Tag: Aleksandar Kolarov

  • Derby di mercato. Tevez e Muntari, il Milan batte l’Inter

    Derby di mercato. Tevez e Muntari, il Milan batte l’Inter

    Il derby a Milano è già nell’aria da un pezzo. Partita la scalata da parte degli uomini guidati da Ranieri, e conferme alla mano con i rossoneri che hanno una rullino di marcia inarrestabile, si prevede una stracittadina da cardiopalma per i tifosi.

    Carlos Tevez | © Julian Finney/Getty Images

    Iniziano già le prime tecniche comunicative per allentare la pressione da parte di un furbo Ranieri, che in una recente intervista dichiara come i rossoneri abbiano più da perdere perché stanno lottando per lo scudetto, mentre la sua squadra ancora no. La ricerca della continuità per l’Inter, un’ulteriore conferma per avvicinarsi al titolo di campione d’inverno per gli uomini di Allegri, tagliando virtualmente fuori i cugini dall’affare scudetto. In realtà Ranieri sa benissimo come perdere ora potrebbe rappresentare un contraccolpo psicologico non indifferente, guardando al recente passato è facile ricordarsi come due partite (il derby e i quarti contro lo Schalke04) rappresentarono uno dei momenti decisivi in negativo della scorsa stagione interista.

    DERBY DI MERCATO –  Ovviamente in attesa del derby sul campo, quello sul mercato è già acceso da un bel pezzo, come le vicende Tevez, e l’ultimo caso Muntari testimoniano. Sull’argentino è in atto un vero e proprio intrigo di mercato, con in nerazzurri primi corteggiatori in estate dopo la cessione di Eto’o, per poi puntare dritti su Forlan. I rossoneri privi di Cassano con il placet di Berlusconi e Galliani hanno iniziato a sondare il terreno in quel di Manchester per capire le reali possibilità di strappare l’Apache ai citizens con un prestito con diritto di riscatto, forti di un accordo con il giocatore in quel di Rio. La storia si è evoluta come tutti sanno con l’inserimento-sgarbo da parte di Moratti e Branca, che intravisto uno spiraglio (o solamente per esercitare una pura azione di disturbo) hanno presentato un’offerta decisamente superiore a quella rossonera, puntando su un prestito con obbligo di riscatto a quote più alte, vicina ai 27 milioni di euro.

    MILAN – È notizia di oggi che Galliani sia volato a Londra per chiudere l’affare, e portare in rossonero l’Apache pareggiando quantomeno l’offerta dei cugini nerazzurri. Le ultime notizie parlano inoltre di una “contromossa” secondo cui i rossoneri avrebbero opzionato per giugno il centrocampista nerazzurro Sulley Muntari, in scadenza di contratto alla fine di questa stagione, e quindi a parametro zero. L’affare Tevez potrebbe però veder partire in direzione PSG il brasiliano Pato, ancor più ai ferri corti con Allegri.  Se la prima offerta pervenuta di 28 milioni più bonus non è stata ritenuta valida, fissando l’asticella intorno ai 40 milioni, l’impressione è che intorno ai 35 l’affare si potrebbe chiudere realmente. Occhi puntati anche sul nostro campionato dove il Milan avrebbe intenzione di strappare al Lecce Mesbah per il prossimo mercato estivo.

    INTER – Nerazzurri che anche non riuscendo a strappare Tevez al Milan avrebbero comunque fatto lievitare il prezzo dell’Apache costringendo la dirigenza rossonera ad un esborso più oneroso. Resta da vedere ora dove l’Inter cercherà di reinvestire quei soldi destinati all’argentino: l’ipotesi più calda porta al terzino sinistro Kolarov ex Lazio, ora in forza al City, con i citizens che in questo modo rimedierebbero al no per Tevez e riuscirebbero a togliersi un giocatore che non ha brillato come Mancini si aspettava, cercando di venderlo ad un prezzo non svalutato. Altro nome caldo per l’entrata è quello del giovanissimo classe ‘93 Dybala, stella della seconda divisione argentina già caldeggiato da capitan Zanetti. In merito al caso Kolarov c’è da considerare l’ipotesi di una cessione di Maicon fortemente voluto dall’ex tecnico Leonardo in forza al Psg, che in questo modo potrebbe “saccheggiare” le due milanesi di due campioni del calibro di Pato e Maicon. L’offerta per il terzino carioca potrebbe arrivare subito o a giugno, con i rumors che parlano di quote vicino ai 15 milioni di euro più bonus.

