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  • Milan a pezzi, il Palermo vola al quarto posto

    Milan a pezzi, il Palermo vola al quarto posto

    Cade ancora il Milan sotto i colpi di un non trascendentale Palermo. I rossoneri privi di 11 giocatori e con praticamente la difesa inventata regala tutte e tre le reti ai rosanero trascinati da un super Miccoli e da un pubblico che sogna la Champions.

    Pronti via e Zambrotta regala ad Bovo la rete del vantaggio. Nonostante una formazione rabberciata i rossoneri arrivano facilmente dalle parti di Sirigu ma Huntelaar manca di cattiveria sotto porta mancando il gol del pari. Oddo confeziona il due a zero rinviando sulle gambe di Henrandez che in complicità con Miccoli fredda ancora una volta l’incolpevole Dida. Nel finale del primo tempo Pirlo dalla distanza impegna SIrigu ma il Palermo va con il doppio vantaggio al riposo.

    Nella ripresa il Milan entra ancor più carico e dopo aver sbagliato parecchie volte l’ultimo vantaggio riduce il distacco grazie ad un assist illuminante di Ronaldinho che Seedorf non sbaglia. Il gol galvanizza i rossoneri che arrivano con più facilità alla conclusione facendo tremare il Barbera. Ma l’ennesima ingenuità di Oddo regala il gol tranquillità ad un superlativo Miccoli. Nel finale è Dida a dir di no in più occasioni ai rosanero mentre sull’ennesimo assist di Dinho Inzaghi si divora l’impossibile. Milan ormai con i remi in barca Palermo che sogna la Champions.

    IL TABELLINO
    PALERMO-MILAN 3-1

    Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Migliaccio (20′ st Bertolo), Liverani (44′ st Blasi), Nocerino; Pastore; Hernandez (12′ st Cavani), Miccoli. A disp.: Benussi, Celutska, Calderoni, Budan. All.: D.Rossi.

    Milan (4-3-1-2):
    Dida; Zambrotta (17′ st Inzaghi), Oddo, Thiago Silva, Antonini; Gattuso, Pirlo, Jankulovski (34′ st De Vito); Seedorf (42′ st Mancini); Huntelaar, Ronaldinho. A disp.: Abbiati, Albertazzi, Romagnoli, Strasser. All.: Leonardo

    Arbitro: Romeo
    Marcatori: 9′ Bovo (P); 18′ Hernandez (P); 10′ st Seedorf (M); 24′ st Miccoli (P)
    Ammoniti: Huntelaar (M)

  • Spettacolo al Ferraris, il Genoa raggiunge il Palermo nel finale

    Si conclude con un pirotecnico 2-2 il match tra Genoa  e Palermo. Primo tempo dai ritmi altissimi, Gasperini non schiera Suazo, come pronosticato alla vigilia, ma si affida ad un tridente atipico composto da Palladino, Sculli e Palacio. Risulta più azzeccata, invece, la mossa di Delio Rossi che lascia in panchina Miccoli per sfruttare la velocità di Abel Hernandez e proprio quest’ ultimo che al 35°, grazie ad un pasticcio di Tomovic, mette in rete anticipando in scivolata un incerto Amelia in uscita.

    Nel secondo tempo, dentro Suazo e M. Rossi per il Genoa ma a trovare il momentaneo pareggio è un difensore, Salvatore Bocchetti che di testa segna il suo primo gol in serie A. Il Palermo però nel suo organico ha un fuoriclasse e il suo nome è Pastore che dopo aver ricamato assist continui per i compagni, si mette in proprio accarezzando un cross di Balzaretti e portando di nuovo in vantaggio i rosanero. La partita sembra finita ma l’ espulsione di Kjaer ridà fiducia al Genoa che all’ ultimo secondo riesce a conquistare un calcio di rigore con criscito e trasformato da Kharja per un 2-2 che fa rimanere il Palermo con l’ amaro in bocca.

