Tag: Alberta Brianti

  • Djokovic e Sharapova esordio ok. Debacle Italia

    Djokovic e Sharapova esordio ok. Debacle Italia

    Prima giornata ai Championship di Wimbledon che in questa occasione avremo la fortuna di vedere due volte in occasione del torneo olimpico che si disputerà proprio sui campi verdi londinesi.

    Giornata con la sorpresa più importante rappresentata dalla sconfitta patita dal ceco Berdych per mano del talentuoso ma discontinuo lettone Gulbis con un triplice 7-6 e decisamente negativa per i colori azzurri con le uniche due vittorie di Fabio Fognini e Camilla Giorgi che fanno da contraltare purtroppo alle sconfitte di Starace, Volandri, Bolelli, Seppi, Pennetta, Camerin, Brianti e Cipolla.

    Numeri uno ok – il campo centrale, come da tradizione, vede l’esordio del vincitore della passata stagione, il numero uno Novak Djokovic che ha vissuto una buona ora di allenamento contro lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, battuto in tre set (6-3 6-3 6-1) da un Djokovic in completa sicurezza come in sicurezza ha giocato anche Roger Federer che ha avuto la meglio con un triplice 6-1 nei confronti del malcapitato spagnolo Albert Ramos. Bene anche la prima uscita della numero uno in gonnella, la russa Maria Sharapova, che ha superato in due set (6-2 6-3) l’australiana Radionova.

    Novak Djokovic ©LEON NEAL/AFP/GettyImages

    Italiani male – dicevamo che la prima giornata per i colori azzurri ha visto la bellissima vittoria di Fabio Fognini contro lo scomodo, su questi campi, francese Michael Llodra e la conferma della giovane italo – argentina Camilla Giorgi che ha superato con il punteggio di 6-4 6-3, la brindisina Flavia Pennetta. Brutte notizie anche per la dolce metà della bella Flavia, Potito Starace che si è arreso prima di tutto ad un dolore alla spalla nel match che lo vedeva opposto all’americano Ryan Sweeting e ritiro anche per Filippo Volandri contro il francese Jeremy Chardy Esce anche Flavio Cipolla che ha sprecato il vantaggio di due set a zero contro il non entusiasmante spagnolo Inigo Cervantes che ha finito per completare la rimonta al quinto set (2-6 6-7 6-3 6-2 6-1 lo score). Deludente ancora una volta Simone Bolelli che perde dal modesto polacco Janowicz in quattro set e niente da fare anche per Maria Elena Camerin che aveva superato brillantemente le qualificazioni ma che non ha potuto nulla contro la potenza della russa Nadia Petrova, ed è ancora una russa, la Makarova che elimina Alberta Brianti in tre set. L’ultimo italiano ad essere eliminato in questa giornata nera per i colori azzurri, è Andreas Seppi che ha ceduto 8-6 al quinto contro l’uzbeko Istomin.

    Gli altri incontri – saluta Wimbledon la maggiore delle sorelle Williams, Venus, che oramai sembra aver decisamente preso il viale del tramonto confermato dalla sconfitta patita dalla russa Vesnina per 6-3 6-1. Facili le vittorie per la polacca A. Radwanska sulla slovacca Ribarikova, per l’australiana Samantha Stosur sulla Spagnola Suarez Navarro e per la cinese Na Li sulla kazaka Ksenia Pervak. Il  match più interessante in campo femminile ha visto la vittoria della belga Kim Clijsters sulla serba Jelena Jankovic, mentre quello più intrigante nel tabellone maschile ha visto, come detto, il successo di Ernest Gulbis sul finalista di Wimbledon Thomas Berdych. Sempre in campo maschile, altra eliminazione illustre è quella dell’americano Jonh Isner che ha perso al quinto set dal colombiano Falla. Vittorie in tre set per Richard Gasquet su Tobias Kamke, Janko Tipsarevic su David Nalbandian e Fernando Verdasco sul cinese di Taipei Wang.

