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  • Basket, Serie A: Bene Treviso e Caserta, Varese batte Bologna

    Basket, Serie A: Bene Treviso e Caserta, Varese batte Bologna

    3 gli anticipi disputati per la settima giornata del campionato di basket di serie A.

    Ottima vittoria per la Benetton Treviso che demolisce senza scusanti la Scavolini Pesaro.
    La Benetton parte forte e, nel primo quarto, grazie agli 8 punti di Motiejunas e una tripla di Toolson sulla sirena, mette già le cose in chiaro portandosi sul +11 (23-12). La Scavolini, ancora priva di Collins, fatica su tutti i fronti (22 palle perse e il 21% dall’arco a fine match), e con Morris Almond in versione “chi l’ha visto?” (3 punti in 16 minuti) non riesce a tenere il passo: Treviso, cercando il sempre attivo Motiejunas (21 punti alla fine), chiude il primo tempo sul 42-23 anche grazie ad un Nicevic da 16 punti totali e dilaga poi nel terzo parziale mantenendo sempre alta l’intensità nonostante il punteggio già acquisito. La formazione di Repesa tocca anche il +41 all’inizio del quarto periodo e dà largo spazio ai giovani nel finale, dove si vede qualche lampo del baby Cuccarolo. Hackett, l’ultimo ad ammainare le vele in casa pesarese, chiude con 17 punti a referto.

    Vince anche Caserta che dopo un inizio stagione da brividi con 5 KO consecutivi in campionato, pian piano va risollevandosi.
    Il primo tempo è molto equilibrato: Cantù prova a mettere la testa avanti al 13esimo minuto (21-26, +5 griffato da Ortner), ma Caserta reagisce e, con Garri e Di Bella, ribalta l’inerzia del match chiudendo sul +4 all’intervallo lungo (40-36). Nel terzo periodo la Pepsi non riesce a capitalizzare le tante palle perse degli ospiti (saranno 25 alla fine per Cantù) per portare la partita sulla doppia cifra di margine, e si vede ripresa nel finale da Micov e Markoishvili (54-52 dopo 30 minuti): la spallata decisiva all’incontro arriva nell’ultimo parziale, frutto di una ritrovata intensità difensiva che costringe la Bennet a buttare alle ortiche ben 10 possessi. Di Bella è il top-scorer con 15 punti e 4 recuperi, seguito da Jones e Garri a quota 13; per la Bennet ce ne sono 11 di Markoishvili e Micov e 10 di Mazzarino e Ortner.

    Nell’anticipo di mezzogiorno invece Varese ha battuto Bologna.
    La Cimberio ringrazia un enciclopedico Ronald Slay autore di 19 punti, 13 rimbalzi e 5 recuperi. Importante anche il contributo di Righetti con 21 punti. Bologna, sempre in cerca di restare attaccata all’avversario, ha in Kemp ed Amoroso le note liete (rispettivamente 25 e 26 punti) ma non sono bastati per portare a casa il match e prendere il secondo posto in classifica a quota 10 punti. Infatti il secondo posto se lo prende la Cimberio che in attesa delle partite di Montepaschi e Milano raggiunge i senesi a quota 10 e si porta a -2 dai cugini lombardi.

    Risultati settima giornata Serie A

    Benetton Treviso-Scavolini Siviglia Pesaro 91-59
    Pepsi Caserta-Bennet Cantu’ 73-65
    Cimberio Varese-Canadian Solar Bologna 91-81
    Fabi Shoes Montegr.-Armani Jeans Milano oggi ore 18:15
    Lottomatica Roma-Vanoli-Braga Cr. oggi ore 18:15
    Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena oggi ore 18:15
    Angelico Biella-Air Avellino oggi ore 18:15
    Dinamo Sassari-Enel Brindisi oggi ore 18:15

    CLASSIFICA

    1 Armani Jeans Milano 12
    2 Montepaschi Siena 10
    3 Cimberio Varese 10
    4 Scavolini Pesaro 8
    5 La Fortezza Bologna 8
    6 NGC Cantù 8
    7 Vanoli Soresina 6
    8 Premiata Montegranaro 6
    9 Air Avellino 6
    10 Angelico Biella 6
    11 Banco Sardegna Sassari 6
    12 Benetton Treviso 6
    13 Lottomatica Roma 4
    14 Eldo Caserta 4
    15 New Basket Brindisi 2
    16 Bancatercas Teramo 0

