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  • Calciomercato: Gael Clichy per Felipe Melo

    Sarebbe Gael Clichy, terzino sinistro di talento, la contropartita tecnica che l’Arsenal potrebbe inserire nella trattativa con la Juventus per arrivare a Felipe Melo, oltre ovviamente ad un robusto conguaglio in denaro.
    Arsene Wenger infatti vorrebbe il centrocampista brasiliano e ne è rimasto entusiasta anche dopo la prestazione del Brasile contro l’Irlanda del Trap:

    Ci siamo interessati la scorsa estate, è vero, pensiamo ancora che sia un giocatore di notevole talento, con Gilberto Silva il Brasile ha a disposizione una coppia centrale veramente utile. Lo stiamo ancora seguendo

    Oltre a Clichy, primo indiziato per essere inserito nella trattativa, si è fatto il nome anche di Bacary Sagna, esterno destro difensivo e titolare della corsia nella nazionale francese.
    Era spuntato fuori anche il nome del talentuoso Robin Van Persie, ala offensiva sia destra che sinistra (all’occorrenza anche centravanti o seconda punta, vista la duttilità tattica e l’immensa bravura) dei “Gunners” ma con la probabile partenza del capitano Cesc Fabregas (ritorno alla casa madre Barcellona), Wenger punta a farne il nuovo capitano ed uomo simbolo della squadra londinese.
    Si attendono le valutazioni e le risposte di Roberto Bettega e Alessio Secco.

  • Calciomercato, Juve: Pedro Geromel il colosso per la difesa

    Calciomercato, Juve: Pedro Geromel il colosso per la difesa

    La Juventus è attivissima e in cerca di colpi importanti per riparare agli errori della scorsa campagna acquisti. Sotto la lente di ingrandimento è la Bundesliga, nei giorni scorsi la dirigenza bianconera ha praticamente chiuso per il passaggio a fine stagione del bomber dello Schalke 04 Kevin Kuranyi, l’attaccante arriverà a parametro zero.

    Insieme a Kuranyi dalla Germania potrebbe arrivare anche un importante rinforzo per la difesa, si tratta del brasiliano Pedro Geromel, colosso della difesa del Colonia. Sul promettente Geromel (24) c’era l’interesse di molti club europei tra i quali anche la Lazio di Lotito ma la Juventus pare avere la preferenza sia del club che del giocatore.

    Nei prossimi giorni il ds Alessio Secco dovrebbe formulare l’offerta necessaria per chiudere la trattativa dopodiché sarà messo nero su bianco e ufficializzato il trasferimento. Geromel ha il passaporto italiano e potrebbe esser una valida alternativa in prospettiva a Cannavaro e Legrottaglie al fianco di Chiellini in difesa.

  • Juve: i passi della rivoluzione. Lippi e Marotta i volti nuovi, Blanc declassato

    La Juventus lavora alla rivoluzione. Dopo aver affidato il compito di salvare la stagione ad Alberto Zaccheroni la proprietà bianconera sta lavorando alacremente anche se sotto traccia ad una rivoluzione nel management nella prossima stagione.

    La sbagliata campagna acquisti estiva impone un rafforzamento dei quadri tecnici per inserire i cosiddetti esperti di calcio nell’organigramma. Fatto il primo passo con l’ingaggio di Roberto Bettega, sarà mantenuto in organico anche Alessio Secco, ai due però verrà affiancato un direttore generale esperto. Il nome più ricorrente è quello di Beppe Marotta, il tuttofare della Samp. ha dimostrato di saper rivalorizzare campioni come Cassano e Pazzini e acquistare giocatori sconosciuti ma di sicuro avvenire. Marotta porterebbe in dote proprio Pazzini che è molto apprezzato dalla Juventus. Le alternative sono Perinetti e Corvino anche se quest’ultimo difficilmente verrà lasciato partire dai Della Valle.

