Il mondo del calcio piange Joahn Cruyff vera leggenda del calcio olandese e mondiale, rivoluzionario assoluto del mondo del calcio, da giocatore prima e da allenatore poi.
Cruyff, che avrebbe compiuto 69 anni ad aprile, ha perso la sua lotta contro un cancro ai polmoni che durava da 2 anni. A darne l’annuncio il sito ufficiale del campione:
“Il 24 marzo 2016, Johan Cruyff è deceduto a Barcellona, circondato dai suoi cari, dopo una dura lotta contro il cancro. Chiediamo con grande tristezza che si rispetti la privacy della famiglia“.
Tra i soprannomi più rappresentativi della sua straordinaria forza “Profeta del gol” e il “Pelè bianco“. Già perché tra i grandi nomi dell’Olimpo del calcio un posto d’onore è anche per Johan Cruyff che ha cambiato per sempre il modo di intendere il calcio facilitandone la nascita del concetto di “calcio moderno“.
Grande trascinatore, ambidestro, passava con disinvoltura a ricoprire il ruolo di centravanti e quello di trequartista. Dotato di un super senso di leggere in anticipo il gioco ed imprendibile per gli avversari nella ripartenza palla al piede, non ha mai risparmiato le sue forze in ogni match, aiutando tutti i reparti. E proprio in questo si è compiuta la sua rivoluzione: “tutti fanno tutto“.
Mise in atto la sua rivoluzione con l’Ajax e la nazionale olandese prima e con il Barcellona poi, sia come giocatore che come allenatore. Il suo palmares conta 9 campionati d’Olanda, 6 coppe d’Olanda, tre Coppe dei Campioni consecutive tra il 1971 e il 1973 sempre con la squadra olandese e 3 palloni d’Oro (1971, 1972, 1974). Passato in blaugrana, dove è diventato un punto di riferimento prima in campo e poi in panchina, ha conquistat da tecnico la prima Coppa Campioni nella storia del club catalano nel 1992. Con la nazionale olandese Cruyff ha raggiunto due finali mondiali consecutive nel 1974 e nel 1978 perse contro Germania e Argentina.
Lionel Messi, con una doppietta all’Ajax, ha raggiunto a quota 71 gol Raul come miglior realizzatore di tutti i tempi in Champions League e consentendo al Barcellona di qualificarsi agli ottavi di finale; il Cska Mosca espugna “l’Etihad” di Manchester sconfiggendo il City per 1-2. Il Psg sconfigge 1-o l’Apoel Nicosia; il Chelsea vine bloccato sul’1-1 a Maribor. Lo Sporting Lisbona si è rilanciato battendo 4-2 lo Schalke 04.
MANCHESTER CITY-CSKA MOSCA 1-2 Colpaccio esterno del Cska Mosca che ha battuto il Manchester City in casa sua per 1-2. Subito avanti i russi: cross nel’area per Doumbia che porta in vantaggio gli ospiti anticipando gli statici difensori del City. Yaya Touré illude i compagni siglando il momentaneo pareggio su calcio di punizione; nel momento migliore dei padroni di casa, una palla persa da Clichy spiana la strada a Doumbia per il rasoterra del 1-2. L’espulsione di Fernandinho ha complicato i piani di tentativo di pareggio degli inglesi; Yaya Toure compie un inutile fallo di frustrazione guadagnandosi la doccia anticipata. Pellegrini uscendo a fine partita è stato contestato. Ora la qualificazione per il secondo posto si fa particolarmente avvincente.
La classifica del girone è: Bayern Monaco 12; Roma e Cska Mosca 4; Manchetser City 2
AJAX-BARCELLONA 0-2 Ad Amsterdam vittoria, qualificazione e Lionel Messi che, con una doppietta, agguanta
Raul in testa ai marcatori di sempre in Champions League con 71 reti. L’Ajax ha prodotto occasioni ma non riuscendo a capitalizzarle. Cilessen compie una grande parata su una punizione di Messi ma poi in uscita perde un pallone banale che Bartra scodella al centro per il gol di testa di Messi a porta sguarnita. Milik colpisce il palo di testa e Messi, complice il triangolo scambiatosi con Pedro, deposita in rete la palla del 0-2 e della qualificazione agli ottavi di finale.
PSG-APOEL NICOSIA 1-0 Massimo risultato con il minimo sforzo per ottenere la vittoria e la qualificazione agli ottavi di finale. Basta un lampo di Cavani al Psg per battere l’Apoel Nicosia; dopo nemmeno un minuto di gioco Cavani, su cross dalla destra di Van der Wiel, trova la girata vincente complice una papera di Pardo. Morais avrebbe l’occasione del pari ma Sirigu gli nega la gioia della rete con un balzo. Sull’asse Pastore-Lucas, il PSG confeziona una grande palla gol: Cavani di testa anticipa Pardo, ma la palla va sul palo.
