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  • Il Bologna stende il Palermo. Decide nel finale Paponi

    Il Bologna stende il Palermo. Decide nel finale Paponi

    Nel primo anticipo della 26esima giornata di Seria A il Bologna batte al Dall’Ara un Palermo in crisi alla sua seconda sconfitta consecutiva, grazie ad una rete nel primo minuto di recupero del secondo tempo del neo entrato Paponi. I felsinei, nonostante le note difficoltà societarie ed economiche che hanno portato il club a subire una penalizzazione di 3 punti in classifica, si rendono protagonisti di un’ottima prestazione, a coronamento di uno splendido campionato, dimostrando una grande fame di risultato che ha permesso di intascare l’intera posta in palio legittimando la vittoria.

    Parte meglio il Palermo che nella prima mezz’ora di gioco mette i brividi a Viviano con le conclusioni di Pastore e Ilicic ma una volta che la squadra di Malesani prende le misure agli avversari i rossoblu schiacciano i rosanero nella propria metà campo: Di Vaio e Ramirez sono imprendibili, Perez sbaglia una ghiotta occasione ma il primo tempo si conclude sullo 0-0.

    Nella ripresa il Bologna prende il sopravvento sulla gara dopo l’espulsione al 55′ del palermitano Garcia per doppia ammonizione per un fallo da dietro su Meggiorini. Da lì in poi è un autentico assedio con Di Vaio, Ramirez e Della Rocca che vanno vicinissimi al gol ma il forcing dei padroni di casa viene premiato al 91′ quando Paponi, entrato ad un quarto d’ora dal termine del match, batte di testa Sirigu sul secondo palo per il tripudio del Dall’Ara regalando ai suoi una vittoria ampiamente meritata e una posizione di classifica ancora più tranquilla.
    Per Delio Rossi invece saranno ancora giorni difficili dopo la sfuriata del suo presidente Zamparini immediatamente dopo il ko casalingo di sette giorni fa contro una Fiorentina che fin lì non era riuscita a vincere una partita fuori casa in questa stagione in particolare rimproverando il tecnico per la brutta fase difensiva della squadra.

    Il tabellino
    BOLOGNA – PALERMO 1-0
    91′ Paponi
    BOLOGNA (4-3-1-2): Viviano; Moras (24′ Esposito), Portanova, Cherubin, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ramirez (75′ Paponi); Meggiorini (65′ Gimenez), Di Vaio.
    Panchina: Lupatelli, Morleo, Casarini, Mutarelli, Esposito.
    Allenatore: Malesani
    PALERMO (3-4-2-1): : Sirigu; Munoz, Bovo, Andelkovic; Nocerino, Migliaccio, Bacinovic, Garcia; Pastore, Ilicic (75′ Acquah); Hernandez.
    Panchina: Benussi, Prestia, Kurtic, Kasami, Ardizzone, Miccoli.
    Allenatore: Rossi
    Arbitro: De Marco
    Ammanoti: Bovo (P), Migliaccio (P), Bacinovic (P), Acquah (P)
    Espulsi: Garcia (P)

  • Bologna – Palermo: Malesani contro la cabala, Rossi per Zamparini

    Bologna – Palermo: Malesani contro la cabala, Rossi per Zamparini

    Domenica scorsa sia il Palermo che il Bologna sono incappate in una giornata no, i rosanero in vantaggio con la Fiorentina si sono fatti rimontare e superare innescando la rabbia di Zamparini nel post partita. Il vulcanico presidente ha puntato l’indice contro la sua difesa coinvolgendo nelle polemiche anche l’allenatore, lo screzio sembra rientrato ma conoscendo il “vecchio” Zampa Delio Rossi non può stare tranquillo.

    Nella gara di oggi pomeriggio al Dall’Ara però al Palermo mancheranno le ali, Cassani e Balzaretti e per Delio Rossi sarà difficile sostituirli. Sulla destra dovrebbe giocare ancora Munoz mentre a sinistra spazio a Garcia, restano invariati centrocampo ed attacco.

