Tag: Alberto Masi

  • Italia All Blacks, sconfitta con onore per gli azzurri. Finisce 42-10

    Italia All Blacks, sconfitta con onore per gli azzurri. Finisce 42-10

    Una buona Italia esce sconfitta dall’Olimpico di Roma dal secondo test match contro i campioni del Mondo della Nuova Zelanda con il punteggio di 42-10.

    Italia convincente per 65’ dove il punteggio era ancora 23-10 per gli All Blacks che hanno dilagato nel finale ma che non hanno offuscato la prestazione italiana in vista del match contro l’Australia la settimana prossima.

    I primi dieci minuti del match vedono un Italia ordinata in campo ma una Nuova Zelanda volutamente rinunciataria in attacco, gli All Blacks non giocano mai alla mano e si limitano esclusivamente a calciare fuori l’ovale.  Al 12’ arriva il primo affondo neozelandese che produce subito un piazzato messo a segna da Cruden, e gli otto minuti successivi sono devastanti per gli azzurri che vengono spazzati via con la meta di Read su passaggio di Smith e di nuovo un piazzato di Cruden per il 13-0 al 20’. I 70mila dell’olimpico hanno paura di veder crollare gli azzurri sotto la marea nera ma questo non avviene anzi, i successivi venti minuti sono assolutamente di marca italiana che rinchiudono la Nuova Zelanda dietro e finiscono per segnare una meta stupenda con un grande colpo di reni di Alberto Sgarbi. Finisce 13-7 un primo tempo che ha visto una Nuova Zelanda buona a sprazzi ed una importante reazione azzurra.

    Alberto Sgarbi
    La meta di Sgarbi ©GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images

    L’intervallo non fa bene al XV azzurro con gli All Blacks che producono la solita ondata devastante ed in dieci minuti segnano una meta con Ma’a Nonu per il 23-7. Ma anche qui c’e’ la reazione italiana con Orquera che segna un piazzato che vale il 23-10 neozelandese, parziale che rimane invariato sino al 66’ grazie agli sforzi degli azzurri che costringono gli All Blacks nei propri 22. Ma purtroppo la sforzo italiano per rientrare in partita non produce punti che invece vengono segnati dalla Nuova Zelanda con la meta di Jane che sfrutta un placcaggio mancato di Mirko Bergamasco. Jane, entrato dalla panchina spacca letteralmente la partita in due nei minuti finali consentendo a Savea di realizzare due mete in due minuti che rovinano in parte, la buonissima prestazione degli azzurri.

    Finisce quindi con il punteggio di 42-10 a favore degli All Blacks che sono apparsi un po’ carenti nella qualità del gioco ma che hanno logorato gli azzurri i quali sono finiti per crollare nel punteggio nei  15’minuti finali. Comunque nel complesso buona prestazione dell’Italia con Favaro, Castrogiovanni e Masi su tutti mentre nella Nuova Zelanda grande, come al solito Ma’a Nonu, con Conrad Smith eletto meritatamente “Man of the Match”.

  • La Juve cerca il sostituto di Bonucci. Pogba in sede per la firma

    La Juve cerca il sostituto di Bonucci. Pogba in sede per la firma

    La notizia del deferimenti del procuratore federale Stefano Palazzi per Pepe, Conte e Bonucci potrebbe cambiare le strategie del mercato per la Juventus. I bianconeri infatti potrebbero tornare sul mercato in cerca di un difensore in vista del rischio squalifica  fino a tre anni per illecito a cui potrebbe incorre Leonardo Bonucci. L’eventuale squalifica del difensore azzurro creerebbe non pochi problemi ai Campioni d’Italia specie nella prima parte del campionato, dato che Conte dovrà fare a meno già degli infortunati Caceres e Chiellini.

