Seppur a piccoli passi e tra il malcontento dei tifosi anche la Fiorentina inizia a muovere i primi passi. I viola al centro di mercato più per le turbolenze di Montolivo e le indiscrezioni legate al futuro di Gilardino, Vargas e improvvisamente anche Jovetic tirato in ballo direttamente da De Laurentiis candidandolo come sostituto ideale di Lavezzi. Enrico Locci/Getty Images Quest’oggi Pantaleo Corvino ha concluso per l’acquisto di Munari dal Palermo, lo scorso anno a Lecce, per 1,2 milioni di euro dotando il centrocampo di una buona alternativa ai titolari. Ma il colpo è sicuramente Lazzari, esterno sinistro e all’occorrenza trequartista nei mesi scorsi cercato dal Milan su suggerimento di Allegri. Lazzari arriva in comproprietà dal Cagliari per 3,5 milioni di euro e firmerà un triennale con opzione per il quarto. La Fiorentina sembra vicinissima anche ad Aquilani e Giaccherini.
dal webLa vicenda Aquilani potrebbe diventare uno dei temi caldi del mercato, in bilico fra la Juventus, il Liverpool e l’inserimento nella trattativa di altre squadre potenzialmente interessate al centrocampista della Nazionale. Il suo procuratore Franco Zavaglia, per ora, smentisce la pista di un interessamento della Roma, la squadra in cui Aquilani è cresciuto, ma che lo ha lasciato partire alla volta di Liverpool senza considerarlo “incedibile” al pari di altre bandiere come Totti e De Rossi. Ecco perchè il ritorno alla Roma è un’ “ipotesi remota”. La conferma in bianconero, invece, dipende sempre dalla decisione del mister Antonio Conte che, al momento, pare voler prendere del tempo per decidere lasciando libertà di “iniziativa” al procuratore del giocatore nel caso in cui vi fossero altri club interessati, italiani in primis. Secondo Franco Zavaglia, il problema principale legato alla permanenza di Alberto Aquilani in bianconero è connesso al suo collocamento nella formazione tipo di Conte, che vorrebbe giocare con due centrocampisti centrali, come ha fatto finora nelle squadre che ha allenato: la presenza di Pirlo, dunque, non si coniuga perfettamente con il suo assistito, poichè i due hanno bisogno maggiormente di un compagno di reparto con doti fisiche e muscolari più pronunciate, ossia un incontrista puro. Il procuratore del centrocampista romano vuole confortare sia la Juventus che le possibili acquirenti sulle condizioni fisiche e di tenuta muscolare del centrocampista, in passato afflitto da continui infortuni e risentimenti e che quest’anno, invece, in controtendenza con lo spogliatoio bianconero, è stato molto continuo nel rendimento con ben trentasei partite disputate fra campionato e Coppa Italia.
L’agente di Alberto Aquilani, Franco Zavaglia, lancia un ultimatum alla Juve per sbloccare la questione del suo assistito in tempi brevi, al massimo due giorni. L’incontro che doveva essere previsto già in questa settimana per trovare un accordo con il Liverpool è stato rinviato a causa dei giorni di festa, ma dovrebbe avvenire al massimo per martedì prossimo: “Sto aspettando questa settimana perché loro mi hanno detto di aspettare quindi sto aspettando, ma aspettiamo oggi e domani poi decideremo, e potremmo guardarci intorno”.
Il guardarsi intorno allude all’interessamento di altre squadre al centrocampista romano, ed in primis del Milan anche Zavaglia smentisce seccamente queste voci, ricordando come vi sia un diritto di prelazione della Juve con i Reds e di come sia, pertanto, fondamentale attendere una loro decisione in merito prima di poter compiere altre mosse. La palla passa quindi alla dirigenza bianconera: ma la pazienza per l’entourage di Aquilani sembra ormai agli sgoccioli.
Questa sera l’Italia di Prandelli sfida a Modena l’Estonia per staccare il biglietto per Euro 2012, il ct azzurro come ampiamente preannunciato ieri in conferenza stampa si affida ad un attacco inedito con Cassano a far coppia con Giuseppe Rossi con il chiaro intento di prediligere il possesso palla e il controllo del gioco al contropiede e ad ai lanci verso la prima punta.
Formazione praticamente con l’unico dubbio in difesa tra l’acciaccato Ranocchia e Gamberini. I nostri avversari non sono un ostacolo probante ma come spesso è capitato in passato non bisogna sottovalutarli e calare la concentrazione. All’andata gli azzurri si imposero 2-1 in rimonta grazie alle reti di Cassano e Bonucci.
La partita di questa è interessante anche in ottica Juventus con Antonio Conte nelle vesti di telespettatore super interessato. La madiana azzurra vedrà infatti giocare insieme Pirlo, Marchisio e Aquilani, tre uomini che ipoteticamente potrebbero guidare la zona nevralcia della Vecchia Signora per non tralasciare il fatto che il quarto elemento è Montolivo, nei giorni addietro indicato come possibile rinforzo della Juventus.
C’è curiosità per capire come si integreranno i tre, chi sopperirà al poco dinamismo di Pirlo permettendogli di esprimere la sua tecnica in fa se di impostazione. Insomma per il popolo bianconero un primo spunto per vedere come sta nascendo la nuova Juve.
Siamo proprio sicuri che Conte giocherà con il 4-2-4? Tutti gli organi di informazione ci propinano da giorni l’ipotetico undici bianconero per la prossima stagione inserendo solo due centrocampisti (Pirlo e Inler) con due ali d’attacco una è Krasic e l’altra dovrebbe uscire dal mercato e il contemporaneo utilizzo di Matri e Quagliarella.
Ma insieme agli arrivi di Pirlo e quello ormai sicuro di Inler, resta in organico Marchisio e forse anche Aquilani. Per il centrocampista cresciuto nelle giovanili della Roma è in corso una trattativa con il Liverpool per il riscatto, il Daily Mail ieri ha ufficializzato l’invio da parte della Juve di una prima proposta vicina ai 7 milioni di euro. Bassa al momento ma che potrebbe portare all’accordo a metà strada (gli inglesi ne chiedono 16).
Inoltre entro lunedi anche Pazienza firmerà il contratto a confermarlo è l’agente del centrocampista D’Ippolito ai microfoni di Radio Manà Manà “L’affare con la Juventus è concluso: Pazienza alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima sosterrà le visite mediche”
immagine Datasport
Nel valzer di mercato bianconero fra arrivi ipotetitici, arrivi sicuri, parametri zero e partenze, la Juve non dimentica la situazione Aquilani, bianconero ancora “a metà”. Il suo procuratore Zavaglia, però, vuol rassicurare in merito al suo riscatto anche in vista del probabile sconto sui 16 milioni inizialmente fissati che il Liverpool potrebbe concedere.
Inoltre, l’arrivo di Andrea Pirlo non implica conseguenze negative per il posto di Alberto Aquilani: i due in Nazionale vengono convocati insieme da Prandelli e possono coesistere in squadra, anche se nel gioco finora prediletto dal mister Antonio Conte a centrocampo sono previsti un centrocampista ed un interditore.
Infine, il suo bilancio sulla stagione è positivo anche perchè la presente stagione gli ha permesso di rientrare nel giro della Nazionale, sottolineando come il giudizio negativo della critica sia influenzato dal complessivo andamento della Juve, nella quale nessuno ha eccelso.