  • Federer e Djokovic ok. Seppi e Pennetta al secondo turno

    Federer e Djokovic ok. Seppi e Pennetta al secondo turno

    Esordio per Roger Federer e Novak Djokovic al Roland Garros con lo svizzero che non ha avuto problemi contro il tedesco Tobias Kamke ed il serbo che ha mandato a casa il nostro Potito Starace. Bene Andreas Seppi e Flavia Pennetta.

    Purtroppo non solo belle notizie in casa Italia nel primo turno parigino, salutano il Roland Garros sia Roberta Vinci che Alberta Brinati battute rispettivamente dalla svedese Arvidsson e dalla numero uno Vika Azarenka.

    Proprio la Brianti ha sfiorato l’impresa contro la bielorussa che aveva perso il primo set al tie break ed era sotto di 4-0 anche nel secondo. Alberta ha avuto anche due palle per andare 5-0 e chiudere il match, ma la numero uno ha approfittato di qualche colpo di fortuna per riuscire ad attuare una rimonta che purtroppo per i colori azzurri, si concretizza nel terzo set (6-7 6-4 6-2 lo score finale). Sconfitta invece inattesa per la tarantina Roberta Vinci che si è fatta sorprendere dalla svedese Sofia Arvidsson 6-2 4-6 6-3 lo score di una partita in cui Roberta solamente a tratti ha potuto esprimere al meglio il suo tennis che invece oggi, è stato condito da troppi errori gratuiti. Bene l’esordio di Flavia Pennetta che ha superato lo scoglio insidioso del primo turno a Parigi, battendo la cinese di Taipei Hsieh Su-Wei, numero 64 Wta: 6-7(3) 6-4 6-2 in due ore e 24 minuti.

    Novak Djokovic ©Matthew Stockman/Getty Images

    Nei maschi a raggiungere Fabio Fognini al secondo turno ci ha pensato Andreas Seppi che prosegue il suo buon momento di forma mostrata a Roma superando Nikolay Davidenko in tre set, 6-3 7-6 7-5 il punteggio di un match in cui l’altoatesino, dopo aver vinto facilmente il primo set, ha faticato sia nel secondo che nel terzo dimostrando però di rimanere sempre concentrato sul gioco e non lasciando al russo nessuna occasione di poter rientrare nel match. Al secondo turno lo attende il kazako Mikhail Kukushkin che ha battuto 6-4 al quinto il lettone Ernests Gulbis.

    Ma veniamo ai big con Federer che ha superato il tedesco Tobias Kamke per 6-2 7-5 6-3, non proprio il match della vita per Roger che come al solito gioca i primi turni degli slam denotando continui cali di concentrazione che hanno tenuto interessante un partita che comunque partiva con un risultato già scritto sin dal primo quindici. Passa anche Nole Djokovic che fatica poco per aver la meglio del nostro Potito Starace (7-6 6-3 6-1), il numero uno del mondo fatica solo nel primo set, vinto al tie break, per poi dilagare nel corso degli altri due parziali in cui Starace ha potuto fare ben poco per raddrizzare un match quasi impossibile.

    Negli altri match, tutto facile invece per la campionessa uscente Na Li. La trentenne cinese, testa di serie numero 7, ha lasciato appena tre giochi alla rumena Sorana Cirstea. Ha sofferto invece fino al 7-5 del terzo l’ex numero 1 del mondo Jelena Jankovic per avere ragione dell’austriaca Patricia Mayr (1-6 6-1 7-5 lo score finale).

