Tag: adriano galliani

  • Alla fine resta Leo? Galliani fa il paciere. Si avvicina Otamendi

    Alla fine resta Leo? Galliani fa il paciere. Si avvicina Otamendi

    Giorni frenetici in casa rossonera, la squadra dopo la vittoria sulla Fiorentina ha ripreso a lavorare in vista del match contro il Genoa di domenica prossima che potrebbe servire per ottenere la matematica certezza del terzo posto, importantissimo per evitare l’incresciosa appendice dei preliminari.

    In società invece si cerca di porre rimedio alla crepa tra il presidente Berlusconi e il tecnico Leonardo e continuare insieme nella prossima stagione. L’orgoglio del tecnico brasiliano e l’intransigenza del presidente del consiglio in questi ultimi mesi hanno provocato tantissimi attriti ma da quanto svela il “milanologo” Carlo Pellegatti la rottura non è cosi netta.

    Adriano Galliani e Fedele Confalonieri starebbero lavorando per ricucire lo strappo sicuri che dopo un anno positivo ma di apprendistato Leonardo nel prossimo campionato possa esser l’uomo in più per il Milan. Al momento dunque sembrano defilate le ipotesi Marco Van Basten e Filippo Galli.

    Sul fronte mercato pare giunta alla stretta finale la corte a Nicolas Otamendi, come riportato in tempi non sospetti il Milan ha lavorato ai fianchi il Velez fino ad avere un corsia preferenziale rispetto a Bayern Monaco, Real Madrid e Juventus tutte interessate all’argentino. Giovane e duttile tatticamente è l’uomo giusto per il Milan che verrà, in patria lo paragonano a Samuel in rossonero sognano una coppia di ferro con Thiago Silva.

  • Calciomercato Milan: Van Basten ci pensa e Krasic lancia parole d’amore

    Calciomercato Milan: Van Basten ci pensa e Krasic lancia parole d’amore

    Berlusconi vuole Marco Van Basten. Il presidente sembra aver scelto il Cigno di Utrecht per dar continuità charme e classe al nuovo corso rossonero e a quanto pare anche l’olandese sta pensando.

    I dubbi dell’olandese dipendono sopratutto dalle garanzie di impegno durante la sessione di calciomercato mentre in casa rossonera oltre all’ingaggio fuori budget è l’inesperienza come tecnico a preoccupare lo staff dirigenziale. E’ per questo che Galliani sta lavorando a ipotesi alternative: la più suggestiva è quella che vorrebbe la riconferma di Leonardo, gettonata anche l’ipotesi interna Filippo Galli, è suggestiva invece la candidatura di Allegri.

    Sul fronte mercato non ci sono grossi movimenti ma è interessante la nuova dichiarazione d’amore rilasciata da Milos Krasic ai microfoni del Blic Online: “Sono un tifoso del Milan, per me sarebbe un sogno vestire la maglia rossonera. Mi piacerebbe trasferirmi a Milano assieme ad Edin Dzeko. Per me è un giocatore fenomenale. Me ne sono accorto durante la sfida contro il suo Wolsburg in Champions League. Ad ogni modo, entro il 15 maggio discuterò con la società russa della mia possibile partenza. Per ciò che concerne il nuovo club, ho lasciato fare qualsiasi cosa al mio agente. Ormai non so più cosa pensare. In tanti mi cercano”.

  • Berlusconi vuole Van Basten, tifosi e Galliani con Leonardo

    Berlusconi vuole Van Basten, tifosi e Galliani con Leonardo

    L’addio tra Leonardo e il Milan è ormai consumato. Il tecnico brasiliano con la vittoria sulla Fiorentina ha praticamente blindato il terzo posto ottenendo l’obiettivo stagionale senza dover passare dai preliminari e adesso inizierà a vagliare le ipotesi per il suo futuro.

    Se per Leo pare certo un rientro in Brasile nel Milan è scoppiato il toto allenatori. L’ipotesi più concreta sembra esser quella interna e low cost con Filippo Galli in coppia con Mauro Tassotti, ma secondo le indiscrezioni che arrivano dall’ambiente rossonero è Marco Van Basten in vero obiettivo del presidente.

    Il Cigno di Utrecht è l’idea affascinante del presidente per rilanciare le sorti del suo Milan e ritrovare il feeling con i tifosi che negli ultimi anni va sempre più scemando. La scelta questa volta potrebbe far nascere dissidi interni inaspettati, se la scelte di Ancelotti non è stata condivisa ma avallata da Galliani, l’abbraccio dell’ad a fine della partita contro la Fiorentina fa capire la sua scelta.

    Anche tifosi e giocatori hanno espresso il loro gradimento per Leonardo e questo potrebbe dar vita al primo vero stacco tra staff tecnico e proprietà nella lunga storia rossonera del presidente Berlusconi. Il futuro è nebuloso in casa rossonera.

