Si accende il calciomercato degli svincolati e dei parametro zero in Serie A, Roma e Milan hanno infatti messo a segno un colpo a testa nella giornata di oggi. I giallorossi hanno ingaggiato il centrocampista maliano svincolato dal Valencia Seydou Keita mentre i rossoneri hanno praticamente chiuso il contratto con il difensore brasiliano del Paris Saint Germain Alex.
Seydou Keita
Si chiama Seydou Keita il primo rinforzo per la Roma di Rudi Garcia per la prossima stagione, il centrocampista del Mali classe 1980 arriva, fortemente voluto dal tecnico francese, come svincolato dal Valencia ed avrà un contratto da circa un milione di euro sino al 30 giugno 2015.
Keita che con la maglia del Barcellona di Guardiola ha vinto 2 Champions League ha così parlato ai microfoni del canale tematico giallorossoRoma Channel:
Cercherò di portare la mia esperienza in un gruppo di giocatori forti. Combatterò in campo, farò assist, ma il gruppo di sicuro c’è già ed è solido. Ottimo per me che sono un giocatore da collettivo, che si batte per la squadra e che non rinuncia mai a battersi per i compagni. Forse per questo anche Guardiola mi ha apprezzato così tanto.
Poi un saluto per i tifosi giallorossi:
Sono felice di essere qui. Spero di esultare e gioire con loro. Se Allah vorrà, saremo felici tutti insieme.
A Roma però non c’è solo un movimento in entrata ma ce n’è anche uno in uscita. Sabatini infatti ha trovato l’accordo per il prestito del difensore Jedvaj con il ds del Leverkusen, l’ex giallorossoRudi Voeller che ha così commentato:
Sono qui per fare un bell’affare sia per la Roma sia per il Bayer. Siamo interessati a Jedvaj, che ha giocato poco ma è un grande talento. Cercheremo di farlo giocare di più nei prossimi due anni.
Alex
L’altro affare di giornata arriva da Milano sponda rossonera con il difensore brasiliano Alex che è ad un passo dalla firma con il Milan. Alex che compirà 32 anni a giugno, arriva dal Paris St Germain a parametro zero con un contratto da due anni con un opzione fino al giugno 2017, un operazione chiusa rapidamente dal Milan che ha fatto tutto in pochi giorni.
Il difensore brasiliano si è rivelato subito entusiasta ed ha rilasciato queste dichiarazioni a Milan Channel:
Sono molto contento di essere qui, mi hanno parlato molto bene del club. Sono davvero felice di essere in una squadra importante come il Milan. La prima impressione è meravigliosa, qui è tutto organizzato molto bene. Sono stato con Adriano Galliani fino adesso, abbiamo parlato tantissimo, sono molto emozionato. Quando ero al PSV Eindhoven,c’è stata la possibilità di venire qui al Milan con Ancelotti in panchina, che poi ho incontrato al Chelsea e mi ha voluto anche al PSG. Ancelotti è una persona fantastica, è come un padre per me, lo ringrazio per le belle parole che ha speso per me. Dobbiamo iniziare al meglio la stagione per riportare il Milan nelle posizioni che merita, cioè in Champions League. Dobbiamo lottare vincere il campionato e tornare così in Champions. Un messaggio ai tifosi? Grazie a tutti, confermo il mio impegno di lottare duramente per vincere con il Milan. Forza Milan!!!.
Il Milan cerca di ripartire dopo una stagione deludente culminata con la mancata qualificazione alla Europa League. Un altro anno cosi nessuno lo vuole ripetere. Dopo 16 anni di competizioni europee può arrivare uno scivolone clamoroso, ma deve essere solo un episodio isolato.
Dopo l’inaugurazione della sede in casa rossonera si dovrà costruire ora una rosa competitiva per cercare di tornare presto in Europa: non sarà semplice e soprattutto non avverrà in tempi brevi. Questo è l’anno dove il Milan deve cercare di rilanciarsi. Va fatta chiarezza ai piani alti sulla giuda tecnica e andrà cambiata mezza squadra; tanti giocatori dovranno essere ceduti, in primis perchè non all’altezza di un progetto di rinascita, ma anche per questioni economiche. Il bilancio viene prima di tutto, dicono, ma senza vittorie e trofei il Milan non riuscirà ad incrementare il proprio fatturato.
