Tag: abruzzo

  • Prima Divisione: Pescara pronta allo sprint finale

    Tutto pronto a Pescara per il rush finale della stagione agonistica 2009/10 nel Girone B di Prima Divisione. La trentunesima giornata di campionato, infatti, ha consegnato ai posteri l’aggancio in vetta della formazione abruzzese alle cuginette venete Hellas Verona e Portogruaro in virtù dei pareggi di queste ultime rispettivamente con Spal e Foggia e della vittoria interna dei biancazzurri sulla Reggiana (un rotondo 3-0).

    A meno tre giornate dalla conclusione del torneo, Di Francesco ed i suoi ragazzi iniziano a sognare in grande e preparano al meglio gli ultimi infuocati 270 minuti di campionato che potrebbero regalare loro la promozione diretta in Serie B. Il primo ostacolo che il Pescara incontrerà sulla sua strada è costituito dal Foggia di Ugolotti, una formazione che lotta per evitare i playout e che tra le mura amiche non donerà nulla. Il Pescara, tuttavia, se vuole pensare alla promozione diretta deve necessariamente fare bottino pieno nelle restanti tre gare in quanto è in svantaggio sia con l’Hellas Verona (per la differenza reti, dopo il duplice pareggio a reti bianche fatto registrare all’Adriatico-Cornacchia e al Bentegodi) sia con il Portogruaro (pari in Veneto e sconfitta interna in Abruzzo) e dunque in caso di arrivo a braccetto sarebbe costretto a cedere il passo ad una delle due formazioni venete.

    Entusiasmo ed ottimismo circondano tuttavia i biancazzurri che nelle ultime 6 gare di campionato hanno collezionato 4 vittorie (contro Spal, Taranto, Cosenza e Reggiana) e due pareggi esterni (a Ravenna e a Verona) e tra le battistrada sembrano incarnare il team dalla condizione psico-fisica migliore. Per la partita contro i diavoletti pugliesi, mister Di Francesco (vero uomo in più di questo Pescara: sotto la sua gestione sono stati conquistati 22 punti in 12 partite mentre con Cuccureddu in panchina gli adriatici avevano totalizzato 30 punti in 19 sfide) dovrà fare a meno degli infortunati Verratti ed Inglese e dello squalificato Sansovini e spera nel recupero degli acciaccati Zappacosta e Bonanni; pronto a surrogare in avanti l’ex centravanti del Grosseto c’è l’ex cannoniere del Ravenna Zizzari a cui il popolo biancazzurro chiede di siglare le reti decisive per la vittoria del campionato al termine di una stagione che sotto il punto di vista personale è stata avara di grandi soddisfazioni.

  • Seconda Divisione, il punto: Spezia, Lucchese e Juve Stabia tentano la fuga

    Scambio di Testimone tra Prima e Seconda Divisione di Lega Pro: se infatti domenica 21 Marzo aveva riposato la Seconda Divisione, il 28 dello stesso mese sono scesi in campo i tre raggruppamenti dell’ex C2 con la Prima Divisione che ha osservato l’ultima sosta stagionale prima dello sprint finale che sancirà i verdetti dell’annata agonistica 2009/10. Nel Girone A, Alghero ed Alto Adige (che battono rispettivamente la Villacidrese e la Pro Belvedere) braccano lo Spezia che nel posticipo pareggia a reti bianche a Pavia. Il Rodengo Saiano vince sul campo della Pro Sesto (1-3) e condannano la squadra di Sesto San Giovanni alla retrocessione (a meno di una straordinaria rimonta allo stato attuale dei fatti del tutto impensabile). Quattro pareggi ed una vittoria esterna (quella del Carpenedolo a Vercelli) completano il quadro della ventottesima giornata.

    Nel Girone B, la Lucchese continua la sua corsa verso la promozione diretta vincendo 2-1 a Bassano;nel finale il San Marino riesce a piegare la Giacomense (3-2) mentre la Sangiovannese travolge 3-0 la Pro Vasto in Abruzzo e rilancia le proprie ambizioni playoff. Il Fano batte di misura il Gubbio grazie ad Invernizzi mentre la Sangiustese piega per 2-0 il Prato. Bel colpo esterno della Colligiana che mortifica il Poggibonsi lasciandolo solo all’ultimo posto in classifica.

