Tag: adrian mutu

  • Fiorentina – Juventus, per l’onore e per la speranza. Probabili formazioni

    Fiorentina – Juventus, per l’onore e per la speranza. Probabili formazioni

    Alle ore 15 Fiorentina e Juventus aggiungeranno un altro capitolo alla loro accesa rivalità, i viola non hanno tanto d chiedere a questo finale di stagione se non una chiusura onorevole con qualche lumicino di speranza per l’ Europa League. La Juventus, anche grazie alle tre vittorie consecutive, ha alimentato la pur esile fiammella di speranza per il quarto posto utile per la qualificazione ai preliminari Champions.

    Delneri opta per il modulo che gli ha dato le tre vittorie con il recuperato capitan Del Piero in panchina e Buffon titolare. Mihajlovic deve fare a meno di Santana, al suo posto Cerci e davanti schiera Gilardino con il rientrante Adrian Mutu.

    Fiorentina: (4-3-1-2) Boruc; De Silvestri, Gamberini, Camporese, Pasqual; Behrami, Montolivo, Vargas; Cerci; Mutu, Gilardino.
    A disp.: Frey, Kroldrup, Comotto, Donadel, D’Agostino, Marchionni, Babacar. All.: Mihajlovic

    Juventus (4-1-4-1): Buffon; Motta, Bonucci, Barzagli, Grosso; Melo; Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Matri.
    A disp.: Storari, Sorensen, Traore, Salihamidzic, Martinez, Del Piero, Toni. All.: Delneri

  • Giudice Sportivo, Mutu salta il Milan. Inibito Tare

    Giudice Sportivo, Mutu salta il Milan. Inibito Tare

    Sono quindici gli squalificati dal giudice sportivo Tosel dopo la 31° giornata. La Fiorentina perde Mutu per l’ammonizione dubbia presa nella gara di ieri al Manuzzi e dovrà farne a meno nella gara di domenica prossima contro il Milan. I rossoneri saranno senza Cassano, all’Inter mancherà Mutu.

    La Lazio penalizzata dalle decisioni del livornese Banti ieri al San Paolo dovrà fare a meno di Biava e Mauri, mentre è stato inibito fino al 2 maggio il ds Tare “per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, assunto un atteggiamento gravemente intimidatorio e ingiurioso nei confronti dell’arbitro“. Ammende a Fiorentina (25mila euro), Milan (20mila), Juventus (15mila), Roma (15mila), Cesena (3000), Napoli (3000) e Lazio (1000).

    L’elenco dei squalificati
    Biava e Mauri (Lazio), Cassano (Milan), Chivu (Inter), Cavani (Napoli), Criscito (Genoa), Grosso (Juventus), Guana (Chievo), Inler (Udinese), Migliaccio (Palermo), Morrone (Parma), Munoz (Palermo), Mutu (Fiorentina), Pastore (Palermo) e Silvestre (Catania).

  • Fiorentina, che peccato! I viola perdono il treno per l’Europa

    Fiorentina, che peccato! I viola perdono il treno per l’Europa

    La prestazione della Fiorentina al Manuzzi è lo specchio di tutto il campionato, nato sotto migliori auspici ma poi naufragato per la lunga sequela di infortuni ma anche per qualche scelta sbagliata.

    I viola infatti con i recuperi di Mutu, Santana e Vargas hanno dimostrato di poter metter in difficoltà chiunque e lo stesso Gilardino, quest’anno sotto la media stagionale sta dimostrando che se assistito bene è ancora uno dei migliori cecchini della serie A. Le note stonate, però, sono le solite. A centrocampo l’assenza di Behrami pesa come un macigno e in difesa si rivedono le solite lacune, sopratutto sugli esterni.

    La vittoria contro il Cesena avrebbe forse alimentato la speranza Europea agganciando il gruppo di pretendenti. Adesso, però, Mihajlovic ha la possibilità di preparara al meglio la prossima stagione inserendo pian piano i tanti e promettenti giovani della Primavera freschi vincitori della Coppa Italia, e fresco di conferma dovrà consigliare la società sui giusti rinforzi.

  • Pagelle Fiorentina – Roma 2-2

    Pagelle Fiorentina – Roma 2-2

    Pagelle Fiorentina
    Gamberini: 6,5 segna il gol del momentaneo vantaggio e gioca una buona partita in difesa.

