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  • Reggina cade a Lecce, frena il Pavia

    Reggina cade a Lecce, frena il Pavia

    La Reggina, nell’anticipo della quinta giornata del girone C di Lega Pro, esce sconfitta 2-0 dal Lecce allo stadio “Via del Mare” mentre, nell’anticipo del girone A,  pareggio della capolista Pavia ad Alessandria per 2-2.

    Il Lecce ha meritato il successo disputando un match molto equilibrato dal punto di vista tattico e tecnico. Dopo 4′ minuti la prima occasione è stata della Reggina con un colpo di testa di Masini, su angolo battuto da Insigne, ma il pallone è uscito a lato. Al 7′ vi è stata la risposta su corner di Miccoli ma la spaccata di Della Rocca è finita fuori di poco. Al 21′ grande occasione per la Reggina:

    I giocatori della Reggina durante un calcio di punizione
    I giocatori della Reggina durante un calcio di punizione

    Di Michele si è incuneato in area di rigore dalla sinistra, mettendo al centro il pallone basso e Masini non ci è arrivato per pochi centimetri. Al 27′ è arrivato il vantaggio salentino: Papini è stato bravo a schiacciare con forza il corner calciato da Miccoli.  A inizio ripresa è arrivato il raddoppio della squadra di casa: Doumbia è scattato sulla sinistra, ha messo in mezzo per Carrozza il quale, invece di calciare, ha appoggiato per Miccoli che ha controllato di suola e ha infilato la sfera di collo nell’angolino. Al 58′ Della Rocca ha sfiorato il gran gol col sinistro, il pallone è andato vicino all’incrocio dei pali. Dopo 3 minuti di recupero il match si è concluso con una vittoria convincente della squadra di Beretta.

    LECCE REGGINA:  2 0 Marcatori: 28′ Papini (L), 49′ Miccoli (L)

    LECCE (4-4-2): Caglioni, Martinez, Sacilotto, Abruzzese [75′ Carini], Lopez; Doumbia, Papini, Salvi, Carrozza [54′ Mannini]; Della Rocca, Miccoli [64′ Moscardelli]. A disp.: Petrachi, Donida, Rosafio, Rullo All.: Chini (Lerda squalificato)

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Maimone, Camilleri, Crescenzi [66′ Viola], Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio; Insigne, Masini [83′ Ungaro], Di Michele [46′ Louzada]. A disp.: Leone, Maita, Salandria, Syku. All.: Francesco Cozza

    Arbitro: Signor Piccinini di Forlì Assistenti: Quintadamo-Pagnotta

    Ammoniti: Miccoli (L), Dall’Oglio (R), Di Lorenzo (R), Martinez (L), Maimone (R)

    Note: angoli: 9-5; recupero: 1′ p.t./3′ s.t.

    Allo stadio “Moccagatta” di Alessandria finisce 2-2 tra i piemontesi e il Pavia. Il match è stato deciso nella prima frazione di gioco quando si sono verificate le fasi salienti della gara. La squadra di D’Angelo in vantaggio con una magistrale punizione dal limite di Taddei a seguito di un fallo subito dalla stesso Taddei.; raddoppia Guazzo dopo una veloce triangolazione con Marconi. Il Pavia accorcia su rigore trasformato da Soncin e concesso per fallo di Roberto Sabato su Cesarini. In inferiorità numerica l’Alessandria subisce il pari con in gol ancora Soncin rapido a raccogliere in area una corta respinta della difesa grigia.

    Vantaggio dei padroni di casa al 3′ con una gran punizione di Taddei, un bellissimo sinistro che si infila proprio nell’angolino alla sinistra di Facchin; Al 9′ è arrivato il raddoppio con Guazzo imbeccato da un perfetto assist di Marconi; al 17′ è arrivato l’episodio che ha cambiato l’economia del match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sabato ha trattenuto in area Casarini, direttore di gara ha assegnato il penalty espellendo, per chiara occasione da rete, il terzino mandrogno, dal dischetto Soncin ha accorciato le distanze. Al 25′ occasione per Ferretti che ha impegnato Nordi e al 28′ Cesarini ha messo una palla filtrante in area di rigore ma nessuno dei suoi è riuscito a sfruttare l’occasione. Al 33′ ancora Casarini si è presentato solo davanti a Nordi ma è stato bravo il portiere ex Trapani ad alzare la palla sopra la traversa e sul conseguente corner Vitofrancesco si trova il pallone tra i piedi e invece di spazzare il più lontano possibile, dal vertice dell’area piccola ha servito Soncin ben posizionato al centro dell’area che ha insaccato per il pareggio del Pavia.

    Il secondo tempo ha vissuto ritmi di gara tutt’altro che sostenuti con ambo le squadre che guardano più che altro a non prendere il terzo gol piuttosto che realizzarlo. La palla gol più importante della seconda frazione capita a Casarini al 73′ il quale ha colpito un palo da fuori area dopo un maldestro rinvio di Nordi. Dopo 4 minuti di recupero è arrrivato il triplice fischio del definitivo 2-2.

    ALESSANDRIA-PAVIA 2-2 Taddei (A) al 3′ p.t., Guazzo (A) al 9′ p.t., Soncin (P) rig. al 18′ p.t. Soncin al 34′ p.t.

