Tag: alessandro del piero

  • Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Altro che amichevole di lusso, tra Juventus e Lione è stata partita vera, in campo e sugli spalti. Ad accogliere i bianconeri, 23 mila tifosi in festa per l’arrivo della Vecchia Signora allo stadio San Vito di Cosenza che hanno inneggiato cori verso i propri beniamini per tutti i 90 minuti di gioco in una notte dal sapore europeo. Il più acclamato è stato ovviamente capitan Del Piero, partito a sorpresa nell’undici titolare, ma anche Amauri, Marchisio, Chiellini. Nella ripresa la standing ovation riservata dal pubblico a Sissoko, grande partita per la Piovra bianconera, e cori soprattutto per Diego, il migliore in campo.
    Test superato per la squadra di Del Neri a 5 giorni dall’esordio della stagione ufficiale, il 29 si vola in Irlanda per affrontare a Dublino lo Shamrock Rovers per il terzo turno preliminare di Europa League. Ecco perchè la gara di ieri sera è stata fondamentale per il tecnico bianconero per capire la reale condizione atletica della squadra e chi dei giocatori a disposizione potrà offrire maggiori garanzie in vista del primo impegno in coppa.

    Vittoria di prestigio per la Juventus, schierata con Chiellini e Legrottaglie al centro della difesa, Martinez e Lanzafame sulle ali e la coppia Del Piero – Amauri in attacco. I bianconeri si sono impostosti per 2-1, dopo essere passati in svantaggio, recuperando lo svantaggio iniziale di Ederson su calcio di rigore provocato da un intervento in scivolata di Chiellini e ribaltando il risultato con il gol su penalty proprio di Del Piero e nella ripresa con quello di Pepe.
    Il recupero però è stato agevolato dall’ingenuità di Cissokho che si è fatto espellere per un brutto fallo su Martinez. E con il Lione in dieci uomini è stato più facile per i bianconeri trovare i varchi giusti: a 7 minuti dal termine del primo tempo Amauri si è procurato il calcio di rigore che il capitano della Juventus ha realizzato con la solita freddezza che lo contraddistingue.

    Nella seconda parte di gioco Del Neri ha rivoluzionato la squadra prima con gli ingressi di Trezeguet, Diego e Pepe al posto di Del Piero, Amauri e Martinez fino a cambiare i 7/11esimi della formazione titolare.
    Diego si è messo subito in mostra, tanta è sembrata la voglia del brasiliano di convincere Del Neri e la dirigenza che il suo posto è a Torino mettendo a tecere le voci di mercato su un suo possibile trasferimento in Bundesliga. Il fantasista ha regalato accelerazioni, geometrie e consistenza in attacco culminate con la magia in occasione dell’assist a Pepe per il 2-1 finale: un cucchiaio a scavalcare la retroguardia avversaria e dettato con il tempo giusto per l’accorrente esterno ex Udinese che ha battuto un incerto Vercoutre.

    La Juve è obbligata a rifarsi della pessima stagione appena conclusa. Al timone c’è un nuovo comandante, Luigi Del Neri, che ha riportato il 4-4-2 abbandonato lo scorso anno a favore del modulo con il trequartista. I tifosi bianconeri chiedono a gran voce il pronto riscatto; Ora si comincia a fare sul serio.

  • Juve – Lione, prove d’Europa per Del Neri. San Vito verso il tutto esaurito

    Juve – Lione, prove d’Europa per Del Neri. San Vito verso il tutto esaurito

    E’ tutto pronto. Juventus e Lione sono sbarcate a Cosenza e stasera un San Vito stracolmo sarà il teatro della sfida amichevole che servirà ai bianconeri di Del Neri per prepararsi al meglio in vista del preliminare di Europa League del 29 luglio contro gli irlandesi dello Shamrock Rovers.
    I biglietti sono stati esauriti nella prima settimana di prevendita quando ne sono stati venduti 19000, tanto quanto era stato stabilito. Poi l’enorme richiesta, che continuava ad arrivare, ha contrinbuito alla decisione della Commissione Provinciale di Vigilanza Locali Pubblici e Spettaccoli di aumentare la capienza dello stadio San Vito mettendo a disposizione altri 4300 tagliandi dando l’ok quindi per un’agibilità dell’impianto di 23200 spettatori.

