Tag: A League

  • Del Piero vince, Sydney sogna i play off

    Del Piero vince, Sydney sogna i play off

    Le voci sul futuro di Alessandro Del Piero lontano dall’Australia per la prossima stagione sembrano aver fatto bene al numero dieci degli Sky Blues ed anche al Sydney Fc che hanno conquistato la quinta vittoria in casa contro l’Adelaide United nella ventunesima giornata di campionato. Un successo importante che dà ossigeno alla formazione di Del Piero che agguanta al momento il quinto posto in classifica con 27 punti, con tre punti in più del Melbourne Heart che si trova al settimo posto: da ricordare che nella A-League australiana accedono ai play-off le prime sei squadre in classifica. Alessandro Del Piero ha giocato per novanta minuti ed ha dato prova di un’ottima prestazione, rendendosi pericoloso sui calci di punizione e colpendo un palo su tiro da fermo quando il punteggio era ancora fermo sullo 0-0. Ma non solo, Alessandro Del Piero ha dato il suo contributo entrando nelle occasioni da gol del Sydney, realizzate da Antonis al 49′ e al 67′ Powell sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Del Piero, prima della rete “della bandiera” del 78′ firmata da Juric dell’Adelaide.

    Del Piero vince, Sydney verso play off | © Mark Kolbe/ Getty Images Sport
    Del Piero vince, Sydney verso play off | © Mark Kolbe/
    Getty Images Sport

    La formazione degli Sky Blues ora spera realmente nella qualificazione ai play-off e, in vista della fase finale di stagione, sta pensando ad operare alcuni rinforzi in organico per colmare qualche lacuna, soprattutto difensiva, evidenziata nella prima parte di stagione.

    In tal senso, è stato ufficializzato l’acquisto di Lucas Neill, il capitano della nazionale australiana, un giocatore-simbolo del calcio della terra dei canguri che certamente rafforzerà l’organico di mister Frank Farina anche in termini di maggiore esperienza e di sicurezza difensiva, tenendo ben fermo l’obiettivo play-off come lo stesso tecnico ha sottolineato.

    Sarà anche una coincidenza, ma da quando si è iniziato a parlare del malumore di Del Piero per gli scarsi risultati della squadra, è iniziato un filotto positivo che, se dovesse continuare, potrebbe rappresentare la base per poter sognare di raggiungere un traguardo importante, all’altezza della sua fame di vittoria mai sazia. E, intanto, dall’Italia c’è chi sogna di poter raggiungerlo in Australia, come Nicola Legrottaglie, difensore del Catania ed ex Juventus che proprio nei giorni scorsi ha dichiarato di essere affascinato dall’ipotesi australiana nel caso in cui il club etneo non formuli una proposta di rinnovo contrattuale congrua alle sue esigenze.

  • Del Piero, primo poker in carriera al Wellington

    Del Piero, primo poker in carriera al Wellington

    La classe non conosce latitudini, nè può essere offuscata dal fatto che il campionato australiano di A-League non possa essere accostato alla nostra Serie A. Quattro gol in una partita, il poker personale, meritano di essere celebrati comunque, in particolare se portano la firma inconfondibile del Pinturicchio, di Alessandro Del Piero. Il suo Sydney sta provando a rialzare la testa e risalire la china, dopo un periodo iniziale da ultimo in classifica e, come prevedibile, colui che guida la riscossa è proprio il numero dieci, sempre più leader in campo  nonostante sia uno degli ultimi arrivati. Così, il match casalingo contro il Wellington si è trasformato in una “passeggiata”, ed  il Sydney ha vinto con il punteggio di 7-1, di cui ben quattro reti ed un assist vanno attribuite ad Alex Del Piero.

