Tag: alberto contador

  • Tour de France: Acuto di Vinokourov. Schleck sempre in giallo

    Aleksandre Vinokourov dell’Astana vince la 13esima tappa, rinfrancandosi alla grande della delusione patita ieri a causa dell’attacco del suo compagno di squadra Alberto Contador. Secondo si piazza Mark Cavendish, terzo il nostro Petacchi.

    La tappa prevedeva 5 gran premi della montagna, tutti però di terza o quarta categoria con però, l’ultimo a 10 km dal traguardo lungo 2 km con pendenze medie del 6%. Infatti, i piani delle squadre dei velocisti, su tutte la Htc Columbia per Cavendish e la Lampre per Petacchi, saltano quando all’imbocco dell’ultima salita ad accendere i fuochi è il nostro Alessandro Ballan con Cunego a ruota. Purtroppo l’attacco dell’ex campione del mondo si spegne dopo il gran premio della montagna, ed è lì in un falsopiano di 800 m che il kazako Vinokourov piazza l’allungo decisivo mantenendo dieci secondi di vantaggio fino al traguardo.

    In classifica generale non cambia nulla in attesa dei Pirenei previsti già nella giornata di domani, mentre grazie al terzo posto odierno, Petacchi riconquista la maglia verde a scapito del norvegese Thor Hushovd.

    Ordine d’arrivo.

    1 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 04:26:26 00:00:00
    2 CAVENDISH Mark GBR THR 04:26:39 00:00:13
    3 PETACCHI Alessandro ITA LAM 04:26:39 00:00:13
    4 HAGEN Edvald Boasson NOR SKY 04:26:39 00:00:13
    5 ROJAS Jose Joaquin ESP GCE 04:26:39 00:00:13
    6 DEAN Julian NZL GRM 04:26:39 00:00:13
    7 GESLIN Anthony FRA FDJ 04:26:39 00:00:13
    8 HUSHOVD Thor NOR CTT 04:26:39 00:00:13
    9 BOLE Grega SLO LAM 04:26:39 00:00:13
    10 MONDORY Lloyd FRA ALM 04:26:39 00:00:13

    Classifica Generale

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 58:42:01 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 58:42:32 00:00:31
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 58:44:46 00:02:45
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 58:44:59 00:02:58
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 58:45:32 00:03:31
    6 LEIPHEIMER Levi USA RSH 58:46:07 00:04:06
    7 GESINK Robert NED RAB 58:46:28 00:04:27
    8 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 58:46:59 00:04:58
    9 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 58:47:03 00:05:02
    10 KREUZIGER Roman CZE LIQ 58:47:17 00:05:16
  • Tour de France: tappa a Rodriguez. Schleck conserva la maglia gialla

    Tour de France: tappa a Rodriguez. Schleck conserva la maglia gialla

    La dodicesima tappa del Tour de France 2010, antipasto dei temibili Pirenei che arriveranno tra qualche giorno, va allo spagnolo della Katusha Joaquin Rodriguez, che sul traguardo posto sulla pista dell’aereoporto di Mende, beffa in volata Alberto Contador.

    La tappa viene animata grazie alla fuga di 12 uomini che vedeva fra gli altri Alexandre Vinokourov e Mauro Santambriogio. Il gruppo non lascia fare e mantiene i fuggitivi ad una distanza di sicurezza che non va oltre i due minuti.
    Ai piedi della salita finale, una terribile rampa di 3km con pendenze sempre in crescendo, Vinokourov rimane da solo con 40 secondi di vantaggio sul gruppetto dei big, Armstrong subito fuori dai giochi ed Ivan Basso in coda al gruppo.
    Ci prova Gadret e poi Evans, ma le pendenze sono troppo impegnative, qui entra in gioco Alberto Contador che, grazie ad uno scatto secco, lascia tutti sul posto compresa la maglia gialla Andy Shleck che perde una ventina di metri.
    A questo punto il comportamento di Contador sorprende un po’ tutti, infatti lo spagnolo va a riprendere e staccare il compagno Vinokurov, ma Joaquin Rodriguez, che si era accodato poco dopo lo scatto, rimane con lui vincendo lo sprint.
    L’ultimo chilometro è pianeggiante e cosi Shleck grazie ad un forcing finale limita i danni perdendo 10 secondi, Basso è 16mo a 31″.