  • Leonardo replica a Berlusconi: “Siamo incompatibili”

    La parola a Leonardo. Così il tecnico del Milan risponde, con la sua solita eleganza alla vigilia della gara di campionato contro la Fiorentina, alle presunte confidenze fatte dal presidente Berlusconi ad alcuni senatori del suo partito:

    Non so cosa ha detto Berlusconi ma, a prescindere da questo, non posso negare che il nostro rapporto è difficile. Siamo molto diversi, forse siamo incompatibili, ma l’importante sono queste tre partite e ci tengo troppo a finire bene perché ce lo meritiamo. Tutto si può dire, tranne che questa squadra abbia giocato male. Non lo accetto. I ragazzi hanno fatto tutto in momenti difficili e con una dedizione totale. C’è chi ha giocato pur infortunato. Giù il capello davanti ai ragazzi.
    Non ho mai parlato di futuro con nessuno, ne con il Flamengo, cne on la Nazionale brasiliana o il Comitato organizzativo del Mondiale 2014. Nessuno mi ha proposto nulla e io non ci penso. Si, sono testardo e lo sono in tante cose perché credo alle mie cose e ai miei principi
    “.

    Sull’argomento ieri aveva detto la sua anche l’ad rossonero Galliani, rimasto basito dalle dichiarazioni del presidente.
    Comunque vada alla fine Leonardo farà le valigie e si trasferirà altrove, magari anche con incarichi diversi da quello di allenatore.

  • Mistero Leonardo: Berlusconi lo silura, Galliani incredulo

    Che al Milan, da qualche tempo a questa parte, non abbiano idee molto chiare lo si sapeva già, quello che veniva ignorato però è lo stato confusionario che regna nella dirigenza.
    Come riportavamo solo qualche ora fa, il presidente del club rossonero Silvio Berlusconi avrebbe confidato ad alcuni senatori l’addio del tecnico Leonardo a fine stagione per vari motivi: gioco poco convincente, risultati non all’altezza, troppa testardaggine e molti errori di formazione.

    Stupito da tali dichiarazioni è l’ad del club di via Turati Adriano Galliani che commenta le parole, arrivate come un fulmine a ciel sereno, del numero uno rossonero in un’intervista a Sky Sport: “Non è possibile che Berlusconi abbia detto che Leonardo non allenerà più il Milan“.

  • Nuovo Milan? Galli e Sacchi guideranno la rivoluzione

    Nuovo Milan? Galli e Sacchi guideranno la rivoluzione

    La scelta del presidente Berlusconi e del suo entourage di rendere ufficiale l’ormai scontato esonero di Leonardo, a pochi giorni da una partita importantissima, che vale il terzo posto e di conseguenza le strategie future è discutibile, ma adesso è l’ora della rivoluzione.

    Il nuovo Milan ripartirà da due vecchie conoscenze del popolo rossonero, Filippo Galli, attuale direttore tecnico del settore giovanile prenderà il posto di Leonardo e con Tassotti assumerà la guida tecnica. La novità più importante è quella legata ad Arrigo Sacchi, il tecnico di Fusignano che contribuì a far grande il primo Milan dell’era Berlusconi sarebbe l’uomo a cui il presidente ha chiesto la svolta.

    Dopo esser balenata per un periodo l’idea Lippi, la società ha dirottato l’interesse su Sacchi che assumerebbe il ruolo di direttore di tutta l’area tecnica e in piena sinergia con Mauro Pederzoli si occuperebbe di traghettare il Milan verso nuove vittorie.

    La nuova politica societaria impostata all’autofinanziamento impone scelte ponderate ma coraggiose e uomini in grado di anticipare il mercato in modo tale di esser avvantaggiati sulla concorrenza e limare i costi. Facendo proprio lo spirito di rinnovamento di Platini il Milan pare voglia dare per primo la sterzata e chi sa se i tifosi adesso scontenti dovranno ricredersi in un futuro non troppo prossimo.

  • Galliani vara la difesa. Oggi incontri decisivi per Aogo e Bernardini

    Leonardo lavora per salvaguardare il terzo posto dall’attacco rabbioso della Sampdoria e sopratutto per finire nel migliore dei modi la stagione. Sabato a San Siro arriva la Fiorentina, altra delusa del campionato, in piena emergenza ma decisa a vender cara la pelle.

    Se il presente è nelle mani del tecnico brasiliano e del suo staff al futuro sta lavorando Galliani insieme ai suoi stretti collaboratori. L’obiettivo attuale è rinforzare la difesa per evitare magre figure come quella subita a Palermo sabato scorso.

    La trattativa per il terzino Aogo trovano conferme e oggi sembra sia il giorno dell’incontro tra l’ad rossonero e Gordon Stipic, agente del tedesco dell’Amburgo. Nonostante le smentite di rito la trattativa è pronta al decollo e nei prossimi giorni potrebbe arrivare a conclusione.

