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  • F1: Alonso vola con le Pirelli

    F1: Alonso vola con le Pirelli

    Nella seconda e ultima giornata di test previsti ad Abu Dhabi con il nuovo fornitore unico di pneumatici, la Pirelli, il grande sconfitto del Mondiale 2010 Fernando Alonso risulta il più veloce nella prima parte di sessione con il tempo di 1’40”529, quasi 4 decimi più lento però rispetto al tempo fatto segnare da Massa ieri. La Ferrari dimostra di essere entrata già in sintonia con le nuove coperture che hanno provocato qualche problema alla vettura e pilota campioni del mondo: sia ieri che oggi infatti la Red Bull di Vettel ha accusato l’afflosciamento della gomma posteriore. Le cause sono ancora tutte da verificare anche se il team austriaco punta il dito contro un detrito raccolto in pista ma è più probabile che ciò derivi dal forte stress che le sospensioni della vettura esercitano sugli pneumatici posteriori. Nonostante l’inconveniente il tedesco neo iridato ha staccato il secondo crono di giornata a 3 decimi dal ferrarista.

    Terzo tempo per Barrichello che si mette davanti la Force India del terzo pilota Paul Di Resta e la McLaren del collaudatore Oliver Turvey (ieri era sceso in pista Gary Paffett). La sessione di test durerà fino alle 17 (le 14 ora italiana), dunque c’è ancora margine di miglioramento per i piloti impegnati oggi.

  • F1, test Pirelli: Massa mette dietro Vettel

    F1, test Pirelli: Massa mette dietro Vettel

    Nella prima giornata di test ad Abu Dhabi il più veloce, con le nuove coperture firmate Pirelli è il brasiliano della Ferrari Felipe Massa, che ha chiuso la sessione fermando il cronometro sull’ 1.40.170. Dietro di lui troviamo la Red Bull del neo campione del mondo Sebastian Vettel (1.40.500), staccato di circa 4 decimi. Il pilota tedesco era stato il più veloce nella mattinata, prima della pausa pranzo, precedendo proprio la Ferrari de Massa. Chiude al terzo posto la McLaren del collaudatore Gary Puffet, staccato di quasi 7 decimi. I tre top team chiudono dunque nelle prime tre posizioni.

    Al quarto posto troviamo la Sauber del giapponese Kamui Kobayashi (1.40.950), che precede la Renault del polacco Robert Kubica (1.41.032 ), che ha girato per sole 39 tornate a causa di problemi meccanici, ma che sarà di nuovo in pista domani per completare il lavoro di sviluppo delle nuove gomme.
    Sesto posto per Rubens Barrichello, che precede la sorpresa di giornata Paul Di Resta, settimo con il tempo di 1.41.615 sulla Force India di Adrian Sutil, che ha girato solo per metà sessione a causa di problemi sulla sua vettura.
    Soltanto ottavo Nico Rosberg con la Mercedes, pessimista sul fatto che le nuove gomme Pirelli possano migliorare le prestazioni della monoposto.
    Seguono Alguersuari, Sutil, Glock, Kovalainen e l’esordiente Pastor Maldonado, campione in carica della GP2, che ha effettuato 83 tornate sulla Hispania Racing, il migliore in 1.45.728.

    La pista era stata bagnata in mattinata per permettere ai piloti di provare l’aderenza dei nuovi pneumatici con asfalto che offriva poco grip. Massa e Puffet hanno effettuato più tornate di tutti compiendo 94 giri; poi troviamo Barrichello con 91. Sebastian Vettel invece ne ha portati a termine soltano 77 a causa del cedimento, a due minuti dalla fine della sessione, della gomma posteriore sinistra sul quale i tecnici Pirelli stanno indagando.

    Da domani scenderanno in pista gli altri piloti con Alonso che sostituirà Massa; il lavoro dello spagnolo sarà importante per portare dati da confrontare con quelli del brasiliano al fine di sviluppare le nuove gomme in vista dell’inizio del campionato 2011.

