Tag: Agnieszka Radwanska

  • WTA Finals: Halep vince un set, Serena resta numero 1

    WTA Finals: Halep vince un set, Serena resta numero 1

    La Halep ha fatto un regalo a Serena Wlliams e vincendo un set ha eliminato la Ivanovic. Maria Sharapova ha vinto ma è stata eliminata dal girone. La Kvitova ha perso contro la Wozniacki e quindi la Radwanska, sconfitta, ha l’accesso in semifinale assieme alla danese. A vincere il girone è stata Caroline Wozniacki, che ha battuto senza problemi Petra Kvitova per 6-2 6-3, aumentando i rimpianti di Maria Sharapova che, se avesse solamente messo a segno uno dei tre match point sciupati, si sarebbe qualificata al posto della Radwanska, che si è qualificata in semifinale come seconda classificata.

    La Wozniacki, nel terzo match del girone, è stata abile a giocare un match molto accorto in difesa, sfruttando la progressività dei colpi e l’aggressività in risposta. La Kvitova non ha mostrato il suo gioco migliore, forse a cui della pressione da match dentro o fuori. Nei primi giochi del primo set si sono susseguiti break e contro break finché, sul 3-2, la danese allungava fino a chiudere sul 6-2. Nel secondo parziale la Wozniacki ha accelerato nel settimo gioco portandosi sul 4-3, in suo favore chiudendo 6-3. Quindi il gruppo bianco si è chiuso con la Wozniacki al primo posto a punteggio pieno mentre la Radwanska è passata, nonostante la parità con le altre due tenniste, per quoziente di set.

    In apertura di giornata si è disputato il match tra Radwanska e Sharapova; perso nettamente il primo set e sotto nel secondo, la polacca ha sfruttato il crescendo degli errori della russa, anche sui due match point falliti, due sul 5-1 e uno sul 5-3, la Sharapova ha molto da recriminare andando nel pallone, riuscendo a tenere il servizio e aggrappandosi al tie break; questo veniva giocato, male dalla russa che sbagliava molto e la Radwanska chiudeva per 7-4. Il terzo set ha visto un allungo sul 3-2 della Sharapova, arrivando al match point sul 5-2. Una risposta vincente le consentiva di portare a casa la prima e unica vittoria del gruppo bianco.

    simona-halep impegnata a Singapore nel Wta Championship
    simona-halep impegnata a Singapore nel Wta Championship

    Nel girone rosso Ana Ivanovic ha sconfitto Simona Halep 7-6; 3-6; 6-3, ma si sapeva che il match era solo tale nei primi due set, dato che la serba doveva per forza vincere nei primi due set. La Halep, nel primo set, si era portata avanti per 5-2, mostrandosi in completo controllo del match salvo soffrire il ritorno della Ivanovic la quale ha salvato un set point che l’avrebbe esclusa dalle semifinali, chiudendo poi alla prima occasione. Nel secondo set la Halep era scappata nel punteggio, salvo poi farsi recuperare, ma questa volta la rumena ha tenuto i nervi saldi e ha chiuso i conti del girone rosso. La Ivanovic si è poi assicurata la seconda vittoria in questo Master, sfruttando un calo della rumena ma non è bastato.

    Oggi dunque sono in programma le semifinali: Simona Halep se la vedrà contro Agnieszka Radwańska mentre l’altra sfida vedrà Serena Williams opposta a Caroline Wozniacki.

  • WTA Championship: Kvitova sconfigge Sharapova

    WTA Championship: Kvitova sconfigge Sharapova

    Petra Kvitova ha sconfitto Maria Sharapova con un perentorio 6-3 6-2, sempre più difficile per la russa ottenere la qualificazione. Caroline Wozniacki, la testa di serie più bassa del torneo, vince anche il secondo match del suo girone e si porta in testa, La danese ha battuto 7-5 6-3 Agnieszka Radwanska.