    Nel Girone C, la Juve Stabia sbanca il campo dell’Isola Liri (0-2) e si porta sola al comando in virtù della sconfitta del Catanzaro a Scafati (2-0). Interessantissima in questo raggruppamento la lotta promozione che include anche la Cisco Roma che nel match più interessante della giornata cede il passo al Brindisi (3-1).Sei vittorie esterne su nove gare in programma: già detto della Juve Stabia, domenica ok anche per il Barletta (3-1 sulla Vibonese), il Siracusa (2-0 ad Aversa), il Manfredonia (espugnata Gela ,0-1), il Melfi (Vico Equense battuto di misura) ed il Cassino (corsaro a Monopoli).

  • Prima Divisione, il Punto: continua la marcia trionfale del Novara, l’Hellas Verona è battuto in casa dalla Reggiana

    Prima Divisione, il Punto: continua la marcia trionfale del Novara, l’Hellas Verona è battuto in casa dalla Reggiana

    Il turno numero ventisei di campionato in Prima Divisione di Lega Pro consegna agli archivi l’ulteriore allungo del Novara ed il secondo stop stagionale per l’Hellas Verona.

    Nel Girone A, gli inarrestabili piemontesi allenati da Attilio Tesserbattono 3-2 il Lumezzane e lanciano un segnale inequivocabile a tutte le avversarie: l’accesso diretto in Serie B è affar loro. Dietro Motta e soci, un nuovo cambio: si riporta al secondo posto, infatti, la Cremonese di Massimo Coda (doppietta per lui) che espugna tra le polemiche Benevento nel match clou del raggruppamento (1-3) e sorpassa l’Arezzo che non va oltre il pari per 1-1 in quel di Pagani. Torna al successo l’Alessandria grazie ad un super Signorini: il figlio d’arte, difensore come il compianto papà, sigla due reti e liquida le speranze del Lecco (2-1).

    Pareggi tra Como e Pro Patria (0-0, Tra Pergocrema e Perugia (1-1 con le Noci che sigla il suo sedicesimo gol stagionale) e tra Figline e Varese (1-1); pirotecnica affermazione esterna del Sorrento, trascinato dalle doppiette di Carlini e Paulinho, che sbanca Monza (3-4) mentre uno straordinario Giacomelli, autore di addirittura quattro reti, trascina il Foligno al successo sul Viareggio (4-2).

    Nel Girone B, la capolista Hellas Verona esce sconfitta tra le mura amiche per la seconda volta in stagione (fuori casa, invece, gli scaligeri sono ancora imbattuti e non hanno nemmeno subito una rete): la Reggiana espugna il ‘Bentegodi’ (1-2) grazie a Nardini e Viapiana e si portano al secondo posto a braccetto con il Portogruaro che impatta a reti bianche con l’Andria dopo due vittorie consecutive (contro Rimini e Pescara). Pari e rimpianti tra Ravenna e Pescara (1-1, rete biancazzurra del giovanissimo Inglese e pari giallorosso di Piovaccari): i romagnoli non vincono dal 23 gennaio (1-0 al Marcianise) mentre gli abruzzesi dal 30 dello stesso mese (1-0 nel derby con il Giulianova).

    Exploit di giornata firmato Potenza: i lucani, a sorpresa, espugnano per 2-0 il ‘San Vito’ di Cosenza scatenando le ire dei tifosi calabresi. La Cavese strappa un punto a Terni (1-1) e sanciscono indirettamente l’esonero dell’allenatore umbro Domenicali; pari tra Real Marcianise e Rimini (1-1) e vittoria con due reti di scarto della Spal sul Giulianova (2-0). Da segnalare infine che terminano sul risultato di parità i due derby in programma: quello di Puglia tra Taranto e Foggia si conclude a reti bianche mentre 1-1 è il risultato maturato in Abruzzo tra Virtus Lanciano e Pescina VdG (i Marsicani, ridotti in nove uomini, acciuffano all’ultimo respiro i Marsicani grazie a Cipolla).

  • Lega Pro, Prima Divisione: Novara super nel Girone A, bagarre in vetta nel girone B

    Lega Pro, Prima Divisione: Novara super nel Girone A, bagarre in vetta nel girone B

    Lega Pro
    La prima domenica calcistica del 2010 in Prima Divisione di Lega Pro conferma la leadership del Novara nel raggruppamento A e l’incertezza in vetta nel raggruppamento B.