    Risultati primo Turno Uomini

    Klizan (Svk) b. Dancevic (Can) 4-0 ret.
    Serra (Fra) b. Feliciano Lopez (Spa) 5-0 ret.
    SEPPI b. Davydenko (Rus) 6-3 7-6(5) 7-5
    Jaziri (Tun) b. Petzschner (Ger) 6-3 7-5 7-6(7)
    Kavcic (Slo) b. Hewitt (Aus) 7-6(2) 6-3 6-7(4) 6-3
    Kukushkin (Kaz) b. Gulbis (Lit) 6-4 7-6(4) 5-7 2-6 6-4
    Kubot (Pol) b. Beck (Svk) 7-5 6-2 7-5
    Granollers (Spa) b. Sousa (Por) 6-2 3-6 6-3 6-4
    Zeballos (Arg) b. Prodon (Fra) 6-7(8) 6-3 6-3 6-2
    Ungur (Rom) b. Nalbandian (Arg) 6-3 5-7 6-4 7-5

    Risultati primo turno donne

    Azarenka (Bie) b. BRIANTI 6-7(6) 6-4 6-2
    King (Usa) b. Voskoboeva (Kaz) 6-4 6-2
    Cibulkova (Svk) b. Mladenovic (Fra) 6-2 6-1
    Petrova (Rus) b. Benesova (R.Cec.) 6-3 6-3
    Yung-Jan (Tap) b. Bondarenko (Ucr) 6-1 7-6(8)
    Medina Garrigues (Spa) b. Robson (Gb) 6-2 6-1
    Davis (Usa) b. Mona Barthel (Ger) 6-1 6-1
    Jankovic (Ser) b. Mayr (Aut) 1-6 6-1 7-5
    Zheng (Cin) b. Cornet (Fra) 6-4 6-4
    Govortsova (Bie) b. Oprandi (Svi) 6-4 6-1
    Martic (Cro) b. Krajicek (Ola) 6-2 7-5
    Na Li (Cin) b. Cirstea (Rom) 6-2 6-1
    McHale (Usa) b. Bertens (Ola) 2-6 6-4 6-4
    Karatantcheva (Kaz) b. Babos (Ung) 6-1 6-0
    Cetkovska (R.Cec.) b. Halep (Rom) 6-1 6-3
    Scheepers (S.Afr.) b. Pous (Spa) 6-4 2-6 6-1
    Mattek-Sands (Usa) b. Lisicki (Ger) 6-4 6-3
    Carla Suárez (Spa) b. Tanasugarn (Tai) 6-0 6-3
    Stephens (Usa) b. Makarova (Rus) 6-4 7-6(6)
    PENNETTA b. Wei Hsieh (Tap) 6-7(3) 6-4 6-2

  • Miami, Roberta Vinci salva l’onore azzurro. Bene Clijsters

    Miami, Roberta Vinci salva l’onore azzurro. Bene Clijsters

    Ennesima debacle del tennis italiano con tutti gli uomini fuori nel primo turno del secondo Masters Series stagionale a Miami, a cui si aggiunge anche l’uscita inattesa di Sara Errani e con la sola Roberta Vinci a salvare la faccia.

    Infatti, l’unica ad uscire vittoriosa è la tarantina Roberta Vinci che si è sbarazzata in 97 minuti della bulgara Tsvetana Pironkova con il punteggio di 7-5 6-1.

    Ma andiamo con ordine nell’elencare la giornata nera in casa Italia iniziata con la sconfitta patita da Simone Bolelli, fuori in 90 minuti esatti dallo spagnolo Albert Ramos che ha finito per vincere per 6-3 6-1 in un match in cui l’italiano ha avuto una delle sue tante giornate di assoluta amnesia tennistica. Potito Starace aveva davanti il 19enne Ryan Harrison, astro nascente del tennis a stelle e strisce, che ha sconfitto il campano con un doppio 6-4 dopo aver perso il primo set al tie break, mentre Flavio Cipolla ha pensato bene di imitare Bolelli e compagnia bella, uscendo per mano del numero 91 del mondo, il tedesco Cedrik-Marcel Stebe, in due set: 6-3 7-5 in un’ora e 42 minuti. Anche le donne non hanno voluto essere da meno e, dopo l’uscita ieri di Alberta Brianti, anche Sara Errani abbandona Miami per mano della statunitense Sloane Stephens, numero 90 del mondo, per 3-6 6-2 7-5. L’en plein di uscite italiche è stato per fortuna evitato da Roberta Vinci che, dopo essere stata sotto 1-5 nel primo set, è riuscita ad alzare la testa rifilando la bellezza di 10 game consecutivi alla bulgara Tsvetana Pironkovae chiudendo alla fine con il punteggio di 7-5 6-1.