    Le buone abitudini non si perdono, nè si possono dimenticare e, così, ora che ha superato gli acciacchi fisici di inizio stagione, Alessandro Del Piero sta regalando perle di rara bellezza in campo, snocciolando tutto il suo miglior repertorio: è così che si diventa campioni amati indiscutibilmente, ed è così che anche il pubblico del Sydney sta affezionandosi sempre più al suo numero dieci non solo per quello che rappresenta per la Storia del calcio, ma per quello che dimostra giorno per giorno.

    Del Piero, primo poker in carriera | © Mark Metcalfe/Getty Images
    Del Piero, primo poker in carriera | © Mark Metcalfe/Getty Images

    C’è quasi da meravigliarsi a sapere che i quattro gol segnati contro il Wellington siano il suo primo poker in carriera, mai riuscitogli in 19 anni in maglia juventina, e soprattutto c’è da provare grande nostalgia per un campione che, a giudicare dal suo stato di forma eccellente, anche quest’ anno avrebbe potuto deliziare il nostro calcio e avrebbe potuto rappresentare un’arma importante per l’attacco bianconero, in particolare in una stagione tanto intensa e fitta di impegni. Ma, come noto, le strategie societarie non hanno coinciso con la volontà di Alex e dei suoi tifosi e, dunque, il numero dieci bianconero si è trasformato in numero dieci degli Sky Blues, e le sue prodezze appartengono, ora, all’emisfero australe. Nel match contro il Wellington, è il neo acquisto del mercato di Gennaio Joel Griffiths ad aprire le marcature con la rete dell’1-0 – dimostrando di essere un innesto importante per questa squadra – e poi sale in cattedra Alex che segna prima al 21′ il gol del 2-0, con una rete “alla Del Piero”, poi fa 3-0 su perfetto calcio di rigore, ed ancora al 39′ pennella la rete del 5-0, ed al 25′ del secondo tempo infila il gol del 6-0, prima di uscire dal campo al 37′ per godersi la più che meritata standing ovation dello stadio degli Sky Blues, prima che Yau realizzi il definitivo 7-1 per il Sydney (il gol della bandiera del Wellington è stato realizzato da Sigmund, ndr).

    La giornata da assoluto protagonista di Alex Del Piero coincide, così, con un successo pesante per il Sydney, sia nel punteggio che in ottica-classifica considerando che la vittoria consente agli uomini di Frank Farina di tornare in corsa play-off con 20 punti in classifica, raccogliendo il secondo successo consecutivo e dimostrando di aver intrapreso la strada giusta.

    Con un Del Piero così, tutto sembra più semplice.

    Video del “poker” di gol di Alessandro Del Piero contro il Wellington:

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  • Appello di mister Farina agli arbitri: Del Piero va tutelato

    Appello di mister Farina agli arbitri: Del Piero va tutelato

    Dopo le rassicurazioni di Alessandro Del Piero all’intero ambiente del Sydney con le sue dichiarazioni dei giorni scorsi in cui affermava di voler proseguire anche in futuro l’avventura australiana nonostante le difficoltà di classifica della squadra, giungono le parole del tecnico del Sydney Fc Frank Farina in difesa del suo calciatore che appaiono, forse, anche un modo per ringraziarlo per le parole spese da Alex nei confronti della squadra e della società.

    Quello di Farina, dunque, risulta un vero e proprio appello alla classe arbitrale dell’ A-League, affinchè possa cercare di tutelare durante i match un patrimonio di inestimabile valore come Alex che, troppo spesso, viene sottoposto ad un “trattamento speciale” ma senz’altro non gradito dai difensori avversari. Le parole del tecnico Farina sono molto chiare e appaiono come una presa di posizione molto netta, soprattutto alla luce del fatto che il suo calciatore di maggior talento sarà costretto a saltare il prossimo impegno di campionato contro l’Adelaide a causa di alcuni acciacchi provocati proprio da duri falli subiti nel match di giovedì scorso, vinta per 1-0 dal Sydney Fc contro la capolista Central Coast Mariners.

