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  • Champions, le pagelle di Milan – Ajax 0-2

    Champions, le pagelle di Milan – Ajax 0-2

    Milan:
    Amelia: 7 È l’unico che ha sfruttato la chance concessa da Allegri. Il Milan ha un ottimo vice Abbiati.
    Antonini: 5 La notizia positiva è che ha superato i problemi fisici.

    Pirlo: 5 I continui cambi di posizione e una condizione fisica non ottimale forse gli hanno fatto perdere di lucidità mancano le sue giocate.

    Seedorf: 5 San Siro lo becca spesso e quando è in serata no è quasi irritante.

    Ronaldinho: 4,5
    Doveva e poteva esser la sua occasione. È abulico e quasi irritante ha ormai la testa altrove.

    Ajax:
    Van der Wiel: 7 Sarà un pezzo forte del prossimo mercato e a San Siro dimostra il perchè, quando decide ti attaccare è incontenibile.

    Enoh: 6,5 Il calcio totale degli olandesi ha bisogno anche di lui. E’ il Gattuso dei lancieri

    Eriksen: 8
    Appuntantevi il suo nome, un regista avanzato cosi giovane e già cosi lucido deve per forza lasciare il suo marchio sul calcio.

    Suarez: 6,5 Non segna ma è un pericolo costante e sogna l’Italia.
    IL TABELLINO
    MILAN-AJAX 0-2
    12′ st De Zeeuw (A); 22′ st Alderweireld (A)
    MILAN (4-3-1-2): Amelia 7; Bonera 5,5, Thiago Silva 6,5, Yepes 6, Antonini 5; Flamini sv (26′ Boateng 5,5), Pirlo 5, Ambrosini 5 (18′ st Ibrahimovic 6,5); Seedorf 5; Ronaldinho 4,5, Robinho 5(31′ st Merkel). A disp: Roma, Abate, Sokratis, Strasser. All. Allegri
    AJAX (4-3-3): Stekelenburg 6; Van der Wiel 7, Vertonghen 6, Alderweireld 6,5, Emanuelson 6; Enoh 6,5, Eriksen 8, De Zeeuw 7(36′ st Lindgren sv); Sulejmani 6,5, De Jong 6 (39′ st El Hamdaoui sv), Suarez 6,5. A disp.: Verhoeven, Anita, Oleguer, Oojier, Taino. All. De Boer
    Arbitro: Bo Larsson
    Ammoniti: Suarez (A), Sulejmani (A)

  • Senza Ibra è un altro Milan, l’Ajax padrona di San Siro

    Senza Ibra è un altro Milan, l’Ajax padrona di San Siro

    Ci sono partite e partite, quella di questa sera a San Siro tra Milan e Ajax non aveva un significato particolare se non quello di acquisire la mentalità vincente fondamentale per chi vuole aspirare a diventare il numero uno, invece l’undici schierato questa sera da Allegri ha solo pensato a far passare i 90′ lasciando gioco e tiri in porta all’Ajax finendo per perdere due a zero grazie ad un super Amelia.

    E’ chiaro le attenuanti ci sono tutte, senza Ibra il Milan non ha una prima punta e per questo bisognerà scegliere con oculatezza a gennaio durante il mercato di riparazione ma dei cosiddetti rincalzi Ronaldinho è sembrato ormai con la testa altrove (forse alla Tommasi) mentre Yepes ha fatto il suo, chi ha sfruttato l’occasione è Amelia dimostrando di esser pronto a sostituire Abbiati in ogni momento.

    La partita è stata un monologo dei lancieri mossi da nuove motivazioni per il cambio di guida tecnica e comunque per l0incertezza della terza piazza valevole per l’Europa League. Gli olandesi meriterebbero il vantaggio già nel primo tempo che per la bravura di Amelia si chiude sul pari mentre nella ripresa due siluri regalano tre punti importanti: La prima rete porta la firma del centrocampista De Zeeuw e del difensore Alderwiereld entrambi lasciati colpevolmente soli dalla mediana rossonera.

