisogna osare di più e toglie un inguardabile Park per Berbatov, pronto a sfruttare le giocate di Ronaldo, Rooney e Tevez li davanti. In questo modo gli inglesi perdono il centrocampo regalando di fatto il raddoppio al Barcellona: Puyol recupera palla a centrocampo, allarga per Xavi che con una pennellata trova lo smarcatissimo Messi che con una strepitosa coordinazione di testa mette nel sette. Il Manchester ha una reazione d’orgoglio e solo l’intervento straordinario di Victor Valdes, che abbassa la saracinesca, sventa il pericolo creato da Ronaldo. Messi e compagni addormentano la partita fino al fischio finale e urlo liberatorio dei circa 30 mila tifosi catalani.
    Il Barcellona è sul tetto d’Europa, Messi vincerà con ogni probabilità il Pallone d’Oro, succedendo proprio a Cristiano Ronaldo e Guardiola, a parte i successi all’esordio da allenatore, entra nel club ristrettissimo di coloro che la Champions l’hanno alzata sia da giocatori che da allenatori. Il Manchester non riesce a bissare il successo della scorsa stagione e continua il tabù dei campioni in carica; infatti, da quando è stata istituita la denominazione Champions League,nessuna squadra è riuscita a ripetersi. Per la Spagna questo è il dodicesimo trofeo che stacca così Italia e Inghilterra.
    All’ombra del Colosseo, complimenti ai vincitori e onore agli sconfitti.

    Il tabellino

    Barcellona-Manchester Utd 2-0
    Barcellona (4-3-3): Valdes; Puyol, Piqué, Touré, Sylvinho; Busquets, Xavi, Iniesta (48′ st Pedro Rodriguez); Messi, Eto’o, Henry (27′ st Keita). In panchina: Pinto, Caceres, Muniesa, Krkic, Gudjohnsen. All. Guardiola
    Manchester Utd (4-3-3): Van der Sar; O’Shea, Ferdinand, Vidic, Evra; Carrick, Anderson (1′ st Tevez), Giggs (30′ st Scholes); Park (21′ st Berbatov), Ronaldo, Rooney. In panchina: Kiszczak, Rafael, Evans, Nani. All. Ferguson
    Arbitro: Busacca (Svi)
    Marcatori: 10′ Eto’o (B), 25′ st Messi (B)
    Ammoniti: 16′ Piqué (B), 33′ st Ronaldo (M), 35′ st Scholes (M), 48′ st Vidic (M)
    Espulsi: –

    Albo d’Oro

    ’55-’56 REAL MADRID
    ’56-’57 REAL MADRID
    ’57-’58 REAL MADRID
    ’58-’59 REAL MADRID
    ’59-’60 REAL MADRID
    ’60-’61 BENFICA
    ’61-’62 BENFICA
    ’62-’63 MILAN
    ’63-’64 INTER
    ’64-’65 INTER
    ’65-’66 REAL MADRID
    ’66-’67 CELTIC
    ’67-’68 MANCHESTER UTD
    ’68-’69 MILAN
    ’69-’70 FEYENOORD
    ’70-’71 AJAX
    ’71-’72 AJAX
    ’72-’73 AJAX
    ’73-’74 BAYERN MONACO
    ’74-’75 BAYERN MONACO
    ’75-’76 BAYERN MONACO
    ’76-’77 LIVERPOOL
    ’77-’78 LIVERPOOL
    ’78-’79 NOTTINGHAM FOREST
    ’79-’80 NOTTINGHAM FOREST
    ’80-’81 LIVERPOOL
    ’81-’82 ASTON VILLA
    ’82-’83 AMBURGO
    ’83-’84 LIVERPOOL
    ’84-85′ JUVENTUS
    ’85-’86 STEAUA BUCAREST
    ’86-’87 PORTO
    ’87-’88 PSV EINDHOVEN
    ’88-’89 MILAN
    ’89-’90 MILAN
    ’90-’91 STELLA ROSSA
    ’91-’92 BARCELLONA
    ’92-’93 MARSIGLIA
    ’93-’94 MILAN
    ’94-’95 AJAX
    ’95-’96 JUVENTUS
    ’96-’97 BORUSSIA DORTMUND
    ’97-’98 REAL MADRID
    ’98-’99 MANCHESTER UTD
    ’99-’00 REAL MADRID
    ’00-’01 BAYERN MONACO
    ’01-’02 REAL MADRID
    ’02-’03 MILAN
    ’03-’04 PORTO
    ’04-’05 LIVERPOOL
    ’05-’06 BARCELLONA
    ’06-’07 MILAN
    ’07-’08 MANCHESTER UTD
    ’08-’09 BARCELLONA

    Vittorie per club

    9 REAL MADRID
    7 MILAN
    5 LIVERPOOL
    4 BAYERN MONACO
    4 AJAX
    3 BARCELLONA
    3 MANCHESTER UTD
    2 BENFICA
    2 JUVENTUS
    2 INTER
    2 NOTTINGHAM FOREST
    2 PORTO
    1 CELTIC
    1 AMBURGO
    1 STEAUA BUCAREST
    1 MARSIGLIA
    1 FEYENOORD
    1 ASTON VILLA
    1 PSV EINDHOVEN
    1 STELLA ROSSA
    1 BORUSSIA DORTMUND
  • Cristiano Ronaldo: “Rimango al Manchester”

    Cristiano Ronaldo: “Rimango al Manchester”

    “In questo momento penso solo alla finale di Champions League, indipendentemente da quello accadra’ a me o ai Cristiano Ronaldomiei compagni di squadra. Sono sicuro che Perez costruira’ una squadra fenomenale a Madrid, ma sono un giocatore dello United e non mi interessa cosa accadra’ laggiu’. Mi interessa solo il futuro del Manchester United”. Così esordisce il Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo ad un’emittente radiofonica spagnola, spiegando che la sua voglia di rimanere al Manchester è tanta, almeno per un altro anno, visto che il pressing del Real Madrid su di lui è sempre asfissiante.
    Però ultimamente non si è parlato del probabile approdo del portoghese alla “Casa Blanca”, perchè il vero obiettivo di Florentino Perez per questa stagione è Zlatan Ibrahimovic.
    Il fuoriclasse del Manchester in questo momento ha pensieri solo per la finale di Champions League che si giocherà a Roma contro il Barcellona di Messi e il suo allenatore, Ferguson, sta pensando di prolungare il suo contratto in scadenza nel 2012 con un congruo aumento dell’ingaggio.