    I tempi della prima giornata

    1. Felipe Massa Ferrari 1m40.170s 94
    2. Sebastian Vettel Red Bull 1m40.500s 77
    3. Gary Paffett McLaren 1m40.874s 94
    4. Kamui Kobayashi Sauber 1m40.950s 83
    5. Robert Kubica Renault 1m41.032s 39
    6. Rubens Barrichello Williams 1m41.425s 91
    7. Paul di Resta Force India 1m41.615s 20
    8. Nico Rosberg Mercedes 1m41.778s 81
    9. Jaime Alguersuari Toro Rosso 1m42.019s 71
    10. Adrian Sutil Force India 1m42.859s 20
    11. Timo Glock Virgin 1m44.124s 78
    12. Heikki Kovalainen Lotus 1m44.686s 88
    13. Pastor Maldonado Hispania 1m45.728s 83

  • F1: da domani al via i test con la Pirelli

    F1: da domani al via i test con la Pirelli

    Cominceranno domani sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi i primi test che vedranno i piloti ufficiali provare le gomme del nuovo fornitore unico della Formula 1, la Pirelli, che sostituirà dopo 19 anni di corse la Bridgestone.
    La casa italiana, per la prima volta nella storia della F1, sarà fornitore unico dei team, e resterà nel circus almeno fino al 2013.
    Dunque le nuove coperture verranno testate dalle scuderie dopo aver percorso oltre 7.000 chilometri con la Toyota TF109 (la vettura utilizzata nel 2009 da Jarno Trulli e Timo Glock) sui circuiti di Monza, Barcellona, Le Castellet, Valencia, Jerez, Mugello. Tutte le specifiche che dovranno essere montate durante il campionato 2011 (supermorbida, morbida, media, dura, intermedia, heavy rain) hanno dato ottimi risultati nei test e verranno presentate dai tecnici, guidati da Paul Hembery, Direttore di Pirelli Motorsport, “con fiducia e soddisfazione”.

    I test si svolgeranno in due sessioni nelle giornate di venerdi e sabato dalle 9.00 alle 17.00.
    Ad ogni team verranno messi a disposizione 8 set di gomme, ed ogni pilota ne avrà a disposizione 4 (due di morbide e due di medie).
    Per la Ferrari girerà venerdi Felipe Massa, mentre sabato toccherà a Fernando Alonso portare quante più informazioni possibili al team sul comportamento delle nuove gomme.
    Il neo campione del mondo Sebastian Vettel porterà a termine entrambe le sessioni a causa dell’assenza di Mark Webber, l’altro sconfitto illustre insieme ad Alonso nel duello finale per il campionato del mondo.
    Anche la Renault ha optato per una scelta analoga, e quindi l’unico pilota che scenderà in pista per il team francese sarà Robert Kubica.
    La McLaren, invece, farà girare i test-driver Gary Puffet e Oliver Turvey. Risulta abbastanza strana la decisione del team di Woking di non far scendere in pista due piloti di esperienza come Hamilton e Button, ma la squadra assicura che la scelta è stata presa in accordo con i piloti, poichè si ritiene che le gomme che scenderanno in pista durante questi test saranno molto diverse da quelle che verranno utilizzate nei test invernali sulle nuove monoposto.
    Per la Mercedes girerà venerdi Rosberg e sabato Michael Schumacher.
    Problemi, invece, per quanto riguarda la HRT, priva di piloti ufficiali, mentre le decisioni della Force India e della Virgin sono ancora da definire.

    I test Pirelli riprenderanno privatamente a Dicembre sul circuito di Sakhir, in Barhain, poi sarà tempo di fare sul serio nei test invernali che inizieranno nel mese di Febbraio.

  • La Ferrari si sfrega le mani, il baby Bianchi sfreccia ad Abu Dhabi

    La Ferrari si sfrega le mani, il baby Bianchi sfreccia ad Abu Dhabi

    Calato il sipario sulla stagione 2010 di Formula 1 con il trionfo di Vettel e della Red Bull, tutte le scuderie sono ancora al lavoro in ottica 2011. Il Grande Circus si è trattenuto ad Abu Dhabi, teatro finale per la lotta al titolo Mondiale, per affrontare gli ultimi test previsti con il fornitore unico di pneumatici, la Bridgestone, che verrà sostituita dalla Pirelli a partire dalla prossima stagione. Occasione questa per i giovani collaudatori per mettersi in luce e mostrare tutto il proprio potenziale e talento.