  • Basket, Serie A: Milano stende Roma e resta leader, Siena la insegue da vicino

    Basket, Serie A: Milano stende Roma e resta leader, Siena la insegue da vicino

    Si è completato nel pomeriggio il sesto turno del campionato italiano di basket di serie A.
    Dopo i 4 anticipi tra sabato sera e mezzogiorno di domenica (leggi l’articolo) le altre 4 partite non sono state avare di emozioni.
    Importante passo avanti dell’Armani Jeans Milano che batte Roma in un match molto duro, combattuto e tirato fino alla fine. A fare la differenza sono gli ex David Hawkins ed Ibby Jaaber (rispettivamente 22 e 10 punti) e nonostante l’infortunio nei primi minuti di Maciulis, il più in forma tra i lombardi, bastano loro 2 a ricacciare indietro Roma e a dare la vittoria a Milano. Decisivo un parziale di 12-2 ad inizio quarto periodo che ha cambiato il volto della gara. L’Armani concede a Roma percentuali fantascientifiche nei primi due quarti (un solo tiro sbagliato nel primo periodo, 7/11 da tre all’intervallo lungo), subisce un’enormità di punti nel primo tempo (48 in 20 minuti) ma nella ripresa mostra carattere e determinazione per prendersi la vittoria: la Lottomatica segnerà soltanto 22 punti nel secondo tempo, 7 in un quarto periodo in cui si ritrova letteralmente soffocata nella metacampo offensiva. E Milano continua la sua marcia in testa alla classifica, imbattuta e quindi a punteggio pieno.

    Biella crede nel colpaccio per un tempo poi torna a contatto con la dura realtà. Dopo aver messo 48 punti a referto nei primi 20 minuti sul parquet di Siena affidandosi alla tanto cara run’n’gun, l’Angelico viene soffocata nel terzo parziale in cui mette a referto soltanto 10 punti, dando la possibilità ai campioni d’Italia di piazzare un l’allungo decisivo per la vittoria finale. La Montepaschi vola sul 62-48 in avvio di ripresa, dilaga sul 70-52 al 28esimo, tocca il +20 al 32esimo (80-60) quando ricomincia la sparatoria di inizio gara, ma ormai, per Biella, è troppo tardi per poter recuperare. Lavrinovic è il miglior realizzatore con 22 punti a referto, seguito dai 16 di Kaukenas e dai 15 di McCalebb, ma Siena chiuderà con un folgorante 74% da 2 punti; dall’altra parte 19 punti di A.J. Slaughter, 14 di Viggiano (10 dei quali nei primi 10 minuti) e 13 di Soragna.

    Grandi percentuali dal campo (71% da 2 e 52% da 3), difesa rocciosa e grande impatto dei lunghi (18 di Sekulic, 16 di Perkovic, 12 di Milic): la vittoria cremonese nel derby lombardo contro Varese può riassumersi in questi termini. La Vanoli indirizza la partita sui propri binari già nel primo quarto (26-7 al decimo) mantiene un comodo vantaggio anche nel secondo periodo, quando scardina facilmente le difese tattiche della Cimberio, e può poi amministrare con sicurezza fino al fischio finale. Per Varese ci sono 6 uomini in doppia cifra guidati dai 12 di Righetti e dagli 11 di Rannikko, ma la Cimberio ha vissuto di fiammate dei singoli fini solo a se stesse.

    Una partita dai 2 volti che vede, in un finale tesissimo, la vittoria di Montegranaro sul parquet di Bologna: la Sutor domina letteralmente nel primo tempo (11-32 dopo il primo quarto, 36-51 all’intervallo) esprimendo una pallacanestro rapida e precisa in attacco, quanto pressante in difesa, e con le mani calde dall’arco e un Ford dominante in vernice sembra poter controllare facilmente una Virtus dimezzata per le assenze di Winston e Sanikidze. Nella ripresa, però, le cose cambiano: Bologna accetta il ritmo imposto dagli avversari, e con i canestri di Poeta (19) e Kemp (23) ricuce l’intero divario assaporando anche il vantaggio al 38esimo (74-72). Ma non basta, perché sono poi Ford (21 punti e 11 rimbalzi) e una tripla di Cavaliero a ricacciare la squadra di Lardo nell’abisso. L’ultimo possesso è comunque bianconero, ma Kemp spara sul ferro la tripla della possibile vittoria.

    Risultati sesta giornata Serie A

    Enel Brindisi-Pepsi Caserta 64-76
    Air Avellino-Bennet Cantù 71-75
    Benetton Treviso-Tercas Teramo 90-71
    Scavolini Siviglia Pesaro-Dinamo Sassari 79-68
    Montepaschi Siena-Angelico Biella 101-81
    Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma 76-70
    Canadian Solar Bologna-Fabi Shoes Montegranaro 77-79
    Vanoli-Braga Cremona-Cimberio Varese 103-79

    CLASSIFICA

    1 Armani Jeans Milano 12
    2 Montepaschi Siena 10
    3 NGC Cantù 8
    4 Scavolini Pesaro 8
    5 La Fortezza Bologna 8
    6 Cimberio Varese 8
    7 Vanoli Soresina 6
    8 Premiata Montegranaro 6
    9 Air Avellino 6
    10 Angelico Biella 6
    11 Banco Sardegna Sassari 6
    12 Lottomatica Roma 4
    13 Benetton Treviso 4
    14 Eldo Caserta 2
    15 New Basket Brindisi 2
    16 Bancatercas Teramo 0
  • Basket, serie A: Pesaro e Treviso OK, Cantù espugna Avellino

    Basket, serie A: Pesaro e Treviso OK, Cantù espugna Avellino

    4 le partite finora disputate nel campionato italiano di basket di Serie A. In attesa di Milano, che giocherà contro Roma, della Montepaschi (che riceve Biella) e Bologna (arriva Montegranaro) importanti vittorie di Cantù ad Avellino e di Caserta a Brindisi. Mentre Pesaro e Treviso battono sul parquet amico rispettivamente Sassari e Teramo.

