Tag: alex ferguson

  • Pazzesco gol di Rooney. Allo United il derby di Manchester

    Pazzesco gol di Rooney. Allo United il derby di Manchester

    Ci sono alcuni gol che sono destinati, per bellezza ed unicità, ad entrare nella storia del calcio, e quello realizzato da Rooney oggi pomeriggio nel 157esimo derby di Manchester è proprio uno di quelli. L’attaccante dei Red Devils festeggia nel migliore dei modi la rete numero 173 in carriera con una rovesciata degna di Oliver Hutton, il protagonista del cartone animato giapponese “Holly e Benji” seguitissimo in Italia negli anni ’80 e ’90 e che ha segnato un’intera generazione di ragazzi, regalando la vittoria sui cugini del Manchester City con un gesto atletico d’altri tempi che fa impazzire di gioia i 70 mila dell’Old Trafford. Un gol da favola nel “Teatro dei Sogni” (guarda il video).

    Il Manchester United vince così la partitissima della 27esima giornata di Premier League e si porta a +7 sulla più immediata inseguitrice Arsenal, al momento impegnata contro il Wolverhampton all’Emirates Stadium. Il City di Mancini soccombe per 2-1 al termine di una gara ricca di emozioni e che forse ha penalizzato, forse troppo, i Citizens che già al 3′ avrebbero potuto passare in vantaggio con Silva che dopo aver chiuso un triangolo con l’ex, fischiatissimo, Tevez sfiora il palo alla destra di Van der Sar. Il gol dei Diavoli Rossi arriva quasi sul finire del primo tempo grazie a Nani, uno dei migliori in campo e sempre un pericolo costante per gli avversari, che al 40′ buca la difesa ospite e batte con un sinistro in diagonale l’estremo difensore Hart.

    La parità nel punteggio viene ristabilita nella ripresa, al 64′, da Dzeko al suo primo centro in Premier League ma la sua conclusione in girata è deviata, in modo determinante e involontario, da Silva che sorprende il 40enne portiere olandese. Ma il tutto dura solo un quarto d’ora perchè al 79′ sua maestà Rooney estrae dal cilindro la magia che resterà indelebile nella memoria degli sportivi: cross tagliato dalla destra di Nani, l’attaccante inglese, spalle alla porta, si coordina e batte al volo in rovesciata piazzando la sfera lì dove Hart non può arrivare.
    Mancini può dire addio al sogno di vincere la Premier: il suo City, ancora orfano di Balotelli, scivola a -8 dallo United che ha anche una partita in meno rispetto ai rivali cittadini.

  • Premier League: Manchester Utd alla prova Chelsea

    Premier League: Manchester Utd alla prova Chelsea

    Dopo aver superato l’Arsenal nel Monday Night della 17a giornata, il Manchester United prova ad arginare anche l’ostacolo Chelsea. Allo Stamford Bridge, i Red Devils proveranno ad allungare il vantaggio di due punti in classifica dal Manchester City (in casa contro l’everton lunedì) e dagli stessi Gunners (impegnati tra le mura amiche con lo Stoke City), attendendo poi di recuperare il match con il Blackpool, rinviato per maltempo.

    I Blues, dopo aver buttato al vento l’occasione di vincere in extremis sul campo del Tottenham, con Drogba sciupone dal dischetto, cercheranno, invece, di ridurre il distacco dalla vetta (la squadra di Ancelotti è quarta a 3 punti dallo United, ma non vince dal 10 novembre) e magari di agganciare il Manchester (seppur temporaneamente) a quota 34. Sul big-match della 18a giornata, Carletto Ancelotti si dice ottimista e rispedisce al mittente le voci circolate in queste settimane su un suo possibile esonero.

    Certo, non sarà facile passare inosservati in caso di sconfitta contro gli uomini di Alex Ferguson, che, seppur non impeccabili in trasferta (una sola vittoria in 7 incontri), sono ancora imbattuti in Premier League. Queste le altre gare: Sunderland-Bolton, Birmingham City-Newcastle, Blackburn-West Ham, Wigan Aston Villa, West Bromwich-Wolverhampton, Balckpool-Tottenham. Rinviata Liverpool-Fulham.

  • Premier League: il Manchester batte l’Arsenal e torna in vetta

    Premier League: il Manchester batte l’Arsenal e torna in vetta

    Con un gol del coreano Park Ji Sung il Manchester United fa sua la grande sfida della 17esima giornata battendo nel monday night l’Arsenal di Arsene Wenger. I Red Devils, proprio grazie a questo successo, scavalcano i Gunners e i cugini del City in testa alla classifica di Premier League con una partita ancora da recuperare contro il Blackpool.
    All’Old Trafford decide la rete di testa di Park al minuto 41 ma gli uomi di Ferguson avrebbero anche l’opportunità di portarsi in doppio vantaggio se Rooney non avesse sbagliato goffamente il calcio di rigore concesso per un fallo di mani in area di Clichy.
    L’Arsenal è costretta ad alzare bandiera bianca e manca per l’ennesima volta l’appuntamento per la consacrazione definitiva dei ragazzini terribili di Wenger.

