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  • Juve, Qpr e Blackburn su Del Piero

    Juve, Qpr e Blackburn su Del Piero

    Nuovi rumors su un interessamento della Premier per Del Piero. Le due squadre inglesi interessate all’attaccante della Juventus sarebbero i Queens Parker Rangers e il Blackburn. Quanto possono realmente attrarre il calciatore bianconero? A giugno sarà ancora a Torino oppure migrerà verso lidi lontani?

    Difficilmente Del Piero potrà essere attratto dalle due offerte recapitategli dall’Inghilterra da due club che attraversano un periodo buio nella Premier. Il QPR è attualmente al 16° posto in classifica, a soli tre punti dalla zona retrocessione. Situazione addirittura peggiore per il Blackburn, che occupa l’ultimo posto del campionato inglese. Sebbene il sito sportivo “talksport.co.uk” riporti la notizia in pompa magna, è lecito credere che si tratti soltanto di rumors stagionali privi di reale fondamento. L’articolo sostiene come i due manager, rispettivamente Neil Warnock e Steve Kean, starebbero pensando ad offrire un  contratto choc al calciatore juventino, ormai 37enne.

    Alessandro Del Piero | © Claudio Villa/Getty Images

    Quale futuro Del Piero ha in mente? Sono ancora fresche le dichiarazioni rilasciate ieri a Dubai, dove la squadra di Antonio Conte si trova in ritiro per la preparazione invernale, in vista della volata finale col Milan per il titolo di Campione d’Inverno. Il capitano vorrebbe giocare per altri 5 anni, e ha ribadito di vedersi soltanto con la maglia bianconera indosso.

    Sembrano pensarla abbastanza diversamente il presidente Andrea Agnelli e il tecnico. Pochi giorni fa il patron juventino ha parlato della vicenda Del Piero, sostenendo come sia stato lo stesso calciatore a decidere la fine del matrimonio, dicendo che quello firmato due anni fa fosse il suo ultimo contratto con la storica società di Torino. Dichiarazione che concilia perfettamente con le parole pronunciate durante l’ormai famosa assemblea degli azionisti lo scorso ottobre, dove il giovane Agnelli annunciò l’addio dell’attaccante a stagione conclusa, scatenando le ira dei tifosi su Facebook. C’è poi il discorso puramente tecnico: Conte considera Del Piero un giocatore fondamentale nel suo 4-1-4-1? No, anzi. I minuti fin qui giocati dal calciatore parlano da soli, e rappresentano una sentenza definitiva di terzo grado alla quale nessuno può appellarsi. Al giorno d’oggi si rinuncia anche a bandiere che si chiamano Del Piero.

    La situazione venutasi a creare dopo l’annuncio dello scorso autunno da parte del suo presidente e considerato l’impiego quasi nullo in campionato, portano il capitano bianconero a riflettere molto attentamente sul suo prossimo futuro. A Dubai si è detto convinto di sentirsi ancora bene e di voler continuare a rincorrere il pallone ancora per tanti anni. L’apertura verso la Juve sembra quasi fatta ad opera d’arte per non rovinare un rapporto che dura ormai da quasi vent’anni. In realtà lo stesso Del Piero è consapevole del fatto che la sua avventura a Torino è ai titoli di coda. Un indizio su come possa concludersi la vicenda ce l’ha offerto il procuratore Pasqualin quando rispose acremente alla decisione del numero uno juventino lo scorso autunno. Egli fece capire come il suo assistito avrebbe continuato a giocare anche qualora fosse andato via dalla Juventus. Ancora oggi sono numerosi gli estimatori di Del Piero, con Premier e Major League pronte ad accoglierlo a braccia aperte. Verosimilmente, alla fine di questa stagione, l’attaccante sbarcherà oltre Oceano, dove potrà alimentare la sua leggenda costruita in Italia.