    Primi punti del campionato per la Pepsi Caserta in uno dei 3 anticipi di sabato della Serie A. I campani hanno infatti espugnato il parquet dell’Enel Brindisi per 76-64 con 18 punti di Koszarek e 17 di Jones. Un successo che rilancia le speranze di Caserta che conquista una soffertissima ma comunque meritata vittoria, arrivata dopo una prestazione tutta cuore e grinta. Nel finale da segnalare l’intervento delle forze dell’ordine per arginare sul nascere alcuni tafferugli tra le 2 tifoserie.

    Successo esterno della Bennet Cantù che sbanca il PalaDelMauro sconfiggendo per 75-71 l’Air Avellino grazie ai 20 punti di Mazzarino, mentre ai padroni di casa non bastano i 17 punti messi a referto da Troutman. Tradizione favorevole rispettata, dunque, per i brianzoli che non perdono ad Avellino dal 3 febbraio 2008. Successo numero 1000 in Serie A per Cantù.

    Successo fondamentale per Treviso che, dopo 4 KO di fila, trova finalmente il successo superando sul parquet di casa il fanalino della classifica, la Tercas Teramo. I veneti, infatti, si sono infatti imposti per 90-71 con la coppia Smith-Motiejunas sugli scudi (47 punti in due, 24 per il primo, 23 per il secondo) al termine di una sfida equilibrata nei primi 3 quarti e decisa in pratica solamente nell’ultima frazione dove i padroni di casa con ritmi più alti riescono a spezzare la resistenza di Teramo.

    Successo anche per la Scavolini Pesaro che supera la Dinamo Sassari controllando sempre il match dal primo all’ultimo quarto. sugli scudi Daniele Cinciarini (20 punti) e Daniel Hackett con 12 punti, 6 assist e ben 7 recuperi. Inutili per Sassari i 22 punti di Othello Hunter.

    Oggi pomeriggio occhi puntati su Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma, ma da non trascurare le insidie di Biella per Siena dopo il grande dispendio di mercoledì in Eurolega per battere i campioni d’Europa del Barcellona.
    Interessante anche la sfida tra Bologna e Montegranaro, mentre Varese testa le sue ambizioni di alta classifica facendo visita a Cremona.

    Risultati sesta giornata Serie A

    Enel Brindisi-Pepsi Caserta 64-76
    Air Avellino-Bennet Cantù 71-75
    Benetton Treviso-Tercas Teramo 90-71
    Scavolini Siviglia Pesaro-Dinamo Sassari 79-68
    Montepaschi Siena-Angelico Biella oggi 18:15
    Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma oggi 18:15
    Canadian Solar Bologna-Fabi Shoes Montegranaro oggi 18:15
    Vanoli-Braga Cremona-Cimberio Varese oggi 18:15

    CLASSIFICA

    1 Armani Jeans Milano 10
    2 NGC Cantù 8
    3 Montepaschi Siena 8
    4 La Fortezza Bologna 8
    5 Cimberio Varese 8
    6 Scavolini Pesaro 6
    7 Angelico Biella 6
    8 Air Avellino 6
    9 Banco Sardegna Sassari 6
    10 Lottomatica Roma 4
    11 Premiata Montegranaro 4
    12 Benetton Treviso 4
    13 Vanoli Soresina 4
    14 Eldo Caserta 2
    15 New Basket Brindisi 2
    16 Bancatercas Teramo 0
  • Vince Milano, bene Bologna, cadono ancora Roma e Treviso

    Vince Milano, bene Bologna, cadono ancora Roma e Treviso

    La quarta giornata del campionato italiano si Serie A di basket conferma l’Armani Jeans Milano in testa alla classifica grazie al successo interno contro Brindisi per 97-76. Protagonisti dell’incontro David Hawkins e Stefano Mancinelli rispettivamente con 21 e 16 punti. Per l’Enel Brindisi invece i top scorer sono Diawara (19 punti) e Roberson (17). Milano sale a quota 8 e resta a comandare come capolista solitaria.

    Nell’anticipo di mezzogiorno la Montepaschi si riprende dopo il KO di settimana scorsa e sebbene con un pò di fatica supera per 91-87 la Pepsi Caserta che quindi resta ancora a 0 punti in classifica. Pepsi a lungo in controllo fino a 3 minuti dalla fine, quando Siena, senza più idee, trova in un immenso Ksistof Lavrinovic la soluzione per tutti i suoi mali: il lituano griffa una prestazione devastante da 33 punti (10/14 al tiro, 11/11 ai liberi) e 9 rimbalzi, caricandosi sulle spalle tutte le responsabilità nel finale. Senza sbagliare un colpo. E se la Montepaschi non tracolla per la seconda volta consecutiva, è solo grazie a lui. Per Caserta immenso Ere con 28 punti che però non sono bastati ad evitare la sconfitta.

