Tag: alessandro Petacchi

  • Giro d’Italia, tappa a John Gadret, Contador in rosa

    Giro d’Italia, tappa a John Gadret, Contador in rosa

    Il francese dell’ Ag2er John Gadret si aggiudica l’ 11esima tappa precedendo sul traguardo di Castelfidardo lo spagnolo Joaquim Rodriguez ed il campione italiano Giovanni Visconti.

    Lacrime e commozione prima della partenza: la carovana ricorda con un minuto di silenzio Wouter Weylandt, il corridore belga morto dopo una caduta nella discesa del Bocco nella 3ª tappa. la tappa s’ infiamma al km 64 km escono in nove con il francese Le Mevel, 3° in classifica generale, tra i componenti della fuga. I fuggitivi guadagnano fino a 2’21” sul gruppo, e Le Mevel assapora anche la maglia rosa virtuale.

    L’arrivo è molto nervoso che lascia la possibilità di vittoria a molti corridori,i fuggitivi vengono ripresi uno ad uno con il lituano della Movistar Konovalovas l’ultimo ad arrendersi. Davanti arriva la lampre di Scarponi e tutti pensano ad un attacco del marchigiano, attacco che però non arriva e, ai 400 metri, in piena salita, parte Rodriguez, lo scatto sembra di quelli buoni ma da dietro spunta John Gadret, che lo raggiunge e lo supera a 250 metri dal traguardo, centrando la prima vittoria al Giro.

    Contador mantiene la maglia rosa ma lo spagnolo avrebbe rinunciato volentieri al primato: “Non volevo tenere la maglia oggi, se Le Mevel l’avesse presa sarebbe stato un bene”, queste le dichiarazioni del pistolero. Domani la 12ª tappa da Castelfidardo a Ravenna, 184 km tutti in pianura, ultima occasione per il duello tra Alessandro Petacchi e Mark Cavendish.

    Ordine d’ arrivo

    1 John Gadret Fra
    2 Joaquim Rodriguez Spa  
    3 Giovanni Visconti Ita  
    4 Josè Serpa Perez Col  
    5 Alberto Contador Spa  
    6 Roman Kreuziger Cze  
    7 Dario Cataldo Ita  
    8 Michele Scarponi Ita  
    9 Pablo Lastras Garcia Esp  
    10 Vincenzo Nibali ITa  

    Classifica Generale

    1 Alberto Contador  
    2 Kanstantsin Siutsou 59”  
    3 Vincenzo Nibali 1’21”  
    4 Christophe Le Mevel 1’28”  
    5 Michele Scarponi 1’28”  
    6 David Arroyo 1’37”  
    7 Roman Kreuziger 1’41”  
    8 Josè Serpa Perez 1’47”  
    9 Dario Cataldo 2’21”  
    10 Matteo Carrara 2’21”  
  • Giro d’Italia, Sprint di Cavendish tra le polemiche, Contador sempre leader

    Giro d’Italia, Sprint di Cavendish tra le polemiche, Contador sempre leader

    Mark Cavendish vince a Termoli la sua prima tappa al Giro 2011, al secondo posto si piazza lo spagnolo della Movistar Ventoso, terzo Alessandro Petacchi. Al traguardo e prima del via, tutti contro il britannico reo di essersi agganciato per 20 km ad una ammiraglia nella tappa dell’ Etna per arrivare entro il tempo massimo.

    Tappa breve la decima, praticamente pianeggiante. Piccole ascese all’inizio (Petacciato) e al (GPM 4a 123 m – km 30.9) in centro a Vasto. Dal reinnesto nella statale 16 fino a Giulianova Lido la corsa è completamente pianeggiante. Ci provano dopo pochi km dal via Cazaux e Beppu ai quali si aggiunge Krivstov, i tre comandano fino a 12 km dal traguardo dove vengono ripresi dal gruppo fortemente intenzionato a fare la volata. David Millar tenta la sorpresa, ma la velocità è troppo alta per fare il vuoto, parte Ciolek petacchi gli va dietro ma è mark cavendish che salta agevolmente l’ italiana della Lampre aggiudicandosi lo sprint.