    Ordine d’arrivo.

    1 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 04:58:26 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 04:58:26 00:00:00
    3 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 04:58:30 00:00:04
    4 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 04:58:36 00:00:10
    5 SCHLECK Andy LUX SAX 04:58:36 00:00:10
    6 SANCHEZ Samuel ESP EUS 04:58:36 00:00:10
    7 KLA DEN Andreas GER RSH 04:58:36 00:00:10
    8 MENCHOV Denis RUS RAB 04:58:36 00:00:10
    9 GESINK Robert NED RAB 04:58:41 00:00:15
    10 KREUZIGER Roman CZE LIQ 04:58:41 00:00:15

    Classifica Generale

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 58:42:01 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 58:42:32 00:00:31
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 58:44:46 00:02:45
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 58:44:59 00:02:58
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 58:45:32 00:03:31
    6 LEIPHEIMER Levi USA RSH 58:46:07 00:04:06
    7 GESINK Robert NED RAB 58:46:28 00:04:27
    8 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 58:46:59 00:04:58
    9 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 58:47:03 00:05:02
    10 KREUZIGER Roman CZE LIQ 58:47:17 00:05:16
  • Tour De France: la lunga fuga premia Paulinho. Schleck in giallo

    Il portoghese Paulinho della radioshak vince la decima tappa con arrivo a Gap, battendo ad uno sprint a due Vassily Kiryienka della Caisse d’ Epargne, terzo il belga Devenys.

    Per la prima volta in questa edizione 2010 del Tour, frazione assolutamente di trasferimento, la decima, con la fuga partita nei primi km di corsa e composta da Mario Aerts , Dries Devenyns, Sergio Paulinho e Kiryienka a cui si aggiungono dopo 20 km Bouet e Rolland che arriva al traguardo senza nessun tipo di problema. Infatti il gruppo capitanato dalla Saxo Bank lascia fare concedendo alla fuga anche un vantaggio superiore agli undici minuti, e al traguardo saranno 14, con Cavendish che vince la volata del nono posto precedendo il nostro Petacchi. La tappa si decide sull’ ultimo strappetto a 3 km dall’ arrivo dove a resistere all’ attacco di Paulinho è il solo Bielorusso che, sicuramente più veloce del portoghese, si fa però sorprendere allo sprint.

    In classifica generale, tutto invariato con Schleck che conserva 41” sullo spagnolo Contador.

    Ordine d’ arrivo.

    1 PAULINHO Sergio POR RSH 05:10:56 00:00:00
    2 KIRYIENKA Vasil BLR GCE 05:10:56 00:00:00
    3 DEVENYNS Dries BEL QST 05:12:25 00:01:29
    4 ROLLAND Pierre FRA BTL 05:12:25 00:01:29
    5 AERTS Mario BEL OLO 05:12:29 00:01:33
    6 BOUET Maxime FRA ALM 05:14:16 00:03:20
    7 ROCHE Nicolas IRL ALM 05:23:54 00:12:58
    8 PAURIOL Remi FRA COF 05:24:53 00:13:57
    9 CAVENDISH Mark GBR THR 05:25:15 00:14:19
    10 PETACCHI Alessandro ITA LAM 05:25:15 00:14:19

     Classifica Generale

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 43:35:41 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 43:36:22 00:00:41
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 43:38:26 00:02:45
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 43:38:39 00:02:58
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 43:39:12 00:03:31
    6 LEIPHEIMER Levi USA RSH 43:39:40 00:03:59
    7 GESINK Robert NED RAB 43:40:03 00:04:22
    8 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 43:40:22 00:04:41
    9 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 43:40:49 00:05:08
    10 BASSO Ivan ITA LIQ 43:40:50 00:05:09
  • Casar sorprende tutti, crollo Evans. Andy Schleck padrone del Tour

    Sandy Casar ha vinto la nona tappa del Tour De France coronando una lunga fuga che ha visto tra i protagonisti anche il nostro Cunego, al traguardo terzo, piazza d’ onore allo spagnolo Luis Leon Sanchez.