  • Juventus da domani al caldo di Dubai. Il programma

    Juventus da domani al caldo di Dubai. Il programma

    Passate le festività natalizie la Juventus ritorna a disposizione di Antonio Conte per la trasferta di Dubai. La formazine bianconera infatti si riunirà il 30 Dicembre negli Emirati Arabi per iniziare il mini-ritiro invernale per preparare al meglio la fine di questo girone d’andata e il proseguo per la conquista dello scudetto.

    La scelta di ripartire da Dubai è dettata dalle migliori condizioni climatiche, la città araba offre infatti un accomodante clima che si aggira sui 25-27 gradi, al cospetto del freddo che offre la città di Torino.

    Il ritiro si dividerà tra Emirati Arabi ed Arabia Saudita, il primo allenamento della Juve è in programma subito dopo l’atterraggio per riprendere confidenza con la corsa e il pallone, a seguire è prevista una doppia seduta di allenamento tutti i giorni. Mercoledì 4 Gennaio i bianconeri si sposteranno a Riyadh (Arabia Saudita) dove il 5 Gennaio, alle ore 19.15 locali, sarà impegnata in un’amichevole contro l’Al-Hilal per quello che sarà il primo appuntamento ufficiale del 2012. Terminata la Tournée Araba la Juve partirà Venerdì 6 Gennaio verso Lecce dove effettuerà due giorni di ritiro per preparare il prossimo impegno di campionato di Domenica 8 gennaio alle 15, dove la Juventus sarà impegnata allo stadio Via del Mare contro il Lecce di Cosmi nella gara valida per la 17ª giornata d’andata; la partita sarà anche la prima gara ufficiale del nuovo anno e al termine di essa, finalmente, i bianconeri potranno rientrare a Torino.

    A Dubai ad attendere la squadra Juventina ci sarà il suo capitano Alex Del Piero, che ieri ha ricevuto il premio alla carriera, alla premiazione era presente anche la stella Cristiano Ronaldo. L’occasione è stata la sesta International Sports Conference del Dubai Sport Council, che incorpora la terza edizione di Globe Soccer e la seconda degli Awards del calcio. Del Piero è arrivato a destinazione in anticipo per godersi un pò di riposo con la famiglia.

  • Alex Del Piero: “Nel mio futuro c’è solo la Juve”

    Alex Del Piero: “Nel mio futuro c’è solo la Juve”

    La determinazione è una delle caratteristiche che l’hanno sempre contraddistinto, che l’hanno reso il giocatore più amato non solo dalla sponda bianconera ma anche oltre i confini nazionali. E di determinazione Alessandro Del Piero sembra non volerne fare a meno.

    Alex Del Piero | © Valerio Pennicino/ Getty Images

    Da Dubai dove si trova come ospite d’onore per la sesta edizione dell’International Sports Conference e dove è stato anche premiato con un riconoscimento alla carriera, il capitano della juventus ha voluto ribadire ai giornalisti presenti di non voler lasciare il campo di gioco e soprattutto di non voler lasciare la Juve:

    Non ho intenzione di smettere, voglio giocare per altri cinque anni ho ancora tanta voglia di stare in campo. Il futuro? C’è solo la Juventus. Ho detto che voglio giocare altri 10 anni. Sono un po’ troppi? Tra 8 mi fermerò, o facciamo 5? E’ un bel numero. Quando ci sono le gambe, la passione e la testa…Penso solo a giocare, non penso a smettere, non penso a giocare altrove. Voglio concentrarmi sul momento positivo della squadra

    Tra qualche giorno anche i suoi compagni raggiungeranno il capitano negli Emirati Arabi per il ritiro invernale e a tal proposito Del Piero dice:

    Qui prepareremo il 2012, sperando sia positivo come lo e’ stato il finale del 2011. Vogliamo lavorare senza distrazioni

    Altro protagonista dell’evento di Dubai è stato Cristiano Ronaldo che, premiato come giocatore dell’anno, non ha risparmiato complimenti al collega bianconero confessando di essersi sempre ispirato a lui come giocatore. Alle lodi di CR7 Alex risponde in modo ironico:

    E’ stato carino con me, è la riprova che nel calcio l’immagine non arriva solo dai titoli vinti. La mia passione è rimasta la stessa. Da quando ho cominciato a 9 anni sino ad ora che ne ho 22…“.