    Polemiche prima del via tra i velocisti con lo spagnolo Ventoso che accusa Mark Cavendish di condotta irregolare. “Dovrebbe essere solo contento perché è ancora in corsa. Andava squalificato per esserci attaccato alla macchina lungo la salita dell’Etna. E’ una vergogna: tutti fanno una fatica bestiale per rientrare nel tempo massimo e poi c’è qualcuno che si attacca a un’ammiraglia senza che i giudici intervengano”. L’inglese – interpellato alla partenza da Termoli questa mattina – non ha voluto replicare alle accuse di Ventoso. Domenica aveva chiuso all’ultimo posto la tappa dell’Etna rientrando nel tempo massimo per soli 25″.

    Maglia rosa sulle spalle di Alberto Contador, mentre Petacchi riconquista la maglia rossa della classifica a punti grazie al terzo posto conquistato allo sprint.

    Ordine d’ arrivo

    1 Mark Cavendish Gbr
    2 Francisco J Ventoso Spa  
    3 Alessandro Petacchi Ita  
    4 Roberto Ferrari Ita  
    5 Davide Apollonio Ita  
    6 Francesco Chicchi Ita  
    7 Klaas Lodewick Bel  
    8 Sasha Modolo Ita  
    9 Alexsander Kristoff Nor  
    10 Oscar Gatto Ita  

    Classifica Generale

    1 Alberto Contador  
    2 Kanstantsin Siutsou 59”  
    3 Christophe Le Mevel 1’19”  
    4 Vincenzo Nibali 1’21”  
    5 Michele Scarponi 1’28”  
    6 David Arroyo 1’37”  
    7 Roman Kreuziger 1’41”  
    8 Josè Serpa Perez 1’47”  
    9 Dario Cataldo 2’21”  
    10 Matteo Carrara 2’21”  
  • Giro d’Italia 2011, un Gatto a Tropea, si vede Contador. Weening sempre in rosa

    Giro d’Italia 2011, un Gatto a Tropea, si vede Contador. Weening sempre in rosa

    Oscar gatto della Farnesi Vini – Neri Sottoli, vince la tappa calabrese della corsa rosa che arrivava a Tropea precedendo un sorprendente Alberto Contador e con la volata del gruppo vinta da Petacchi per il terzo posto.

    Tappa pressoché interamente pianeggiante lungo tutta la costiera tirrenica della Calabria. Il tracciato è tutto un susseguirsi di lievi saliscendi con curve e controcurve nella prima parte, con uno strappetto nel finale che potrebbe rompere i piani dei velocisti. Dopo 2 km evadono dal gruppo Leonardo Giordani della Farnese Vini – Neri Sottoli e Mirko Selvaggi della Vacansoleil con il gruppo che lascia fare consentendo un vantaggio massimo ai due di oltre dieci minuti. Il sogno finisce ai meno 9 km con i due fuggitivi che si abbracciano appena vengono ripresi e con uno sfortunato Garzelli che, forando, dice addio a qualsiasi velleità di vittoria.

    Si arriva sullo strappetto finale che presenta molto curve a gomito e dove risulta essere molto importante stare davanti, Oscar Gatto parte nel tratto più duro facendo il vuoto e guadagnando subito una decina di secondi, dietro il primo inseguitore è un corridore della Saxo Bank, proprio quell’ Alberto Contador che con una fiammata delle sue lascia tutti sul posto e manda dei seri messaggi ai suoi rivali per la tappa di domani sull’ Etna. Gatto riesce a tenere duro su Contador vincendo una bellissima tappa con il gruppo relegato da un sorprendente ma sfortunato Alessandro Petacchi.

    Weening mantiene la rosa, ma domani molto probabilmente dovrà lasciarla dato che si arriva sull’ Etna e speriamo che l’ unica bestia che si sia svegliata sia proprio Alberto Contador e che il vulcano siculo possa dormire sonni tranquilli.