    Come era nelle previsioni il tappone dopo il giorno di riposo riserva sempre qualche vittima illustre e questa volta a farne le spese è niente di meno che la maglia gialla al via, il campione del mondo Cadel Evans che scoppia sul Col de la Madelaine, l’ ultima salita di giornata, ma la più dura con i suoi 26 km di lunghezza. È proprio sull’ ultima erta che la corsa scoppia, infatti nel momento che i big si sono accorti della crisi di Evans è arrivata la tremenda accelerazione di Navarro, fedele scudiero di Contador che miete un sacco di vittime, fra cui Ivan Basso e Lance Armstrong. A tenere testa allo spagnolo vi sono solo, il compagno di squadra Contador ed il lussemburghese Andy Schleck che non pago, tenta addirittura di staccare il “pistolare” ma senza riuscir vene. Intanto davanti della fuga iniziale rimangono in quattro: Casar, Cunego, Sanchez e Charteau, i quattro scollinano con 2 minuti di vantaggio sul due Contador – Schleck quando mancano 30 km all’ arrivo di cui 15 di discesa. I due gruppetti di ricompongono ai meno 500 metri quando Cunego, ormai stremato non riesce a piazzare lo spunto vincente, facendosi sorprendere dal francese Casar che vince a Braccia alzate.

    In classifica generale, la maglia gialla è ora sulle spalle di Schleck con Contador secondo. Basso perde 3 minuti ed ora è decimo, mentre crolla Evans che taglia il traguardo con più di otto minuti di ritardo.

    Ordine d’ arrivo.

    1 CASAR Sandy FRA FDJ 05:38:10 00:00:00
    2 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 05:38:10 00:00:00
    3 CUNEGO Damiano ITA LAM 05:38:10 00:00:00
    4 MOREAU Christophe FRA GCE 05:38:12 00:00:02
    5 CHARTEAU Anthony FRA BTL 05:38:12 00:00:02
    6 CONTADOR Alberto ESP AST 05:38:12 00:00:02
    7 SCHLECK Andy LUX SAX 05:38:12 00:00:02
    8 SANCHEZ Samuel ESP EUS 05:39:02 00:00:52
    9 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 05:40:17 00:02:07
    10 LEIPHEIMER Levi USA RSH 05:40:17 00:02:07

    Classifica Generale

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 43:35:41 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 43:36:22 00:00:41
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 43:38:26 00:02:45
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 43:38:39 00:02:58
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 43:39:12 00:03:31
    6 LEIPHEIMER Levi USA RSH 43:39:40 00:03:59
    7 GESINK Robert NED RAB 43:40:03 00:04:22
    8 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 43:40:22 00:04:41
    9 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 43:40:49 00:05:08
    10 BASSO Ivan ITA LIQ 43:40:50 00:05:09
  • Tour De France: Andy Schleck trionfa a Morzine, Evans in giallo. Debacle Armstrong

    Andy Schleck vince il primo arrivo in salita dell’ edizione 2010 del Tour de France a Morzine davanti a Samuel Sanchez e a Robert Gesink.Grande prova del più piccolo dei fratelli lussemburghesi che con uno scatto all’ ultimo km riesce a lasciare tutti alle sue spalle con l’ unico, lo spagnolo Samuel Sanchez a tenergli testa ma comunque battuto allo sprint.

     la tappa è stata contrassegnata dal grande caldo che ha fatto selezione più delle salite, sfortuna per lance Armstrong, caduto due volte ma staccatosi nella penultima salita forse per una crisi di fame o un colpo di calore, sicuramente dopo il riposo di domani la verità sulla sua condizione si saprà nell’ altro tappone di martedì. Bene tutti i big, con il nostro Basso sempre a ruota dei migliori chiudendo alla fine in nona posizione. Bene anche Contador ed Evans ma con lo spagnolo che non è stato il solito dominatore in salita nonostante un grande lavoro del suo compagno di squadra Navarro.