    Tornando alla partita tra le due big del calcio europeo sono 20 i convocati per Del Neri, 19 per il collega francese Puel. Il tecnico bianconero darà spazio a 7 titolari con Chiellini al centro della difesa, Marchisio a centrocampo e la coppia d’attacco Diego – Trezeguet con Del Piero e Amauri che inizialmente partiranno dalla panchina. Tra i pali, con Buffon out per l’operazione alla schiena, prenderà posto Storari.
    La gara verrà trasmessa in diretta televisiva da Sky con calcio d’inizio fissato alle 20:45.

    Convocati Juventus

    Portieri: Storari, Costantino
    Difensori: Motta, Chiellini, Grygera, De Ceglie, Legrottaglie, Ferrero
    Centrocampisti: Sissoko, Marchisio, Poulsen, Lanzafame, Pepe, Pasquato, Martinez, Ekdal
    Attaccanti: Del Piero, Amauri, Trezeguet, Diego

    Convocati Lione

    Vercoutre, Gorgelin, Gassama, Abenzoar, Cris, Boumsong, Anderson, Lovren, Umtiti, Cissokho, Gonalons, Källström, Pjanic, Ederson, Briand, Pied, Blanc, Gomis, Belfodil.

  • Juve opaca. L’Amburgo ferma i bianconeri sullo 0-0

    Juve opaca. L’Amburgo ferma i bianconeri sullo 0-0

    Al primo vero test amichevole prima di affrontare il preliminare di Europa League (il secondo è previsto sabato prossimo con il Lione a Cosenza) contro una big del calcio europeo, la Juventus non è andata oltre lo 0-0 a Lubecca con i tedeschi dell’Amburgo, semifinalisti della scorsa edizione dell’ex Coppa Uefa.
    La squadra di Del Neri, che ha sfruttato l’occasione per provare nuovi esperimenti, è sembrata ancora appesantita dal carico di lavoro svolto in questi giorni nel ritiro di Pinzolo e che dopo un discreto prino tempo è calata vistosamente nella ripresa.

    In avvio Del Neri ha mandato in campo Storari in porta, Motta e De Ceglie sulle fasce e Legrottaglie e il giovane Ferrero al centro della difesa, a centrocampo Sissoko ed Ekdal con Martinez e Lanzafame sulle ali mentre in attacco la coppia Diego e Trezeguet. E proprio quest’ultimo si è reso pericoloso in due occasioni: nella prima è stato anticipato da un difensore con il portiere fuori posizione, nell’altra con un colpo di testa innocuo per Rost.

    Nel secondo tempo i cambi che hanno stravolto l’undici inziale: Del Piero e Amauri hanno rilevato Diego e il centravanti francese ma il caldo e la scarsa condizione non hanno consentito ai bianconeri di trovare la via del gol. Nel finale di gara la difesa juventina ha rischiato più del dovuto con l’Amburgo che al 34′ ha colpito un palo con Berg.

    Dopo i due giorni di riposo che concederà il tecnico Del Neri alla sua truppa, da mercoledì inizierà la seconda parte del ritiro estivo a Varese. Poi sabato il test definitivo con il Lione che precede la prima uscita stagionale ufficiale stagionale con il preliminare di Europa League in trasferta contro o gli irlandesi del Shamrock Rovers o gli israeliani del Bnei Yehuda Tel-Aviv.

  • La Juventus ne fa 5 all’Al Nassr in amichevole. Tris di Trezeguet

    La Juventus ne fa 5 all’Al Nassr in amichevole. Tris di Trezeguet

    Nonostante il gran caldo e le gambe appesantite dalla preparazione pre-campionato, la Juventus nella sua seconda uscita stagionale ha battuto gli arabi dell’Al Nassr guidati da Zenga per 5-0.

    Il 4-4-2 che ha proposto Del Neri vedeva un undici iniziale diverso rispetto al test di domenica scorsa con la Rappresentativa dilettantistica del Trentino: il tecnico bianconero ha mischiato le carte proponendo in attacco la coppia Del Piero e Amauri, quest’ultimo autore del gol che ha sbloccato il risultato sul finire del primo tempo di testa imbeccato splendidamente da un assist del capitano della Juventus. Ed è stato proprio il numero dieci bianconero il protagonista della prima frazione di gioco andando vicino al gol in un paio di occasioni.