    Caroline Wozniacki ad un passo dalle qualificazioni alle semifinali delle WTA Finals; dopo aver sconfitto la Radwnaska, 7-5, 6-3 al termine di un incontro di altissimo livello di intensità ed equilibrio per la prima ora e un quarto, salvo poi finire con un assolo della danese che ha sofferto una  Radwnaska ispirata e sicura del proprio gioco, la polacca ha subito trovato il primo allungo del match portandosi avanti di un break grazie alle solite variazioni di ritmo, su cui la danese ha trovato fatica a trovare profondità e accelerazioni.

    Dal settimo gioco la qualità si è alzata da parte della Wozniacki che ha trovato una spinta maggiore dai colpi di fondo e dal servizio, la parità si è protratta fino al cinque pari. A quel punto la danese ha messo pressione alla risposta e ha trovato il break decisivo per le sorti del set. Nonostante un gioco più efficace e vario la Radwanska si è dovuta arrendere ad un gioco più efficace e vario della danese che ha chiuso il primo set con autorità.

    La Radwanska non ha mollato tanto da recuperare un break di ritardo ad inizio secondo set e portandosi sul 3-2 in suo vantaggio. A questo punto la  Wozniacki ha ripreso sicurezza ed aggressività, forzando la polacca a snaturare il suo gioco; il cambio di gioco non ha dato i risultati sperati anzi, ha fatto aumentare gli errori della polacca che ha cosi subito quattro giochi consecutivi da parte della  Wozniacki. 

    Petra Kvitova ha annientato la resistenza di Maria Sharapova, lasciandole solo 5 giochi e riaprendo così la

    Petra-Kvitova autrice di un eccellente match contro la Sharapova
    Petra-Kvitova autrice di un eccellente match contro la Sharapova

    competizione per la qualificazione alle semifinali. In un match in cui entrambe le giocatrici erano chiamate al riscatto dopo la brutta partenza è stata la russa a partire con il piglio giusto, prendendo subito un break di vantaggio. Il suo match è stato però improvvisamente spento dal repentino risveglio della Kvitova che ha mostrato il meglio del suo repertorio a suon di vincenti e servizi imprendibili. Dal 2-o per la Sharapova la Kvitova ha vinto 11 dei successivi 12 game. Ma la russa ha dimostrato tutta la sua grandissima forza mentale e ha dato il tutto per tutto per provare un disperato rientro mentre la ceca serviva per chiudere sul 6-0: La russa ha trovato la via per un inaspettato break e poi, salvando due match point in un game di intensità e qualità assoluta, ha tenuto il servizio. Però, nel game successivo, la sua rincorsa si è fermata quando la Kvitova ha ritrovato il servizio e con un vincente con dritto incrociato.

    Questa è l’attuale classifica:

    Wozniacki 2-0 (4-1) Radwanska 1-1 (2-2) Kvitova 1-1 (2-2) Sharapova 0-2 (1-4)

  • WTA Championship: per Serena Williams ottima partenza

    WTA Championship: per Serena Williams ottima partenza

    Serena Williams, numero uno del mondo, ha aperto nella giornata di ieri il gruppo rosso superando con un doppio 6-4 Ana Ivanovic. Per l’americana è stata un ottima dimostrazione, soprattutto al servizio con cui ha totalizzato 12 ace a fronte di soli quattro doppi falli.

    In un primo set  dal’andamento altalenante Serena ha dimostrato le solite grandi doti atletiche di potenza e velocità; anche la Ivanovic ha dimostrato di essere in un ottimo momento psico fisico, solida e aggressiva anche con il suo tallone d’Achille: il rovescio. La serba si è procurata delle palle break nel primo parziale ma Serena è stata brava a non concedergliele. L’americana ha quindi reagito alzando il ritmo e, dall’uno pari, ha infilato un filotto di tre game

    Serena Williams, impegnata in una risposta di dritto
    Serena Williams, impegnata in una risposta di dritto

    consecutivi, con cui sembrava destinata a mettere un’ipoteca sul set grazie al suo servizio preciso e potente. La serba però non si è lasciata intimorire e ha recuperato lo svantaggio grazie a degli ottimi colpi da fondo campo; la Williams ha avuto di che preoccuparsi, nel nono gioco la Ivanovic ha continuato a spingere e a mettere in crisi Serena che ha dovuto fronteggiare  una palla break sulla quale però il braccio della serba si è fatto tremolante non chiudendo un dritto da metà campo e poi sbagliando una volé ed  infine ha ceduto il set con un doppio fallo.