    Terza sconfitta di fila per la Lottomatica Roma e situazione che inizia a diventare un pò preoccupante visti i soli 2 punti conquistati. Questa volta a mettere sotto i capitolini sono i ragazzi dell’Air Avellino. Sempre gli stessi errori per la squadra di Boniciolli: palle perse in quantità industriale (22), attacchi fermi con giocatori che paiono picchettati sul parquet e percentuali imbarazzanti dall’arco, dove si tende troppo spesso ad accontentarsi (5/26, pari al 19%). Roma concede il 75% da 2 agli avversari e ben 20 viaggi in lunetta, confermandosi tanto fisica ma anche tanto fallosa in difesa, soprattutto in situazione di aiuto. Forse ci sarebbe qualcosa da rivedere nella strutturazione della squadra, perché nell’epoca della small-ball, giocare con quintetti ampiamente sopra i 2 metri può risultare deleterio se non si riescono a sfruttare i mismatch offensivi: ne escono attacchi frenati, lenti e con soluzioni forzate, e rotazioni difensive che faticano a coprire in tempi rapidi gli spazi brevi. 17 punti di Chevon Troutman guidano Avellino, i 20 di Darius Washington non bastano ai giallorossi.

    La Bennet Cantù vince contro Teramo grazie ai 19 punti di Leunen, ai 18 di Markoishvili ed ai 16 di Mazzarino. Un immenso Ivan Zoroski da 31 punti non basta a Teramo che ha anche la doppia doppia da 12 punti ed altrettanti rimbalzi di Mike Hall.

    Così come Roma, resta ferma a quota 2 punti la Benetton Treviso, battuta in casa da Varese. La squadra biancoverde ha molte similitudini con i romani visto che anche per loro si tratta della terza sconfitta di fila. Poche idee che non siano palla a Peric (ottimo con 14 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi e 5 assist in uscita dalla panchina). La Benetton soffre terribilmente a rimbalzo (43-32 il conto finale) e viene perforata a piacimento dall’arco (12/27, pari al 44%) da una Cimberio che sembra sempre più solida dopo il successo della scorsa settimana su Siena: la partita, in sé, si decide nel finale, quando una tripla di Goss (16 punti) e il lavoro di Slay vicino a canestro (15 per l’ala varesina) indirizzano il risultato sui binari biancorossi. Nel dopo-gara, Repesa chiede alla squadra più cattiveria e aggressività, ma anche segnali di vita da due giocatori su cui Treviso ha puntato tanto ma che stanno deludendo le aspettative: Ryan Toolson (6 punti e 2/8 dal campo) e Devin Smith (6 punti, 3/8).

    Partita tirata, ma questa volta Pesaro cade in casa contro la Virtus Bologna: c’è tanta panchina nel successo bianconero, con i 14 punti di Kennedy Winston e i 13 a testa di Koponen e Homan, decisivi nel finale. Dall’altra parte 15 punti con 8 assist di Andre Collins e 13 a testa per Lydeka e Aleksandrov: ancora bene il baby Traini (7 punti in 14 minuti), malissimo Almond, che chiude a quota 3 e 0/8 dal campo. Bologna si lancia all’inseguimento della capolista Milano salendo a 6 punti in classifica.

    Terzo successo consecutivo per Sassari (a questo punto la vera sorpresa del campionato) che supera facilmente Biella grazie a un parzialone di 30-13 nel primo quarto: James White ne scrive 22 con 10 rimbalzi, Hubalek 19 e 8 rimbalzi mentre Diener ne aggiunge 18 in soli 19 minuti. Biella vive sempre su Edgar Sosa, autore di 24 punti con 4 assist e 6 palle recuperate, ma da solo non potrà mai certamente fare la differenza.

    Cremona batte Montegranaro dopo un tempo supplementare per 82-80.

    Risultati quarta Giornata (7/11/2010)

    Bennet Cantu’-Banca Tercas Teramo82-70
    Benetton Treviso-Cimberio Varese 67-72
    Montepaschi Siena-Pepsi Caserta 91-87
    Armani Jeans Milano-Enel Brindisi 97-76
    Air Avellino-Lottomatica Roma 72-65
    Scavolini Siviglia Pesaro-Canadian Solar Bologna 66-70
    Vanoli-Braga Cr.-Fabi Shoes Montegr. 82-80 (overtime)
    Dinamo Sassari-Angelico Biella 97-90

    CLASSIFICA

    1. Armani J. MI 8
    2. Canadian Solar BO 6
    3. Cimberio VA 6
    4. Dinamo SS 6
    5. Montepaschi SI 6
    6. Bennet Cantu’ 6
    7. Vanoli‑Braga CR 4
    8. Air AV 4
    9. Scavolini Siviglia PS 4
    10. Angelico BI 4
    11. Fabi Shoes MGR 4
    12. Lottomatica Roma 2
    13. Benetton TV 2
    14. Enel BR 2
    15. Pepsi CE 0
    16. Banca Tercas TE 0

  • Cantù sbanca Roma, vola Bologna

    Cantù sbanca Roma, vola Bologna

    Nella terza giornata del campionato italiano di basket, ancora una delusione per la Lottomatica Roma che cade in casa al cospetto della Bennet Cantù (66-78 il finale), ottima in ogni settore nella partita di questa sera: sugli scudi il trio Micov (19 punti), Leunen (16) ed Ortner (14) che da soli mandano in tilt la difesa della Lottomatica. Migliori realizzatori per i capitolini sono Washingrton (13 punti) e Dasic (anche per lui 13) oltre a Traorè che ne piazza 16. Roma resta così a 2 soli punti in classifica.