    Ordine d’ arrivo

    1 Oscar Gatto Ita
    2 Alberto Contador Spa  
    3 Alessandro Petacchi Ita  
    4 Alexsander Kristoff Nor  
    5 Roberto Ferrari Ita  
    6 Davide Apollonio Ita  
    7 Francisco J Ventoso Spa  
    8 Rinaldo Nocentini Ita  
    9 Christophe Le Mevel Fra  
    10 Klaas Lodewyck Bel  

    Classifica Generale

    1 Pieter Weening  
    2 Marco Pinotti 2”  
    3 Kanstantsin Sivtsov 2”  
    4 Christophe Le Mevel 5”  
    5 Alberto Contador 13”  
    6 Michele Scarponi 14”  
    7 Pablo Lastras Garcia 22”  
    8 Vincenzo Nibali 24”  
    9 Steven Kruijswijk 28”  
    10 Jose Serpa Perez 33”  

     

  • Giro d’Italia 2011. Ventoso sorprende Petacchi. Weening sempre in rosa

    Giro d’Italia 2011. Ventoso sorprende Petacchi. Weening sempre in rosa

    Lo spagnolo della Movistar Francisco Ventoso vince allo sprint la sesta tappa del Giro d’ italia che faceva capo a Fiuggi, secondo la maglia rossa di Alessandro Petacchi, terzo Roberto Ferrari.

    Tappa mossa lungo le strade del Lazio. Si sale e si scende attorno a Viterbo per proseguire nel contornamento di Roma attraverso Mentana, Guidonia e Palestrina. La fuga di giornata parte dopo 9 km con 5 corridori, Modolo, Popovych, Veikkanen, Vandewalle e Veuchelen che restano in fuga per quasi tutta la giornata. I 5 raggiungono un vantaggio massimo di quasi 5’ e dietro il gruppo non riesce subito a recuperare dato che la squadra con il velocista più in forma e cioè la Lampre di Alessandro Petacchi, non vuole spendere troppe energie viste le prossime tappe dure e l’ aiuto che deve essere dato a Michele Scarponi per la conquista della corsa rosa. Dei cinque attaccanti l’ ultimo ad arrendersi è Vandewalle che viene ripreso dal gruppo ai meno 2 km dal traguardo.

    Nell’ ultimo km leggermente in salita, Danilo Di Luca tenta di sorprendere tutti ai meno 600m con uno scatto bruciante ed il tentativo del Killer di Spoltore sembra riuscire se non fosse per Alessandro Petacchi che riesce a rimontare Di Luca ma che non vede Ventoso alla sua ruota, lo spagnolo salta Petacchi il quale non può nulla dovendosi accontentare della piazza d’ onore.

    Domani prima tappa verità con l’ arrivo a Montevergine dopo 110 km di corsa ed il primo arrivo in salita dove, se non ci dirà chi può vincere il Giro, sicuramente non mentirà su chi lo può perdere.

    Ordine d’ arrivo

    1 Francisco J Ventoso Spa
    2 Alessandro Petacchi Ita  
    3 Roberto Ferrari Ita  
    4 Danilo Di Luca Ita  
    5 Davide Apollonio Ita  
    6 Michele Scarponi Ita  
    7 Christophe Le Mevel Fra  
    8 Gerald Ciolek Ger  
    9 Paolo Tiralongo Ita  
    10 Ruggero Marzoli Ita  

     

    Classifica Generale

    1 Pieter Wenning  
    2 Marco Pinotti 2”  
    3 Kanstantsin Sivtsov 2”  
    4 Christophe Le Mevel 5”  
    5 Pablo Lastras Garcia 22”  
    6 Vincenzo Nibali 24”  
    7 Michele Scarponi 26”  
    8 Steven Kruijswijk 28”  
    9 Alberto Contador 30”  
    10 Jose Serpa Perez 33”  
  • Cade Slagter, ancora paura al Giro

    Cade Slagter, ancora paura al Giro

    A soli due giorni dal terribile incidente che è costata la vita allo sfortunatissimo corridore belga Wouter Weylandt sul Passo del Bocco, il Giro d’Italia 2011 vive nuovi attimi di paura e sconforto quando le immagini ritraggono per terra il corridore olandese della Rabobank Tom-Jelte Slagter.

    Slagter si è disunito nel tentativo di prender una borraccia dalla mano di un collaboratore della Euskaltel Euskadi cadendo rovinosamente a terra e rimanendo supino con la testa sull’asfalto. Quando però si teme il peggio il corridore muove le gambe e seppur costretto ad abbandonare la corsa fa tirare un sospiro di solliero per un giro che rischia diventare un incubo.

