Tag: adriano galliani

  • Galliani Mister X a fine agosto

    Galliani Mister X a fine agosto

    L’estate, si sa, è la stagione dei tormentoni, solitamente musicali, che rimbombano e risuonano incessantemente.

    Il tormentone dell’estate rossonera, però, non è musicale ma bensì calcistico, attinenente al calcio mercato ed, in particolare, all’ arrivo di Mister X, famigerato colpo tanto atteso quanto misterioso, ormai avvolto dal mistero più fitto. Un enigma che sembra, però, ancora lontano dall’ avere una risoluzione, almeno fino al termine dell’estate.

    Galliani, infatti, dopo aver coniato il soprannome ad effetto, dichiara che se dovesse arrivare, giungerà per la fine d’agosto, in prossimità della chiusura della stagione, ma non dovrebbe essere nè Schweistegger, “perchè è una bandiera del Bayern”, nè – almeno per ora – Riccardo Montolivo, anche se in proposito le dichiarazioni di Galliani restano ambigue: “non c’entriamo nulla in questa vicenda, ma nel mercato non si sa mai”. Ed il “non si sa mai” potrebbe essere legato proprio a quell’ intreccio che potrebbe realizzarsi in questi giorni, con l’arrivo di Aquilani a Firenze e la partenza dell’ ormai ex capitano Viola Riccardo Montolivo, in direzione Milanello, per la gioia di Massimiliano Allegri che non ha mai celato il suo apprezzamento per il centrocampista della Nazionale, definendolo peraltro “uno da Milan”.

    Ma se, almeno per ora, Galliani assicura che Mister X non sarà Montolivo, il famigerato uomo del mistero non dovrebbe essere neppure lo spagnolo Cesc Fabregas dell’Arsenal, perchè costa cifre iperboliche, ed in questo momento non può essere un obiettivo del Milan.

    Insomma, ancora si attende, ancora si ipotizza: i tormentoni, del resto, non lasciano scampo nella bella stagione, non c’è modo per fermarli: solo la fine dell’estate può arginarli, come in questo caso.

  • Spiraglio Schweinsteiger “Io Mister X? Domandate al capo del Milan”

    Spiraglio Schweinsteiger “Io Mister X? Domandate al capo del Milan”

    Il confronto nell’Audi Cup di ieri sera era un’occasione troppo ghiotta per Adriano Galliani per saggiare gli umori dei bavaresi intorno al nome di Bastian Schweinsteiger. Il centrocampista tedesco fa parte della ristretta cerchia a cui il Milan punta per far compiere il salto di qualità alla squadra e regalare ad Allegri la tango agognata mezzala sinistra. Schweinsteiger imbeccato nel dopo partita alle domande sul suo futuro ha lasciato aperto qualche spiraglio che sicuramente non faranno piacere all’entourage bavarese e chi sa se Rumenigge dopo aver criticato la Juve riserverà lo stesso trattamento ai rossoneri.  

    © CHRISTOF STACHE/AFP/Getty Images
    I tifosi del Diavolo quantomeno posso continuare a sognare, “Schweini” a precisa domanda sul Milan e sul suo futuro ha manifestato un certo gradimento lasciando una porta aperta al “capo dei rossoneri” “Non so se sono o no il mister X del Milan. Dovreste chiederlo al capo del Milan. Io quello che so è di avere un contratto con il Bayern Monaco e non è certo facile potermi comprare. Il Milan è una grande squadra, con giocatori di livello, che punta a importanti traguardi ma io per adesso sono qui al Bayern”.   La trattativa è difficile e con un contratto in scadenza nel 2015 per convincere il Bayern Monaco ci vuole solo una buona offerta economica e magari la volontà del giocatore. Il centrocampista ha comunque rincarato la dose “Fare esperienza lontano dal Bayern, sì ma sono ancora giovane e ho ancora tanto tempo per poter fare esperienze. Per il momento sono un giocatore del Bayern Monaco e sto bene poi in futuro nessuno può sapere…”. Nel match di ieri sera si comunque potuto apprezzare un tonico Schweinsteiger autore tra l’altro del rigore che ha dato la vittoria al Bayern Monaco.