  • Juve affari con l’Amburgo. Ipotesi Aogo per gennaio

    Juve affari con l’Amburgo. Ipotesi Aogo per gennaio

    La Juventus lavora alacremente sotto le direttive del “martello” Antonio Conte per non vanificare il buon esordio contro il Parma e dar continuità all’entusiasmo contaggioso che ha coinvolto nuovamente tifosi e giocatori. La società però, consapevole di un organico non del tutto competitivo sta monitorando il mercato tessendo nuove alleanze e alimentando quelle del passato per completare la rosa.

    Per i bianconeri il primo obiettivo per gennaio è un laterale sinistro che permetta ad Antonio Conte un alternativa valida a De Ceglie. Il nome più gettonato ma difficile da raggiungere in inverno è quello di Aleksandar Kolarov, autore ieri del gol del pari contro il Napoli e utilizzato spesso in fase avanzata da Mancini.

    La prima alternativa sembra invece esser il giovane e promettente Dennis Aogo terzino sinistro dell’Amburgo e già nel giro della nazionale tedesca. Marotta potrebbe sfruttare i canali aperti in estate per il trasferimento di Elia per raggiungere il giocatore. L’alternativa anche se con meno appeal è Capdevila esperto si ma avanti con l’età per entrare nel progetto bianconero e farne parte a lungo.

  • Buona la prima in Champions. Il Napoli esce imbattuto da Manchester

    Buona la prima in Champions. Il Napoli esce imbattuto da Manchester

    Finisce 1-1 il big match tra Manchester City e Napoli, con le due squadre che si dividono la posta in palio grazie alle reti di Cavani e Kolarov. Il primo tempo è ad appannaggio degli inglesi mentre la ripresa è stata essenzialmente di marca partenopea, almeno fino al momento del vantaggio. Dopo il City ha cercato, e trovato, il pareggio ed ha anche provato a vincere nel finale. Il Napoli strappa un punto prezioso in una trasferta per niente facile.

    ©ROBERTO SALOMONE/AFP/Getty Images
    PRIMO TEMPO – Sorprese nella formazione per il City, con Mancini che cambia 5/11 rispetto all’ultima sfida di Premier. Il più illustre degli esclusi è sicuramente Carlos Tevez, al quale viene preferito Dzeko. I “citizens” cominciano subito all’attacco e gia al 3′ si fanno vedere dalle parti di De Sanctis con una tiro di Nasri. Il Napoli è costretto a rintuzzare le folate offensive dei padroni di casa, bravi ad imbastire il gioco con un Tourè maestoso davanti alla difesa e con la classe di Silva e Nasri. Al 14′ altro brivido per i partenopei: Aguero libera Dzeko che in corsa spara verso la porta azzurra, mancando la porta di poco. Proprio nel momento più difficile, gli ospiti piazzano una zampata quasi letale con Lavezzi, che liberatosi del centrale avversario, prova una conclusione a giro che si stampa sulla traversa. In Napoli prova adesso ad insistere ma un evanescente Cavani perde il tempo per la conclusione. Dopo questo break durato una decina di minuti, il City riprende le redini del gioco e si installa stabilmente nella metà campo avversaria, con un Napoli che arranca ed è spesso costretto al fallo per fermare Aguero. Al 34′ gli uomini di Mancini pareggiano il conto dei legni con Touré che, servito splendidamente da Aguero, colpisce a botta sicura ma trova la traversa. Passano 5 minuti e arriva un altro pericolo per De Sanctis costretto a disinnescare una punizione velenosa di Kolarov proveniente dalla sinistra. Nel finale ancora Lavezzi, migliore in campo per i suoi, prova a fare tutto da solo ma riesce solo a strappare un calcio d’angolo. E prima della fine c’è spazio per il terzo ammonito in casa Napoli: si tratta di Aronica (prima di lui Maggio e Cannavaro) che, come da copione, abbatte il “Kun”. SECONDO TEMPO – Il secondo tempo inizia col Napoli più arrembante e finalmente capace di giocare il pallone con una certa continuità. Al 49′ Hamsik va ad un passo dal goal: smarcatosi in area lo slovacco scarica bene verso la porta ma Kompany salva letteralmente sulla linea. Al 60′ Mazzarri è costretto a sostituire Lavezzi per infortunio; al suo posto entra Dzemaili. Anche senza il “Pocho”, gli uomini di Mazzarri continuano a spingere ed al 66′ arriva un’altra buona occasione per Hamsik, la cui conclusione viene però deviata da Zabaleta. Il goal è nell’aria ed arriva al 70′: Maggio recupera una palla nella propria trequarti, avanza palla al piede fino al limite dell’area avversaria e serve Cavani, che a tu per tu con Hart non sbaglia. Napoli in vantaggio. PAREGGIO CITY – La risposta del City è però immediata, prima con Aguero che colpisce una traversa al 72′ e poi con Kolarov, che inventa una grandissima punizione dal limite destro dell’area avversaria: palla che supera la barriera e si insacca alle spalle di De Sanctis. La partita prosegue con i padroni di casa che cercano la rete del vantaggio ed il Napoli che, come nel primo tempo, cerca di coprirsi e ripartire in contropiede. Ancora un paio di buone occasioni per il City e una per il Napoli, con Pandev bravo a pressare il difensore avversario vicino la linea del fallo laterale e poi anticipato da una tempestiva uscita coi piedi di Hart. Finisce 1-1 a Manchester, risultato giusto che rispecchia la tenacia del Napoli e le molteplici risorse del City.