    La Ivanovic ha trovato la forza di mettere da parte un set perso, partendo alla grande con un ottimo game in risposta, che le ha dato un game di vantaggio. Ma, nuovamente, è stato il servizio a tradirla nel momento migliore, Serena ha riagguantato la parità immediatamente. Negli otto game successivi, la qualità del gioco di entrambe è aumentata e, così, anche il match ha vissuto il suo momento migliore. Anche gli scambi si sono allungati e per lungo tempo solo i vincenti potevano mettere fine ad ogni punto.Serena è riuscita a tenere il proprio servizio per portarsi sul 5-4, mentre poi è stata la tensione della Ivanovic a fare il resto; con due errori di dritto, la serba ha consegnato il match a Serena, che dunque parte nel migliore dei modi in questo girone rosso.

    Simona Halep ha vinto l’altro match del gruppo rosso di questi WTA Championships di Singapore, battendo con facilità Eugenie Bouchard 6-2 6-3. La francese è stata troppo fallosa, soprattutto nella risposta, solo un calo della Halep ha permesso, alla più giovane delle otto giocatrici di questo torneo, di rimanere aggrappata a una lieve speranza.

    La Buochard ha iniziato il match con nervosismo e ne ha subito approfittato la Halep grazie ad un tennis molto solido e aggressivo tenendo testa dell’avversaria. La rumena ha chiuso il primo set con sette vincenti e solamente due errori mentre la Buochard ha chiuso il set con sedici errori.

    Nel secondo set la Halep ha mostrato, al momento di mettere la parola fine alla gara, segni di tensione comprensibili data la difficoltà incontrata nella seconda parte della stagione. La rumena è riuscita a catturare un break che non è mai stato a rischio  e la Buochard  con un doppio fallo ha messo, per 6-3 Halep, la parola fine alla gara.

    Il WTA Finals è un torneo di tennis il quale viene disputato a Singapore al Singapore Indoor Stadium; ed è un master femminile dotato di un montepremi di 6.500.000 dollari e vede in campo le migliori otto giocatrici di singolare della stagione. divise in due gironi. Le otto in questione sono:  Serena Williams; Marija Šharapova; Petra Kvitová; Simona Halep; Eugenie Bouchard; Agnieszka Radwańska; Ana Ivanović  e Caroline Wozniacki.

  • Tennis, a Indian Wells è il trionfo di Flavia Pennetta

    Tennis, a Indian Wells è il trionfo di Flavia Pennetta

    Dopo questa straordinaria vittoria per Flavia Pennetta si può parlare certamente di apice della carriera. Sotto il cocente sole californiano la tennista brindisina piega la resistenza dell’antagonista Radwanska e sale, grazie alla vittoria finale del torneo WTA al dodicesimo posto in classifica del circuito.

    E dire che Flavia Pennetta aveva già conquistato la finale compiendo una vera e propria impresa battendo la cinese Li in semifinale ed approdando allo scontro ultimo trionfale di Indian Wells.

    Il match parte equilibrato con quattro game tirati tutti fino ai vantaggi senza break concessi ma con scambi lunghi che nemmeno il caldo sembrano limitare, botta e risposta senza tregua. Questa fase sembra ridere alla Radwanska che offre un tennis meno potente della Pennetta e più difensivo, ergo maggiori possibilità di preservare energie per il proseguo della partita.

    Invece è proprio la tennista polacca a rallentare il ritmo, a sbagliare per prima ed a cedere due volte il servizio all’azzurra. Flavia Pennetta chiude con un bel rovescio il primo set sul punteggio di 6-2.

    L’inizio del secondo set chiarisce il perché del calo della Radwanska. La tennista nativa di Cracovia infatti patisce dolore al ginocchio sinistro. Interviene anche il fisioterapista ma c’è poco da fare la gara sembra segnata. Infatti la Radwanska resterà stoicamente in campo ma giocherà il resto del match praticamente da ferma.