    Il Bologna ha vissuto 15 minuti di black out contro la Sampdoria buttando via la partita sin dall’avvio. Malesani non ha mai vinto contro il Palermo e tra le mura amiche spera di interrompere la striscia negativa. Out ancora Britos in difesa ci sarà Cherubin, a centrocampo ballottaggio Casarini Della Rocca con quest’ultimo favorito, in avanti Meggiorini e Ramirez faranno da spalle per Di Vaio.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Bologna (4-3-1-2):
    Viviano; Moras, Portanova, Cherubin, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ramirez; Meggiorini, Di Vaio.
    A disposizione: Lupatelli, Morleo, Esposito, Paponi, Buscè, Casarini, Gimenez. All.: Malesani
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Ekdal, Garics, Britos

    Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Munoz, Andelkovic, Bovo, Garcia; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Miccoli.
    A disposizione: Benussi, Acquah, Kasami, Ardizzone, Kurtic, Hernandez, Nappello. All.: Rossi
    Squalificati: Balzaretti (1)
    Indisponibili: Cassani, Pinilla, Goian

  • Super Bologna, la Lazio perde la testa

    Super Bologna, la Lazio perde la testa

    L’effetto derby si ripercuote sulle prestazioni della Lazio andata in vantaggio ma ripresa e superata da un Bologna strepitoso e incredibilmente determinata nonostante le grane societarie.

    Le aquile in vantaggio dopo cinque minuti su un delizioso assist di Hernanes per Floccari ma poi incapace di tenere a bada la reazione del Bologna trascinata dal baby prodigio Ramirez e da Di Vaio sempre più leader dell’undici di Malesani.

    La macchia su una partita intensa e sentita sta nel finale dove prima Dias e poi Zarate sono protagonisti di una deprechevole rissa che rovina la vittoria dei rossoblu e enfatizza il troppo nervosismo della Lazio.

  • Coppa Italia, Napoli – Bologna 2-1. Azzurri ai quarti con l’Inter

    Coppa Italia, Napoli – Bologna 2-1. Azzurri ai quarti con l’Inter

    Il Napoli conquista l’accesso ai quarti di finale della Coppa Italia, battendo il Bologna 2-1 e guadagnandosi il big-match con l’Inter di Leonardo. E’ un San Paolo generoso quello che accoglie le due squadre in campo. Apertura dedicata a Gianluca Grava. Prima del calcio d’inizio, infatti, i giocatori del Napoli espongono uno striscione in mezzo al terreno di gioco con scritto: “Gianluca torna presto”.

    La partita: Il Napoli parte bene. Mazzarri manda in campo Lavezzi dal 1’ minuto e il Pocho sembra subito in palla, accendendosi con un paio di incursioni sulla destra. All’8’ è Zuniga, ottimamente servito da Sosa, ad avere sul piede la prima palla gol, ma il forte tiro del colombiano si infrange su Lupatelli. Passa però solo un minuto e il Napoli si porta in vantaggio. Calcio d’angolo battuto da Lavezzi e Yebda stacca preciso di testa, mettendo a segno la sua prima rete italiana e correndo a sventolare una maglia recante la scritta pro-Grava già citata in precedenza.

    Al minuto 24 il raddoppio partenopeo, con Lavezzi che apre sulla destra per Hamisk e lo slovacco che rimette al centro. Zuniga lascia passare la palla e lo stesso Lavezzi chiude l’azione con una finta a rientrare e con un tiro di punta che infila nuovamente il portiere del Bologna. I felsinei, ampiamente rinnovati come formazione, riescono a fare ben poco e si va al riposo sul risultato di 2-0 in favore degli azzurri.