    Girone A: il Novara di Tesser grazie ad una doppietta di Simone Motta conquista tre fondamentali punti per il sogno promozione. Inarrestabile la marcia dei piemontesi: ancora imbattuti, in 19 gare hanno conquistato 45 punti realizzando 30 gol e subendone appena 8. Le immediate inseguitrici degli azzurri, ossia Cremonese e Varese, regolano di misura rispettivamente Paganese e Como mantenendo invariate le distanze in graduatoria. Pirotecnica affermazione esterna dell’Arezzo: 6-1 a Monza con Croce e Venitucci sugli scudi. Perde il Perugia sul campo del Figline (2-1 con Pardini che neutralizza un penalty calciato da Bondi) mentre il Benevento di Camplone, al terzo risultato utile consecutivo, espugna Lecco (1-2). Vittorie di misura per Lumezzane e Pro Patria su Viareggio ed Alessandria; secco 2-0 del Foligno sul Pergocrema. Curiosità: nessun pareggio nel turno di campionato numero diciannove.

    Girone B: tra le prime della classe vincono solo Reggiana e Cosenza che rilanciano le proprie quotazioni in chiave promozione. Gli emiliani dall’attacco atomico regolano 3-1 il Rimini mentre il Cosenza espugna l’Abruzzo con identico risultato sancendo la crisi del Pescina VdG. Fermate sul pari Hellas Verona e Ravenna rispettivamente da Virtus Lanciano e Spal; sconfitta per 1-0 della Ternana a Taranto grazie a Re Giorgio Corona. L’impresa di giornata è della Cavese che nel posticipo batte il Pescara a domicilio e da fanalino di coda si ritrova con ben sei formazioni alle spalle. Nelle sabbie mobili della graduatoria da segnalare il punto conquistato a Portogruaro dal Real Marcianise e le vittorie di Foggia (a Giulianova) ed Andria BAT (grazie ad un Sy in versione Superman).

  • Gabriele Tarquini eletto sportivo abruzzese del 2009

    Gabriele Tarquini eletto sportivo abruzzese del 2009

    Gabriele Tarquini
    Gabriele Tarquini è stato eletto lo sportivo abruzzese del 2009: questo è quanto stabilito da un sondaggio del quotidiano “Il Centro” che ogni anno, interpellando protagonisti del mondo dello sport ed addetti ai lavori, elegge il miglior atleta nativo della terra di Ovidio e D’Annunzio. Il pilota classe 1962 si è laureato nel 2009 Campione del Mondo di automobilismo della categoria Turismo e con tale alloro iridato nobilita una carriera di assoluto prestigio: dopo gli esordi con i kart (dove vince diversi titoli nazionali ed europei nonché il Mondiale nella classe 125 cc), il pilota originario di Giulianova sbarca prima in Formula 3000 e poi in F1 dove disputa 38 GP con un lodevole sesto posto nel Gran Premio del Messico (1989) pur non gareggiando con monoposto competitive. Abbandonata la F1, Tarquini approda alla categoria Turismo dove si aggiudica il Campionato Europeo Etcc alla guida dell’Alfa 165 Gta. Il pilota abruzzese, vero esempio di professionalità e longevità agonistica, nello speciale sondaggio ha preceduto sul podio Debora Sbei, pattinatrice Campione del Mondo nella sua specialità a Friburgo, ed il team dell’Armonia d’Abruzzo di ginnastica che per il secondo anno consecutivo si è laureato Campione d’Italia.

  • Nazionale: Italia spuntata contro l’Olanda. Bene i debuttanti, Pescara è tutta per Cassano

    Nazionale: Italia spuntata contro l’Olanda. Bene i debuttanti, Pescara è tutta per Cassano

    Italia-OlandaItalia-Olanda è una amichevole ricca di significati: l’incasso dell’incontro sarà devoluto tutto ai terremotati dell’Abruzzo, cosi come un assegno di 25000 euro consegnato dagli olandesi nelle mani di capitan Cannavaro, il commovente il messaggio di saluto letto dai due capitani nel ricordo di Robert Enke e in ultimo l’Olanda era l’avversario giusto per tastare il gruppo in vista del mondiale in Sud Africa.

    Moduli speculari per le due squadre, Lippi lancia Candreva in cabina di regia nell’insolito 4-2-3-1 di leonardiana concezione, Pirlo e Palombo in mediana Camoranesi e Palladino a completare il tridente alle spalle di Gilardino. L’Olanda pur dovendo rinunciare all’interista Sneijder e Robben schiera una formazione frizzante e a trazione anteriore Kuyt, Van Der Vaart e il giovane Elia giostano alle spalle di Van Persie.