    L’altra novità è il declassamento dell’attuale presidente Jean Claude Blanc che delle attuali tre cariche conserverà solo quella di amministratore delegato dedicandosi a tempo pieno al settore economico del club lasciando l’incarico di presidente a Marcello Lippi.

  • Juve: il futuro parte da Caceres. Bettega e Secco in Spagna per il riscatto

    La Juve seppur con le ossa rotte cerca di riprendersi e guardare con ottimismo al futuro. Affidato a Zaccheroni il compito di salvare il salvabile, Bettega e Secco stanno cercando di guardarsi attorno per programmare al meglio la prossima stagione che dovrebbe vedere sulla panchina della Vecchia Signora lo spagnolo Rafa Benitez anche se in questi mesi tutto potrebbe cambiare con un ritorno di fiamma per l’olandese Hiddink o con un nome a sorpresa come Gasperini o Allegri.

    Il primo colpo per la prossima stagione potrebbe esser il riscatto dell’uruguaiano Martin Caceres dal Barcellona. Il difensore nonostante i problemi della squadra è riuscito ad emergere e pur adattato con esterno destro si è sempre messo in luce per impegno e saggezza tattica. La cifra del riscatto è altissima, il Barcellona chiede 13 milioni di euro ma Bettega e Secco sono volati in Spagna proprio per cercare un compromesso e abbassare le pretese del club di Laporta anche in virtù del fatto che il tecnico Guardiola non sembra voler dargli fiducia nella sua squadra. L’esito della trattativa non è certo ma la volontà del giocatore e del suo procuratore Daniel Fonseca fanno ben sperare.

  • Moggi: “Blanc deve dimettersi, Wenger è l’allenatore ideale per la Juve”

    Moggi: “Blanc deve dimettersi, Wenger è l’allenatore ideale per la Juve”

    luciano_moggi

    L’appuntamento negli studi di Gold Sport per la trasmissione Studio Stadio sono ormai per Luciano Moggi un palcoscenico privilegiato per parlare con i suoi innumerevoli fans e prendersi delle rivincite su quella dirigenza che a suo dire fu parte attiva nello scandalo Calciopoli per epurare la Triade. Blanc e Secco sono i principali colpevoli per Big Luciano, cosi come la proprietà. Meno gravi invece le colpe di Ciro Ferrara, di seguito vi riportiamo parte delle sue dichiarazioni tratte dal blog di Stefano Discreti:


    La Juve paga l’incapacità e l’incompetenza calcistica della sua dirigenza. Si vede che i giocatori non vanno in campo tranquilli e hanno perduto la propria autostima, manca un punto di riferimento autorevole in società.Secco dovrebbe tornare a fare il Team Manager e Blanc si dovrebbe dimettere all’istante.
    E pensare che Blanc un giorno ebbe a dire:”il calcio è una cosa più facile di quello che pensassi.” Evidentemente parlava della squadra fatta da altri.
    ..
    Hanno distrutto una squadra che era tra le prime al mondo per organizzazione e competenza.
    Hanno contribuito a metterci alla berlina, facendoci subire un linciaggio morale che ha colpito persino le famiglie ma ora il mal fatto gli si è ritorto contro. Con questa proprietà sarà impossibile riportare la squadra alla normalità che conviene ad una grande del calcio come la Juve.”

    FERRARA – WENGER IL SUO SOSTITUTO IDEALE
    “Ferrara verrà cacciato? Questo non lo so. Magari verrà fatto un nuovo CDA straordinario di 3 ore senza decidere nulla come al solito. Ciro paga la mancanza di esperienza e il non aver avuto voce in capitolo nelle scelte operate dalla società. Ormai però la squadra non lo segue più.
    Hiddink al suo posto? Benitez? L’unico allenatore straniero che vedo bene è’ Arsene Wenger dell’Arsenal, che nel 2004 avevamo in mano per sostituire Lippi, ma poi si liberò Capello ed è andata come tutti sapete.
    Ecco, Wenger sarebbe l’allenatore perfetto per ripartire. Persino con questa dirigenza…….”