    Cadel Evans conquista la maglia gialla, un sogno per il campione del mondo che cercherà di prolungarlo fino a Parigi, Contador e Schleck permettendo.

    Ordine d’ arrivo.

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 04:54:11 00:00:00
    2 SANCHEZ Samuel ESP EUS 04:54:11 00:00:00
    3 GESINK Robert NED RAB 04:54:21 00:00:10
    4 KREUZIGER Roman CZE LIQ 04:54:21 00:00:10
    5 CONTADOR Alberto ESP AST 04:54:21 00:00:10
    6 EVANS Cadel AUS BMC 04:54:21 00:00:10
    7 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 04:54:21 00:00:10
    8 LEIPHEIMER Levi USA RSH 04:54:21 00:00:10
    9 BASSO Ivan ITA LIQ 04:54:21 00:00:10
    10 MENCHOV Denis RUS RAB 04:54:21 00:00:10

     Classifica Generale

    1 EVANS Cadel AUS BMC 37:57:09 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 37:57:29 00:00:20
    3 CONTADOR Alberto ESP AST 37:58:10 00:01:01
    4 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 37:58:12 00:01:03
    5 MENCHOV Denis RUS RAB 37:58:19 00:01:10
    6 HESJEDAL Ryder CAN GRM 37:58:20 00:01:11
    7 KREUZIGER Roman CZE LIQ 37:58:54 00:01:45
    8 LEIPHEIMER Levi USA RSH 37:59:23 00:02:14
    9 SANCHEZ Samuel ESP EUS 37:59:24 00:02:15
    10 ROGERS Michael AUS THR 37:59:40 00:02:31
  • Tour De France: Thor Huschovd padrone del pavè. Cancellara ritorna in giallo.

    Il norvegese Thor Hushovd vince la terza tappa del Tour de France che vedeva lo spauracchio per molti corridori del pavè. Al secondo posto il britannico Thomas, terzo il campione del mondo Cadel Evans.

    La frazione inizia con la fuga immancabile di sette corridori: Cummings, Hesjedal, Brutt, Kluge, Rolland, Erviti, Auge. Tra questi il migliore in classifica è Hesjedal a poco più di tre minuti da Chavanel ma nessuno dei fuggitivi è specialista del pavè.  I tratti in pavè previsti nella frazione sono sette, ma di questi gli ultimi quattro sono i più duri, infatti la corsa scoppia letteralmente quando all’ imbocco del quarto tratto, proprio sul forcing del suo compagno di squadra Cancellara, il più grande dei fratelli Schleck, Frank, cade creando un buco pericoloso dove, a farne le spese, è il nostro Ivan basso che non riesce più a recuperare le ruote dei migliori. Davanti Cancellara è letteralmente scatenato e con sé riesce a trainare anche il più piccolo degli Schleck, Andy, che risulterà alla fine, tra gli uomini di classifica colui che ha guadagnato di più in termini cronometrici. Armstrong viene penalizzato da una foratura, come la maglia gialla Chavanel che di forature ne ha addirittura due consecutive, mentre Contador grazie anche allo splendido lavoro del compagno di squadra Vinokourov si difende alla grande. L’ ultimo dei fuggitivi, Hesjedal viene ripreso ai meno 11 km dal gruppo di testa comandato sempre da un fantastico Cancellara e da un Thor Hushovd sornione, ed infatti il norvegese, più forte di tutti allo sprint fa sua la tappa con uno scatto imperioso ai meno 100 metri.

    Cancellara riconquista la maglia gialla grazie al crollo di Chavanel che taglia il traguardo con 4 minuti di ritardo. Tra i big a farne le spese è Ivan basso che perde più di due minuti da Andy Schleck e due minuti da Contador, mentre Armstrong riesce a difendersi perdendo poco più di un minuto dallo spagnolo.

