Il personaggio lo conosciamo tutti. Paolo Di Canio ogni tanto torna di moda e fa parlare di se, che sia nel bene o nel male non fa differenza. L’ex capitano della Lazio ha deciso di prendere di petto la crisi finanziaria e investire parte del suo guadagno nella società che attualmente allena, lo Swindon Town. Il club, attualmente è in corsa per la promozione in Championship (la serie b inglese), sta per perdere una serie di giocatori in prestito fino a gennaio e la dirigenza non sembra intenzionata a rinnovarli a causa delle ingenti spese che comporterebbe nel tenerli fino al termine della stagione. Ecco allora intervenire Di Canio, che ha preso a cuore le sorti del club inglese e sarebbe pronto a pagare di tasca sua i giocatori pur di tenerli in squadra. C’è un obiettivo comune da raggiungere. La promozione!
“Quando morirò sarò meno ricco ma con una vittoria in più da manager”, ecco le prime dichiarazioni di Paolo Di Canio che aggiunge “Ho speso molti soldi per avvocati, figuratevi se non li spendo per i miei ragazzi”. La personalità non gli è mai mancata da giocatore, figuriamoci da manager.
L’ex capitano della Lazio è pronto ad investire circa 20 mila sterline, convinto di poter raggiungere la promozione con il materiale umano attualmente a disposizione. Danny Holland e Chris Martin hanno già lasciato lo Swindon per tornare rispettivamente al Charlton e Norwich, mentre John Bostock è ad un passo dal ritorno al Tottenham. Il patron del club inglese non vuole rinnovarli e l’obiettivo di Di Canio è quello di trattenerli a spese proprie.
Al momento, lo Swindon Town occupa la quinta posizione in classifica nella League One. Le prime due classificate verranno promosso automaticamente, mentre tra le squadre che termineranno tra la terza e la sesta posizione si giocheranno un altro posto in Championship.