La classifica del girone è: Psg 10; Barcelona 9; Ajax 2; Apoel Nicosia 1
SPORTING LISBONA-SCHALKE 04 4-2 Lo Sporting Lisbona ottiene una vittoria molto preziosa che le consente di tornare in corsa per la qualificazione battendo lo Schalke 04; Choupo-Moting, su cross di Aogo, svetta e sigla l’1-0. Al 26′ il pareggio ad opera di Sarr; Jefferson, su scarico di Nani con un tiro potente firma la rimonta, lo stesso Nani insacca il tap-in del 3-1; il diagonale di Aogo al’87’ sembra tenere in corsa lo Schalke04 ma Silmani in contropiede batte per la quarta volta il portiere Fährmann.
MARIBOR-CHELSEA 1-1 Finisce in parità la gara Maribor Chelsea per 1-1, Zouma nella ripresa non libera l’area e Ibraimi con un tiro a giro dipinge un gol meraviglioso; la gara s’accende e Zahovic fallisce di testa il comodo 2-0 da un metro. Matic sfrutta un colpo di testa di Terry e piazza il pareggio con una zampata; Viler atterra Hazard in area e quest’ultimo ha, comunque, la possibilità da tre punti su rigore: Handanovic neutralizza il tiro dal dischetto. Il Chelsea si conferma al comando del girone con tre punti di vantaggio sullo Schalke 04 a due giornate dal termine.
La classifica del girone è: Chelsea 8; Schalke 04 5 ; Sporting Lisbona 4; Maribor 3
ATHLETIC BILBAO-PORTO 0-2 Successo esterno del Porto, 0-2, in casa del’AthleticBilbao che, con questa sconfitta, non può più matematicamente qualificarsi agli ottavi e forse, da stasera, aumenteranno i rimorsi del Napoli. Balenziaga atterra Danilo ma Jackson Martinez spedisce il rigore sulla traversa illudendo i padroni di casa; il vantaggio al minuto 55 è opera di Jackson Martinez con un gol sotto misura su assist di Brahimi. Il pallonetto di testa di Guillermo: il tentativo beffardo si stampa sul’incrocio dei pali. Iraizoz, su un retropassaggio, commette un errore imperdonabile e lascia il pallone a Brahimi per una rete facile.
SHAKHTAR DONETSK-BATE BORISOV 5-0 Vittoria ampia e convincente dello Shakhtar Donetsk che sconfigge 5-0 il Bate Borisov allungando sulla terza inseguitrice nel gruppo H, proprio il Bate. E’ la serata di Luis Adriano autore di una tripletta; la prima rete porta la firma di Srna al 19′ il raddoppio al 48′ è di Alex Texeira. Le successive tre marcature sono opera di Luis Adriano la terza rete è arrivata su calcio di rigore.
La classifica del girone è: Porto 10; Shaktar Donestk 8; Bate Barisov 3; Atletich Bilbao 1
Anche questa serata di Champions League è stata ricca di gol, emozioni e anche qualche sorpresa.
Oltre alla ottima prestazione della Roma che ha annichilito il Cska Mosca, abbiamo assistito alla goleada del Porto sul Bate Borisov, al successo nei minuti finali del Bayern Monaco in casa sul Manchester City, della vittoria con il minimo scarto del Barcellona sull’Apoel ed i pareggi, casalingo del Chelsea con lo Schalke e in trasferta del Psg ad Amsterdam con l’Ajax.
GIRONE E
BAYERN MONACO – MANCHESTER CITY 1-0 (90° Boateng)
Un gol di Boateng, anche se sulla sua conclusione c’è la deviazione con la schiena di Gotze, al 90° ha permesso al Bayern Monaco di far proprio il big match del girone E. All’Allianz Arena i tedeschi partono forte con un paio di occasioni per Muller che in un caso trova davanti un super Joe Hart. Il City ha le sue occasioni ma sono gli uomini di Guardiola ha mostrare un gioco superiore specialmente quando entra Robben nel secondo tempo. Come detto la svolta arriva nel finale, Boateng fa le prova ma Hart salva in corner poi proprio al 90° arriva la conclusione di Boateng che da i tre punti ai bavaresi nonostante un tentativo nel recupero di Aguero.
ROMA 3, BAYERN MONACO 3, MANCHESTER CITY 0, CSKA MOSCA 0.