    IL TABELLINO

    MILAN-AJAX 0-2
    12′ st De Zeeuw (A); 22′ st Alderweireld (A)
    MILAN (4-3-1-2): Amelia; Bonera, Thiago Silva, Yepes, Antonini; Flamini (26′ Boateng), Pirlo, Ambrosini (18′ st Ibrahimovic); Seedorf; Ronaldinho, Robinho (31′ st Merkel). A disp: Roma, Abate, Sokratis, Strasser. All. Allegri
    AJAX (4-3-3): Stekelenburg; Van der Wiel, Vertonghen, Alderweireld, Emanuelson; Enoh, Eriksen, De Zeeuw (36′ st Lindgren); Sulejmani, De Jong (39′ st El Hamdaoui), Suarez. A disp.: Verhoeven, Anita, Oleguer, Oojier, Taino. All. De Boer
    Arbitro: Bo Larsson
    Ammoniti: Suarez (A), Sulejmani (A)

  • Champions League 2010: le 16 squadre qualificate agli ottavi

    Champions League 2010: le 16 squadre qualificate agli ottavi

    Si è conclusa questa sera la fase a gironi dell’Uefa Champions League 2010/11, l’Italia porta agli ottavi tre squadre tutte da seconde classificate e quindi a rischio nei sorteggi di Ginevra del 17 dicembre prossimo. Tra le sorprese c’è il primo posto dello Shakthar Donetsk ma la novità più grossa è il passaggio agli ottavi del Copenaghen.

    L’Inghilterra porta agli ottavi 4 squadre (3 in prima fascia), la Spagna 3 (2 in prima fascia) la Germania 2 entrambe in prima fascia.

    • Prima Fascia:

    Tottenham, Schalke, Manchester United, Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco, Chelsea, Shakthar Donetsk

    • Seconda Fascia:

    Inter, Milan, Lione, Valencia, Copenaghen, Roma, Arsenal, Marsiglia,

    • In Europa League:

    Twente, Benfica, Rangers, Rubin Kazan, Rangers, Basilea, Spartak, Ajax, Braga

  • Milan – Ajax le probabili formazioni. Ibra riposa, gioca Dinho

    Milan – Ajax le probabili formazioni. Ibra riposa, gioca Dinho

    Sulla carta è una partita senza senso ma disputarla nel migliore dei modi e magari riuscire a portare a casa i tre punti farà bene alle convinzioni del Milan che sta lavorando bene ma deve acquisire la giusta mentalità per diventar grande.

    Allegri risparmia Ibra rilanciando lo scontento Ronaldinho in un tridente atipico con Robinho e Seedorf, in difesa c’è Yepes mentre si rivedono Bonera e Antonini che occuperanno gli esterni. A centrocampo riposo per i diffidati Gattuso e Boateng.

    L’Ajax si presenta con il solito 4-3-3 ma senza il suo tecnico dimessosi in settimana per non aver rispettato i programmi societari. In attacco ci sarà la stella Suarez vista la lunga sqaulifica in campionato.

    PROBABILI FORMAZIONI

    Milan (4-3-1-2): Amelia; Bonera, Thiago Silva, Yepes, Antonini; Flamini, Pirlo, Ambrosini; Seedorf; Ronaldinho, Robinho. All: AllegriA disposizione: Roma, Abate, Papastathopoulos, Jankulovski, Boateng, Verdi, Ibrahimovic
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Oddo, Inzaghi, Pato, Nesta, Oduamandi

    Ajax (4-3-3):
    Stekelenburg; Van der Wiel, Alderweireld, Vertonghen, Emanuelson; Enoh, De Jong, De Zeeuw, Sulejmani; Luis Suarez, El Hamdaoui A disposizione: Verhoeven, Anita, Eriksen, Oojier, Lindgren, Taino, Czbiliz
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Vermeer, Mido, Atouba, Oleguer, Sno

  • Milan, con l’Ajax Allegri lancia Ronaldinho

    Milan, con l’Ajax Allegri lancia Ronaldinho

    Con la qualificazione già in tasca, domani sera a San Siro il Milan affronterà senza patemi d’animo l’Ajax nell’ultima partita della fase a gironi di Champions League. Il tecnico rossonero Allegri darà il meritato, e richiesto, turno di riposo a Ibrahimovic lanciando, condizioni fisiche permettendo, dal primo minuto il grande escluso di questo periodo Ronaldinho al fianco di Robinho per una coppia d’attacco tutta carioca.
    L’ex Pallone d’Oro infatti non ha partecipato all’ultimo allenamento ma come fa capire lo stesso Allegri sarà lui domani a guidare il reparto avanzato rossonero:

    • Dinho ieri non si è allenato per una botta presa domenica ma se sarà in grado di giocare giocherà, accanto a Robinho. Ibra partirà dalla panchina“.