    La tappa va all’olandese della Rabobank Pieter Weening ma a tenere banco sono le polemiche per un tracciato a detta di molti pericolosissimo e con ben due tratti di sterrato che hanno causato tantissime cadute e aizzato la protesta dei corridori e sopratutto di Di Luca “Il finale avrebbe dovuto favorirmi? Fosse stato asfalto forse sì, ma così è impossibile. Sono arrivato senza sella e con le gambe ammaccate senza cadere, figuriamoci se fossi caduto. Noi non facciamo nè ciclo-cross nè mountain bike, ma corriamo su strada. Lo spettacolo? Sì, è vero, ma noi corriamo su strada”.

    Nibali
    “Sì, ci ho provato in discesa, ma non era un vero e proprio attacco. L’ho presa davanti, ma giusto per evitare di prendere grandi rischi. Sapevo che la cosa giusta da fare fosse rimanere davanti e così ho fatto”. Petacchi “Io mi sono staccato praticamente subito e l’ho fatta tranquillo. Nonostante questo ho comunque rischiato di cadere più di una volta. Non oso immaginare cosa possa essere successo davanti. Ho visto alcuni corridori nel fosso, forse si è un po’ esagerato nel disegnare una tappa così”.

    Il video della caduta di Slagter
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  • Giro d’Italia 2011. Gioia Petacchi e Cavendish si consola con la rosa

    Giro d’Italia 2011. Gioia Petacchi e Cavendish si consola con la rosa

    Alessandro Petacchi vince con una volata ricca di polemiche la seconda tappa della corsa rosa, lo spezzino della Lampre precede la nuova maglia rosa Mark Cavendish, favorito della vigilia e Manuel Belletti.

    Tappa sostanzialmente pianeggiante attraverso la pianura Padana con una breve parte nervosa nei dintorni di Salsomaggiore Terme e con un solo protagonista per gran parte della sua durata e cioè, il tedesco Sebastian Lang che conduce da solo la classica fuga di giornata riuscendo ad avere un vantaggio massimo di 13’. Il gruppo è tuttavia concentrato per riprendere il tedesco, sono troppe le squadre interessate alla vittoria, soprattutto perché e’ anche la prima tappa e tutti vogliono vincere. Lang viene ripreso ai meno 26 km dall’ arrivo e subito dopo vi è il contrattacco immediato di Giordani al quale si accodano Bakelandts, Golas, Marzoli, Vorgonov, Righi, Pineau e Rovny. Gli 8 guadagnano subito 30″ ai -20 ma vengono ripresi ai meno 8 km, con il gruppo che si lancia ad altissima velocità verso la volata finale.

    La volata è molto concitata con Petacchi che riesce a prevalere su Cavendish e con quest’ ultimo che protesta in maniera evidente per una presunta scorrettezza del velocista italiano. Dopo una breve pausa dove i giudici riesaminao la volata, la vittoria viene ufficialmente assegnata a petacchi che conquista, così, la gioia numero 22 al Giro d’ italia.

    Domani si parte da reggio Emilia e si arriva a Rapallo dopo 173 km, possibile una fuga da lontano con il passo del Bocco a 40 km dal traguardo ma non si esclude un bis allo sprint.

    Ordine d’ arrivo

    1 Alessandro Petacchi Ita
    2 Mark Cavendish Usa  
    3 Manuel Belletti Ita  
    4 Roberto Ferrari Ita  
    5 Borut Bozic Slo  
    6 Davide Apollonio Ita  
    7 Tyler Farrar Usa  
    8 Robert McEwen Aus  
    9 Wouter Weylandt Bel  
    10 Matteo Montaguti Ita  

     

    Classifica Generale

    1 Mark Cavendish  
    2 K. Sivitstov 12”  
    3 Craig Lewis 12”  
    4 Marco Pinotti 12”  
    5 Ytting Lars Bak 12”  
    6 Alessandro Petacchi 16”  
    7 Robert  McEwen 22”  
    8 Fumiyuki Beppu 22”  
    9 Yaroslav Popovich 22”  
    10 Tiago Machado 22”  
  • Tirreno – Adriatico, tappa e maglia a Tylar Farrar. 2° Petacchi

    Tirreno – Adriatico, tappa e maglia a Tylar Farrar. 2° Petacchi

    Tylar Farrar vince in volata la seconda tappa della Tirreno – Adriatico precedendo Alessandro Petacchi e l’ argentino Haedo. Farrar con la vittoria odierna conquista anche la maglia di leader della corsa a scapito dell’ olandese della rabobank Boom.

    Seconda tappa contrassegnata dalla fuga a tre composta da Aramendia Giordani e Kaisen che raggiungono i sette minuti di vantaggio, venendo però ripresi dal gruppo a meno 43 km dal traguardo. Il gruppo procede compatto nonostante piccoli allunghi che si rivelano infruttuosi e si arriva ai meno 7 km dove inizia il tratto più insidioso.  Ci provano il tedesco Burghardt e il kazako Iglinskiy con anche Garzelli molto attivo, ma si arriva all’ ultimo km tutti insieme con la volata che viene comandata da Farrar che non lascia margine di manovra al nostro Petacchi.

    Domani la terza tappa, si parte da Terranuova Bracciolini e si arriva a Perugia dopo 189 Km.

    Ordine d’ arrivo

    1 Tylar Farrar Usa
    2 Alessandro Petacchi Ita  
    3 Juan Josè Haedo Arg  

    Classifica Generale

    1 Tylar Farrar Usa
    2 Tom Leezer Ned            2”  
    3 Lars Boom Ned            2”  
  • Tour de France: Cavendish ai Campi Elisi, Petacchi in verde. Contador re del Tour

    Mark Cavendish conquista il quinto successo di tappa in questa edizione del Tour de France, precedendo Alessandro Petacchi della Lampre, terzo Julian Dean della Garmin.

    Dopo la crono di ieri che ha visto la vittoria di Cancellara e l’ ipoteca sulla maglia gialla di Alberto Contador, si chiude come da tradizione a Parigi, sui magnifici Campi Elisi, l’ edizione 2010 della Grand Boucle. La tappa è un conto alla rovescia per la sprint finale che quest’ anno è due volte importante perché ancora in gioco vi è la maglia verde, con in lizza tre pretendenti, Mark Cavendish, Thor Hushovd ed il nostro Alessandro Petacchi che potrebbe entrare nella storia ed essere il secondo italiano della storia dopo, Franco Bitossi nel 1968, a vincere la maglia verde.

    Si arriva allo sprint finale con il team Sky a guidare il gruppo per il norvegese Boasson Hagen, ma Mark Cavendish non lascia spazio a nessuno e con una sparata negli ultimi 50 m conquista la tappa con un grande Petacchi alle sue spalle, che corona il suo sogno di vincere a 36 anni la maglia verde del Tour de France.

    Terzo Tour de France in carriera per Alberto Contador, che mantiene intatto il suo fantastico record personale di vincitore di qualsiasi corsa a tappe cui abbia mai partecipato. Bene comunque il Tour di Andy Schleck che chiude in seconda posizione e candidandosi come l’ avversario diretto di Alberto Contador per i prossimi Tour de France.

    I due successi di tappa e la maglia verde di Petacchi, salvano il bilancio azzurro di una corsa a tappa francese che ha visto i tentativi, numerosi ma infruttuosi, di Damiano Cunego per la conquista di una tappa e la sfortuna di Ivan Basso, ammalatosi durante le tappe pirenaiche.

    Ordine d’ arrivo.

    1 CAVENDISH Mark GBR THR 02:42:21 00:00:00
    2 PETACCHI Alessandro ITA LAM 02:42:21 00:00:00
    3 DEAN Julian NZL GRM 02:42:21 00:00:00
    4 ROELANDTS Jurgen BEL OLO 02:42:21 00:00:00
    5 FREIRE Oscar ESP RAB 02:42:21 00:00:00
    6 CIOLEK Gerald GER MRM 02:42:21 00:00:00
    7 HUSHOVD Thor NOR CTT 02:42:21 00:00:00
    8 BRESCHEL Matti DEN SAX 02:42:21 00:00:00
    9 MC EWEN Robbie AUS KAT 02:42:21 00:00:00
    10 OSS Daniel ITA LIQ 02:42:21 00:00:00

    Classifica Finale

    1 CONTADOR Alberto ESP AST 91:58:48 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 91:59:27 00:00:39
    3 MENCHOV Denis RUS RAB 92:00:49 00:02:01
    4 SANCHEZ Samuel ESP EUS 92:02:28 00:03:40
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 92:05:42 00:06:54
    6 GESINK Robert NED RAB 92:08:19 00:09:31
    7 HESJEDAL Ryder CAN GRM 92:09:03 00:10:15
    8 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 92:10:25 00:11:37
    9 KREUZIGER Roman CZE LIQ 92:10:42 00:11:54
    10 HORNER Christopher USA RSH 92:10:50 00:12:02
  • Contador ancora il Re del Tour de France

    Alberto Contador è ancora una volta il Re del Tour de France. Lo spagnolo dell’Astana ha conquistato la sua terza maglia gialla e il pubblico francese gli ha riservato la meritata standing ovation sugli Champs-Elysee. L’ultima tappa è andata a Mark Cavendish, che ha preceduto Alessandro Petacchi, e quest’ultimo ha conquistato la maglia verde. Nella classifica generale dietro a Contador si è piazzato Andy Schleck a 39 secondi di ritardo, e al terzo posto si è classificato Menchov.
    Per Alberto Contador è il terzo Tour de France dopo quelli conquistati nel 2007 e nel 2009 e sommati ad un Giro d’Italia e ad una Vuelta di Spagna. Il ventisettenne ha ancora davanti a sè un futuro roseo e sicuramente avrà la possibilità di vincere molti altri Tour sperando di raggiungere Lance Armstrong a quota 7.
    Un meritato elogio va a Schelck che si aggiudica la maglia bianca di miglior giovane per la terza volta consecutiva ed è sicuramente stato l’unico e vero rivale di Contador in questo Tour de France.
    Bene Petacchi che a 37 anni porta a casa la maglia verde, la prima della sua lunga e straordinaria carriera. Lo spezzino inoltre ha vinto le prime due volate e ha mantenuto alto l’onore italiano.
    Degno di nota infine il saluto di Lance Armstrong che abbandona la corsa che lo ha reso celebre al mondo intero.

  • Tour de France: Poker di Cavendish, terzo Petacchi. Contador sempre in giallo

    Mark Cavendish conquista il quarto successo di tappa in questa edizione del Tour de France, precedendo Julian Dean della Garmin ed il nostro Alessandro Petacchi della Lampre.

    Tappa per velocisti, dopo le montagne degli ultimi quattro giorni, animata da una fuga a quattro che ha visto assoluto protagonista l’italiano della Liquigas Doimo, Daniel Oss. Infatti il corridore trentino è l’ultimo ad arrendersi, ripreso dopo un bel numero dal gruppo ai meno 5 km.

    Si arriva allo sprint finale con il team Sky a guidare il gruppo per il norvegese Boasson Hagen, ma il più forte è Mark Cavendish che sceglie la ruota dello spezzino, portito forse un po’ lungo e vince a braccia alzate. Thor Hushovd rimane chiuso nella volata e si piazza 14°, facendosi strappare nuovamente la maglia verde dal nostro Ale-Jet che ora ha 12 punti di vantaggio da difendere nell’ ultima tappa a Parigi.

    La classifica generale rimane invariata con Contador sempre in giallo. domani appuntamento con la crono, importante soprattutto per la lotta per il podio tra Sanchez e Menchov.

    Ordine d’arrivo.

    1 CAVENDISH Mark GBR THR 04:37:09 00:00:00
    2 DEAN Julian NZL GRM 04:37:09 00:00:00
    3 PETACCHI Alessandro ITA LAM 04:37:09 00:00:00
    4 MC EWEN Robbie AUS KAT 04:37:09 00:00:00
    5 FREIRE Oscar ESP RAB 04:37:09 00:00:00
    6 HAGEN Edvald Boasson NOR SKY 04:37:09 00:00:00
    7 ROELANDTS Jurgen BEL OLO 04:37:09 00:00:00
    8 ROJAS Jose Joaquin ESP GCE 04:37:09 00:00:00
    9 BOLE Grega SLO LAM 04:37:09 00:00:00
    10 PEREZ MORENO Ruben ESP EUS 04:37:09 00:00:00

    Classifica Generale

    1 CONTADOR Alberto ESP AST 83:32:39 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 83:32:47 00:00:08
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 83:36:11 00:03:32
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 83:36:32 00:03:53
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 83:38:06 00:05:27
    6 GESINK Robert NED RAB 83:39:20 00:06:41
    7 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 83:39:42 00:07:03
    8 HESJEDAL Ryder CAN GRM 83:41:57 00:09:18
    9 KREUZIGER Roman CZE LIQ 83:42:51 00:10:12
    10 HORNER Christopher USA RSH 83:43:16 00:10:37