La Svizzera conquista la sua prima insalatiera d’argento della storia, e lo fa grazie alla vittoria ottenuta da Roger Federer ai danni di Gasquet con il punteggio di 6-4; 6-2; 6-2. Forse alla fine è giusto cosi, è giusto che, quando una nazionale si presenta in finale di Coppa Davis con i migliori tennisti, con i più forti, il risultato non possa essere che la conquista del trofeo. E alla fine per Roger Federer è venuto a cadere l’ultimo tabù, conquistando l’unico trofeo che ancora mancava alla sua invidiabile carriera.
Il primo set ha visto subito nel terzo game l’allungo dello svizzero: Gasquet perde il servizio da 30-0. Bellissimo l’ultimo punto di Federer che sorprende l’avversario con un passante lungo linea all’incrocio delle righe; in totale sicurezza, Federer archivia il primo set. 6-4, punteggio che sarebbe potuto essere anche più largo. Lo svizzero è in totale controllo, Gasquet non pervenuto in risposta.
Subito break per Federer in apertura di secondo set il quale si porta avanti 2-0; man mano che passano i game lo svizzero prende il largo portandosi avanti per 5-2 e riuscendo a chiudere il secondo parziale con l’ennesimo game a 0 con una pregevole voleè.
Nel terzo set il break decisivo arriva al quinto game dove Federer si porta sul 3-2: Gasquet non è riuscito a salvarsi ai vantaggi. Nel settimo gioco Gasquet crolla e Federer si porta avanti per 5-2, chiudendo il match nel game successivo per 6-2.
Federer ha vinto, conquistando la Davis disputando un grande match sulla terra rossa di Lille; Gasquet è stato dominato senza opporre la minima resistenza allo strapotere dell’avversario, impeccabile al servizio, 0 break point concessi e in risposta. Nel finale l’emozionante esultanza dello svizzero che bacia la terra e si commuove nell’abbracciare il capitano Luthi, Wawrinka, Lammer e Chiudinelli.
Roger Federer, tutta la Svizzera, ha inseguito a lungo l’insalatiera d’argento e ora se la possono godere, la schiena di Federer, che tanti problemi ha provocato al tennista di Basilea, sembra ora un lontano ricordo.