    Ordine d’ arrivo.

    1 HUSHOVD Thor NOR CTT 04:49:38 00:00:00
    2 THOMAS Geraint GBR SKY 04:49:38 00:00:00
    3 EVANS Cadel AUS BMC 04:49:38 00:00:00
    4 HESJEDAL Ryder CAN GRM 04:49:38 00:00:00
    5 SCHLECK Andy LUX SAX 04:49:38 00:00:00
    6 CANCELLARA Fabian SUI SAX 04:49:38 00:00:00
    7 VAN SUMMEREN Johan BEL GRM 04:50:31 00:00:53
    8 WIGGINS Bradley GBR SKY 04:50:31 00:00:53
    9 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 04:50:31 00:00:53
    10 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 04:50:31 00:00:53

    Classifica Generale

    1 CANCELLARA Fabian TEAM SAXO BANK (SAX) 14:54:00
    2 THOMAS Geraint SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY) +23
    3 EVANS Cadel BMC RACING TEAM (BMC) +39
    4 HESJEDAL Ryder GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +46
    5 CHAVANEL Sylvain QUICK STEP (QST) +1:01
    6 SCHLECK Andy TEAM SAXO BANK (SAX) +1:09
    7 HUSHOVD Thor CERVELO TEST TEAM (CTT) +1:19
    8 VINOKOUROV Alexandre ASTANA (AST) +1:31
    9 CONTADOR VELASCO Alberto ASTANA (AST) +1:40
    10 VAN DEN BROECK Jurgen OMEGA PHARMA-LOTTO (OLO) +1:42
  • Tour de France 2010, le prospettive dei favoriti

    E’ ufficialmente partita l’edizione 2010 del Tour de France, la più importante corsa a tappe del Pianeta. La corsa, come la Vuelta dello scorso anno ed il Giro 2010, ha preso le mosse dall’Olanda per poi rientrare nei confini patrii. Si annuncia un grande duello tra i due più forti corridori dell’ultimo decennio, vale a dire Alberto Contador e Lance Armstrong, divisi da una profonda rivalità che il Tour 2009 ha fortemente acuito.

    I due favoriti dovranno tenere d’occhio l’astro nascente del ciclismo, quell’Andy Schleck che ha già colto podi importanti sia al Giro che al Tour e che, in tandem con l’esperto fratello Frank, può creare non pochi grattacapi ai principali duellanti per la maglia gialla finale. Il rooster dei partecipanti è di grandissimo livello e conta corridori che ambiscono alla vittoria finale o al podio, come Ivan Basso (ma anche Evans,Menchov, Evans e Sastre), cacciatori di tappe (come Petacchi, Ballan, Cunego, Cavendish, Cancellara, Freire, Farrar, McEwen, Gesink, Boasson Hagen) ed outisiders di lusso in chiave classifica generale (Franck Schleck, Leipheimer, Rogers, Lovkvist, Sanchez, Rogers).

    Si preannunciano, dunque, giornate di grande sport e grande ciclismo sulle strade francesi.

  • Giro d’Italia 2010: presentazione e programma

    Tutto è pronto: torna sulle strade tricolori la festa nazionalpopolare del Giro d’Italia, l’evento sportivo che ha appassionato intere generazioni di italiani divenendo al contempo uno straordinario fenomeno di costume grazie ai numerosi eventi collaterali di musica, arte e spettacolo che si fondono con il fulcro prettamente agonistico in un unicum straordinario.

    L’edizione numero novantatre della kermesse rosa partirà dall’Olanda e dopo la tre giorni ‘orange’ giungerà in Italia e vedrà la carovana impegnarsi per 3484 km complessivi, dei quali gli ultimi mille, quelli che da Ferrara (quattordicesima tappa) porteranno a Verona (cronometro finale del 30 Maggio), davvero impegnativi. Snodi cruciali del Giro targato 2010 saranno le tappe di Asolo, Monte Zoncolan, Pian de Corones e soprattutto dell’Aprica e del Ponte di Legno-Tonale dove gli uomini che vorranno conquistare la Maglia Rosa finale daranno bagarre.