    Dubai ospiterà l’asta benefica di Save The Children organizzata per raccogliere fondi da investire per combattere il diffuso e grave fenomeno della mortalità infantile. All’asta parteciperanno numerose stelle del panorama calcistico internazionale, tra le quali figura anche Alessandro Del Piero, sempre molto sensibile ai progetti per aiutare i meno fortunati.

  • Juve, vittoria con il Novara. Pepe e Quagliarella decidono il derby

    Juve, vittoria con il Novara. Pepe e Quagliarella decidono il derby

    Missione compiuta per la Juventus che nel derby piemontese si sbarazza del Novara 2-0 con i gol di Pepe e Quagliarella e si riprende quel primato rimasto nelle mani del Milan solo per una notte – non è la prima volta che rossoneri e bianconeri si alternano in vetta alla classifica nel week-end calcistico – mantenendo la propria imbattibilità stagionale.

    Quagliarella e Pepe | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Allo Juventus Stadium gli uomini di Conte non falliscono l’obiettivo dei 3 punti sfoderando una grande prestazione nel primo tempo ma correndo qualche rischio di troppo nella ripresa quando la squadra di Tesser, alla ricerca del gol del pari, alza il proprio baricentro mettendo in difficoltà la retroguardia bianconera chiamando spesso Buffon all’intervento.

    Orfano di Vidal, Bonucci e Vucinic, Conte si inventa Giaccherini in mediana, riporta Chiellini in posizione centrale e opta per Quagliarella dal primo minuto al centro dell’attacco concedendo un turno di riposo a Matri; al fianco dell’attaccante di Castellammare di Stabia il capitano Alex Del Piero, sulla sinistra, mentre a destra il solito Pepe “sette polmoni”.
    Tesser copre il suo Novara con una difesa a 5 e conferma in attacco Rubino con Meggiorini a girargli intorno e Rigoni pronto a far male con i suoi inserimenti dalla mediana.

    Non c’è neanche il tempo di sistemarsi in campo che la Juventus passa in vantaggio già al quarto minuto con Pepe che sbuca dal nulla sul secondo palo e appoggia comodamente in rete il traversone basso messo in area da De Ceglie. Il Novara accusa il colpo e rischia di capitolare in diverse occasioni, soprattutto con i colpi di testa di Giaccherini e Del Piero che trovano sempre pronto un ottimo Ujkani.

    I bianconeri hanno una padronanza territoriale da far paura sfiorando il 70% di possesso palla ma non riescono ad essere incisivi negli ultimi metri di campo, il Novara esce per la prima volta dal suo guscio al 45′ e lo fa con pericolosità, il colpo di testa di Rigoni, lasciato libero di staccare dall’altezza del dischetto del rigore, disturba il “riposo” di Buffon fin lì inoperoso.

    Nel secondo tempo solito copione: Del Piero fallisce il raddoppio da buona posizione con un tiro a giro che fa la barba al palo e Giaccherini fa altrettanto calciando nelle braccia dell’estremo difensore novarese dopo essere stato smarcato da Quagliarella con un colpo di tacco. Al 60′ l’occasione per l’undici bianconero di chiudere il match quando Pepe si invola sulla destra, serve al centro Del Piero che viene anticipato sul più bello dal recupero provvidenziale di Paci . Per il numero dieci la maledizione del primo gol nel nuovo stadio continua.
    Gli ospiti si svegliano dal loro torpore e con Rubino vanno vicini al pareggio, Buffon però si supera mettendoci la manona salvando il risultato. Dopo alcuni minuti di sbandamento, la Juve trova il raddoppio ad un quarto d’ora dal termine con Quagliarella che si sblocca realizzando il suo primo centro stagionale a distanza di un anno esatto (non segnava dal 19 dicembre scorso). E’ la rete che chiude la partita e che fa tirare i remi in barca al Novara.