    ROMA – DA SABATO RANIERI HA UN NUOVO FAN!
    “Ranieri sabato sera a Torino ha salutato tutti tranne la dirigenza della Juve? Ha fatto bene!
    Lo Stile Juve è ormai finito. Se una persona perbene come lui ha deciso di negare il saluto a questi dirigenti vuol dire che gli hanno fatto davvero qualcosa di brutto e si è meritato questa rivincita sul campo. Da sabato sera sono diventato un sostenitore di Ranieri…”

    BOLOGNA – VIVA MENARINI, ALTRO CHE BARALDI!

    “Che bravo quel Gimenez che sta trascinando il Bologna alla salvezza. Indovinate un po’ chi l’ha scoperto? Renzo Menarini, un grande conoscitore di talenti. Domenica scorsa a Controcampo hanno detto che il giocatore era stato segnalato da Moggi e riscattato da Baraldi. Al contrario, è stato Renzo Menarini a dirmi che aveva comprato un campione: io ho chiesto informazioni e ho verificato che si trattava davvero di un giocatore di talento. Quindi bravo Menarini ad averlo adocchiato per primo quando Baraldi non era nella mente di nessuno a Bologna. Probabilmente Baraldi nemmeno adesso sa da dove proviene il giocatore…”

    LIVORNO – SPINELLI IL TUTTOFARE
    “Io che faccio la formazione del Livorno? Non scherziamo. Spinelli è un grande amico ma vuole sempre fare tutto lui. Vedrete al posto di Cosmi tornerà Ruotolo, un suo uomo di fiducia….”

    CASSANO – E I CONTESTATORI DOVE SONO ADESSO?
    “Dopo le nuove bizze di Cassano dove sono finiti tutti quei giornalisti che ne caldeggiavano fortemente la convocazione? Lippi per il bene del gruppo ha fatto la scelta migliore ed i fatti gli hanno dato ragione”

    NAZIONALE – IN SUDAFRICA COME TURISTI….
    “In Sudafrica sarà una gita di piacere. Il gruppo del 2006 è ormai logoro e i rimpiazzi sono giocatori discreti e niente più

  • Moggi: Nel 2011 torno! E con Agnelli vorrei la Juve

    Luciano Moggi ha sempre fatto parlare di sè, nel bene e nel male.
    C’è chi lo definisce un genio del calcio (ovviamente nei quadri dirigenziali), altri invece lo ritraggono come la persona più meschina e infida che sia mai apparsa sulle scene del calcio di casa nostra.
    Le ultime dichiarazioni, rilasciate nella trasmissione “Studio Stadio” condotta da Paola Delli Colli, che vede tra i protagonisti anche l’opinionista Stefano Discreti, hanno evidenziato la sua voglia di tornare al più presto alla guida di una società di Serie A. E quale club nei suoi pensieri se non la sua amata Juventus. Moggi ammette che terminata la squalifica nel 2011 ritornerà sotto i riflettori sportivi, e potrebbe anche tornare alla Juve se Agnelli prendesse in mano il comando della società. Un rientro, quindi, solo a determinate condizioni. L’ex dirigente infatti ci tiene a precisare tanti concetti facendo emergere le responsibilità di Blanc nella gestione societaria:

    Ormai Ferrara è da esonerare perché è evidente che lo spogliatoio non lo segue più e poi se la Juventus dovesse perdere anche sabato prossimo contro la Roma la crisi diventerebbe irreversibile. Squadra in emergenza infortuni? Vero, ma i soli Diego e Melo in campo costavano quanto tutto il Chievo. Ferrara pagherà per tutti anche perché Secco non conta e non decide nulla. Quindi cosa lo cacci a fare? Non so comunque chi potrà rimpiazzare Ciro in panchina. Comunque il vero responsabile di questo fallimento è Blanc che rappresenta in pieno l’incompetenza di questa nuova società. Ma vi rendete conto che per sbloccare l’affare Paolucci ha dovuto telefonare in prima persona Franzo Grande Stevens al Presidente del Siena? Paolucci, avessi detto Ibrahimovic…. Blanc sarebbe da cacciare all’istante!! In 3 anni hanno buttato 250 milioni di euro. Noi in 12 anni non abbiamo fatto cacciare un soldo alla Proprietà…. La vittoria contro il Napoli di Coppa Italia forse aveva illuso qualcuno che la crisi fosse finita e che con Lanzafame e Paolucci si potesse risalire la china…”.

    Parole piuttosto forti e pesanti che comunque trovano riscontro nella realtà dei fatti visto che la società bianconera attraversa una crisi che quasi non trova precedenti nella sua più che centenaria storia.
    E Moggi continua il suo discorso lanciando la bomba che forse in molti attendevano:

    Nell’estate 2011 finirà la mia squalifica e tornerò nel calcio. Questo a molti da fastidio e spaventa. Un ritorno alla Juve? Non farò mai come Bettega. Con questa dirigenza che ci ha umiliati e che ha cercato in tutti i modi di farci condannare io non voglio avere niente a che fare. Con Andrea Agnelli al comando invece tornerei subito, anche per sdebitarmi con i tifosi juventini che in questi anni mai mi hanno fatto mancare il loro affetto“.

    Da qui, anche un riferimento a Calciopoli, forse per levarsi qualche sassolino dalla scarpa con chi, secondo lui, è il responsabile della sua caduta:

    Al processo di Napoli tirererò fuori un’intercettazione tra Baldini e Mazzini, in cui l’ex dirigente della Roma dice a Mazzini che riuscirà a far cacciare dal calcio Moggi, Giraudo e Galliani ma a lui lo salverà in cambio di una sistemazione per il suo amico Renzo Castagnini (oggi alla Juve…). Franco Baldini è un incapace e si pentirà amaramente di aver detto il falso perché a fine processo lo denuncerò penalmente! Come ho fatto a lavorare con Fabio Capello che ne è amico? Chiedetelo al tecnico dell’Inghilterra. Io non ho mai chiesto niente di Baldini a nessuno…

    E non poteva mancare la solita frecciatina contro l’Inter:

    Con la distruzione della Juventus del 2006, ormai il potere è tutto a Milano. Le squadre milanesi continueranno a dominare in Italia per tanti altri anni, soprattutto l’Inter che più di tutte ha tratto beneficio da Calciopoli. Quest’anno l’Inter senza Ibrahimovic ha più difficoltà ad andare in rete, ma resta comunque la più forte di un campionato mediocre

    Le dichiarazioni di Moggi in passato hanno fatto sempre un certo rumore, chissà se anche questa volta sortiranno lo stesso effetto…

  • Juventus: paga il ds Alessio Secco. Domani verrà sollevato dall’incarico

    La Juve trova il primo colpevole. Stando ad una indiscrezione di Radio 24 riportata da tuttojuve.com domani verrà sollevato dall’incarico di direttore sportivo Alessio Secco. La causa scatenante non è però come potrebbe sembrare la deludente campagna acquisti svolta in estate insieme all’attuale presidente Jean Claude Blanc ma per le dichiarazioni rilasciate nel pre partita di Chievo Juventus. Il ds pare abbia giustificato l’arrivo di Paolucci con la mancanza di fondi nelle casse societarie, creando disagio alla società e sopratutto un crollo alle azioni della società.

  • Juventus: salta Lanzafame, l’attaccante resta al Parma

    E’ giallo in casa Juve: nel primo pomeriggio era in programma l’incontro tra Secco e Ghirardi e Leonardi alla presenza del diretto interessato e del notaio bianconero per ufficializzare il ritorno alla casa madre di Davide Lanzafame ma qualcosa non è andato per il verso giusto.
    Al termine dell’incontro tutti si aspettavano la conclusione positiva dell’affare e invece Secco ha dichiarato che il trasferimento è saltato per “problemi burocratici”.

