Tag: adriano galliani

  • Milan, la prima conferenza stampa in diretta live

    Milan, la prima conferenza stampa in diretta live

    Mancherà Silvio Berlusconi ma la conferenza stampa pre ritiro in casa rossonera offrirà spunti interessanti per capire gli obiettivi del Milan per la prossima stagione e le strategie societarie per far fronte alla sentenza del Lodo Mondadori che impone la Fininvest (propietaria del Milan) a pagare 560 milioni di euro alla Cir.

    Allegri e Galliani | © Giuseppe Cacace/Getty Images
    Mancheranno i quattro sudamericani impegnati in Coppa America (Yepes, Robinho, Pato e Thiago Silva) cosi come Ibra e Cassano attesi per il 18 di luglio ci saranno invece i nuovi e ben sette elementi della Primavera aggregati da Allegri alla prima squadra. L’appuntamento è per le 15:30 vi aggiorneremo in tempo reale sugli spunti più interessanti della conferenza stampa, previsti ben 5000 tifosi a Milanello.

    • 16:35 Galliani saluta tutti è finita la prima conferenza stampa per la prossima stagione
    • 16:32 Capitolo Pirlo. Galliani “Andrea è stato dieci anni fondamentale per noi. Si è deciso di comune accordo di non rinnovare”. Allegri “Abbiamo perso un grande giocatore a livello tecnico.  Ambrosini “Abbiamo perso un amico oltre che un grande giocatore e colgo l’occasione di ringraziare a nome di tutti i giocatori”
    • 16:28 Taiwo “Sono felicissimo di esser qui. Farò di tutto per esser titolare e dimostrare il mio valore”
    • 16:22 Galliani “Il dott. Tavana era andato via dal Milan per una sua scelta ma gli ottimi rapporti con la società e i giocatori hanno suggerito un suo ritorno”. Differenze di fiscalità “E’ una utopia avere tutti gli stadi di proprietà e la stessa fiscalità”
    • 16:20 Allegri “Il Milan parte favorito, ma Inter, Napoli, Juve e Roma renderanno il campionato più equilibrato”
    • 16:16 El Shaarawy “Sono al Milan per crescere e metter in difficoltà Allegri”
    • 16:14 Galliani “Taiwo resta tesserato comunque comunitario. Lo stadio è un handicap ma Milan e Inter restanoa San Siro fino al 2016”
    • 16:10 Mexes “Sono molto orgoglioso di vestire la maglia rossonera ma per il posto nella Nazionale devo ringraziare i miei vecchi compagni. Adesso lavoro per recuperare e mettermi a disposizione di Allegri”
    • 16:07 Ambrosini “puntiamo alla Champions, solo il Barcellona è forte”
    • 16:02 Galliani “qualcuno partirà, la rosa sarà di 25-26 giocatori. Cassano resta”
    • 15:41 Partiamo per la prossima stagione nel migliore dei modi, – dice Allegri – la società si è mossa subito benissimo, ha portato 4 nuovi innesti, 3 più il ritorno di Paloschi. Dobbiamo adesso partire bene per centrare subito il primo obiettivo che sarà il 6 agosto con la supercoppa.
    • 15:39 Galliani “La famiglia Berlusconi non molla, il presidente è e sarà Silvio Berlusconi che oggi non è presente per la morte del soldato italiano”
    • Galliani ringrazia Allegri e Ambrosini per lo scudetto e tutto il settore giovanile
    • 15:35 Galliani al centro con Allegri a destra e Ambrosini a sinistra
    • Foto di rito con Allegri, capitan Ambrosini e i nuovi arrivati
    • 15:30 Presente Barbara Berlusconi
    • Franco Ordine “Berlusconi non lascia ma raddoppia”, Monica Colombo “Arriverà Mister X e Ganso arriverà a gennaio”
  • Berlusconi diserta la “prima”. Un segnale?

    Berlusconi diserta la “prima”. Un segnale?

    La coferenza stampa di presentazione del Milan di questo pomeriggio era focalizzato come impegno più importante di giornata non solo per illustrare gli obiettivi della nuova stagione rossonera ma, sopratutto, per la prima presenza pubblica di Silvio Berlusconi dopo la pesante sentenza del Lodo Mondadori.