GIRONE F
AJAX – PSG 1-1 (14° Cavani (P), 74° Schone (A))
Una sorpresa di questa serata arriva da Amsterdam dove il Psg viene fermato sul pari dall’Ajax. I parigini hanno subito una chance con Lucas al 9° e poi trovano il vantaggio con Cavani rapido a ribadire in gol una respinta della difesa su tiro di Ibrahimovic. L’Ajax fatica a costruire ed anzi sono i parigini ad avere chance per raddoppiare. Al 74° però arriva il pareggio con una perfetta punizione di Schone che non lascia scampo a Sirigu. Il portiere del Psg però si rifà poco dopo quando riesce a salvare un’altra punizione di Schone deviandola sul palo. Il risultato non cambia più, il finale è 1-1.
BARCELLONA – APOEL 1-0 (28° Piquè)
Un Barcellona con diverse assenze si impone con un solo gol di scarto sui ciprioti dell’Apoel. Il risultato inganna sicuramente in quanto sostanzialmente il Barça avrebbe potuto vincere con più gol di scarto se si considerano alcuni salvataggi in extremis su Messi e Neymar nel finale. Il gol vittoria lo segna Piqué al 28° con un colpo di testa su assist di Messi da calcio piazzato.
CLASSIFICA
BARCELLONA 3, PSG 1, AJAX 1, APOEL 0.
GIRONE G
CHELSEA – SCHALKE 1-1 (10° Fabregas (C), 62° Huntelaar (S))
Il Chelsea subisce uno stop casalingo inaspettato se si calcola che dopo soli 10 minuti i Blues si sono portati in vantaggio con Fabregas ben imbeccato da un tocco geniale di Hazard. Il Chelsea costruisce qualche altra palla gol ma nel finale di tempo i tedeschi si rendono molto pericolosi con Draxler. Nella ripresa dopo una chance per Drogba che calcia fuori di poco, arriva il contropiede vincente dello Schalke finalizzato da un tiro dal limite di Huntelaar. Nel finale gli uomini di Mourinho potrebbero ritrovare il vantaggio ma la conclusione di Remy è salvata sulla linea, a Stamford Bridge è 1-1.
Partita piacevole con entrambe le squadre che provano a vincerla anche se sono i portoghesi a fare qualcosina in più. Il risultato si sblocca nel finale quando Nani al minuto 80° si inventa la giocata ed il tiro da fuori che supera Handanovic. I portoghesi però si fanno del male da solo ed al 92° combinano la frittata con un liscio difensivo che permette al giovane Zahovic di infilarsi in area e pareggiare con un colpo di testa.
CLASSIFICA
SCHALKE 1, SPORTING LISBONA 1, CHELSEA 1, MARIBOR 1
GIRONE H
ATHLETIC BILBAO – SHAKTHAR DONETSK 0-0
Partita non certo indimenticabile al Nuevo San Mames. Le squadre hanno avuto qualche occasione ma a regnare è stato l’equilibrio e alla fine il pareggio a reti bianche può starci.
Tutt’altra musica all’ Estadio Do Dragao dove il Porto gioca a Tennis con il Bate Borisov rifilandogli un netto 6-0, protagonista assoluto l’algerino Yacine Brahimi che già al 5° trova il gol del 1-0 con un gran tiro. Al 32°fa doppietta con un’azione personale. Prima della fine del tempo c’è gloria per Jackson Martinez che sfrutta un cross di Danilo e fa 3-0 al 37°. Nella ripresa Brahimi si cimenta in un’altra specialità, il calcio di punizione e fa 4-0. Il risultato finale viene arrotondato prima da Adrian al 61° e poi da Aboubakar al minuto 76.
CLASSIFICA
PORTO 3, SHAKHTAR 1, ATHLETIC BILBAO 1, BATE BORISOV 0.
Adesso il tabellone è completo. Dopo i preliminari che si sono chiusi poco fa si conoscono le trentadue squadre che si contenderanno la Champions League 2013/2014. Se la prima fascia non ha riservato sorprese, con l’Arsenal che ha centrato la qualificazione senza patemi raggiungendo gran parte delle big ovvero Bayern Monaco, Barcellona, Chelsea, Real Madrid e Manchester United,, grande attesa c’era per la composizione della seconda fascia nella quale ci saranno due italiane. Oltre al Milan, che se l’è conquistata battendo nettamente il Psv Eindhoven, c’è anche la Juventus, che sfrutta cosi l’eliminazione del Lione, caduto sotto i colpi della Real Sociedad.
Un salto che però non tutti i tifosi hanno accolto positivamente, considerando che in terza fascia ci sono squadre del calibro di Manchester City, Borussia Dortmund e Galatasaray oltre allo Zenit di Spalletti e al Basilea, qualificatesi dopo gli spareggi. In quarta fascia l’altra italiana, il Napoli, squadra da evitare comunque per le straniere delle prime tre fasce. Le altre formazioni di questa fascia infatti non preoccupano più di tanto, e le uniche insidie potrebbero arrivare dal Celtic, autore di una grande rimonta contro lo Shakter e dalla Real Sociedad, che come detto ha fatto fuori il Lione. Prima volta in assoluto in Champions League per l’Austria Vienna, arrivati dopo i preliminari. Domani alle 17:30 i sorteggi: momento che incuriosisce ma che allo stesso tempo incute gran parte delle squadre per via di possibili gironi di ferro.
