Il derby di Sydney tra il Sydney Fc ed il Wanderers era il giorno del ritorno di Alex Del Piero dopo l’infortunio muscolare che lo ha costretto ai box e gli ha fatto saltare la gara contro il Wellington di domenica scorsa: il ritorno del numero dieci, però, non è bastato agli uomini di mister Frank Farina che hanno perso per 2-0 la stracittadina rimediando la settima sconfitta in undici gare e confermandosi all‘ultimo posto in classifica della A-League australiana.
Alex Del Piero è entrato in campo soltanto al 70′ ma non ha potuto incidere sul match, con la sua squadra che era già sotto di una rete, rimediando anche un cartellino giallo nel finale, a causa di un’eccessiva punta di nervosismo: è inevitabile, d’altronde, che un campione come lui soffra nel vivere una situazione di classifica tanto complessa, in una squadra che finora non ha neppure lontanamente rispettato i propositi di vittoria di inizio stagione. Nonostante le dichiarazioni di facciata siano tese a sottolineare le possibilità di rimonta del club e la volontà di crederci e lottare fino alla fine, l’ex capitano della Juventus non può essere felice in una simile situazione ancor di più pensando che la sua storica Signora sta attraversando un buon momento in Italia e in Europa, al vertice del campionato e con la qualificazione agli ottavi di Champions League in tasca.
Ancor di più se dall’Italia in generale e da Torino in particolare, continuano ad arrivare messaggi di amore, affetto e stima infinita: basti pensare che la Smile Onlus ha dato il via ad una raccolta firme per chiedere al sindaco Fassino ed al presidente del Consiglio comunale della città torinese di concedere ad Alex Del Piero la cittadinanza onoraria del capoluogo piemontese, “per i suoi indiscutibili meriti sportivi ed umani” con i quali ha saputo rendere grande Torino a livello internazionale, come bandiera del popolo juventino.
Nonostante la nuova esperienza di vita in Australia sia stata, finora, molto positiva l’affetto ed il richiamo della “Patria” da un lato e la delusione per i risultati del Sydney, dall’altro, potrebbero essere fattori determinanti nell’incidere su un suo “come back”, o perlomeno sulla sua decisione di lasciare l’Australia a fine stagione. Ad affermarlo, nei giorni scorsi, è stato lo stesso quotidiano Sydney Herald che riportava alcune dichiarazioni del numero dieci sulle sue intenzioni future che, in parte, somigliavano alle parole adoperate lo scorso anno prima che arrivasse l’annuncio-shock del presidente Andrea Agnelli che, di fatto, sentenziò che la scorsa stagione sarebbe stata l’ultima di Del Piero alla Juventus.
In tal caso, le parole di Alex lasciano aperte le porte alla sua permanenza nella terra dei canguri anche per il prossimo anno, ma non sembrano così convinte nell’affermarlo, rimandando ogni valutazione al termine della stagione: “ Ne abbiamo discusso. Ho un ottimo rapporto con la società. Parliamo ogni settimana e stiamo aspettando per prendere una decisione, ora dobbiamo pensare solamente a migliorare la nostra classifica. Per il futuro c’è tempo“.
Sarà anche vero che per il futuro c’è tempo, però a quanto pare il futuro di Del Piero dipenderà proprio da ciò che accadrà nel frattempo: e non si tratta solo di un gioco di parole.