La dirigenza entro la fine del mese dovrà incontrarsi per rilanciare la squadra. Berlusconi e Galliani stabiliranno le linee giuda del prossimo mercato, un incontro in cui si deciderà anche se tenere o meno Seedorf; le quotazioni dell’olandese oscillano quotidianamente, l’incertezza regna sovrana, il Milan non dovrebbe buttare dalla finestra un bel po’ di milioni in una fase della stagione in cui il budget è limitatissimo.
La settimana resta importante per i riscatti di Rami e Taarabt: venerdi Adriano Galliani incontrerà i dirigenti del Valencia per capire se ci sono i margini di una trattativa. Dopo la scadenza del termine ultimo per il riscatto a 7.5 milioni ora la dirigenza punta a chiudere la trattativa a cifre più basse.
Per questo la pista Alex resta in stand-by. Il difensore del Psg resta in attesa del destino di Rami: qualora il difensore franco-marocchino non sarà riscattato allora la società rossonera virerà su Alex.
Anche per Taarabt le parti sono molto vicine: il marocchino non vuole tornare al Qpr e gli incontri continui con Kia Joorabchian, il suo procuratore, testimoniano che il riscatto è vicino.
La novità fresca, di giornata, è il rinnovo fino al 30 giugno 2015 per Christian Abbiati il quale rimarrà dunque anche per la prossima stagione. Michael Agazzi sarà il nuovo portiere rossonero, a 29 anni, arriva a Milanello a parametro zero. Con lui a formare il nuovo reparto 2014/2015 ci saranno appunto Abbiati e Gabriel. Ai saluti come noto Marco Amelia che chiude dunque la sua avventura in rossonero.
La 22ma giornata di Ligue1 si è aperta come di consueto con l’anticipo di venerdì, il Lille in casa aveva un’occasione ghiotta, prendere tre punti contro il Rennes, situato in classifica ai margini tranquilli della zona retrocessione.
Al Metropòle succede tutto nel primo tempo, segnano i padroni di casa con Kalou al 34° e dopo soli sei minuti c’è il pareggio del Rennes ad opera di Doucoure. Predominio a favore del Lille, che sfodera una serie di tiri in porta che con maggior fortuna gli avrebbero dato i tre punti. il Rennes col minor sforzo ottiene un risultato insperato.
Nel grosso dei match di sabato deludente, per il risultato, la prestazione del Paris Saint Germain che non va oltre l’1-1 contro il modesto ma combattivo, fra le proprie mura, Guingamp. Predominio, manco a dirlo, dei Campioni di Francia che però vanno sotto sul finire di gara. Rete di Yatabare su assist di Alioui all’ 84° dopo tante azioni ma pochi tiri nello specchio della porta da entrambe le parti. Il pareggio, quando sembrava che il PSG potesse capitolare, arriva 3 minuti dopo grazie ad Alex.
Pareggi senza dolori arrivano dalle sfide in zona centrale di classifica. Nantes e Reims a reti bianche, 1-1 tra Valenciennes e Lorient dove i padroni di casa strappano un punto al Lorient che ha poco da chiedere alla classifica e portatosi in vantaggio a sorpresa grazie ad un’autorete. Un punto anche per l’Ajaccio, veramente sfortunato, che si porta in vantaggio meritatamente con Andre dopo 8 minuti di gioco, ma subiscono il pareggio del Sochaux nei minuti di recupero del match. La sensazione però è che se i corsi giocano in casa sempre così e trovano anche più verve nelle gare esterne forse la corsa alla salvezza non è così un’utopia come la classifica dice.
Tolosa e Bastia devono posticipare il loro match a causa del maltempo e resta di spicco la prova del Montpellier che vince 3-1 contro il Nizza (unico segno diverso dalla X delle partite del sabato). Apre le danze il redivivo ex-milanista Niang nel primo tempo. Nella ripresa c’è il doppio vantaggio dei padroni di casa con Hilton e a dieci minuti dalla fine della partita chiude il conto Camara. Poco è servito il gol che accorciava le distanze per il Nizza di Bosetti a metà ripresa, mettendo il risultato parziale sul 2-1.