    Il rooster dei partecipanti prevede assenze illustri: mancheranno infatti Lance Armstrong ed Alberto Contador (i due Cannibali dell’epoca moderna per le corse a tappe), coloro che hanno costituito il podio del 2009 e cioè Menchov, Di Luca e Pellizzotti (il primo per puntare al Tour, gli altri due per le oscure vicende legate al doping), i fratelli Schleck e gli scalatori Riccò e Sella. Non mancano comunque i Big al via con Basso, Evans e Sastre a giocarsi i ruoli di favoriti con Vinoukurov, Garzelli e Scarponi i possibili outsiders in chiave successo finale (poche possibilità invece per l’inossidabile Gibo Simoni, al canto del cigno,e per il giovane Nibali chiamato in extremis in luogo di Pellizzotti, mentre il principino Cunego si dedicherà allle vittorie di tappa). Una curiosità: da questa edizione la Maglia della classifica a punti abbandonerà l’ormai tradizionale colore ciclamino per tornare al rosso delle edizioni ’67 e ’68. Pronti, via: tutti ad applaudire i campioni del Giro!

    • 8 Maggio – 1 tappa – AMSTERDAM – AMSTERDAM (cronometro individuale) 8.4 KM
    • 9 Maggio – 2 tappa – AMSTERDAM – UTRECHT 209 KM
    • 10 Maggio – 3 tappa – AMSTERDAM – MIDDLEBURG 209 KM
    • 11 Maggio – riposo
    • 12 Maggio – 4 tappa – SAVIGLIANO – CUNEO (cronometro a squadre) 32.5 KM
    • 13 Maggio – 5 tappa – NOVARA – NOVI LIGURE 168
    • 14 Maggio – 6 tappa – FIDENZA – CARRARA 166 KM
    • 15 Maggio – 7 tappa – CARRARA – MONTALCINO 215 KM
    • 16 Maggio – 8 tappa – CHIANCIANO TERME – TERMINILLO 189 KM
    • 17 Maggio – 9 tappa – FROSINONE – CAVA DE’ TIRRENI 188 KM
    • 18 Maggio – 10 tappa – AVELLINO – BITONTO 220 KM
    • 19 Maggio – 11 tappa – LUCERA – L’AQUILA 256 KM
    • 20 Maggio – 12 tappa – CITTA’ SANT’ANGELO – PORTO RECANATI 191 KM
    • 21 Maggio – 13 tappa – PORTO RECANATI – CESENATICO 222 KM
    • 22 Maggio – 14 tappa – FERRARA – ASOLO 201 KM
    • 23 Maggio – 15 tappa – MESTRE – MONTE ZONCOLAN 218 KM
    • 24 Maggio – riposo
    • 25 Maggio – 16 tappa – SAN VIGILIO DI MAREBBE – PLAN DE CORONES (crono individuale) 12.9 KM
    • 26 Maggio – 17 tappa – BRUNICO – PEIO TERME 173 KM
    • 27 Maggio – 18 tappa – LEVICO TERME – BRESCIA 151 KM
    • 28 Maggio – 19 tappa – BRESCIA – APRICA 195 KM
    • 29 Maggio – 20 tappa – BORMIO – PONTE DI LEGNO / TONALE 178 KM
    • 30 Maggio – 21 tappa – VERONA – VERONA (crono individuale) 15.3 KM
  • Ciclismo, Parigi – Nizza: Contador si conferma re, l’ ultima tappa al francese Moinard

    Per la seconda volta la Parigi-Nizza, finisce nel palmares di Alberto Contador, lo spagnolo dell’ Astana si aggiudica, così, la 68/ma edizione della corsa in terra francese con 11″ di vantaggio in classifica generale sul connazionale Alejandro Valverde. Lo spagnolo del team Astana, campione in carica del Tour de France, ha difeso la maglia di leader della classifica generale sui 119 chilometri dell’ultima tappa, vinta dal francese Amael Moinard davanti al connazionale Thomas Voeckler.