    Montolivo: 6,5 la scelta di Mihajlovic lo aiuta, in regia ha più spazio per esaltare le sue doti di palleggio

    Mutu: 7
    E’ stata una grande perdita per la stagione viola e le prestazioni di queste domeniche ne fanno aumentare il rimpianto.

    Vargas: 7
    Insieme a Mutu è mancato nei momenti cruciali ai viola. E’ finalmente quello di un tempo. Letale al cross e nelle conclusioni, splendida la coordinazione nell’occasione fermata dalla treversa.

    Pagelle Roma:

    Doni: 5 Il portiere per la Roma è un problema reale.

    Mexes – Juan: 5
    Tantissime incertezze e spesso troppo superficiali.

    Pizarro: 6,5
    Il centrocampo della Roma rivive grazie alle sue geometrie.
    Menez: 4,5 Irritante, fermo, scontroso. Non è più il giocaotore della passata stagione.
    Totti: 8 Si mette il peso della Roma sulle spalle, segna la seconda doppietta consecutiva e raggiugne quota 201.

    IL TABELLINO
    Fiorentina-Roma 2-2
    Fiorentina (4-3-1-2):
    Boruc 6; Comotto 5, Gamberini 6,5, Natali 6, Pasqual 5,5; Behrami 5,5, Montolivo 6,5, Vargas 7 (38’st D’Agostino sv); Santana 6 (22’st Ljajic 5,5); Mutu 7, Gilardino 5 (42’st Babacar sv). A disposizione: Neto, De Silvestri, Camporese, Donadel. All.: Mihajlovic.
    Roma (4-2-3-1): Doni 5; N.Burdisso 6,5, Mexes 5, Juan 5, Riise 6,5; Pizarro 6,5, De Rossi 5 (45’st Greco sv); Taddei 5,5 (8’st Rosi 6), Perrotta 6 (33’st Brighi sv), Menez 4; Totti 8. A disposizione: Lobont, Castellini, Simplicio, Borriello. All.: Montella.
    Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
    Marcatori: 22′ Mutu (F), 27′ rig., 7’st Totti (R), 34′ Gamberini (F)
    Ammoniti: Comotto, Natali (F), Mexes, Menez (R)

  • Totti sfata il tabu Franchi, Fiorentina – Roma 2-2

    Totti sfata il tabu Franchi, Fiorentina – Roma 2-2

    La Roma grazie ad una doppietta di capitan Totti continua la serie positiva con Montella in panchina alimentando le possibilità di Europa anche se le rivali continuano a correre.

    Il capitano infrange il muro delle 200 reti (201 oggi) segnando per la prima volta al Franchi. La partita è stata bella con i viola che ai punti meriterebbero forse qualcosa in più. Mihajlovic con i rientri in pianta stabile di Mutu e Vargas e con la solidità di Berhami a centrocampo ha ridato una identità alla Fiorentina in vantaggio con il rumeno al 22′. Pochi minuti dopo Gila sbaglia il raddoppio e Riise conquista un rigore che Totti segna con freddezza.

    Questo è il migliore momento della Roma ma i giallorossi pagano ancora una volta le amnesie difensive permettendo a Gamberini il tap-in vincente. Nella ripresa viola sfortunati con le traverse di Mutu e Vargas ma disattenti in difesa lasciando troppo spazio per il diagonale di Totti che vale il pari.

    Montella snobba ancora una volta Borriello costretto in panchina per tutti i novanta minuti.

  • Vargas dopo Mutu, la Fiorentina si rialza

    Vargas dopo Mutu, la Fiorentina si rialza

    La stagione della Fiorentina costellata da infortuni, diaspore societarie e tantissimi disguidi extra calcistici potrebbe riservare un finale di campionato da protagonista acciuffando un posto in Europa solo qualche settimana fà impensabile.

    I viola dopo aver battuto il Catania e rispolverato per l’ennesima volta la classe e l’importanza di Mutu nella partita del Bentegodi di ieri hanno ritrovato anche Vargas, valore aggiunto della Fiorentina targata Prandelli e una meteora per Mihajlovic costretto a utilizzarlo con il contagocce per una lunga sequela di infortuni.