    Nella seconda giornata di test è stato ancora una volta il collaudatore della Red Bull Daniel Ricciardo a segnare il miglior tempo: 1’39”548 il giro più veloce del 21enne australiano che si avvicinato tantissimo alla pole di Vettel di sabato scorso (1’39”394). Dietro di lui il nuovo astro nascente di casa Ferrari, il francese Jules Bianchi, che è ad oltre un secondo dalla prestazione migliore di Ricciardo ma che ha svolto un lavoro diverso basato più sulla durata che sul giro secco. Il pilota nizzardo scenderà nuovamente in pista nel pomeriggio per tentare qualche giro al limite.

    Da segnalare anche l’esordio sulla Williams di Pastor Maldonado, il campione della GP2 che, a meno di clamorosi sviluppi, guiderà la scuderia di Grove nella prossima stagione prendendo il posto dell’appiedato Nico Hulkenberg; nono tempo questa mattina per il venezuelano.
    Infine ottavo tempo per il messicano Sergio Perez sulla Sauber, già promosso dalla scuderia elvetica come secondo pilota per il 2011, e quarto per il collaudatore McLaren Gary Paffett.

    I tempi

    1. Daniel Ricciardo – Red Bull Renault – 1:39.548
    2. Jules Bianchi – Ferrari – 1:40.635
    3. Jerome D’Ambrosio – Renault – 1:40.863
    4. Gary Paffett – McLaren Mercedes – 1:40.879
    5. Paul Di Resta – Force India Mercedes – 1:40.901
    6. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso Ferrari – 1:40.974
    7. Sam Bird – Mercedes – 1:41.084
    8. Sergio Perez – Sauber Ferrari – 1:41.894
    9. Pastor Maldonado – Williams Cosworth – 1:42.850
    10. Luiz Razia – Virgin Cosworth – 1:43.950

  • F1, Abu Dhabi: Le Red Bull dominano le terze libere, Alonso tra le due McLaren

    F1, Abu Dhabi: Le Red Bull dominano le terze libere, Alonso tra le due McLaren

    Le terze libere dell’ultimo appuntamento stagionale sul circuito di Marina Yas, negli Emirati Arabi, sono state dominate dalle Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber.
    Il tedesco replica quanto fatto vedere nelle prime libere e conquista il miglior tempo della sessione fermando il crono sull’1.40.696, due decimi meglio del tempo fatto registrare ieri da Lewis Hamilton, e precede il compagno di squadra di oltre 1 decimo (1.40.820 il tempo fatto registrare dall’australiano).
    I due della Red Bull sono stati gli unici a girare sotto il muro dell’1.41, aiutati dalla nuova configurazione aerodinamica più carica rispetto alla giornata di ieri e che li avvantaggia di quasi mezzo secondo nell’ultimo settore.
    Proprio a 5 decimi si trova il primo inseguitore delle lattine volanti; Lewis Hamilton non è riuscito a replicare i tempi fatti registrare nella giornata di ieri, ma rimane comunque uno dei candidati alla vittoria, in virtù dei miglioramenti apportati dalla McLaren al sistema F-duct.

    Fernando Alonso si piazza in quarta posizione, ma rimane piuttosto lontano dalle due Red Bull. Anche la Ferrari è passata in una configurazione aerodinamica più carica, per evitare il consumo esagerato delle gomme in gara, ma queste modifiche non sembrano aver portato i benefici sperati: gli otto decimi di ritardo da Sebastian Vettel sembrano preoccupanti.
    Lo spagnolo si trova quindi tra la morsa delle due McLaren, precedendo di qualche millesimo Jenson Button, ma è la monoposto sbagliata, poichè deve sperare di piazzarsi in gara tra le Red Bull per laurearsi campione del mondo.
    A confermare i problemi della Ferrari su questo circuito la 12esima posizione di Felipe Massa, a un secondo e mezzo da Vettel. I due ferraristi hanno cambiato più volte durante il turno l’assetto della vettura, cambiando di poco però i rilievi cronometrici. Ma a caricare l’ambiente della Rossa ci sarà la presenza del Presidente Luca Cordero di Montezemolo, arrivato sul circuito nella mattinata per stare il più vicino possibile alla squadra, e festeggiare (facendo gli scongiuri del caso) ,dopo la gara di domani, il titolo piloti.

    Alle 14 scatterà la sfida per la pole position, oggi più che mai fondamentale per le sorti di questo accesissimo titolo del mondo che vede ancora, chi con meno e chi con più possibilità, 4 piloti in lotta per l’iride.