    Ma Farina entra ancor più nello specifico, andando a evidenziare anche il numero di interventi eccessivamente duri subiti da Alex Del Piero durante quel match: “ha subito falli per almeno 8-10 volte” precisando, inoltre, che a causa degli acciacchi e del poco tempo a disposizione tra quel match ed il prossimo, non ha potuto allenarsi al meglio e, dunque, non potrà essere a disposizione contro l’Adelaide. Un danno molto forte per il Sydney Fc, in particolare in questo momento in cui tutto l’ambiente sta provando a far quadrato per venir fuori da una situazione difficile in termini di risultati e di classifica, per dar vigore anche a quelle che erano le speranze di Alessandro Del Piero all’inizio della stagione.

    Del Piero subisce troppi falli in Australia | © Mark Kolbe/Getty Images
    Del Piero subisce troppi falli in Australia | © Mark Kolbe/Getty Images

    Un danno, poi, anche per lo spettacolo, anche “per la gente di Adelaide”, sottolinea ancora mister Farina, considerando che – com’è ovvio – anche le squadre avversarie beneficiano della presenza di Alex Del Piero in campo in termini di attrattività del match e, di conseguenza, di presenza di spettatori: il ruolo di Alex nel calcio australiano, infatti, oltre che di calciatore del Sydney è anche quello di simbolo del grande calcio europeo, della qualità e del bel gioco, che possa servire da attrattore per diffondere un maggior coinvolgimento verso questo sport anche in un Paese finora poco appassionato alla palla rotonda.

    Pertanto, il tecnico del Sydney – nel suo”appello” a metà fra interessi propri e altruistici – focalizza l’attenzione sulla necessità di proteggere Del Piero sui campi da gioco, precisando che il numero dieci con la sua esperienza è in grado di sapersi gestire ma che viene ripetutamente preso a calcioni dagli avversari”, una circostanza che nel corso della stagione potrebbe costringerlo a saltare diverse partite per infortunio. Gli arbitri, dunque, secondo Farina dovrebbero punire più severamente quegli interventi mirati a “far male”, di cui lo stesso Del Piero, dall’inizio del campionato ad oggi,  si è più volte lamentato con la società.

    D’altronde, in uno dei Paesi simbolo dei valori della sportività, sembra lecito attendersi una maggiore correttezza.

  • Del Piero: “2012 indimenticabile, rinnovo col Sydney”

    Del Piero: “2012 indimenticabile, rinnovo col Sydney”

    Alcuni giorni prima di Natale ed in concomitanza con le ripetute sconfitte del Sydney Fc nel campionato Australiano, si era diffusa in maniera sempre più insistente la notizia che Alessandro Del Piero avesse qualche dubbio sul proprio futuro nella terra dei canguri, attratto dal richiamo di casa. In realtà, però, così non sarà e a confermarlo è lo stesso Del Piero, subito dopo il primo Natale trascorso con temperature estive, con la gente in spiaggia in pantaloncini ed infradito e l’albero di Natale a due passi, in una dimensione che Alex sembra gradire sempre di più: non lascio Sydney e sto trattando il rinnovo”.

    In questi giorni, infatti, la trattativa tra il club e l’ex capitano della Juventus sta proseguendo con il diretto intervento del fratello procuratore Stefano Del Piero e, sembra che il rinnovo non sia così complicato, tutt’altro: “Tutto è chiaro per me e per il club”. Le motivazioni alla base della sua volontà di restare sono, ovviamente, connesse all’ambiente positivo in cui Alex e la sua famiglia si sono inseriti ottimamente ma anche dalla volontà di “mettere la mia passione al servizio della squadra“. I risultati sportivi, per ora, non sono stati di certo brillanti considerando che la squadra è all’ultimo posto nella classifica dell’A-League, ma nel match contro la capolista Central Coast Mariners disputato quest’oggi (considerando il fuso orario australiano, ndr) la sua squadra ha conquistato un’ importante e pesante vittoria per 1-0 con gol di Emerton nel finale, ed Alex è rimasto in campo per tutta la durata dell’incontro, mostrando una buona condizione e rivelandosi prezioso con le sue giocate.