Ecco le quattro fasce prima dei sorteggi Champions League:
PRIMA FASCIA: Bayern Monaco, Barcellona, Chelsea, Real Madrid, Manchester United, Porto, Benfica, Arsenal.
SECONDA FASCIA: Atletico Madrid, Shakhtar Donetsk, Schalke 04, Marsiglia, Cska Mosca, Paris Saint Germain, Milan, Juventus.
TERZA FASCIA: Ajax, Borussia Dortmund, Basilea, Olympiacos, Galatasaray, Manchester City, Bayer Leverkusen, Zenit San Pietroburgo.
QUARTA FASCIA: Napoli, Anderlecht, Steaua Bucarest, Austria Vienna, Copenhagen, Real Sociedad, Celtic, Viktoria Plzen.
Nuovo appuntamento con i “Pronostici Serie A e Calcio Estero”. Il week end non offre partite di grande spessore e di grosse difficoltà, ma come il Burkina Faso è riuscita a conquistare la Finale della Coppa d’Africa 2013 (battendo il Ghana, favorito per la vittoria finale), potrebbe capitare che la squadra pronosticata come sicura perdente, possa effettuare il colpaccio. Come ogni settimana vi proponiamo due triple, una dedicata ai campionati principali europei e una sui campionati meno conosciuti e seguiti, infine ci sarà il solito listone finale dovere si tenterà di guadagnare dai 150 ai 200 euro con una puntata di soli due euro. Come sempre vi ricordiamo che si tratta di gioco d’azzardo e come tale va vissuto. Evitate di far debiti e di prendere risparmi personali dedicati ad esigenze primarie. Le quote sono state prese dal sito Bwin.
Pronostici Serie & Calcio Estero
Schedina 1
Levante – Malaga: Scontro importante per la corsa al quarto posto. Gli ospiti, pur con il fardello della squalifica Uefa (che gli impedirà di partecipare alla prossima manifestazione europea), occupano l’ultima piazza disponibile per l’accesso ai Preliminari di Champions. I padroni di casa pur con quale fatica riescono a rimanere in scia, distanziandosi di soli tre punti. Occasione d’oro quindi per il Levante per raggiungere i ragazzi di Pellegrini, potendo contare anche sul pubblico amico che ha permesso ai padroni di casa di ottenere ben 7 vittorie, 1 pareggio e 2 sole sconfitte. Il Malaga, in trasferta, ha avuto un percorso piuttosto equilibrato con 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Il nostro consigli va sulla vittoria fissa del Levante, ma se non siete molto sicuri vi proponiamo anche l’Under 2.5 (quotato 1.72). Pronostico: 1(2.50)
Bologna – Siena: I rossoblu sono a caccia di punti importanti e dalla parte opposta si ritroveranno i senesi, carichi dopo la vittoria casalinga contro l’Inter che li ha rilanciati verso una salvezza che sembrava improbabile fino ad una settimana fa. Gli uomini di Pioli, stanno ottenendo meno di quel che meriterebbero e sono alla ricerca di vittoria che gli permetterebbe di allontanarsi dalle zone pericolose della classifica. I toscani, hanno costruito la loro impresa tra le mura amiche, trovando qualche difficoltà di troppo lontano dal Franchi (1 sola vittoria, 2 pareggi e ben 8 sconfitte). Allo stesso tempo, gli emiliani hanno faticato non poco al Dall’Ara (4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte). Il nostro consiglio va sulla vittoria rossoblu che non potrà essere sempre sfortunata. Sulla carta non ci sarebbe partita. Pronostico: 1(1.85)
Swansea – Qpr: Classifica alla mano non ci sarebbe partita. I padroni di casa hanno esattamente il doppio dei punti dei londinesi (relegati in ultima posizione). La Premier è strana, ma i valori in campo spesso vengono rispettati e in questo momento lo Swansea viaggia in ottava posizione e non dovrebbe avere grossi problemi ad ottenere l’intera posta in palio contro un avversario che non riesce a trovare la quadratura del cerchio, nonostante l’ottimo materiale tecnico a disposizione di Redknapp. Pronostico: 1(1.80)
Schedina 2
Corinthians – Sao Caetano: reduce dallo scialbo pareggio in trasferta contro il Botafogo SP, il Timao è atteso al pronto riscatto nella sfida di sabato sera (ore 19.20 italiane) contro il Sao Caetano, che al momento occupa la terzultima posizione con 4 punti guadagnati nelle prime cinque partite del Campionato Paulista. Ci aspettiamo una grande vittoria del Corinthians, e perché no, una bella prestazione di Pato, subito in gol al debutto sette giorni fa e determinato nel dimostrare a tutti di non essere un giocatore finito. Pronostico: Over 2.5(1.60)