    Alessandria: Nordi, Sosa, Terigi, Sabato Roberto, Mezavilla, Vitofrancesco, Spighi, Obodo, Marconi [80. Scotto], Taddei (c) [20. Ferrani], Guazzo [62. Mora]. A disposizione: Poluzzi, Ferrani, Scotto, Valentini, Rantier, Mora, Cavalli. All. Luca D’Angelo

    Pavia: Facchin, Abbate [dal 1 s.t. Falconieri], Ghiringhelli, Rosso, Biasi, Sabato Rocco, Cardin, Carraro [dal 10′ s.t. Corvesi], Soncin [dal 38′ s.t. Cogliati], Cesarini, Ferretti. A disposizione: Volturo, Malomo, Cogliati, Corvesi, Cristini, Falconieri. All. Riccardo Maspero

    Ammoniti: Ghiringhelli (P) al 21′ p.t. Marconi (A) al 34′ p.t. Terigi (A) al 7′ s.t. Soncin (P) al 9′ del s.t. Falconieri (P) al 18′ s.t. Sabato Rocco (P) al 44′ s.t.

    Espulso: Sabato Roberto (A) al 18 ‘p.t

    Arbitro: Sig. Piscopo di Imperia

    Spettatori: 1661 paganti; Abbonati: 752

    Recupero: p.t. 2′ – s.t. 4′. Calci d’angolo: 4 – 10

  • Lega Pro: Lecce-Reggina le nobili del Sud

    Lega Pro: Lecce-Reggina le nobili del Sud

    Lecce-Reggina: una sfida che fino a pochi anni fa si disputava nelle categorie superiori e oggi riveste un ruolo molto importante per entrambe le compagini desiderose di effettuare il salto di categoria. Questo sarà l’anticipo serale del girone C di Lega Pro.

    Daniele Mannini del Lecce in campo a Matera _ Foto LECCEPRIMA
    Daniele Mannini del Lecce in campo a Matera _ FOTO LECCEPRIMA

    I salentini di Franco Lerda si schiereranno con il 3-5-2; il tecnico dovrà fare a meno dello squalificato Lepore e degli infortunati Vinetot, Diniz, D’Ambrosio e di Bogliacino ma dalla squalifica rientra Donida che, però, si accomoderà in panchina. In mediana ci sarà spazio dal primo minuto per Felipe Gomes il quale agirà tra Salvi e Papini; in avanti a fianco di Della Rocca ballottaggio per una maglia tra Miccoli, Moscardelli e Carrozza.

    Negli ospiti il tecnico Francesco Cozza schiererà la squadra con il modulo 4-3-3: per il mister partita da ex cosi come per David Di Michele. Davanti al portiere Kovacsik, il quartetto difensivo sarà composto da Aquino e Di Lorenzo e dalla coppia centrale Camilleri-Crescenzi. A centrocampo, Rizzo sarà il metronomo e Dell’Oglio e Armellino agiranno da esterni con facoltà di inserimento. Insigne e Viola completeranno il reparto offensivo. Cosi il tecnico Cozza ha inquadrato la sfida:

    Sarà una partita difficile, perché i pugliesi vorranno fare la gara per conquistare i tre punti. Il Lecce è una squadra esperta, forte ma che ha i nostri stessi punti in classifica. Rispetto molto l’avversario di domani, ma se i miei ragazzi stanno bene fisicamente e mentalmente, non temo nulla. A Lecce sarà fondamentale fare risultato”.

    Probabili formazioni:

    LECCE (3-5-2): Caglioni; Sacilotto, Abruzzese, Martinez; Mannini, Salvi, Filipe, Papini, Lopez; Della Rocca, Moscardelli. A disposizione: Petrachi, Carini, Donida, Rosafio, Doumbia, Carrozza, Miccoli. Allenatore: Giacomo Chini (Franco Lerda squalificato).

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Aquino, Crescenzi, Camilleri, Di Lorenzo; Dall’Oglio, Rizzo, Armellino; Insigne, Viola, Di Michele. A disposizione: Leone, Ungaro, Adriano, Salandria, Maita, Syku, Masini. Allenatore: Francesco Cozza.

    ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì.

    Alle ore 19.30 va in scena il big match della quinta giornata del girone A, allo stadio “Moccagatta” di Alessandria tra i padroni di casa e il Pavia. La squadra di Maspero comanda la classifica del girone con 10 punti, 3 in più della formazione di D’Angelo. I piemontesi hanno visto in settimana riaggregarsi al gruppo Ferrani e Mora ma soltanto il primo sembra in lizza per un posto da titolare anche se solo all’ultimo l’allenatore deciderà se impiegarlo o no, per quanto riguarda il centrocampista parmense il mister vuole ancora aspettare  per farlo scendere in campo nell’ undici inziale. La capolista arriva senza Pederzoli tra i convocati cosi come Sereni.

    Probabili formazioni

    Alessandria (3-5-2): Nordi; Sosa, Terigi, Sabato; Spighi, Obodo, Mezavilla, Rantier, Nicolao; Marconi, Guazzo. All.: D’Angelo.

    Pavia (3-4-1-2): Facchin; Abbate, Sorbo, Malomo; Sabato, Carraro, Cardin, Rosso; Cesarini; Ferretti, Soncin. All.: Maspero.

    Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.

     

  • Lega Pro, ancora senza un padrone il girone A

    Lega Pro, ancora senza un padrone il girone A

    I risultati del  mercoledi del girone A di  Lega Pro hanno decretato che in testa alla classifica non esiste un solo padrone:  restano appaiate Monza e Pavia che nello scontro diretto si sono spartite un punto a testa: 1-1 il finale. Stesso risultato nel derby piemontese tra Alessandria e Novara; da spettacolo la rimonta del Feralpisalò contro il Pordenone; il Renate espugna Cremona per 0-1.