Nella giornata di domenica si sono registrate tre vittorie interne molto importanti. Il Bordeaux finalmente si sblocca ed ottiene una vittoria fondamentale ai danni del St. Etienne che attualmente è in quarta posizione, valida per l’Europa League, e così facendo i girondini si avvicinano proprio ai diretti concorrenti rimanendo lontani solo tre punti. Stessa cosa per il Lione che rinasce in casa contro l’Evian. 2-0 importante che tiene il Lione al passo con il Bordeaux ed il St. Etienne. Gomis primo marcatore della partita raggiunge quota 96 gol in Ligue 1 e probabile che in questa stagione raggiunga quota 100.
In serata è il Monaco, che aveva il compito di prendere due punti sul PSG fermato dal Guingamp, a blindare il secondo posto in Ligue 1. Orfana di Falcao la squadra di Ranieri batte nettamente il Marsiglia per 2-0, ci pensano Germain e Riviere, ed è pronta a tentare la rincorsa ai parigini nelle prossime giornate.
Impegnata negli ultimi giorni in Brasile in veste di osservatore, la Juventus comincia a muoversi sul mercato, anche se le maggiori operazioni, a gennaio, riguardano il mercato in uscita. Sono diversi, infatti, i calciatori che lasceranno la società di via Galileo Ferraris perchè non rientrano nel progetto Conte e queste partenze serviranno ad abbassare il monte ingaggi che in questo periodo pesano sulle casse della Juve.
Il giocatore italo-brasiliano, dopo il rifiuto di questa estate al Marsiglia di Deschamps mandando su tutte le furie Beppe Marotta e Andrea Agnelli, sarebbe anche nel mirino del Werder Brema. Il club tedesco sarebbe disposto ad assicurarsi il giocatore, che, visti i precedenti rifiuti, potrebbe accettare un’offerta di trasferimento solo per sei mesi con la garanzia di essere libero alla fine della stagione.
Arrivato nel mercato estivo, Eljero Elia, 24 anni, potrebbe già fare le valigie e lasciare la Juventus. L’esterno bianconero, nelle poche occasioni concesse non ha convinto e adesso deve far fronte anche con il cambio di modulo deciso da Conte, che è passato dal 4-2-4 al 4-3-3. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport sulle tracce dell’olandese c’è lo Schalke 04, mentre un’altra tedesca, il Borussia Dortmund, avrebbe chiesto in prestito un altro esterno, Milos Krasic. Secondo quanto riporta TuttoSport poi, torna l’interesse da Dubai per Fabio Grosso, corteggiato in estate.
Per il direttore generale bianconero, Beppe Marotta, oltre a concentrarsi nello sfoltire l’organico si troverà impegnato anche su una serie di fronti per portare a casa qualche gioiellino da far rientrare nel progetto di gloria della Vecchia Signora, un progetto che ha come unico imperativo quello di non sbagliare più strategie. Per il reparto avanzato, tra i nomi che più allettano la società, figura quello di Leandro Damiao, giovane talento dell’Internacional di Porto Alegre e della nazionale brasiliana, ma tuttavia il prezzo del cartellino dell’attaccante pare al momento esagerato tanto da far cadere qualsiasi sospetto di trattativa in corso.
Sul fronte rinforzi, la dirigenza dovrà far fronte anche alle richieste del suo allenatore, Antonio Conte, che non ha mai nascosto la necessità impellente di rivedere le risorse in difesa. Priorità in assoluto per il ruolo di terzino sinistro così che Chiellini sia esonerato dal ricoprire un ruolo non consono alle sue qualità. Si lavora anche per portare un centrale da affiancare a Barzagli, l’ultima idea si chiama Dedé, brasiliano classe ’88, punta di diamante del Vasco da Gama, ma anche qui la trattativa si complica a causa dell’elevato ingaggio del giocatore (5 milioni), cifra che invece potrebbero tranquillamente concedere le due squadre milanesi, interessate anche’esse al giovane talento brasiliano.
Intanto secondo il tabloid inglese Express, la Juventus avrebbe azzardato un’offerta di otto milioni di euro per il difensore del Chelsea, Alex. Il brasiliano non rientra nei piani del tecnico dei Blues, André Villas-Boas, e per questo è da considerarsi a tutti gli effetti sul mercato. La Juventus, al momento, pare essere in vantaggio sugli altri interessati al giocatore, ma non si esclude che presto qualche altro rivale possa rivelare il suo interesse.