    Il club rossonero colpito direttamente dalla sentenza in questi giorni è stato al centro di tante illazione, dal ridimensionamento alla cessione ad imprecisati gruppi russi e o arabi, e quest’oggi toccherà a Galliani fare chiarezza ed illustrare gli obiettivi stagionali e la possibilità di arrivare ancora a Mister X.

    La presentazione di oggi pomeriggio sarà comunque interessante per capire la strategia rossonera, Galliani dovrà comunque far capire la volontà della famiglia Berlusconi e se la cessione dell’azienda è un ipotesi assai remota allo stato attuale bisognerà capire come e quando si potrà reintervenire sul mercato.

  • Hamsik, il Milan non si scopre. Galliani a Parigi per…

    Hamsik, il Milan non si scopre. Galliani a Parigi per…

    Galliani tiene botta e agli inviti di De Laurentiis di uscire allo scoperto e sedersi al tavolo “costoso” per trattare Hamsik risponde con un secco ed eloquace “non faremo noi a far follie per Hamsik” che vuol dire non siamo disposti a svenarci oppure il giocatore non interessa.

    Samir Nasri | © Clive Brunskill/Getty Images
    La strategia è chiara, il Milan non ha fretta forte di un organico già completo e da arricchire “solo” con il top player promesso da Galliani e Berlusconi ad Allegri ed ancora individuato come Mister X. Le parole dello slovacco e le conferme del suo procuratore nascondono dietro la strategia di Mino Raiola mirata a far perder la pazienza al Napoli e ai napoletani per poi, nel rush finale di mercato, venire fuori con un’offerta congrua ma non “da far rimanere senza fiato”. L’ostacolo maggiore è però rappresentato dalla presenza di De Laurentiis imprevedibile ed orgoglioso quanto Raiola e se pungolato può chiudersi come un riccio facendo saltare ogni trattativa ancora prima di nascere. Galliani, intanto, è stato beccato a Parigi ufficialmente per un contatto con gli sponsor rossoneri ma come scrive oggi il COrriere dello SPort ricordando la trattativa Flamini potrebbe nascondersi un incontro con il procuratore di Nasri, scontento all’Arsenal e in scadenza di contrato tra appena una stagione. Il franco algerino è sicuramente un top player resta da capire in che posizione potrebbe esser usato da Allegri visto che predilige la fase offensiva mentre è meno attento al contenimento. Su Nasri c’è poi l’interessa reale dell’Inter da tempo immemore e potrebbe interessare anche al Tottenham e Bayern Monaco. Il top player inseguito in casa rossonera è sempre Hamsik ma Nasri potrebbe esser la prima alternativa reale.

  • Angelo Ogbonna, il Milan pensa al futuro

    Angelo Ogbonna, il Milan pensa al futuro

    Una società riesce a mantenrsi al vertice se è capace di programmare con raziocinio e oculatezza il suo futuro. Il Milan da sempre leader e attenta dopo qualche anno di appannamento sul mercato è tornato ad esser esempio di lungimiranza arrivando sempre prima della concorrenza su gli obiettivi prefissati. Se gli acquisti di Mexes e Taiwo, in attesa di mister X, hanno sistemato l’organico sulla prossima stagione il colpo El Shaarawy oltre ad esser un ottimo rincalzo per il presente è un ottimo biglietto da visita per il Milan che verrà.

    © Paolo Bruno/Getty Images
    Al piccolo faraone però nella prossima stagione si potrebbero aggiungere il centrocampista del Genoa Juray Kukca per il quale Galliani e Preziosi hanno già intrattenuto qualche cena esplorativa mentre oggi Tuttosport svela l’indiscrezione di un possibile accordo tra Cairo e Galliani per il promettente difensore Angelo Ogbonna. Il “colored” granata è stato premiato da Prandelli con la convocazione nella nazionale maggiore e le sue enormi qualità lo mettono in cima ai possibili punti di forza azzurri per la nazionale del futuro. Ogbonna interessa tantissimo anche a Juventus ed Inter e pare che anche il Manchester City sia disposto a sferrare un attacco. Il Milan grazie ai buoni rapporti con Cairo sarebbe disposto a prenderlo in questa stagione lasciandolo però in granata per aiutare Ventura nella scalata alla serie A. Galliani pare abbia proposto una cifra vicina ai 10 milioni di euro più le comproprietà o i prestiti di Coppola, Strasser e forse anche Paloschi. Ogbonna in rossonero nella prossima stagione andrebbe a prender il posto di Nesta e Yepes continuando la sua crescita alle spalle di Thiago Silva e Mexes.