    Risultati e marcatori 17 Giornata Premier League

    Manchester United – Arsenal 1-0
    41′ Park
    Tottenham – Chelsea 1-1
    15′ Pavlyuchenko (T), 71′ Drogba (C)
    Aston Villa – West Bromwich 2-1
    25′ Downing (A), 81′ Heskey (A), 91′ Scharner (W)
    Everton – Wigan 0-0
    Fulham – Sunderland 0-0
    Stoke City – Blackpool 0-1
    49′ Campbell
    West Ham – Manchester City 1-3
    30′ Tourè (M), 74′ aut Green (W), 82′ Johnson (M), 90′ Tomkins (W)
    Newcastle – Liverpool 3-1
    16′ Nolan (N), 53′ Kuyt (L), 83′ Barton (N), 94′ Carroll (N)
    Bolton – Blackburn 2-1
    66′ Muamba (Bo), 88′ Diouf (Ba), 89′ Holden (Bo)
    Wolverhampton – Birmingham 1-0
    45′ Hunt

    Classifica

    1. MANCHESTER UNITED 34 16
    2. ARSENAL 32 17
    3. MANCHESTER CITY 32 17
    4. CHELSEA 31 17
    5. TOTTENHAM 27 17
    6. BOLTON 26 17
    7. SUNDERLAND 24 17
    8. NEWCASTLE 22 17
    9. LIVERPOOL 22 17
    10. BLACKPOOL 22 16
    11. WEST BROMWICH 22 17
    12. STOKE CITY 21 17
    13. BLACKBURN 21 17
    14. ASTON VILLA 20 17
    15. EVERTON 18 17
    16. BIRMINGHAM 18 17
    17. FULHAM 16 17
    18. WIGAN 16 17
    19. WOLVERHAMPTON 15 17
    20. WEST HAM 12 17
  • Premier: Ko Chelsea. United, City e Arsenal più vicine.

    Premier: Ko Chelsea. United, City e Arsenal più vicine.

    13esima giornata in premier che si può tranquillamente considerare come la giornata delle occasioni mancate, infatti è il solo Arsene Wenger che approfitta dell’ inatteso stop casalingo del Chelsea contro il Sunderland, mentre lo United ed il City di fanno fermare sul pari rispettivamente dall’ Aston Villa e dal Birmingham.

    È ovvio che la sorpresa della giornata è di scena allo Stamford Bridge: il Sunderland batte nettamente la compagine guidata da Carlo Ancelotti per 3-0 in un match che non ha avuto mai storia e con il Chelsea mai veramente in partita. I “Black Cats” di Steve Bruce, ora quinti in classifica, segnano il primo gol al 45′ con una rete di Nedum Onuoha, nella ripresa arriva, al 52′, il raddoppio di Asamoah Gyan con l’ apotesi finale, firmata da Danny Welbeck all’87’.

    L’ unico che approfitta veramente dello stop dei “Bleus” è l’ Arsenal di Arsene Wenger, che batte l’ Everton per 2-1. Al Goodison Park i “Gunners” vanno a segno con Sagna al 36′ del primo tempo ed  Fabregas, al 3′ della ripresa, mentre la rete dell’ Everton è firmata da Cahill nel finale di gara.

    A mangiarsi le mani sono quindi, Sir Alex Ferguson e Roberto mancini che con le loro squadre non sono andate oltre il pareggio. Lo United poteva addirittura perdere in casa dell’ Aston Villa, infatti i “Red Devils” erano sotto di due gol a 15’ dalla fine della partita grazie alle reti di Young e Albrighton per i “Villans” ma a sistemare le cose ci ha pensato prima, Macheda e poi Vidic a 4’ dalla fine. Deludente è, infine, il pareggio del “Mancio” in casa contro il Birmingham, uno 0-0 che lascia molti dubbi sull’ effettivo potenziale del City per la lotta al titolo ed una nuova settimana di passione per Roberto Mancini.

    Nelle altre partita, da segnalare l’ inatteso stop del Liverpool in casa dello Stoke per 2-0, dopo le recenti belle prestazioni e la vittoria in casa del Tottenham 4-2 contro il Blackburn con Bale autore di una doppietta.