    La Scavolini Pesaro esce vincitrice dalla battaglia di Caserta (91-89) e dopo un overtime può esultare per una “W” importantissima: Marco Cusin assoluto dominatore del match con 18 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate, per la Pepsi invece non bastano i 19 punti di Di Bella. Pepsi che resta ancora a 0 punti in classifica

    Bologna batte Avellino (73-66) grazie ai 14 punti a testa per Kemp e Sanikidze. Per Avellino top scorer Dean con 19 punti e 7 rimbalzi.

    Montegranaro riesce ad imporsi sulla Benetton Treviso per 79-72 grazie alle buone prove di Bobby Jones (14 punti), di Sharrod Ford (13 punti e 12 rimbalzi) e di Dejan Ivanov (10 punti ed 11 rimbalzi di cui 8 in attacco). Devin Smith unico a non sfigurare per i trevigiani (16 punti).

    Nelle ultime 2 partite Cremona sbanca Brindisi (64-71), mentre la Dinamo Sassari si impone di misura (77-79) sul parquet di Teramo.

    Risultati 3° Giornata (31/10/2010)

    Cimberio Varese-Montepaschi Siena 87-86
    Angelico Biella-Armani Jeans Milano 72-81
    Pepsi Caserta-Scavolini Siviglia Pesaro 89-91
    Canadian Solar Bologna-Air Avellino 73-66
    Fabi Shoes Montegr.-Benetton Treviso 79-72
    Lottomatica Roma-Bennet Cantu’ 66-78
    Banca Tercas Teramo-Dinamo Sassari 77-79
    Enel Brindisi-Vanoli-Braga Cr. 64-71

    Classifica

    1. Armani Jeans MI          6       3-0
    2. Cimberio VA                  4        2-1
    3. Canadian Solar BO       4        2-1
    4. Montepaschi SI            4        2-1
    5. Fabi Shoes MGR           4        2-1
    6. Angelico BI                    4        2-1
    7. Bennet Cantu’                4        2-1
    8. Scavolini  PS                  4        2-1
    9. Dinamo SS                      4        2-1
    10. Lottomatica Roma   2        1-2
    11. Benetton TV                2        1-2
    12. Vanoli‑Braga CR        2        1-2
    13. Air AV                           2        1-2
    14. Enel BR                         2         1-2
    15. Pepsi CE                       0         0-3
    16. Banca Tercas TE       0         0-3

  • Basket: l’Air Avellino acquista Thomas in attesa di Green

    La S.S. Felice Scandone Air Avellino ha raggiunto l’accordo con Omar Abdul Thomas, giocatore statunitense ma con passaporto sloveno che gli consentirà di giocare come comunitario. Thomas gioca come ala piccola ed è alto 195 centimetri. E’ un giocatore in grado di far sentire il suo peso la sua presenza fisica in zona d’attacco ma anche e soprattutto in chiave difensiva, predilige la penetrazione a canestro ma possiede anche un discreto tiro dall’arco.

    Ha militato inizialmente alla University of Texas El Paso. Terminata l’università dopo aver sostenuto un provino con i Seattle Sonics è mandato a farsi le ossa con gli Austin Toros. Successivamente si trasferisce nella Repubblica Dominicana dove gioca con i Naco e poi nelle Filippine con i Coca-Cola Tigers. Il suo approndo in Italia, datato agosto 2006, avviene nella Coopsette Rimini che dopo averlo avuto in prova per un periodo di dieci giorni, lo firma fino al termine della stagione.

    Nell’estate 2008 dopo aver giocato per un breve periodo con il Pau-Orthez, torna in Italia nelle fila della Nuova Sebastiani Rieti, con cui esordisce in serie A. A fine stagione la sua media è di 11.5 punti e 5.7 rimbalzi per gara. L’anno seguente è Brindisi ad ingaggiarlo come uomo cardine e perno della squadra per cercare di raggiungere la promozione in Lega A. Thomas conduce la sua squadra alla promozione e chiude la stagione con una media punti di 18.3 e venendo premiato con il titolo di Mvp.

  • Final Eight: è Siena – Biella l’altra semifinale. Montepaschi favorita per la vittoria finale?

    Final Eight: è Siena – Biella l’altra semifinale. Montepaschi favorita per la vittoria finale?