    Colpo di testa di Hetemaj durante Monza-Pavia
    Colpo di testa di Hetemaj durante Monza-Pavia

    Finisce in parità la sfida di vertice allo stadio “Brianteo” di Monza tra i locale e il Pavia: vantaggio degli ospiti al 10′ con Sereni, la squadra di Pea agguanta il pari al 40′ con Foglio. Al “Moccagatta” di Alessandria gli uomini di D’Angelo e il Novara conquistano un punto per parte: è 1-1. Vantaggio degli ospiti al 45′ con Gonzales pareggio dei grigi al 69′ con Marconi.

    La partita più spettacolare della giornata si è disputata allo stadio “Lino Turina” di Salò dove il Feralpi ha sconfitto il Pordenone per 5-4: partono subito forte gli uomini di Scienza che passano in vantaggio al 3′ con Abbruscato,  i veneti  pareggiano al 18′ con Barbuti, e nel giro di pochi minuti capovolgono completamente il risultato: la doppietta di Maracchi, al 22′ e al 25′, porta avanti gli uomini di Zauli per 1-3; al 30′ Leonarduzzi riduce il distacco dei lombardi; al 40′ Palapin porta nuovamente avanti di due reti il Pordenone; all’inizio del secondo tempo comincia la rimonta della squadra di Scienza ad avviarla è Abbruscato al 52′; pareggia Juan Antonio al 62′ e il definitivo 5-4 viene fissato da Abbruscato all’80.

    Colpo del Renate che espugna lo “Zini” di Cremona: a decidere il match ci ha pensato Gavazzi al 82′. Stesso risultato in laguna dove il Venezia cade tra le mura amiche per mano del Sudtirol a decidere è Branca al 22′. 1-1 al  “Sinigaglia di Como” tra i padroni di casa  e il Real Vicenza: vantaggio degli uomini di Colella al 33′; pareggio dei veneti al 78′ con Dalla Bona. Anche allo stadio “Rino Marcante” tra Bassano e Giana Erminio il punteggio tra il 1-1: vantaggio al 42′ con Pietribiasi per i ragazzi di Asta, pareggio al 90′ con Perico per la compagine lombarda.

    Finiscono a reti bianche le sfide tra Arezzo e Torres e tra Lumezzane e Mantova.

     

     

  • Lega Pro: il girone A in campo di mercoledi

    Lega Pro: il girone A in campo di mercoledi

    Torna il campo domani sera la Lega Pro, ma a scendere in campo saranno soltanto le formazioni delle squadre del girone A con la terza giornata.

    L’incontro di cartello della giornata metterà di fronte, allo stadio “Brianteo” di Monza i padroni di casa contro il Pavia. Entrambe le compagini sono partite con il piede giusto e, attualmente, dividono il primo posto in classifica. Rispetto al match di Meda il mister dei brianzoli Fulvio Pea è intenzionato a dare un turno di riposo Hetemaj, nel reparto arretrato possibile riposo per Massoni. La novità sarà rappresentata in mediana con Margiotta dal 1′ al posto del deludente D’Alessandro. Virdis proverà fino all’ultimo ma la sua presenza è in forte dubbio. Fin ad ora la sorpresa si sta rivelando la squadra di Riccardo Maspero il quale dovrebbe confermare grossa parte della squadra che ha sconfitto la Pro Patria.

    Allo stadio “Moccagatta” di Alessandria andrà in scena il derby piemontese tra i padroni di casa e il Novara. Mister D’Angelo ha rivisto aggregarsi al gruppo Mora e Ferrani ma fino all’ultimo minuto il loro impiego è in forte dubbio.

    La coreografia della curva nord nell'ultimo Alessandria-Novara
    La coreografia della curva nord nell’ultimo Alessandria-Novara

    A centrocampo sembra certo il rientro di Mezavila dal primo minuto, sulla fascia destra ancora Spighi sembra favorito per una maglia da titolare. In casa novarese Toscano sembra orientato sul tridente: Gonzales, Evacuo, Gustavo anche se Carozza, alla fine, potrebbe spuntarla. A centrocampo Pesce favorito.

    Debutto per l’Arezzo neo ripescato in Lega Pro, allo stadio “Città di Arezzo” scenderà in campo la Torres. Il mercato della formazione toscana è ancora aperto e la squadra è ancora in fase di costruzione. Mister Capuano sembra orientato a schierare Benassi tra i pali, è saltato l’ingaggio di Pratali in difesa, mancato accordo tra le parti; in attacco il tandem Morga e Bonvissuto. La Torres in avanti dovrà fare a meno di Rubino e Bigazzi.

    Bassano Virtus-Giana Erminio è un match che promette divertimento in quanto ambo le squadre giocano un calcio molto propositivo; in Cremonese-Renate  i padroni di casa dovranno fare a meno di Jadid espulso: Palermo dovrebbe sostituirlo. Como-Real Vicenza si affrontano ed entrambi sono reduci da due vittorie nel turno precedente; negli ospiti mister Marcolini dovrebbe riproporre Carlini nella linea  a tre, con  a centrocampo Caporali e in attacco Galuppini, che si gioca una maglia con Bardelloni, al fianco di Bruno. Il match tra Feralpi Salò-Pordenone vedrà i padroni di casa vogliosi di rifarsi dopo la sconfitta di Novara, mister Scienza sembra intenzionato a proporre lo stesso undici di domenica; cosi come Zauli che dovrebbe fare la stessa cosa con il suo Pordenone.

    Tra Lumezzane e Mantova ci saranno due squadre che cercheranno di riscattarsi dopo le sconfitte della seconda giornata. Il Venezia ha disputato l’allenamento di rifinitura a porte chiuse, sintomo che il mister Dal Canto ha intenzione di apportare delle modifiche; di contro ci sarà un Sudtirol che deve fare a meno di Marin il quale è stato espulso nella scorsa partita per doppia ammonizione, al suo posto sarà impiegato Tagliani.