  • Preziosi ha convinto Galliani, il Milan tenta lo sgarbo Casemiro

    Preziosi ha convinto Galliani, il Milan tenta lo sgarbo Casemiro

    © Cris Bouroncle/getty Images
    Il mercato è fatto di alleanze, ammiccamenti, convinzioni, opportunità. La presunta rottura tra Inter e Genoa per il passaggio in nerazzurro di Juric ( si risolverà con qualche affare tra i club) ha avvicinato ulteriormente il club ligure e il Milan che già da tempo forte della stima e amicizia tra Preziosi e Galliani porta le due società a fare trattative insieme. A lanciare il sasso nello stagno è stato il presidente Preziosi che “casualmente” si è fatto sfuggire di aver parlato a Galliani di Casemiro e seppur difficilmente riuscirà ad arrivarci proveranno a prenderlo. L’ad rossonero dopo aperlo rivisionato pare se ne sia convinto e adesso sembra pronto a sfidare i cugini nerazzurri per accaparrarsi il giocatore. Casemiro, tra qualche giorno debutterà al Mondiale Under 20 in Colombia ma secondo molti presto colmerà il vuoto nel centrocampo della nazionale maggiore. Il craque del San Paolo è considerato l’uomo giusto per superare le difficoltà in fase d’impostazione palesate da Ramires, Lucas Leiva ed Elano durante la Coppa America. Di trovare il canale pare sia stato incaricato Ariedo Braida dato in partenza per il Brasile per sondare il terreno per Ganso, Lucas e adesso Casemiro. Il Milan pare disposto a metter sul piatto fino a 12 milioni di euro ma l’Inter conserva ancora un discreto vantaggio e a quanto pare la volontà del giocatore.

  • Galliani a cena per Montolivo: Milan più vicino

    Galliani a cena per Montolivo: Milan più vicino

    A cena, di solito, si possono concludere molti affari. E’ questa la tattica intrapresa da Adriano Galliani per avvicinarsi al centrocampista della Fiorentina e della Nazionale Riccardo Montolivo, ormai inviso ai tifosi Viola per il suo rifiuto di rinnovare il contratto con la Viola, e che è stato pubblicamente elogiato dal tecnico milanista Massimiliano Allegri nei giorni scorsi, che lo ha consacrato come “uno da Milan”.

    © Gabriele Maltinti/Getty Images
    Il ristorante, in tal caso, non poteva che essere il ritrovo rossonero per eccellenza, quello dove la squadra festeggia i successi e dove spesso si ritrova, “Giannino”. L’incontro fra Galliani e il procuratore di Montolivo, Brachini, dunque, è destinato ad essere una base importante per il futuro dell’ormai ex capitano della Fiorentina. Il Milan sarebbe una destinazione molto gradita a Riccardo Montolivo, ed i rossoneri, dal canto loro, per assicurarselo, nonostante per ora si stiano muovendo a fari spenti, sembrano intenzionati ad offrire otto milioni di euro più la contropartita del giovane attaccante Paloschi, che potrebbe essere girato alla Fiorentina in comproprietà. La distanza con la dirigenza Viola è di due milioni di euro, poichè Corvino ne vorrebbe almeno dieci milioni, anche se potrebbe esserci qualche sviluppo nei prossimi giorni, anche e soprattutto perchè la Fiorentina, dati i difficili rapporti del giocatore con la dirigenza, ha tutto l’interesse a cederlo ora piuttosto che perderlo a paramentro zero in scadenza di contratto. Si attendono sviluppi, magari durante unaltra cena.

  • Il Milan agli arabi? Fininvest smentisce

    Il Milan agli arabi? Fininvest smentisce

    Dopo il summit di famiglia Berlusconi svelato dalla Gazzetta dello Sport e del quale vi parlammo ieri oggi la rosea tratta ancora più in dettaglio l’argomento ipotizzando tre nuovi scenari per il Milan.

    © Georges Gobet/Getty Images
    Allo scorporo della società rossonera dalla Fininvest diventanto un bene della famiglia Berlusconi quest’oggi la Gazzetta aggiunge due nuove opzioni orientate a tenere il controllo della società ma trovando nuove liquidità permettendo l’ingresso di nuovi soci. La prima ipotesi è cedere il 30% del club al fondo arabo che già sonvenzione il club attraverso lo sponsor Fly Emirates. L’altra ancor più suggestiva e forse fantasiosa vorrebbe il Milan quotato nella borsa di Honk Hong alla ricerca di nuovi capitali nel florido e mai in crisi mondo asiatico. Nonostante l’apparente calma, la sentenza sul Lodo Mondadori ha per forza di cose toccato anche il Milan e l’incontro di Berlusconi con le figlie per valutare nuovi scenari è un segno evidente. Un portavoce di Fininvest comunque pochi minuti fa ha smentito tutto all’Ansa ”in modo categorico che si tratta di ipotesi fantasiose e di scenari totalmente privi di fondamento”.