    Risultati e marcatori 13 Giornata Premier League

    Sabato

    Aston Villa – Manchester United 2-2
    73′ rig Young (A), 77′ Albrighton (A), 82′ Macheda (M), 86′ Vidic (M)
    Manchester City – Birmingham 0-0
    Newcastle – Fulham 0-0
    Tottenham – Blackburn 4-2
    16′ Bale (T), 42′ Pavlyuchenko (T), 70′ Crouch (T), 77′ Bale (T), 81′ Nelsen (B), 91′ Givet (B)
    West Ham – Blackpool 0-0
    Wigan – West Bromwich 1-0
    71′ Moses
    Wolverhampton – Bolton 2-3
    1′ aut Stearman (W), 63′ Elmander (B), 68′ Holden (B), 70′ Foley (W), 78′ Fletcher (W)
    Stoke City – Liverpool 2-0
    57′ Fuller, 91′ Jones

    Domenica

    ChelseaSunderland 0-3

    45’ Onuoha (S), 52’ Gyan (S), 87’ Welbeck (S)

    EvertonArsenal 1-2

    36’ sagna (A), 48’ Fabregas (A), 89’ Cahill (E)

    Classifica

    1. CHELSEA 28 13
    2. ARSENAL 26 13
    3. MANCHESTER UNITED 25 13
    4. MANCHESTER CITY 22 13
    5. SUNDERLAND 19 13
    6. BOLTON 19 13
    7. TOTTENHAM 18 13
    8. NEWCASTLE 18 13
    9. ASTON VILLA 17 13
    10. STOKE CITY 16 13
    11. LIVERPOOL 16 13
    12. WEST BROMWICH 16 13
    13. EVERTON 15 13
    14. BLACKBURN 15 13
    15. BLACKPOOL 15 13
    16. FULHAM 14 13
    17. WIGAN 14 13
    18. BIRMINGHAM 13 13
    19. WOLVERHAMPTON 9 13
    20. WEST HAM 9 13
  • Ferguson sull’oro di Napoli

    Ferguson sull’oro di Napoli

    Secondo quanto riferisce il portale britannico “Caught Offside”, il Manchester United avrebbe avanzato una clamorosa offerta al Napoli per i due gioielli Cavani ed Hamsik. Sul piatto della bilancia, stando alle indiscrezioni di calciomercato, il club inglese avrebbe messo addirittura qualcosa come trentasei milioni di sterline (pari a circa quarantadue milioni di euro) per portare alla corte di Alex Ferguson i due pezzi pregiati della società azzurra.

    Il forte interesse da parte del Manchester sarebbe dovuto al fatto che Ferguson stravede per entrambi e li voglia a tutti i costi in Premier League. Naturalmente, bisognerà verificare col tempo la consistenza e veridicità della proposta, anche se la società, in più di un’occasione ha dichiarato esplicitamente di puntare molto sia su Hamsik sia su Cavani e di voler costruire su di loro il Napoli del futuro.

  • Ferguson vuole saccheggiare Napoli. Il Manchester su Cavani e Hamsik

    Ferguson vuole saccheggiare Napoli. Il Manchester su Cavani e Hamsik

    Non è fantamercato. Sir Alex Ferguson ha messo gli occhi sulle stelle del Napoli Cavani e Hamsik e, secondo quanto scrivono i tabloid d’oltremanica, sarebbe disposto a fare follie per portare i due giocatori partenopei all’Old Trafford.
    Si parla di un’offerta pari a 40 milioni di euro che nelle prossime settimane giungerà sulla scrivania del presidente De Laurentiis. Difficile che il numero uno azzurro si privi di una delle coppie più esplosive e assortita del nostro campionato come è anche vero, allo stesso tempo, che sarà difficile dissuadere l’attaccante uruguagio e il fantasista slovacco di fronte alla tentazione di giocare per uno dei più grandi club europei e mondiali.

    Cavani e Hamsik rientrerebbero nel pacchetto dei rinforzi promessi dal tecnico scozzese all’attaccante Wayne Rooney che ha prolungato pochi giorni fa il suo contratto con i Red Devils. L’attaccante inglese infatti aveva espresso pubblicamente il desiderio di lasciare l’Old Trafford se non fossero arrivati giocatori importanti e capaci di aprire un ciclo vincente insieme a lui. A Napoli i tifosi partenopei cominciano a temere una loro cessione a fine stagione.

  • Miglior Allenatore 2010: Ancelotti e Mourinho tra i papabili

    Miglior Allenatore 2010: Ancelotti e Mourinho tra i papabili

    Insieme ai candidati al Pallone d’Oro sono stati resi noti i nomi dei 10 allenatori che si contenderanno il titolo di miglior allenatore del 2010. A rappresentare l’Italia ci sarà Carlo Ancelotti vincitore, lo scorso anno, della Premier League e FA Cup.