    Nonostante abbia intenzione di optare per un ampio turnover, l’allenatore del Milan non prende sottogamba la gara contro i Lancieri, già eliminati dalla competizione ma ancora in corsa con l’Auxerre per il piazzamento in Europa League:

    • Oltre a Ibrahimovic domani non giocano certamente Gattuso e Zambrotta. Non giochiamo un’amichevole, è una partita di Champions. E io voglio vincere sempre, come vorrei vincere se si trattasse di una partita di Coppa Italia. Siamo qualificati per gli ottavi, ma se perdiamo poi saremo sicuramente arrabbiati“.
  • Stangata per Suarez. Il morso gli costa 7 giornate

    Stangata per Suarez. Il morso gli costa 7 giornate

    E’ arrivata oggi la decisione della Federcalcio olandese di fermare con una pena severa ed esemplare l’attaccante dell’Ajax Luis Suarez, reo di aver azzannato al collo, senza provocare conseguenze, un avversario, il centrocampista del Psv Eindhoven Otman Bakkal, in occasione dell’ultimo match di Eredivisie disputato domenica scorsa.

    Il gesto, degno di un vampiro, gli costerà ben sette giornate di squalifica: il capitano dei Lancieri era stato fermato dalla stessa società per 2 giornate ma ha accettato la proposta della federcacalcio di aggiungerne altre 5 per evitare che la disciplinare avesse potuto infliggergli una pena molto più severa. L’attaccante uruguagio resterà fermo quindi fino al 4 febbraio del prossimo anno.

  • Inchiesta Uefa sui rossi “a comando” di Ajax – Real Madrid.

    Inchiesta Uefa sui rossi “a comando” di Ajax – Real Madrid.

    La Uefa ha deciso di aprire un’ inchiesta sulle espulsioni decretate nell’ incontro di Champions League tra Ajax e Real Madrid e ritenute dai media spagnoli “tonte” e “consigliate” da Josè Mourinho ai suoi due giocatori, Xabi Alonso e Sergio Ramos.

    Sicuramente una delle prerogative di Josè Mourinho non è certamente la sportività, anzi, quello che è successo ieri ha del clamoroso visto il modo in cui sia Xabi Alonso che Sergio Ramos si sono fatti espellere. Infatti sia il centrocampista che il difensore hanno preso il secondo cartellino giallo e conseguentemente il rosso perdendo inutilmente del tempo nella ripresa del gioco ed ha risultato già conseguito (si era infatti sul 4-0 per le merengues). Vi è di più dalle immagini è palese il confabulare prima dei fattacci tra lo Special One e l’ ex terzino Merengues, Chendo, delegato del Real, poi quest’ ultimo comunica a Dudek, secondo portiere, gli ordini dall’ alto che li fa arrivare prima a Iker Casillas e poi ai diretti interessati.

    Si spera che l’ Uefa, possa prendere dei seri provvedimenti su tale condotta, infatti sia Alonso che Ramos, sconteranno la squalifica nell’ ultima partita, inutile, contro l’ Auxerre e torneranno agli ottavi di finali senza essere sotto diffida e di conseguenza senza rischiare con un cartellino giallo, la squalifica, molto più pesante nei match ad eliminazione diretta.

  • Gol e Highlights Ajax – Milan 1-1

    Gol e Highlights Ajax – Milan 1-1

    Impatta sull’1-1 il Milan all’Amsterdam Arena contro un buon Ajax trascinata dalla stella Suarez. I lancieri passano in vantaggio con El Hamadaoui ma poi vengono ripresi dall’ennesimo colpo di Zlatan Ibrahimovic.

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  • Seedorf bacchetta Allegri: “troppe palle lunghe”

    Seedorf bacchetta Allegri: “troppe palle lunghe”

    Clarence Seedorf lascia l’Amsterdam Arena tra applausi scroscianti del pubblico che lo ha visto crescere e tirare i primi calci ad un pallone ma mister Champions non è soddisfatto della gara giocata dal suo Milan e nel dopo gara lancia qualche sassolino a mister Allegri dimostrando di esser già pronto per la carriera da allenatore.