    Le partite di ieri hanno definito e delineato il quadro delle semifinali di Coppa Italia . Siena senza grandi problemi né patemi d’animo ha fatto valere la sua netta superiorità su una Montegranaro apparsa generosa e che dal canto suo non ha lesinato in termini di aggressività e rimbalzi con l’ottimo Greg Brunner . Montegranaro sostenuta da un manipolo di tifosi giunti alle pendici del Partenio dalla terra marchigiana ha avuto per i primi due quarti anche l’illusione di poter compiere l’impresa infatti ha concluso in vantaggio il primo quarto con il punteggio di (18-19) . L’illusione è durata poco però perché Siena affidandosi ad un ottimo Eze e alle triple di Sato è andata all’intervallo lungo in vantaggio di 7 lunghezze, (44-37).
    Al rientro in campo la partita prendeva una svolta decisiva con Siena che volava fino al suo massimo vantaggio sul più venti ma nonostante ciò i giocatori di Montegranaro hanno onorato l’impegno fino all’ultimo e la partita si è chiusa con il punteggio di (84-68) per i campioni d’Italia

    Più combattuto invece l’altro quarto tra Medical Cantù –Angelico Biella con la squadra piemontese che avuto sempre l’inerzia del match nelle sue mani ma che ha dovuto faticare e non poco per avere ragione di una Cantù apparsa in serata negativa al tiro dalla lunga distanza (2/10 è un dato eloquente ) . Biella riesce subito a costruire un cospicuo margine di vantaggio perché la squadra canturina paga la serata oltremodo negativa di Green che dopo i primi due quarti è ancora a secco . L’ Angelico si affida alle transizioni di Smith e Diaz che riescono a produrre un gap di nove punti (6-15) all’ottavo minuto del primo quarto . Il periodo si chiude con la bomba di Chessa che vale il massimo vantaggio piemontese 8-18 . Al rientro in campo Cantù soffre la fisicità ed il dinamismo dei centri biellesi ma ritrova smalto e velocità di esecuzione grazie a Leunen che sfida Garri . Cantù non molla anzi risponde colpo sul colpo ed il play Mazzarino piazza la bomba del meno 1 salvo poi subire il nuovo break biellese.

    Biella grazie alla tripla di Teo Soragna e ad un canestro di Luca Garri riesce a prendere le distanze e sembra girare definitivamente la partita a suo favore dati gli undici punti di scarto inflitti . Ma all’improvviso arriva la fiammata canturina che riesce a piazzare un break di 9-2 a causa degli errori al tiro dei piemontesi . I piemontesi sembrano accusare il colpo ma una tripla di Aradori rimette le cose a posto e consente loro di accedere alla semifinale di quest’oggi che li vedrà impegnati contro l’imbattibile Siena.

  • Final Eight: Avellino – Bologna finale anticipata

    Final Eight: Avellino – Bologna finale anticipata

    Ad affrontarsi nella parte bassa del tabellone saranno Avellino e Bologna
    Quest’ultima uscita vittoriosa dalla partita con la Pepsi Caserta seguita in massa dai suoi tifosi al Del Mauro dovrà vedersela con la padrona di casa che ha sconfitto l’Aj Milano. Due partite diametralmente opposte nella loro gara i bolognesi sono riusciti dopo due quarti di sostanziale parità a prendere il largo nel terzo quarto e a domare lo sterile tentativo di rimonta casertano. Di Bella e Hite hanno provato a reggere l’onda d’urto bolognese ma nel momento chiave del match sono sembrati perdere lucidità e commettere qualche ingenuità di troppo . Bella anche questa volta la gara dell’ex milanese Jumaine Jones che dal canto suo , con le sue triple e le ficcanti penetrazioni ha cercato più volte inutilmente di scuotere i suoi . I tifosi casertani al termine del match hanno comunque reso onore e salutato la loro squadra. Nella seconda partita della giornata i padroni di casa hanno lottato punto a punto fino alla fine con L’AJ Milano salvo poi spuntarla in un finale rocambolesco e fortunoso .

    La partita si apre con un canestro del polacco dal nome impronunciabile Szewczyk Szymon che porta i suoi in vantaggio Milano risponde colpo su colpo e l’equilibrio la fa da padrone . Il primo ed il secondo quarto viaggiano sui binari della perfetta parità tecnico-tattica tra le due squadre . Il terzo periodo vede Milano numerose volte andare in vantaggio ma il play tascabile Dee Brown segna sulla sirena un canestro importantissimo che vale il nuovo vantaggio bianco verde il 44-42 . L’ultimo e decisivo periodo vedono Milano allungare ed Avellino a causa di un Troutman generosamente sceso in campo ad aiutare i suoi ma in non perfette condizioni fisiche , perdere la bussola del match fino a subire uno scarto di 7 punti . A tre minuti dalla fine , la partita sembra segnata negativamente per i bianco verdi ma il pubblico ci crede ancora ed a parte alcuni sostenitori che preferiscono lasciare anzitempo il Pala del Mauro , continua a spingere e a sostenere i lupi irpini .