    Tra i candidati e favorito numero uno non poteva che esserci Josè Mourinho condottiero dell’Inter del Triplete, completano la top ten i trainer delle prima quattro nazioni mondiali (Del Bosque, Loew, Van Marwijk e Tabarez), il tecnico del Bayern Monaco Luis Van Gaal e i soliti Ferguson, Wenger e Guardiola.

  • Buffon – Juve, vicino l’addio. Il portiere cerca casa a Manchester

    Buffon – Juve, vicino l’addio. Il portiere cerca casa a Manchester

    Agatha Christie diceva che tre indizi fanno una prova: ebbene, andiamo a ritroso, il terzo indizio per il trasferimento di Gianluigi Buffon al Manchester United lo fornisce Tuttosport. Il quotidiano sportivo piemontese infatti riporta oggi che il portierone bianconero starebbe cercando casa nel Great Manchester in vista del suo imminente approdo alla corte di Sir Alex Ferguson il prossimo giugno 2011.

    Buffon, che ha deciso di operarsi alla schiena subito dopo l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale, avrebbe ponderato la decisione di lasciare la Juventus per indossare la maglia dei Red Devils per vincere l’unico titolo che ancora manca nel suo ricco palmares, la Champions League.
    La compagna del portiere juventino, Alena Seredova, è stata avvistata spesso a Manchester, si dice sia per scegliere la villa dove risiedere sia per trovare scuola ai due figli, Louis Thomas e David Lee.

    Tuttosport rivela anche che Buffon avrebbe già trovato l’accordo economico con il club allenato da Ferguson: 6 milioni di euro netti a stagione per i prossimi 3 anni con la Juventus che incasserebbe un assegno di 20 milioni.
    Ed è inerente proprio alla valutazione del cartellino di Buffon il secondo indizio: il dg della Juve Marotta non ha mai smentito la voce di una probabile cessione del portiere della nazionale considerando invece un’eventuale offerta di 20 milioni congrua per un portiere giunto a 32 primavere. Il primo indizio invece sono le dichiarazioni del diretto interessato che quando è stato interpellato in merito al suo futuro ha sempre scaricato la “patata bollente” sulla volontà della società bianconera di trattenerlo o meno.
    Dopo 10 anni di Juve potrebbe così essere giunta realmente al capolinea l’avventura in bianconero di Buffon.

  • Rooney rinnova con lo United. Moggi c’azzecca ancora

    Rooney rinnova con lo United. Moggi c’azzecca ancora

    E’ finita la telenovela Roneey, la stella dello United dopo aver fatto scattare un asta tra le big d’Europa ha deciso di ritornare sui suoi passi rinnovando per altri quattro anni con lo United. La svolta è avvenuta nella notte con un trattativa fiume interrotta soltanto dalle proteste e minacce dei tifosi dei Red Evils nei confronti dell’attaccante.

    Rooney è stato addirittura minacciato di morte in caso di trasferimento ai cugini del Manchester City, ma alla fine hanno vinto le ragioni di cuore e sopratutto un contratto0 ben più importante e sostanzioso che ha contribuito allo scoppio della pace.

    Soddisfatto Alex Ferguson “Ho sempre detto al ragazzo che la porta sarebbe rimasta aperta per lui e sono contentissimo che abbia deciso di restare. Certe volte è difficile capire quanto è importante una società e magari quello che è capitato negli ultimi giorni è servito a chiarire la situazione. Penso che Wayne abbia capito quanto è grande il Manchester United”.

    Curiosità. Luciano Moggi nell’editoriale per TMW di oggi aveva preannunciato l’accordo tra Manchester e il giocatore confermando che le sue intuizioni nel calcio continuano ad esser reali e vincenti.

  • L’Iffhs snobba Mourinho, è Wenger l’allenatore del decennio

    L’Iffhs snobba Mourinho, è Wenger l’allenatore del decennio

    L’Iffhs, l’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del calcio, ha stilato le graduatorie relative ai migliori allenatori dell’ultimo decennio e come accade spesso con le classifiche per i club non mancheranno certo di scaturire proteste e polemiche.

    La notizia che fa più scalpore è che a guidare la classifica è l’allenatore dell’Arsenal Arsene Wenger, il francese vincitore di due scudetti e tre coppe d’Inghilterra nell’ultima decennio guida la classifica con 142 punti, 9 in più del secondo classificato Alex Ferguson. Solo sull’ultimo gradino del podio lo Special One Josè Mourinho, nonostante il triplete vinto con l’Inter nell’ultima stagione e i tanti trofei vinti da giramondo.

    Fabio Capello guida la truppa degli italiani piazzandosi al quinto posto, nella top ten ci sono presenti comunque anche Carlo Ancelotti e Marcello Lippi. Discutibile anche il 54° posto di Pep Guardiola.