    La doppia vittoria consecutiva ha riportato i viola di Della Valle a soli due punti della Juventus e in queste nove partite hanno tutte le carte in regola per inserirsi nella corsa all’Europa League grazie alla qualità di Mutu e Vargas ma per Mihajlovic le sorprese potrebbero continuare con il ritorno di Jovetic e quello ormai imminente di D’Agostino.

  • Pagelle Fiorentina – Inter 1-2. Ranocchia è un muro

    Pagelle Fiorentina – Inter 1-2. Ranocchia è un muro

    Pagelle Inter

    Julio Cesar 6,5

    Ranocchia 7,5 Proprio nello stadio dove si era infortunato risorge come un’araba fenice, tirando fuori una prestazione da numero 1. L’Inter ha trovato il degno sostituto di Samuel per il presente ma soprattutto per il futuro! Stasera è zona no-fly dove c’è lui: prende praticamente tutte i palloni alti e con eleganza e forza fisica al tempo stesso tiene testa a Gilardino Mutu e Babacar. Nel giorno del suo compleanno non poteva chiedere di più! Uomo partita Sky: Tanti Auguri Andrea!

    Maicon 7

    Cordoba 6 Ancora qualche incertezza per il colombiano che forse paga ancora lo scotto dell’incertezza di Torino che aveva praticamente spianato la strada a Matri. Soffre moltissimo Gilardino nelle palle alte e nella maggior parte delle occasioni è costretto al fallo.

    Nagatomo 6,5 Prima da titolare, parte con il freno a mano nel primo tempo e lascia la timidezza nello spogliatoio nel secondo, dove solca la fascia con una corsa che non t’aspetti. Dribbling, tanta velocità e ottimi inserimenti. L’unico problema è la precisione nei cross che lascia a desiderare: mezzo voto in meno per questo. Da calibrare

    Stankovic 6,5

    Cambiasso 7


    Sneijder 5,5


    Zanetti 7

    Pazzini 7 è incredibile come il Pazzo riesca a passare quasi un’intera partita senza ricevere un pallone, aspettare quello giusto e farsi sempre trovare pronto! Nel primo tempo praticamente è inesistente, nel secondo si mette più a servizio della squadra prendendo palla anche a centrocampo cercando di far salire i compagni e guadagnando qualche punizione. Eto’o lo premia con uno splendido assist e lui ricambia portando l’Inter in vantaggio. Non esulta ma esultano gli interisti per lui!

    Eto’o 8
    27 gol in 33 partite questo il suo biglietto da visita. Per uno che non li conta nemmeno se non sono 25 è tutto un programma. Stasera non segna direttamente ma dai suoi piedi nascono i due gol che portano l’Inter a vincere una partita fondamentale. Nel primo c’è la complicità di Camporese, nel secondo dopo aver saltato il giovane difensore con una facilità disarmante serve un pallone perfetto a Pazzini. Ha cancellato con una serata l’immagine di quella maledetta traversa. Alieno

    Pagelle Fiorentina

    Boruc 6

    Camporese 5 Serata no per il giovanissimo difensore viola. Dopo il suo primo gol contro il Palermo stasera gli gira tutto storto. Nemmeno inizia la partita e devia un passaggio di Eto’o beffando Boruc. Nel secondo tempo soffre le avanzate del camerunense e si fa ubriacare dai suoi dribbling facendolo entrare in area nell’azione del secondo gol nerazzurro. Rimandato

    Gamberini 5,5

    Pasqual 6 La sfortuna di Camporese è bilanciata dal colpo fortunato nato dal suo cross che riesce a beffare Julio Cesar e a portare la Fiorentina sul pari. Per tutto il primo tempo una buona partita con ottime incursioni e una buona fase difensiva. Nel secondo tempo cala anche lui e soffre prima le accelerazioni di Maicon e poi quelle di Eto’o.

    Comotto 5,5

    Donadel 5,5

    Montolivo 5 Nel primo tempo è lui che detta i tempi di gioco e addirittura potrebbe portare la Fiorentina in vantaggio servito da Comotto in un’azione fotocopia a quella contro il Palermo,  con un inserimento perfetto al centro dell’area, dove stavolta calcia a lato. Nella ripresa scompare insieme al resto della squadra. Affondato

    Beherami 5,5

    Santana sv

    Lijaic 6,5 Grande partita del gioiellino tanto criticato da Mihaijlovic, che entra al posto di Santana e si rende pericoloso sin dal suo ingresso, mettendo la difesa interista in seria difficoltà. Corre, crea spazio e inventa, un grande talento che la Fiorentina dovrà valorizzare.