    La Juve ora aspetta l’esito del posticipo di Roma dove l’Udinese affronta in trasferta la Lazio in una sfida d’alta classifica ma nel frattempo si gode il primato prima di arrivare allo scontro diretto con i friulani ad Udine mercoledì prossimo nel recupero della prima giornata di Serie A.

  • Juventus Novara, c’è Del Piero con Quagliarella

    Juventus Novara, c’è Del Piero con Quagliarella

    Vincere per riportarsi in vetta alla classifica davanti alla capolista Milan. Questa la parola d’ordine in casa Juventus in vista del derby piemontese di oggi pomeriggio allo Stadium con il Novara. Il tecnico Antonio Conte non vuole cali di concentrazione in queste ultime due gare prima della sosta natalizia (mercoledì 21 ci sarà l’Udinese nel recupero della prima giornata di Serie A rinviata ad agosto per lo sciopero dei calciatori), lo stesso vale per il collega Tesser che, dopo il pareggio dei suoi uomini in casa con il Napoli, deve fare punti importanti in chiave salvezza.

    Alessandro Del Piero | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il derby con il Novara mancava da 55 anni, erano gli anni di Boniperti e di una Juventus che faticava in campionato dopo i successi di inizio anni ’50. Era la stagione ’55-’56, gli scontri finirono entrambi in parità, 2-2 all’andata e 0-0 al ritorno. Poi il Novara alla fine di quell’annata scese in Serie B e non riuscì mai più a fare il suo ritorno nella massima serie prima di questa stagione. I precedenti sorridono ai bianconeri che nei 24 derby fin qui disputati vantano 13 vittorie contro le solo 2 del Novara; 9 invece i pareggi.

    Per quanto riguarda le formazioni che scenderanno in campo alle 15:00, Conte sceglie ancora il 4-3-3 nonostante le assenze di Vidal e Vucinic, il primo squalificato e il secondo infortunato (tornerà con l’anno nuovo) anche se potrebbe essere un 4-4-2 mascherato. Il mediano cileno infatti verrà sostituito da Giaccherini che invece di posizionarsi al fianco di Pirlo e Marchisio potrebbe essere utilizzato nel suo ruolo naturale di esterno offensivo con Pepe sul fronte opposto. In attacco il tecnico decide di dare un’altra opportunità a Quagliarella che agirà al centro dell’attacco al posto di Matri, che inizialmente si accomoderà in panchina, affiancandogli capitan Del Piero alla ricerca ancora del suo primo gol in campionato e nel nuovo stadio. In difesa, vista la squalifica di Bonucci, Chiellini torna al centro al fianco di Barzagli, ballottaggio sulla sinistra tra De Ceglie ed Estigarribia che si sta dimostrando molto eclettico. Ancora panchina per Elia e Krasic.

    Tesser opta per un Novara coperto: difesa a 5 con tre centrali Centurioni, Dellafiore e Ludi e con Morganella e Gemiti terzini; a centrocampo a fare filtro davanti alla difesa e ad impostare la manovra ci saranno Rigoni, Marianini e Radovanovic che dovranno rifornire le due punte Rubino e il mobilissimo Meggiorini.

    PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS NOVARA (ore 15:00)

    JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, De Ceglie; Marchisio, Pirlo, Giaccherini; Pepe, Quagliarella, Del Piero.
    Panchina: Storari, Sorensen, Pazienza, Elia, Krasic, Estigarribia, Matri.
    Allenatore: Conte.

    NOVARA (5-3-2): Ujkani; Morganella, Dellafiore, Centurioni, Ludi, Gemiti; Marianini, Radovanovic, Rigoni; Rubino, Meggiorini.
    Panchina: Fontana, Garcia, Paci, Porcari, Giorgi, Mazzarani, Granoche.
    Allenatore: Tesser.