  • Lucas, c’è il Milan… di Raiola

    Lucas, c’è il Milan… di Raiola

    Stando alle sempre più insistenti indiscrezioni la società pronta rilevare una parte del cartellino di Lucas è il Milan. Le parole dell’agente del giocatore Wagner Ribeiro ieri avevano riportato in auge il nome del ragazzo seguito mesi fa dal Milan ma poi apparentemente mollato per il nome più suggestivo di Ganso.

    Indagando un pò dietro l’indiscrezione e la trattativa scopriamo però che il colpo potrebbe ancora una volta portare la firma di Mino Raiola misteriosamente scorparso negli ultimi quindici giorni e sicuramente pronto ad annunciare il grande colpo. L’agente di Ibra e oramai consulente di Galliani gode di ottimi rapporti con Riberio con il quale ha condotto la trattativa per Robinho lo scorso anno.

    L’idea rossonera è quella di opzionare una parte del cartellino del giocatore che allo stato attuale è per l’80% del San Paolo e il restante nelle mani del padre del giocatore per poi portarlo in Italia a dicembre o la prossima stagione.

    Lucas smebra aver superato Ganso nelle preferenze rossonere su suggerimento di Allegri che vede il talento del Santos dotato di una ottima tecnica ma molto lento e compassato per le sue idee di calcio. Il trequartista del San Paolo invece, pur ancora acerbo e forse troppo individualista, è scattante, sa giocare senza palla al piede e si presta ad esser utilizzato in diverse posizioni dell’attacco potendo agire sia da trequartista puro, da seconda punta o sugli esterni.

    La trattativa oltretutto potrebbe godere ancora una volta della regia di Preziosi come avvenne nella scorsa stagione con Boateng.

  • Summit di famiglia, nasce il Milan di Barbara Berlusconi

    Summit di famiglia, nasce il Milan di Barbara Berlusconi

    La sentenza sul Lodo Mondadori, nonostante la tranquillità paventata da Galliani, ha cambiato qualcose nelle strategie del Milan e della famiglia Berlusconi. La società controllata attraverso la Fininvest subito dopo la sentenza è tornata, come qualche stagione fa, al centro di indiscrezioni di vendita con misteriosi arabi e o russi interessati all’acquisto.

    © Roberto Serra/Getty Images
    La cessione al momento sembra una questione assai remota in quanto il presidente Silvio Berlusconi considera il Milan un affetto di famiglia e a maggior ragione dopo il coinvolgimento affettivo e manageriale della figlia Barbara resterà in mano ai Berlusconi. Le voci dei giorni scorsi che prevedevano uno scorporo del Milan dal controllo della Fininvest trovano conferme oggi dalle pagine della Gazzetta dello Sport. La rosea svela infatti un summit di famiglia Berlusconi con il presidente e le figlie Marina e Barbara per studiare come far uscire i rossoneri dal patrimonio di Fininvest e farlo diventare un bene esclusivo della famiglia. Il nuovo presidente e proprietario del club dovrebbe esser proprio Barbara Berlusconi costantemente presente nell’ultima stagione e legata a filo doppio con il Milan per la liason con il brasiliano Pato. C’è da dire però che senza la copertura di Fininvest a togliere il segno meno dal bilancio ogni anno dovrà esser Galliani attraverso una gestione ancora più oculata non avendo un gruppo pronto a ripianare le perdite.

  • Casemiro, Preziosi si allea con Galliani

    Casemiro, Preziosi si allea con Galliani

    Il presidente Preziosi vuol entrare nella trattativa per il giovane Casemiro. Il centrocampista brasiliano del San Paolo è da tempo sul taccuino dell’Inter ma lo status di extracomunitario ne ha rallentato l’acquisto facendo entrare in competizione altre società. In Italia la prima offerta concreta è stata di Corvino per la Fiorentina, ma stando alle indiscrezioni adesso interessate al playmaker della Selecao del futuro pare ci siano anche Roma e Genoa.