    Ad un primo tempo opaco però è seguita una ripresa nettamente migliore: la consueta girandola di cambi ha portato in campo Diego e Trezeguet al posto di Del Piero e Amauri. I nuovi entrati sono apparsi molto più in forma dei rispettivi compagni di reparto. A parte il rigore sbagliato al 48′, il brasiliano ha fatto vedere buone cose, importante anche per un suo recupero psicologico dopo la sfortunata annata appena conclusa. Poi è salito in cattedra Trezeguet che prima ha raddoppiato e poi nel giro di 3 minuti ha portato le marcature della Juventus a 5 completando la sua personale tripletta. Precedentemente aveva messo la sua firma sul match anche il giovane Pasquato.

    Il test ha prodotto importanti indicazioni all’allenatore Del Neri: in ritardo di condizione gli esterni che hanno giocato dal primo minuto, Martinez e Lanzafame oltre a Grosso e Grygera. In palla già, come dicevamo, Diego Del Piero e Trezeguet in odore di riconferma e che sta convincendo a suon di gol il tecnico.

  • Juventus – Lione a Cosenza, è partito l’assalto ai biglietti

    E’ partita questa mattina alle 9 la prevendita dei biglietti per l’amichevole internazionale JuventusLione in programma il prossimo 24 luglio. Teatro dell’incontro lo stadio San Vito di Cosenza che per l’occasione raccoglierà al suo interno le migliaia di tifosi bianconeri sparsi sul territorio regionale e non solo.
    Alle 11 di stamattina, dopo sole 2 ore dall’apertura della vendita, erano stati “divorati” già 800 tagliandi e il numero è destinato a salire vertiginosamente viste le numerosissime richieste pervenute e le code formatesi presso i punti vendita autorizzati della provincia di Cosenza.

    Gli sportivi e gli appassionati di calcio che avranno la fortuna di acquistare i biglietti potranno assistere ad una gara che di amichevole ha ben poco considerate le carature tecniche di entrambe le squadre. In particolare per il tecnico bianconero Del Neri sarà un match importantissimo per testare la condizione atletica di Del Piero e compagni prima di affrontare i preliminari di Europa League il 29 luglio.

    Clicca qui per avere informazioni sul costo dei biglietti.

  • Alex Del Piero, 18 anni di Juve e non sentirli

    E’ partita ufficialmente l’avventura della nuova Juventus di Gigi del Neri e l’inizio della stagione agonistica 2010/11 segna anche un nuovo traguardo per l’intramontabile Alessandro Del Piero. Il capitano bianconero, infatti, celebra il suo diciottesimo anno in maglia bianconera. Una lunga storia d’amore coronata con record frantumati in serie e con un numero spaventoso di successi personali e di squadra. Un uomo, una leggenda insomma.

    Le prime parole di questo Alex divenuto ‘maggiorenne’ sono affidate al suo sito internet ufficiale: “..Si tratta del diciottesimo ritiro con la Juve: ricordo il primo nel 1993 a Bouchs, appena arrivato dal Padova…Vivo questo momento con grande entusiasmo, non è come tornare a scuola dopo le vacanze – con il rimpianto che siano finite- ma c’è più che altro la voglia di ricominciare, di tornare in campo. Quest’anno più che mai è così. Arriviamo da una stagione da dimenticare, ci sono tutti i presupposti per ripartire a lavorare a testa bassa, con tanta voglia di riscatto. Ho ancora più voglia del mio primo ritiro, non vedo l’ora di iniziare”.

    Ha dunque ancora fame di trionfi il ‘Pinturicchio’ nazionale che, nonostante la stagione disastrosa della sua Juve, è risultato nella scorsa annata il miglior cannoniere bianconero con 11 centri nonostante lo scarso impiego e gli infortuni. Il suo nuovo trainer Del Neri ha già speso parole al miele per lui, come queste riportate dal quotidiano ‘Tuttosport’ il 2 Luglio: “non sarà di certo un capitano non giocatore, non sarà un bianconero part-time. Conto molto sul suo apporto: è un ragazzo sano, è un ragazzo a posto. Se è in forma, in campionato è senza rivali”. Attenzione, Alex Del Piero è pronto.

  • La Juventus presenta le nuove maglie. Bande bianconere seghettate la novità

    E’ partita ufficialmente la stagione della Juventus, quella che dovrebbe far rinascere il club più titolato d’Italia dopo il fallimento dell’annata appena conclusa. Prima della partenza per il ritiro estivo di Pinzolo in programma domani, la società bianconera ha presentato le nuove divise ufficiali per la stagione 2010-2011 firmate Nike.