    I bianco verdi ricevono l’input e non mollano è Akyol con una tripla a suonare la carica per i suoi riportandoli sotto di 4 . Milano con Bulleri prova a rispondere ma nulla ed Avellino con un super Akyol trova il meno 1 ad 1, 58 dalla fine . Il Pala del Mauro è una bolgia e tiene accesa la fiammella della speranza alimentata dagli errori al tiro dei milanesi . Dopo una rimessa laterale Troutman subisce fallo, va in lunetta e realizza solo uno dei due tiri liberi a sua disposizione ma tanto basta per impattare a 29 secondi dalla fine. Milano va di nuovo in attacco ma non riesce a realizzare e Dee Brown subisce fallo ed è glaciale dalla lunetta il pubblico è in festa e sulla successiva azione milanese i fischi sono assordanti , la qualificazione si fa sempre più vicina e Dee Brown ancora una volta la consolida segnando il 55-59 dalla lunetta . Il punteggio bassissimo per le Final-Eight rimane l’unico neo di un match vibrante e spettacolare che lascia però ai milanesi un rimpianto l’1|18 al tiro dalla lunga distanza è un dato vergognoso

  • Final Eight 2010: dopo l’inagurazione Avellino ed il suo head coach pensano a Milano

    Con la conferenza di stasera si sono aperte ufficialmente le Final Eight 2010 che, domenica 21 febbraio, decreteranno la squadra vincitrice della Coppa Italia di basket. Al Paladelmauro è tutto pronto per accogliere le otto squadre che si contenderanno il trofeo.

    Si parte domani, giovedì 18 febbraio, alle ore 18, con la prima sfida che vedrà di fronte la Pepsi Caserta e Canadian Solar Bologna. Alle 20.30 esordio per i padroni di casa dell’Air, che affronteranno nei quarti di finale l’Armani Milano. Cesare Pancotto inaugurando ufficialmente l’inizio dell’avventura della sua Air Avellino alle finali di Coppa Italia 2010 ha dichiarato:

    “Non si gioca in casa, si gioca in Final 8 sarà un’emozione incredibile, e per questo dobbiamo ringraziare la società. Giocare davanti al nostro pubblico non è solo una grande responsabilità, ma è anche e soprattutto motivo di orgoglio. Il nostro obiettivo è quello di trasmettere emozioni e spendere ogni goccia di sudore per ottenere il massimo”. Pancotto successivamente si è fermato ad analizzare il match d’esordio di domani sera . “L’Armani ha tutto: talento, fisico ed esperienza – ha spiegato il coach – l’organizzazione difensiva dovrà essere la nostra forza. In campo affronteremo una squadra duttile e versatile, noi dovremo essere bravi a rispondere al meglio a tutte le situazioni tattiche che il match ci proporrà, cercando di creare tutte le difficoltà possibili su ogni possesso”.

    La Armani Jeans di coach Piero Bucchi che sarà in campo alle ore 20.30 nella seconda gara del programma contro i padroni di casa dell’Air Avellino di coach Pancotto.dal canto suo si presenta a questa importante sfida reduce da un turno di campionato, quello della scorsa domenica, caratterizzato da risultato negativo contro la Pepsi Caserta (protagonista contro la Canadian Solar Bologna domani alle 18 del primo quarto di finale) . Dopo essere arrivata in città ha sostenuto un allenamento serale che pur avendo visto scendere in campo Marijonas Petravicius a causa del mal di schiena lo vede ancora in forte dubbio e la sua situazione verrà valutata dopo la seduta di tiro prevista alle 11 al PalaDelMauro.

  • Basket, le Final Eight si avvicinano: squadre e preparativi

    Basket, le Final Eight si avvicinano: squadre e preparativi

    Le Final Eight che per la prima volta si svolgeranno ad Avellino, grazie all’impegno della famiglia Ercolino che tanto si è prodigata per portare il capoluogo irpino alla ribalta dello sport nazionale, accenderanno i riflettori su una città del Mezzogiorno. Un’occasione unica e importante per Avellino e più in generale per il sud d’Italia che sicuramente avrà ricadute positive per tutta l’intera provincia avellinese.

    L’ambiente è in fermento per accogliere nel migliore dei modi le società sportive ed i dirigenti della Lega basket, nonché tutti i tifosi e gli appassionati di basket che arriveranno numerosi per assistere a quello che si preannuncia come un grande spettacolo di sport e delinea i contorni del gran basket. A 48 ore dal loro inizio fissato per giovedi alle ore 18:30 con la partita Pepsi Caserta – Canadian Bologna, la famiglia Ercolino e l’intera macchina organizzativa messa in piedi sono nel pieno del loro lavoro e di conseguenze ci sono tutte le premesse che il successo delle ultime tre edizioni, disputate a Bologna possa ripetersi.
    Per accogliere al meglio le 15 mila persone tra supporters, tecnici, giornalisti e semplici appassionati provenienti da tutta Italia (non solo tifosi delle squadre partecipanti al torneo), tra questa sera e domani, sarà completato il Villaggio esterno del Del Mauro che ospitando decine e decine di stand, privati ed istituzionali, si ergerà a vetrina delle eccellenze enogastronomiche irpine.