  • Fabregas, Galliani prepara il tesoretto

    Fabregas, Galliani prepara il tesoretto

    Da sempre il Milan prima di sferrare l’offerta decisiva per l’ingaggio di un nuovo campione prepara la strada rastrellando le casse societarie alla ricerca di autofinanziarsi il più possibile per poi chieder l’ultimo sforzo al presidente Berlusconi. Come si è intuito, il calcio italiano, seppur accostato a grandi nomi vive un momento di ristrettezze economiche tanto che in molti stanno orientando la propria gestione “al fai da te” cercando di costruirsi i campioncini in casa piuttosto che attingere tra le big d’Europa.

    © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Il Milan ha però promesso ad Allegri e sopratutto ai suoi tifosi un rinforzo di qualità a centrocampo, al vaglio ci sono tanti, tantissimi nomi, da Ganso a Danilo del Santos fino ai più suggestivi Hamsik e Fabregas. Proprio lo spagnolo che fino a qualche settimana fa sembrava un sogno impossibile adesso non è più tale tanto che i tifosi iniziano ad aver l’acquolina in bocca. Per Fabregas c’è ovviamente l’agguerrita concorrenza del Barcellona impegnata però nella bagarre con il City per Sanchez e comunque non disposta ad accontentare i Gunners. Guardiola poi, pare si sia convinto a lanciare definitivamente Thiago Alcantara l’erede di Xavi ha trascinato le piccole Furie Rosse alla vittoria dell’Europeo di categoria e adesso si candida ad un ruolo ancor più da protagonista. In organico poi c’è anche Afellay che dopo sei mesi di apprendistato meriterebbe più spazio per non depauperare i soldi dell’investimento. Il Milan dal canto suo difficilmente potrà arrivare a 40 milioni ma forte della volontà del giocatore di lasciare l’Arsenal e l’imminenza dei preliminari di Champions League che gioco forza farebbero scendere le sue quotazioni è pronto a recapitare un’offerta a Wenger. Il gruzzoletto rossonero deriverebbe secondo il Corriere dello Sport dai soldi ricavati dalla cessione di Astori al Cagliari (4,2 milioni di euro), di Borriello alla Roma (10) e di un credito di 6 milioni dal Saragozza per il cartellino di Oliveira. Circa 20 milioni di euro a cui andrebbero aggiunti un aumento dei ricavi di circa 10 milioni e aggiungiamo noi, il cartellino di Flamini. Un’offerta sui 35 milioni di euro che farebbe vacillare l’Arsenal.

  • Milan, il patto tra Allegri e Galliani e il sogno Fabregas

    Milan, il patto tra Allegri e Galliani e il sogno Fabregas

    Il Milan è impegnato nel workshop di Livorno e mentre le altre squadre sono ancora in fase di empasse i rossoneri hanno quasi completato il lavoro potendosi adesso concentrare sul grande colpo e con un occhio guardare al futuro. Taiwo, Mexes ed El Shaarawy alzano indubbiamente il valore della squadra che adesso è alla ricerca di un vice Pirlo per completare l’opera. Nonostante le smentite la prima scelta resta ancora quella di Hamsik ma le difficoltà nel trattare con De Laurentiis impongono ai rossoneri di monitorare nuove alternative, da qualche giorno il nome più gettonato è tornato ad esser quello di Cesc Fabregas. Il talento spagnolo si è oramai messo in testa di lasciare l’Arsenal e vorrebbe una piazza importante che lo aiuti a vincere, la prima scelta è sempre il Barcellona ma lo spagnolo li non avrebbe assicurato un posto cardine per la concorrenza in organico di due mostri sacri come Xavi e Iniesta e la presenza in organico di Afellay per il quale la società si svenò in inverno.