    La ripresa si apre ancora nel segno di Lavezzi e Zuniga, che creano scompiglio nella difesa avversaria, ma senza riuscire a trovare il colpo del ko. Il Bologna abbozza una reazione e al 55’ perviene al pareggio. Cribari stende Meggiorini in area e l’arbitro concede il rigore che lo stesso attaccante (già a segno al San Paolo nella gara di campionato) trasforma. Il Napoli non fa una piega e ricomincia a macinare gioco. Intanto, a bordo campo, si scalda Cristiano Lucarelli.

    Alla fine però è Cavani ad entrare in campo al posto di Sosa, ancora una volta deludente. Subito dopo, il Bologna si rende pericoloso in contropiede, ma Meggiorini servito da Krhin sciupa malamente calciando alto. Malesani, per tutta risposta, lo sostituisce con Pisanu e l’attaccante ex Bari non la prende bene. Al 75esimo, infortunio per Vitale, che lascia il campo in lacrime e viene rimpiazzato da Christian Maggio. La gara prosegue senza grandi sussulti. Da segnalare il ritorno in campo tra gli applausi di Cristiano Lucarelli, che all’86esimo subentra a Lavezzi, scortato dagli affettuosi cori dei tifosi.

    Il tabellino

    NAPOLI-BOLOGNA 2-1

    Marcatori: 9’ Yebda (N), 24’ Lavezzi (N), 55’ Meggiorini rig. (B)

    Napoli (3-4-2-1): Iezzo; Santacroce, Cribari, Aronica; Zuniga, Blasi, Yebda, Vitale (75’ Maggio); Sosa (65’ Cavani), Hamsik; Lavezzi. A disp.: Gianello, Cannavaro, Campagnaro, Gargano, Lucarelli. All. Mazzarri
    Bologna (4-3-1-2): Lupatelli; Portanova, Esposito, Cherubin, Juan Cruz; Radovanovic (83’ Mutarelli), Khrin, Casarini; Buscè, Meggiorini (70’ Pisanu), Gimenez (77’ Gavilan). A disp.: Lombardi, Rubin, Ekdal, Ramirez. All. Malesani
    Ammoniti: Lavezzi (N), Cribari (N), Esposito (B), Mutarelli (B)

    Arbitro: Romeo di Verona

    Le pagelle

    Zuniga 7. Il colombiano approfitta dell’occasione di partire titolare sulla sua fascia di competenza e accelera con buoni risultati. Spreca subito in avvio una buona occasione tirando addosso a Lupatelli e poi entra nell’azione che porta al gol di Lavezzi. Da applausi, nella ripresa, una sua discesa coast to coast da metà campo. Conclude a sinistra per l’infortunio di Vitale.

    Yebda 6,5. Il franco-algerino dimostra di essere entrato a pieno regime negli schemi di Mazzarri e si guadagna la pagnotta con una prestazione fatta di qualità e sostanza e condita dal primo gol in azzurro. Imperioso il suo stacco di testa che consente al Napoli di passare in vantaggio.

    Lavezzi 6,5. Il Pocho è in palla e si vede subito sin dai primi minuti. Insieme a Zuniga crea scompiglio spesso e volentieri sulla fascia destra. Serve a Yebda da calcio d’angolo la palla del vantaggio e poi va a concludere personalmente una bella azione avviata con la complicità di Hamsik, beffando con finta e tocco di punta difensori e portiere bolognesi.

    Meggiorini 6. Trasforma con freddezza il rigore del 2-1, ma poi spreca maldestramente due occasioni e Malesani lo sostituisce.