Santos – Paulista: anche il Peixe arriva da un pareggio, rimediato sul campo del Linense durante il turno infrasettimanale. C’è un però: i ragazzi di Ramalho non avevano lì davanti Neymar. E quanto può incidere un giocatore come Neymar sulle sorti di una partita, specialmente una del campionato statale Paulista? La risposta arriverà domani. Noi intanto ci giochiamo una bella goleada. Pronostico: Over 2.5(1.61)
Ajax – Roda: può in questo spazio-tempo attuale una squadra come il Roda raccogliere qualcosa contro una squadra come l’Ajax? A noi francamente pare impossibile. Ma non solo a noi, anche ai bookmakers, che infatti quotano il successo dei lancieri a 1,13. Quota spazzatura d’accordo, però qualcosa la si può inventare, come ad esempio l’1h (1,45) oppure l’invitante over 4,5 (2,45). Per quelli che ancora non conoscono Braveheart consigliamo la prima giocata. Chi invece ormai ha dimestichezza con i battiti del cuore che accelerano ad ogni giro di lancetta allora vi profetizziamo la seconda giocata. Pronostico: 1h(1.45)
Nessun miracolo sportivo. Il Manchester City esce da qualsiasi competizione europea per quest’anno e dovrà concentrare le proprie forze solo sulla conquista della Premier League. Un martedì di Champions League piuttosto scontato, dove in tutti i Gironi si lottava solamente per la terza piazza, valida per la “retrocessione” in Europa League. Non passerà giorni tranquilli Roberto Mancini, manager dei citizens, entrato nella storia per aver terminato il girone del massimo torneo europeo senza neanche una vittoria alla guida di una squadra inglese. Lascia ancora più basiti il quarto posto finale, sotto club come Dortmund e Ajax, costruiti senza grossi investimenti. Le spese folli, gli stipendi milionari e i tanti giocatori acquistati negli ultimi anni non sostituiscono l’esperienza internazionale e la storia di un club.
Il Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti invece ottiene un’ottima vittoria interna contro il Porto e conquista la prima posizione nel Gruppo A, mettendo a tacere varie voci che vedevano l’ex tecnico di Milan e Chelsea lontano da Parigi. Prestazione convincente con le reti degli “ex italiani” Thiago Silva e Lavezzi (con l’aiuto del portiere avversario Helton). Per i francesi, nella Fase ad Eliminazione Diretta, c’è il rischio di incontrare Real Madrid o Milan.
GRUPPO A – Oltre al match appena citato tra Psg e Porto, finita 2-1 a favore dei francesi che si prendono il primo posto del girone. L’altra sfida Dinamo Zagabria-Dinamo Kiev termina 1-1, con il pareggio croato arrivato nei minuti finali con un calcio di rigore. Partita segnata dalla forte nevicata che ha provocato anche la sospensione della gara per qualche minuto.
GRUPPO B – Schalke e Arsenal si giocavano a distanza la prima posizione. I tedeschi vengono fermati sull’1-1 dal Montpellier che saluta la Champions League davanti al proprio pubblico con una buona prestazione e il secondo punto conquistato. Gli inglesi invece, dopo il vantaggio iniziale con la rete di Rosicky crollano e subiscono la rimonta greca sprecando l’occasione di passare il gruppo come prima classificata.
Classifica Finale: Schalke 12; Arsenal 10; Olympiakos 9; Montpellier 2.
GRUPPO C – La sfida a distanza tra Zenit e Anderlecht (per il terzo posto) è andata alla squadra russa, capace di vincere a San Siro contro un Milan fortemente indebolito per l’ampio turn over. La squadra belga invece non va oltre un 2-2 in Spagna contro il Malaga e saluta Champions ed Europa League.
Classifica Finale: Malaga 12; Milan 8; Zenit 7; Anderlecht 5.
GRUPPO D – Il Girone di Ferro è giunto al termine. Borussia Dortmund e Real Madrid già qualificate (rispettivamente in prima e seconda posizione) superano abbastanza facilmente Manchester City e Ajax e lasciano invariate le posizioni in classifica. Gli olandesi retrocedono in Europa League e per gli inglese è notte fonda.
Borussia Dortmund – Manchester City 1-0 — 57′ Schieber Real Madrid – Ajax 4-1 — 13′ Ronaldo (R), 28′ Callejon (R), 48′ Kakà (R), 59′ Boerrigter (A), 87′ Callejon (R)
Classifica Finale: Borussia Dortmund 14; Real Madrid 11; Ajax 4; Manchester City 3.