  • Juve verso il derby con il Novara. Del Piero scalpita

    Juve verso il derby con il Novara. Del Piero scalpita

    Dopo la buona prova in campo di ieri contro la formazione dilettantistica molisana dell’Olympia Agnonese battuta 4-0, Antonio Conte prepara la lista dei probabili giocatori che questa domenica affronteranno il Novara nel derby piemontese. La Juve che scenderà in campo domenica dovrebbe essere formata da 4 difensori, 3 centrocampisti e 3 attaccanti, con Chiellini che torna al centro della difesa per sostituire lo squalificato Bonucci, mentre De Ceglie tornerà titolare nella corsia di sinistra dopo le deludenti prestazioni di inizio stagione. Chiellini, sulla possibilità di rientrare ad occupare il suo vecchio ruolo spiega:

    Sono pronto a tornare come centrale, ma deciderà il mister. Per me non ci sono problemi. Ora è qualche partita che gioco terzino sinistro ma in un mese non si dimentica quanto fatto negli ultimi 4 anni“.

    Alessandro Del Piero | ©Paolo Bruno/Getty Images

    A centrocampo Giaccherini prenderà il posto dello squalificato Vidal occupando la posizione di interno destro insieme agli altri due compagni di reparto, Pirlo e Marchisio. In attacco la novità potrebbe essere la presenza di Del Piero dal primo minuto a far coppia con Matri e Pepe, con Quagliarella che si accomoderà ancora una volta in panchina. Il posto da titolare il capitano bianconero potrebbe averlo conquistato proprio in seguito all’ottima prestazione in campo nell’amichevole infrasettimanale, condita da uno splendido gol al volo di destro.

    Nella seduta di rifinitura si avranno ulteriori chiarimenti sulla formazione che il tecnico bianconero Conte manderà in campo Domenica allo Juventus Stadium dove, per l’ultimo appuntamento casalingo del 2011, ci sarà ancora una volta il tutto esaurito. La Juve cercherà un nuovo successo per regalare, in vista delle Festività Natalizie, ancora il primato in classifica e il primato di imbattibilità (è l’unica squadra a non aver ancora perso una partita ufficiale in stagione) ai suoi tifosi che sono stati molto vicini a squadra e tecnico.

  • Juve 4 gol all’Agnonese in amichevole, prodezza di Del Piero

    Juve 4 gol all’Agnonese in amichevole, prodezza di Del Piero

    Durante la consueta amichevole infrasettimanale svoltasi a Vinovo la Juventus ha battuto la formazione Molisana dell’Olympia Agnonese, formazione che milita in serie D, con il risultato di 4-0 per la formazione allenata da Mister Conte. Sono andati a segno Del Piero, autore di una stupenda rete con tiro al volo di destro, poi Quagliarella, Krasic e Motta. Da segnalare anche i due pali colpiti da Sorensen e Marrone.

    Alessandro Del Piero | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Antonio Conte può comunque ritenersi soddisfatto dalla prova fornita dai suoi giocatori e, in vista della sfida di campionato nel derby contro il Novara, buone notizie sono arrivate soprattutto dal capitano Alex Del Piero, che si è fatto trovare in gran forma e pronto a conquistare quel posto tra i titolari.

    I bianconeri sono scesi in campo con il classico 4-3-3: Storari in porta, Motta, Sorensen, Bonucci e De Ceglie in difesa; Pazienza, Marrone e Giaccherini a centrocampo mentre Krasic, Quagliarella e Del Piero in attacco. La prima parte della gara si è chiusa sul 2-0 per i padroni di casa. Prima rete siglata da Del Piero, gol capolavoro su assist di Motta, mentre il raddoppio è arrivato con Quagliarella, che ha sfruttato un assist di Krasic.