     IL TABELLINO
    GENOA-PALERMO 2-2
    Genoa (3-4-3): Amelia; Tomovic (21′ st Kharja), Moretti, Bocchetti; Mesto (10′ st M. Rossi), Milanetto, Zapater (10′ st Suazo), Criscito; Palacio, Sculli, Palladino. A disp.: Scarpi, Fatic, Kharja, Aleksic, Lazarevic. All.: Gasperini
    Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Nocerino (41′ st Blasi), Migliaccio, Bertolo (37′ st Tedesco); Pastore; Hernandez (22′ st Miccoli), Cavani. A disp.: Benussi, Morganella, Calderoni, Celutska, Blasi, Tedesco. All.: Rossi
    Arbitro: Valeri
    Marcatori: 34′ Hernandez, 33′ st Pastore (P), 30′ st Bocchetti, 53′ st Kharja (G)
    Ammoniti: Milanetto, Bocchetti (G), Cavani, Balzaretti, Pastore, Sirigu (P)
    Espulsi: 43′ st Kjaer (P), per doppia ammonizione

  • Palermo: tutta Europa su Kjaer, Pastore ed Hernandez

    Palermo: tutta Europa su Kjaer, Pastore ed Hernandez

    Il Palermo sogna la Champions League e a suon di vittorie e belle prestazioni sotto la guida attenta del mago Delio Rossi i talenti rosanero vengono messi in vetrina tanto da venir corteggiati da tutta l’Europa. Il primo ad esser stato messo in rampa di lancio è il biondo danese Simon Kjaer, scovato dalla banda Zamparini durante un Viareggio, ormai da due stagioni entusiasma per continuità di prestazioni e per lo spessore tecnico e tattico.

    Su Kjaer si sono sbilanciati in un primo momento le italiane Juventus e Inter ma il suo futuro sembra segnato dalla Premier League. Il Totthenam sembra quella disposta a spender più facilmente i 12 milioni di euro necessari al suo cartellino ma non è escluso un colpo di coda del Liverpool.

    Si sta imponendo a livelli importanti l’argentino Pastore, pupillo di Zamparini, ha già raddoppiato il suo valore di mercato e su di lui si prospetta una vera e propria asta. Gli elogi arrivano da più fronti, da Ancelotti che lo incoronò come nuovo Kaka in tempi non sospetti alla confessione di Galliani. Zampa sembra voglia tenerselo stretto ma Inter, Chelsea e Milan sono pronte a darsi battaglia.

    Entusiasma anche la facilità di inserimento del giovanissimo Abel Hernandez, la scheggia uruguaiana cresciuta nella primavera rosanero ha attirato su di se le attenzioni dell’Arsenal pronti ad anticipare la concorrenza per assicurarsi un talento dal futuro assicurato.

  • Serie A: Palermo – Fiorentina 3-0. Pagelle e voci dallo spogliatoio

    Serie A: Palermo – Fiorentina 3-0. Pagelle e voci dallo spogliatoio

    delio rossi
    Delio Rossi: “La classifica? Mi è piaciuta la partita, soprattutto il primo tempo. Ci voleva una prestazione sopra le righe per battere la Fiorentina. La Champions? Noi ci costruiremo il nostro futuro partita dopo partita. Se in primavera saremo ancora in queste situazioni penseremo a cosa potrà regalarci la classifica. La differenza tra me e Zenga? Ho portato il mio modo di intendere il calcio. Ma sono stati i ragazzi a rivolgersi a me. Li vedo motivati, credono a quello che facciamo. I ragazzi stanno mettendo tanto impegno. Squadra matura? Abbiamo una buona intelaiatura di gioco. Sono contento si Hernandez e Pastore. Devono ancora capire il nostro calcio ma devono continuare a imparare”.

    Cesare Prandelli: “Dobbiamo cambiare atteggiamento, altrimenti diventa difficile. Dobbiamo cominciare a pensare esclusivamente a recuperare palla e correre, e a nient’altro. In questo momento dobbiamo recuperare qualche infortunato, e presto con il gruppo al completo faremo del turnover. Ma ci vuole un atteggiamento completamente diverso. La Nazionale? E’ una questione imbarazzante, l’ho già detto. Lippi si appresta a cominciare un’avventura importante. In prospettiva ci sono tanti se e tanti ma, è inutile parlarne. Il derby di stasera? Un pareggio con tante reti”.

    Hernandez:
    “La doppietta? Sono contento per i due gol, ma ancora di più per la vittoria della squadra. Io scommessa vinta da Zamparini? Mancano ancora tante partite; già dalla prossima dovrò continuare a fare bene. La mia carriera? adesso penso al Palermo, poi in futuro vedremo. A chi dedico la doppietta? Ai miei genitori che sono in aereo e stanno arrivando da me.”