    Roberta Vinci ©Matthew Stockman/Getty Images

    Il secondo turno per Roberta Vinci non sarà per nulla agevole dato che la tarantina avrà di fronte Serena Williams che ha battuto nettamente al primo turno, la cinese Shuai Zhang per 6-2 6-3. Continua il torneo anche per la belga Kim Clijsters che batte la tedesca Julia Goerges per 6-2 7-5 mentre la sua connazionale, Sabine Lisicki, supera 6-3 6-2 Sonia Arvidsson. La sorpresa della giornata è rappresentata dall’uscita della serba Jelena Jankovic (testa di serie numero 13), stracciata per 6-0 6-3 dalla promettente tedesca Mona Barthel che due settimane fa era riuscita ad arrivare ad un soffio dalla vittoria contro la numero 1 del mondo Viktoria Azarenka.

    Oggi entreranno in scena i Big del torneo con Andy Murray che vorrà riscattare la cocente delusione patita ad Indian Wells, cercando di non farsi sorprende dal colombiano Falla, match abbordabilissimo per Nadal contro Giraldo, mentre sul campo numero 1  ci sarà l’esordio di Francesca Schiavone contro Ksenia Pervak e sul campo numero 7, Flavia Pennetta sfiderà la spagnola Lourdes Dominguez Lino.

  • Miami, Seppi e Brianti ko, avanzano Nalbandian e Venus

    Miami, Seppi e Brianti ko, avanzano Nalbandian e Venus

    Il primo turno del secondo Masters Series stagionale, a Miami, vede le sconfitte di ambedue degli italiani impegnati con Andreas Seppi ed Alberta Brianti che hanno perso rispettivamente contro Roberto Bautista-Agut e Melinda Czink.

    Ovviamente a bruciare di più è la sconfitta dell’altoatesino che ha finito per cedere in tre set (6-3 1-6 6-3), contro lo spagnolo, numero 169 del mondo in due ore e 3 minuti di gioco assolutamente incomprensibili dell’azzurro.

    Infatti Seppi gioca una partita dai due volti, malissimo nel primo set, bene nel secondo e di nuovo deficitario nel terzo in una conduzione dell’incontro che lascia molto perplessi considerato il valore non certo eccelso del suo avversario. Anche la Brianti non aveva un match impossibile ma è finita con il capitolare nettamente contro l’ungherese Melinda Czink per 6-2 6-1 in nemmeno un’ora di gioco. Comunque sono ancora quattro le azzurre impegnati nel caldo tropicale di Miami: Francesca Schiavone (testa di serie n° 11) attende al secondo turno la vincente tra la bielorussa Anastasiya Yakimova e la kazaka Ksenia Pervak, Flavia Pennetta (n° 24 del tabellone) invece incontrerà la spagnola Lourdes Dominguez Lino che ha superato con un doppio 6-3 la serba Bojana Jovanovski, Roberta Vinci (n° 21 del seeding) invece se la vedrà contro la bulgana Tsvetana Pironkova (6-3 6-2 alla croata Petra Martic) e Sara Errani (testa di serie numero 30) attende la vincente tra la francese Pauline Parmentier e la statunitense Sloane Stephens.

    Andreas Seppi ©Michael Regan/Getty Images

    Continua il buon momento di forma dell’argentino David Nalbandian che ha superato 6-4 7-6 il belga Steve Darcis, approdano al secondo turno anche il russo Nikolay Davydenko (4-6 6-4 6-4 a James Blake), Grigor Dimitrov (6-2 periodico in 54 minuti al kazako Mikhail Kukushkin), Arnaud Clement (6-3 periodico a Dudi Sela) e il colombiano Alejandro Falla (6-1 2-1 e ritiro contro Denis Istomin).