Programma Champions League. Pochi verdetti da assegnare quest’oggi nella massima competizione europea per club. Nei quattro gironi infatti sono già state assegnate le prime due posizioni per ciascun gruppo e le maggiori emozioni arriveranno dai Gironi C e D dove è ancora da stabilire la terza posizione, valida per la “retrocessione” in Europa League. Se la giocheranno Zenit, Anderlecht e Manchester City, Ajax. Da seguire con particolare attenzione la partita tra Paris Saint Germain e Porto che si sfideranno per il primo posto nel Gruppo A. I portoghesi hanno un punto di vantaggio e avranno a disposizione due risultati su tre. Nel Gruppo B la situazione è simile, visto il vantaggio minimo dello Schalke sull’Arsenal. I tedeschi verranno ospitati dal Montpellier mentre gli inglesi dall’Olympiakos.
GRUPPO A
Psg e Porto nello scontro diretto odierno si giocheranno il primo posto nel girone. I portoghesi partono con la possibilità di conquistare due risultati su tre. Inutile invece, la partita tra Dinamo Zagabria e Dinamo Kiev, con gli ucraini ormai sicuri del terzo posto, valido per il passaggio all’Europa League.
Per il passaggio del turno alla prossima fase di Champions League è tutto deciso. Schalke e Arsenal daranno il massimo per conquistare la prima posizione che potrebbe anche non servire per evitare squadre di alto livello. Per il Montpellier, esordiente in questa Coppa, è tempo di saluti.
Malaga e Milan, già qualificate rispettivamente come prima e seconda, avranno il compito di stabilire la terza forza del girone. Gli spagnoli ospiteranno l’Anderlecht, mentre i rossoneri lo Zenit. In caso di arrivo a pari punti, passerebbe lo Zenit. Si parte da 4 punti per ciascuno.
Malaga (4-2-3-1): Kameni; Jesus Gamez, Weligton, Sergio Sanchez, Eliseu; Camacho, Toulalan; Seba Fernandez, Isco, Joaquin; Santa Cruz. Anderlecht (4-2-3-1): Proto; Gillet, Kouyaté, Juhasz, Safari; Bruno, Biglia; Kljestan, Jovanovic, Praet, Mbokani.
GRUPPO D
Il Girone di Ferro è giunto al termine. Borussia Dortmund e Real Madrid hanno conquistato la qualificazione con un turno d’anticipo e adesso saranno pronte a battagliare contro Manchester City e Ajax per decidere chi tra le due squadre potrà competere in Europa League. Gli olandesi partono con un punto in più in classifica e in caso di vittoria al Santiago Bernabeu potranno “festeggiare” il terzo posto senza aspettare l’esito dell’altro match.
Di rientro dal Sudamerica, il ds rossonero Ariedo Braida è stato avvistato nell’ultimo weekend in Olanda per dare nuovo slancio al calciomercato Milan. Due le partite visionate dal direttore sportivo. La prima di queste è stato il big match del sabato che vedeva affrontarsi Ajax e Psv. L’incontro è terminato con il netto successo dei padroni di casa per 3-1, bravi a sfruttare il momento negativo attraversato dagli ospiti di Dick Advocaat. Ajax-Psv è stata l’occasione per visionare da vicino due dei calciatori con più talento della squadra di De Boer, ovvero Ricardo van Rhijn e Siem de Jong, quest’ultimo autore del gol che ha sbloccato l’incontro di sabato sera. Se il secondo è già un giocatore ormai affermato e sul quale non ci soffermeremo specificamente in questo articolo, del primo si conosce relativamente poco e anche come operazione per le casse di Via Turati sarebbe più abbordabile.
TERZINO DI PROSPETTIVA– Ricardo van Rhijn da quest’anno ha preso il posto di Van der Wiel, quest’ultimo trasferitosi al Paris Saint Germain. Già dalla scorsa stagione però il 21 enne olandese aveva spesso e volentieri scalzato nel girone di ritorno il titolare della fascia destra, complice anche un infortunio che aveva tenuto fuori Van der Wiel per un lungo periodo. Dotato di un fisico prestante, ha nella marcatura la sua qualità migliore. Rispetto a un De Sciglio o un Abate ha comunque meno spinta offensiva, sebbene il suo acquisto potrebbe aumentare l’affidabilità della retroguardia rossonera.