    Nella seconda parte della gara Conte sostituisce Del Piero, Quagliarella, De Ceglie e Giaccherini per far posto a Elia, Estigarribia, Toni e Pepe senza modificare l’assetto alla squadra. Il 3-0 lo firma Krasic, che controlla bene un lancio di Marrone e infila all’angolino sinistro. Da li a poco il centrocampista serbo viene sostituito da Matri, mentre Pazienza lascia il posto a Corticchia. Il poker lo serve Motta che dopo una lunga cavalcata sulla fascia destra insacca un gran siluro sotto la traversa.

    Durante l’amichevole mancata gloria per i giovani Sorensen e Marrone che colpiscono entrambi il palo. Tuttavia la prova del gruppo può far ben sperare il tecnico bianconero che, alla fine del girone d’andata del campionato, punta a mantenere la vetta della classifica conquistando già i tre punti con il Novara nel match di domenica prossima.

    IL VIDEO DELLA PRODEZZA DI DEL PIERO

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  • Roma Juventus: Conte ha scelto Estigarribia, Luis Enrique si affida a Totti

    Roma Juventus: Conte ha scelto Estigarribia, Luis Enrique si affida a Totti

    Ennesimo esame in trasferta per la squadra di Antonio Conte che è chiamata a riconquistare all’Olimpico, la vetta della classifica contro la Roma di capitan Totti, nel posticipo della 15° giornata alle 20.45, dopo la vittoria di ieri pomeriggio dell’Udinese sul Chievo.

    Totti rientra per Roma Juventus
    Roma Juventus, sfida molto insidiosa per i bianconeri, come confessa mister Conte che non si fida dei risultati negativi fin qui ottenuti e delle assenze in casa romanista, lo stesso mister ha avuto parole di elogio sul tecnico spagnolo Luis Enrique: «Per me lo spagnolo sta facendo un ottimo lavoro. Il problema, come al solito, sono i risultati ma a volte si dovrebbe guardare più in là. Nella Roma si vede la mano del tecnico. Averne allenatori così… I giallorossi hanno una chiara idea di gioco, è una squadra che vuole sempre fare la partita, proprio come noi».

    Sulla formazione probabile di stasera Conte non dà grosse indicazioni in conferenza stampa dichiara: «Il sostituto di Mirko ancora non l’ho scelto. C’è un allenamento che mi servirà per fare chiarezza. Visto che c’è stata una partita di Coppa Italia, non è che abbiamo avuto tutto questo tempo per provare la formazione anti-Roma. Nella mia idea dovrebbero essere due i potenziali sostituti di Vucinic ma potrebbero diventare tre, o forse uno solo. 1X2, diciamo» il tecnico ha poi aggiunto che «Ci sono degli equilibri da mantenere e quindi faremo le opportune valutazioni e sceglieremo il calciatore più adatto. Tanto alla fine, il discorso è facile: se trovo il giocatore più adatto, facciamo risultato, altrimenti no: è matematica».

    Estigarribia vice Vucinic | ©Giuseppe Bellini/Getty Images
    La sensazione è che sia Estigarribia ad aver conquistato la pole superando Giaccherini per la sostituzione di Vucinic, mentre Quagliarella dovrà accomodarsi ancora una volta in panchina, Conte rispetto all’ultima gara di campionato contro il Cesena il ritrova Andrea Pirlo, che contro i romagnoli ha scontato il turno di squalifica, per il resto la Juve dovrebbe essere uguale alla formazione scesa in campo Domenica scorsa contro il Cesena.

    Più complicato il discorso di Luis Enrique che tra infortuni e squalifiche dovrà inventarsi la formazione con i pochi uomini a disposizione. Inedito De Rossi nel ruolo di difensore centrale, a centrocampo, previsto l’esordio di Viviani, mentre in attacco, rientra Totti, in coppia con Osvaldo, con Lamela suggeritore nel probabile 4-3-1-2. Il tecnico asturiano in conferenza stampa ha avuto toni diversi dal solito denotando un certo disagio, comunque fisiologico, che però evidenzia il momento particolare in casa Roma che dalle partite contro Juventus e Napoli, domenica prossima, capirà le reali possibilità di competere per traguardi importanti in questa stagione.