    “Il nuovo modulo? Allegri sa che abbiamo una squadra che sa giocare con questo modulo, ha voluto cambiare un po . Non mi è piaciuto il nostro gioco in generale. Credo che stiamo giocando con troppe palle lunghe ed è una cosa che dobbiamo migliorare, perché non dobbiamo fare l’errore di pensare che Ibrahimovic può risolvere tutto, altrimenti finisce come ha fatto nell’Inter, specialmente in Champions. Il pareggio è giusto. Non abbiamo dominato, non abbiamo avuto proprio in pugno la partita, come siamo abituati ad avere. Ma ci sta, perché c’è anche un po’ di stanchezza e si paga un po’ anche questo. Ma fuori casa un pareggio in Champions è sempre qualcosa di importante, anche se sappiamo che dobbiamo e possiamo fare meglio”

    Di tutt’altro avviso Massimiliano Allegri soddisfatto del gioco della squadra “Troppe palle lunghe? Non direi, ma avremmo dovuto sfruttare di più gli inserimento da dietro. Bisogna migliorare, ma non abbiamo molto tempo per provare diverse soluzioni tattiche perché giochiamo ogni tre giorni. A volte corriamo male e troppo con un dispendio di energie troppo alto. Il modulo? Io ho le idee chiare: ci vuole equilibrio e ci vogliono giocatori con certe caratteristiche che con altri non possono coesistere”

    Galliani invece attacca l’arbitro per aver fermato il gioco sulla punizione battuta da Pirlo per Inzaghi ed osanna Ibra per il gol “Non ho capito perché ha fischiato.I giocatori mi hanno detto che non hanno chiesto la distanza, il pallone era fermo. Quindi, il pallone si può rimettere in gioco. E’ stato un errore gravissimo perché, probabilmente, avemmo vinto la partita su quella palla. E’ totalmente incomprensibile”.

    Robinho e Ibra “Robinho ha sprecato un po’ troppo, due errori su due assist al bacio davanti alla porta: E’ un grande giocatore, sta crescendo, fa movimento, fa bene, ma il gol di Ibrahimovic è stato fantastico, difficile”.

  • Sempre e solo Ibra. Milan – Ajax 1-1 [commento e pagelle]

    Sempre e solo Ibra. Milan – Ajax 1-1 [commento e pagelle]

    Il Milan esce indenne dal catino dell’Amsterdam Arena grazie all’ennesima zampata di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese toglie le castagne dal fuoco dopo un inizio travolgente dell’Ajax trascinato dalle qualità di Suarez e di El Hamdaoui, i lancieri partono a testa bassa anche se la prima occasione è sui piedi di Robinho che da posizione defilata impegna Stekelenburg.

    Suarez, dopo un mondiale da protagonista, ottiene la consacrazione superando Nesta con un tunnel e servendo un assist prezioso per El Hamdaoui che in girata non sbaglia. Il gol galvanizza i rossoneri e sopratutto l’osannato Clarence Seedorf che sforna assist a ripetizione, il cioccolatino per Robinho viene bruciato incredibilmente e allora serve sua maestà Ibra che con precisione chirurgica centra il pari.

    La partita vive di un intensità paurosa con continui cambi di fronte e con le difese sempre sollecitate. Nella ripresa l’Ajax cala e il Milan potrebbe passare in più di una occasione ma prima Stekelenburg e poi l’imprecisione di Robinho non consentono ai rossoneri di passare. Nel finale è ancora il portiere olandese a superarsi su Boateng. Buon pari comunque ma adesso per la testa del girone bisogna andare a vincere al Bernabeu.

    IL TABELLINO
    AJAX-MILAN 1-1
    23′ El Hamdaoui (A); 36′ Ibrahimovic (M)
    Ajax (4-3-2-1):
    Stekelenburg 6,5; Van der Wiel 5,5, Alderweireld 7, Vertonghen 6,5, Anita 6 (37′ Sulejmani 6); Enoh 5,5, De Jong 6,5, De Zeeuw 6 (35′ st Lindgren sv); Suarez 7,5, Emanuelsson 6; El Hamdaoui 7. A disp.: Verhoeven, Oleguer, Ooijer, Eriksen, Jozefzoon. All.: Jol

    Milan (4-3-1-2): Abbiati 6,5; Zambrotta 5,5, Nesta 6, Thiago Silva 7, Antonini 5; Gattuso 6,5, Pirlo 6,5, Flamini 5 (7′ st Boateng 6,5); Seedorf 7,5 (41′ st Abate sv); Robinho 5 (41′ st Inzaghi sv), Ibrahimovic 7. A disp.: Amelia, Bonera, Yepes, Ronaldinho. All.: Allegri
    Arbitro: Brych
    23′ El Hamdaoui (A); 36′ Ibrahimovic (M)

    Ammoniti: Robinho (M), Flamini (M), Enoh (A), Zambrotta (M), Gattuso (M), Antonini (M)