SUPERMERCATO VITESSE – Oltre ad Ajax-Psv, Braida è stato avvistato nella serata di ieri durante il match tra Vitesse e Roda, terminato con il punteggio di 3-0 in favore dei padroni di casa, autentica rivelazione della stagione in corso (primo posto in coabitazione con il Twente). In queste ultime settimane si è accostato spesso il nome di Marco Van Ginkel al club di Via Turati, specialmente in concomitanza con la visita di Marco Van Basten a Milanello. Il centrocampista offensivo del Vitesse è uno dei nomi nuovi del calcio olandese e di lui si dice un gran bene. Nonostante abbia soltanto 20 anni (compiuti sabato scorso), Marco Van Ginkel è già nel giro della Nazionale maggiore. In questa stagione ha segnato due gol, l’ultimo proprio ieri sera al Roda con Braida spettatore.
Archiviata, per quanto riguarda il calcio italiano, l’ottima vittoria juventina in casa contro il Chelsea (che di fatto ha provocato l’esonero di Di Matteo dalla panchina dei blues). Ora si pensa al Milan e alle partite del mercoledì di Champions League. La sfida madre di questa sera è sicuramente Manchester City-Real Madrid che, nonostante la quasi eliminazione degli inglesi dalla competizione, regalerà sicuramente tanti gol e tanto spettacolo, con Mancini per nulla disposto a concedere la passerella d’onore a Mourinho, che in caso di vittoria conquisterebbe la qualificazione per il prossimo turno. Al Psg (che arriva da una doppia sconfitta in campionato) invece basterebbe conquistare un solo punto nella trasferta in Ucraina contro la Dinamo Kiev.
La quinta giornata della Fase a Gironi dell Champions League offre anche la doppia sfida interna di Arsenal e Schalke 04, che in caso di doppia vittoria potrebbero strappare il pass qualificazione con una giornata d’anticipo. Sfida da testa-coda nel Gruppo C (quello dei Milan) con il match Zenit-Malaga. I russi cercano i tre punti contro gli spagnoli (già qualificati) che permetterebbe ai ragazzi di Spalletti di rimanere in gioco fino all’ultima giornata.
GRUPPO A
Il Porto, già qualificato, ospita la Dinamo Zagabria nella partita più inutile della giornata. Infatti i croati sono fuori dai giochi e non lottano neanche per un terzo posto che garantirebbe l’Europa League. Nell’altro match, la Dinamo Kiev ospita il Paris Saint Germain e cercherà di approfittare del periodo non brillantissimo dei parigini per strappare una vittoria che riaprirebbe il discorso qualificazione. Ai francesi basta un pareggio per strappare il pass.
Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Aboulaye, Otamendi, Mangala; Lucho Gonzalez, Defour, Moutinho; Varela, Jackson Martinez, James Rodriguez. Dinamo Zagabria (4-3-3): Kelava; Vrsaliko, Vida, Simunic, Pivaric; Halilovic, Ademi, Kovacic; Cop, Sammir, Beqiray.
GRUPPO B
L’Arsenal ospiterà all’Emirates Stadium i francesi del Montpellier ultimo in classifica e ormai fuori da ogni competizione europea. Gli inglesi punteranno ai 3 punti che potrebbero garantire la qualificazione. Tutto dipenderà dalla sfida Schalke-Olympiakos. In caso di contemporanea vittoria tedesca, le due squadre festeggerebbero il passaggio del turno, altrimenti, bisognerà attendere all’ultima giornata.
Il Malaga sorprendentemente già qualificato per la Fase ad eliminazione diretta, affronterà la lunga trasferta russa, ospite della squadra di Spalletti. Leggero turn over per Pellegrini (mister degli spagnoli) che potrebbe approfittare di questa partita per far giocare i ragazzi meno utilizzati fino a questo momento. La gara si giocherà alle 18. Trasferta in Belgio per il Milan, che verrà ospitato dall’Anderlecht. Si cercano i tre punti che potrebbero portare alla qualificazione al prossima turno (se il Malaga dovesse bloccare lo Zenit).
Zenit (4-3-3): Malafeev; Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts, Hubocan; Shirokov, Denisov, Witsel; Bystrov, Kerzhakov, Danny. Malaga (4-2-3-1): Caballero; Jesus Gamez, Weligton, Demichelis, Monreal; Camacho, Toulalan; Portillo, Isco, Eliseu; Santa Cruz.
GRUPPO D
Il Girone di Ferro oggi potrebbe avere i suoi verdetti. Le due squadre che comandano il gruppo affronteranno una doppia sfida esterna. Il Dortmund giocherà all’Amsterdam Arena, in una sfida che si preannuncia spettacolare tra due squadre che fanno del gioco propositivo il loro marchio di fabbrica. Il Real Madrid invece faranno visita agli ormai spacciati inglesi del Manchester City. Un doppio pareggio permetterebbe a Dortmund e Real Madrid di qualificarsi alla prossima fase della Champions League.