    Le statistiche di Roma Juventus in 154 gare in campionato vedono 72 vittorie della Juventus (24 in trasferta l’ultima del 2011 vittoria per 0a2) 46 sono i pareggi con 36 vittorie giallorosse tra le mura amiche (ultima vittoria nel 2004 con il risultato di 4°0), arbitrerà il signor Orsato.

    Roma Juventus probabili formazioni
    Roma (4-3-1-2):
    Stekelenburg; Rosi, De Rossi, Heinze, Taddei; Perrotta, Viviani, Pjanic; Lamela; Totti, Osvaldo A disp.: Lobont, Cicinho, Jose Angel, Greco, Simplicio, Borriello, Caprari. All.: Luis Enrique
    Squalificati: Bojan (1), Gago (1), Juan (1)
    Indisponibili: Borini, Kjaer, Pizarro, Burdisso, Cassetti.

    Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Estigarribia. A disp.: Storari, De Ceglie, Pazienza, Giaccherini, Quagliarella, Krasic, Del Piero. All.: Conte
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Vucinic

  • Roma Juventus, il più grande spettacolo dopo il weekend

    Roma Juventus, il più grande spettacolo dopo il weekend

    Senza Fiorello il #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend sarà senza ombra di dubbio all’Olimpico, dova domani sera il Monday Night della quindicesima di Seria A offre un affascinante Roma Juventus. Non sarà l’eterna sfida al vertice degli anni ’80 o dei primi 2000, ma quando la Torino bianconera e la Roma giallorossa incrociano le proprie strade c’è sempre garanzia di spettacolo. Di spunti ce ne sono in abbondanza con una Roma disastrata tra squalifiche e infortuni che tenterà di dare una svolta positiva ad una stagione che sembrerebbe già compromessa. Si gioca molto il tecnico Luis Enrique che in settimana ha incassato l’appoggio totale di squadra e società, ma che voci di corridoio danno in bilico. Da parte sua la Vecchia Signora ha bisogno di tre punti per continuare a cavalcare il sogno dello Scudetto. La squadra di Antonio Conte è in uno stato di forma smaliante e sembra aver ritrovato quel suo tradizionale spirito battagliero che le ha permesso negli anni di riempire di trofei la propria bacheca.

    Torna Totti in Roma Juventus | ©VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images

    QUI ROMA. I giallorossi hanno la rosa decimata e dovranno fare a meno di Juan, Gago e Bojan squalificati più gli indisponibili Borini, Burdisso, Kjaer, Pizarro con l’aggiunto di Cassetti infortunato dell’ultima ora. Dunque si profila una obbligata coppia centrale di difesa con l’argentino Heinze e l’abbassamento di Daniele De Rossi al suo fianco. La nota positiva però è il rientro del capitano Francesco Totti dal primominuto dopo le polemiche sull’esclusione nell’ultimo match con la Fiorentina. La statistica diche quando il numero 10 è in campo contro la Juve segna e la Roma non perde. Numeri a parte Totti agirà alle spalle dei due calciatori protagonisti della rissa nel post- partita contro l’Udinese e cioè Osvaldo e Lamela. Chissà se i due, a parte le dichiarazioni di facciata, hanno davvero ritrovato il giusto feeling.

    QUI JUVENTUS. I bianconeri non hanno problemi di formazione fatta eccezione per il grande ex Mirko Vucinic alle prese con un infortunio. Il montenegrino deve rimandare il rientro all’Olimpico da avversario e qualche maligna voce in ambiente romanista parla di un forfait tattico per scampare i fischi dei suoi ex tifosi, ma è palesemente falsa considerando la lesione muscolare. Intanto martedì Alex Del Piero toglierà i punti al volto mentre Fabio Quagliarella è tornato a disposizione di Conte a tutti gli effetti dopo una brillante prova in Coppa Italia. Un fattore del matche potrebbe sicuramente essere Marchisio il mattatore vero delle ultime gare juventini. I pronostici sono quanto mai incerti, ci si aspetta una gara scoppiettante.