    Primo tempo sotto ritmo per gli azzurri che vivono delle invenzioni di Pirlo e per la mobilità di Palladino, Olanda più ordinata anche se in poche occasioni riesce ad impensierire Buffon. Le occasioni più ghiotte per gli olandesi capitano sui piedi di Kuyt che non centra la porta da ottima posizione e su Elia Buffon spazza senza troppi problemi, l’Italia cerca di impensierire Stekelenburg da incursioni sulle fasce ma il portiere è bravo su Pirlo mentre Palladino spreca da ottima posizione al 40′.

    Ripresa di tutt’altra intensità per gli azzurri gli ingressi di Giuseppe Rossi e Biondini hanno dato più imprevedibilità alla manovra e dopo un flebile comando degli Orange le occasioni migliori capitano sui piedi azzurri. Giuseppe Rossi e Camoranesi sprecano due ghiotte occasioni, mentre Pazzini segna di mano ed esulta prima che l’arbitro annullasse tutto dopo le reiterate proteste olandesi mancando di sportività in una serata dove c’erano tutti gli ingredienti per esserlo. La cornice di Pescara è stata fantastica ma sicuramente non avrà fatto piacere al ct Lippi l’acclamazione quasi totale nei confronti di Antonio Cassano

    Finisce 0-0, per l’Italia in positivo c’è la forte compattezza della squadra, il buon esordio di Candreva e Biondini e lo spirito di gruppo. Il problema più grande sembra esser l’attacco Gilardino in azzurro sembra esser un altro rispetto al cecchino viola ma Lippi non ha alternative dietro lui non c’è nulla. Serata importante per Gigi Buffon che taglia il traguardo delle 100 presenze. Adesso Lippi cercherà ulteriori valutazioni nella gara di mercoledi contro la Svezia nella quale non ci saranno i milanisti Pirlo e Zambrotta e i juventini Camoranesi e Buffon rispediti ai propri club di appartenenza.

    Tabellino

    IL TABELLINO

    ITALIA – OLANDA 0-0
    ITALIA (4-2-3-1): Buffon 6.5; Zambrotta 6, Cannavaro 6, Chiellini 7, Grosso 6 (80’ Criscito sv); Palombo 6 (71’ Biondini 6), Pirlo 6; Camoranesi 6 (87’ Marchionni sv), Candreva 7 (76’ Montolivo 6), Palladino 6.5 (56’ Rossi 6.5); Gilardino 6 (76’ Pazzini 5). A disposizione: Marchetti, De Sanctis, Di Natale, Legrottaglie, Maggio, Cassani, Galloppa, Bocchetti. All. Lippi 6

    OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg 6.5; Van der Wiel 6.5, Mathijsen 6.5, Heitinga 6.5, Van Bronckhorst 6.5; Van Bommel 6.5, De Jong 5.5; Kuyt 6.5, Van der Vaart 6 (76’ Afellay sv), Elia 6.5 (72’ Babel 6); Van Persie sv (14’ Huntelaar 5.5). A disposizione: Vorm, Velthuizen, Boulahrouz, Braafheid, Schaars, Engelaar, Brama. All. Van Marwijk 6

    ARBITRO: Claudio Circhetta (Svizzera) 5.5

    AMMONITI: De Jong, Van Bommel, Chiellini, Grosso

  • Nazionale: Lippi promuove Candreva e Palladino e l’entusiasmo abruzzese

    Nazionale: Lippi promuove Candreva e Palladino e l’entusiasmo abruzzese

    Marcello LippiLa Nazionale di Lippi abbraccia l’Abruzzo che vuole rialzarsi dopo la tragedia del terremoto e la popolazione locale ricambia con amore e passione l’affetto di Lippi e soci. La settimana che ulmina con l’impegno sportivo contro l’Olanda (Stadio Adriatico di Pescara,ore 20.45 sabato 14 novembre) si è aperta con la visita degli Azzurri a L’Aquila, il capoluogo di Regione che con le sue zone limitrofe è stata drammaticamente deturpata dal sisma del 6 aprile scorso.

    Una folla entusiasta, che per qualche ora ha dimenticato il dramma di cui è stata vittima, ha accolto la comitiva tricolore che ha visitato la città, pranzato nell’ormai celebre caserma di Coppito e si è allenata allo Stadio Fattori. Oggi Lippi e soci si sono allenati a Francavilla al Mare: la Nazionale Campione del
    Mondo ha sostenuto un allenamento mattutino presso il rinnovato (grazie al finanziamento di 200 mila euro ottenuti per i Giochi del Mediterraneo) stadio comunale di Valle Anzuca a partire dalle ore 10.30. Il C.t ha ufficializzato la formazione anti Olanda che vedrà due importanti novità: l’impiego dal primo minuto dell’esordiente Candreva e del genoano Palladino.