Il martedì europeo ha portato i primi verdetti. Malaga e Porto qualificate aritmeticamente alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. Per la squadra spagnola è stata una giornata storica, visto che mai aveva partecipato alla massima competizione europea. Il club è stato costretto a cedere in estate diversi elementi importanti della rosa per evitare un possibile fallimento, causato del passo indietro dalla carica di presidente dell’emiro Al Ahmed AlThani, che dopo aver sperperato milioni di euro in due anni, si è allontanato dai vertici societari. Per il club portoghese invece è l’ennesima conferma dell’ottima gestione societaria. Nonostante la cessione di Hulk ha conquistato la qualificazione alla prossima fase con due turni d’anticipo.
Ma la novità di giornata è l’ennesimo passo falso del Manchester City in campo europeo. Nella gara casalinga contro l’Ajax servivano solamente i tre punti ma è arrivato un deludentissimo 2-2, anche se con qualche recriminazione. Il manager del club inglese, Roberto Mancini, a fine partita, prima si scaglia contro gli arbitri sfogandosi in italiano con un limpidissimo “ridicoli!“, poi nelle interviste post gara lascia intendere di non avere più speranze per una qualificazione al prossimo turno ma lancia una piccola frecciatina agli arbitri: “In Champions League gli arbitri dovrebbero avere più qualità, questa è la partita che ci poteva far rimanere ancora in corsa, meritavamo di vincere, abbiamo fatto degli errori nelle scorse partite, ma siamo stati sfortunati“. Chissà come prenderà il suo presidente l’ennesima eliminazione dalla Champions League, non proprio il torneo preferito del Mancioche ora si ritrova costretto a vincere la Premier per poter guidare la formazione di Manchester anche la prossima stagione.
La speranza è l’ultima a morire e nonostante i soli due punti in classifica, Roberto Mancini ha l’obbligo di provarci fino alla fine anche se sinceramente, solo un miracolo sportivo potrebbe garantire il passaggio del turno al Manchester City.
GRUPPO A
Il Gruppo A viene guidato da Porto e Paris Saint Germain rispettivamente con 10 e 9 punti. Se per i portoghesi la qualificazione al prossimo turno è già garantita, ai ragazzi di Ancelotti serve un solo punto. Il 4-0 (4 assist di Ibrahimovic) rifilato alla Dinamo Zagabria al Parco dei Principi dimostra la grande superiorità del club francese. Nell’altro incontro del girone, scialbo 0-0 tra Dinamo Kiev e Porto.
Classifica: Porto 10, Paris Saint Germain 9, Dinamo Kiev 4, Dinamo Zagabria 0.
GRUPPO B
Completamente aperto il secondo girone di questa Champions League. Con il pareggio spettacolare per 2-2 tra Schalke e Arsenal e la vittoria interna dell’Olympiakos ai danni del Montpellier si riaprono i giochi, con i greci che si avvicinano in modo minaccioso alla coppia di testa tedesca-inglese. I ragazzi di Wenger, mostrano la loro fragilità giovanile facendosi rimontare uno 0-2 conquistato nei primi venticinque minuti di gioco. Tutto facile invece per l’Olympiakos che vince 3-1 contro i francesi.
Classifica: Schalke 04 8, Arsenal 7, Olympiakos 6, Montpellier 1.
GRUPPO C
Come detto ad inizio articolo, il Malaga è matematicamente qualificato al prossimo turno della Champions League, grazie al punto conquistato a San Siro. Nell’altra sfida del girone, ottima vittoria casalinga per l’Anderlecht contro lo Zenit che permette al club milanista di rimanere in corsa per il passaggio del turno, stazionando ancora al secondo posto.
Classifica: Malaga 10, Milan 5, Anderlecht 4, Zenit San Pietroburgo 3.
GRUPPO D
Il girone di ferro, così venne definito qualche minuto dopo i sorteggi. Il Manchester City non va oltre il 2-2 casalingo contro l’Ajax, recuperando uno svantaggio iniziare di 0-2 e recriminando per un gol regolare non convalidato e per un rigore non concesso a fine gara. La squadra inglese per qualificarsi ha bisogno di un vero e proprio miracolo. Stesso risultato nell’altra sfida del girone tra Real Madrid e Borussia Dortmund che permette ad entrambe di avvicinarsi notevolmente al prossimo turno della massima competizione europea.
Manchester City-Ajax 2-2 – 10′, 17′ De Jong (A), 22′ Y.Toure (M), 73′ Aguero (M) Real Madrid-Borussia Dortmund 2-2 – 28′ Reus (B), 34′ Pepe (R), 45′ aut. Arbeloa (B), 89′ Ozil (R)
Classifica: Borussia Dortmund 8, Real Madrid 7, Ajax 4, Manchester City 2.