    Del Piero verso il rinnovo col Sydney | ©  Brendon Thorne
    Del Piero verso il rinnovo col Sydney | © Brendon Thorne

    Sarà una coincidenza ma sembra proprio che da quando Del Piero ha deciso di metter a tacere le voci che dubitavano sulla sua permanenza in Australia, la squadra è tornata alla vittoria conquistando punti importanti in chiave salvezza, obiettivo minimo stagionale. Un obiettivo che, però, non può soddisfare a pieno un campione come Del Piero che traccia il cammino necessario da percorrere per tirarsi fuori dalle attuali difficoltà: “dobbiamo metterci alle spalle questo momento e guardare avanti, cercando di cambiare il futuro”. Inoltre, considerando che la fine dell’anno si avvicina, Alex Del Piero non si sottrae dal consueto bilancio di fine anno, analizzando quello che per lui è stato un anno pieno di emozioni e cambiamenti, ovviamente. Nel suo bagaglio del 2012, però, Alessandro Del Piero porterà soprattutto la grande gioia dello scudetto conquistato a Trieste con la Juventus di Antonio Conte e celebrato il 13 Maggio nel match contro l’Atalanta allo Juventus Stadium, il giorno del suo saluto al popolo bianconero, il giorno del suo giro di campo che bloccò il match in corso per qualche minuto e lui lì, a cercare di trattenere la commozione per una simile manifestazione d’affetto. Un’emozione tanto intensa da essere assolutamente indimenticabile, considerando che “l’emozione più grande della mia carriera è stata fuori dal campo e non in campo”, una gioia che ancora è viva nel suo cuore e che – in questi giorni di festa – ha spinto Alex a rivolgere un pensiero, oltre agli attuali tifosi del Sydney Fc, anche a tutti coloro che sono suoi tifosi da sempre.

  • Del Piero, il Sydney prova a trattenerlo oltre il 2014

    Del Piero, il Sydney prova a trattenerlo oltre il 2014

    La situazione di classifica del Sydney Fc di Frank Farina è davvero molto delicata, considerando l’ultimo posto in classifica nella A-League, e le numerose sconfitte che la squadra continua a collezionare, con l’ultima in ordine cronologico rimediata nel derby di Sydney, proprio nel giorno del rientro in campo di Alessandro Del Piero dopo l’infortunio muscolare. In un clima di insoddisfazione e preoccupazione per i risultati che non arrivano e che fanno sì da allontanare tutte le premesse positive della vigilia, le parole dello stesso numero dieci riportate, poi, da un quotidiano australiano avevano gettato qualche ombra sulla possibile permanenza di Alex anche per la prossima stagione nella terra dei canguri, considerando  che a riguardo Del Piero si era limitato ad affermare che sarà un pensiero “successivo”, che lo riguarderà soltanto a fine stagione: un modo professionale per sottolineare che, ora, il pensiero prioritario sono le questioni di campo ed il tentativo di concentrare tutte le energie verso l’obiettivo di risollevare le sorti della squadra.

    Quelle parole, però, sono state lette anche in un’ottica più negativa, quasi a voler affermare una sorta di “disamoramento” di Del Piero nei confronti del progetto Sydney, che solo qualche emse fa aveva accettato  di sposare con grande entusiasmo, per divenire una sorta di ambasciatore-simbolo del calcio stellare europeo in una Nazione che lo considera ancora uno sport outsider e che gli preferisce nettamente il rugby.

