Tag: abdullah bin nasser al thani

  • Mediaset Al Jazeera insieme per il nuovo Milan

    Mediaset Al Jazeera insieme per il nuovo Milan

    Nonostante le smentite che continuano ad arrivare da Via Turati (l’ultima di Galliani a Sportitalia ieri sera), il Milan d’Arabia sta prendendo corpo. Trovano conferme infatti le voci che vorrebbero Al Thani interessato ad una collaborazione fra Mediaset Al Jazeera. Che gli arabi abbiano una marcia in più è sottolineato ancora una volta dalla prima pagina di oggi della Gazzetta dello Sport “il Milan drizza le antenne”. Il riferimento è ad Al Jazeera, l’emittente araba di proprietà della famiglia Al Thani. L’idea di Berlusconi è quella di stringere un’alleanza duratura con Al Jazeera, in modo da rivitalizzare  un’azienda, quella di Mediaset, pesantemente danneggiata dal Lodo Mondadori della scorsa primavera, che fra le altre cose non ha potuto non incidere sulle casse rossonere. D’altronde Al Thani, già proprietario di Paris Saint Germain e Malaga, non dovrebbe avere grande interesse nell’acquistare il 30% delle quote azionarie del Milan, in un campionato come quello italiano costantemente in perdita dal punto di vista finanziario.

    Mediaset appare quindi il reale motivo che ha fatto scoccare la scintilla tra il Milan e al Thani, con Berlusconi ben felice di ricevere una nuova e vivace liquidità dal mondo arabo. Uno scambio che ben si sposa con la volontà e i desideri di entrambe le parti in causa. Da una parte abbiamo il Milan che riceverebbe in un colpo solo una cifra pari a 250 milioni di euro. C’è poi anche la questione stadio, il sogno di Barbara Berlusconi, un desiderio che verrebbe esaudito dai nuovi soci.

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    Bein Sport, gruppo sportivo di Al Jazeera, insieme a Mediaset Premium? ©Franck Fife/AFP/GettyImages

    Dulcis in fundo arriviamo a Mediaset. Il colosso televisivo italiano, il vero impero su cui Berlusconi ha costruito tutte le sue fortune, riceverebbe una nuova spinta dal ricco partner arabo. Possiamo anche ipotizzare una collaborazione proficua con le due reti sportive, Premium da una parte e Bein Sport dall’altra, che porterebbe in Italia nuovi eventi sportivi fino qui impensabili per il pubblico italiano, abituato negli ultimi anni al monopolio di Sky in campo satellitare.

    VIDEO IN CUI I RAGAZZI DEL MILAN FESTEGGIANO GLI 8 ANNI DI AL JAZEERA (OTTOBRE 2011)
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  • Malaga dal sogno all’incubo, lo sceicco Al Thani molla il club

    Malaga dal sogno all’incubo, lo sceicco Al Thani molla il club

    Brutte notizie per il Malaga. Sono passati solo 2 anni da quando lo sceicco qatariota Abdullah bin Nasser Al Thani acquistò la società andalusa con l’intenzione di farla diventare il Manchester City di Spagna e adesso il sogno arabo sembra essere giunto al capolinea visto che lo stesso sceicco è pronto a mollare il club spagnolo per tornare a dirigere i suoi affari in Qatar. Il progetto ambizioso del Malaga aveva dato i suoi frutti soprattutto nell’ultima stagione sportiva dove il Malaga ha chiuso la Liga al quarto posto qualificandosi al terzo turno preliminare della Champions League. Nonostante i buoni risultati ottenuti sul campo, da mesi erano noti ai più i problemi economici del club andaluso, in particolar modo si parla di mesi e mesi di stipendi non retribuiti ai calciatori. Situazione davvero difficile quella in cui si ritrova adesso la società spagnola con lo sceicco Al Thani disposto addirittura a vendere la società ad un prezzo stracciato piuttosto che restare nel calcio spagnolo.

    Malaga fc © JOSEP LAGO/AFP/GettyImages

    Tutto ciò si ripercuote sulla città di Malaga, tifosi, calciatori e tecnico nessun escluso. Se fino a pochi mesi fa Malaga appariva come un’isola felice, dove erano approdati gente come Van Nisterlooy, Santi Cazorla, Jeremy Toulalan e l’italiano Enzo Maresca, adesso tanti calciatori con il tecnico Mauricio Pellegrini in primis sono stati messi alla porta dalla società, che è piena zeppa di debiti e rischia addirittura l’esclusione dalla prossima Champions League per inadempienze economiche. Il Villareal infatti ha denunciato alla Uefa il mancato pagamento di 3,5 milioni di euro relativi al trasferimento di Santi Cazorla e la possibile esclusione del Malaga spalancherebbe le porte della Champions all’Atletico Madrid di Radamel Falcao, arrivato quinto nell’ultima Liga.

    Proprio l’ala spagnola Santi Cazorla è vicinissimo all’approdo all’Arsenal e c’è da scommeterci che il suo addio sarà il primo di una lunga serie. Il sogno arabo del Malaga è naufragato in un mare di debiti, la squadra verrà smantellata sensibilmente. Altro che modello City! Non tutti i sogni si avverano, ma a Malaga non potevano immaginare tale epilogo neanche nel peggiore degli incubi.