  • Juve adesso acquisti mirati. Kolarov a gennaio

    Juve adesso acquisti mirati. Kolarov a gennaio

    Nonostante Antonio Conte continui a predicar calma il vittorioso match contro il Parma all’esordio nel Juventus Stadium ha generato nuovo entusiasmo nei giocatori e nella società. La tanto vituperata campagna acquisti ha dimostrato che almeno centrocampo ed attacco possono esser competitivi e con un Pirlo in queste condizioni per chiunque gioca al suo fianco è più facile far bella figura.

    Kolarov ©David Rogers/Getty Images
    Anche la difesa ha retto con Chiellini più disciplinato e l’anonimo Barzagli sempre bravo a farsi trovare pronto. Il progetto bianconero adesso continua di partita in partita cercando di affrontare l’avversario con il coltello tra i denti e l’elmetto per tenere il passo delle grandi per poi, in inverno, provare la stoccata decisiva. Come ammesso dallo stesso Marotta e dal presidente Agnelli la JUve continuerà ancora a far mercato cercando quei tasselli sfuggiti durante la campagna estiva. La partenza di Ziegler e le prestazioni altalenanti di De Ceglie fanno tornare in auge il problema terzino sinistro che da gennaio potrebbe risponder al nome di Aleksandar Kolarov. L’ex laziale ripresosi dal brutto infortunio che lo costrinse ad un lungo stop nella scorsa stagione è sceso nell’indice di gradimento di Mancini tanto che già quest’estate era stato accostato a molti club. La Juve pare ci stia lavorando avendo ottenuto la disponibilità del giocatore allettato dalla possibilità di ritornare in Italia rilanciandosi in un club che ha tanta fame di vittorie. Oltre all’esterno la Juve continua a monitorare anche la difesa dove al solito Bruno Alves sembra si sia aggiunto anche Gary Cahill il cui costo è però abbastanza elevato. Non dimendichiamoci poi che il club bianconero ha praticamente un preaccordo per Rodolpho.

  • La Lazio prende Garrido in attesa di Hernanes

    La Lazio prende Garrido in attesa di Hernanes

    La Lazio, dopo aver incassato 22 milioni dal Manchester City per Kolarov, comincia a piazzare i primi colpi di mercato. Lotito ha raggiunto l’accordo proprio con il City di Roberto Mancini per l’esterno spagnolo Javier Garrido che andrà a sostituire il serbo nello scacchiere tattico di Edy Reja.
    Costo dell’operazione, che verrà chiusa in serata, circa 3 milioni di euro ma il presidente biancoceleste tenterà di avere uno sconto che difficilmente avrà visto che per Kolarov ha preteso e ottenuto i milioni richiesti.