    Nell’occasione sugli spalti erano presenti gli alunni delle scuole medie ed elementari di Francavilla, fatto del tutto eccezionale per un training azzurro, che sognavano ad occhi aperti vedendo dal vivo i loro campioni preferiti. Da segnalare inoltre che l’impianto francavillese ospiterà il 25 novembre un altro appuntamento di lusso: il match Italia-Armenia di calcio femminile valido per le qualificazioni ai Mondiali 2011.

  • Nazionale: gli azzurri contaggiati dall’entusiamo dei terremotati

    Nazionale: gli azzurri contaggiati dall’entusiamo dei terremotati

    gigi_buffon_visita_terremotatiBellissima dimostrazione di affetto e di stima quella concessa dai terremotati dell’Abruzzo alla Nazionale campione del mondo in carica di Marcello Lippi. La Figc aveva deciso proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica e per non far dimenticare la sventura di questa gente di dar il suo contributo decidendo di affrontare l’Olanda in amichevole proprio sul terreno di gioco di Pescara.

    L’entusiasmo degli abruzzesi è salito fin dall’arrivo degli azzurri, in 3000 hanno assistito all’allenamento di capitan Cannavaro e compagni allo stadio Fattori dell’Aquila. Dopo l’allenamento gli azzurri hanno raggiunto la zona rossa per effettuare un sopralluogo dei posti distrutti dal terremoto e far visita agli sfollati.

    E’ stata grandissima la partecipazione degli azzurri a partire da un emozionato Marcello Lippi “E’ una sensazione bellissima. E’ la riprova che quando la Nazionale prende un impegno, lo rispetta. continua Lippi “Ero già stato qui due mesi fa, sono contento di ripetere questa esperienza e sono convinto che questa giornata sarà carica di suggestioni. Due mesi fa c’erano dei cantieri. Ora vedo queste case costruite con criteri moderni, e soprattutto gente molto molto felice. Questo e’ un mezzo miracolo, le persone ci chiedono ‘dateci coraggio’, ma sono loro a regalare coraggio a noi”

    Anche capitan Fabio Cannavaro sconvolto per esser riuscito a rivivere l’inferno provato nella sua Napoli nel’80 “Nell’80 ho vissuto il terremoto a casa mia, a Napoli, conosco la paura di questa gente. Ricordo che la mia casa non fu toccata dal sisma, ma bastava un lieve movimento del lampadario sul soffitto e quel terrore ti assaliva di nuovo. Anche se non ce ne era bisogno, la gente dormiva in macchina

    Fabio Grosso, abruzzese doc invita la sua gente a non mollare “Io sono di questa terra, ma l’aiuto a questa terra devastata è arrivato da tutti noi italiani. Vedo qui un lavoro forte e lungo, fatto giorno e notte da gente che ha aiutato a risollevarsi famiglie che stavano vedendo distrutta la propria vita”

    Il presidente Abete ringrazia l’Abruzzo per l’accoglienza “Una bella accoglienza, una splendida giornata, una grande festa per tutti”. Così il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha commentato l’entusiasmo dei tifosi aquilani per salutare la Nazionale di Marcello Lippi durante la seduta di allenamento. “C’è in noi la grande soddisfazione di aver onorato l’impegno di giocare con la Nazionale in Abruzzo entro l’anno dal tragico terremoto – ha aggiunto Abete -. L’unico vincolo era l’eventuale presenza del play off di qualificazione ai Mondiali, per fortuna abbiamo staccato per tempo il passaporto per il Sudafrica”.

    Tanti progetti della Figc presentati dal Presidente “L’incasso della partita di ottobre a Torino contro la Bulgaria è stato già accantonato – ha ricordato Abete -. Sono 300.000 euro, li uniremo ai fondi stanziati dall’Uefa e li finalizzeremo a progetti, prevalentemente di natura sportiva. Il calcio da solo non può risolvere problemi strutturali di ricostruzione di un’intera provincia, ma oltre alla solidarietà i nostri progetti faranno da volano anche alla ripresa economica”

    Grosso, Oddo, Nesta, De Rossi e Gattuso, 5 dei Gladiatori del mondiale tedesco hanno regalato un mini impianto sportivo polifunzionale in erba artificiale con il patrocinio della Figc e tramite l’Assocalciatori. Guarda le immagini degli azzurri