    © Cris Bouroncle/Getty Images
    La bagarre all’acquisto fa logicamente la gioia del club brasiliano che può aumentare cosi i suoi compensi ma l’Inter sembra in netto vantaggio avendo già l’accordo con il giocatore. Il Genoa però, a dimostrazione dei rapporti non idilliaci con i nerazzurri, starebbe pensando a una strategia alla Boateng, per interderci, con il Milan. A confessarlo è lo stesso Preziosi anche se il presidente ammette che allo stato attuale è tutto realmente difficile. Il Grifone con l’aiuto dei rossoneri comunque proverà a confezionare l’offerta giusta cercando di strappare il giocatore ai nerazzurri o comunque farne alzare la quotazione costringendo Moratti ad un maggiore esborso di denaro per assicursi le prestazione del nuovo talento della florida scuola brasiliana.

  • Scudetto 2006, anche Galliani sollecita Auricchio

    Scudetto 2006, anche Galliani sollecita Auricchio

    Nel giorno della presentazione della nuova stagione del Milan Adriano Galliani proibì categoricamente ad Ambrosini su una domanda sullo scudetto 2006 e sulla relazione di Palazzi. L’ad rossonero voleva evitare di entrare in aperta polemica con l’Inter cercando di preservare un rapporto che vive oramai da tempo sul filo del rasoio.

    © Giuseppe Bellini/Getty Images
    Le indiscrezioni della pre riunione di ieri tenuta ieri in Lega dal presidente Abete e dai membri del Consiglio Federale ha però stravolto un pò i piani di Galliani che oggi attraverso la Gazzetta dello Sport si accoda alla protesta di Fiorentina e Juventus esortando il colonnello Auricchio a spiegare il perchè furono omessi dall’indagine la parte di intercettazioni riguardanti l’Inter, Moratti e Facchetti. “Credo che sia giunto il momento di svelenire il calcio italiano. Per riuscirci però occorre che il colonnello Auricchio spieghi perché in occasione della sua indagine sono comparse soltanto determinate intercettazioni e ne sono rimaste fuori altre. Senza questo chiarimento tutto potrebbe rimanere così com’è”. “Appoggio dunque l’idea dei Della Valle di un tavolo di riappacificazione e il Milan è pronto a parteciparvi. Prima, però, è necessario fare chiarezza sulla questione delle trascrizioni. Quell’inchiesta ha riguardato solo alcuni club, si tratta di buon senso. Le osservazioni dei Della Valle sull’operato di Auricchio riguardano tutti e i veleni non scompariranno se non giungerà una risposta su questo punto, che considero molto delicato“.

  • Milan, Berlusconi non molla. Galliani conferma Cassano

    Milan, Berlusconi non molla. Galliani conferma Cassano

    Il Milan ha iniziato a sudare a Milanello dando il via alla preparazione della nuova stagione, Galliani, Allegri e sopratutto i 5000 tifosi accorsi al centro sportivo rossonero sono riusciti, in qualche modo, a placare la delusione dell’assenza del Premier Silvio Berlusconi alle prese con impegni istituzionali.

    La conferenza stampa è comunque filata liscia e a farsi portavoce della famiglia Berlusconi è la figlia Barbara sempre più in prima fila. La “rampolla” di casa Berlusconi ha confermato la volontà del padre di continuare a sostenere il Milan verso nuovi e più importanti traguardi sognando insieme la dirigenza e allo staff tecnico il raggiungimento della Champions League.

    E’ toccato a Galliani invece far da cerimoniere e presentare i nuovi arrivati dal bravo ragazzo El Shaarawy, al francese Mexes, a Taiwo e al rientrante Paloschi. Il calciomercato per il momento è semichiuso ma l’ad rossonero ha paventato la possibilità di qualche colpo in extremis. Capitolo partenze: andranno via Strasser e giocatori “minori” non Cassano definito un top player ed importante per il Milan.

    Allegri ha presentato la nuova stagione che a suo dire sarà con un Milan ancora favorito, in virtù dello scudetto in bacheca, e protagonista. Il tecnico campione d’Italia si aspetta ancora un colpo di mercato ma si dice contento del lavoro fin qui svolto dalla società permettendogli di avere già quattro volti nuovi sin dalla prima giornata di ritiro.

    Capitan Ambrosini ha usato il suo spazio per salutare e ringraziare ufficialmente Pirlo per i dieci anni di rossonero e per la prossima stagione oltre a candidarsi come l’esterno sinistro richiesto da Allegri si dice convinto del valore assoluto del Milan e della possibilità di disputare una nuova grande stagione.