    Le Pagelle:
    Hernandez: 7,5 Si divora due occasione nella prima parte di gara ma poi si rifà con gli interessi. Sarà l’incubo di Gamberini e Felipe per molto tempo e segna la prima doppietta in serie A.

    Kjaer: 6,5
    Gilardino è un osso duro ma il biondo difensore se la cava alla grande. Certezza

    Pastore: 6,5 La classe c’è anche se ancora ad intermittenza, suo l’assist del due a zero.

    Frey 7
    Da un po’ di tempo è l’uomo dei miracoli, ma evidentemente non basta. Poche colpe sui gol, tiene a bada Cassani, Miccoli ed Hernandez

    IL TABELLINO
    Palermo-Fiorentina 3-0 28′ Hernandez (P), 37′ Hernandez (P), 13′ st Budan (P)
    Palermo (4-3-1-2): Sirigu 7; Cassani 7, Kjaer 6,5, Bovo 6,5, Balzaretti 6,5; Liverani 6,5 (39′ st Blasi sv), Nocerino 6, Migliaccio 6; Pastore 6,5; Hernandez 7,5 (8′ st Budan 6,5), Miccoli 6,5 (35′ st Bertolo sv). A disposizione: Brichetto, Melinte, Goian, Tedesco. All. Rossi
    Fiorentina (4-2-3-1): Frey 7; De Silvestri 5,5, Gamberini 5, Felipe 5, Gobbi 6; Montolivo 5,5 (39′ st Bolatti sv), Donadel 5,5; Santana 5 (1′ st Marchionni 6,5), Mutu 5,5, Vargas 6; Gilardino 5 (16′ st Jovetic 6). A disposizione: Avramov, Natali, Pasqual, Carraro. All: Prandelli.
    Arbitro: Damato
    Ammoniti: Montolivo (F), Hernandez, Balzaretti (P)
    Espulsi: –

  • Serie A 10 Giornata: Inter – Palermo 5-3. Doppiette per Eto’o, Balotelli e Miccoli

    Serie A 10 Giornata: Inter – Palermo 5-3. Doppiette per Eto’o, Balotelli e Miccoli

    Mario BalotelliUn’Inter dai due volti vince il posticipo del giovedì della 10 giornata di Serie A. A San Siro i nerazzurri, con un primo tempo strepitoso, vanno in vantaggio sul Palermo per 4-0 con le doppietta di Eto’o (il primo su rigore dubbio concesso dall’arbitro Tagliavento) e di Balotelli, uscito poi ad inizio ripresa per Milito.
    Nella ripresa Zenga si gioca la carta Hernandez: l’uruguagio ripaga il tecnico rosanero con il gol del momentaneo 4-2 (in precedenza aveva accorciato le distanze Miccoli).
    L’Inter è tramortita e va in affanno, Mourinho ha paura e si copre togliendo l’infortunato Eto’o ed inserendo Thiago Motta. Il Palermo sembra avere una marcia in più ed arriva al 4-3 ancora grazie a Miccoli, bravo a superare Julio Cesar in uscita con un pallonetto.
    I siciliani spingono e sperano nel pareggio ma Milito, su grande azione personale di Maicon, sigla il 5-3 definitivo.
    In classifica l’Inter si riporta a +4 sulla Juve mentre il Palermo rimane a quota 14 in zona Uefa.

    Il tabellino
    INTER – PALERMO 5-3
    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Chivu (46′ Santon); J. Zanetti, Cambiasso, Muntari; Stankovic; Eto’o, Balotelli (48′ Milito).
    A disposizione: Toldo, Lucio, Santon, Vieira, Thiago Motta, Mancini.
    Allenatore: Mourinho
    PALERMO (3-4-1-2): Sirigu; Goian, Kjaer, Migliaccio; Cassani, Simplicio, Bresciano, Melinte (46′ Hernandez); Pastore; Cavani, Miccoli.
    A disposizione: Brichetto, Morganella Nocerino, Bertolo, Blasi, Succi.
    Allenatore: Zenga
    Arbitro: Tagliavento
    Marcatori: 7′ Eto’o (I), 34′ Balotelli (I), 42′ Balotelli (I), 43′ Eto’o (I), 49′ Miccoli (P), 61′ Hernandez (P), 67′ Miccoli (P), 83′ Milito (I)
    Ammoniti: Chivu (I), Goian (P),
    Espulsi: