Pechino la vive come l’evento dell’anno, i cinesi sono estasiati e per una volta hanno smentito la loro fama prendendo di mira gli store di Inter e Milan acquistando gadget e magliette categoricamente originali e domani biglietti in mano coloreranno l’Olimpico di Pechino dando sfogo al loro entusiasmo e alle memorabili trombette. Il caldo e l’umidità sono gli incubi più grandi per le due squadre ma a tener banco la vigilia dei nerazzurri è sopratutto la condizione fisica di Dejan Stankovic uscito malconcio dalla partitella in famiglia di ieri e la cui presenza al momento è in forte dubbio. Qualora il centrocampista non dovesse farcela al suo posto potrebbe giocare Thiago Motta in un modulo ancor più spregiudicato per via dell’ormai confermata presenza di Sneijder nel ruolo di mediano puro. L’undici è praticamente fatto, Julio Cesar in porta. Difesa a tre con Ranocchia, Samuel e Chivu; Zanetti e Obi esterni centrali di centrocampo come già detto Sneijder e Stankovic o Thiago Motta. Attacco esplosivo con Pazzini prima punta e Pandev ed Eto’ ai lati. Un modulo coraggioso e ultra spregiudicato che manifesta il carattere dell’allenatore nonostante un organico tutt’altro che completo. La vigilia nerazzurra è oltretutto disturbata dalle continue voci di mercato che coinvolgono Sneijder ed Eto’o. L’olandese a detta di tutti entusiasta del nuovo ruolo e del rapporto con Gasperini è dato praticamente in partenza certa da oltre un mese con le due squadre di Manchester pronte a sfidarsi per acquistarne il diritto di prestazione. Il camerunense per molti ai ferri corti con l’allenatore per la posizione da tenere in campo ha proprio oggi smentito ogni illazione giurando ancora una volta fedeltà all’Inter e all’allenatore “Non ho mai avuto un diverbio con Gasperini. Se a Pinzolo abbiamo parlato lo abbiamo fatto per discutere di tecnica e di tattica, come succede normalmente fra un tecnico e un calciatore, soprattutto stanno lavorando insieme da poco tempo e quindi devono conoscersi, devono sapere le esigenze tattiche e tecniche da realizzare insieme nell’interesse della squadra”. PROBABILE FORMAZIONE Julio Cesar; Ranocchia, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic (Thiago Motta), Sneijder, Obi; Pandev, Pazzini, Eto’o. SUPERCOPPA ITALIANA: ECCO PERCHè IL MILAN HA PIU’ DA PERDERE