    Per Flavia Pennetta a questo punto diventa tutto in discesa ed il secondo set scivola via velocemente con il secondo match point a disposizione segnato dalla brindisina che chiude il set sul 6-1.

    Flavia Pennetta esulta dopo il trionfo a Indian Wells | Foto Twitter / Il Pallonaro
    Flavia Pennetta esulta dopo il trionfo a Indian Wells | Foto Twitter / Il Pallonaro

    Si tratta di un successo meritato per come ha condotto il torneo dall’inizio alla fine ed una forte iniezione di consapevolezza dei propri mezzi dopo il grande recupero post guai fisici accusati in passato.

    Come detto per Flavia Pennetta la vittoria di Indian Wells ha portato un notevole balzo in classifica WTA ed ora il tennis azzurro femminile può vantare ben tre rappresentanti nelle prime quindici posizioni. Errani (10), Pennetta (12) e Vinci (14).

     

  • Roland Garros, gioia Errani. Eliminato Federer

    Roland Garros, gioia Errani. Eliminato Federer

    Oramai è diventata una piacevole abitudine, per il quarto anno consecutivo l’Italia piazza una semifinalista nel torneo femminile del Roland Garros. Dopo le due splendide edizioni 2010-2011 targate Francesca Schiavone ecco che il sogno continua con la piccola grande Sara Errani che vince il suo quarto di finale contro la polacca Agnieska Radwanska in un match molto combattuto e vinto dalla romagnola in due set al cardiopalma con il punteggio di 6-4 7-6. La sorpresa di giornata è senza dubbio rappresentata dall’eliminazione di Roger Federer per mano del francese Jo Wilfried Tsonga con lo svizzero che aveva già rischiato grosso contro l’altro transalpino Gilles Simon sconfitto in cinque set mentre tutto liscio per David Ferrer che ha strapazzato il connazionale Tommy Robredo in un match senza storia e chiuso con il punteggio di 6-2 6-1 6-1.

    Tutta la gioia di Sara Errani ©MARTIN BUREAU/AFP/Getty Images
    Tutta la gioia di Sara Errani ©MARTIN BUREAU/AFP/Getty Images

    Ma andiamo a celebrare l’ennesima impresa della romagnola sulla terra rossa parigina, Sara ha iniziato il match in maniera molto solida denotando però i soliti problemi al servizio. Tuttavia anche la polacca non è un fulmine di guerra in battuta ed il risultato è un festival di break che vede però prevalere l’azzurra che vince il primo parziale per 6-4. Nel secondo set sembra che ci sia la fotocopia del primo ma l’italiana non riesce a chiudere sul 5-3 e servizio perdendo la battuta a zero ed allungano la partita al tie break. Anche il tie break è molto combattuto ma, grazie ad un lob perfetto, l’azzurra riesce a procurarsi i match point decisivi per la vittoria finale e per la conquista della semifinale dove ci sarà l’americana Serena Williams che ha superato in tre set la russa Kuznetsova.

    In campo maschile come non segnalare l’eliminazione di Roger Federer che abbandona Parigi anche mestamente perdendo in tre set contro Tsonga in un match sempre condotto al comando dal transalpino e dove Federer non ha dato mai l’impressione di poter mettere la testa avanti nel punteggio. Tsonga affronterà in semifinale David Ferrer, match assolutamente difficile da pronosticare alla vigilia e che comunque regalerà al vincitore una storica finale in una prova del grande Slam.

  • Roland Garros, Italia avanti tutta. Rischio Nadal

    Roland Garros, Italia avanti tutta. Rischio Nadal

    Dopo l’ottimo esordio ieri di Sara Errani ed Andreas Seppi, arrivano anche oggi buone notizie in casa Italia dalla terra rossa parigina del Roland Garros. Roberta Vinci e Fabio Fognini superano agevolmente il primo turno dello slam sul rosso superando rispettivamente la francese Foretz con il punteggio di 6-3 6-0 ed il tedesco Beck, superato dal ligure in tre set con il punteggio di 6-3 7-5 6-3. Esordio positivo anche per Francesca Schiavone, 6-0 7-6 all’ungherese Czink mentre le notizie negative arrivano purtroppo da Paolo Lorenzi che ha sfiorato l’impresa in rimonta contro il tedesco Kamke che ha finito per prevalere in cinque set (6-3 6-3 3-6 0-6 6-3 lo score finale), Flavia Pennetta uscita sconfitta dalla belga Flipkens e Karin Kapp che si è arresa alla statunitense Sloane Stephens.