    Il patto tra Allegri e Galliani | © Giuseppe Cacace/Getty Images
    Il Milan segue Fabregas e nei scorsi mesi Raiola, se ricordate, capitò spesso a Londra in missione segreta. I più maliziosi dicono proprio per trattare da vicino con lo spagnolo riuscendo a fare pressione sui Gunners ottenendo magari un lieve sconto rispetto ai 40 milioni richiesti. Lo scudetto dello scorso anno e la simbiosi creatasi tra Galliani ed Allegri creano euforia nell’ambiente e la convinzione che il gruppo sarà l’arma in più anche nella nuova stagione. Oggi a margine del workshop Galliani ha strappato una promessa ad Allegri e cioè arrivare alla seconda stella prima dei nerazzurri “Mi devi fare una promessa – si è rivolto l’amministratore delegato del Milan a Massimiliano Allegri – dobbiamo arrivare alla seconda stella prima dell’Inter, dobbiamo arrivare noi per primi a 20 Scudetti e questo obiettivo il Milan deve centrarlo con Mister Allegri”. E la risposta di Allegri non si è fatta attendere “Sarebbe bello che io fossi l’allenatore del Milan a conquistare la seconda stella, mancano due scudetti, quindi intanto pensiamo a far bene questo, soprattutto pensiamo a far bene dalla prima partita che è il 6 Agosto, la Supercoppa che è il primo obiettivo di questa stagione. Per la Champions credo che a livello europeo il Barcellona è superiore. Credo che in questo anno abbia dato dimostrazione della forza e delle qualità tecniche che ha e credo che rispetto agli anni precedenti, è strameritata. Non legata agli episodi, ma ha avuto un percorso fluido, è arrivato infondo ed ha meritato di vincere. Con le altre squadre credo che il Milan se la possa giocare tranquillamente con tutti. La Champions è particolare essendo sopratutto da Marzo in poi a scontri diretti, devi essere al momento giusto in una buona condizione, devi avere tutti a disposizione ed un po’ di fortuna”.

  • Constant al Genoa, regia Milan?

    Constant al Genoa, regia Milan?

    L’asse Preziosi Galliani continua a far notizia con Genoa e Milan che sembrano avvantaggiarsi dalla sinergia in sede di calciomercato. I rossoneri dopo la brillante operazione Boateng hanno praticamente chiuso per il piccolo faraone El Shaarawy bruciando ancora una volta tutte le pretendenti e mettendo in organico un ragazzo importante e che fa ben sperare per il futuro.

    Kevin Constant | © Roberto Serra/Getty Images
    Il colpo El Shaarawy ne anticipa però un altro che andrà a compimento nella prossima stagione, Allegri e Galliani hanno individuato infatti in Kucka il giocatore ideale per sostituire Van Bommel dinanzi alla difesa. Il nazionale slovacco sin dal suo arrivo nel mercato invernale ha destato ottime impressioni e nella prossima stagione si abituerà ancor di più al nostro calcio per poi prendersi la responsabilità di guidare il centrocampo dei Campioni d’Italia. Il Milan un’altra volta dunque avrebbe anticipato tutti e ad avvalorare l’affare fatto ci sarebbe l’ormai imminente passaggio di Constant al Grifone. Il giocatore clivense, senza ombra di dubbio una delle maggiori rivelazioni del campionato appena concluso, andrà a rinforzare in centrocampo del Genoa dopo che in inverno fu vicinissimo al Milan (l’affare non si concluse perchè il giocatore aveva effetuato già due trasferimenti in stagione) e proprio i contatti di allora potrebbero esser serviti a far concludere la trattativa a Preziosi. Il Genoa sborserà 7 milioni di euro più il passaggio di un giocatore al Vhievo tra Acerbi e Destro.

  • Galliani blinda Thiago Silva e allontana Kaka

    Galliani blinda Thiago Silva e allontana Kaka

    Adriano Galliani a tutto campo, parlando di giocatori che restano, di sogni, di progetti e di un amico, Kakà, oltre che dell’ormai celebre Mister X.