    I tempi delle terze libere

    1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m40.696s
    2. Mark Webber Red Bull-Renault 1m40.829s + 0.133s
    3. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m41.280s + 0.584s
    4. Fernando Alonso Ferrari 1m41.490s + 0.794s
    5. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m41.578s + 0.882s
    6. Vitaly Petrov Renault 1m41.689s + 0.993s
    7. Michael Schumacher Mercedes 1m41.690s + 0.994s
    8. Nico Rosberg Mercedes 1m41.729s + 1.033s
    9. Robert Kubica Renault 1m41.877s + 1.181s
    10. Nick Heidfeld Sauber-Ferrari 1m41.893s + 1.197s
    11. Nico Hulkenberg Williams-Cosworth 1m41.934s + 1.238s
    12. Felipe Massa Ferrari 1m41.978s + 1.282s
    13. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m42.316s + 1.620s
    14. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m42.566s + 1.870s
    15. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m42.587s + 1.891s
    16. Tonio Liuzzi Force India-Mercedes 1m42.858s + 2.162s
    17. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m42.993s + 2.297s
    18. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m43.344s + 2.648s
    19. Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 1m44.876s + 4.180s
    20. Jarno Trulli Lotus-Cosworth 1m45.048s + 4.352s
    21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m45.050s + 4.354s
    22. Bruno Senna Hispania-Cosworth 1m45.490s + 4.794s
    23. Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 1m45.629s + 4.933s
    24. Christian Klien Hispania-Cosworth 1m46.464s + 5.768s

  • Tennis: Rafa Nadal trionfa ad Abu Dhabi

    Lo spagnolo Rafa Nadal si aggiudica il torneo di esibizione di Abu Dhabi, il primo dei tanti prima di affrontare i circuiti del Grande Slam, battendo in finale lo svedese Robin Soderling con il punteggio di 7-6, 7-5 che comunque è riuscito a tenere testa al numero 2 del ranking mondiale.
    Il maiorchino si prende così una rivincita, anche se minore, sull’avversario che nel 2009 lo aveva eliminato prima nel Masters di Londra e poi al Roland Garros di Parigi.
    Il primo set è molto equilibrato, con i due tennisti sul 5 pari; poi Nadal sfruttando la sua maggiore esperienza riesce ad avere la meglio su Soderling al tie-break per 7-3.
    Grande spettacolo nel secondo set dove nessuno dei due vuole concedere niente all’avversario ma lo svedese deve soccombere a Nadal, che in quanto a resistenza rimane sempre il numero uno al Mondo.
    Per il ventitreenne campioncino spagnolo si tratta della prima affermazione ad Abu Dhabi. Il suo antagonista per eccellenza Roger Federer si era invece fermato in semifinale, eliminato proprio da Soderling.

  • F1, Raikkonen: i ringraziamenti di Montezemolo

    F1, Raikkonen: i ringraziamenti di Montezemolo

    Kimi RaikkonenQuella che si disputerà domenica prossima sul circuito di Abu Dhabi sarà l’ultimo Gran Premio della stagione ma non solo: infatti Kimi Raikkonen, per l’occasione, salirà per l’ultima volta sulla Ferrari dopodichè penserà al suo futuro (ritorno in McLaren o rally?).
    A tal proposito arrivano i ringraziamenti del presidente della Rossa Luca Cordero di Montezemolo: “Kimi è entrato nella storia della Scuderia vincendo il Campionato del Mondo al suo primo anno in Ferrari. Si è sempre dimostrato un ragazzo sincero, trasparente e leale: lo ricorderemo sempre con piacere. Sono contento di essere qui insieme a Kimi e alla squadra in occasione dell’ultimo gran premio di un anno che per noi è stato particolarmente difficile. Spero possa arrivare comunque un buon risultato come chiusura della stagione”.
    Il pilota finlandese ha vinto il suo unico titolo Mondiale al volante della Ferrari nel 2007 e all’ultima gara nel Gran Premio del Brasile, dopo una lunga rincorsa sul pilota della McLaren Lewis Hamilton ed ha regalato anche due titoli costruttori al Cavallino Rampante.
    L’anno prossimo al suo posto, al fianco di Felipe Massa, correrà il due volte campione del Mondo Fernando Alonso.