    Gilardino 5,5

    Mutu 5 Adrian praticamente gioca mezza partita, perché se nel primo tempo il suo nome è sempre presente in cronaca nella ripresa c’è qualcuno che si chiede se sia già stato sostituito? Forse le vicende personali non l’aiutano in un momento così delicato. Di certo questo non è il Mutu che conosciamo!

  • Fiorentina – Inter: Probabili formazioni. Leo lancia Nagatomo

    Fiorentina – Inter: Probabili formazioni. Leo lancia Nagatomo

    Stasera la serie A scenderà in campo con due recuperi di campionato, dove vedremo affrontarsi a Firenze la Fiorentina di Siniša Mihajlovićr igenerata dalla rimonta in casa del Palermo, contro i nerazzurri costretti a vincere per non abbandonare definitivamente l’obiettivo scudetto. L’altro recupero si terrà a Genova dove si svolgerà il derby della lanterna tra Sampdoria e Genoa, dove anche in questo caso un pareggio non sarebbe utile a nessuna delle due squadre vista la bassa posizione occupata in classifica da entrambe.

    Leonardo nell’ultima conferenza stampa ha confessato ancora una volta la sua idea di calcio offensivo e di bel gioco,  chiedendo coerenza di giudizio sulla sua squadra, senza fare drammi per una partita persa dopo una incredibile rimonta. Alle 18 e 30 i nerazzurri scenderanno in campo per cancellare l’amarezza della sconfitta di Torino con questo probabile schieramento: Julio Cesar estremo difensore, coppia di centrali Ranocchia Cordoba con Maicon a destra e la possibilità di vedere fin dal primo minuto sulla fascia opposta al brasiliano, il nipponico Nagatomo, avanzando  capitan Zanetti a centrocampo. Playmaker basso della mediana stavolta sarà Cambiasso essendo indisponibile Thiago Motta, con il supporto a lati di Kharja e Zanetti. L’olandese Sneijder si muoverà dietro il reparto offensivo composto da Pazzini – Eto’o, quest’ultimo particolarmente ispirato, vorrà farsi perdonare gli errori di domenica sera.

    Dal fronte opposto l’ex giocatore e vice in seconda di Roberto Mancini all’Inter Siniša Mihajlović, ha affermato in conferenza stampa di augurare la rimonta scudetto ai nerazzurri con la loro vittoria finale, ma di voler assolutamente conquistare i 3 punti per riportare la Fiorentina in una zona di classifica più idonea al blasone della squadra. “La squadra di Leonardo ha vinto sette della ultime nove partite – ha detto Sinisa ai giornalisti – L’Inter ha tutte le carte in regola per vincere lo scudetto. Io domani però voglio batterli, anche se rimango un tifoso nerazzurro”.

    Il tecnico viola schiererà una formazione con Boruc in porta, un difesa composta da Gamberini e il giovane Camporese (con il suo primo gol in Serie A proprio nel match contro il Palermo), De Silvestri e Pasqual terzini. A centrocampo rimane l’incognita su chi prenderà il posto davanti alla difesa tra Donadel e D’Agostino, con il primo leggermente favorito per le maggiori doti difensive. Supporto sulle fasce arriverà dal nuovo arrivato nel mercato di gennaio Behrami, e da Santana. Ispiratissimo Riccardo Montolivo, che dopo l’ottima prestazione di domenica con un palo colpito da 30 metri e il gol che ha chiuso la partita con il Palermo, vorrà mettersi in mostra contro la sua probabile prossima squadra. Coppia d’attacco formata dal bomber Gilardino e Adrian Mutu reintegrato a pieno titolo nella squadra, anche se  in queste ultime ore si parla di uno nuovo “caso Mutu” dove i servizi segreti romeni, abbiano in mano un’intercettazione telefonica tra un malvivente di Costanza, Nuredin Beinur(accusato in Romania di corruzione tangenti e violenza), e appunto il calciatore viola. Dalle intercettazioni in questione emerge che il boss malavitoso paghi i conti al calciatore e sfrutti in cambio la sua immagine per fare soldi. “Non è vero, è solo altro fango su di me” ha dichiarato il giocatore romeno esausto di questa situazione. I guai per Mutu sembrano non finire mai.