    Poco fa il Parma ha reso noto, tramite l’ad Leonardi, il motivo del no alla Juventus:

    La nostra volontà era risaputa ed il ragazzo è sempre stato convinto come noi. Noi non abbiamo dovuto convincere la Juventus, bastava fossimo convinti noi. Al massimo c’era solo da chiarirsi con il giocatore, ma non c’è stato bisogno di tanto tempo. Quando dico che il Parma è forte, vuol dire che è forte, non solo in campo ma sotto tutti gli aspetti“.

    Anche Lanzafame ha dichiarato di essere felice di continuare nel progetto Parma:

    Ho avuto la stima della società e alla fine sono contento che si sia conclusa questa telenovela, io ora devo rimboccarmi le maniche e continuare a fare quello che ho fatto sino ad oggi. C’è un girone di ritorno da giocare e dobbiamo conquistare al più presto la salvezza“.

  • Juve: Bettega e Secco tornano sul mercato. Lanzafame oggi a Torino

    La vittoria in Coppa Italia contro il Napoli di Mazzarri firmata Diego e Del Piero può servire per dar nuove convinzioni al gruppo e far sentire meno in pericolo Ciro Ferrara almeno fino a domenica. I due fantasisti bianconeri hanno dimostrato finalmente di poter coesistere e di esser disposti anche al sacrificio per il bene della squadra.

    Su queste basi ripartirà il progetto bianconero che per come stabilito dal da domani tornerà a sondare il mercato con Bettega e Secco in cerca dei giusti innesti in grado di colmare il vuoto in organico lasciato dagli infortunati e magari cucire le falle lasciate aperte dal mercato estivo. Il primo rinforzo per Ferrara sarà il giovane Davide Lanzafame, il giovane talento delle giovanili bianconeri si è messo ben in mostra durante il prestito al Parma e tornerà alla base per dar al tecnico napoletano la possibilità di variare nel modo di attaccare, a parziale risarcimento la Juventus sconterà al team di Ghirardi la metà del cartellino di Mirante.

    L’altro acquisto dovrebbe esser un centrale di centrocampo e qui la scelta dovrebbe ricadere tra Christian Ledesma e Gaetano D’Agostino. Con la Fiorentina orientata verso l’argentino Bolatti e il Napoli disposto a dar un altra possibilità a Cigarini diminuiscono i pretendenti ai due. Per il dissidente laziale la Vecchia Signora sembra in vantaggio ma si deve sconfiggere l’assalto dell’Inter forte della volontà del giocatore, per D’Agostino l’affare è complicato perchè Pozzo chiede la luna ma la volontà del giocatore di cambiar aria potrebbe far smuovere la trattativa.

  • Juventus: arriva Lanzafame, Tiago è all’Atletico Madrid

    La Juventus ufficializza la cessione in prestito all’Atletico Madrid di Tiago, il centrocampista portoghese lascia Torino dopo due stagioni e sarà presentato nella sala vip del Vincente Calderon lunedì. I capitolini valuteranno le prestazioni del giocatore in questa seconda parte della stagione e poi decideranno se concludere la trattativa in maniera definitiva.

    Il posto del Tiago nel centrocampo bianconero verrà occupato dal prodotto del vivaio bianconero Davide Lanzafame, l’esterno d’attacco si sta esprimendo su ottimi livelli con la maglia del Parma ed è cresciuto tantissimo sotto l’attenta guida di Francesco Guidolin. Nelle prossime ore ci dovrebbe esser l’annuncio dopo che in un colloquio “segreto” ieri Alessio Secco e Pietro Leonardi hanno discusso sui dettagli dell’operazione.