    Fra le donne è ottimo l’esordio di due campionesse forse sul viale del tramonto, l’ex numero uno del mondo Kim Clijsters torna in campo a Miami dopo due mesi di stop e supera, con un po’ di apprensione, l’australiana Jarmila Gajdosova per 4-6 6-1 6-0, mentre molto più agevole è la vittoria di Venus Williams che lascia appena tre game alla 41enne giapponese Kimiko Date (6-0 6-3 lo score). Avanti anche la ceca Iveta Benesova (7-6 6-1 alla russa Elena Vesnina), Shahar Peer (6-4 6-2 alla francese Alize Cornet), Sofia Arvidsson (6-4 7-5 all’argentina Gisela Dulko) a Barbora Zahlavova Strycova (7-6 6-4 alla russa Vera Dushevina).

  • Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Flavia Pennetta esce al primo turno degli open australiani per mano della qualificata russa Nina Bratchikova che ha spedito a casa la brindisina sconfiggendola in tre set (6-3 1-6 6-2) in un’ora e 29 minuti di gioco. Fuori anche il ligure Fabio Fognini sconfitto dal colombiano Falla.

    Sorrisi invece per Francesca Schiavone e Flavio Cipolla che superano il primo turno superando rispettivamente  Laura PousTio per 6-2 6-1 e Nikolay Davidenko per 6-4 4-6 3-6 6-2 6-1.

    La delusione di Flavia Pennetta ©NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images

    Inatteso stop per la brindisina che paga le non perfette condizioni fisiche dopo le fatiche di Auckland dove la Pennetta si è dovuta arrendere in finale a causa di un problema alla schiena, forse non del tutto assorbito. Flavia inizia male il match commettendo molti errori e regalando di fatto la prima frazione alla russa che si è limitata esclusivamente a mettere la palla dall’altro lato del campo. Nel secondo set c’e’ un sussulto d’orgoglio dell’azzurra che limita gli errori relegando l’avversaria, inerme, a subire vincenti in tutte le zone del campo, ma quando la vittoria sembrava ormai vicina, ecco il repentino calo fisico che costringe la Pennetta ad alzare bandiera bianca subendo 5 game consecutivi dalla russa nel set decisivo.

    Nessun problema invece per la milanese Francesca Schiavone che in nemmeno un ora di gioco supera in due set la spagnola Pous-Tio. Per la Schiavone il secondo turno le riserverà il derby azzurro contro Romina Oprandi che ha avuto la meglio nei confronti della  Yakimova. Bene anche la Brianti, vittoriosa in due set 6-2 7-5 nei confronti dell’italo-americana Irina Falconi.

    Bella, anzi bellissima l’impresa di Cipolla che supera in un match ricco di break, il russo Nikolay Davidenko.  Il 28enne romano, che aveva perduto 6-3, 6-3 l’unico confronto diretto giocato nell’estate scorsa a Montreal, rimonta uno svantaggio di due set a uno e poi dilaga negli ultimi due parziali concedendo appena due game all’ex top ten russo che da queste parti vanta ben quattro presenze ai quarti di finale. Delude, tanto per cambiare Fabio Fognini che non riesce a superare il non certo irresistibile colombiano Falla uscendone sconfitto in quattro set 6-3, 6-2, 3-6, 6-1 in un match dove il buon Fabio ha sfoderato il solito tennis brillante solamente nel terzo parziale, ma eclissandosi in molte occasioni e lasciando via libero al colombiano per la vittoria finale.

    Domani altri sette azzurri in gara: Potito Starace se la vedrà contro il giapponese Tatsuma Ito, Sara Errani contro la russa Valeria Savinykh e Roberta Vinci contro la romena Alexandra Cadantu. Impossibile il match di Paolo Lorenzi che troverà il numero uno al mondo Novak Djokovic, stesso discorso sia per Matteo Viola contro Santiago Giraldo che per Filippo Volandri  contro Milos Raonic, mentre una chance potrebbe avercela Andreas Seppi  contro il talentuoso ma discontinuo francese, Richard Gasquet.