    Del Piero, il Sydney prova a trattenerlo oltre 2014 | © Mark Kolbe/Getty Images
    Del Piero, il Sydney prova a trattenerlo oltre 2014 | © Mark Kolbe/Getty Images

    Il club, però, ha voluto ridimensionare l’allarmismo sorto attorno alla questione e per voce dello stesso presidente Barlow ha deciso di chiarire alcuni punti salienti del progetto legato a Del Piero, facendo riferimento in primis all’orizzonte temporale di lungo periodo nonostante i 37 anni del campione veneto. Il contratto tra Alex Del Piero ed il Sydney, siglato nel mese di settembre, scadrà nel 2014 ed ha, dunque, durata biennale, ma il numero uno del club vorrebbe provare a convincere il numero dieci ad estenderlo ulteriormente, oltre il 2014. Sarà questo, dunque, l’argomento della trattativa che – come annunciato dal presidente Barlow – inizierà nelle prossime settimane tra il Sydney ed i manager di Del Piero perchè “ci sono ancora diversi dettagli su cui lavorare, ma abbiamo sempre pensato ad Alex come ad un progetto a lungo termine”. Un intento formulato nelle intenzioni iniziali che, dunque, pare non esser mutato per il club, considerando che la volontà di legare la figura di Del Piero al Sydney Fc oltre il 2014 è stata anche “ribadita nell’incontro mensile del board svoltosi all’inizio di questa settimana”. 

    Lo scenario che va profilandosi è, dunque, molto chiaro: da un lato il club che farà di tutto per trattenere Alex Del Piero e costruire attorno alla sua figura un’immagine di prestigio che possa andare anche aldilà dei confini australiani, dall’altro la posizione di Alex, che ha accettato di tuffarsi in questa nuova avventura, cambiando latitudine e calandosi in una realtà totalmente differente, ma che in cambio vorrebbe quello di cui un campione come lui ha bisogno, quasi fosse una linfa vitale per trovare i giusti stimoli per andare in campo: la possibilità di inseguire qualche traguardo importante e, nella situazione attuale, non è un dettaglio da poco.

  • Sydney ancora ko. Del Piero: “Futuro? Vedremo”

    Sydney ancora ko. Del Piero: “Futuro? Vedremo”

    Il derby di Sydney tra il Sydney Fc ed il Wanderers era il giorno del ritorno di Alex Del Piero dopo l’infortunio muscolare che lo ha costretto ai box e gli ha fatto saltare la gara contro il Wellington di domenica scorsa: il ritorno del numero dieci, però, non è bastato agli uomini di mister Frank Farina che hanno perso per 2-0 la stracittadina rimediando la settima sconfitta in undici gare e confermandosi all‘ultimo posto in classifica della A-League australiana. 

    Alex Del Piero è entrato in campo soltanto al 70′ ma non ha potuto incidere sul match, con la sua squadra che era già sotto di una rete, rimediando anche un cartellino giallo nel finale, a causa di un’eccessiva punta di nervosismo: è inevitabile, d’altronde, che un campione come lui soffra nel vivere una situazione di classifica tanto complessa, in una squadra che finora non ha neppure lontanamente rispettato i propositi di vittoria di inizio stagione. Nonostante le dichiarazioni di facciata siano tese a sottolineare le possibilità di rimonta del club e la volontà di crederci e lottare fino alla fine, l’ex capitano della Juventus non può essere felice in una simile situazione ancor di più pensando che la sua storica Signora sta attraversando un buon momento in Italia e in Europa, al vertice del campionato e con la qualificazione agli ottavi di Champions League in tasca.