    Ma il club capitolino sta lavorando assiduamente su quello che dovrebbe essere il vero colpo del mercato biancoceleste, Hernanes. La Lazio per il centrocampista offre al San Paolo 14 milioni più il cartellino di Dias, unico scoglio il fatto che il club, impegnato stasera nella semifinale di Coppa Libertadores nel derby tutto brasiliano con l’Internacional di Porto Alegre, vorrebbe tenerlo almeno fino alla fine della competizione se il San Paolo dovesse centrare la finale; Lotito invece vuole chiudere entro fine settimana.

  • Kolarov al City, adesso è ufficiale

    Il lungo tira e molla tra il Manchester City e la Lazio è finito, Aleksandar Kolarov vola in Premier League alla corte di Roberto Mancini aumentando la forza del team dello sceicco Mansour ma impoverendo il nostro calcio di un altro talento.

    E’ comunque un ottimo colpo per il presidente Lotito che dovrebbe incassare dalla cessione del serbo circa 22,7 milioni di euro potendo reinvestire in parte per il mercato della Lazio.

    I Citizens iniziano cosi le loro compere italiane che dopo Kolarov a breve potrebbero portare all’annuncio di Mario Balotelli e Maicon.

  • Calciomercato: Krasic resta in stand-by, il Bayern punta van der Vaart

    Ultime notizie di calciomercato provenienti da tutta Europa: Milos Krasic, attraverso il suo procuratore Marko Naletilic, ha fatto sapere di stare in attesa di una chiamata da parte della Juventus, ma la situazione non è rosea per via della nuova legge sugli extracomunitari. Queste le parole di Naletilic:

    • La situazione è in stallo, dopo la nuova legge. Io sento spesso la dirigenza bianconera, ma ora loro sono concentrati sulle cessioni: è tutto fermo. Milos però aspetta, continua a volere la Juventus, anche se le percentuali di riuscita calano: 40% sì, 60% no“.

    Intanto si vocifera di un interesse per il terzino inglese Gareth Bale del Tottenham Hotspurs. La fonte è quella del “Daily Mirror”.

    Il Bayern Monaco tende a diventare sempre più olandese: puntato Rafael van der Vaart del Real Madrid che nella capitale spagnola fatica ad imporsi. Van Gaal lo avrebbe espressamente richiesto per rendere il centrocampo del Bayern ancora più forte, si attendono sviluppi nelle prossime ore.

    Kolarov intanto è ad un passo dal Manchester City: un forte segnale di rottura con i biancocelesti è emerso nella mattinata di martedì, quando il serbo non si è presentato alla Clinica Paideia di Roma per le consuete visite mediche pre-ritiro. A questo punto l’annuncio del City pare imminente per una cifra che si aggira sui 20 milioni di euro.

    Eduardo da Silva dell’Arsenal sembra vicinissimo ad accordarsi con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Il costo del cartellino sarebbe sui 6 milioni di euro.

    Nonostante il continuo rincorrersi di voci di mercato, Luis Fabiano potrebbe rimanere al Siviglia: è stato lo stesso attaccante brasiliano, richiesto da Milan, Manchester United e Tottenham, a prospettarlo in un’intervista al Sun:

    “E’ vero che ci sono dei club interessati a me, ma non sono in trattativa con nessuno. Sono molto felice al Siviglia e non ho mai detto che andro’ al Milan o al Manchester United, che sono grandi squadre, ma il Siviglia e’ anche tra le migliori in Europa”.

    Fabiano ipotizza anche un rinnovo di contratto con il club andaluso, l’agente sta trattando con il Presidente della squadra spagnola.

    Il “Sun” rivela che il club greco del Panathinaikos avrebbe messo sul piatto un’offertona per William Gallas, svincolatosi dall’Arsenal: per il francese sarebbero in arrivo 25.000 sterline a settimana più un milione di sterline immediato al momento della firma.

