Tag: Alessia Polieri

  • Mondiali nuoto, Sun Yang nella storia. Lochte è pokerissimo

    Mondiali nuoto, Sun Yang nella storia. Lochte è pokerissimo

    Si chiudono con il botto i mondiali di nuoto a Shanghai, in Cina ed è proprio un cinese che riscrive la storia dei 1500m stile libero che era ferma a Fukuoka 2001. Infatti il nuovo fenomeno cinese Sun Yang non solo conquista la medaglia d’oro ma cancella il favoloso record del mondo dell’australiano Grent Hackett 14’34″56, stabilito proprio ai mondiali nipponici del 2001 con il nuovo primato di 14’34″14 grazie ad un ultimo 50m sotto i 25”, roba da matti.

    Il cinese Sun Yang nuovo primatista mondiale dei 1500m | ©PETER PARKS/AFP/Getty Images
    Ryan Lochte si conferma l’uomo copertina di questi mondiali grazie alla vittoria nei 400 misti collezionando la sua quinta medaglia d’oro in questi mondiali. I 50m dorso sono del britannico Tancock che supera il bello del nuoto mondiale, il francese Camille Lacourt; l’eterna svedese Teresa Alshamarr vince i 50 stile libero mentre a Rebecca Soni non riesce la storica tripletta nei 50m rana, infatti l’americana dopo gli ori nei 100 e nei 200m, si deve accontentare del bronzo dietro la connazionale Hardy e all’iridata uscente, la russa Yulia Efimova; ancora Stati Uniti che chiudono alla grande con i titoli nei 400 misti donne con la vittoria di Elisabeth Beisel in 4’31″78 sulla britannica Hannah Miley in 4’34″22 e nella staffetta mista maschile, spuntata in 3’32″06 sull’Australia di Magnussen (47″00) che ha chiuso in 3’32″26 e la Germania di Biedermann in 3’32″60. Male gli italiani nell’ultima giornata con Pizzetti, unico finalista nei 1500m che chiude ampiamente sopra i 15’ mentre in mattinata si sono registrate le delusioni della Polieri nei 400 misti donne, di Turrini e Luca Marin nei 400 misti uomini, tutti e tre ampiamente fuori dalla finale mondiale e con Luca Marin, sicuramente non con la giusta concentrazione per disputare una competizione iridata dopo le vicissitudini legate alla chiusura della suo storia d’amore con Federica Pellegrini. Comunque buona la prestazione complessiva della nazionale azzurra nel complesso che chiude il medagliere con 3 ori (2 Pellegrini e il Settebello), 4 argenti (2 Scozzoli, 1 Dotto, e la fondista Martina Grimaldi) e 2 bronzi (la tuffatrice Tania Cagnotto e la fondista Alice Franco).

  • Europei vasca corta, Italia subito protagonista con sei medaglie.

    Europei vasca corta, Italia subito protagonista con sei medaglie.

    Grande esordio dei nuotatori azzurri agli europei di vasca corta di nuoto ad Eindhoven, in Olanda. La nazionale azzurra porta a casa nella prima giornata, un bel bottino di medaglie, addirittura sei.

    Il bolognese di Budrio Marco Orsi, apre le danze conquistando un brillantissimo argento nei 50 sl, dietro il tedesco Steffen Deibler (la Germania ha vinto tutte le gare maschili e il fratello Marcus ha dominato i 200 misti, poi insieme hanno trionfato anche nella staffetta mista) ma con un 21″17 (20″98 per l’oro) che rappresenta di gran lunga il primato personale senza l’ aiuto del super costume. Sempre  Orsi ha poi trascinato la staffetta mista all’argento (1’33″83) con un 20″39 lanciato straordinario: con lui Di Tora, Scozzoli (oggi fa la finale dei 100 rana con il miglior tempo) e Facchinelli.

    Il terzo argento lo conquista nei 400 sl,Federico Colbertaldo che riesce a tenere il fenomeno tedesco Biedermann fino ai 350 innesta, arrendendosi però allo sprint finale del tedesco. Nei 200 dorso grande impresa del civitavecchiese dell’Aniene Damiano Lestingi, che con una condotta di gara perfetta (quinto a metà gara, poi ultima vasca in 28″28) arriva a un decimo dalla medaglia d’oro, che finisce al collo del tedesco Lebherz (1’51″74 contro 1’51″84). Lestingi sfiora il suo primato italiano ottenuto con il superbody e finalmente riesce a confermare le tante promesse mai mantenute nel passato.

    Non mancano all’ appuntamento con le medaglie neanche le donne che conquistano due medaglie nei 200 farfalla, argento della junior e promettentissima Alessia Polieri, imolese classe 1994, che cede solo negli ultimi 25 metri alla vicecampionessa europea Zsuzsanna Jakabos  in vasca lunga, timbrando comunque un 2’06″18 che le vale il personale e il nuovo record italiano cadetti e dietro di lei, dopo sei anni, la napoletana Caterina Giacchetti riconquista un bellissimo bronzo in 2’06″49, eguagliando il suo personale.