    Rafa Nadal, esordio complicato al Roland Garros ©Getty Images/Getty Images
    Rafa Nadal, esordio complicato al Roland Garros ©Getty Images/Getty Images

    Fra i big esordio con qualche patema d’animo di troppo per il dominatore della terra rossa Rafa Nadal che ha avuto molte difficoltà nel superare il tedesco Brands che ha costretto il mancino spagnolo ad una vittoria in quattro set con il punteggio di 4-6 7-6 6-4 6-3. Decisiva è stata la vittoria nel tie break del secondo parziale per Nadal apparso stranamente molle sulle gambe e con poca profondità nei colpi da fondo campo, tuttavia lo spagnolo è riuscito ad imbrigliare il tedesco nel tie break decisivo facendo leva sul pressing da fondo campo. Primo turno agevole invece per Marin Cilic, Richard Gasquet, Jo Wilfried Tsonga e Nicolas Almagro con la sorpresa di giornata rappresentata dall’eliminazione del ceco Tomas Berdych che si è arreso in cinque set nei confronti del francese Gael Monfils

    Nel tabellone femminile esordio sul velluto per la polacca  Radwanska, 6-1 6-1 all’istraeliana Peer e Caroline Wozniacki con la danese che si è imposta 6-3 6-2 sulla promettente britannica Robson. Tutto facile anche per la russa Maria Sharapova che ha disputato poco più di un allenamento contro la cinese di Taipei Hsieh.

  • Troppo Murray per Cilic, Sharapova in finale con Serena

    Troppo Murray per Cilic, Sharapova in finale con Serena

    Tutto come previsto a Key Biscayne con lo scozzese Andy Murray a raggiungere le semifinali grazie alla vittoria in due set sul croato Marin Cilic. Le assenze di Federer e Nadal e le eliminazioni premature di Del Potro e Djokovic fanno del numero 3 del Mondo il naturale favorito per la vittoria finale del secondo Masters 1000 stagionale. Sarà il francese Richard Gasquet l’avversario di Murray in semifinale, il transalpino ha superato contro pronostico il ceco Tomas Berdych con un duplice 6-3 in 74’ minuti di gioco assolutamente perfetti in cui il ceco non è mai riuscito a trovare il ritmo giusto sulla palla venendo sopraffatto dalla regolarità e dal rovescio, sempre splendido del francese. In campo femminile nessuna sorpresa con la finale che sarà fra Maria Sharapova e Serena Williams.

    Andy Murray ©Clive Brunskill/Getty Images
    Andy Murray ©Clive Brunskill/Getty Images

    Murray ha disputato un match solido non concedendo mai seriamente una singola occasione al croato di poter mettere la testa avanti tranne che nei primi game dove però Cilic ha sbagliato qualcosa di troppo soprattutto con il dritto, suo colpo migliore. Vinto il primo set, Murray vola anche nel secondo mantenendo intatte le speranze di conquistare la secondo posizione del ranking Atp qualora riuscisse a vincere il torneo.

    Se in campo maschile i big hanno latitato nel torneo femminile c’e’ la migliore finale possibile con le due giocatrici più in forma del circuito a contendersi il titolo. Maria Sharapova ha letteralmente giocato con la serba Jelena Jankovic in un match a senso unico e vinto con il punteggio di 6-2 6-1, stessa sorte anche per la polacca Radwanska che ha conquistato la miseria di tre game contro il rullo compressore chiamato Serena Williams (6-0 6-3 lo score finale).

    Oggi si disputeranno le semifinali maschili (Hass-Ferrer e Murray-Gasquet) e saranno impegnate anche le nostre Sara Errani e Roberta Vinci nella semifinale del torneo di doppio contro la coppia formata da Lisa Raymond e Laura Robson.