  • Coppa Italia, Napoli – Bologna in attesa dell’Inter

    Coppa Italia, Napoli – Bologna in attesa dell’Inter

    Si gioca stasera allo Stadio San Paolo Napoli-Bologna, gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Per l’occasione, biglietti a un euro con Aurelio De Laurentiis che si augura di vedere una grande festa. Sia Mazzarri sia Malesani faranno ricorso ad un ampio turn over, in vista degli importanti impegni di campionato. Nel Napoli, indisponibile Dumitru, impegnato con l’Under 21, non sono stati convocati De Sanctis, Dossena e Pazienza. Tra i pali, ci sarà l’esordio stagionale per Gennaro Iezzo. In difesa, spazio a Santacroce, Cribari e Aronica, mentre sulle fasce agiranno Zuniga a destra e Vitale a sinistra. La zona centrale sarà invece occupata da Yebda e dal giovane Maiello, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Emanuele Blasi, al centro, tra l’altro, di trattative di mercato. In avanti, Hamsik (assente con la Fiorentina per squalifica) e Sosa (deludente la sua prova con i viola) supporteranno Cristiano Lucarelli, recuperato dopo il grave infortunio.
    Malesani ha deciso di lasciare a casa alcuni giocatori e dare spazio a chi finora ha giocato meno. Assenti, tra gli altri, Di Vaio, Britos, Viviano, Perez e Mudingayi. La vincente del confronto affronterà l’Inter nei quarti di finale.

    Queste le probabili formazioni:

    NAPOLI (3-4-2-1): Iezzo; Santacroce, Cribari, Aronica; Zuniga, Maiello, Yebda, Vitale; Sosa, Hamsik; Lucarelli. A disposizione: Gianello, P. Cannavaro, Campagnaro, Blasi, Maggio, Lavezzi, Cavani. All. Mazzarri

    BOLOGNA (4-3-1-2): Lupatelli; Garics, Cherubin, Esposito, Rubin; Khrin, Casarini, Buscè; Ekdal; Gimenez, Meggiorini. A disposizione: Lombardi, Portanova, Cruz, Siligardi, Mutarelli, Ramirez, Gavilan. All. Malesani

    ARBITRO: Romeo di Verona

  • Leonardo cala il poker. Inter – Bologna 4-1

    Leonardo cala il poker. Inter – Bologna 4-1

    Quarta partita per leonardo e quarta vittoria per il brasiliano sulla panchina interista, questa volta a farne le spese è il Bologna di malesani che viene battuto nettamente per 4-1. Stankovic, Milito e doppietta dell’ onnipresente Eto’ o mentre il gol della bandiera per il Bologna è firmato da Gimenez.

    Leonardo il rombo con Stankovic vertice alto e Thiago Motta vertice basso del centrocampo con davanti il duo Milito – Eto’ o, mentre Malesani si presenta a san siro con il solo Di vaio davanti con Ramirez in appoggio. È un Inter che parte a mille, pressing a tutto campo che non permette nessun tipo di manovra alla squadra rossoblù e prima palla gol con Milito che non sfrutta una sponda di Lucio mandando sul palo da posizione ravvicinata. È solo però questione di minuti per il vantaggio neroazzurro che arriva al 20’ con Stankovic che insacca su assist di Eto’ o, gol tuttavia viziato da una netta posizione di fuorigioco del serbo. Passano 10 minuti e nuovo errore di impostazione del Bologna che permetta a Milito di involarsi in porta, dribbling su Portanova e sinistro che batte Viviano impotente. Sussulto Bologna con il suo giocatore principe, Di Vaio che sfugge a Lucio ma non riesce ad insaccare grazie alla bella parata di Castellazzi in angolo. Nel recupero Maicon taglia come il burro la difesa del Bologna servendo a Thiago Motta la possibile palla del 3-0 che non viene però sfruttata dal brasiliano sebbene in buona posizione di battuta. Finisce così il primo tempo con la squadra di leonardo assoluta padrona del campo con tuttavia il vizio dell’ irregolarità del primo gol di Stankovic in netta posizione irregolare.