    Adriano Galliani | Claudio Villa/Getty Images
    Capitolo Thiago Silva, il baluardo della difesa rossonera, ambito da mezza europa, non si muoverà: nonostante il corteggiamento del Barcellona, infatti, Galliani non ha alcuna intenzione di lasciar partire il più forte difensore del mondo, come lui stesso lo ha definito e che, per questo, è molto ambito. Il brasiliano, infatti, ha firmato qualche mese fa un contratto di cinque anni con il Milan, su proposta dello stesso Galliani, che aveva previsto l’assalto dei club Europei nel mercato estivo. Per Kakà, invece, nonostante gli ottimi rapporti ed i continui contatti anchhe con il padre del calciatore, che è anche suo procuratore, Galliani smentisce la possibilità sognata da tanti “romantici” rossoneri che possa ritornare a Milano. “Le condizioni per l’operazione non ci sono: sia per l’ ingaggio eccessivo, sia perchè non sarebbe possibile neppure un prestito in quanto la forza contrattuale del calcio italiano rispetto a quello iberico è ormai nettamente inferiore, sia in termini di immagine che di fatturato” Capitolo Mister X: l’unico indizio che Galliani concede è l’ipotetica data di arrivo di questo famigerato “grande colpo”. Arriverebbe a fine mercato, negli ultimi giorni di agosto, quando si fanno i miglior affari, come già accaduto per l’ acquisto di Ibrahimovic la scorsa estate. Inoltre, Marco Borriello sarà di certo riscattato dalla Roma, per un prezzo che si aggira sui 10 milioni di euro, nonostante la nuova dirigenza della Roma non pare considerare ina primissima scelta l’attaccante campano. Questi, però, non sono “problemi” di Adriano Galliani.

  • Allegri, Galliani e Braida summit di mercato con visita a sorpresa

    Allegri, Galliani e Braida summit di mercato con visita a sorpresa

    Dopo il weekend di “pausa” i vertici dirigenziali del Milan si ritrovano in via Turati per metter a punto le strategie di mercato. Se dalla Germania arrivano indiscrezioni su Mister X e portano dritti al biondo centrocampista del Bayern Monaco Bastian Schweinsteiger in casa rossonera sono tantissime le operazioni di contorno e con ogni probabilità sarà proprio di queste che Allegri, Galliani e Braida stiano discutendo in via Turati.

    socialsport
    I rossoneri dovranno infatti decidere del futuro del difensore Astori in comproprietà con il Cagliari e allo stato attuale con il rischio che si arrivi alle buste. Il Milan vorrebbe confermare la comproprietà per poi riportarlo in rossonero nella prossima stagione, bisogna però vedere cosa ne pensa Cellino. Altri nodi al pettine sono Cassano corteggiato dalla Fiorentina e potrebbe partire in una sorta di scambio tra scontenti con Montolivo. Sempre i viola vorrebbero avere Paloschi richiesto anche dal Novara del ds Pederzoli. Il summit è stato interrotto un pò a sorpresa da Bosco Leite, nome noto a milanisti e sin a due anni fa di casa in via Turati. Il papà di Kaka ha voluto subito dichiarare l’inesistenza di ogni trattativa confermando la permanenza al Real Madrid, ma come sappiamo il mercato è fatto anche di “innocenti” bugie.

  • Dietrofront, Galliani vola da Ganso

    Dietrofront, Galliani vola da Ganso

    L’infortunio di Ganso era meno grave del previsto tanto che ieri Mano Menezes lo ha inserito nella lista dei ventidue che il prossimo mese disputeranno la Coppa America in Argentina. Il Santos, addirittura, lo avrà a disposizione per la finalissima di Coppa Liberatores contro il Penarol in programma il 16 giugno l’andat in Uruguay e il 23 il ritorno in Brasile.

    globoesporte
    Il Milan ha in programma due viaggi per vederlo ancora una volta all’opera, Braida partità alla volta dell’Uruguay per la gara d’andata, mentre per il match di ritorno sarà addirittura Adrian Galliani a prender l’aereo e raggiungere il Brasile. Ganso, come abbiamo detto più volte in questi mesi, interessa molto al Milan che teme molto però le sue condizioni di salute e la sua adattabilità al calcio italiano. In molti credono che il giocatore possa arrivare in Europa, destinazione Spagna, per un periodo di adattamento al nostro calcio per poi vestire la maglia del Milan nel 2012 oltretutto i rossoneri allo stato attuale non potrebbero tesserarlo in quanto l’unico posto utile per gli extracomunitari è stato occupato da Taiwo. La spinta dei presidenti nella riapertura al secondo extracomunitario potrebbe però cambiare le carte in tavola e Ganso potrebbe tornare ad esser il famoso mister X più volte nominato da Galliani ed Allegri. Il viaggio in Sudamerica potrebbe però nascondere altri obiettivi, dal sogno “folle” Neymar all’esterno destro Danilo.