  • Indian Wells, Fuori Andreas Seppi. Avanti Federer e Nadal

    Indian Wells, Fuori Andreas Seppi. Avanti Federer e Nadal

    Andreas Seppi è fuori dal primo Masters 1000 dell’anno, ad Indian Wells l’altoatesino si è arreso in tre set nei confronti del lettone Ernest Gulbis in un match in cui l’azzurro non ha saputo sfruttare l’iniziale vantaggio di un set, finendo per perdere con il punteggio di 5-7 6-3 6-4. Avanzano senza problemi sia Roger Federer che Rafa Nadal con lo svizzero a strapazzare il malcapitato croato Ivan Dodig e con lo spagnolo ad approfittare del forfait di Leonardo Mayer conquistando di fatto gli ottavi di finale con appena un match giocato. Nel torneo femminile bene Viktoria Azarenca, la bielorussa ha faticato nel primo parziale, perso per 6-3 contro la belga Kirsten Flipkens, per poi dilagare e chiudendo con il punteggio di 3-6 6-0 6-3.

    Roger federer © FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images
    Roger Federer © FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images

    Peccato per Seppi che aveva davanti si un avversario in palla, con dodici vittorie consecutive sul cemento, ma decisamente altalenante soprattutto nella gestione nervosa del match. Infatti Gulbis ha praticamente e regalato il primo set all’azzurro non riuscendo a chiudere sul 5-3 e servizio e rompendo un paio di racchette. Qui Seppi non ha saputo approfittare della situazione e con una serie di errori ha concesso il rientro nel match del lettone che ha chiuso 6-4 al terzo.

    Negli altri incontri ottimo match disputato da Berdych, il ceco ha superato agevolmente Florian Mayer con il punteggio di 6-4 6-1. Federer giocherà contro il connazionale Stanislas Wawrinka che ha avuto la meglio di Lleyton Hewitt battendo l’australiano per 6-4 7-5. Sempre nella parte bassa del tabellone vanno avanti anche Kevin Anderson (6-3 6-1 a Jarkko Nieminen), Gilles Simon (3-6 7-6 6-4 a Benoit Paire) e Richard Gasquet (6-1 6-4 a Jerzy Janowicz).

    Oggi tornano in campo Djokovic contro Dimitrov e Murray che avrà di fronte il cinese Lu mentre nel femminile, oltre alla sfide Kvitova-Zakopalova e Agnieszka Radwanszka-Kirilenko, ci sarà la nostra Sara Errani opposta alla Francese Marion Bartoli in un match difficile e che si preannuncia molto combattuto.

  • Australian Open, Errani-Vinci in semifinale. Sharapova e Djokovic ok

    Australian Open, Errani-Vinci in semifinale. Sharapova e Djokovic ok

    Non finiscono veramente mai di stupire le “chichi” italiane Sara Errani e Roberta Vinci, la coppia  numero uno mondiale di doppio ha infatti battuto agli Australian Open la coppia che in molti considerano la vera numero uno mondiale e cioè quella formata dalle sorellone americane Serena e Venus Williams. Con questa splendida affermazione le italiane hanno in un colpo solo vendicato la sconfitta bruciante patita alle olimpiadi di Londra e dimostrando di legittimare in pieno la leadership mondiale nel ranking di doppio. Dopo un match tiratissimo sulla Margaret Court arena, le azzurre si sono imposte in rimonta per 3-6 7-6(1) 7-5 riuscendo a rintuzzare soprattutto le bordate di Serena sia da fondo campo che sul proprio turno di battuta. Adesso c’e’ la semifinale dove le azzurre affronteranno la coppia russa numero 4 del tabellone formata dalla mancina Ekaterina Makarova e  da Elena Vesnina che ha eliminato dal torneo di singolare proprio Robertina Vinci.