    La classifica finale dimostra la supremazia del ciclismo spagnolo nelle corse a tappe, anche se i migliori azzurri sono presenti alla Tirreno – Adriatico, che piazza 5 corridori nelle prime 7 posizioni.  Il primo degli azzurri in graduatoria è Santaromita, 29/mo, una posizione in più rispetto a Righi. Da segnalare l’ ottima prova del giovane Peter Sagan, un nome che sentiremo spesso, il ventenne slovacco della Liquigas conclude la Parigi – Nizza con due vittorie di tappa e una dimostrazione di classe rara per un ventenne alla sua prima vera grande corsa da professionista.

    Arrivo:

    1. Amaël MOINARD (Fra, Cofidis), km 119 in 2h52’09”, media 41,475;
    2. Thomas Voeckler (Fra) s.t..;
    3. Alejandro Valverde (Spa) a 3″;
    4. Roche (Ire) s.t.;
    5. Taaramae (Est);
    6. J. Rodriguez (Spa);
    7. Voigt (Ger);
    8. Horner (USA);
    9. Brajkovic (Slo);
    10. Contador (Spa)

    Classifica finale:

    1. Alberto CONTADOR (Spa, Astana);
    2. Alejandro Valverde (Spa) a 11″;
    3. Luis Leon Sanchez (Spa) a 25″;
    4. Roman Kreuziger (Rcec) a 26″;
    5. S. Sanchez (Spa) a 30″;
    6. Voigt (Ger) a 35″;
    7. Rodriguez (Spa) a 37″;
    8. Taaramae (Est) a 1’07”;
    9. Jean-Christophe Péraud (Fra) a 1’16”;
    10. Jérôme Coppel (Fra) a 1’17”;

  • Ciclismo, Parigi – Nizza: Fuga vincente per Tondo, Valverde avvicina Contador nella generale

    Sesta e penultima tappa alla Parigi – Nizza conclusasi con una fuga da lontano finalizzata dallo spagnolo Xavier Tondo, della Cervelò, che vince in solitario. Tappa caratterizzata da una fuga da lontano di 180 km comprendente anche Damiano Cunego,  L’italiano sulla salita del Col de Vence se ne va con Tondo e Gautier, ma a 15 km dall’arrivo viene staccato dallo spagnolo, arrivando successivamente con il gruppo dei migliori, ottima comunque , la sua prova in vista della Sanremo di sabato prossimo.  Alberto Contador mantiene la maglia gialla di leader, ma vede ridursi il suo vantaggio a 14” nei confronti di Alejandro Valverde, grazie all’ abbuono di 6” conquistato da quest’ ultimo grazie alla vittoria  dello sprint degli inseguitori arrivati con 5 secondi di ritardo, terzo posto per Peter Sagan, già vincitore di due tappe, che precede il campione olimpico Samuel Sanchez, decimo l’italiano Daniele Righi.   Domani ultima tappa con la chiusura a Nizza.

    Ordine d’ arrivo :

    1. Xavier Tondo (Spa / Cervelo) 5 h 01′ 39”;
    2. Alejandro Valverde (Spa/ Caisse d’Epargne) a 5”;
    3. Peter Sagan (Svk/ Liquigas) ;
    4. Samuel Sanchez (Spa/ Euskaltel);
    5. Joaquim Rodriguez (Spa/ Katusha) ;

    Classifica Generale :
    1. Alberto Contador (Spain / Astana) 25 h 43′ 24”;
    2. Alejandro Valverde (Spa/ Caisse d’Epargne) a 14″ ;
    3. Roman Kreuziger (R. Cec/ Liquigas) a 25″;
    4. Luis Leon Sanchez (Spa/ Caisse d’Epargne) a 26″;
    5. Samuel Sanchez (Spa/ Euskaltel) a 29″.