    Nessun cambio in casa nerazzurra mentre per il Bologna dopo 3 minuti entra Gimenez al posto di Mudingayi. La squadra di Malesani sembra più convinta ed infatti si presenta al tiro diverse volte, in maniera molto pericolosa prima con Gimenez che davanti a Castellazzi spara alto, poi con Di Vaio che su punizione manda di poco a lato e poi due volte con Gimenez, una con Perez ed Ekdal ma senza mai impegnare seriamente Castellazzi. L’ Inter controlla e quando decide di accelerare sono guai per la difesa rossoblù, Eto’ o duetta alla grande con Milito che di tacco serve al camerunense la palla splendida del 3 a 0. Etò’ o non è sazio e al 72’ su punizione sigilla il poker la squadra campione d’ Italia e del mondo. Nei minuti finali Gimenez sigilla il gol della bandiera su azione in mischia in area.

    Bella vittoria per la squadra di Leonardo che festeggia nel migliore dei modi il record di capitan Javier Zanetti che con 519 presenze eguaglia Beppe Bergomi che verrà superato, con ogni probabilità, mercoledì sera nel recupero contro il Cesena.

  • Inter-Bologna, i convocati di Leonardo e le probabili formazioni

    Inter-Bologna, i convocati di Leonardo e le probabili formazioni

    Sono 20 i giocatori convocati da Leonardo in vista del match che vedrà impegnata l’Inter domani sera alle h 20.45 contro il Bologna di Alberto Malesani.

    Portieri: 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni, 92 Alberto Gallinetta;

    Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 15 Andrea Ranocchia, 23 Marco Materazzi, 26 Cristian Chivu, 39 Davide Santon;

    Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 8 Thiago Motta, 17 MacDonald Mariga, 19 Esteban Cambiasso, 20 Joel Obi;

    Attaccanti: 9 Samuel Eto’o, 22 Diego Milito, 27 Goran Pandev, 88 Ludovic Biabiany.

    Probabile 4-3-1-2 con Castellazzi in porta. Maicon, Lucio, Cordoba e Chivu in difesa, e Stankovic traquartista davanti a al trio della mediana Zanetti-Cambiasso-Thiago Motta. In avanti ritorna Milito, lasciato in panchina nella gara di Coppa Italia, e il camerunese Samuel Eto’o.

    Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu; J.Zanetti, Cambiasso, T.Motta; Stankovic; Milito, Eto’o.
    A disposizione: Orlandoni, Ranocchia, Materazzi, Santon, Mariga, Biabiany, Pandev. All.: Leonardo
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Samuel, Coutinho, Sneijder, Julio Cesar

    Bologna (4-3-2-1): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ekdal; Ramirez, Di Vaio.
    A disposizione: Lupatelli, Cherubin, Radovanovic, Buscé, Casarini, Gimenez, Meggiorini. All.: Malesani
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Mutarelli, Morleo, Moras

  • La Juve non va oltre lo 0-0 a Bologna

    La Juve non va oltre lo 0-0 a Bologna

    Continua l’andamento tra alti e bassi della Juventus targata Del Neri. Ad ottimi risultati seguono scilabe prestazioni come quella fornita a Salisburgo in Europa League e quella odierma al Dall’Ara di Bologna. I bianconeri infatti impattano contro i rossoblu di Malesani per 0-0 creando sì qualche buona occasione ma offrendo una prestazione sottotono.

    Il Bologna è ben disposto in campo e concede poco agli avversari se non da calci piazzati con Amauri che per due volte di testa non riesce a dare il giusto impatto alla sfera. Il brasiliano si muove tanto ma oggi riesce solo ad allungare la striscia negativa di partite senza segnare. L’attaccante bianconero poi è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla caviglia destra dopo appena 22 minuti di gioco dall’inizio del match. Del Neri decide di cambiare Amauri per Iaquinta e non Del Piero, una scelta che poi si rivelerà fatale 12 minuti più tardi quando il direttore di gara De Marco concede un calcio di rigore, inesistente, per atterramento in area di Krasic (che ora rischia la prova tv). Dal dischetto il numero nove bianconero si fa ipnotizzare da Viviano sprecando la chance del vantaggio. Forse sarebbe andata diversamente se sul dischetto si fosse presentato Del Piero. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.