    Sara Errani e Roberta Vinci superano le maestre | ©PETER PARKS/Getty Images
    Sara Errani e Roberta Vinci superano le maestre | ©PETER PARKS/Getty Images

    In campo femminile c’e’ già la prima semifinale che vedrà di fronte la russa Maria Sharapova e la cinese Na Li. Nessuna sorpresa per la bella Maria che nei quarti ha strapazzato la connazionale Makarova mentre il pronostico della vigilia è stato ribaltato proprio dalla cinese, finalista qui nel 2011, che nei quarti ha superato la polacca Radwanska che veniva dai due tornei vinti e da una striscia di 13 vittorie consecutive senza perdere neppure un set. Ma la polacca si è dimostrata per l’ennesima volta incapace di affrontare la pressione nei match che contano finendo per sciogliersi alla distanza sotto i colpi da fondo campo della cinese.

    In campo maschile il derby spagnolo è andato come pronostico ed in rimonta al numero 4 del seeding David Ferrer con Nicolas Almagro a non sfruttare un vantaggio di due a set a zero finendo per perdere dopo più di tre ore e mezza di gioco con il punteggio di 4-6 4-6 7-5 7-6(4) 6-2. Ferrer troverà in semifinale uno scintillante Novak Djokovic che non ha risentito minimamente della maratona vinta con Wawrinka, superando in quattro set 6-1 4-6 6-1 6-4 un sempre più indecifrabile ed inconcludente Tomas Berdych.

  • Australian Open, maratona Djokovic. Sharapova perfetta

    Australian Open, maratona Djokovic. Sharapova perfetta

    C’e’ mancato veramente poco per realizzare la prima grande sorpresa del 2013 tennistico, Stanislas Wawrinka disputa la partita più bella della sua carriera costringendo il numero uno del Mondo Novak Djokovic ad una vera e propria maratona conclusasi dopo poco più di cinque ore di gioco con il punteggio finale di 1-6 7-5 6-4 6-7 12-11. Veramente molto bravo lo svizzero che ha giocato da vero numero uno sino al 1-6 3-5 a suo favore, poi Djokovic decide finalmente di entrare in campo con la testa riuscendo a ribaltare un secondo set praticamente già perso. Lì gira la partita, Wawrinka perde un po’ di fiducia mentre Djokovic diventa più solido limitando al minimo gli errori. Ma Wawrinka non si arrende riuscendo ad allungare la partita sino al quinto andando ad un passo dalla storica vittoria. Oltre a Djokovic a sorridere è certamente Tomas Berdych, prossimo avversario del serbo ai quarti che dovrà assolutamente sfruttare le fatiche compiute dal numero uno del Mondo contro Wawrinka.

    La liberazione di Djokovic ©WILLIAM WEST/AFP/Getty Images
    La liberazione di Djokovic ©WILLIAM WEST/AFP/Getty Images

    Ancora una prestazione al limite della perfezione per la russa Maria Sharapova che, dopo aver rifilato due cappotti nei primi due turni ed aver strapazzato Venus Williams nel terzo, concede un solo game alla belga Flipkens nel match valido per gli ottavi di finale lanciando un chiaro segnale a Serena Williams. Supera gli ottavi anche la polacca Agnieszka Radwanska, grazie alla netta vittoria sulla serba Ana Ivanovic, 6-2 6-4. Ai quarti se la vedrà con la cinese Na Li, che ha battuto la tedesca Julia Goerges 7-6(6) 6-1. Maria è in una forma psico – fisica smagliante e sembra essere veramente l’unica giocatrice capace di impensierire Serena Williams per la vittoria dello slam. David Ferrer e Nicolas Almagro, si sfideranno nei quarti di finale dopo le vittorie rispettivamente  contro il giapponese Kei Nishikori (6-2 6-1 6-4) e il serbo Janko Tipsarevic (ritiratosi dopo aver perso il primo set 6-2 e sotto 5-1 nel secondo).

    In casa Italia prosegue la marcia nel torneo di doppio per la coppia numero uno del Mondo Errani/Vinci che hanno superato la coppia asiatica composta dalla sino-taipeana Su-Wei Hsieh e dalla cinese Shuai Peng in tre set: 6-4 0-6 7-5 dopo due ore e dieci minuti di gioco. Le azzurre hanno saputo reagire alla grande ad un secondo set deficitario riuscendo a chiudere nel terzo e regalandosi un quarto di finale regale contro le sorelle Williams.