  • Masters 1000 Shanghai, Nadal buon esordio. Infortunio Pennetta a Linz

    Masters 1000 Shanghai, Nadal buon esordio. Infortunio Pennetta a Linz

    Rafa Nadal batte, come da pronostico, il connazionale Garcia Lopez al Masters cinese rinfrancandosi un po’, dalla bruciante sconfitta patita a Tokyo da Andy Murray. Primo turno comunque insidioso alla vigilia per il maiorchino con quel Garcia Lopez che fù capace di batterlo a Bangkok in semifinale.

    Rafael Nadal ©GOH CHAI HIN/AFP/Getty Images
    Un ora e 45 minuti di gioco per un 6-2 6-3 praticamente senza storia con Nadal che in tutto il match concede la miseria di una sola palla break contro le ben 15 concesse dal suo avversario. Adesso per Nadal ci sarà Florian Mayer che ha avuto la meglio nel match contro l’argentino Nalbandian. Negli altri incontri, Jo-Wilfried Tsonga, testa di serie numero 4, viene superato per 6-7 6-4 6-4 dal giappionese Kei Nishikori, appena numero 47 del ranking mondiale, il giapponese è atteso al terzo turno dal colombiano Santiago Giraldo che ha avuto bisogno del tie break del terzo set per domare l’austriaco Jurgen Melzer, testa di serie numero 11. Bene invece Tomas Berdych, anche lui in corsa più che mai per un posto per il Masters di Londra. Il ceco ha battuto per 6-4 6-3 il connazionale Radek Stepanek. Bene anche Ferrer, terza testa di serie del torneo (7-5 7-6 al ritrovato Raonic). Lo spagnolo infila 11 ace per battere per la terza volta su tre il canadese, piegato in un’ora e 43 minuti di gioco. Avanti anche Dolgopolov (5-7 6-3 6-2 a Ramos). Vanno invece a fare compagnia a Tsonga lo spagnolo Fernando Verdasco, superato di slancio dal connazionale ex numero uno del mondo Juan Carlos Ferrero, e lo statunitense Bogomolov, che s’inchina a Feliciano Lopez 7-6 3-6 6-3. A Linz, in Austria bella impresa di Alberta Brianti che batte 7-5 4-6 6-3 la tedesca Sabine Lisicki, numero 17 Wta, quinta favorita del seeding e semifinalista quest’anno a Wimbledon. Bene anche Sara Errani, mentre Flavia Pennetta dopo aver superato 7-6(4) 6-2, in poco più di un’ora e tre quarti di gioco, la russa Elena Vesnina, deve abbandonare il torneo al secondo turno per un infortunio alla coscia sinistra.

  • Tennis, Roma: Grande Starace, bravo Lorenzi. Out Oprandi, Volandri e Brianti

    Tennis, Roma: Grande Starace, bravo Lorenzi. Out Oprandi, Volandri e Brianti

    Potito Starace salva la giornata azzurra al Foro Italico grazie alla vittoria ottenuta con un doppio 6-4 nei confronti del serbo Troicki. Eliminati tutti gli altri azzurri a partire da Volandri per finire con Alberta Brianti e Romina Oprandi. Un applauso a Paolo Lorenzi che sfiora l’ impresa contro Rafael Nadal.

    Starace ha giocato molto bene, come del resto gli capita da un po’ di tempo conquistando gli ottavi di finale grazie ad un match molto solido in battuta ed anche a qualche errore di troppo del serbo. Agli ottavi di finale, Starace affronterà lo scozzese numero 4 Andy Murray, forse il miglior cliente tra i big da affrontare in questo momento sulla terra battuta, che ha eliminato il belga Malisse in tre set. Bel match anche di Filippo Volandri che dopo un primo set inguardabile, riesce a fare match pari contro Wawrinka vincendo il secondo parziale ma arrendendosi al terzo dove lo svizzero ha fatto valere il suo maggior talento e soprattutto il suo servizio, vero punto debole del livornese.