    FIORENTINA (4-3-3): Boruc; Comotto, Gamberini, Camporese, Pasqual; Behrami, Donadel, Montolivo; Santana, Gilardino, Mutu. Panchina : Neto, De Silvestri, Natali, Marchionni, D’Agostino, Babacar, Ljajic. Allenatore: Mihajlović
    Squalificati: nessuno

    Diffidati: Boruc, Donadel, Marchionni

    Indisponibili: Frey, Jovetic, Vargas, Kroldrup

    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Ranocchia, Cordoba, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Kharja; Sneijder; Pazzini, Eto’o. Panchina: Castellazzi, Materazzi, Natalino, Stankovic, Mariga, Pandev, Coutinho. Allenatore: Leonardo

    Squalificati: Chivu (2 turni) Thiago Motta (1)

    Diffidati: Pazzini, Nagatomo, Eto’o, Maicon

    Indisponibili: Lucio, Samuel, Milito

  • A Palermo a pranzo, Mihajlovic rilancia Mutu

    A Palermo a pranzo, Mihajlovic rilancia Mutu

    Il Palermo per continuare a sognare un posto in Champions League, la Fiorentina per dar una definitiva svolta alla stagione. Alle 12:30 i rosanero di Delio Rossi ospitano al Barbera l’undici di Mihajlovic che per l’occasione rimette nella mischia Adrian Mutu al fianco di Gilardino e Santana. IN difesa out Koldrup gioca ancora il giovane e promettente Camporese.

    I siciliani dovranno far a meno di Cassani bloccatosi in nazionale e di Bacinovic appiedato dal giudice sportivo. A sostituire il laterale dovrebbe esser Munoz con l’inseirmento di Andelkovic al fianco di Bovo, mentre a centrocampo giocherà Kurtic. In avanti il “solito” tridente con Pastore e Ilicic alle spalle di Miccoli.

    Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Muñoz, Bovo, Andelkovic, Balzaretti; Migliaccio, Kurtic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli.
    A disposizione: Benussi, Garcia, Kasami, Ardizzone, Acquah, Maltese, Hernandez. All.: Rossi
    Squalificati: Carrozzieri, Bacinovic (1)
    Indisponibili: Pinilla, Goian, Darmian, Cassani

    Fiorentina (4-3-3): Boruc; Pasqual, Gamberini, Camporese, De Silvestri; Behrami, Donadel, Montolivo; Mutu, Gilardino, Santana.
    A disposizione: Neto, Natali, Comotto, D’Agostino, Marchionni, Cerci, Babacar. All.: Mihajlovic
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Vargas, Jovetic, Frey, Kroldrup

  • Della Valle perdona Mutu: “Avrà un’altra chance”

    Della Valle perdona Mutu: “Avrà un’altra chance”

    Al termine della gara vinta per 1-0 con il Genoa, il presidente della Fiorentina Andrea Della Valle ha annunciato il reintegro in rosa di Adrian Mutu. Il numero uno viola ha così perdonato l’attaccante rumeno dopo che questi aveva abbandonato l’allenamento prima della gara di Bologna su consiglio del suo procuratore Becali per ragioni di mercato:

    Mutu rientrerà in gruppo tra qualche giorno, non so se sarà a disposizione per Parma. Gli dò un’altra chance, si deve meritare la fiducia, deve confermare sul campo quello che mi ha detto in privato. Deve lavorare e mettersi a disposizione della squadra, sarà il mister a decidere“.

    Si archivia così l’ennesimo caso Mutu che segue quello della squalifica di quasi un anno per essere risultato positivo in due occasioni alla subitramina nello scorso mese di gennaio. Decisivo, oltre la presa di posizione del calciatore che ha deciso di rompere il rapporto con i suoi agenti tanto “odiati” dai fratelli Della Valle e le dichiarazioni d’amore verso la Fiorentina, il faccia a faccia tra presidente e giocatore dei giorni scorsi. Ora tutta Firenze spera di non dover assistere più a questi “colpi di testa” dell’attaccante, perdonato già troppe volte dalla piazza e dalla società viola.