  • Mancini prende tutto. Kolarov al City, adesso Maicon e Balotelli

    Il Manchester City ha i soldi ma anche tantissima fretta. L’ambizioso Mansour non vuol badare a spese per regalare a Roberto Mancini i rinforzi giusti per puntare dritti alla Premier League.

    E’ praticamente conclusa la cessione del serbo Kolarov con la Lazio. Il presidente Lotito è riuscito infatti a strappare l’assegno di 19 milioni dando linfa al mercato per Reja.

    La missione del Manchester City in Italia non si conclude però con Kolarov ma è in corso una trattativa con l’Inter per Balotelli e Maicon. SuperMario è il pallino di Mancini e ieri l’Inter ha resistito ad una offerta di 28 milioni più bonus ma si ha la sensazione che a trenta si chiuderà.

    Il brasiliano è ormai distante dal Real Madrid e sembra possa restare in nerazzurro ma i CItizens proveranno a staccare un altro assegno “vincente”.

  • Il Manchester City prepara l’assalto: per Balotelli e Kolarov pronti 55 milioni

    Il Manchester City prepara l’assalto: per Balotelli e Kolarov pronti 55 milioni

    I dirigenti del Manchester City sono sbarcati in Italia. Mancini è stufo di aspettare nonostante gli ingaggi già ufficiali di David Silva e Yaya Tourè e in attesa di capire le intenzioni del Wolfsburg e di Dzeko prepara l’assalto decisivo per portare in Inghilterra Balotelli e Kolarov.
    Nel pomeriggio è stato avvistato nella sede dell’Inter il ds del club inglese Brian Marwood che ha preannunciato l’imminente offerta di 35-36 milioni, pareggiando quella dei cugini del Manchester United, per assicurarsi le prestazioni di Super Mario. L’Inter alzerà le sue richieste per cercare di sfilare dal portafogli dello sceicco Mansour altri euro che andrebbero a riempire le casse di via Durini. Domani è atteso a Milano l’ad del City, Garry Cook, per chiudere la trattativa e ci sono buone possibilità che ciò avvenga perchè Mancini vuole fortemente Balotelli e Moratti ha deciso ormai di sacrificarlo.

    Ma il lavoro degli uomini mercato dei Citizens non è finito certo qui: in serata infatti c’è stato l’incontro con il presidente della Lazio Claudio Lotito per parlare di Kolarov, trattativa che sta andando per le lunghe. L’ultima offerta del Manchester è stata di 19 milioni, Lotito sembra aver accettato scendendo dai 22 richiesti per cedere il laterale difensivo serbo perchè c’è il rischio che Kolarov possa liberarsi alla fine della prossima stagione a soli 2 milioni di euro sfruttando l’articolo 17 che consente ad un giocatore in scadenza di contratto e con una determinata età di liberarsi dalla società di appartenenza dietro pagamento di una cifra, notevolmente inferiore al prezzo normale del cartellino, calcolata dalla Fifa.
    Conferme sulla trattativa sono arrivate anche dal tecnico laziale Reja.

  • E’ un City Galatticos: arrivano Toure e Dzeko

    E’ un City Galatticos: arrivano Toure e Dzeko

    Il Manchester City è scatenato. Si susseguono con una regolarità svizzera i colpi di mercato che rinforzano l’organico a disposizioni di Roberto Mancini per la prossima stagione.

    Dopo gli arrivi di Boateng e David Silva è ufficiale il passaggio di Yaya Toure dal Barcellona. L’ivoriano raggiunge il fratello Kolo ai Citizens e accresce la competitività di un centrocampo che già può contare su Gareth Barry e forse su James Milner, anch’esso vicino all’acquisto.

    Ma il colpo a sensazione è quello del corazziere bosniaco Edin Dzeko. Il bomber del Wolfsburg sarà annunciato nelle prossime ore e anch’esso firmerà un quinquennale da 4,5 milioni di euro a stagione. In attesa dell’annuncio di Kolarov il Mancio mette nella sua scuderia anche uomini esperti inserendo nello staff dirigenziale i vecchi amici Attilio Lombardo e David Platt.

    Sarà interessante scoprire come si comporterà il Manchester City con i giocatori presenti in rosa. Per le italiane forse converrebbe aspettare le svalutazioni.