    Nella ripresa Del Neri decide di togliere Krasic, in completa confusione forse per il rimorso di come si è procurato il rigore, facendo entrare Del Piero. Una mossa però che non porta i suoi frutti perchè la Juve in avanti rimane impacciata e confusionaria con Quagliarella che vaga nel campo senza identità. Il Bologna si chiude bene e cerca di ripartire in contropiede cercando sempre lo scatto in profondità di Di Vaio ma Bonucci oggi contiene bene il suo avversario. La stanchezza delle fatiche di coppa si fa sentire e alla fine la squadra di Del Neri riesce a strappare solo un punto che fa perdere contatto in classifica con la Lazio capolista in attesa di conosceregli esiti dei posticipi di stasera e domani di Inter e Milan.

    Il tabellino
    BOLOGNA – JUVENTUS 0-0
    BOLOGNA (4-1-4-1): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Cherubin; Radovanovic (62′ Casarini); Buscé, Mudingayi, Ekdal (84′ Mutarelli), Paponi (75′ Gimenez); Di Vaio.
    Panchina: Lupatelli, Moras, Meggiorini, Ramirez.
    Allenatore: Malesani
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Krasic (63′ Del Piero), Felipe Melo, Aquilani, Marchisio; Amauri (22′ Iaquinta), Quagliarella (72′ Martinez).
    Panchina: Manninger, Legrottaglie, Sissoko, Pepe.
    Allenatore: Del Neri
    Arbitro: De Marco
    Ammoniti: Garics, Portanova, Mutarelli (B), Motta (J)

  • Interviste e pagelle Roma-Bologna 2-2. Malesani, “meritavamo i tre punti”.

    Interviste e pagelle Roma-Bologna 2-2. Malesani, “meritavamo i tre punti”.

    Ecco le pagelle ed i commenti dei due allenatori, Malesani e Ranieri.

    ROMA-BOLOGNA 2-2
    Roma (4-3-1-2): Julio Sergio 6; Rosi 5, Mexes 5,5, Juan 5,5, Cassetti 6 (32′ G. Burdisso 6); De Rossi 6 (8′ st Brighi 5), Pizarro 5,5, Perrotta 4; Menez 5 (23′ st Simplicio 6); Totti 6, Borriello 7. A disp.: Lobont, Cicinho, Adriano, Vucinic. All.: Ranieri
    Bologna (4-1-4-1) Viviano 6; Garics 6,5, Portanova 5,5, Britos 6,5, Rubi 6,5; Radovanovic 5 (15′ st Casarini 6); Perez 7, Mudingayi 7, Siligardi 6 (32′ st Meggiorini 6,5), Paponi 5 (45′ Gimenez 6); Di Vaio 7,5. A disp: Lupatelli, Moras, Della Rocca, Moras. All.: Malesani
    Marcatori: 7′ Borriello (R), 14′ st aut Rubin (B), 33′ st e 45′ st Di Vaio (B)
    Arbitro: Peruzzo
    Ammoniti: Rubin, Mudingayi, Perez (B), Perrotta (R)

    Malesani: rammaricato perché penso che meritavamo addirittura la vittoria, con molte palle gol create nel corso di tutta la partita e non solamente quando eravamo sotto di due gol. Non riesco a giudicare sul gol di marco Borriello, ma mi sento di dire che il rigore su Siligardi era netto. Ottimo l’ ingresso in campo di Meggiorini, mio compaesano, che ha dato profondità e come rientrerà in condizione sarà molto utile alla squadra.

    Ranieri: Sapevamo che questa era una partita dura, soprattutto dopo l’ impegno della Champions. Ovviamente dovevamo gestire meglio il doppio vantaggio e gli episodi, sicuramente, non sono stati a nostro favore. Sicuramente, gli infortuni di Cassetti e di De Rossi hanno condizionato la gara, ma questa non è una giustificazione, è solo un’ ulteriore esempio che in questo momento la fortuna non è nostra amica. Escludo l’ ipotesi del ritiro, non significa niente farlo perché la squadra e lo spogliatoio è compatto.

  • Suicidio Roma, rimonta Bologna con Di Vaio da 2-0 a 2-2.

    Suicidio Roma, rimonta Bologna con Di Vaio da 2-0 a 2-2.

    Continuano i problemi psicologici per la Roma di Claudio Ranieri che, all’ Olimpico di fa rimontare il doppio vantaggio da un fantastico Marco Di Vaio, autore di una doppietta.

    Dopo la conferenza stampa a dir poco scoppiettante di mister Ranieri, la Roma scende in campo nel primo tempo carica e convinta dei propri mezzi che conduce una prima frazione di gioco, praticamente a senso unico. Il gol arriva dopo 7 minuti: Mexes lancia lunghissimo dalla sua zona, Borriello scatta sul filo del fuorigioco, aggancia splendidamente in corsa, fa ancora un passo e scaglia un sinistro imprendibile per Viviano. E sul primo gol da centravanti giallorosso la Roma produce ulteriori pericoli per Viviano con totti che al 9′ colpisce la traversa con un destro da 25 metri e Juan su calcio d’ angolo.

    Nel secondo tempo si vede subito un Bologna più aggressivo ed efficace pericoloso nei primi 10 minuti  con Di Vaio e Perez. Esce De Rossi per una contusione alla coscia sinistra, al suo posto entra Brighi. Al 14′ la Roma trova il raddoppio che le era sfuggito nel primo tempo: l’azione parte da una punizione di Totti, Borriello tocca di testa in area, Rubin per anticipare il nuovo entrato devia alle spalle di Viviano. Ancora pericolo con il palo di G. Burdisso e dopo il black out. Entra in scena Di Vaio che impegna due volte al 21′ e 22′ il portiere giallorosso Julio Sergio, che però si deve arrendere subito dopo, capitolando a causa di un fantastico sinistro incrociato di Di Vaio. A questo punto malesani ci crede ed inserisce, Meggiorini, al posto di Siligardi. E un attimo dopo gli emiliani dimezzano lo svantaggio: al 32′ Di Vaio supera Rosi e anche Julio Sergio, con un sinistro angolato. Ma ancora non è finita: al 33′ Julio Sergio anticipa Di Vaio dopo un affondo di Meggiorini, ma nulla può fare al 45′: cross basso di Meggiorini, Di Vaio appoggia in rete di destro il pallone del 2-2 finale.

    Sicuramente non dei passi avanti della squadra giallorossa, incapace di gestire il doppio vantaggio, prerogativa questa delle grandi squadre e, soprattutto, libere mentalmente cosa che la Roma in questo momento, non è.

    ROMA-BOLOGNA 2-2 (1-0)

    MARCATORI: nel pt 7′ Borriello (R); nel st 14′ Rubin (B, autogol), 32′ e
    45′ Di Vaio (B)

    ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio; Rosi, Mexes, Juan, Cassetti (32′ pt G. Burdisso); Pizarro, De Rossi (8′ st Brighi); Perrotta, Menez (23′ st Simplicio), Borriello; Totti. (Lobont, Cicinho, Adriano, Vucinic). All.: Ranieri.

    BOLOGNA (4-1-4-1): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Radovanovic (16′ st Casarini); Siligardi (31′ st Meggiorini), Perez, Mudingayi, Paponi (45′ pt Gimenez); Di Vaio. (Lupatelli, Della Rocca, Esposito, Moras. All.: Malesani.
    Ammoniti: Rubin, Mudingayi, Perez e Perrotta.