    Che dire, grande Lorenzi che in un centrale finalmente gremito sfiora l’ impresa della vita contro il n.1 Nadal, uscendo sconfitto in tre set 6-7 6-4 6-0. Il senese sorprende sin da subito lo spagnolo con un “serve and volley” molto efficace e grazie anche a 21 errori del mancino di manacord riesce a strappare il primo set al tie break. nel secondo Nadal parte forte, ottiene il break nel primo game ma Lorenzi non si arrende, riesce ad ottenere il break sul 3-3 e portandosi anche avanti 4-3. Sul 4-4 lorenzi è avanti 30-0 ma sbaglia una comoda voilèè a rete e da lì in poi c’e’ la resa, Nadal conquista i successivi 8 game chiudendo al terzo.

    Esordio facile per Novak Djokovic che si sbarazza in due set, 6-0 6-3 del polacco Lukasz Kubot, reduce dalle qualificazioni, in un’ora e sette minuti, mentre Federer è in campo contro il francese Tsonga. per Djokovic ostacolo wawrinka agli ottavi, giustiziere di un polemico Filippo Volandri che ha criticato gli organizzatori sulla collocazione temporale del suo match giudicata dal livornese illogica e contro producente.

    Tra le donne finisce la corsa di Alberta Brianti, eliminata al 2° turno dalla ungherese Greta Arn – che aveva battuto al primo turno la russa Kuznetsova – con il punteggio di 6-4 6-4. Fermata pure Romina Oprandi, out con la Hantuchova 7-5 6-1. A questo punto, nel tabellone femminile, restano in corsa soltanto Francesca Schiavone e Sara Errani.

  • Tennis, riecco Volandri, a Barcellona semifinale tutta azzurra

    Tennis, riecco Volandri, a Barcellona semifinale tutta azzurra

    Nel Wta di Barcellona semifinale tutta italiana con Sara Errani che contenderà il posto in finale a Roberta Vinci. A Belgrado bella vittoria di Filippo Volandri che approda al terzo turno di un torneo Atp dopo tanto tempo.

    Il derby azzurro tra Sara Errani e Alberta Brianti, vede vincitrice, un po’ a sorpresa, la romagnola Errani che finisce per imporsi 6-2 6-3 in appena 80 minuti di gioco. La sorpresa nasce dal fatto che la Brianti veniva da sei vittorie consecutive sul rosso e dalla vittoria a Fes in Marocco. In semifinale Sara Errani troverà la ceca Lucie Hradecka che ha superato con un doppio 6-4 la qualificata spagnola Estrella Cabeza Candela. L’ altra semifinalista azzurra è Roberta Vinci che ha battuto la francese Virginie Razzano per 6-4 6-1, in semifinale la Vinci affronterà la vincente tra la slovena Polona Hercog e la spagnola Laura Pous Tio.

    A Belgrado Filippo Volandri riassapora il profumo dei bei tempi battendo il non esaltante ucraino Marchenko in tre set 6-3 1-6 6-3. L’ azzurro parte come un razzo nel primo set andando avanti per 5-0, rintuzza la rimonta dell’ ucraino che arriva fino al 5-3 e servizio, ma Volandri riesce a chiudere la prima frazione strappando per l’ ennesima volta la battuta all’ ucraino. Black out al servizio per Volandri nel secondo set che lo consegna letteralmente a Marchenko senza neppure giocare. Tuttavia, quando si pensava ad una resa, l’ italiano ritrova continuità con la prima palla riuscendo a giocare alla pari e vincendo il match per 6-3. Ora ai quarti l’attende il vincente tra Victor Troicki, testa di serie numero 2, e lo spagnolo Marcel Granollers. Sempre tra gli uomini, domani a Monaco di Baviera Potito Starace cerca la semifinale contro l’idolo locale Philipp Petzschner.

  • Tennis, Starace e le donne di Barcellona avanti tutta

    Tennis, Starace e le donne di Barcellona avanti tutta

    Arriva la terra rossa ed il tennis italiano rialza un po’ la testa grazie agli azzurri protagonisti a Monaco di Baviera e a Barcellona.

    A Monaco di Baviera Potito Starace prosegue il suo torneo ed approda ai quarti di finale grazie alla vittoria in appena 72 minuti sull’ucraino Sergiy Stakhovsky per 6-4 6-2. Bel match di Starace che dimostra di essere in forma giocando ad alti livelli per tutto il match. Ora nei quarti è atteso dal vincente tra Mikhail Youzhny, prima testa di serie del torneo e numero 14 del mondo, e il tedesco Philipp Petzschner. A Belgrado c’è stasera l’esordio di Novak Djokovic, imbattuto da 26 partite, contro il rumeno Adrian Ungur mentre domani Filippo Volandri lotterà per i quarti contro l’ucraino Illya Marchenko.

    A Barcellona (220.000 dollari di montepremi) derby azzurro tra la romagnola Sara Errani e la veneta Maria Elena Camerin con la prima vincitrice in due set per 6-4 6-1. La Camerin arriva per 7 volte alla palle break capitalizzando una sola occasione, la Errani invece ne gioca 6 sfruttandone 2 che le valgono il primo set per 6-4. Per la Errani altro derby, questa volta contro Alberta Brianti, reduce dallo storico successo di Fez che ha avuto la meglio nei confronti della statunitense Varvara Lepchenko (6-0 5-7 6-2 i parziali). Ai quarti anche Roberta Vinci che ha vinto questo torneo due anni fa battendo in finale Maria Kirilenko per 6-0 6-1. La tarantina batte la kazaka Yaroslava Shvedova in due set 6-1 6-4 e per lei si aprono orizzonti positivi nella sua parte di tabellone a causa delle eliminazioni di Marion Bartoli (n.1), Ekaterina Makarova (n. 4) e Barbora Zahlavova Strycova (n. 9).

  • Tennis, Tornei Atp e Wta. Bene gli italiani, solo Bolelli ko

    Tennis, Tornei Atp e Wta. Bene gli italiani, solo Bolelli ko

    Quattro tornei si giocano questa settimana, i maschi sono di scena a Belgrado, Monaco ed Estoril, mentre le donne giocano a Barcellona. Tutto sommato ottimi esordi dei nostri tennisti, con Alberta brianti che continua il suo momento d’ oro.

    Infatti la 31enne, dopo aver vinto il suo primo torneo Wta a Fes in Marocco supera con grande facilità Tsvetana Pironkova, bulgara numero 35 al mondo e numero 3 del seeding, col punteggio di 6-1 6-2. Avanza anche Sara Errani (6-1 6-0 alla spagnola Torro), che al 2° turno affronterà l’altra italiana, Maria Elena Camerin. A Belgrado, in Serbia Filippo Volandri approda al secondo turno battendo in due set, 6-1 6-4 la wild card serba Dusan Lajovic, prossimo avversario dell’azzurro l’ucraino Ilya Marchenko, bravo a eliminare 62 6-4 il numero 6 del seeding, Ernests Gulbis. Bene Potito Starace, dopo il brutto stop al primo turno di Barcellona riesce a superare in rimonta per 3-6 6-4 6-0, in un’ora e 42 minuti di gioco, il ceco Jan Hajek. Prossimo ostacolo dell’azzurro, al torneo di Monaco, l’ucraino Sergiy Stakhovsky.

    Le note negative arrivano invece da Simone Bolelli, eliminato dal croato Marin Cilic, numero 3 del seeding, per 7-5 7-6 (4). Il match dell’ azzurro non era comunque semplice e si è battuto bene tranne, come al solito, nei punti decisivi dove la classe e l’ abitudine del croato a giocare match tirati, hanno avuto la meglio.