    Diventa quasi d’obbligo allora rivedere i piani in ottica mercato per non rischiare di trovarsi scoperti in quella che è stata la miglior difesa del campionato appena passato. Marotta e soci starebbero pensando di trattare uno tra l’italiano Salvatore Bocchetti e il portoghese Bruno Alves che giocano entrambi in Russia e che già in passato erano stati oggetto dei desideri bianconeri. Altra alternativa potrebbe essere la decisione di puntare tutto sul giovane Masi che sicuramente resterà a Torino fino alla finale di Supercoppa Italiana e che ha già positivamente sorpreso gli addetti ai lavori nella prima uscita ufficiale durante il Torneo Tim.

    Paul Pogba © Michael Regan/Getty Images

    In attesa di scoprire le mosse della Società piemontese sull’arrivo ipotetico di un difensore centrale, oggi finalmente sarà a Torino Paul Pogba, che in mattinata effettuerà l’iter delle visite mediche con tanto di firma. Per l’annuncio si dovrà attende la prossima settimana visto che la Juventus è quotata in borsa, ma il Francese sarà un giocatore bianconero a tutti gli effetti.

    Per quanto riguarda invece il top player la Fiorentina avrebbe tolto dal mercato Jovetic e questo fa si che diventino più insitenti le voci di un passaggio a Torino di Van Persie. Piccola curiosità per quanto riguarda l’olandese, in giornata l’Arsenal ha assegnato ai giocatori numeri di maglia tranne al nuovo acquisto Podolsky lasciando supporre ai maligni che il giocatore sia in attesa di prendere proprio il numero 10 di Van Persie. Non dimentichiamo infine che nelle ultime ore sono anche salite le quotazioni di Edin Dzeko, altro vecchio desiderio della dirigenza bianconera.

  • Alberto Masi il difensore del futuro alla Juventus

    Alberto Masi il difensore del futuro alla Juventus

    E’ stato uno degli artifici dello storico ritorno della Pro Vercelli in Serie B. E su di lui ha messo gli occhi un’altra formazione piemontese, la più importante, quella Juventus campione d’Italia che sta lavorando non solo per il presente, ma anche e soprattutto per il futuro. Ci riferiamo ad Alberto Masi , difensore classe 1992 che a dispetto della giovanissima età ha dimostrato di saperci fare. Alto 1,88 cm, fisico importante, si è ritagliato uno spazio importante in mezzo alla difesa della Pro Vercelli, tanto da sembrare un veterano per movenze e tempismo.

    Il ragazzo, nativo di Genova, era arrivato in Piemonte in compartecipazione con la Sampdoria ma dopo il mancato accordo tra le due società alle buste sono stati i piemontesi a spuntarla offrendo 350 mila euro, 30 mila in più dei liguri. E cosi la Juventus, battendo la concorrenza agguerrita di Roma e soprattutto Atalanta che da mesi si erano mossi sul talentuoso centrale, ha colto la palla al balza prendendo la metà del difensore lasciato però un’altra stagione a Vercelli, in modo che possa farsi le ossa in un torneo ancora più importante di quello appena concluso.

    Una carriera in continua ascesa quella di Alberto Masi: dopo essere cresciuto nelle giovanili della Sampdoria squadra nella quale ha ricoperto il grado di capitano degli Allievi Nazionali, a soli 17 anni si conquista un posto da titolare in Serie D con la Lavagnese dove approda in prestito. Per lui 20 presenze e il ritorno, la stagione successiva, alla Sampdoria, dove milita per una stagione nella formazione Primavera. Dopo l’esperienza in maglia blucerchiata l’arrivo a Vercelli dove con 24 presenze, condite da un gol, contribuisce alla promozione in Serie B dei piemontesi.

    Qualcuno l’ha già ribattezzato il nuovo Nesta. Un paragone di certo importante, ma sarà il tempo a dire se è azzardato o meno. Di certo la Juventus non si è fatta sfuggire l’occasione dimostrando di essere sempre attentissima al mercato del futuro.