    Ancor di più se dall’Italia in generale e da Torino in particolare, continuano ad arrivare messaggi di amore, affetto e stima infinita: basti pensare che la Smile Onlus ha dato il via ad una raccolta firme per chiedere al sindaco Fassino ed al presidente del Consiglio comunale della città torinese di concedere ad Alex Del Piero la cittadinanza onoraria del capoluogo piemontese, “per i suoi indiscutibili meriti sportivi ed umani” con i quali ha saputo rendere grande Torino a livello internazionale, come bandiera del popolo juventino.

    angiolo-radice

    Del Piero e i dubbi australiani | ©  Brendon Thorne
    Del Piero e i dubbi australiani | © Brendon Thorne/Getty Images

    Nonostante la nuova esperienza di vita in Australia sia stata, finora, molto positiva l’affetto ed il richiamo della “Patria” da un lato e la delusione per i risultati del Sydney, dall’altro, potrebbero essere fattori determinanti nell’incidere su un suo “come back”, o perlomeno sulla sua decisione di lasciare l’Australia a fine stagione. Ad affermarlo, nei giorni scorsi, è stato lo stesso quotidiano Sydney Herald che riportava alcune dichiarazioni del numero dieci sulle sue intenzioni future che, in parte, somigliavano alle parole adoperate lo scorso anno prima che arrivasse l’annuncio-shock del presidente Andrea Agnelli che, di fatto, sentenziò che la scorsa stagione sarebbe stata l’ultima di Del Piero alla Juventus.

    In tal caso, le parole di Alex lasciano aperte le porte alla sua permanenza nella terra dei canguri anche per il prossimo anno, ma non sembrano così convinte nell’affermarlo, rimandando ogni valutazione al termine della stagione: “ Ne abbiamo discusso. Ho un ottimo rapporto con la società. Parliamo ogni settimana e stiamo aspettando per prendere una decisione, ora dobbiamo pensare solamente a migliorare la nostra classifica. Per il futuro c’è tempo“.

    Sarà anche vero che per il futuro c’è tempo, però a quanto pare il futuro di Del Piero dipenderà proprio da ciò che accadrà nel frattempo: e non si tratta solo di un gioco di parole.

  • Prima doppietta di Del Piero, ma il Sydney perde ancora

    Prima doppietta di Del Piero, ma il Sydney perde ancora

    Prima della partenza per la trasferta di Brisbane, Alessandro Del Piero aveva postato sul suo profilo Facebook una sua foto, indossando la divisa del Sydney ed il cappellino con il suo logo personale, sorridente e speranzoso. Al ritorno dalla gara contro i Roar di Brisbane, ultimi in classifica prima della gara odierna, il sorriso di Alessandro Del Piero può essere considerato “a metà”, diviso fra la felicità per la prima doppietta realizzata in terra australiana ed il rammarico per un altro risultato negativo della sua squadra, nonostante il cambio in panchina che ha visto avvicendarsi il tecnico Ian Croock con il neo allenatore Corica.

    La gara contro i Roar è iniziata subito in salita per la formazione di Del Piero, andata in svantaggio al minuto 30′ del primo tempo con rete di Broich ed il successivo raddoppio, appena tre minuti dopo, firmato da Paartalu. Al minuto 42′, però, giunge la rete di Alessandro Del Piero, con un potente e preciso sinistro da fuori area che accorcia le distanze e che potrebbe permettere ai suoi compagni di giungere al riposo con soltanto un gol di scarto: al minuto 45′, però, il Brisbane si porta sul 3-1 con il gol realizzato da Halloran.

    Alessandro Del Piero, prima doppietta nonostante sconfitta del Sydney | © Bradley Kanaris/Getty Images

    Al rientro in campo, al 4′ del secondo tempo, Alessandro Del Piero riaccende la lampadina, con un altro gol di gran classe, superando la difesa avversaria con una combinazione in velocità ed eludendo con un’abile finta il possibile intervento del portiere del Brisbane: il gol del 3-2 racchiude in sè tutta la classe, e la grande condizione fisica, del numero dieci del Sydney che dimostra, ancora una volta, di poter essere ancora decisivo e determinante, nonostante la sua squadra non riesca a supportarlo a dovere.