    Le probabili formazioni di Roma Juventus
    Roma (4-3-1-2):
    Stekelenburg; Rosi, De Rossi, Heinze, Taddei; Perrotta, Viviani, Pjanic; Lamela; Totti, Osvaldo
    A disp.: Lobont, Cicinho, Jose Angel, Greco, Simplicio, Borriello, Caprari. All.: Luis Enrique
    Squalificati: Bojan (1), Gago (1), Juan (1)
    Indisponibili: Borini, Kjaer, Pizarro, Burdisso, Cassetti

    Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Estigarribia. A disp.: Storari, De Ceglie, Pazienza, Giaccherini, Quagliarella, Krasic, Del Piero. All.: Conte
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Vucinic

  • Coppa Italia, Juve ai quarti. In calendario adesso Palermo-Siena

    Coppa Italia, Juve ai quarti. In calendario adesso Palermo-Siena

    La Juventus ieri ha raggiunto i quarti superando allo Juventus Stadium un ottimo Bologna tenuto in partita dalle grandi parati di Accardi e costretto ad arrendersi soltanto ai supplementari grazie all’ennesima perla di Claudio Marchisio. Come dimostrato dalla Juventus, così come il Bologna, la Coppa Italia grazie alla nuova formula ma anche alla retrocessione nel Ranking Uefa è stata rivalutata da tutte le squadre consce adesso dell’importanza della coppa per raggiungere un agognato posto in Europa. Per la Juventus oltretutto la Tim Cup è una sorta di valvola di sfogo dove poter sperimentare il doppio impegno settimanale e trovare risposte da chi in campionato non riesce a trovar spazio e continuità. Giaccherini, Del Piero ma anche i giovani Sorensen e Marrone hanno superato la prova così come il sempre affidabile Storari. Da rivedere (quando?) Krasic ed Elia esplosivi nella corsa e nel dribbling ma troppo spesso senza risultati per la squadra.

    Alex Del Piero protagonista in Coppa Italia

    Il lungo spezzatino della Coppa Italia proseguirà adesso con un altro interessantissimo match il prossimo 13 dicembre, il Barbera ospiterà infatti il match Palermo Siena, scontro tra due squadre in salute ed insieme all’Atalanta le più positive di questa prima parte di stagione tra le “medio-piccole”. L’undici di Mangia sembra una macchina perfetta tra le mura amiche e per questo dovrebbero aver almeno inizialmente i favori del pronostico, viceversa i bianconeri di Sannino sono una squadra coriacea e mai doma brava sempre a limitar il gioco degli avversari sfruttando poi al meglio le occasioni di contropiede.

    Il regolamento della Coppa Italia prevede gare “uniche” per Ottavi e Quarti da disputare in casa della squadra con minor coefficiente d’ingresso (numerino in rosso al fianco del calendario). Dopo la sosta natalizia ci saranno i restanti match con Inter Genoa il 19 gennaio a chiudere il programma degli ottavi

    Calendario Ottavi Coppa Italia

    Data Ore Partita Risultato
    18 Gennaio 2012 21:00  Milan 4 – Novara 20
    10 Gennaio 2012 21:00  Lazio 5 – Verona 41
    11 Gennaio 2012 20:45  Roma  8 – Fiorentina 9
    8 Dicembre 2011 21:00  Juventus 1 – Bologna 16  2-1 dts
    11 Gennaio 2012 17:30  Udinese 6 – Chievo 11
    13 Dicembre 2011 21:00  Palermo  3 – Siena 19
    19 Gennaio 2012 21:00  Inter 7 – Genoa 10
    12 Gennaio 2012 21:00  Napoli 2 – Cesena 15