    Tra le primissime formazioni ad arrivare ad Avellino è stata la Virtus Bologna che, dopo aver vinto con la formazione giovanile contro un Napoli ormai allo sbando, si è rifugiata alle porte del monte Terminio presso l’Hotel Serino già da domenica scorsa per trovare la giusta calma e tranquillità in vista della sfida di apertura che la vedrà impegnata contro Caserta. Bologna si presenterà a queste Final–Eight, per così dire, in cerca della sua vera identità in quanto spremuta da rinvii, incomprensioni, battaglie politiche ed indecisioni varie; questo evento, organizzato anche grazie all’appoggio del Gruppo Sabatini, sarà un vero e proprio banco di prova generale. La sua rivale nella gara di apertura la Pepsi Caserta è già a lavoro presso la palestra del Country Sport di Picarelli e segue le nuove direttive e gli schemi imposti da coach Lino Lardo aspettando con ansia e trepidazione i propri tifosi che accoreranno in massa avendo fatto registrare già da qualche giorno il tutto esaurito.

    A sfidare i padroni di casa sarà invece l’ AJ Milano che non appena arrivata nell’albergo De La Ville, che la ospiterà per l’intera durata della manifestazione, ha preso parte all’ head quarter organizzato dalla Lega e da Sky. Per L’Olimpia Milano la Coppa Italia sarà un nuovo test-verità per le sue ambizioni di gloria. Pur non avendo ancora recuperato Petravicius ancora in forte dubbio per la gara del Del Mauro, Milano, forte delle quattro vittorie consecutive ottenute seguite solo dallo stop di Caserta, si presenterà alla kermesse con un’iniezione di fiducia ed una scarica di adrenalina notevole.
    Coach Piero Bucchi metterà nuovamente alla prova la sua versione operaia molto più efficace sulla continuità di rendimento da lungo periodo della stagione regolare rispetto ad un evento in cui sono richiesti acuti da prestazione come l’Eurolega. Bucchi grazie alla sua notevole esperienza cestistica potrà dare gli input giusti al gruppo meneghino in una manifestazione dove i valori tecnici contano il giusto rispetto a quelli mentali. Dopo essere stata eliminata dall’Eurolega, l’Olimpia Milano per cercare di centrare questo obiettivo strategico è chiamata all’impresa da subito dovendo sfidare Avellino. Le servirà una partita di grande organizzazione e consistenza difensiva per non esaltare il potenziale “corsaiolo” dell’Air e del suo indiscusso leader Dee Brown.
    L’altra grande squadra che è giunta oggi al De La Ville è l’imbattuta e forse imbattibile Montepaschi Siena. I Bookmakers hanno appena tolto la Mens Sana dalle quotazioni nei centri autorizzati per le scommesse sportive. La società bianco verde è stata ritirata per superiorità e le uniche squadre da poter giocare sono L’AJ Milano (1.30) Bologna e Roma (7) ed infine la Benetton (40). Quindi sotto l’aspetto tecnico il tema resta il solito: Siena strafavorita e le altre a sperare. Grazie ad una formula antica ma sempre efficace la gara secca offre la chance di eliminare i campioni d’Italia, semmai chi li incontrasse indovinasse una giornata di grazia. Basterebbe anche che il Montepaschi si facesse prendere dalla sindrome della Coppa Italia, di cui ha sofferto spesso in passato: non a caso i toscani sono riusciti a mettere in bacheca il trofeo nazionale soltanto lo scorso anno. Morale: non c’è storia se non lo vuole Siena. Questa rimane comunque la grande occasione per le rivali di Siena di poter vincere qualcosa. Il potere costituito di Siena avrà l’occasione anche di provare il cambio forzoso Lavrinovic-Slokar.

    La squadra che avrà l’onere ma anche l’onore di sfidare Siena sarà Montegranaro che stasera inaugurerà il temporary outlet a piazza Libertà ed andrà ad alloggiare al Galassia di Ospedaletto. In attesa che si giochi, merita l’applauso Montegranaro sia perché entrare nelle prime otto dopo il girone d’andata è stata un’impresa per Brunner e soci sia perché aver allestito un outlet di calzature ad Avellino nei giorni della Coppa Italia è un modo signorile (oltre che commercialmente utile ) per dimenticare lo sgarbo ricevuto in occasione del sorteggio, effettuato in Lega all’insaputa del club marchigiano.

    Le altre due squadre che prenderanno parte alla competizione sono Biella e Cantù. Venerdì sera alle 20:30 la Ngc Cantù esordirà contro Biella che domenica è stata sconfitta in casa dalla Cimberio Varese. Entrambe le squadre si presenteranno ad Avellino reduci da brucianti sconfitte in campionato. Sul fronte politico, infine, la novità potrebbe essere l’arrivo dello sponsor che il campionato ancora non ha: se non ci saranno sorprese, a sposare la serie A sarà la Agos Ducato, società finanziaria tra le più note del mercato italiano. L’annuncio del matrimonio potrebbe essere dato proprio ad Avellino.

    Chiudo con una chicca: in occasione di questo evento il sindaco di Avellino Giuseppe Galasso e l’Amministrazione comunale riceveranno i dirigenti della Lega Basket e delle società sportive partecipanti in una cerimonia che si terrà a Villa Amendola in cui potranno essere degustati i prodotti tipici locali.