    Il capitano Alessandro Del Piero ha sfoggiato la prima divisa: solite bande alternate bianco e nere ma la novità è rappresentata dalle bordature delle bande seghettate e colletto completamente nero così come i pantaloncini e i calzettoni.
    La seconda è stata indossata dal giovane Filippo Boniperti, nipote dell’icona bianconera nonchè presidente onorario del club Giampiero: completo totalmente bianco con un tricolore verticale centrale molto più seghettato quasi a rappresentare tre fulmini.
    La divisa del portiere è stata messa addosso ad Alex Manninger: completo bianco con le maniche di colore verde, la destra, e rossa, la sinistra, anche qui con una sorta di seghettatura.

    GUARDA LE NUOVE MAGLIE DELLA JUVENTUS STAGIONE 2010-2011

  • Cannavaro:”Non esistono più i Totti o i Del Piero di una volta”

    Dopo l’eliminazione al Mondiale sudafricano, oltre a Lippi è toccato anche a Cannavaro analizzare la disfatta che ha visto la nazionale italiana protagonisti. “Una delle serate più brutte, nessuno si aspettava che finissimo ultimi nel girone e che ci fosse questa mancanza di gioco. Vincere il Mondiale era difficile, ma la speranza era di andare avanti il più possibile”, confessa amareggiato.

    Poi il prossimo giocatore dell’Al-Ahli, ricalca in qualche maniera, le dichiarazioni di Lippi e di Abete nei confronti dei giocatori lasciati a casa. Il riferimento a Balotelli e a Cassano (giusto per fare due nomi) è ovvio “Io con Antonio ho fatto due europei, ma non li abbiamo vinti e Balotelli è molto giovane. Fenomeni in giro non ce ne sono, non ci sono più i Totti, i Del Piero di una volta. Se qualcuno li ha visti li portasse”, sottolinea il capitano azzurro.

    Di certo grandi fenomeni come nelle altre nazionali per fare un esempio (Argentina e Brasile) non ce ne sono, ma sicuramente visti i problemi di concretizzazione e di costruzione di gioco, portare due  giocatori fra i più talentuosi in Italia, di certo non avrebbe guastato..

  • Tempesta Ciro Ferrara: Del Piero un problema, Melo irrispettoso, e su Mou…

    Un vero e proprio fiume in piena, Ciro Ferrara che in un intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ritorna a parlare della sua esperienza in bianconero:“Giocatori che si sono lamentati di me poi hanno fatto peggio: si vede che sono proprio asini. Del Piero è la storia, ma vuole giocare sempre e questo a volte diventa un problema e lo sara’ anche il prossimo anno. Melo è supponente, Felipe deve imparare a farsi volere bene dai compagni. E’ tutt’altro che un cattivo ragazzo, però la supponenza con la quale si allenava ha indispettito molti, e in campo questo si nota”. 

    Nel finale dell’intervista poi esprime anche dei suoi pareri nei confronti di Josè Mourinho, suo ex avversario in campionato: “Con me fu un vero signore al momento dell’esonero. Considerata la rivalità che c’è tra Inter e Juve, si può dire che la sensibilità sia venuta dalla persona meno attesa. Io credo che se ne sia andato perché l’Inter non è una squadra giovane. Se fosse rimasto avrebbe dovuto fare scelte difficili, tagliando giocatori ai quali e’ molto legato. E io so bene quanto sia complicato”.

  • Juve ko anche negli USA. Amauri torna al gol

    Anche negli USA la Juventus continua nella sua annata negativa beccando un brutta sconfitta dai New York Red Bulls. I bianconeri dopo un primo tempo vivace sono scesi vertiginosamente nella ripresa beccando tre reti nel giro 30′ minuti.

    Buona la prova e l’impegno di Diego e Del Piero nel primo tempo. Il capitano su assist di Padoin ha colpito una traversa al 40′. Nella ripresa i Red Bulls serrano i ranghi e chiudono la partita con i gol al 5′ di Hall, che riprende palla dopo una conclusione di Garcia finita sulla traversa, e al 10′ con Chinn su cross dalla sinistra di Miller.

    Alla mezzora arriva il sigillo di Angel, pescato in area da Richards, a un minuto l’unica gioia bianconera per il ritorno al gol di Amauri. La prossima amichevole si giocherà il 25 maggio contro la Fiorentina allo stadio Roger Centre di Toronto alle 20 ora locale (alle 2 ora italiana).