    Il suo gol, però, non basta a ridare morale e vigore ai compagni che, dopo soli otto minuti, al 12′  subiscono la definitiva rete del 4-2 ad opera di Berisha che “taglia come burro” la fragile difesa del Sydney FC: la squadra di Alex, dunque, nonostante la doppietta del suo straordinario numero dieci e la sua magistrale prestazione, subisce un’altra pesante sconfitta, contro una diretta concorrente per la salvezza, che la relega al penultimo posto nell’ A-League, con soli sei punti in classifica in sette partite disputate.

    Video della doppietta di Alessandro Del Piero in Brisbane Roar-Sydney FC 4-2

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  • Sydney che pasticcio. Esce Del Piero e finisce 2-3

    Sydney che pasticcio. Esce Del Piero e finisce 2-3

    Brutto colpo per il Sydney che ha subito una rimonta shock dopo che stava conducendo per 2-0, chiudendo con un 2-3 finale che vale la quarta sconfitta: a compiere l’impresa è stato il Melbourne Victory, il quale al 65′ di gioco ha cominciato ad ingranare la marcia e a insaccare la rete avversaria andandosi così a conquistare l’intera posta in palio. La partita era una facile, da vincere, e soprattutto per il gioco espresso sembrava proprio che il Sydney meritasse la vittoria: purtroppo però il primo ad accontentarsi del risultato parziale di 2-0 è stato proprio il tecnico Ian Crook il quale ha ben pensato di togliere Del Piero pensando ormai di avere i tre punti in tasca.

     

    Alessandro Del Piero A-League Rd 4 - Sydney v Perth
    Alessandro Del Piero © Cameron Spencer/Getty Images

    Un errore che è costato caro all’intero club che ora si ritrova a dover superare un’altra sconfitta che questa volta è di certo più dolorosa: al Sydney bastava infatti gestire il vantaggio ed invece nel giro di 15 minuti si è fatto rimontare non riuscendo nemmeno a reagire. La rete di Nabbout al 78′ fa crescere l’adrenalina del Melbourne Victory, che accende il desiderio di vittoria in tutti i suoi compagni: dopo soli 8 minuti infatti è Thompson a segnare il pareggio e, ciliegina sulla torta, Nabbout regala la vittoria alla propria squadra al 90′.

    Ancora una volta dunque l’assenza dell’ex capitano bianconero ha coinciso con la sconfitta: la prima pesante con il Central Coast Mariners dove il Sydney subì il 7-2 ed oggi dove dopo il suo cambio la squadra si è completamente spenta. Sicuramente in casa degli Sky Blues ci sarà molto di cui parlare ma una cosa è certa: mister Ian Crook dovrà recitare un gran mea culpa per aver pensato di avere la vittoria in tasca ancora prima del triplice fischio dell’arbitro, un errore che non si può commettere nemmeno a livello amatoriale.

    VIDEO SYDNEY-MELBOURNE 2-3

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  • Del Piero decide il derby e regala la prima vittoria al Sydney

    Del Piero decide il derby e regala la prima vittoria al Sydney

    Questa volta il suo gol è valso i tre punti per la prima vittoria in campionato del Sydney Fc, vittoria che è arrivata alla fine dell’importantissimo derby fuori casa con il Western Sydney Wanderers. Davanti a 21 mila spettatori al Parramatta Stadium, il Sydney porta a casa i primi 3 punti della stagione scalando la classifica grazie ad un rigore trasformato da Alessandro Del Piero al 54′.

    Rispetto alle gare precendenti gli Skye Blues, che pure erano partiti subito all’attacco, hanno sofferto gli spunti dei cugini ma questa volta il Sydney tiene botta aiutato anche dalla scarsa organizzazione offensiva del Wanderers. Dopo un primo tempo che ha regalato solo qualche giocata di Del Piero che in più di un’occasione ha provato a sbloccare il risultato, il numero 10 sale in cattedra al minuto 54, quando in area di rigore dribbla 3 avversari per poi finire a terra sul netto fallo di Mooy. Neanche a pensare diversamente la stella ex Juve si presenta sul dischetto battendo Ante Covic ma l’arbitro fa ripetere il calcio di rigore, al secondo tentativo Del Piero cambia angolo con il portiere che riesce a neutralizzare l’esecuzione dagli undici metri ma sulla respinta Pinturicchio è lesto a ribattere in rete.