    Detto di Aogo è Spinelli che svela ai microfoni di itasportpress possibili sviluppi di mercato sull’asse Livorno Milano. Il presidente degli orobici ha svelato di aver in programma per oggi un incontro con Braida per discutere i trasferimenti in rossonero di Knezevic e Bernardini.

    I due difensori potrebbero esser alternative ad Astori, in comproprietà tra i rossoneri e il Cagliari. Sempre per la difesa dalla Francia sono sicuri dell’interessamento del Milan per Philippe Mexes.

  • Milan sugli “scarti” Juve. Galliani incontra Bettega per Trezeguet e De Ceglie

    Speriamo, per i tifosi del Milan le notizie di calciomercato che saltan fuori siano prive di fondamento altrimenti è logico aspettarsi anni bui e di sofferenza che in casa rossonera non si vivevano ormai da tempo.

    I più grandi organi di informazione sportiva portano alla luce un incontro di ieri tra Roberto Bettega, Alessio Secco e Adriano Galliani. I dirigenti bianconeri, a Milano per trattare con il Barcellona il prolungamento del prestito di Caceres, sono stati accolti per una visita di cortesia dall’ad rossonero.

    A parte i convenevoli e il fronte comune davanti ad un annata negativa pare si sia parlato anche di mercato e in particolare di David Trezeguet e Paolo De Ceglie. I due giocatori non rientrano più nei progetti della Vecchia Signora ma potrebbero trovar spazio a Milanello.

    Il mercato low cost rossonero potrebbe beneficiare del prestito di De Ceglie, giovane di belle speranze del vivaio bianconero ma spesso criticato per prestazioni non certo all’altezza. Il giovane laterale in rossonero avrebbe la possibilità di giocare con più continuità non avendo nella rosa attuale un sinistro che offra garanzie.

    Ma l’interesse reale è per David Trezeguet, il francese stimato da sempre dalla dirigenza rossonera potrebbe esser il vice Borriello nella prossima stagione scalzando Pippo Inzaghi come fece anni addietro dalla Juventus.

  • Galliani: “Leo via per problemi familiari”

    “Il problema non è il Milan. I problemi sono i 3 figli di Leonardo a Rio. Se lui dovesse partire, ma io credo di no, sarà esclusivamente per motivi familiari. Non ci sono altri problemi: Leonardo parla normalmente con il presidente Berlusconi”

    Con queste parole Adriano Galliani commenta i continui rumors che vogliono Leonardo lontano dal Milan la prossima stagione. Problemi familiari dunque e non contrasti con il presidente Berlusconi, ma Galliani spera ancora di riuscire a convincerlo “Non è un problema di rafforzamento della squadra, non è il problema di un terzino da comprare. Leonardo è al Milan da 13 anni, spero di convincerlo per il 14°” Lippi? Tutte falsità.

    Del Neri:
    “È stata una partita difficile contro il Milan, ma siamo riusciti a vincere con merito’, dichiara il tecnico ai microfoni di Sky Sport. Alla fine, nonostante l’età, ho esultato come un ragazzo di 20 anni. Sento il pubblico sempre con noi e questo è bellissimo. Ora le partite finali ci diranno se abbiamo le qualità per stare in alto. Ci crediamo, la squadra regge bene ed è convita di lottare alla pari con tutti’, ammette, ma la vera forza sembra essere il supporto dei tifosi che anche oggi non è mai mancato. Il pubblico è fantastico, è tornato a crederci e noi siamo carichi anche perché non sentiamo la responsabilità di centrare l’obiettivo”

  • Allegri esonerato, Leonardo rescinde: Casualità?

    Allegri esonerato, Leonardo rescinde: Casualità?

    Due notizie clamorose e forse non correlate si sono susseguite negli ultimi giorni. Martedi senza un motivo apparente Cellino ha esonerato Massimiliano Allegri e oggi a conferma delle tante indiscrezioni dei giorni scorsi il “milanologo” Pellegatti ha annunciato la rescissione di Leonardo.

    Casualità? Noi proviamo a dire la nostra. Dietro l’esonero di Allegri come ha svelato l’Unione Sarda c’è la firma per un altro club. I club a cui l’ex tecnico del Cagliari può interessare sono Juventus, Milan e Fiorentina: i bianconeri dai rumors che arrivano dall’Inghilterra e che trovano conferma nei maggiori siti di calcio italiano ha scelto Rafa Benitez e senza clamorosi colpi di scena l’accordo ci sarà.

    La Fiorentina sembra aver ricucito il rapporto con Cesare Prandelli e comunque avrebbe scelto come prima alternativa Sinisa Mihajlovic. Il Milan? Leonardo andrà via, le smentite di questi giorno servono solo a placare la curiosità dell’ambiente, e Allegri potrebbe esser il possibile sostituto.

    In conclusione, proviamo a ricostruire i fatti. Cellino ha scoperto dell’accordo tra Allegri e il Milan e imbufalito lo ha licenziato, i rossoneri dopo aver chiuso la trattativa hanno concesso la rescissione a Leonardo per volare in Brasile. Fantacalcio?