    L’allenatore della Pro Patria Oliveira è già sulla graticola e deve cercare di dare un cambio di rotta alla stagione dei bustocchi nel match contro l’Albinoleffe che presenterà in panchina l’allenatore in seconda Michele Facciolo.

  • Lega Pro: il Pisa si mette alle spalle il ripescaggio

    Lega Pro: il Pisa si mette alle spalle il ripescaggio

    Il sabato di Lega Pro ha visto la disputa di alcuni match della prima giornata come ormai stabilito dal famigerato spezzatino.

    Nel gruppo A vittoria meritata per l’Alessandria che, tra le mura amiche, sconfigge per 1-o il Mantova. Gol vittoria realizzato da Valentini al 22′ con un colpo di testa riuscendo a sfruttare l’angolo di Cavalli. La favorita del girone Novara cade  in quel di Monza: un gol per tempo ha permesso agli uomini di Pea di portare a casa i tre punti. Al 10′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Zullo interviene al volo di collo sul secondo palo e insacca alle spalle di Tiozzo. Il raddoppio è avvenuto al 92′ quando, in contropiede, Virdis servito al centro dell’area da Zigoni prende la mira e insacca alle spalle di Tozzo nell’angolo basso a destra. Esordio con vittoria per la Torres , i rossoblù hanno battuto in trasferta 1-0 la Pro Patria del neo tecnico Lulù Oliveira, una rete difesa con molta tranquillità dalla squadra allenata da Massimo Costantino.

    Nel gruppo B punto prezioso per l’Aquila che strappa uno 0-0 contro una delle formazioni più quotate della categoria che è riuscita a fare valere la sua superiorità tecnica a tratti e solo nel secondo tempo. quando il portiere del Gubbio Iannarilli si è distinto in un paio di circostanze. Lucchese e Santarcangelo non vanno oltre lo 0-0; i padroni di casa costruiscono molto gioco , sfruttando soprattutto la mobilità del suo reparto offensivo, ma crea poche azioni realmente pericolose per il numero 1  ospite Nardi. Il Pisa supera per 3-1 il Teramo; vittoria meritata sia per i valori tecnici espressi, sia per i carattere dimostrato in campo dagli uomini di Braglia.  Al 25′ è Giovinco a sbloccare la gara con una splendida punizione; il raddoppio al 39′ causato da Speranza che ingenuamente si butta su Napoli, Arma rappoddia. All’inizio della ripresa il Teramo accorcia le distanze con Donnarumma che all’altezza del dischetto colpisce al volo indisturbato: è 2-1. Al 90′ il Pisa chiude il match su calcio di rigore, Giovinco tocca per Arma che con forza supera Speranza, davanti al portiere il difensore lo trattiene: rosso diretto e rigore  realizzato da Arma per il 3-1 finale. Finisce con un pareggio il match tra Tuttocuoio e Carrarese è: 0-0 il finale. Al “Manucci” di Pontedera, teatro delle gare casalinghe dei neoverdi, la squadra di Alvini si fa imporre sul pareggio al termine di un derby molto equilibrato che ha regalato le emozioni nel quarto d’ora finale.  Tra San Marino e Prato finisce per 1-1 frutto della rete segnata in mischia da Pasa al 19′ della ripresa con la quale il Prato ha pareggiato il bel gol segnato all’inizio della ripresa da Muntadas con un tiro da fuori.

    Nel gruppo C Per l’Aversa Normanna buona prestazione ma risultato stretto contro il Vigor Lamezia: 1-1 il finale. Un rigore non trasformato dai locali, poi il vantaggio calabrese firmato Del Sante al 20′, ma a inizio del secondo tempo è arrivato il pareggio di De Vena su rigore provocato da Gattari, espulso per doppia ammonizione. Il Catanzaro sconfigge per 2-0 la Juve Stabia. L’1-0 arriva alla mezz’ora del primo tempo con Pagano che sfrutta un controllo errato di Romeo e trafigge Pisseri imparabilmente. Nella ripresa la Juve Stabia non riesce a costruire azioni da gol mentre il Catanzaro trova il 2-0 al 85’ con il nuovo entrato Martignago.

    Pronostici-play-off-Lega-Pro-Lecce-Benevento-Frosinone-PisaIl Foggia supera per 3 a 2 il Martina Franca ma gli ospiti non demeritano affatto sul piano del gioco. Il vantaggio del Foggia arriva al 16′ : trivella di Allocco per la testa di Iemmello che trafigge Bleve; raddoppio al 26′ col capitano Agnelli bravo di sinistro a superare Bleve. Non passa neanche un minuto per l’accorcio delle distanze del Martina Franca: penetrazione laterale di Arcidiacono per Pellecchia che trafigge Narciso. All’inizio della ripresa il Foggia firma il tris: Cavallaro risolve in mischia dopo che Bleve si era superato per sventare un gol fatto. Montalto al 65′ firma su rigore il definitivo 3-2. 1-1 tra Savoia e Melfi sul neutro di Frattamaggiore, Savoia avanti con la rete di Sanseverino al 36′ ; pareggio degli ospiti con Fella al 68′. Il Barletta ha la meglio sul Messina:  pugliesi ottengono il gol partita al 79′ con Floriano che ha sfruttato l’eccesiva libertà concessa sulla sinistra d’attacco di Benvenga per effettuare un tiro che si è infilato all’incrocio dei pali alla sinistra di Lagomarsini.

     

  • Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Il Lecce sconfitto 4-0 a Salò e la Salernitana che dopo una lunga rincorsa aggancia la vetta. Sono questi i temi principali della quattordicesima giornata di Lega Pro che come al solito regala grandi emozioni e tanti gol. A parte i giallorossi pugliesi, da soli in vetta alla classifica del proprio girone, negli altri raggruppamenti è vera e propria bagarre per il primato.