    Alessandro Del Piero regala i tre punti al Sydney | © Ryan Pierse / Getty Images

    Il gol subito scuote i padroni di casa che in più di un’occasione si fanno pericolosi sotto porta, complice anche gli interventi e le uscite poco rassicuranti del portiere degli Sky Blues, Necevski. Sul finale è ancora Del Piero a rendersi pericoloso su punizione che finisce di poco alta sulla traversa. La squadra di Crook può tirare un sospiro di sollievo e festeggiare per i primi tre punti conquistati dall’inizio del campionato. Del Piero invece registra il secondo gol su tre gare disputate, ma quello di oggi vale doppio e infatti lo stesso calciatore a fine gara non perde tempo a palesare il suo stato d’animo su Twitter: “Vincere il derby in trasferta segnando il gol decisivo… Che serata!

    IL GOL DI DEL PIERO CHE HA DECISO IL DERBY

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  • Del Piero sfodera la prima perla ma al Sydney non basta

    Del Piero sfodera la prima perla ma al Sydney non basta

    Alessandro Del Piero firma la prima partita del Sydney in casa davanti a oltre 35mila tifosi (record di presenze sugli spalti per il club australiano), una firma riconoscibilissima per gli amanti dell’ex capitano bianconero che per l’occasione sfodera una delle sue migliori perle da repertorio: tiro su calcio di punizione dai 25 metri a scavalcare la barriera. La prodezza del gioiello degli Sky Blues non basta però a portare alla prima vittoria del Sydney che chiude sul 2-3 il match contro il Newcastle Jets.

    Ancora una volta, dopo il ko a Wellington, gli Sky blues evidenziano gravi lacune: la squadra ha difficoltà a costruire gioco e spesso soccombe all’iniziativa del Newcastle che sfrutta le numerose indecisioni del reparto difensivo del Sydney. Proprio su regalo di McClenahan al 12′ sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con Ryan Griffiths. Per la momentanea rete del pareggio bisognerà attendere il 25′, quando Alessandro Del Piero, procuratosi un calcio di punizione, manda in delirio il pubblico accorso ad assistere alla prima casalinga del club. La gioia del gol dura però poco perchè al 41′ è di nuovo il Newcastle a portarsi in vantaggio con Emile Heskey bravo a sfruttare l’ennesima dormita della difesa di Mister Crook.

    Del Piero – primo gol con il Sidney | © Ryan Pierse / Getty Images

    Nella ripresa gli ospiti fissano il momentaneo punteggio sul 1-3 grazie al pallonetto di Goodwin che batte il portiere Ivan Necevski.
    La grinta e le indicazioni di Del Piero ottengono l’effetto sperato: i suoi continui “C’mon, C’mon” ai compagni, le sue giocate e i suggerimenti sulle posizioni da prendere portano al 2-3 con un colpo di testa di Powell che potrebbe addirittura chiudere il match sul 3-3 al seguito di un corner perfettamente battuto da Alex, portiere battuto ma a negare la gioia del gol a Krunoslav Lovrek c’è il salvataggio provvidenziale sulla linea di un difensore.

    Nonostante l’assalto finale degli Sky Blues il risultato non cambia, il Sydney registra la seconda sconfitta consecutiva rimanendo a quota 0 nella classifica della A League, e l’unica festa per gli spalti è il primo sigillo australiano del nuovo idolo che, per l’occasione, è stato accolto in tribuna da uno striscione che raffigura Del Piero che sale su una sedia vicino all’Harbour Bridge e dipinge il cielo “Il Pinturicchio paint it blue”.

    IL GOL DI DEL PIERO SU PUNIZIONE

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