    PRIMA DIVISIONE A
    Miracoli… a Salò! E non solo per il clamoroso tonfo del Lecce, sconfitto 4-0, ma anche per il nome di colui il quale ha dato il via al successo della Feralpì contro i giallorossi mettendo a segno una bella doppietta che unitamente alle reti di Malgrati e Montella ha chiuso il cerchio di una sfida a senso unico. Se il Lecce frena il Carpi però non ne approfitta: solo uno striminzito 0-0 a Cuneo e chance di avvicinarsi sprecata. A valanga invece il Trapani che ne rifila quattro al San Marino mentre si annullano nello scontro diretto Virtus Entella e Sut Tirol che pareggiano 1-1. Al gol ospite di Furlan risponde Rosso allo scadere. Non decolla nemmeno il Pavia, bloccato sullo 0-0 dall’Albinoleffe mentre Lumezzane e Como si annullano a vicenda con i padroni di casa che centrano l’1-1 a tempo quasi scaduto. Benissimo la Cremonese che ne rifila cinque al Tritium mentre la Reggiana supera di misura il Portogruaro. Ha riposato il Treviso.

    PRIMA DIVISIONE B
    Pareggio all’ultimo minuto per il Pisa che impatta 2-2 a Viareggio grazie ad un gol di Gatto. Il punto conquistato nel derby toscano permette ai nerazzurri di mantenere in solitaria la vetta della classifica (in attesa dell’impegno di questa sera del Frosinone a Benevento) e tenere a distanza il Latina, bloccato sul pari ad Avellino. Risale prepotentemente il Gubbio che grazie a Guerri e Galabinov si impone di misura sulla Nocerina. Bene anche il Prato, che grazie a Di Sabato batte di misura il Barletta. L’Andria strappa un buon punto a Pagani pareggiando 2-2 mentre il Perugia non va oltre lo 0-0 a Sorrento. Pareggia all’ultimo minuto la Carrarese in casa contro il Catanzaro (2-2).

    SECONDA DIVISIONE A
    Fuori una. Rimangono Pro Patria e Savona in testa al girone A di Seconda Divisione. Il Castiglione infatti impatta 0-0 sul campo del Rimini e deve lasciare la vetta nelle mani delle due rivali. Vince nel finale di gara la Pro Patria che grazie a Falomi espugna il terreno del Bellaria Igea. Soffre solo negli ultimi 10’ il Savona che batte 2-1 in campo avverso il Bassano grazie alle reti di Virdis e Romero. Colpaccio dell’Alessandria che grazie ad un gol di Fanucchi ad inizio gara ha la meglio sul Venezia mentre è esagerato il Renate che ne fa sette alla Giacomense. In evidenza Zanetti, autore di una tripletta e Brighenti a segno due volte. Non si risparmia nemmeno il Forli che in poco più di mezz’ora liquida la pratica Casale, battuto a domicilio 3-0. Di misura invece il Mantova sul Milazzo (rigore di Bersi) e il Monza sul Santarcangelo (Gasbarroni). Si impone 2-0 invece la Valle d’Aosta sul Fano.

    SECONDA DIVISIONE B
    La rincorsa è completa. Dopo una lunga scalata alla Vettel, cominciata dall’ultima posizione, la Salernitana centra le vetta della classifica. Un risultato, in compartecipazione con Aprilia e Pontedera, che appare formidabile in considerazione di quello che era stato il pessimo avvio dei campani. Il successo al 93’ contro il Poggibonsi grazie ad un rigore messo a segno da Mancini lancia i granata accanto all’Aprilia, che si fa raggiungere nel finale a Melfi e al Pontedera, bloccato sul nulla di fatto ad Aversa. E le capoliste potevano essere addirittura quattro se il Martina non fosse crollato in casa contro l’Arzanese, uscita vittoriosa con il punteggio di 3-1. Bene L’Aquila che con Agnello e Rapisarda stende in campo avverso il Gavorrano ma vince anche il Chieti che nel finale con Gandelli batte il Borgo a Buggiano. Gaeta regala il successo al Foligno sul campo del Fondi mentre Giacinti decide il derby di Calabria tra la Vigor Lamezia e l’Hinterreggio vinto appunto dalla formazione bianco verde. Un punto a testa tra Teramo e Campobasso (1-1).

  • Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

    Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

    Con un girone, quello B di Prima Divisione, rimasto a riposo, continuano le sorprese in quasi tutti gli altri raggruppamenti. Perché a parte il Lecce, tornato a vincere, di certezze non ce ne sono. Specie in Seconda Divisione con il girone A che ha tre capoliste e il B due. Per non parlare delle lotte play off e play out. Insomma, le sorprese in questa stagione sembrano non mancare mai.

    PRIMA DIVISIONE A
    Torna a ruggire il Lecce che a 5’ dalla fine, ed in rimonta, batte per 2-1 un’ostica Reggiana rimanendo con cinque punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria. Un rigore di Memushaj e un gol di Giacomazzi hanno permesso ai giallorossi di ribaltare la rete di Matteini. Alle sue spalle c’è sempre il Carpi che liquida la pratica Ferlapi Salò con un secco 3-0 targato Ferretti (doppietta) e Arma. Sempre terza la Sud Tirol che grazie ad una rete di Campo supera una Cremonese nervosa e che finisce la gara in 9. Si fermano a vicenda invece Pavia e Trapani che impattano con 2-2 con gli ospiti che per due volte vanno in vantaggio e si fanno raggiungere. Doppio 4-1 esterno invece per Albinoleffe e Cuneo: i lombardi asfaltano a domicilio il Portogruaro trascinati da Cisse, i piemontesi sbancano Como con un grande Martini, autore di una doppietta. Vince 2-0 il Tritium sul Treviso con i gol di R. Bortolotto e Teso. Stasera il posticipo, importante per le zone alte, tra San Marino e Virtus Entella.

    PRIMA DIVISIONE B
    Turno di riposo per tutto il raggruppamento B eccezion fatta per Carrarese e Gubbio che scendono in campo per disputare il recupero. Finisce 2-2 con gli ospiti avanti di due gol grazie ad una doppietta di Galabinov ma raggiunti dai padroni di casa grazie a Belcastro e Makinwa. Nel finale espulsi Benassi e Radi. Carrarese che resta ultima, Gubbio al quinto posto.

    SECONDA DIVISIONE A
    Nuovo ribaltone in questo girone. Adesso sono tre le formazioni che comandano la classifica: Pro Patria, Castiglione e Savona. La formazione di Busto Arsizio infatti approfitta del tonfo dei liguri e del passo falso dei toscani per agganciare la vetta e rendere ancora più avvincente questo torneo. A valanga la Pro contro un Renate irriconoscibile: finisce 4-1 ma grande protagonista è Serafini, autore di una tripletta. Fermato sul nulla di fatto il Castiglione in casa contro il Monza mentre il Savona crolla clamorosamente in casa contro il Fano che grazie ad una doppietta di Urso negli ultimi 10’ porta a casa un successo per 3-2. Vittoria per 3-1 del Bassano che non ha problemi a piegare il Casale e ad accorciare a due punti dalla vetta. In gol Gasparello, Bertoli e Correa. Bene anche l’Alessandria che con Fanucchi e Degano piega di misura il Rimini ma ci sono da evidenziare anche quattro exploit: sono quelli di Mantova, Venezia, Vallée d’Aoste e Santarcangelo. I lombardi violano il terreno del Bellaria Igea Marina grazie a del Sante, i veneti invece la spuntano 2-1 a Forlì con i gol di Lauria e Campagna. Gli aostani ne fanno tre a domicilio alla Giacomense mentre il Santarcangelo vince 2-1 contro un Milazzo costretto a giocare in dieci per quasi tutto il match.

    SECONDA DIVISIONE B
    Il Pontedera cade in casa, un Aprilia sprecone conquista solo un punto e adesso tutte e due sono in vetta. Succede di tutto in questo week end nel girone B di Seconda Divisione. Il Pontedera cede in casa contro il Melfi che con Improta e Porcaro vince 2-1. Ma l’Aprilia non ne approfitta, anzi. Avanti con Calderini non solo non approfitta dell’ora di superiorità numerica contro il Martina Franca per l’espulsione di Leuci ma spreca anche un rigore con Calderini. E cosi a 20’ dalla fine Gambino fa 1-1. E così la Salernitana comincia a pensare in grande specie dopo il 3-2 con brivido al Fondi. Avanti 3-0 al 65’, i campani tremano nei minuti conclusivi dopo la doppietta di Guidone ma incassano comunque i tre punti. Benissimo L’Aquila che ne rifila quattro all’Aversa Normanna e si porta al quarto posto in classifica. Si fermano in Calabria Poggibonsi e Chieti: i primi cadono al Granillo sotto i colpi di Febbraio e Francescini ma devono fare il mea culpa per un rigore sbagliato ed un gol, quello decisivo, preso in inferiorità numerica. I neroverdi invece non vanno oltre lo 0-0 a Lamezia contro la Vigor. Finiscono in parità Arzanese-Teramo e Borgo a Buggiano-Gavorrano mentre il Campobasso incassa tre punti pesanti contro il Foligno vincendo 2-0.

  • Lega Pro, ecatombe delle capoliste. Brillano Savona e Pontedera

    Lega Pro, ecatombe delle capoliste. Brillano Savona e Pontedera

    Tranne il girone A di Prima Divisione, dove il Lecce pur riposando mantiene un certo distacco dalle rivali, la Lega Pro continua a regalare grandi emozioni in tutti i gironi. Nell’ultimo week end infatti la vetta della classifica è variata in tre raggruppamenti su quattro. Frosinone e Latina nel girone B di Prima Divisione, Savona nel raggruppamento A di e Pontedera nel girone B di Seconda Divisione sono le nuove capoliste.

    PRIMA DIVISIONE A
    Il Lecce osserva un turno di riposo ma alle sue spalle Virtus Entella e Carpi si annullano nello scontro diretto, chiuso sull’1-1, rimanendo a distanza di sicurezza dai giallorossi. Risale il Trapani che ne rifila quattro al Tritium mentre il Lumezzane è corsaro in casa dell’Albinoleffe, battuto 2-1. Exploit anche per il Pavia che ringrazia La Camera ed espugna Cremona. Vince fuori casa anche il San Marino a Cuneo con Coda mentre finiscono 2-2 i match Feralpi Salò-Portogruaro e Treviso-Como.

    PRIMA DIVISIONE B
    Sette squadre in tre punti. Continua a regnare l’incertezza in questo girone con Frosinone e Latina che al momento condividono la vetta in attesa del difficile impegno del Pisa che questa sera ospita il Sorrento. Le due attuali capoliste impattano per 2-2 ed in entrambi i casi ciò è accaduto con due gol nei minuti finali: i ciociari in casa del Perugia, i nerazzurri tra le mura amiche contro il Benevento.  Colpaccio della Paganese a Barletta firmato Girardi mentre l’Avellino ha la meglio in casa contro il Gubbio battuto 2-0. Di misura la Nocerina che nell’ultimo quarto d’ora con Mazzeo ed Evacuo batte in rimonta il Viareggio. Ulloa e Russotto trascinano il Catanzaro nel 2-1 contro il Prato mentre Andria-Carrarese finisce 2-2 con gli ospiti che sprecano il doppio vantaggio.

    SECONDA DIVISIONE A
    Contro sorpasso Savona. I liguri battono la Giacomense grazie a Virdis e ritornano in vetta approfittando dello stop dell’ormai ex capolista Castiglione bloccata sullo 0-0 in casa della Vallée d’Aoste.  Accorcia anche la Pro Patria che ne rifila cinque, in trasferta, al Santarcangelo, con Serafini che segna due reti e fallisce anche un calcio di rigore. Bella vittoria per il Bassano che si impone per 2-0 sul campo del Fano mentre il Renate viene bloccato in casa sullo 0-0 dal Milazzo. Il Forlì cade fragorosamente A Monza nell’ultimo quarto d’ora per 3-0, pagando la doppia inferiorità numerica. Pari nelle altre gare: 1-1 in Casale-Alessandria, 2-2 in Mantova-Rimini con i romagnoli che pareggiano in pieno recupero, mentre è spettacolo allo stato puro la sfida Venezia-Bellaria terminata 4-4 con ben quattro doppiette: quelle di D’Apollonia e Lauria per i padroni di casa, Bernacci e Fall per gli ospiti.

    SECONDA DIVISIONE B
    Vittoria e sorpasso. Colpo gobbo del Pontedera ad Aprilia, con i toscani che vincono 3-1 nel Lazio e centrano il primo posto. Bene il Martina che a 3’ dalla fine piega per 2-1 un insidioso Gavorrano mentre la Salernitana impatta a Melfi 0-0. Spietato il Poggibonsi che ne fa tre nella ripresa all’Aversa Normanna. Pesante la vittoria de L’Aquila sul terreno del Chieti grazie alla segnatura di Infantino. A valanga anche il Borgo a Buggiano che ne fa tre al Campobasso mentre grazie a Rampi e Balistreri il Foligno rimonta il gol di Khoris e batte l’Hinterreggio. Speranza permette al Teramo di battere la Vigor Lamezia mentre il Fondi supera 2-1 l’Arzanese.

     

  • Lega Pro, si fermano tutte le capoliste. E la Salernitana vola ancora

    Lega Pro, si fermano tutte le capoliste. E la Salernitana vola ancora

    L’undicesima giornata segna il record negativo delle capoliste di Lega Pro: nessuna delle quattro ha vinto, tre addirittura hanno perso. L’unica a salvarsi, come al solito, è il Lecce, che pareggia a Pavia. Cadono Frosinone e Larina nel girone B di Prima Divisione, Savona e Aprilia in Seconda Divisione. E intanto la Salernitana continua a volare.

    PRIMA DIVISIONE A
    Nell’undicesimo turno frena il Lecce, fermato sul 2-2 a Pavia da una doppietta di Beretta. I due gol di Bogliacino non permettono così ai salentini di incassare l’intera posta in palio ma pesa sull’economia della gara il rigore fallito da Foti. Non ne approfitta la Virtus Entella, a sua volta fermata 1-1 in trasferta dal Portogruaro. Sino al momento in questo turno non ci sono state vittorie in casa, ma solo due in trasferta: colpaccio del Cuneo che con Ferrario e Cristini batte 2-1 il Lumezzane in campo avverso mentre in pieno recupero Martinovic regala un prezioso successo all’Albinoleffe sul terreno del Tritium. Sempre nell’extra time il pareggio del Trapani sul campo del Como: al 95’ su rigore Basso firma il 2-2. Rinviata per impraticabilità di campo Sud Tirol-Feralpì Salò. Stasera doppio posticipo: San Marino-Reggiana e Carpi Treviso. Ha riposato la Cremonese.

    PRIMA DIVISIONE B
    La bagarre continua. Sono tre le squadre in testa al girone: Pisa, Frosinone e Latina. Ma potenzialmente potrebbero diventare tutte e tre seconde in quanto hanno appena due lunghezze di vantaggio sul Gubbio, la cui gara in casa della Carrarese è stata rinviata causa maltempo. Il big match di giornata va al Pisa che espugna Frosinone grazie alla doppietta di Tulli. A poco serve per i ciociari la rete di Frara. Fragoroso crollo del Latina che si schianta a Prato: 4-0 per i toscani che incassano i tre punti negli ultimi 26’. Risale il Viareggio che in pieno recupero grazie a De Vena supera l’ostica Andria. Nocerina e Benevento si aggiudicano i derby campani: i molossi con un gol di Evacuo superano l’Avellino mentre i sanniti con Mancosu e Marchi hanno la meglio sulla Paganese. Risorge il Catanzaro di Cozza che batte 4-2 fuori casa il Perugia. Gli umbri erano riusciti a recuperare due gol di svantaggio ma negli ultimi 10’ i calabresi hanno firmato il colpaccio.

    SECONDA DIVISIONE A
    Il Savona perde in un sol colpo scontro diretto e primo posto in classifica. Merito del Castiglione che si aggiudica il big match grazie al 2-1 firmato da Ferrari e Talato che in rimonta permettono di replicare all’iniziale segnatura di Romero. Alle loro spalle non molla la Pro Patria che sotto di due gol sino al 40’ in casa contro il Mantova compie una rimonta super vincendo 5-2. Nulla di fatto per il Forlì che deve accontentarsi dello 0-0 casalingo contro il Santarcangelo dopo 70’ giocati in inferiorità numerica mentre il Renate cade a Bellaria sotto i colpi di Fall che mette a segno una doppietta nel 2-1 finale. Pari senza reti per l’Alessandria contro il Monza mentre il Bassano grazie a Berrettoni supera di misura il Venezia. Una scatenata Giacomense, trascinata dal solito Varricchio, rifila tre gol al casale. Pareggi per 1-1 nelle sfide Milazzo-Vallée d’Aoste e Rimini-Fano.

    SECONDA DIVISIONE B
    Si ferma, per la prima volta in stagione, l’Aprilia, che cade malamente sul campo della Salernitana. Un 3-0 che significa terzo posto a soli cinque punti dalla vetta per i campani. Un gol di Grassi permette invece al Pontedera di battere il Borgo a Buggiano e portarsi ad appena due lunghezze dalla piazza che vale il salto diretto in Prima Divisione. Grazie a Gambuzza il Martina passa a Campobasso mentre De Sousa è decisivo nel successo maturato dal Chieti al Granillo contro l’Hinterreggio. Bene anche il Gavorrano che con Nocciolini e Fatticcioni liquida la pratica Poggibonsi. Vincono di misura Aversa Normanna e Vigor Lamezia rispettivamente su Teramo e Fondi. Pareggi per 1-1 infine nella sfida Arzanese-Foligno e L’Aquila-Melfi.

  • Lega Pro, poderosa risalita della Salernitana. Rallentano Aprilia e Savona

    Lega Pro, poderosa risalita della Salernitana. Rallentano Aprilia e Savona

    Eccezion fatta per il girone A di Prima Divisione, sceso in campo per l’ottava giornata, in Lega Pro si è giocato il nono turno in questo weekend. Con il Lecce fermato dalla neve le uniche capoliste a vincere sono quelle del girone B di Prima Divisione, ovvero Frosinone e Latina. In Seconda Divisione infatti rallentano sia Savona che Aprilia.

    PRIMA DIVISIONE A
    Solo la neve riesce a fermare il Lecce. La compagine pugliese infatti non può scendere il campo a Lumezzane a causa del maltempo ma rimane comunque capolista solitaria del campionato. Alle sue spalle ecco fare capolino il Carpi che cala il tris in casa del San Marino allungando sulla Virtus Entella che avanti di un gol in casa della Feralpi Salò per effetto della marcatura di Vannucchi, si fa raggiungere a 4’ dalla fine. Pareggio anche per il Portogruaro, bloccato sull’1-1 in casa dal Trapani. Vince il Pavia nello scontro interno contro il Treviso mentre vien fuori un risultato ad occhiali dai match Sud Tirol-Como e Tritium-Cuneo. Ha riposato l’Albinoleffe, stasera il posticipo Cremonese-Reggiana.

    PRIMA DIVISIONE B
    Grazie ad un rigore di Barraco ad un quarto d’ora dalla fine il Latina sbanca Andria e tiene testa al Frosinone che venerdi aveva battuto 3-1 il Barletta causando l’esonero del tecnico dei pugliesi Novelli. Ma a fare scalpore in questo turno sei i due 4-1 venuti fuori: quello del Pisa che finito sotto contro il Catanzaro cala il poker in mezz’ora, trascinato dal solito Favasuli, rimanendo in tal modo ad un punto dalla vetta, e quello della Paganese che sul neutro di Chieti ha sommerso la Nocerina grazie ad un super Scarpa. A seguito di questo clamoroso tonfo l’allenatore dei molossi Auteri aveva presentato le proprie dimissioni, respinte dalla società. Colpaccio del Gubbio che con un gol di Radi sbanca Prato mentre il Perugia ne rifila tre al fanalino di coda Carrarese. Finiscono 1-1 le sfide Sorrento-Benevento e Viareggio-Avellino.

    SECONDA DIVISIONE A
    Si conclude in parità il big match tra Forlì e Savona. Al vantaggio ospite con Antonelli rispondono i locali con Buonaventura ed in tal modo i liguri mantengono la vetta della graduatoria. Ne approfitta il Castiglione che grazie a Ferrari passa ad Alessandria mettendo nei guai l’allenatore dei piemontesi che ora rischia l’esonero. Ma vince anche il Renate che si rifà sotto dopo il 2-1 al Monza firmato Mantovani-Brighenti. Bene anche la Pro Patria che supera 3-2 una ostica Vallée d’Aoste. Dopo la sconfitta di Busto Arsizio gli aostani hanno cambiato l’allenatore affidando la propria panchina a Benny Carbone. Scatenato il Bassano che ne rifila quattro al Bellaria ma vincono anche il Mantova, che grazie a Pietribiasi supera il Casale e il Santarcangelo che fa suo per 2-1 l’incontro con il Fano. Finisce 1-1 Rimini-Venezia ma c’è da registrare la reazione d’orgoglio del Milazzo che torna a fare punti fermando in casa sull’1-1 la Giacomense.

    SECONDA DIVISIONE B
    La capolista Aprilia frena la propria corsa in casa della Vigor Lamezia impattando 0-0 e ne approfitta cosi il Pontedera che grazie ai gol nei primi 15’ di Arrighini e Grassi sbanca il terreno dell’Arzanese. Bene anche il Poggibonsi che in un match pirotecnico, finito 4-3, ha la meglio sul Borgo a Buggiano. Ma a fare notizia e la poderosa risalita della Salernitana che non sbaglia più un colpo e con le reti di Molinaro e Montervino supera il Campobasso insediandosi al quarto posto in classifica. Colpaccio del Chieti che con De Sousa incassa i tre punti sul terreno dell’Aversa Normanna ma risorge anche l’Hinterreggio che grazie alla doppietta di Zampaglione sbanca Teramo. Terminano tutte 1-1 le sfide Fondi-Melfi, Gavorrano-Foligno e L’Aquila-Martina Franca.